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martedì 28 ottobre 2014

Argoliva, il punto sull'olivicoltura Argentina.

Dal nostro inviato in Argentina Gabriele Giusti*.
Appena concluso a San Juan (Argentina), la IV edizione dell’incontro olivicolo internazionale Argoliva.
Il tema di questa edizione 2014 è stato “provare-capire-degustare”, con l’obiettivo di diffondere i valori dell’olio da olive ma soprattutto di dare protagonismo all’olivicoltura sanjuanina e di tutta l’Argentina nel mondo.
Il ricco programma del festival si è articolato in 4 giornate, comprendente un concorso oleario internazionale, un concorso di cucina dal tema ”Gli inediti dell’olio di oliva”, classi di degustazioni e abbinamenti con i cibi, cioccolateria a base di olio di oliva e un convegno tecnico sulle ultime innovazioni tecnologiche in olivicoltura.
Grande attenzione dell’eccellente iniziativa è stata rivolta alle scuole della zona, attraverso degustazioni guidate che hanno coinvolto ben 5000 alunni, con l’idea di base che bisogna educare al gusto sin da piccoli.
Grazie all’impegno della Regione di San Juan, fortemente motivata nel dare risalto alla produzione olivícola locale, si è tenuta anche una importante giornata di incontri internazionali riunendo importatori stranieri con produttori argentini, dando così la possibilità a piccole e medie imprese di creare nuovi contatti commerciali internazionali.
Per ciò che riguarda il concorso oleario, sono stati 64 i campioni di olio extravergine di oliva pervenuti al premio Argoliva denominato “Domingo Faustino Sarmiento”, di cui 44 provenienti da Portogallo, Spagna, Cile, Uruguay, Grecia, Stati Uniti e Italia.
Il capo panel incaricato di dirigere la degustazione e’ stato Fernando Martinez, accompagnato da giurati internazionali di Spagna, Francia, Uruguay e Cile e rappresentanti delle regioni di Mendoza e Catamarca.
Bene l’Argentina con 8 premi totali, ma su tutti l’area olivicola argentina di San Juan che vince 6 medaglie, come pure l’Uruguay, rivelazione olivicola di eccellenza di questo 2014; subito a seguire la Spagna con 5 riconoscimenti ed 1 medaglia all’Italia.
Questi i vincitori del concorso:
CATEGORIA ARTIGIANALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Founders Reserve Premium Select. Lucini Italia. Estados Unidos. Frantoio/Olivastra Seggianese.
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Oliovita. SolFrut SA. San Juan, Argentina. Monovarietale Coratina.
1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Piuqué. Finca Cayé. Mendoza, Argentina. Monovarietale Manzanilla.

CATEGORIA INDUSTRIALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Colinas de Garzón. Agroland S.A. Uruguay. Monovarietale Coratina.

1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Monovarietale Frantoio.

1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Arbequina-Coratina.

Il festival si è quindi concluso con una serie di spettacoli musicali con bande dal vivo presso la Estacion San Martin ed una esposizione curata dai produttori olivicoli che hanno offerto degustazioni e assaggi di oli da olive e prodotti locali.
Grazie a questi eventi, poco a poco si promuove e si ri-diffonde la cultura dell’olio da olive in Argentina e in Sudamerica, che attualmente ha un consumo medio di una tazza, ed è ancora ben lontana dai numeri medi dei consumi europei; però, come ha concluso il Governatore di San Juan, è bene ritornare a consumare olio da olive perchè “E’ buono per la salute, da più vitalità agli uomini e fa più belle le ragazze”!

*Gabriele Giusti, italiano di origini toscane, vive e lavora a Cosquin nella provincia di Cordoba. 
Lavora in un frantoio di italiani, e qui è stato "fulminato" dall'amore per l'olio da olive. 
Scriverà per noi alcuni report speciali sull'Argentina ed i suoi extravergine. 



giovedì 23 ottobre 2014

Assaggiatori di olio si diventa. A Rende (CS) il prossimo evento.

Assaggiatori di olio si diventa.
A Rende (CS), presso il CRA-OLI, il prossimo evento organizzato dal Consorzio C.O.FI.R., in collaborazione con il Centro di ricerca per l’Olivicoltura e l’industria olearia di Rende e l’ARSAC Calabria.
Il Consorzio C.O.FI.R. di Cosenza, sta organizzando su tutto il territorio regionale calabrese una serie di corsi di formazione per la formazione di assaggiatori oli vergini d’oliva di I° livello.
Il corso di Rende (17/21 Novembre 2014) ha lo scopo di creare un gruppo di esperti assaggiatori degli oli vergini d’oliva e degli oli D.O.P. e I.G.P. a cui verrà rilasciato l’Attestato di Idoneità Fisiologica all’Assaggio di Oli da olive.
Il corso è rivolto a circa 30-35 allievi operanti nella filiera olivicola/olearia ed ha l’obiettivo di qualificare aspiranti assaggiatori di oli vergini di oliva.
La programmazione dei momenti formativi e di verifica è stata operata conformemente a quanto previsto dalle norme nazionali ed internazionali vigenti in materia di formazione di assaggiatori di olio vergine d’oliva. In particolare, il corso è stato organizzato secondo i criteri stabiliti dal Decreto Mi.P.A.A.F. del 18 Giugno 2014, concernente “criteri e modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui al regolamento (CEE) n. 2568/91, nonché per l’iscrizione nell’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini”, e al Decreto n. 1056 del 22 febbraio 2011 relativo alle modalità per l'autorizzazione alla realizzazione di corsi per assaggiatori di olio d'oliva.
Visto il crescente interesse ed apprezzamento verso l’olio d’oliva e la sostanziale richiesta di qualità da parte dei consumatori, l’obiettivo del corso è di estendere la conoscenza dell’olio vergine di oliva e fornire a produttori ed estimatori la preparazione necessaria per produrre e riconoscere la qualità del prodotto.
Docenti:
Dr. Antonio Giuseppe LAURO, Capo Panel PrimOlio - ARSAC Calabria Ufficio di Palmi
P.A. Massimiliano PELLEGRINO, Capo Panel Divisione CALAB – Azienda Speciale Promo Cosenza Camera di Commercio di Cosenza
Dr. Innocenzo MUZZALUPO, CRA-OLI ricercatore
Dr. Pietro TOSCANO, CRA OLI ricercatore
Dr.ssa Veronica VIZZARRI, CRA OLI ricercatore
Dr.ssa Carmela PECORA, Consigliere CONAF

In dettaglio:
Organizzazione: Consorzio Calabria Olio Filiere Raggruppate - C.O.Fi.R.
Collaborazione: CRA-OLI Rende (CS)
Capo panel del corso: Antonio G. Lauro
Date di svolgimento: Dal 17 al 21 Novembre 2014
Sede del corso: CRA - CENTRO DI RICERCA PER L’OLIVICOLTURA E  L’INDUSTRIA OLEARIA (CRA-OLI), C.da Li Rocchi, 87036 Rende, CS
Posti disponibili: 30
Informazioni: Segreteria organizzativa (Antonella Belsito e Veronica Lanzino) Cell. 388-8127648;
Tel./Fax 0984-016503; presidenza.cofir@libero.it
Comitato scientifico: Innocenzo Muzzalupo Tel. 0984-4052208 innocenzo.muzzalupo@entecra.it - Veronica Vizzarri Tel. 0984-4052202 veronica.vizzarri@entecra.it
Quota di iscrizione: € 150,00

sabato 18 ottobre 2014

La poesia dell'olio da olive umbro sta tutta nel suo Moraiolo.

 “Mi sento più custode che proprietario. Questo terreno esisteva prima di me ed esisterà anche dopo, al pari di molti di questi olivi. Il mio compito è quello di mantenere viva la terra, favorirne la rigenerazione, mantenerla fertile ed accogliente per gli uomini e per gli animali del futuro“.
Queste le parole che Mario Ciampetti, titolare dell'azienda agraria Hispellum, affida alla pagina web aziendale per presentare (e presentarsi) al grande pubblico la propria realtà imprenditoriale.
Incontriamo la tenuta, 50 ettari di terreno ulivetato, all'interno di uno dei siti più suggestivi ed evocativi dell'olivicoltura di eccellenza: le colline di Spello.
La strada, per arrivarci, è quella che conduce alla storia più remota ed intima di un'Umbria medievale, tra l'antico castello di Collepino ed il monastero di Vallegloria “nobile e ricco nel quale recedono quarantotto in cinquanta monache et a le volte più e portano l’abito di Santa Chiara d’Ascesi, con olivi in grandissima copia per giro di quattro miglia incirca” di cui si ha notizia già in una bolla del 1178, a firma del pontefice Alessandro. Lo stesso ambiente, suggestivo e ricco di fascino, che ha ispirato i colori e i paesaggi narrati in affresco dal Pinturicchio.
Arrivati in frantoio, Mario esibisce come trofei, ai visitatori, una parete del frantoio piena - stracolma - di riconoscimenti e certificazioni, che hanno permesso all'olio extravergine di oliva "Terre Rosse" di sbarcare oltralpe, dagli Stati Uniti, sino alla terra del Sol Levante. Tra queste, fiore all'occhiello e vanto di famiglia la certificazione biodinamica, ottenuta già nel 2010, nata come "esigenza" della filosofia aziendale che da sempre ha attribuito alla terra un significato altamente simbolico che andava oltre il valore "materiale"della stessa.
Una terra rossa, difficile e pesante, che compone e caratterizza oltre ogni modo i terrazzamenti collinari dai quali si producono gli extravergine di Hispellum e da cui prendono il nome.
Tra questi millenari alberi, frammisti a piante di "solo" 50 anni, troviamo le autoctone "Moraiolo", che compongono l'olio extravergine della bottiglia che degustiamo.

Note dall'assaggio.
Si apre il tappo e già sfugge, ed inonda la stanza, l'aromaticità spinta ed esagerata di questo Terre Rosse. 
Non oso prevedere cosa lascerà al palato. 
Ma piano l'olio scivola nel bicchiere, lasciandovi un'intensa traccia di erbe, frutti acerbi ed olive appena frante. Ancora segni di verdure fresche, menta e cuore di carciofo. In bocca stordisce, penetra e sorprende; il gusto - forte e determinato - fa il paio con quanto già percepito al naso. Si apprezza un amaro contenuto, poca cicoria selvatica ed una pungenza marcata, crescente ed equilibrata, che fa tornare in mente ancora la menta ed il pepe verde.
Terminato l'assaggio ripongo il bicchiere, mentre la complessità di questo Moraiolo pervade ancora i miei sensi.
Eccellente!

Precauzioni e raccomandazioni per l'uso.
Se ne consiglia l'abbinamento con strangozzi alla crema di fave e pecorino, minestra di farro o zuppa di cicerchie.

Dove trovare l'azienda.
Azienda agraria Hispellum
Via Vitale Rosi, 42 
06038 Spello (PG)
Tel. e Fax: +39 0742 302274

venerdì 17 ottobre 2014

Quanto la Cina è vicina?

Questo mese, la newsletter del Consiglio Oleicolo Internazionale punta i riflettori sul mercato delle importazioni di olio d'oliva in Cina.
Lo stato/continente asiatico ha mostrato, negli anni, un continuo e forte incremento nei consumi di olio d'oliva nelle sue categorie commerciali olio d'oliva, olio vergine ed extravergine di oliva e olio di sansa. Infatti, come meglio spiegato dal grafico n. 1 (vedi), le importazioni cinesi di olio d'oliva e di sansa di oliva sono aumentate in modo esponenziale tra le campagne 2001/02 e 2011/12, registrando una piccola contrazione (- 6%) nel periodo 2011/12 e 2012/13.
Grafico 1 - Dati espressi in tonnellate
Relativamente ai dati mensili (grafico n. 2) il periodo 2012/13 ha mostrato un netto calo delle importazioni nei primi sette mesi (da ottobre 2012 ad aprile 2013), invertendo poi la rotta nei successivi tre mesi, da maggio a luglio 2013.
Grafico 2 - Dati espressi in tonnellate
Nonostante questo recupero, a soli due mesi dalla chiusura dell'esercizio 2013/2014, tutto sembra indicare che le importazioni saranno inferiori rispetto al 2011/12.
La parte da leone, come era intuibile, la fanno i paesi dell'Unione Europea, che forniscono il 90% delle importazioni della Cina, con in testa la Spagna (61%), seguita da Italia (22%), Grecia (6%) e Portogallo (1%). Il restante 10% proviene dalla Tunisia (3%), Turchia (2%), Australia (2%) e Siria (1%).
Le importazioni cinesi, negli ultimi tre anni di campagna, sono divisi per categoria di prodotto nel grafico n. 3. Le importazioni di olio di oliva vergine (vergine e vergine extra) hanno registrato una costante, portando la loro quota dall'82% del 2010/11, all'84% nel 2011/12, fino all'88% della campagna 2012/13.
In calo l'importazione di olio d'oliva, che dal 7% del totale delle importazioni nel 2010/11, scendendo al 5% nei due anni successivi, mentre le importazioni di olio di sansa di oliva scendono dall'11% del 2010/11 e 2011/12, al 7% nel 2012/13.
Grafico 3

giovedì 16 ottobre 2014

La Calabria, prova a cercare il Re di questa campagna olearia.

Si chiama Mediterranea ORO, il neonato Concorso Regionale per il miglior Olio extravergine di oliva della Calabria.
Promosso dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, da Oceania Srl e da Catanzaro Fiere Spa, il premio oleario si svolgerà all'interno della Manifestazione "5° Fiera Del Gusto Mediterranea Food& Beverage" in programma presso l’Area Fieristica del Parco Commerciale Le Fontane di Catanzaro Lido dal 13 al 16 Novembre 2014.
Il concorso alla sua prima edizione, che si svolgerà il prossimo 15 Novembre, è a carattere Regionale ed intende promuovere la conoscenza e l’apprezzamento, da parte dei consumatori, degli oli extravergini d’oliva prodotti e confezionati nel territorio della Regione Calabria, nonché di rafforzarne l’inserimento nei mercati nazionali ed esteri.
A coordinare il premio, Rosario Franco dell'ARSAC - Regione Calabria, mentre le operazioni concorsuali e di valutazione degli oli vengono affidate al Panel di PrimOlio, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole con decreto dirigenziale n° 4302 del 2012, di cui è Capo Panel Antonio Giuseppe Lauro.
Il concorso è riservato all'olio extravergine di oliva appartenente alle seguenti categorie: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso, ottenuto da olive prodotte e lavorate in Calabria.
I soggetti che intendono partecipare al concorso, dovranno far pervenire la propria adesione ad entrambi gli indirizzi e-mail rosariofranco1@gmail.com ed eventi@mediterraneafeb.com entro e non oltre il 03 Novembre 2014. Tutti i partecipanti riceveranno una conferma dell’avvenuta iscrizione.
I campioni (tre per tipologia presentata al concorso) dovranno pervenite alla segreteria del concorso sita presso la Reception della Fiera (all’interno della tensostruttura fieristica) Parco Commerciale Le Fontane, Catanzaro Lido, con contestuale versamento della quota di partecipazione pari ad € 10,00 per ogni campione presentato, il giorno 14 Novembre 2014, avendo cura di compilare i moduli reperibili sul sito www.mediterraneafeb.com alla categoria eventi.
La premiazione avverrà al termine del Concorso (15 Novembre), con una cerimonia cui presenzierà il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro.
Il Concorso è articolato nelle seguenti categorie:
•VINCITORE ASSOLUTO del miglior olio extravergine di oliva;
• miglior olio extravergine di oliva fruttato leggero;
• miglior olio extravergine di oliva fruttato medio;
• miglior olio extravergine di oliva fruttato intenso;
Un premio speciale, MEDITERRANEA ORO BIO, sarà consegnato al miglior olio extra-vergine di oliva bio.
Al vincitore assoluto sarà assegnato il 1° PREMIO MEDITERRANEA ORO, realizzato dal Maestro Orafo di Crotone Michele Affidato; ai vincitori di categoria saranno assegnati i rispettivi premi.
Un attestato convaliderà la vincita di tutti i premiati.
L’azienda titolare dell'olio premiato avrà diritto di menzionare il riconoscimento conseguito, nel rispetto della corretta informazione al consumatore, esclusivamente nella controetichetta della bottiglia, nella cartellonistica e simili, inserendo la dicitura “Vincitore dell’anno 2014 del Concorso Regionale Mediterranea Oro”.
Fonte CS MF&B

martedì 14 ottobre 2014

Vorrei essere ovunque.

Vorrei essere ovunque e con chiunque oggi lavora nei campi d'olivi.
Vorrei essere con loro, condividerne le fatiche, aiutare a raccogliere il prezioso carico dagli alberi e trasportare in frantoio il giusto raccolto dell'anno.
Vorrei essere con chi, adesso, affida il destino alle olive, sperando e pregando che sia un'altra annata da sogno.
Vorrei essere tra quelli che inondano, col proprio prezioso fardello d'olive, di profumi i frantoi.
Vorrei essere con loro, mentre attingono piano allo scrigno prezioso che custodisce l'olio d'olivi e con loro assaggiare e godere dei sapori attesi per un anno.
Vorrei, ma non posso.
Sono qui, accanto a uno schermo a vedere e gioire con quanti, pur in una annata difficile come questa, han fatto di tutto per darci, una volta ancora, di che saziarci per l'anno.
Son qui, incollato ad una finestra virtuale, pur inondato da foto di ulivi, olive, frantoi ed olio d'olivi delle quali manca un segno.
Son qui ad assistere ad un film muto, mancante di loro: i profumi e i sapori del nuovo raccolto.
Son qui, spogliato, arido e privo di quella linfa vitale che dall'albero sgorga, e di cui si raccoglie fino all'ultima goccia, ma attendo.
Attendo, con impaziente frenesia, l'arrivo di buone novelle, l'arrivo degli oli d'amici, la cui conta segna il tempo vibrante dell'attesa.
Avrò così di che dire, avrò di chi cantarne le gesta, avrò un'ottima scusa per spillarne il succo prezioso.
Avrò anche da dire, sicuro, senza retorica alcuna: buon olio nuovo a tutti, e stavolta proprio tutti!

di Antonio G. Lauro

A Roma, corsi professionali ed amatoriali per assaggiatori di olio.

L'UMAO (Unione Mediterranea Assaggiatori Oli), associazione “no profit” con sede operativa presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “G.GARIBALDI” di Roma, da sempre punto di riferimento per i produttori della zona organizza un corso per assaggiatori di olio.
Tra gli obiettivi dell’Associazione, quello di conservare e migliorare la conoscenza e la divulgazione della cultura dell’olio extravergine di oliva, quale straordinario alimento quotidiano ed espressione genuina della produzione mediterranea.


Regione: LAZIO
Organizzazione: UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio.
Capo panel del corso: Paola Fioravanti
Date di svolgimento: 23, 24 e 25 ottobre; 7 e 8 novembre 2014.
Sede del corso: UMAO in Roma in Via Ardeatina 524 (Istituto Agrario Garibaldi).
Posti disponibili: n.d..
Informazioni: Dott.ssa Paola FIORAVANTI 3355398548 - Sig.ra Gabriella Ciofetta 3387643470
Segreteria UMAO 06 5193980 umao1995@gmail.com
Quota di iscrizione: n.d..

Sempre a Roma, l'UNIVERSITA' POPOLARE GENTI E PAESI A ROMA, ANNO ACCADEMICO 2014/2015, ORGANIZZA UN CORSO PER ASSAGGIATORE DI OLIO D'OLIVA.
Il corso prevede un programma di 6 lezioni:
1) incontro:
- Approccio psico-fisico all'assaggio, La percezione sensoriale, Presentazione dei pregi e difetti di un olio
2) incontro:
- Composizione dell'olio ed importanza economia e salutistica dell'olio, Tecniche di trasformazione delle olive, Classificazione degli oli
3) incontro:
- Attributi positivi di un olio extravergine, Gli oli DOP ed IGP, Oli italiani e stranieri a confronto
4) incontro:
- Come si assaggia un olio e le relative tecniche di degustazione, Olio e olivicoltura nel Nord Italia, Cenni sulla produzione di qualità e sull'olivicoltura
5) incontro:
- Cenni sulle leggi relative alla produzione e commercializzazione di un olio, Olivicoltura tradizionale e biologica a confronto, Olio e olivicoltura nel Centro Italia
6) incontro:
- L'olio extravergine di oliva in cucina, Olio e olivicoltura nel Sud Italia e Isole, Degustazione di alcune tipologie di oli italiani
Numero delle lezioni: 6
Durata ogni lezione: 1.30
Numero totale delle ore: 9
Giorno: Lunedì
Orario: 19.00/20.30
Data inizio: 20/10/2014
Sede del corso: Salotto G&P Via Adda, 111
Costo: Euro 90.00
PRENOTA ONLINE
Per informazioni e prenotazioni: GENTI E PAESI Via Adda 111, 00198 Roma, tel. +39/0685301755 fax +39/0685301757, email: info@gentiepaesi.it
Info generali
Modalità di pagamento



Il bello italiano è sovversivo si, ma del gusto.

 Il 19 ottobre, sul lago di Garda, evento dei Sovversivi del Gusto. Incontri tra produttori, personaggi, tecnici ed appassionati del "bello italiano".
Sono tanti e vari i modi che, nel tempo, sono stati posti in essere in Italia da vari gruppi organizzati nel tentativo di "sovvertire" l'ordine delle cose; metodi spesso efferati ed al limite del lecito, poche volte pacifici e incruenti.
Ma un caso a parte, o come meglio direbbero gli anglofoni, un "case study", riguarda la "sovversione del gusto".
A farne dichiarata bandiera, da 9 anni, un gruppo "sovversivo" tutto speciale, armato fino ai denti (è il caso di dirlo), con pentole, fornelli e tante, tante materie prime che arrivano direttamente dai produttori "sovversivi" sparsi per l'italico stivale.
Deus ex-machina e fondatore del gruppo è l'Oste (così ama definirsi) Adriano Liloni, della Trattoria Pegaso di Gavardo, sul lago di Garda, che così presenta il raduno 2014 del gruppo sovversivo "Il bello italiano".
"Mancano pochi giorni alla 9° edizione dell’annuale Raduno dei Sovversivi del Gusto. Cibo, cultura e dibattiti sull’enogastronomia italiana, sulle produzioni e sui produttori che con tenacia continuano con i loro sogni sovversivi in nome della qualità e della tradizione. Cornice di tutto ciò Villa Alba, una prestigiosa location storica nell'elegante e suggestiva Gardone Riviera".
In attesa che si compia anche questa nona edizione del raduno gastronomico dei Sovversivi del Gusto, che si svilupperà attraverso incontri con personaggi del buon cibo italiano, degustazioni, assaggi, con la possibilità di portare a casa anche qualche prodotto sovversivo, ecco il programma:
19 Ottobre 2014. Villa Alba/Vittoriale degli italiani - Gardone Riviera.
“Il Bello Italiano”
Villa Alba - Corso Zanardelli 73, 25083 Gardone Riviera
Ore 12.00: Presentazione del raduno.
Ore 12.30: Buffet con degustazione dei prodotti appartenenti al circuito dei Sovversivi del Gusto.
In contemporanea: Tavoli degustazione di Vini, Oli da Olive con Antonio G. Lauro e tavolo dei formaggi selezionati personalmente dall’Oste Adriano Liloni.
Ore 14.30: Apertura dibattiti. Presenti giornalisti, tecnici e produttori. Il tema conduttore scelto per questa 9° edizione sarà “L’Agricoltura in Italia”.
Costo dell’ingresso con degustazione libera: € 15,00
Alcune delle aziende presenti:
LE RAMATE: formaggi. Malvicino, AL
AZ. AGRICOLA FRATELLI BEZZI: formaggi. Ponte di Legno, BS
IL PICCOLO FORNO MARZIALI: dolci da forno. Saludecio, RN
OLEARIA SAN GIORGIO: olio da olive. San Giorgio Morgeto, RC
FRANTOIO BADIA: olio da olive. Limbadi, VV
AZ. AGR. CRISTIANO: olio da olive. Lamezia Terme, CZ
AZ. AGRARIA HISPELLUM: olio da olive. Spello, PG
AZ. AGRICOLA LA ZADRUGA: olio da olive. Toscolano Maderno, BS
AZ. AGRICOLA IL BROLO: olio da olive. Polpenazze del Garda, VR
AMALTEA: cibo. Senigallia, AN
AZIENDA AGRICOLA SAN PAOLO: Castelvetro, MO
LA CASA DEI TAJARIN: cibo. Alba, CN
LA FUCINA DEI SAPORI : Prevalle (BS)
FRATELLI TREVISANI: vino. Soprazocco di Gavardo, BS
CASCINA BELMONTE: vino, Muscoline, BS
AZ. AGRICOLA VARALDO: vino. Barbaresco, CN
TENUTA LE MOJOLE: vino. Tagliuno di Castelli Calepio, BG
VENERANDA VITE: vino. Montemarciano, AN
STEFANO PIETTA: vino. Muscoline, BS
CASCINA GARATINA: vino. Castel Boglione, AT
AZ. AGRICOLA GIONA: vino. Salina, ME
Vittoriale degli italiani
Ore 19.30: Apertura della serata. Piece teatrali a cura dell’attrice Francesca Garioni.
Ore 21.00: Concerto di Eugenio Finardi con Fibrillante Tour.
Per il concerto di Finardi: info e prevendita: battitidali@gmail.com +39 333 2043201

Maggiori informazioni sull'evento su facebook sovversivi del gusto o seguendo gli hashtag ‪#‎RadunodeiSovversividelGusto2014‬ ‪#‎IlbelloItaliano‬ ‪#‎SovversividelGusto‬

di Antonio G. Lauro



sabato 11 ottobre 2014

A Larino (CB), tutto l'olio del mondo in 5 minuti.

"Olio in corto", è questo il nome scelto per il concorso cinematografico che premierà i filmati che raccontano l’olio da olive.
Il concorso “Olio in corto”, nato da un'idea del Comune di Larino (CB), realizzato in collaborazione con il Festival MoliseCinema, sarà uno dei modi per celebrare i 20 anni dell’Associazione nazionale Città dell’Olio.
"Olio in corto è aperto - si legge sul sito molisecinema.it - ai filmmaker che vorranno venire in Molise per girare un corto durante il periodo della raccolta delle olive 2014. 
Il concorso porterà alla realizzazione di cortometraggi della durata massima di 5 minuti dedicati al tema della cultura dell'olio considerata nella più ampia accezione, includendo i diversi aspetti agricoli, ambientali, gastronomici, sociali e culturali. Potranno essere realizzati anche brevi spot della durata massima di 30 secondi dedicati alla promozione della cultura dell'olio".
Sempre sul sito del concorso, sono riportate le modalità di partecipazione.
"Prima fase: invio delle schede di iscrizione. La giuria selezionerà i partecipanti che passeranno alla seconda fase del concorso.
Seconda fase: le troupe selezionate verranno ospitate a Larino e in altre "città dell'olio" durante il periodo della raccolta delle olive 2014, per poter girare in loco le scene del cortometraggio. Le troupe potranno immergersi nella realtà locale delle aziende e dei produttori per conoscere e documentare luoghi, riti e tecniche legati alla raccolta ed alla molitura delle olive.
Terza fase: la giuria valuterà i lavori realizzati ed assegnerà premi e menzioni. Tutte le opere realizzate verranno proiettate durante la manifestazione per il ventennale dell'associazione Città dell'Olio, che si svolgerà a Larino il prossimo 17 dicembre".
Per partecipare al concorso ed iscriversi alle preselezioni, basta quindi compilare la scheda riportata sul sito ed inviarla all'indirizzo e-mail olioincorto@molisecinema.it, corredata dal curriculum vitae del regista, entro il 18 ottobre 2014.
Maggiori informazioni e news su "Olio in corto" sul sito web www.molisecinema.it (e-mail: olioincorto@molisecinema.it).
Antonio G. Lauro

venerdì 10 ottobre 2014

Sedute di assaggio di olio vergine di oliva: PrimOlio pubblica una manifestazione d'interesse.

La Libera Associazione Produttori Olivicoli Calabresi (LAPOC) ed il Comitato di Assaggio professionale di Prim'Olio indicono, una manifestazione d'interesse, non vincolante, per partecipare ad un ciclo di 20 sedute di assaggio certificate da svolgersi nel periodo novembre 2014 - febbraio 2015, presso la sala Panel Prm'Olio, sita nella seconda zona industriale di San Ferdinando (RC) - Area Portuale, presso CONASCO.
Requisiti di accesso.
Il corso di Formazione, a numero chiuso (max 25 posti), è riservato a quanti hanno frequentato, con profitto, un corso per l'ottenimento di un "Attestato di idoneità fisiologica all'assaggio di olio vergine di oliva" in uno degli stati membri dell’UE con la metodologia prevista dal Reg. (CEE) 2568/91 e succ. mod. e int..
Note generali.
Il corso prevede: frequenza a “N. 20 Sedute Certificate Assaggio olio vergine d’oliva” con assaggio di almeno n. 3 oli per seduta (totale > 60 oli), consegna Materiale didattico ed Attestazione frequenza 20 sedute valido per l’iscrizione all'Elenco Nazionale dei Tecnici ed Esperti Assaggiatori degli Oli di Oliva Extra Vergini e Vergini.
Le 20 sedute, saranno svolte nel rispetto dei dettami del Decreto 18 giugno 2014.
Saranno sottoposti all'assaggio oli provenienti dalla Regione Calabria, dagli altri bacini olivicoli nazionali, europei ed internazionali.
Si fa presente che l'attestato di frequenza non verrà consegnato a quanti non in regola con i requisiti di accesso previsti per il corso “venti sedute di assaggio certificate”.
Il Direttore del corso sarà il Dr Agronomo Antonio Giuseppe Lauro - Assaggiatore professionista di olio vergine da olive e Capo Panel/Direttore del Comitato di Assaggio Professionale di oli vergini da olive Prim'Olio, riconosciuto dal MIPAAF con DD n. 4302 del 2012.
Date orientative ed orari.
Previste queste date: 20-21-22 novembre 2014; 4-5-6-18-19-20 dicembre 2014; 15-16-17-29-30-31 gennaio 2015; 5-6-7-20-21 febbraio 2015. Orari: dalle 14,00 alle 16,30.
Costo di partecipazione.
E' prevista una quota di compartecipazione alle spese generali di segreteria (€ 100,00).
Documentazione da inviare a panel.primolio@gmail.com:
Manifestazione d'interesse (qui allegata);
Breve curriculum vitae;
Copia documento di riconoscimento;
Copia dell'attestato di idoneità fisiologica.
Saranno prese in considerazione solamente le manifestazioni d'interesse complete nei suoi allegati; in base alla data di arrivo della documentazione completa verrà stilata la graduatoria dei partecipanti.
Richiami legislativi.
Regolamento (CEE) n. 2568/91 e succ. mod. e int. (Reg. di Es. (UE) n. 1348/2013).
Legge n. 313/98.
Decreto 18 giugno 2014 "Criteri e modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui al regolamento (CEE) n. 2568/91, nonché per l’iscrizione nell'elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini" che all'Art. 4 - Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini - recita: L’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini, già istituito ai sensi dell’art. 3 della legge n. 313/98, è articolato su base regionale ed è tenuto presso il Ministero-PQAI IV, che ne cura la pubblicazione sul sito internet del Ministero. Le Regioni e le Province autonome provvedono a pubblicare l’elenco di competenza nei rispettivi bollettini. 2. Per l’iscrizione nell’elenco sono richiesti i seguenti requisiti: a) attestato di idoneità fisiologica, conseguito al termine di un corso per assaggiatori, di cui all’art. 2; b) attestato rilasciato da un capo panel, di cui all’art. 3, comma 7, che comprovi la partecipazione, secondo la metodologia prevista dall’allegato XII del regolamento, ad almeno 20 sedute di assaggiotenute in giornate diverse, nei diciotto mesi precedenti la data di presentazione della domanda, comprendenti ognuna almeno tre valutazioni organolettiche.



La Lombardia dà l'avvio alla campagna olivicola 2014.

Apertura della campagna olivicola 2014 in Lombardia sulle sponde del Sebino.
LAGO D’ISEO.
Lunedì 13 ottobre 2014 si svolgerà l'apertura della campagna olivicola 2014 dove, sulle sponde del Lago d'Iseo, si darà inizio alle prime raccolte di olive Lombarde.
Nel corso del pomeriggio sono previste delle visite guidate presso i principali frantoi del Sebino bresciano. In serata, cena a KmZero “I sapori del territorio incontrano l’olio Dop del Sebino” a cura dello chef Carlo Bresciani. L'evento si concluderà con il convegno “La tutela del prodotto è la tutela del territorio l’olivicultura Lombarda verso Expo 2015” in occasione del quale verrà consegnato il premio "natura".

Programma (13/10/2014)
Ore 14:00. Presso la sede della COMUNITA’ MONTANA a Sale Marasino in via Roma 41 apertura della manifestazione;
Ore 15:00. Presso l’oliveto “El Mulì” dell’azienda agricola Leonardo di Elisa e Nadia Turelli (Sale Marasino, Via Giardino), “apertura ed inaugurazione raccolta delle olive” e presentazione dei dati della ricerca sulle raccolte precoci dei monovarietali regionali.
Ore 16:00. Presso il porto commerciale in via Roma a Sale Marasino imbarco sul battello in direzione Monte Isola, l’Isola più grande dei laghi Europei, in visita al frantoio comunale nella frazione di Carzano.
Ore 16:45. Ritorno in battello e, a seguire, visita al frantoio del Sebino e Vertine di Sulzano e frantoio frantoio Vela di Marone.
Nel tardo pomeriggio, presso il porto di Sale Marasino, imbarco sulla motonave città di Brescia, per la cena a KmZero “I sapori del territorio incontrano l’olio Dop del Sebino” a cura dello chef Carlo Bresciani presenti nel menù le Dop Nostrano Valtrompia, Silter Valcamonica, vini Franciacorta DOCG. La serata sarà allietata dalle fisarmoniche del maestro Oscar Taboni e di Emanuele Moretti.
In serata, presso la Chiesa dei Disciplini a Sale Marasino, si svolgerà il convegno “La tutela del prodotto è la tutela del territorio. L'olivicultura Lombarda verso Expo 2015”. Presente il testimonial del consorzio Dop laghi lombardi Edoardo Raspelli, con il coordinamento del giornalista Michele Bungaro.
Nell’occasione si terrà la prima edizione del premio “Natura” realizzato dallo scultore bresciano Daniele Salvalai, docente di tecniche della scultura all’Accademia di belle arti di Brera di Milano.
In conclusione degustazione delle Dop del territorio.

giovedì 9 ottobre 2014

A Bari, corso per assaggiatori professionali di olio.

L'Aproli Bari - Società Cooperativa Agricola - organizza un Corso per aspiranti assaggiatori di olio d'oliva.Il corso sarà svolto da Capi Panel, esperti del settore e docenti, che si alterneranno in cinque giornate.
Molte le tematiche che saranno approfondite: coltivazione, raccolta e trasformazione delle olive; caratteristiche chimico-fisiche degli oli extravergini e la loro classificazione; marketing agroalimentare, senza tralasciare la normativa sul confezionamento e sull'etichettatura degli oli vergini d'oliva e aspetti nutrizionali legati al consumo dell'olio extravergine d'oliva.
Non mancheranno le degustazioni guidate, le analisi sensoriali per la valutazione degli attributi di rancido, avvinato, riscaldo ed amaro ed ulteriori prove pratiche di assaggio di oli extravergini di oliva nazionali ed esteri.
Il corso, della durata di 35 ore, si svolgerà nei giorni dal 13 al 17 ottobre 2014 presso l'Associazione Forpuglia – Via Carlo Collodi, 33 – Bari.
Al termine del corso sarà rilasciato, previo superamento delle prove di esame, un attestato per l'idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva riconosciuto valido da parte delle Regioni italiane quale uno dei requisiti per l'iscrizione all'elenco nazionale dei tecnici esperti degli oli d'oliva vergini.
Organizzazione: Aproli Bari - Società Cooperativa Agricola.
Capo panel del corso: N. D.
Date di svolgimento: dal 13 al 17 ottobre 2014
Sede del corso: Associazione Forpuglia – Via Carlo Collodi, 33 – Bari.
Posti disponibili: N.D.
Informazioni: info@aproli.it Tel. 080 5520378 - Fax 080 5520386.
Allegati: Modulo di adesione ProgrammaQuota di iscrizione: N.D.

mercoledì 8 ottobre 2014

A Frosinone, nuovo corso per assaggiatori di olio da olive.

L'ASPOL, associazione degli olivicoltori di Frosinone, rinnova l’appuntamento per gli appassionati dell’olio da olive, organizzando un nuovo corso per l'idoneità fisiologica all'assaggio.
Nutrito e molto qualificato l'apporto di tecnici ed esperti del settore. Tra questi, Giovanni Pica (Arsial), Luisa Mannina (Cnr), Angelo Faberi (ICQR), Giuseppe Piazza (Capo Panel Frosinone), Angela Canale (Capo Panel Assoprol Umbria), Franca Angerosa (Ex Dir. CRA-OLI), Ugo Testa (Assam Marche).
Il corso, con sede presso l'Aspol Confagricoltura Frosinone - via Adige 41, prenderà l'avvio mercoledì 15 ottobre, per terminare il 7 novembre 2014.
L'attività di formazione, rivolta ai tecnici del settore, imprenditori agricoli, frantoiani ed appassionati, vedrà il susseguirsi di moduli di attività composti da lezioni a sfondo prettamente teorico, affiancate da esercitazioni pratiche (valutazione degli assaggiatori con il metodo di Classificazione di Intensità – sessioni guidate d’assaggio), il tutto volto alla verifica dell’idoneità fisiologica degli allievi all’assaggio, in accordo con la normativa di settore ed al fine di formare nuovi assaggiatori di olio vergine di oliva.
Tutti i corsisti potranno contare su un attestato di partecipazione e, se superate positivamente le prove, su un attestato di idoneità fisiologica all’assaggio.
Il contributo a carico di ciascun partecipante è di 100 euro.
Per ulteriori informazioni, contattare Giuseppe Piazza ai numeri 0775 881035/6 oppure al cellulare 335 1021289.

martedì 7 ottobre 2014

L’etichetta per filo e per segno. Seminario a Torgiano il 10 ottobre 2014.

In tema di etichettatura dei prodotti alimentari, il prossimo 13 dicembre entreranno in vigore le normative contenute nel Regolamento UE 1169. Tutti conoscono l’oggetto, alcuni conoscono la data, pochi sanno bene di cosa si tratta e non hanno ancora una corretta percezione delle novità. Per questo nasce L’etichetta per filo e per segno, seminario sull’etichettatura dei prodotti alimentari che si terrà a Torgiano, in Umbria, il prossimo 10 ottobre. Il seminario, organizzato da Varieventi e curato dal giornalista Maurizio Pescari, si presenta con un taglio nuovo, didattico, mirato su vino, olio e birra.
“Vogliamo dare una certezza a coloro che interverranno, – spiega Pescari - al termine della giornata, rientreranno in azienda con le idee chiare rispetto alle norme di etichettatura e non solo stanchi per le tante, troppe, parole sentite. Il nostro appuntamento nasce con l’intenzione di spiegare davvero, semplificandoli, i contenuti della normativa, senza limitarci a calare dall’alto quanto scritto, visto che a leggere il regolamento, una mente non allenata si perde dopo poche righe. Saranno a Torgiano esperti che tratteranno gli argomenti con sistema quasi tutoriale, creando un dialogo con chi poi sarà chiamato a rispondere in solido di eventuali errori: i produttori”.
Varieventi con questo Seminario ribadisce l’importanza di dare valore al contenitore, ruolo avviato con la prima edizione di CIPA, che in primavera ha riunito i protagonisti del comparto della confezionamento e dell’imbottigliamento dei prodotti alimentari e che nel 2015 vedrà la sua seconda edizione (www.cipa.me).
“Abbiamo preso a cuore il valore del contenitore, – spiega Luca Purgatorio di Vetroservice, presidente di VariEventi – ed in questo, l’etichetta ed i suoi contenuti rivestono un ruolo fondamentale per la tutela del consumatore. Dopo i risultati di CIPA 2014, la rassegna che abbiamo interamente dedicato alla filiera, abbiamo deciso di approfondire le tematiche del nostro comparto e questo di Torgiano è il primo degli appuntamenti nel calendario di ‘CIPA Lab’”.
Il regolamento 1169, nasce dalla volontà assoluta di garantire al consumatore il diritto ad un elevato livello di tutela della salute attraverso la fornitura di informazioni obbligatorie che riguardano le caratteristiche dell’alimento, il suo uso e le caratteristiche nutrizionali.
“L’articolo 8 del Reg. UE 1169 individua in primo luogo nel produttore il responsabile delle informazioni alimentari al consumatore – spiega Marcello Berioli di Umbralabel – ed è fondamentale prendere coscienza di tutto quanto contenuto nella normativa. Noi operatori del settore abbiamo le nostre responsabilità professionali, ma il nuovo regolamento codifica nel dettaglio quelle dei produttori ed è fondamentale che tutti ne siano consapevoli”.
Il seminario - partecipazione gratuita, iscrizione su www.cipa.me - si terrà al centro congressi de “Le Tre Vaselle”, a Torgiano, interverranno: Luigi Mancini, che tratterà i contenuti generali della normativa e l’etichettatura della Birra; il Col. Amedeo De Franceschi, Comandante del Nucleo Agroalimentare Forestale, che illustrerà i risvolti penali della normativa; Simonetta Doni, dello Studio Doni&Associati, che svilupperà il tema legato al valore emozionale dell’etichetta. Nel pomeriggio le aule tematiche di prodotto: Il Vino, con Antonio Rossi dell’Ufficio giuridico dell’Unione Italiana Vini, la Birra, Luigi Mancini per la Birra ed Alberto Grimelli, Direttore di Teatro Naturale, per l’Olio.
Il seminario è gratuito.
Informazioni su www.cipa.me.
Iscrizioni su cipa@cipa.me.

lunedì 6 ottobre 2014

Nuovi sistemi tecnologici trattamento reflui industria olearia: il convegno.

NUOVI SISTEMI TECNOLOGICI PER IL TRATTAMENTO DEI REFLUI DELL'INDUSTRIA OLEARIA.
A San Giorgio Morgeto (RC), il 9 ottobre 2014 dalle ore 15.30 presso l'Olearia San Giorgio (C.da Ricevuto), convegno di chiusura del progetto APQ <<Studio, progettazione e sviluppo di sistemi tecnologici per il recupero di acqua e l'estrazione di componenti bioattivi dai sottoprodotti dell'industria olearia da destinare a nuove applicazioni>> e <<Progettazione, realizzazione di impianto/attrezzature per il recupero e la valorizzazione di sottoprodotti dell'olivicoltura e del'industria olearia da destinare all'utilizzazione agronomica, alla produzione di biomase e/o concimi organici, all'uso cosmetico, farmaceutico o alimentare>>.
Il progetto, come si legge dal comunicato stampa dell'APOR - Associazione di produttori olivicoli di Gioia Tauro (RC), che da oltre 20 anni si occupa di olivicoltura, fornendo consulenza ed assistenza tecnica alle aziende del settore, riguarda ciò che avviene durante e dopo la trasformazione delle olive in olio (trattamento delle acque reflue dei frantoi oleari). 
In particolare, del trattamento del prodotto di scarto della lavorazione delle olive, attraverso l'uso di un sistema innovativo messo a punto grazie al progetto APQ (Accordo di Programma Quadro) in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica nella Regione Calabria, dal titolo “Studio, progettazione e sviluppo di sistemi tecnologici per il recupero di acqua e l'estrazione di componenti bioattivi dai sottoprodotti dell'industria olearia da destinare a nuove applicazioni” e “ Progettazione, realizzazione di impianto/attrezzature per il recupero e la valorizzazione di sottoprodotti dell'olivicoltura e del'industria olearia da destinare all'utilizzazione agronomica, alla produzione di biomase e/o concimi organici, all'uso cosmetico, farmaceutico o alimentare”.
Come si sa - continua il comunicato stampa dell'APOR, il processo di trasformazione è molto complesso e delicato ed oggi, quasi tutti i frantoi, utilizzano impianti industriali a ciclo continuo più o meno grandi e di nuova generazione, che hanno soppiantato totalmente i vecchi frantoi a ciclo tradizionale.
Vediamo alcuni dati relativi alle produzioni che si realizzano nella nostra area. Sono stati analizzati sia i dati ufficiali dell'ultimo censimento dell'agricoltura sia quelli delle Camere di Commercio. Questi dati sono stati integrati con quelli rilevati con indagini condotte sull'areale dai tecnici dell'APOR, che hanno collaborato al progetto, e che aiutano a chiarire ulteriormente la effettiva problematicità rappresentata dalle acque reflue, ma nello stesso tempo, fanno capire il possibile potenziale che le stesse possono rappresentare se adeguatamente “trattate”.
Dalla lavorazione delle olive vengono fuori: un 10-20% del loro peso rappresentato da olio, circa un 50% sansa ed il resto è acqua di vegetazione. Se a quest'ultima, si aggiunge l'acqua usata durante il processo estrattivo per il lavaggio in lavatrice e quella che a volte si aggiunge durante la fase di gramolazione per fluidificare la pasta di olive, ci si rende conto come facilmente i volumi di acque reflue che escono dal frantoio siano imponenti; infatti il loro peso spesso equivale a quello delle olive lavorate.
La nostra regione ha a livello nazionale un posto di tutto rilievo per quantità di olive ed olio prodotto, basti pensare che da sola produce quanto sei regioni: Toscana, Umbria, Marche, Lazio ed Emilia Romagna ed è seconda solamente alla Puglia. In Calabria si producono circa quattro milioni di quintali di olive e circa 700.000 quintali di olio.
Sul territorio regionale sono distribuiti circa 1000 frantoi di cui circa 400 nella sola provincia di Reggio Calabria con una produzione stimata di oltre 100.000 quintali di acque reflue e oltre la metà di queste si concentrano nella piana di Gioia Tauro – Palmi. E' un territorio molto importante, infatti rappresenta forse l'area più densamente olivetata d'Italia.
Il progetto APQ, che nasce da queste consapevolezze, ha impegnato a partire dall'ottobre 2009 vari partner di tutto rilievo quali: l'Università di Bologna e l'ITM- CNR di Rende (CS) oltre ad aziende del settore come la DGN e la Olearia San Giorgio e l'associazione di produttori oleicoli APOR di Gioia Tauro quest'ultima tra l'altro, nella veste di capofila.
Sostanzialmente si è mirato a trovare soluzioni tecnologiche nuove, economiche e sopratutto “sostenibili”, da proporre all'industria olearia per la realizzazione di un drastico ridimensionamento del problema rappresentato dal trattamento/smaltimento delle a. r., per cercare di trovare il modo di trasformare quello che sino ad oggi rappresenta un enorme problema ambientale-economico, trasformandolo possibilmente in qualcosa che può diventare e rappresentare una risorsa capace di produrre incrementi di reddito.
A seguito degli studi e delle sperimentazioni effettuate nel corso dell'intero progetto, si è messo a punto un sistema per il trattamento delle acque reflue capace di “purificare” i reflui oleari estraendo al contempo le sostanze fenoliche di cui esse sono ricche.
I fenoli, sostanze idrosolubili, rappresentano un “tesoro” che solo in minima parte rimane contenuto nell'olio extravergine d'oliva e che per la maggior parte viene allontanato, quindi perso, nelle a.r. . Questo autentico “tesoro”, non può essere disperso ed invece deve essere recuperato attraverso adeguati trattamenti.
Le attività del progetto sono state finalizzate allo studio di un processo integrato a membrana, idoneo al recupero di acqua, di sostanze organiche e sostanze ad alto valore aggiunto come i polifenoli, attraverso il trattamento delle acque di vegetazione e di lavaggio dei frantoi. Si è realizzato un sistema integrato a membrana per la separazione delle componenti di interesse, ed in particolare una serie di prove sono servite al trattamento delle a.r. con sistemi di microfiltrazione (MF), e ultrafiltrazione (UF), sistemi che offrono innumerevoli vantaggi rispetto ad altre tecnologie basate sul trattamento con solventi, distillazione o centrifugazione.
E' stato realizzato ed oggi finalmente lo potrete vedere in funzione, un impianto “prototipo” che messo a valle dell'intero processo di lavorazione delle olive, consente di far uscire da una parte acque reflue con carico inquinante pressocchè pari a zero e dall'altra un concentrato di sostanze bioattive costituito principalmente da sostanze fenoliche potenzialmente appetibili dal mercato del settore che è in forte espansione.
Infatti esiste attualmente un interessante mercato di queste sostanze bioattive, che trovano impiego sia nella industria della cosmesi per l'utilizzo in creme ed altre formulazioni, sia nell'industria alimentare dove vengono adoperate per essere addizionate nella preparazione di integratori alimentari.
In particolare negli Stati Uniti questo mercato è già da qualche anno in fortissima crescita poiché l'uso di alimenti arricchiti e di integratori è fortemente diffuso.
A tal proposito e solo a titolo indicativo, si cita un esempio concreto di prodotto a base di estratti fenolici da a.r. di frantoi.oleari.
L'OLIVENOL formulazione multiattiva a base di Hidrox, è un integratore che una ditta statunitense il cui fondatotre tra l'altro è un nostro conterraneo, la CREAGRI INC., realizza con le sostanze fenoliche estratte dalle acque di vegetazione. L'azienda è stata insignita nel 2011 dall'EFSA del NBT AWARDS (equivalente dell'Oscar per la salute) quale migliore prodotto integratore biologico per la salute.
Questo dimostra come sia a portata di mano la possibilità di recuperare queste sostanze veramente straordinarie e oggi grazie al nostro prototipo, possiamo recuperarle e sfruttarle al meglio aggiungendo reddito alle aziende olivicole-olearie. Va da se, inoltre, che si avrebbe la possibilità di un riutilizzo delle acque così trattate, le quali potrebbero essere reimmesse tranquillamente nel ciclo di lavorazione dei frantoi, con conseguenti enormi benefici sia in termini di risparmio di risorse idriche, sia di tutela dell'ambiente.
Fonte: CS APOR






giovedì 2 ottobre 2014

Si chiama "Untella" ed il nome ricorda qualcosa...

Quando l'innovazione nel settore oleario attinge al mondo della fantasia.
La Società TerraMater, storica azienda cilena che quest'anno festeggia i 60 anni di attività nella produzione di olio extravergine di oliva, celebra questo traguardo presentando - accanto ai tradizionali oli (olio extravergine di oliva, olio di semi di vinaccioli ed olio di avocado) - una nuova tipologia di prodotto molto innovativa: Untella.
La sfida portata dall'azienda sudamericana all'olio d'oliva "liquido", è la realizzazione di un olio "spalmabile", Untella, il cui nome è già un programma, visto che questo, anagrammato, ricorda il noto marchio italiano delle creme spalmabili.
La crema in questione, è realizzata a partire da sostanze di origine vegetale ed assolutamente naturali, come l'olio extravergine d'oliva ed il burro di cacao, senza aggiunta di coloranti artificiali e conservanti.
Questo prodotto nuovo e unico sul mercato, che unisce le proprietà dell'olio extravergine d'oliva alla comodità del burro da spalmare, non gocciola e, come ricordano dall'azienda, rimane solido a temperature inferiori a 25°C circa e che qualora perda la propria consistenza originaria, basta refrigerare per pochi minuti.
Sempre dall'azienda ricordano che Untella unisce l'extravergine d'oliva con la cremosità del burro da spalmare su pane e biscotti senza sporcarsi le dita!
Cambierà, così, il modo tutto italiano, anzi toscano di fare la bruschetta? Accetteremo questa innovazione di prodotto o continueremo a "sporcarci" le dita?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 1 ottobre 2014

A Valnogaredo (PD) corso base di degustazione di olio d’oliva.

Il Frantoio di Valnogaredo (PD)  in collaborazione con l’Aipo, associazione interregionale produttori olivicoli organizza a partire dal 6 ottobre un corso base di degustazione di olio d’oliva presso la sala parrocchiale di Valnogaredo.
Il corso è rivolto a tutti coloro che siano interessati ad approfondire il mondo dell’olio, a scoprirne i profumi e i sapori e ad affinare le proprie capacità olfattive e gustative.
Si acquisiranno conoscenze su:
l’olio d’oliva, produzione nazionale e regionale;
la composizione dell’olio d’oliva e i benefici per la salute;
la classificazione e la tipologia degli oli d’oliva;
l’analisi sensoriale;
descrittori olfattivi e gustativi dell’olio d’oliva;
pregi e i difetti dell’olio d’oliva.
Alla fine del corso i partecipanti avranno appreso come assaggiare l’olio di oliva e saranno in grado di effettuare un esame degustativo.
1ª Lezione – 06 ottobre 2014
2ª Lezione – 13 ottobre 2014
3ª Lezione – 20 ottobre 2014

Scarica il programma in formato PDF

Scadenza iscrizioni: 30 settembre
Numero massimo partecipanti: 40 persone
Orario lezioni: 19.00 – 22.00
Costo:€ 60,00 + IVA (comprende: lezione – materiale didattico – degustazioni oli)
Per informazioni e prenotazioni:
A.I.P.O. – Viale del Lavoro, 52 – 37135 Verona
Orario Ufficio: 09,00 / 12,00 – 15,00 / 17,00 Tel. 045 8678260 fax 045 8034468
Frantoio di Valnogaredo – via Mantovane, 8 – Valnogaredo di Cinto Euganeo (PD)
Orario apertura: lun-ven 15.30/19.00 Tel. 0429 647224 fax 0429644054