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venerdì 28 ottobre 2016

Invitation press conference second edition of Domina International Olive Oil Contest.


The Domina-IOOC is back! The second edition of International Olive Oil Contest is ready to be discovered!


The press conference to introduce the second edition of D-IOOC, Domina International Olive Oil Contest, will be held on Wednesday 9th november 2016 at 5.30 pm in Rome, in the wonderful setting of Palazzo della Valle – Sala Sampieri, headquarters of Confagricoltura. The event will be presented by D-IOOC press office, by Mrs. Stefania Reggio (General Director of the Contest and Domina’s Events Manager), by the Contest’s President and International Panel Leader Antonio Giuseppe Lauro.
The new edition, not withstanding the serious difficulties faced by the oil industry such as the reduced production levels, will show a strong lean towards business opportunities for the producers – according to D-IOOC management.
Specific seminars, D-IOOC Buyers’ Guide, TUTTOFOOD, D-IOOC Tour… These events and many more are presented by the organisers in order to meet with producers’ and buyers’ requirements.
The press conference will be opened to journalists of wine and food industry and to oil factories. 

The free entrance is by accreditation only, so please confirm your presence, and the guests’ number, by the 3rd november at the mail address: mice@dominahotels.com

giovedì 27 ottobre 2016

Italian Taste: Prima settimana della cucina italiana nel mondo.

Una delle eredità di Expo Milano 2015 che il Governo sta portando avanti è il progetto «Food act», di cui fa parte il protocollo d'intesa firmato a marzo scorso per la valorizzazione all'estero della cucina italiana di qualità. 
Per la prima volta, grazie a questo lavoro, abbiamo formato una squadra che riunisce le istituzioni, le imprese, il sistema camerale, il mondo dello sport, le associazioni culturali e coloro che lavorano direttamente con il cibo e con il vino, grandi cuochi e sommelier che sono diventati i nostri ambasciatori del gusto, guidati dalla consapevolezza che "cucina è cultura".
Cosi, mettendo insieme tutte queste diverse esperienze, è nata l'idea della prima Settimana della cucina italiana nel mondo, che dal 21 al 27 novembre porterà in ben 105 Paesi oltre 1300 eventi dedicati alla nostra cucina e alle qualità enogastronomiche del paese. 
Dagli Stati Uniti alla Cina, dal Giappone al Brasile, passando per Canada, Russia ed Emirati Arabi ma arrivando anche nei più piccoli Paesi africani, la nostra rete diplomatica coordinerà un menù ampio e articolato di iniziative: convegni sull'alimentazione, sulle certificazioni, sulla tutela e sui valori della dieta mediterranea, mostre di design e di fotografia, ma anche proiezioni di film e documentari a tema, premiazioni e concorsi, attività di informazione e di formazione per diffondere la cultura della cucina di qualità, con dimostrazioni a cura di cuochi italiani di fama internazionale. Il tutto con un comune denominatore: la promozione e la valorizzazione del Made in Italy e l'innalzamento del livello qualitativo della nostra cucina all'estero, attraverso il nostro saper fare con il cibo, il vino e, non da ultimo, mediante l'uso dei veri prodotti italiani. 
È importante ricordare, infatti, che l'export del comparto agroalimentare vale già quasi 37 miliardi di euro all'anno e che con il piano per l'internazionalizzazione del Made in Italy a cui lavorano Ministero delle politiche agricole e dello Sviluppo Economico si sta facendo ancora meglio.
La Settimana della Cucina verrà ripetuta ogni anno, diventando un pezzo forte di quella promozione integrata del Sistema Italia che sempre più caratterizza le iniziative della Farnesina. Promozione, cioè, che valorizzi e metta in comunicazione tutti gli ingredienti dell'essere italiani e del vivere all'italiana: dall'arte alla musica, dal cinema alla lingua, dalla moda al design, dalla scienza al fare impresa, rafforzando quell'insieme di fattori intangibili legati all'immagine e alla reputazione del Paese che va sotto il nome di Marchio Italia.
Tra le oltre mille iniziative che si svolgeranno all'estero, vorremmo ricordare tra tutte le attività che coinvolgeranno i comuni terremotati del 24 agosto, con Amatrice presente, grazie alle nostre Ambasciate, in Lituania e Lettonia. 
È un segnale importante per rilanciare l'economia dei territori colpiti dal sisma, che riceveranno anche tanti segnali di solidarietà concreta attraverso altri eventi che si svolgeranno dalla Spagna alla Germania, dal Canada agli Stati Uniti, dall'Arabia Saudita al Senegal. 
La prima Settimana della cucina italiana racconterà il valore di un'alimentazione radicata nella nostra cultura e legata alla qualità della vita. Non è un caso se la dieta mediterranea è stata riconosciuta dall'Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità. Presenteremo all'estero non solo il meglio delle nostre produzioni enogastronomiche ma anche l'offerta formativa delle nostre Accademie di cucina, per attrarre giovani talenti anche dall'estero e aumentare il turismo legato agli itinerari enogastronomici di qualità. Coscienti di dover sempre innovare ma orgogliosi della nostra storia e della nostra cultura. Soprattutto, in questo caso, quella gastronomica.
Fonte: Farnesina

mercoledì 26 ottobre 2016

60, 65, 72, 75, 88, 100, 125, 130... Sto dando i numeri?

60, 65, 72, 75, 88, 100, 125, 130... Sto dando i numeri?
No! E' il prezzo medio che oggi spuntano (o spunterebbero, il condizionale è d'obbligo), 100 kg di olive, acquistate all'ingrosso.
Sono dati presunti, certo, ma sono quelli che sento in giro, che mi riferiscono gli amici e che leggo sui social.
Poi, la realtà si mischia alla leggenda.
Dicono di camion pieni di olive che, destinate ad un frantoio, cambiano il prezzo nel corso del viaggio (nemmeno l'oro ai tempi del Klondike subiva queste oscillazioni). O ancora, raccontano di vere e proprie aste "semi-pubbliche" dove vengono battute partite di olive più o meno di qualità!
Nel bene e nel male questa, ad oggi, è la fotografia che se ne ricava del settore dell'olio da olive, alla luce di una annata pesantemente "disastrosa" per l'olivicoltura italiana.
Ergo che domani, un litro di olio extravergine di oliva non possa costare (nella migliore delle ipotesi) al confezionatore (si, non si tratta di produttori in questo caso...) escluso packaging ed imballaggio, meno di € 7,85. Il conto è preso fatto.
Costo (medio) delle olive:
€ 88,00/quintale, con resa media di 11 litri di olio= € 8,00/litro
Costo (medio) del trasporto delle olive:
€ 15,00/quintale, che daranno 11 litro di olio= € 1,35/litro
Costo (medio) della molitura delle olive:
€ 15,00/quintale, con resa media di 11 litri di olio= € 1,35/litro
Totale: € 10,70 per ogni litro di quello che si spera, nella migliore delle ipotesi, sarà un olio extravergine di oliva.
Sicuramente domani, una buona bottiglia da 500 ml di EVOO non potrà costa al suo produttore/confezionatore meno di € 6,70 (€ 5,35 per mezzo litro di EVOO + € 1,35 bottiglia, etichette, tappo, capsula antirabocco, cartone, ecc.), tutto questo con la buona pace di tutti.
Ma poi, certe cose occorre ribadirle, non sempre la resa sarà quella, non sempre la distanza oliveto/frantoio è così esigua e non sempre la molitura costerà 15 €, non sempre il packaging sarà orientato al risparmio.
Ed allora il costo "netto" al confezionatore arriverà ad oltre € 8,00 per bottiglia da 500 ml
Che dire? 
Dite voi! 
Quanto costerà la bottiglia da 500 ml ad un consumatore italiano, 10/11/15 €?

martedì 25 ottobre 2016

Invito Conferenza Stampa II^ Edizione Domina-IOOC.


La S.V. è invitata alla Conferenza Stampa di presentazione del D-IOOC.

Buona la prima? Domina-IOOC non si accontenta e raddoppia in questa seconda edizione tutta da scoprire del contest internazionale sull’olio extravergine di oliva di Palermo.
Squadra vincente non si cambia, recita un adagio popolare, ma si può potenziare! E sembra che al Domina-IOOC prendano proprio sul serio tutto questo!

La Conferenza Stampa di presentazione della seconda edizione del Domina International Olive Oil Contest, condotta dall’Ufficio Stampa del D-IOOC, da Stefania Reggio (Direttore Generale del Concorso e responsabile Eventi Domina) e dal Presidente del Concorso e Panel Leader Internazionale Antonio Giuseppe Lauro, si svolgerà a Roma, Mercoledì 9 novembre 2016 alle ore 17:30, nella Sala Serpieri collocata nella splendida ambientazione di Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura.
Pur consapevoli delle grosse difficoltà che il settore sta segnando in questo avvio di campagna olearia, caratterizzata da ridotti livelli produttivi, la nuova edizione – raccontano dal management del D-IOOC – facendo tesoro dei numeri e risultati da record del 2016, sarà fortemente orientata alle opportunità di business per le aziende produttrici.
Seminari specifici, D-IOOC Buyers Guide, TUTTOFOOD, D-IOOC Tour, queste e molte altre le novità previste dagli organizzatori al fine di incontrare le esigenze di produttori, consumatori e buyers.
Per partecipare alla Conferenza Stampa, aperta ai giornalisti di settore ed alle imprese olearie, cui si accederà gratuitamente ma solamente attraverso il sistema degli accrediti, si prega di confermare la partecipazione (specificando il numero degli ospiti) entro il 3 novembre all’indirizzo: mice@dominahotels.com

Cordialmente
Per il Management D-IOOC
Stefania Reggio
Antonio G. Lauro


Per trovare a Roma, Palazzo della Valle seguire le indicazioni sulla mappa che troverete cliccando sul link sottostante:

giovedì 20 ottobre 2016

PSR Calabria 2014/2010: pubblicato bando adesione Misura 4 "Investimenti in immobilizzazioni materiali".

E' stato pubblicato l'undicesimo bando del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020. Il Dipartimento "Agricoltura" comunica che sul sito internet www.calabriapsr.it si può consultare e scaricare il bando per le domande di adesione alla Misura 4 del PSR "Investimenti in immobilizzazioni materiali", intervento 4.2.1 "Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli", annualità 2016. Con i 45 milioni di euro di risorse messe a bando, il PSR punta a migliorare la competitività delle aziende del comparto agroalimentare sui mercati, attraverso lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle produzioni regionali. L'intento è quello di creare valore aggiunto alla produzione agricola e zootecnica, nel rispetto della sostenibilità ambientale e delle stesse produzioni. In particolare, con l'intervento 4.2.1 il PSR Calabria intende sostenere le aziende regionali nell'introduzione di tecniche di innovazione tecnologica, organizzativa e logistica dei cicli di lavoro, con l'obiettivo di sviluppare il miglioramento sia del prodotto che del packaging, l'ampliamento delle funzioni d'uso ed anche l'accorciamento della filiera agroalimentare. I beneficiari del bando sono imprese in forma singola o associata operanti nella trasformazione, commercializzazione e vendita dei prodotti agricoli ed agroalimentari (ad eccezione dei prodotti della pesca). Possono accedere al sostegno anche le imprese costituite da produttori agricoli, qualora la materia prima da trasformare e commercializzare sia di provenienza extra aziendale in misura non inferiore ai 2/3 di quella complessivamente lavorata e/o commercializzata. Gli investimenti realizzabili devono essere rivolti al miglioramento del posizionamento di mercato delle produzioni biologiche, dei prodotti "di montagna" e dei prodotti di "nicchia" con forti interrelazioni tra prodotto e territorio, e delle produzioni a marchio DOP e IGP; a favorire e integrare le funzioni logistiche e commerciali delle singole aziende, per consentire l'accesso ed il posizionamento sui canali della grande distribuzione e degli "specializzati"; a rafforzare i sistemi di stoccaggio, refrigerazione, lavorazione e le piattaforme logistiche; a rafforzare, rendere tracciabili, migliorare e innovare i sistemi di qualità delle produzioni agroalimentari regionali. I progetti dovranno essere articolati mediante la redazione di business plan presentati attraverso il sistema SIAN, entro il 45° giorno dalla pubblicazione del bando sul sito www.calabriapsr.it. Con i 45 milioni di euro stanziati per gli investimenti in trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli, sale a quota 315 milioni il totale finora messo a bando dal PSR Calabria 2014/2020.
Fonte: Agenzia Calabria Notizie

mercoledì 19 ottobre 2016

PrimOlio festeggia le sue prime 17 primavere!

Giunto alla sua 17^ edizione, la Festa dell'Olio Nuovo di PrimOlio, si conferma quale uno dei più attesi momenti convegnistici e di festa del sud dell'Italia.
Ospitato anche quest'anno dall'Azienda Agricola Fazari e dall'Olearia San Giorgio, la festa arriva in concomitanza con una annata olearia, come questa del 2016, per molti versi difficile ed avversa.
Ma il sabato 29 ottobre si festeggerà comunque l'eccellenza che solo la terra di Calabria sa produrre.
E di queste produzioni, recentemente messe sotto tutela dell'Unione Europea con l'IGP Olio di Calabria, si parlerà al convegno di PrimOlio.
Così Ottobratica, Carolea, Dolce di Rossano, Grossa di Cassano, Geracese, Pennulara, Sinopolese, Grossa di Gerace, Roggianella, Tonda di Strongoli, e le altre trenta varietà calabresi avranno un posto di rilievo nel "gotha" delle eccellenze olearie mondiali.
Poi, per finire l'attesa "Festa dell'Olio Nuovo", la consegna dei Premi "PrimOlio 2016" e le storie in musica di Otello Profazio.
Evento in collaborazione con:
Dipartimento di Agraria UNIRC; Olearia San Giorgio; CONASCO-OP; Copagri Calabria; APOR; Associazione Pandolea.
Informazioni: info@olearia.it
Tel. +39 0966 94 05 69  +39 328 9433225
Appuntamento quindi fissato per Sabato 29 ottobre 2016 in Contrada Ricevuto di San Giorgio Morgeto, dalle ore 9,30, con il seguente programma:

lunedì 17 ottobre 2016

Quattrocentocinquantamilavolte Grazie!

450.000 visite totali ad accesso unico, per un piccolo Blog come il mio che si occupa esclusivamente di olio da olive sono cifre da capogiro.
Nulla se paragonate alle visite che spuntano siti ben più blasonati di questo.
Ma sono soddisfazioni, piccole, ma soddisfazioni.
Quindi?
Continuate a seguirmi, ne avrò di belle (e di brutte) da raccontarvi ancora..
Ed allora?
Quattrocentocinquantamilavolte Grazie!
Ad ognuno di voi, ovunque sparsi nel mondo...



sabato 15 ottobre 2016

Progetto COMPETiTiVE: miglioriamo la competitività del settore olivicolo oleario italiano.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera della dottoressa Maria Lisa Clodoveo dell'Università di Bari, indirizzata ai frantoiani e che condividiamo appieno e ne sposiamo la causa.

Carissimi,
Il progetto COMPETiTiVE contribuisce al miglioramento della competitività del settore olivicolo oleario italiano, sostenendo la diffusione dei claim salutistici quali strumenti di marketing innovativi per il comparto (ancora poco impiegati dai produttori italiani e poco conosciuti per i consumatori), supportati da strategie di comunicazione basate sul neuromarketing e finalizzate alla creazione di una consolidata cultura dell’olio tra tutti gli attori del mercato oleario: consumatori, produttori e rappresentanti delle pubbliche amministrazioni che attuano programmi a sostegno della filiera.
Al fine di consolidare la leadership dell’olio extravergine di oliva italiano a livello nazionale ed internazionale, garantendo ai consumatori un prodotto di alta qualità nutrizionale, salutistica e sensoriale, e garantendo la giusta redditività alle imprese, coniugando rese elevate con la sostenibilità ambientale dei processi, il progetto mira a ottimizzare le innovazioni tecnologiche già sviluppate e maturate dal partenariato per implementarle e diffonderle in un comparto industriale che a d oggi ha mostrato scarsa propensione all’innovazione.
Il progetto COMPETiTiVE mira a:
1. Incrementare la competitività del settore olivicolo oleario italiano promuovendo strategie per il miglioramento della qualità del prodotto, in particolare sotto il profilo salutistico.
2. Diffondere la conoscenza dei claim salutistici quali strumenti di marketing e di segmentazione della categoria commerciale extra vergine.
3. Raccogliere e disseminare Best Practices di campo e di frantoio trasferendo in maniera efficace le conoscenze scientifiche già capitalizzate dal mondo accademico.
4. Offrire strumenti di conoscenza burocratici e legislativi per la corretta applicazione dei claim.
5. Creare un software open access per previsione della validità dei claim durante la shelf life del prodotto
6. Generare nuove conoscenze nel settore oleario dal punto di vista analitico, nutraceutico e medico
7. Ottimizzare e diffondere nuove tecnologie di processo finalizzate ad incrementare e preservare le sostanze con comprovata azione salutistica in tutte le fasi del processo di produzione e commercializzazione.
8. Creare una radicata cultura dell’olio in Italia attraverso messaggi persuasivi e modelli di comunicazione innovativi
Grazie di cuore per il supporto che vorrete darci!
Maria Lisa Clodoveo

Dott.ssa Maria Lisa ClodoveoDipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali
Università degli Studi di Bari
http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/disaat/dipartimento/personale/home-page-docenti/maria-lisa-clodoveo

giovedì 13 ottobre 2016

Al via in Calabria "Le Domeniche Gourmet".

Ideate dall'eclettica Farmacista/Sommelier Giovanna Pizzi (www.peccatidigola.info), "Le Domeniche Gourmet" sono delle passeggiate in giro per la Calabria alla scoperta del territorio, della cucina e delle specialità enogastronomiche di questa terra sconosciuta ai molti.
Giovanna, referente per la Calabria della scuola di cucina Peccati di Gola, sommelier AIS e appassionata cultrice di enogastronomia, ci racconta di questa sua nuova idea.
"Ogni singolo tour - racconta la Pizzi - prevede una visita in una azienda di eccellenza, un corso di degustazione specifico e un pranzo in un ristorante selezionato e per questa prima domenica la destinazione sarà la Piana di Gioia Tauro con la visita dell'Azienda Agricola Maria Eleonora Acton di Leporano".
L’Azienda Agricola (www.actondileporano.com) si trova al centro della Piana di Gioia Tauro (RC) in una delle zone più fertili della Calabria ed è un'azienda di circa 300 ettari prevalentemente olivicola, agrumicola e frutticola.
Una storia antica quella della Famiglia Acton, famiglia importante inglese che si stabilisce nel ‘700 nell'allora Regno delle due Sicilie e successivamente in Calabria.
L’azienda agricola Acton oggi condotta dalla principessa Maria Eleonora, risiede nell’insediamento produttivo di Cannavà, voluto dai Serra di Cardinale principi di Gerace, nella piana di Gioia Tauro.
La famiglia Acton cura direttamente tutte le fasi della produzione, dalla raccolta alla vendita del suo olio denominato “La Foresta”.
"Qui, nella tenuta di Cannavà - continua Giovanna Pizzi - avremo modo di assistere durante la nostra visita alla raccolta delle olive. Le diverse cultivar di olive vengono raccolte seguendo un ordine cronologico in funzione della migliore qualità dell’olio ottenibile, per creare un prodotto di eccellenza. La Foresta, extravergine declinato nelle sei varietà (Ottobratica, Leccino, Carolea, Frantoio, Roggianella e Cannavà), è l’olio che degusteremo in un percorso sensoriale attraverso le sei tipologie prodotte, nel loft che fa parte dell’impianto architettonico dell'azienda che è rimasto quello originario del '700. 
Il Corso di avvicinamento alla degustazione dell’Olio extravergine di Oliva sarà tenuto da Antonio Giuseppe Lauro (antoniolauro.it), tra i massimi esperti in fatto di olio". 
Da anni, in qualità di esperto di analisi sensoriale, il Dr. Lauro - agronomo e funzionario dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC) - Servizio Marketing, si occupa di marketing dei prodotti agroalimentari con particolare riferimento all'olio extravergine di oliva. Assaggiatore professionista e direttore del comitato di assaggio degli oli di oliva (Capo panel) di “PrimOlio”, è Panel Leader e giurato nei maggiori concorsi nazionali ed internazionali di olio, presidente presso Domina International Olive Oil Contest di Palermo, è co-fondatore di “TerraOlivo Jerusalem Award”, responsabile del Panel del Concorso internazionale “OLIVINUS Argentina Award”, membro del Concorso "OLIVE JAPAN Tokyo" e del "NYIOOC - New York International Olive Oil Competition". Insegna nei corsi di formazione nel settore dell’olio di oliva, ed è autore di numerose pubblicazioni tematiche.
"Il tour si concluderà, ci ricorda la Pizzi, alla "Villa Rossi Dimora Storica” (www.villarossidimorastorica.it) che ci accoglierà a pranzo. La struttura è immersa negli uliveti della campagna di Santa Cristina d’Aspromonte (RC), località Calabretto, all'ingterno di un Borgo rurale con una vista di eccezione che la rende una location unica ed esclusiva. Formata da due casali risalenti ai primi dell’800 è stata restaurata senza stravolgerne l’autenticità. Ed è qui che si esprime al meglio il suo chef executive Nino Rossi.
Nino oggi è tra i più amati e apprezzati chef del panorama calabrese, con la sua cucina essenziale, autentica, basata su materie prime di qualità eccelsa e cibi rispettosi della stagionalità. Dopo aver girovagato in lungo e in largo per l'Italia alla ricerca di odori e sapori nuovi e aver affiancato alcuni tra i più grandi chef stellati italiani, nel 2007 decide di tornare in Calabria per gestire in prima persona Villa Rossi, l'Azienda agricola di famiglia.
L’esperienza acquisita e la sua raffinata fantasia conferiscono la giusta eleganza al gusto e la particolare innovatività alla forma e ai sapori dei suoi piatti che risultano dei piccoli capolavori, alcuni di questi presentati nel corso della prima "Domenica Gourmet" a Villa Rossi:
-Aperitivi: da mangiare con le mani (Rocher di coda e cipolla; Fritturine della tradizione) e al cucchiaio (Zuppetta di pane di segale con pomodoro confit, ricotta al forno e granita di sedano).
-Antipasto: Battuta al coltello di podolica su cracker soffiato, mousse di caciocavallo di Ciminà e misticanza amara.
-Primo: Mezzi paccheri con acqua di prezzemolo, guanciale aspromontano, pomodorino semi dry e profumo di limone.
-Secondo: Pancia di maialino con purè affumicato e giardiniera di microverdure.
-Dolce: Cremoso al cioccolato Guanaja Valrhona con olive leccine, pane, olio e gelato al fiordilatte

PROGRAMMA
ore 09:30 - Partenza* da Reggio Calabria
ore 10:30 - Visita dell’Azienda Agricola Maria Eleonora Acton di Leporano
ore 12:00 - Corso di degustazione dell’olio ExtraVergine tenuto dal Dott. Antonio Giuseppe Lauro
ore 13:30 - Pranzo a “Villa Rossi”, chef Nino Rossi.

*È previsto il tour con un pullman turistico al costo di € 10,00 a persona per un numero minimo di 30 adesioni.

Per chi volesse raggiungere l’Azienda con un mezzo proprio le indicazioni sono:
partendo da Reggio Calabria, percorrere l’autostrada A3 vs Salerno ed uscire allo svincolo di Gioia Tauro, alla rotonda prendere la terza uscita dir. Taurianova, procedere fino a superare il Centro Commerciale “porto degli Ulivi” fino alla località Cannavà di Rizziconi (RC) e subito dopo il primo distributore svoltare a destra verso Contrada Rotta, proseguire sempre dritto per 600 metri e svoltare a sinistra verso l’Azienda.
COSTO DELL’EVENTO € 55,00 (esclusa l’opzione con pullmann)
Per info: Giovanna Pizzi 338 8192220

sabato 1 ottobre 2016

Un linguaggio universale da inventare, anche per l'olio extra vergine di oliva.

Un ulivo, un'anfora, un orcio, una giara, un frantoio, una (o più) macina, una (o più) goccia, una (o più) foglia, una (o più) oliva, un (o più) filo d'olio... Un mix tra questi? Quale icona, secondo voi, caratterizzerebbe - in modo univoco - l'olio extravergine di oliva nel mondo? Ditelo qui, si accettano consigli e/o provocazioni! Suvvia, genio italico!

Articolo apparso originariamente il 30 settembre 2016 in Teatro Naturale > Tracce > Turismo
di Antonio G. Lauro


Un linguaggio universale da inventare, anche per l'olio extra vergine di oliva.

Vero che l'inglese è lingua internazionale diffusa e parlata ai quattro angoli del globo ma l'unica lingua davvero universale è quella delle immagini. Dalla maglietta per i viaggiatori a quella per gli oil lovers, il passo può essere breve

Vi piace viaggiare?
Vocabolario limitato?
Ecco la maglia che fa per voi!
D'ora in poi nessun problema con le lingue quando si viaggia: ecco la maglietta che è in grado di comunicare in qualsiasi lingua, anche la più ostica.
Spesso, sono tanti gli appassionati di viaggio che "non trovano" le parole giuste per avventurarsi in nuove avventure. Vorrebbero, ma non osano e la scusa è sempre la stessa: non conoscono le lingue!
Ma finalmente è disponibile una maglietta che riporta le icone utili per i viaggiatori che, grazie a questa "nuova" tecnologia "analogica", adesso possono comunicare in qualunque parte del mondo.
Non più avveniristiche APP, o traduttori simultanei, ma una maglietta - nata da una idea molto semplice - che può cambiare la vita di molti viaggiatori.
Poiché nessuno ci aveva pensato prima, ecco l'intuitiva iniziativa nata dalle menti di George, Steven e Florian di IconSpeak.
La T-Shirt, riporta 40 diverse icone che esprimono idee semplici e facilmente identificabili per indicare le esigenze più frequenti nel corso di un viaggio. Ed ecco che icone come "alloggio", "telefono", "autobus", "meteo" ed un generico "cibo", facilmente riconoscibili ovunque nel mondo, ci possono aiutare ad esprimerci.
Le 40 icone, possono essere combinate tra loro in modo da formare i messaggi più complessi, semplicemente puntando il dito sull'icona nella maglietta.
Ma cosa c'entra questa maglietta con l'olio da olive? C'entra!
Pensateci un attimo, ma come può un gourmet, un olive oil enthusiast, un appassionato di olio extravergine di oliva di olive, non avvezzo alle lingue straniere indicare - ed ottenere - il proprio oggetto del desiderio, ossia l'olio extravergine di oliva, in qualunque parte del globo terracqueo?
Semplice. Provate a stampare - con agevoli procedimenti serigrafici - la vostra propria T-Shirt, con tutte le icone possibili ma con al centro quella che indichi in modo univoco il nostro amato EVOO.
Quale icona?
Sforziamoci un poco, non è poi così difficile. Io ci provo, e voi?