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lunedì 1 ottobre 2012

Luigi Canino nuovo presidente UNASCO.

Il Consiglio di Amministrazione della Unasco, dopo le dimissioni irrevocabili presentate dal presidente Elia Fiorillo, per motivi strettamente personali, ha deciso all’unanimità di designare Luigi Canino come nuovo presidente della Unione.
Confesso che la designazione non può che lusingarmi, ma nello stesso tempo so bene che l’incarico non è dei più semplici e richiederà tutto il mio impegno per essere all’altezza della situazione. Non sono abituato a fare proclami preliminari”, ha dichiarato in un una nota Canino.
Credo che la valutazione del mio lavoro e del mio impegno quotidiano - ha aggiunto il nuovo presidente della Unasco - debba essere valutata ed apprezzata per i risultati che riuscirò a raggiungere. Certo è che la Unasco non può non impegnarsi sul piano della commercializzazione”.
Per Luigi Canino, la vera svolta che l’Unione dovrà prendere, ovviamente con l’apporto delle O.P. e delle Associazioni è, appunto, sul fronte della commercializzazione. Il futuro, al di là della retorica e delle frasi fatte, passa appunto per la concentrazione del prodotto.
All’amico di vecchia data Elia Fiorillo - ha concluso il neo-presidente - che dopo quindici anni circa alla guida dell’Unasco, ha deciso di lasciare l’incarico, tutto il mio sincero ringraziamento, anche a nome di tutti noi, per l’impegno profuso in questi anni, con l’auspicio che continuerà a collaborare con la Unasco”.
Ma cos'è la UNASCO: L'Associazione Organizzazioni Produttori Olivicoli (UNASCO), promossa dall’Ugc Cisl, è stata costituita nel dicembre del 1978.
All'associazione aderiscono 30 Associazioni presenti in tutto il territorio nazionale in rappresentanza di 190 mila associati con una produzione media ottenuta pari a 900 mila quintali di olio di pressione.
La UNASCO opera nell’ambito dei regolamenti dell'Unione Europea, che assegnano alle Associazioni e/o Organizzazioni dei produttori e alle relative Unioni il compito di adattare la produzione alle esigenze del mercato, con iniziative di concentrazione dell’offerta e di commercializzazione.
Le attività della UNASCO sono rivolte in particolare:
alla determinazione ed applicazione di norme comuni di produzione e commercializzazione;
alla concentrazione dell’offerta;
alla contrattazione interprofessionale con i settori collegati;
alla valorizzazione dell’olio di oliva, con iniziative e programmi d’intervento per il miglioramento qualitativo del prodotto;
alla commercializzazione dell’olio degli associati, predisponendo idonee azioni di propaganda e pubblicità in occasioni delle Fiere e dei Mercati;
agli acquisti collettivi di mezzi tecnici e di produzione;
alla formazione tecnico-scientifica ed organizzativa dei propri associati;
all’assistenza per il miglioramento delle tecniche di produzione, trasformazione e commercializzazione.
Dal 1997 la UNASCO è editrice del periodico d’informazione economica O&O – Olive e Olio - strumento indirizzato agli associati ma anche a tutti coloro che mostrano un particolare interesse per il settore olivicolo.

IL SALUTO DI ELIA FIORILLO
Carissimi,
mi preme comunicare, come già avevo avuto modo di accennare nel corso dell'Assemblea ordinaria tenuta qualche giorno fa, che per motivi personali ho rassegnato le mie dimissioni irrevocabili da presidente della Unione al Consiglio di Amministrazione. Dopo quindici anni d'impegno faticoso, ma anche pieno di soddisfazioni sul piano personale e politico, è venuto il tempo di lasciare l'incarico. 
I momenti di commiato, dopo tanto lavoro comune, sono sempre difficili da affrontare. I ricordi si sommano insieme ai visi di tanti compagni di viaggio che nel bene e nel male hanno creduto nell´azione della Unione e del gruppo dirigente che la guidava. Certo, non sono mancati gli errori, ma chi opera in buona fede non può che aspettarseli e, soprattutto, riconoscerli senza indulgenze. Ma, per la verità, non sono nemmeno mancati i successi che hanno consentito al sottoscritto di ricoprire importanti incarichi a livello nazionale e comunitario. Tutto merito della "squadra Unasco" se ciò è avvenuto.
Sono ben consapevole che i talenti individuali non possono essere esaltati ed esprimersi appieno senza un lavoro di gruppo. Gli esaltati individualisti che pensano di essere leader per meriti esclusivamente personali, senza una squadra che li sostiene sono, appunto, esaltati individualisti destinati solo a far male all'organizzazione che rappresentano.
Il Consiglio di amministrazione, dopo aver ratificato le mie dimissioni, ha eletto Luigi Canino a Presidente della Unasco. Una scelta che premia il faticoso lavoro dal basso, tra i produttori, nell'organizzazione degli stessi e del prodotto che rappresentano. A Gino i miei più sinceri auguri di buon lavoro.
A voi tutti un saluto pieno di commozione e l'augurio che la Unasco si rafforzi sempre di più nell'interesse degli olivicoltori italiani.
Ad maiora. Con grande affetto.
Vostro.
Elia Fiorillo

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