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lunedì 7 novembre 2016

Addio Fathi! Caro amico, grande professionista ed eccellente assaggiatore! Che la terra ti sia lieve!

La vita, a volte, ti da poche opportunità per incontrare persone speciali ed io, per questo, mi sento un privilegiato.
Ho conosciuto, negli ultimi anni, grandi persone dell'olio da olive, che hanno segnato il passato recente, ma anche il futuro di questo settore.
Tra questi, molti, li ho conosciuti in Terra d'Israele per il concorso internazionale TerraOlivo Gerusalemme. Ma mai e poi mai avrei potuto immaginare che, nel giro di un anno, tutto il mondo dell'olio extravergine di oliva potesse perdere tre dei principali attori protagonisti del premio in Terra Santa.
Così, dopo la scomparsa dell'emerito prof. Shimon Lavee, padre putativo dell'olivicoltura israeliana e mondiale e la prematura scomparsa del prof. Raul C. Castellani, vero artefice della vitivinicoltura prima e dell'olivicoltura dopo dell'intero continente sudamericano e mondiale, mai avrei voluto scrivere l'encomio dell'amico e collega dr. Fathi Abd El-Hadi.
Colto da un infarto proprio mentre stava insegnando all'Università, subito soccorso, non si è potuto far altro che constatare l'immediato decesso.
Fathi, arabo-israeliano da moltissimi anno attivo nel settore agricolo in Israele e Palestina, oltre che in molte parti del mondo (Australia, Argentina, Cile, Europa e Nord Africa), essendo uno degli esperti del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) era specialista nella divulgazione agricola, sia nel settore pubblico e sia nel settore privato.
Master e Ph.D. in Entomologia e Biochimica presso la Hebrew University, ha iniziato a lavorare presso il Dipartimento di Divulgazione Agricola del Ministero della Agricoltura Israeliano.
Il dr. Abd El-Hadi ha lavorato in numerosi settori agricoli, dagli ortaggi, agli alberi da frutto, poi olio d'oliva, mandorle, melograno e fico.
Per anni è stato il capo panel COI d'Israele e membro della giurie internazionali di molti concorsi oleari, tra cui TerraOlivo Jerusalem e Olive Japan Tokyo e dall'inizio del 2010, il dottor Abd El Hadi ha lavorato come consulente free lance in progetti di agricoltura nei diversi paesi del mondo.
Alla sua famiglia giunga il mio personale cordoglio.
Che la terra ti sia lievi mio caro amico.




lunedì 25 aprile 2016

Addio all'amico Shimon Lavee.

Ci sono notizie che non vorresti mai sentire. Quelle notizie che ti lasciano basito e creano un immenso vuoto e cordoglio.
Ed una di queste riguarda una cara persona, conosciuta nel lontano 1990 e della quale mi sono sentito onorato essergli amico: il professore Shimon Lavee.

Così, in un grande giorno di festa per la nostra Repubblica, apprendo da amici comuni che è venuto a mancare oggi, nella notte del 25 aprile 2016, l'emerito professore Shimon Lavee.
Padre dell'olivicoltura mondiale ed israeliana, già professore presso ARO - Institute of Plant Sciences - Faculty of Agriculture, HUJ (Rehovot) d'Israele e Emerito Professore alla the Hebrew University of Jerusalem, sarà ricordato per i suoi innumerevoli e straordinari studi nel settore olivicolo e quale padre delle diffusissime cultivar di olivo Barnea e Askal.
Grande scienziato ed amico, assaggiatore straordinario di olio da olive, protagonista assoluto di tutte le edizioni di TerraOlivo Gerusalemme, fin dal 2010.
Vorrei indirizzare alla cara moglie, conosciuta nei giorni di TerraOlivo, ai figli ed ai familiari le mie più profonde condoglianze.
Che la terra ti sia lieve Shimon!
Antonio 

mercoledì 15 luglio 2015

Per la serie “Famolo strano” ecco dove (e come) si fa l’olio da olive oggi!

Photo businesstoday.intoday.in
Siamo a Jaipur, una “Municipal corporation” dell'India, all’interno dello Stato federato del Rajasthan e più precisamente nelle zona compresa tra le città di Nagaur e Bikaner, a circa 500 km a sud-ovest da Nuova Deli.
L’idea di piantare olivi sperimentali in questa parte dell’India, nasce una collaborazione Indo-Israeliana, avviata nel marzo 2008, che attraverso un progetto pilota, mira a far diventare Rajasthan il primo stato del paese per la produzione di olio d'oliva.
Il progetto pilota per la coltivazione dell’olivo, è stato concepito dopo la visita di gruppi di esperti israeliani -guidati da Ally Rachel Harari della Hebrew University - che hanno studiato la fattibilità tecnica e la redditività economica della coltivazione dell’olivo in Rajasthan.
Le olive, ormai prossime alla raccolta (si stima che questa possa avvenire tra agosto e ottobre) daranno il primo lotto di produzione di olio indiano “Raj Olive Oil”, che arriverà sul mercato a fine anno, a un terzo del prezzo degli oli da olive disponibili nel mercato interno.
"Con il lotto sperimentale ci aspettiamo di estrarre tra gli 8.000 e 10.000 litri di olio d'oliva", ha riferito al The Times of India il capo delle operazioni Yogesh Kumar Verma.
Al momento, come si apprende dal sito del progetto rajolive.com, sono sette le aziende olivicole coinvolte, per un totale di 182 ettari, quasi tutti di aziende agricole private; numero di ettari che raddoppierà entro il 2016. Le varietà coltivate vanno dalla israeliana Barnea, costituita dal prof Shimon Lavee, professore emerito della Hebrew University di Gerusalemme,
fino alle immancabili internazionali Arbequina e Picual (Spagna), le nostre Coratina e Frantoio, la francese Picholine e la Koroneiki (Grecia), tutte importate da Israele. Il sesto di impianto previsto nel protocollo porta al numero medio di 476 piante per ettaro, con un sesto stimato in m 7,00 x m 3,00.
Queste “prove tecniche” di olivicoltura sono dettate anche dal costante aumento dei consumi interni, visto come sempre più indiani scelgono l'olio d'oliva per i benefici per la salute. Questi consumi, attualmente di circa 14.000 tonnellate, si stima che aumentino fino a 42.000 tonnellate entro il 2025.
di Antonio G. Lauro

venerdì 12 giugno 2015

Breaking news: Risultati definitivi del TerraOlivo - Mediterranean International Olive Oil Competition 2015 - Sezione Italia.

Ecco la lista completa dei vincitori italiani al concorso internazionale in Terra Santa "TerraOlivo 2015".
La terra di Israele, terra Santa e terra promessa, evoca in ognuno di noi il ricordo forte, ma anche tragico, della vita, morte e risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo. Una vita vissuta tra gli ulivi ed il suo olio, che hanno tracciato i momenti cruciali dell'esistenza terrena del figlio di Dio. Ed è per questo che Israele è la terra simbolica per eccellenza e meta preferita per i cristiani, che ripercorrono numerosi le vie calcate dal Salvatore duemila anni fa.
Ma questa, occorre ricordarlo, è anche la terra d'origine e la culla dell'olivo e del suo prezioso olio che se ne origina, fortemente radicato in questa regione, con radici affondate in un passato remoto. E non poteva trovarsi, al mondo, scenario migliore ove far nascere - sei anni fa - un concorso oleario internazionale, realizzato con l'unico scopo di premiare e far emergere dall'anonimato le eccellenze olivicole mondiali.
Bellissima location per il concorso, posta sul monte degli Ulivi di Gerusalemme, a pochi passi dal Santo Sepolcro, dove si è svolta l'edizione 2015 del concorso oleario internazionale TerraOlivo.
Dopo tre giorni intensi di assaggi, che hanno coinvolto circa trenta assaggiatori professionisti provenienti da tutto il mondo, la cerimonia di premiazione è stata preceduta da un conferenza, nel corso della quale si è discusso sul ruolo dell'olio extravergine di oliva nello scenario mondiale delle sostanze grasse.
Significativa, la presenza alla cerimonia di premiazione, acconto agli organizzatori Moshe Spak e Eyal Hasson, dell'ambasciatore del gusto israeliano, lo chef Moshe Basson, con le cui parole di speranza si è chiusa la sesta edizione di TerraOlivo Gerusalemme. La scelta di avere Basson, sul palco della premiazione, non è stata casuale; questi, infatti, rappresenta il futuro di quella cucina israeliana ben radicata nel passato, in quanto Moshe Basson propone "repliche" di piatti "biblici", da lui riscoperti e selezionati nel corso dei suoi studi delle sacre scritture.
Ma il cuore della cerimonia è stato tutto incentrato sull'emozione del conoscere, ancora una volta, il nome del miglior olio extravergine al mondo, l' "International Grand Champion Trophy TerraOlivo 2015".
Quest'anno è toccato finalmente alla terza regione olivicola mondiale - la Grecia - affermarsi su tutti i quasi 500 campioni in concorso, con l'Olio Extravergine di Oliva Eleon della Società Mediterranean Natural Foods.
Ma è stato ottimo anche il risultato ottenuto dalla pattuglia italiana.
Questo l'elenco con tutti i vincitori italiani del premio.
Italia
TOP 10
Lucini Founders Reserve Premium Select Robusto, Lucini Italia
Romano Gold Bio, Frantoio Alberto Romano

Special Award List
Lucini Founders Reserve Premium Select Robusto, Lucini Italia – Best of Italy
L’Ottobratico, Olearia San Giorgio dei Fratelli Fazari – Best of Calabria

Sezione Olio extravergine di oliva
Medaglie Gran Prestige Gold
Optmum Compagnia degli Oliandoli, Frantoio L’Antellino
Il Cavallino Special Edition, Az. Agr. Il Cavallino di Romina Salvadori
Dievole Coratina, Olio di Dievole
Dievole 100% italiano, Olio di Dievole
Monna Giovannella Bio, Soc. Agr. FAB Srl
Fonte di Foiano Gran Cru, Soc. Agr. Fonte di Foiano
Domenica Fiore Olio Veritas, Az. Agr. Fiore di Frank Giustra
Domenica Fiore Olio Novello, Az. Agr. Fiore di Frank Giustra
Lucini Founders Reserve Premium Select Robusto, Lucini Italia
Lucini Founders Reserve Premium Select Delicato, Lucini Italia
Opus, Az. Agr. Massimo Mosconi
Risveglio, Az. Agr. Massimo Mosconi
Romano Gold Bio, Frantoio Alberto Romano
Romano Ortice Riserva, Frantoio Alberto Romano

Medaglie Prestige Gold
Trefort, Az. Agr. Paolo Bonomelli
Il Brolo Monocultivar Casaliva DOP Grada Bresciano, Az. Agr. Il Brolo
Frantoio Badia Monocultivar Ottobratica, Az. Agr. Francesco Corigliano
Oro Don Vincenzo, Az. Agr. Antonio Cristiano
Caieta, Az. Agr. Cosmo Di Russo
Dolciterre Monocultivar Ottobratica, Az. Agr. Sorelle Garzo
Domenica Fiore Olio Reserva, Az. Agr. Fiore di Frank Giustra
Domenica Fiore Olio Monaco, Az. Agr. Fiore di Frank Giustra
Lucini Limited Reserve Organic Premium Select, Lucini Italia
Lucini Premium Select, Lucini Italia
Moccari Tracciato, Soc. Agr. Moccari dei F.lli Abbracciavento
Le Sciare, Frantoio Romano Vincenzo
L’Ottobratico, Olearia San Giorgio dei Fratelli Fazari
Murgo, Az. Agr. Scammacca del Murgo SSA
Torchia, Oleificio Torchia F. di Torchia Tommaso e F.lli

Medaglie Gold
Il Tradizionale, Oleificio Capogreco di Giuseppe Capogreco
Frantoio Figoli Biologico,  Frantoio Tommaso Figoli
Dolciterre Blend, Az. Agr. Sorelle Garzo
Enotre Fruttato Delicato, Eva Longo Impresa Agricola
Clelia, Az. Agr. Walter Placida
Paolo Bonomelli Trep, Az. Agr. Paolo Bonomelli
Ottavio Monocultivar Ottobratica, Az. Agr. Michele Pronesti
Le Colline DOP Bruzio, Le Colline


Sezione Condimento a base di olio extravergine di oliva
Medaglia Gran Prestige Gold
Frantoio Badia condimento al peperoncino, Az. Agr. Francesco Corigliano

Medaglia Prestige Gold
Alessia condimento al peperoncino, Az. Agr. Walter Placida

Medaglia Gold
Frantoio Badia condimento al limone, Az. Agr. Francesco Corigliano
Frantoio del Borgo condimento al  pompelmo, Az. Agr. Francesca de Leo Alberti 
Frantoio del Borgo condimento sedano e peperoncino, Az. Agr. Francesca de Leo Alberti 

di Antonio G. Lauro


lunedì 8 giugno 2015

Avviate le operazioni concorsuali di TerraOlivo 2015.

Ore febbrili al TerraOlivo Mediterranean International Olive Oil Competition di Gerusalemme (IL), giudici al lavoro per decretare la "Top Ten 2015" delle eccellenze olearie internazionali.
Si sono appena concluse da pochi minuti, al Jerusalem Olive Tree Hotel, le operazioni concorsuali della prima giornata di assaggi del premio TerraOlivo 2015.
Evocativo il nome dell'Hotel (The Olive Tree), al cui interno è possibile ammirare un secolare albero di olivo intorno al quale è stato costruito - adattandolo - l'albergo.
Le 5 commissioni, presiedute fin dal 2010 dal Capo Panel Internazionale Antonio G. Lauro, hanno già avuto la possibilità di assaggiare le prime eccellenze in concorso e, a detta del direttore generale Raul Castellani, si è notato un livello qualitativo dalle due facce: da un lato olio extravergine di oliva di eccellenza (con punteggi prossimi o superiori ai 90 punti) e dall'altro prodotti meno performanti, con punteggi che li collocano al di fuori dalla zona medaglia (ricordiamo che le categorie di premio al TerraOlivo Int'll sono: Top Ten, Best of Country, Best in Show e Medaglie Grand Prestige Gold, Prestige Gold e Gold) o, addirittura, leggermente difettati.
Ma i riflettori sul concorso si accenderanno alle ore 18:00 del 10 giugno quando, nella sontuosa ed affollata cerimonia di premiazione, tra un cocktail e l'altro verranno annunciati i risultati del TerraOlivo Award 2015.
Quindi, appuntamento fissato a mercoledì 10 giugno su questo Blog, dove saranno pubblicati i risultati della Top Ten e dei premi speciali, mentre, dopo qualche giorno, i risultati generali saranno visibili qui sul blog PrimOlio, sul sito ufficiale www.terraolivo.org e nelle breaking news della stampa mondiale.
Nel frattempo, in bocca al lupo a tutti i partecipanti! Ma con un augurio ancora più forte per l'intera Italia olearia, che ne ha molto bisogno.
Buon Olio Extravergine di Oliva a tutti!

giovedì 21 maggio 2015

TerraOlivo fa sei. Torna il concorso oleario che anima la Terra Santa.

Articolo apparso originariamente su Teatro Naturale il 20 maggio 2015 in Tracce > Mondo

Già 270 i campioni arrivati in Israele da Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Sud Africa, Turchia, Marocco e Grecia oltre, ovviamente, Israele

Le campagne del Nord del mondo sono invase, in questi giorni, dalla moltitudine dei fiori d'olivo, che rendono unico ed irripetibile lo spettacolo offerto a quanti fermano l’occhio su queste distese infiorate. Quel fiore dell’olivo, simbolo di fecondità, auspicio per una annata generosa e presagio di un raccolto abbondante.
Questo sarà il futuro prossimo, ma oggi occorre fare da conto con le produzioni passate e con quelle che stanno per giungere dal Sud del mondo oleario e che saranno messe a concorso in Terra Santa per stabilire – una volta per tutte - la Top Ten mondiale dell’olio da olive di alta qualità.
L’occasione, viene così offerta dal Concorso Internazionale sull'Olio Extravergine di Oliva TerraOlivo Gerusalemme, giunto alla sua sesta edizione, che proroga al 7 giugno 2015 i termini per partecipare all’edizione 2015 del premio oleario.
Ad oggi, riferisce il direttore marketing Moshe Spak, sono già 270 i campioni arrivati in Israele da Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Sud Africa, Turchia, Marocco e Grecia oltre, ovviamente, Israele e tutto lascia presagire che saranno abbondantemente superati i numeri assoluti dello scorso 2014. In leggera flessione le iscrizioni dall’Italia (come tra l’altro già avvenuto in altri concorsi internazionali), causata, in parte, dalle scarse quantità di prodotto dell’ultima difficile campagna olearia. Anche se l’Italia, ricorda Spak, nel 2014 è stata la nazione che ha portato a casa il primo premio assoluto – ed il più prestigioso - International Grand Champion TerraOlivo 2014, messo in palio tra i 407 oli in concorso. Si è aspettato il mese di giugno, continua la nota del direttore Spak, per consentire anche agli oli provenienti dall'emisfero Sud di partecipare al premio TerraOlivo. Infatti, è noto a tutti che nella parte Sud del Mondo (Argentina, Australia, Cile, Nuova Zelanda, Perù, South Africa, Uruguay) la produzione di olio extravergine di oliva avviene in primavera e non in autunno come in Europa ed in tutto l'emisfero Nord.”
Il lavoro preparatorio e l'attesa degli organizzatori di TerraOlivo è stata quindi fortemente ripagata dalla grande presenza di campioni di olio extravergine di oliva proveniente da tutto il mondo olivicolo. Non resta adesso che attendere il verdetto finale ed aspettare il 10 giugno quando, nel corso della cerimonia di premiazione, verranno svelati al mondo i vincitori del concorso.
Per chi volesse ancora partecipare, ricordando che i campioni dovranno arrivare in Israele entro il 7 giugno 2015, è attivo il sito web di TerraOlivo (www.terraolivo.org) dove potrete trovare le modalità di partecipazione al concorso.
di Antonio G. Lauro

martedì 19 maggio 2015

Breaking news: Prorogati i termini per partecipare alla sesta edizione di TerraOlivo 2015.

Si apprende adesso che il periodo di registrazione per la partecipazione al Concorso Internazionale di Olio Extravergine di Oliva TerraOlivo 2015 è stato prorogato fino al 7 giugno 2015 (data ultima di arrivo dei campioni in Israele).
Annunciato dall’organizzazione di TerraOlivo lo slittamento dei termini di registrazione per partecipare all’edizione 2015 del concorso, che si terrà dal 7 al 12 giugno a Gerusalemme e premierà i migliori oli extravergine di oliva provenienti da tutto il mondo.
Ad oggi, sono già 270 i campioni ricevuti da Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Sud Africa, Turchia, Marocco e Grecia oltre, ovviamente, Israele e tutto lascia presagire che saranno abbondantemente superati i numeri assoluti dello scorso 2014. In leggera flessione le iscrizioni dall’Italia (come tra l’altro già avvenuto in altri concorsi internazionali), causata, in parte, dalle scarse quantità di prodotto dell’ultima difficile campagna olearia.
Anche se l’Italia, ricordiamolo, nel 2014 tra i 407 oli in concorso, è stata la nazione che ha portato a casa il primo premio assoluto – ed il più prestigioso - “International Grand Champion TerraOlivo 2014”, grazie all’Azienda Agricola Il Brolo (Monocultivar Leccino DOP Garda Bresciano).
Info: www.terraolivo.org o su questo blog primolio.blogspot.it/terraolivo
Non ci resta, adesso, che difendere il prestigioso riconoscimento internazionale.
In bocca al lupo a quanti hanno già inviato i campioni del loro EVOO in Terra Santa ed a quanti si accingono a farlo: Buon TerraOlivo 2015.
Dr Antonio G. Lauro

martedì 10 marzo 2015

TerraOlivo 2015 ai blocchi di partenza.

Al via la sesta edizione (2015) del concorso oleario internazionale TerraOlivo Jerusalem.
Anche quest'anno location da brividi per la sesta edizione del premio oleario internazionale TerraOlivo 2015 riservato ai migliori oli extravergine del mondo.
Sarà infatti la città antica di Gerusalemme - alle pendici del Monte degli Ulivi - ad ospitare dall’8 al 10 giugno 2015 il concorso oleario inserito tra i primi cinque concorsi internazionali dell’olio da olive, in accordo con l’International Word Ranking (http://www.evooworldranking.org).
L'evento, anche quest'anno curato dall’international team guidato dal Prof. Raul Castellani (Argentina), Antonio G. Lauro (Italia) e Moshe A. Spak (Israele), metterà in competizione le migliori produzioni internazionali di olio da olive.
Al concorso, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva “Monovarietale”, “Blend”, “DOP/IGP” e “Biologico”, sono ammessi anche gli oli “Aromatizzati” ed i “Condimenti” a base di Olio Extravergine di Oliva. Novità di questa edizione è la speciale sezione dedicata al packaging con il “TerraOlivo Design Pack”.
Inoltre, anche quest’anno, alla competizione TerraOlivo 2015 verrà abbinato uno speciale Programma turistico (Israele, 6/12 giugno 2015) dal titolo: Olive, Vino e Terra Santa… dove tutto ha avuto inizio!
Programma del Premio internazionale TerraOlivo Award 2015 - Mediterranean International Olive Oil Competition (Gerusalemme, 6/12 giugno 2015) e dell’Itinerario turistico: Olive, Vino e Terra Santa… dove tutto ha avuto inizio! (Israele, 6/12 giugno 2015).
Il Concorso:
•  dall’8 al 10.06.15: Concorso internazionale - 6° edizione del concorso, che si svolge sotto le regole del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) e si avvale della collaborazione di importanti leader enogastronomici e dell’industria dell'olio di oliva provenienti da Europa, Stati Uniti, Giappone e Sud-America. Il premio internazionale è dedicato ai migliori oli monovarietali, blend, biologici, DOP/IGP e oli aromatizzati.
L’Itinerario turistico:
•  dal 6 al 12.06.15 – Viaggio turistico in Terra Santa con visita dei luoghi sacri della cristianità e dell’antica Città di Gerusalemme (programma dettagliato all’ultima pagina del folder).
Cronoprogramma:
1 marzo 2015: apertura delle operazioni di iscrizione al concorso (si prega di inviare per e-mail copia di iscrizione e copia del pagamento della quota di iscrizione);
1 aprile 2015: apertura delle operazioni di invio campioni in Israele;
31 maggio 2015: chiusura operazioni del concorso (i campioni devono pervenire presso i nostri uffici in Israele entro tale data);
8 giugno 2015: avvio operazioni concorsuali di TerraOlivo 2015;
10 giugno 2015: Cerimonia di premiazione sesta edizione di TerraOlivo.

Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, ecco alcune informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione al “TerraOlivo 2015 – Gerusalemme". 

Come inviare i CAMPIONI DI OLIO al concorso in Israele.
Tutte le aziende agricole che volessero competere alla quinta edizione del “MIOOC -TerraOlivo Award” dovranno inviare e far pervenire in Israele i propri campioni di olio extravergine di oliva o di Condimenti a base di olio extravergine di oliva, a partire dal 1 aprile 2015 ed entro e non oltre il 31 maggio 2015.
Ogni singolo campione iscritto al concorso, regolarmente imbottigliato ed etichettato, deve soddisfare le seguenti condizioni:
provenire da un lotto omogeneo, con un volume minimo di 5 hl (500 litri);
essere confezionato in recipienti di un volume inferiore o equivalente a 1,0 litro;
essere accompagnato dalle analisi chimiche rilasciate da un laboratorio, per l'esatta identificazione merceologica.
Per ogni campione registrato al concorso occorre inviare:
n. 3 (tre) bottiglie da 500 ml/750 ml/1 litro. Nel caso di bottiglie da 250 ml, occorre inviare n. 4 (quattro) bottiglie per tipologia di olio inviata. Si ricorda che la quantità totale di olio inviato per singola tipologia non può essere inferiore ad 1 litro.
Tutte le bottiglie, o i contenitori inviati, devono essere regolarmente etichettati, in ossequio alle leggi vigenti nel proprio paese d'origine (UE);
Se i campioni sono inviati tramite Sistema EMS occorre dichiarare “GIFT” (regali) nel modulo di spedizione. Nel caso di spedizione tramite DHL, allegare “Fattura proforma e riportare il valore di € 1,00 (un euro) per bottiglia, indicando il peso netto delle bottiglie.
Importante: tutti i campioni pervenuti saranno conservati dall’organizzazione, in attesa del concorso, in condizioni ideali di stoccaggio ed a temperatura controllata.
Indirizzo spedizione campioni (Dal 1 Aprile al 31 Maggio 2015)
Moisés A. Spak
SHEINFEIN 23/16 - KFAR SAVA
4465204 ISRAEL
Fax: +972 9 767 5761
Tel: +972 543 969 459
E-MAIL: mas@terraolivo.org
Si raccomanda di spedire i campioni:
PACCHETTO con peso massimo di 5 Kg per pacco. Vi è la possibilità di inviare pacchi con peso compreso tra 5 kg e 15 kg, ma sarà necessario ottenere un permesso speciale al Ministero della Salute in Israele, dal costo di € 150,00 per pacco.
Il nostro consiglio è quello di inviare un pacchetto con non più di 5 kg.
TRASPORTI
Inviare il pacco in Israele con post mail international express EMS più celere e meno costoso, o con Vettore DHL.
Verificare col proprio spedizioniere la possibilità di inviare con il servizio EMS, presente in più di 100 paesi.
Ricordiamo di riportare la dichiarazione “GIFT” nel modulo di spedizione (invio tramite Sistema EMS) o Fattura proforma con un valore di € 1,00 (un euro) per bottiglia, indicando il peso netto delle bottiglie nel caso di spedizione tramite DHL
IMPORTANTE:
L’ORGANIZZAZIONE DI TERRAOLIVO non pagherà eventuali spese extra per la spedizione.
Tutte le spese di invio, tasse di sdoganamento, ecc., DEVONO ESSERE COPERTE dal mittente. Tutte le spedizioni avvengono sotto la diretta RESPONSABILITA' del mittente.
MODALITA' DI PAGAMENTO
Le aziende partecipanti al premio MIOOC - TerraOlivo Award dovranno inviare per e-mail (mas@terraolivo.org), entro il 31 maggio 2015, il modulo di iscrizione per ogni campione iscritto al concorso (vedi modulo di iscrizione), corredato della ricevuta (vedi pagamenti) del trasferimento bancario di € 170,00 + € 30,00 (quota iscrizione concorso). Successivamente, tutti i moduli in originale dovranno essere allegati alla spedizione. Per motivi organizzativi ed al fine di procedere alle operazioni concorsuali, si ricorda che l’arrivo dei campioni presso i nostri uffici in Israele deve avvenire entro, e non oltre, il 12 giugno 2014.
Per la partecipazione alla nuova sezione del concorso dedicata al packaging “TerraOlivo Design Pack” il costo è di € 30,00 per campione presentato.
Costi di iscrizione.
In (€) Euro: € 170,00 per tipologia di olio inviato (campione) a cui aggiungere € 30,00 per le spese di bonifico bancario, a prescindere dalla quantità di campioni. Tutte le spese relative alla partecipazione al concorso dovranno essere pagate contestualmente all’invio del modulo di partecipazione.
Le aziende partecipanti riceveranno una conferma via posta o e-mail.
I diritti di iscrizione saranno trattenuti dall'organizzazione e non saranno restituiti se inviati oltre la data d'ingresso ufficiale.
Come pagare*.
Sul sito ufficiale di TerraOlivo, all’indirizzo hwww.terraolivo.org/_EN/pago.php  troverà le modalità di pagamento:
Bonifico bancario.
Nome della banca: Otsar Hahayal
Città: PETAH TIKVA
Paese: ISRAEL
Numero di conto: 14-347-11517
Nome del conto: TERRAOLIVO – Eyal Hasson
SWIFT: FIRBILITXXX
IBAN: IL620143470000000115170

Per maggiori informazioni si rimanda al sito: www.terraolivo.org
*Gli oli extravergine d'oliva non in regola con i pagamenti dei costi di iscrizione non saranno ammessi al concorso.

Itinerario Turistico: Olive, Vino e Terra Santa… dove tutto ha avuto inizio!
Sabato, 6 Giugno 2015
Check-in e benvenuto in Terra Santa.
Arrivo all’Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv e viaggio per “The Olive Tree Hotel” di Gerusalemme.
19:00 Incontro di benvenuto e la cena presso “The Olive Tree Hotel”.
1° giorno - Domenica 7 giugno 2015 - Tour: Masada, Mar Morto.
08:00 Partenza dal’hotel
9:30-10:15 Qumran Caves
11:00-13:30 Massada
13:30-14:30 Pranzo
15:45-16:30 Visita Ahava Fabbrica prodotti a base di Sali del Mar Morto
16:40-18:00 - Dead Sea Beach (Spiaggia del Mar Morto).
20:00 Cena presso “The Olive Tree Hotel”
2° giorno – Lunedì 8 giugno 2015
08:30 Prima giornata di Assaggi Concorso TerraOlivo 2015
09:00-14:00 escursione di mezza giornata a Gerusalemme: Passeggiata attraverso una delle porte della vecchia città. Visita al rinnovato quartiere ebraico; il Muro Occidentale (Muro del Pianto); zona del Tempio; bazar colorati; Via Dolorosa e Chiesa del Santo Sepolcro.
14:00 Pranzo al Ristorante Maalot a Gerusalemme
15:30-18:30 Mercato Machane Yehuda, visita guidata e degustazioni curate da uno chef locale.
19:00 Cena presso “The Olive Tree Hotel”.
3°giorno - Martedì 9 giugno 2015 - Tour: Jewish Heritage: dal Secondo Tempio ai nostri giorni
08:30 Seconda giornata di Assaggi Concorso TerraOlivo 2015
8:30-14:30 escursione zona di montagna a Gerusalemme, visita vigneti ed oliveti. Tour attraverso le pianure della Giudea e dell'olio d'oliva. Ela Valley e gli alberi di Pistacchio; Sorek Valley ed i vigneti; la grotta di Absalom (stalattiti e stalagmiti); Sataf e viaggi naturalistici a Ein Kerem.
14:30 Pranzo presso Givat Yeshaihu (cantina e ristorante Hans Sterenbach)
16:00-18:00 Visita della Città di David.
18:00-19:15 tour dei Tunnels Muro Occidentale (del Pianto modelli murali)
20:30 Cena presso “The Olive Tree Hotel”
21:00 Optional: Luci e suoni show alla torre di Davide (extra)
4° giorno - Mercoledì 10 Giugno 2015 – Degustazioni sperimentali di olio da olive
08:30 Terzo ed ultimo giorno di Assaggi Concorso TerraOlivo 2015
9:00-14:00 Viaggio verso il Monte degli Ulivi e Orto dei Getsemani per visitare monasteri, cappelle e chiese. Visita al Monte Sion, la Sala del Cenacolo e la Tomba di Re Davide.
14:00 Pranzo presso “The Olive Tree Hotel”
15:00-18:30 Evento: degustazione guidata degli oli extravergini di oliva internazionali e locali, guidata da esperti internazionali.
Colloqui sull’olio extravergine di oliva.
18:30 TerraOlivo 2015 Cerimonia di Premiazione.
20:00 Cena ufficiale TerraOlivo - Colony.
5° giorno - Giovedi 11 giugno 2015 – Nord Galilea, il Golan e del Mare di Galilea
8:00 Partenza dall’hotel verso il nord del paese.
Sul cammino di Gesù: Nazareth, Tiberiade, Mare di Galilea, Cafarnao, Fiume Giordano.
La produzione dell’olio d'oliva dal Primo Tempio ad oggi.
20:00 Cena presso “The Olive Tree Hotel”
20:30-23:00 Optional: Visita al Museo di Israele (aperto giovedì notte) (extra)
6° giorno - Venerdì 12 Giugno 2015 - Partenza
Giornata libera e trasferimento all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv

Per quanto non qui riportato, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed al regolamento del concorso consultabile all’indirizzo:
http://www.terraolivo.org/_EN/reglamento.php
Vive cordialità
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel del concorso TerraOlivo
Tel. +39 333 2313151
e-mail: aglauro@tiscali.it - mas@terraolivo.org
blog: http://primolio.blogspot.com
web: www.terraolivo.org

martedì 8 luglio 2014

Coriandolo, Coriander, Cilantro, Coriandre... Tanti modi di dire "disgusto".

Dal 2010, anno di avvio del concorso oleario internazionale TerraOlivo, frequento con assiduità il paese d'Israele.
Di questa regione amo tante cose, tra cui ovviamente la cucina. Ma questo "amore", non sempre è corrisposto, o meglio, lo stesso impeto che metto nell'esaltarne alcuni cibi (insalate, hummus, falafel, shawarma, mejadra), diventa odio vero e proprio quando a questi viene aggiunta una particolare erba aromatica: il coriandolo. 
Ebbene si, "I hate cilantro", cioè "Io odio il coriandolo", inteso come spezia, come recita un sito web dedicato.
Già citato nel Vecchio Testamento, il coriandolo (Coriandrum sativum L.), veniva impiegato soprattutto per le virtù aromatiche che le sue foglie conferivano alle diverse pietanze, ma anche in medicina è stato sempre considerato un buon rimedio naturale contro le coliche addominali, difficoltà digestive e gonfiore.
Ma per arrivare a riconoscere da cosa derivasse questo odio, documentato abbondantemente in letteratura e condiviso da una larga parte della popolazione mondiale, ho avuto bisogno di tanto, troppo, tempo.
Occupandomi di analisi sensoriale, ho provato ad "isolare" il problema.
Inizialmente credevo tutto dipendesse dalla clorazione eccessiva dell'acqua di lavaggio o da residui di sapone e sentori metallici nelle stoviglie, poi rilevavo muffe nelle insalate o nel cous cous, fino ad arrivare ad attribuire agli insetti (cimice) e quindi all'inquinamento del prodotto la sgradevolezza gustativa delle pietanze.
Di contro, gli amici, ne decantavano l'aroma pungente, l'amaro ed il fragrante sapore speziato ed agrumato che sapeva aggiungere ai cibi.
Individuata la pianta, simile al prezzemolo per la forma delle foglioline, con cui ne condivide la famiglia botanica, si passa alla fase due: la ricerca bibliografica.
Scopro così che sulla rivista Flavours, e su diversi articolo italiani che rilanciano la notizia, di essere in buona compagnia e che la sensazione di disgusto verso il coriandolo fresco varia a seconda dei diversi gruppi etnici. In effetti, ben il 17% degli Europei non lo sopporta, o meglio non sopportano quel sapore forte e pungente di "cimice" che anche l'etimo tradisce.
Infatti, Coriandrum è una parola latina che ha le sue radici nella parola greca corys o korios (cimice) seguita dal suffisso -ander (somigliante), in riferimento alla supposta somiglianza dell'odore emanato dalla pianta spremendo o sfregando le foglie.
Continuo la ricerca spostando l'attenzione verso la chimica e individuo, in letteratura, quali siano le molecole che caratterizzano il coriandolo fresco. Sono molecole che appartengono alla famiglia delle aldeidi insature come l’E-(2)-decenale, lo Z-(2)-decenale e l’E-(2)-dodecenale. In particolare l’E-(2)-decenale ha un odore particolarmente disgustoso, che viene emesso come sostanza repellente da alcuni insetti, da qui l'etimo.
Apprendo, inoltre, che questo "odio", che condivido col 17% della popolazione, ha anche possibili origini genetiche. Sia il gene OR6A2, sia alcuni recettori dell’olfatto e del gusto codificati dai geni TRPA1, GNAT3 e TAS2R50, sono responsabili della diversa sensibilità al coriandolo. 
Cosa fare adesso?
Scoperta questa "naturale" avversione non resta che di armarsi di buona volontà e di un aggiornato traduttore multilingue in modo da poter chiedere, prima di ogni pasto: senza coriandolo, please!
di Antonio G. Lauro

Bibliografia:
Dario Bressanini. Il Coriandolo che divide. www.lescienze.it
Lara Rossi. Coriandolo: genetica di un sapore insopportabile. www.zanichelli.it

lunedì 7 luglio 2014

TerraOlivo: i diplomi scaricabili in rete.

Terminato da poche settimane il TerraOlivo Gerusalemme - Mediterranean International Olive Oil Competition - 2014, ultimo atto del protocollo concorsuale è la presentazione della lista ufficiale dei vincitori del concorso.
Da pochi giorni sul sito ufficiale di TerraOlivo (www.terraolivo.org), è stata pubblicata la lista dei vincitori del premio oleario internazionale. In linea con quanto già accaduto l'anno scorso, nella sezione TerraOlivo Award (http://www.terraolivo.org/_EN/2014.php) sono pubblicati, distinti per categoria (Special Awards, Gran Prestige Gold, Prestige Gold e Gold), i diplomi rilasciati alle aziende vincitrici, realizzati in formato PDF, da scaricare e stampare direttamente dal computer.Per informazioni:
www.terraolivo.org
http://www.terraolivo.org/_EN/2014.php
primolio.blogspot.com

giovedì 26 giugno 2014

L'Italia su tutti dopo tre anni di attesa al TerraOlivo International.

La terra di Israele, terra Santa e terra promessa, evoca in ognuno di noi il ricordo forte, ma anche tragico, della vita, morte e risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo. Una vita vissuta tra gli ulivi ed il suo olio, che hanno tracciato i momenti cruciali dell'esistenza terrena del figlio di Dio. Ed è per questo che Israele è la terra simbolica per eccellenza e meta preferita per i cristiani, che ripercorrono numerosi le vie calcate dal Salvatore duemila anni fa.
Ma questa, occorre ricordarlo, è anche la terra d'origine e la culla dell'olivo e del suo prezioso olio che se ne origina, fortemente radicato in questa regione, con radici affondate in un passato remoto.  E non poteva trovarsi, al mondo, scenario migliore ove far nascere - cinque anni fa - un concorso oleario internazionale, realizzato con l'unico scopo di premiare e far emergere dall'anonimato le eccellenze olivicole mondiali.
Nuova location quest'anno per il concorso, posta sul monte degli Ulivi di Gerusalemme, a pochi passi dal Santo Sepolcro, dove si è svolta con un esito splendido per gli extravergini italiani, l'edizione 2014 del concorso TerraOlivo 2014.
Dopo tre giorni intensi di assaggi, che hanno coinvolto circa trenta assaggiatori professionisti provenienti da tutto il mondo, la cerimonia di premiazione è stata preceduta da un conferenza, nel corso della quale si è discusso sul ruolo dell'olio extravergine di oliva nello scenario mondiale delle sostanze grasse.
Significativa, la presenza alla cerimonia di premiazione, acconto agli organizzatori Moshe Spak e Eyal Hasson, dell'ambasciatore del gusto israeliano, lo chef Moshe Basson, con le cui parole di speranza si è chiusa la quinta edizione di TerraOlivo Gerusalemme. La scelta di avere Basson, sul palco della premiazione, non è stata casuale; questi, infatti, rappresenta il futuro di quella cucina israeliana ben radicata nel passato, in quanto Moshe Basson propone "repliche" di piatti "biblici", da lui riscoperti e selezionati nel corso dei suoi studi delle sacre scritture.
Ma il cuore della cerimonia è stato tutto incentrato sull'emozione del conoscere, ancora una volta, il nome del miglior olio extravergine al mondo, l' "International Grand Champion Trophy TerraOlivo 2014".
Quest'anno, dopo un digiuno durato tre anni, è l'Italia ad affermarsi su tutti gli oltre 450 campioni in concorso, con l'Olio Extravergine di Oliva DOP Garda Bresciano monovarietale Leccino "Il Brolo" di Patrizia Rampa di Polpenazze del Garda (BS).
Visibilmente emozionato il Capo panel del concorso, Antonio G. Lauro dell'ARSAC Calabria, che al momento di ritirare il primo premio assoluto per l'azienda gardesana ha voluto ringraziare i singoli giurati per l'eccellente lavoro svolto, complimentandosi con tutte le aziende partecipanti al concorso, ed augurando a chi invece non ha portato a casa alcuna medaglia una stagione olearia ricca di soddisfazioni all'insegna dell'altissima qualità.
Ma TerraOlivo non si esaurisce solamente con il premio assoluto Best International; infatti, oltre al premio per i migliori oli a livello nazionale (Best of...), sono stati consegnati i riconoscimenti alle aziende che hanno conseguito altissimi punteggi al concorso (medaglie Grand Prestige Gold, Prestige Gold e Gold) e, novità di questa edizione 2014, i premi per il Best Packaging Design.
Eccezionale, in definitiva, l'annata olearia 2013/2014 della pattuglia italiana al concorso, che vede aumentare del 40% le medaglie complessivamente vinte.
Ed è così che oltre alla citata azienda Il Brolo (International Grand Champion Trophy), grande è stata l'affermazione per l'Olio Extravergine di Oliva "Il Cavallino" Special Edition di Romina Salvadori di Bibbona - LI (TerraOlivo Best of Italy 2014). A questo grande risultato tutto italiano vi è da aggiungere l'importantissimo "TerraOlivo Best of Calabria 2014", consegnato ex-aequo alle società calabresi Oleificio Fratelli Torchia di Tiriolo (CZ) e Olearia Vizzari di Bagnara C. (RC), che portano a casa il premio speciale riservato alla Regione Calabria.
Ma ecco nel dettaglio tutti i vincitori italiani della 5° Edizione del Concorso oleario internazionale "TerraOlivo Gerusalemme - Mediterranean International Olive Oil Competition".
Top Ten
DOP Garda Bresciano monovarietale Leccino "Il Brolo" di Patrizia Rampa.

Special Awards
International Grand Champion Trophy TerraOlivo 2014: DOP Garda Bresciano monovarietale Leccino "Il Brolo" di Patrizia Rampa di Polpenazze del Garda (BS);
TerraOlivo Best of Italy 2014: "Il Cavallino" Special Edition di Romina Salvadori di Bibbona (LI);
TerraOlivo Best of Calabria 2014: ex-aequo Oleificio Fratelli Torchia di Tiriolo (CZ) e Olearia Vizzari di Bagnara C. (RC);
Best Packaging Design: Tamìa Green Organic di Soc. Agr. Sergio delle Monache di Vetralla (VT) e Domenica Fiore Reserva di Orvieto (TR).

TerraOlivo Extra Virgin Olive Oil Award
Grand Prestige Gold
DOP Garda Bresciano monovarietale Leccino "Il Brolo" di Patrizia Rampa
Frantoio Romano Ortice Riserva di Alberto Romano
Azienda Agricola Grinovero 
Marina Colonna 
Murgo di E. Scammacca del Murgo 
L’Arte dell’Olivo Cortona 
Il Cavallino Special Edition di Romina Salvadori 
Lucini Italia
Fontanaro dell'azienda Famiglia Pinelli 
Domenica Fiore Reserva di Orvieto (TR)

Prestige Gold
Azienda Agricola Marsicani di Nicolangelo Marsicani
Il Cervo Rampante monovarietale Leccino di Camillo Gurgo
Il Cervo Rampante monovarietale Carboncella di Camillo Gurgo
Tamìa Green Organic di Frantoio Colli Etruschi
DOP Garda Bresciano monovarietale Casaliva "Il Brolo" di Patrizia Rampa
Azienda Agricola Moccari dei F.lli Abbracciavento
Monte Schiavo Tenute Pieralisi
Azienda Agricola Pietrasanta di Raffaele Leobilla 
DOP Monte Etna dell'Oleificio Costa 
Giachi Oleari di Giachi Giovanni
Villa La Ripa - Tiratari 
Azienda Agricola Posterino di Francesco Posterino
DOP Umbria Colli Martani Azienda Agricola La Montagnola 
Domenica Fiore Novello 
Domenica Fiore Monaco 
Oleificio Torchia dei F.lli Torchia
Olearia Vizzari dei F.lli Vizzari
L'Aspromontano dell'Olearia San Giorgio
Frantoio Badia di Francesco Corigliano
DOP Lametia Oro don Vincenzo di Antonio Cristiano
Frantoio Figoli di Tommaso Figoli
Cottone OlivenOel di Nicolo Cottone

Gold
Campo di Forni di Nadia Forni
Olivarte di Prisco e Smeraglia
Il Cervo Rampante Biologico di Camillo Gurgo
Azienda Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti
DOP Valli Trapanesi Azienda Agricola Titone
L’Arte dell’Olivo Tuscany 
DOP Lametia Livara dell'Azienda Agricola De Lorenzo A.
Leonia dei Fratelli Girimonti
Oleificio Capogreco di Giuseppe Capogreco
Dolciterre di Oleificio Garzo Pietro
Exclusive dell'Azienda Agricola Carbone
Masseria Veneziano di Alessandro Veneziano

TerraOlivo Flavored EVOO Award
Prestige Gold
Clelia dell'Oleificio Walter Placida, Condimento al Limone

Gold
Alessia dell'Oleificio Walter Placida, Condimento al Peperoncino
Cibus Extra, Condimento al Peperoncino
Frantoio Badia di Francesco Corigliano, Condimento al Limone
Frantoio Badia di Francesco Corigliano, Condimento al Peperoncino
Frantoio Badia di Francesco Corigliano, Condimento all'Arancia

Di Andrea Lauman

lunedì 16 giugno 2014

E TerraOlivo sia!

E' un'alba torrida a Gerusalemme. Una foschia strana, irreale, avvolge la città vecchia. Il lavoro non si ferma, l'allestimento continua, alacremente. Tutto tace, ma la macchina organizzativa della quinta edizione di TerraOlivo sta per ultimare i propri lavori.
I giudici assaggiatori, giunti da molto lontano dormono, stremati dalla piacevole escursione sul Dead Sea e Masada del giorno precedente. Da oggi, e per tre giorni, li attende un delicato e gravoso lavoro: decretare il miglior extravergine al mondo!
Nel silenzio più assoluto scatoloni ricolmi di prezioso "oro liquido", presentato al concorso da ogni dove, colmano la hall dell'albergo. Il The Olive Tree Jerusal Hotel sembra una stazione di posta del vecchio West americano, ma le tante persone coinvolte nei preparativi sanno che fare. Ordinatamente distribuiscono gli oli, catalogano gli ultimi arrivi, tutto deve essere pronto per le 8,30 in punto. Migliaia di bicchierini ufficiali color cobalto tintinnano nel corso del trasporto, tradendo la loro natura vetrosa; saranno questi gli strumenti di analisi dei giudici del concorso. Ma al freddo conteggio dei numeri (sarà l'edizione dei record?) si contrappone l'umanizzazione del concorso, che si concretizza attraverso il prezioso apporto al TerraOlivo Mediterranean International Olive Oil Competition Jerusalem di Leonardo e Raul Castellani, Eyal Hasson e Moshe Spak. Tutti, assieme ai loro più stretti collaboratori, si spenderanno per far si che anche quest'anno il "miracolo" si ripeta e che tutto sia pronto per la fatidica ora "X".
Anche se mancano alcuni ritocchi alla sala d'assaggio, le ultime 100 bottiglie da cifrare, ancora poche copie del foglio di profilo da stampare, tutto è sotto controllo. E, come al solito, sarà pronto per l'orario indicato alla stampa. La Santità di questi luoghi protegge e conforta.
Tanti auguri a tutti i partecipanti al concorso, senza distinzione alcuna di provenienza.
Vinca il migliore, vinca l'olio extravergine di oliva!
di Antonio G. Lauro
Capo Panel TerraOlivo Jerusalem.

lunedì 2 giugno 2014

TerraOlivo Gerusalemme, prorogati i termini di registrazione dei campioni.

Foto Tagami
Spostata al 12 giugno p.v. la deadline del concorso oleario internazionale TerraOlivo Jerusalem.
L'Organizzazione di TerraOlivo comunica di aver spostato al 12 giugno i termini di arrivo in Israele dei campioni di olio extravergine di oliva da iscrivere al concorso.
Ecco la lettera inviata ai produttori:

Carissimo produttore,

Con la presente per comunicarLe che sono stati prorogati, al 12 giugno 2014, i termini per la registrazione e l’arrivo dei campioni di olio alla quinta edizione del premio internazionale <<TerraOlivo Jerusalem 2014 - MIOOC>> riservato ai migliori oli extravergine di oliva del mondo.
Il concorso, che anche quest'anno sarà ospitato dalla città Santa di Gerusalemme, metterà in competizione le migliori produzioni di olio extravergine di oliva internazionali.
Ricordo che al concorso, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva Monovarietale, Blend, DOP/IGP e Biologico, sono ammessi anche i condimenti a base di olio extravergine di oliva.
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, in allegato troverà alcune informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione al premio internazionale <<TerraOlivo Jerusalem 2014>>.
Per quanto non qui riportato, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed al regolamento del concorso consultabile sempre sul sito ufficiale all’indirizzo: http://www.terraolivo.org/_EN/reglamento.php

Colgo l’occasione per inviare
Vive cordialità

Dr Antonio G. Lauro
Organizzazione TerraOlivo Italia
Capo Panel del concorso
www.terraolivo.org - mas@terraolivo.org - aglauro@tiscali.it

sabato 31 maggio 2014

TerraOlivo Gerusalemme: un viaggio che vale una vita.

Viaggiare in terra Santa significa, prima di ogni cosa,  visitare e vivere la città Santa di Gerusalemme.
E' un viaggio che merita più tappe al fine di conoscere e comprendere un popolo molto distante da noi ma, per certi versi, molto vicino a noi.
Vivere, seppur per qualche giorno, nella città di Davide, all'ombra del Monte degli Ulivi, in prossimità dei luoghi storici e, allo stesso tempo, sacri della città, è un'esperienza che rigenera, riempie e conforta, qualunque sia l'approccio personale con la fede.
E così si viene accolti dalla magica atmosfera all'interno della Città Vecchia di Gerusalemme, che non esiste in nessun’altra parte del mondo, frutto della storia millenaria che vede protagonisti gli antichi e gloriosi edifici di pietra e dalla sacralità dei luoghi che circondano i siti santi per il Cristiano, l’Ebreo ed il Mussulmano.
Gerusalemme tuttavia è resa incantevole anche dai colori dei mercati che si snodano in vicoli stretti e caratteristici, ma soprattutto da quella storia pulsante e dinamica che domina la città tutta, una storia intessuta di guerra e di pace, amore ed odio, distruzioni e ricostruzioni.
I quattro quartieri cittadini, città nella città, offrono spunti in ogni dove, senza per forza far chiaro riferimento alle pietre calcate da nostro Signore Gesù Cristo 2000 anni fa. A partire dal Quartiere Armeno, il più piccolo dei quartiere inseriti all'interno della Città Vecchia, passando per il Quartiere Cristiano, nel cui cuore vi è la Chiesa del Santo Sepolcro e parte della Via Dolorosa, o Via Crucis. Ci sono poi il Quartiere Mussulmano, il più grande dei 4 quartieri della Città Vecchia, con all'interno la Cupola della Roccia, collocata sul Monte Moria ed il Quartiere Ebraico, all'interno del quale si trova il Muro Occidentale, o Muro del Pianto, quella parte di Muro che circondava l’esterno del Tempio di Gerusalemme ed il “Cardo”, che rappresenta la tipica strada romana costruita nel VI secolo.
E sono proprio questi, i luoghi scelti dal management di TerraOlivo, per far da quinta al concorso oleario della terra Santa. E così, oltre al concorso che impegnerà per tre giorni i circa 30 assaggiatori professionisti, provenienti da varie parti del mondo, vi saranno momenti di relax, di scoperta e di riflessione, a partire dal 14 e fino al 19 giugno, secondo questo programma:
Sabato 14 giugno 2014: nel pomeriggio, arrivo e sistemazione in hotel (Olive Tree Hotel Royal Plaza Jerusalem). Tempo libero per una escursione nelle zone raggiungibili a piedi dall'albergo in 10 minuti (Porta di Damasco, Cattedrale di San Giorgio, Old City, Garden Tomb, ecc.). Cena in hotel. 
Domenica 15 giugno 2014: Giornata di escursione. 
Mattino: Partenza in pullman per il Mar Morto/Masada. Visita e bagno nel Mar Morto presso una SPA, pranzo nell'hotel che ci ospita.
Informazioni sul Mar Morto. Il Mar Morto è - propriamente - un lago situato nel vicino Oriente tra Israele, la Cisgiordania e la Giordania, che si trova nella depressione più profonda della Terra: 417 metri sotto il livello del mare. La quantità di acqua che evapora è maggiore di quella che vi affluisce, così da aver determinato la più alta concentrazione salina al mondo, pari a 340 g per ogni litro d’acqua.Viene chiamato Mar Morto poiché questa sua elevatissima salinità impedisce l’esistenza di qualsiasi forma di vita acquatica, ma, d’altra parte, risulta essere estremamente salutare per i visitatori, che si avvalgono dei suoi benefici effetti, e tutto questo, ma non solo, rende il Mar Morto un luogo interessante, affascinante e unico, chiamato anche “le terme salutari più profonde del mondo”. I suoi sali marini vengono utilizzati per scopi terapeutici e salutari. In effetti, la composizione di sali e minerali presente nell'acqua, unica al mondo è di grande beneficio per il corpo, ma il letto del lago possiede anche depositi di fango nero facile da applicare, che apporta alla pelle importanti principi nutrienti e ancora, come se non fosse sufficiente, il bromuro presente nell'aria risulta essere salutare per tutto il fisico. Tutto questo rende il Mar Morto un dispensatore di salute e di beneficio per i visitatori e i turisti, provenienti da tutto il mondo.
Pomeriggio: ci si sposterà nella zona di Masada (vicino le grotte di Qumran famose per il ritrovamento dei "rotoli" del Mar Morto) per visitarne la città.
Informazioni su Masada. Masada era un'antica fortezza, situata su una rocca a 400 m di altitudine rispetto al Mar Morto, nella Giudea sud-orientale, in territorio israeliano a circa 100 km a sud-est di Gerusalemme. I reperti archeologici di Masada riportano in vita l’interessante e tragica storia delle persone che vi abitarono quasi duemila anni fa. Simbolo di resistenza e conservazione della propria identità nazionale e religiosa, Masada è cosi ricca di storia da essere stata dichiarata parco nazionale e, nel 2001, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Inoltre, Masada è un altopiano che offre una vista mozzafiato sul Mar Morto e il deserto della Giudea. Tutte queste ragioni rendono Masada una destinazione popolare per turisti e non.
Camminando da una rovina all'altra, cercherete d’immaginare la vita quotidiana di questo piccolo ma forte gruppo di Ebrei Zeloti che resistette per ben tre anni alle legioni Romane. La loro battaglia fu anche l’ultima, e avvenne nel 73 d.C, tre anni dopo la distruzione romana del Secondo Tempio che aveva causato la cacciata degli Ebrei dalla loro terra. L’elemento tragico e interessante della vicenda degli Zeloti sta nel fatto che questi, di fronte alla minaccia Romana, preferirono suicidarsi piuttosto che consegnarsi vivi al nemico.
Numerose rovine sono state ricostruite da archeologi esperti e linee disegnate sulla pietre ci indicano dove sono state fatte le aggiunte. Dalle cucine ai bagni rituali, dalla sinagoga alle case, potrete avere un senso di quella che era la vita di questa comunità isolata nel proprio rifugio quasi duemila anni fa.

Rientro in hotel e cena. Dopo cena, tempo libero per una escursione nelle zone raggiungibili a piedi dall'albergo in 10 minuti (Porta di Damasco, Cattedrale di San Giorgio, Old City, Garden Tomb, ecc.). 
Lunedì 16 giugno 2014: Concorso TerraOlivo ed escursione.
Mattina: prima sessione di assaggi del concorso TerraOlivo Jerusalem. Per i non assaggiatori, tempo libero per una escursione nelle zone raggiungibili a piedi dall'albergo in 10/30 minuti (Porta di Damasco, Porta dei Leoni, Porta dei fiori, Monte degli olivi, Cattedrale di San Giorgio, Old City, Garden Tomb, Tomba dei Re, Mea Shearim, Via Dolorosa, Monastero Etiope, Santo Sepolcro, ecc.). Possibile raggiungere, con pullman o taxi, la vicina Città di Betlemme, sita nella regione dell'Autorità Palestinese. 
Pranzo in hotel.
Pomeriggio: tour nell'antico cuore della Città Santa di Gerusalemme (via Dolorosa, Muro del Pianto, Basilica Santo Sepolcro, Cardo, visita ai quattro quartieri della città, ecc.). Cena in un ristorante Gourmet di Gerusalemme.
Martedì 17 giugno 2014: Concorso TerraOlivo ed escursione.
Mattina: seconda sessione di assaggi del concorso TerraOlivo Jerusalem. Per i non assaggiatori, tempo libero per una escursione nelle zone raggiungibili a piedi dall'albergo in 30 minuti (Porta di Damasco, Porta dei Leoni, Porta dei fiori, Monte degli ulivi, Cattedrale di San Giorgio, Old City, Garden Tomb, Tomba dei Re, Mea Shearim, Via Dolorosa, Monastero Etiope, ecc.). Pranzo in hotel. 
Pomeriggio: visita col famoso chef biblico Moshe Basson del mercato Mahane Yehuda ed altre zone storiche della città di Gerusalemme. Cena in un ristorante Gourmet di Gerusalemme.
Informazioni sul mercato: spesso chiamato semplicemente “shuk”, il Mercato Mahane Yehuda è rappresentativo per Gerusalemme quasi quanto il Monte del Tempio e molti altri siti storici della città. Lo shuk offre un enorme assortimento di prodotti ed è caratterizzato da un ambiente multicolore particolare che deriva sia dalla merce venduta sui banconi che dalla grande affluenza di persone. I clienti del mercato vengono da ogni angolo di Gerusalemme e rappresentano l’intera società israeliana: askenaziti, sefarditi, religiosi, laici, ricchi e poveri. Al mercato tutti sono uguali, tutti stretti uno all’altro mentre cercano di farsi largo tra le strette e caotiche stradine del mercato. Lo shuk è molto grande e si estende lungo l’estesa area che affianca il tranquillo e pittoresco quartiere di Nahlaot, mentre è delimitato da Jaffa Road e da Agrippas Street. Benché il mercato fosse originariamente all'aperto, buona parte è oggi coperto da tendoni e parapetti. La varietà di prodotti esposta è enorme quanto il numero di compratori, ed i clienti sono così tanti che per annunciare i prezzi dei prodotti e le eventuali offerte, i venditori devono urlare per farsi sentire. Nello shuk è anche presente una selezione di boutique e negozi di abiti che hanno fatto del mercato la loro casa. In questo modo si è affermato, ancora una volta, il sapore eclettico del tipico mercato israeliano, di un mercato cioè, in grado di mischiare e amalgamare insieme vecchio e nuovo sia nella sostanza che nell’aspetto.
Cena in un ristorante Gourmet di Gerusalemme.
Mercoledì 18 giugno 2014: Concorso TerraOlivo, Cerimonia di premiazione.
Mattina: terza ed ultima sessione di assaggi del concorso TerraOlivo Jerusalem. Per i non assaggiatori, tempo libero per una escursione nelle zone raggiungibili a piedi dall'albergo in 10/30 minuti (Porta di Damasco, Porta dei Leoni, Porta dei fiori, Monte degli olivi, Cattedrale di San Giorgio, Old City, Garden Tomb, Tomba dei Re, Mea Shearim, Via Dolorosa, Monastero Etiope, Santo Sepolcro, ecc.). Possibile raggiungere, con pullman o taxi, la vicina Città di Betlemme, sita nella regione dell'Autorità Palestinese. Pranzo in hotel. 
Informazioni su Betlemme: Betlemme è menzionata per la prima volta nelle Sacre Scritture Ebraiche, nota soprattutto come il luogo di sepoltura della matriarca Rachele e come la città d’origine del Re Davide. Dall'avvento del cristianesimo in poi, Betlemme è conosciuta in tutto mondo perché è il luogo della nascita di Gesù. I maggiori punti d’interesse della città sono i luoghi di culto cristiani. Qualsiasi strada prenderete per raggiungere Betlemme vi permetterà di ammirare il magnifico panorama delle colline della Giudea. I tesori di Betlemme sono la Basilica della Natività e il Campo e la Grotta dei Pastori. Inoltre, appena fuori la città, si trova la Tomba di Rachele.
La basilica della Natività, la maggiore attrazione turistica, è una chiesa dalla struttura semplice. La cripta è la Grotta della Natività, il luogo dove è nato Gesù. Anche se all'interno della basilica troviamo candelabri, vetrate colorate e colonne massicce, ricordatevi che questa non è una cattedrale. La basilica della Natività sorge nel centro di Betlemme e si affaccia sulla famosa Piazza della Mangiatoia.
Da visitare nelle vicinanze della basilica sono la Grotta del Latte, dove Maria allattò Gesù quando la famiglia fuggì da Betlemme, e il Campo dei Pastori, un edificio rotondo, coperto da una cupola, costruito in onore dei pastori che lasciarono il loro gregge per seguire Gesù.

Pomeriggio: V^ Conferenza di TerraOlivo, con relazioni dei più importanti rappresentanti mondiali della filiera dell'olio di oliva, conclusa da una sessione guidata di assaggio ed una pubblica degustazione dei migliori extravergine in concorso. A seguire, la cerimonia di consegna degli ambitissimi premi di TerraOlivo che, lo ricordiamo, accanto ai vincitori "assoluti", uno per Israele ed uno internazionale, premierà i migliori extravergine Gran Prestige Gold, i Prestige Gold ed i Gold del concorso. Chiusura dei lavori con cena presso il ristorante pluripremiato Eucalyptus di Gerusalemme.
Giovedì 19 giugno 2014: Partenza dall'Hotel per le varie destinazioni.
Dr Antonio G. Lauro

Maggiori informazioni su:
olivetreehotel.com
itraveljerusalem.com
goisrael.it
wikipedia.org

lunedì 17 marzo 2014

TerraOlivo 2014: giunti in Israele i primi 100 campioni.

Pregiatissima Azienda,
Anche quest'anno sarà la città antica di Gerusalemme - alle pendici del Monte degli Ulivi - ad ospitare dal 16 al 18 giugno 2014 la quinta edizione del premio internazionale <<MIOOC TerraOlivo Award 2014>> riservato ai migliori oli extravergine del mondo.
L'evento, curato anche quest’anno dall’international team guidato dal Prof. Raul Castellani (Argentina) e da Moshe A. Spak (Israele) per il Mediterranean International Olive Oil Competition (MIOOC), metterà in competizione nell'antica città di Gerusalemme le migliori produzioni di olio extravergine di oliva internazionali.
Al concorso sono ammessi, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva 'Monovarietale', 'Blend', 'DOP/IGP' e 'Biologico', anche degli oli ‘aromatizzati’ ed i ‘condimenti’ all’extravergine di oliva.
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, in allegato troverà alcune informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione al “MIOOC TerraOlivo 2014 – Gerusalemme".
Per quanto non qui riportato, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed al regolamento del concorso consultabile all’indirizzo:
Regolamento
Vive cordialità
Dr Antonio G. Lauro
Organizzazione TerraOlivo Italia e Capo Panel del concorso
www.terraolivo.org - mas@terraolivo.org - aglauro@tiscali.it







venerdì 7 marzo 2014

TerraOlivo 2014: annunciata l'edizione 2014.

TERRAOLIVO 2014

Concurso Internacional de Aceite de Oliva Virgen Extra
Extra Virgin Olive Oil International Competition
Concorso Internazionale di Olio Extravergine di Oliva
Concurso Internacional de Azeite de Oliva
Gentili Signori, Cari Amici.
Dal 16 al 18 Giugno 2014 si terrà nella antica città di Gerusalemme, nei pressi del Monte degli Ulivi, il "TerraOlivo 2014 – MIOOC (Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition)”.
Il concorso TerraOlivo 2014 – MIOOC, giunto alla sua 5° edizione, si terrà presso l’Olive Tree Hotel di Gerusalemme, nella più antica zona di origine dell'olio di oliva.
I più importanti giudici assaggiatori, israeliani e internazionali, faranno parte del panel di assaggio diretto dal Dr Antonio G. Lauro.
Annunciata, in questa edizione, una copertura mediatica internazionale, grazie anche alla ottima reputazione acquisita da TerraOlivo in questi primi 4 anni di realizzazione. Il sistema di valutazione del concorso, unitamente alla qualità e l'esperienza dei suoi giudici, rende senza dubbio TerraOlivo una delle competizioni più credibili nel mondo dei concorsi oleari.

Abbiamo il piacere di invitarVi a prendere parte all’edizione 2014 del Concorso Internazionale sull’Olio Extravergine di Oliva - TerraOlivo 2014 MIOOC.


Dopo la grande affermazione dell'edizione 2013, che si è conclusa con un successo di presenze (oltre 500 campioni in gara provenienti da 18 paesi), TerraOlivo 2014 si aspetta, con la vostra partecipazione, di superare nei numeri il successo raggiunto nelle quattro edizioni precedenti del concorso.
Importante: inviare i campioni a TerraOlivo 2014 MIOOC attraverso il Servizio Postale EMS, economico, veloce e sicuro.
TerraOlivo 2014 - Data di chiusura concorso: 31 maggio, presso i nostri uffici.
Siamo in attesa di vostri campioni di olio extravergine di oliva.

COME INVIARE I VOSTRI CAMPIONI
Tutti i campioni, regolarmente imbottigliati ed etichettati, devono:
 Provenire da un lotto omogeneo con un volume minimo di 5 hl (500 litri).
 Essere imbottigliati o confezionati in contenitori con un volume inferiore o pari a 1,0 litri.
 Possedere,  in allegato, un’analisi chimica rilasciata di recente da un laboratorio chimico per l'identificazione della categoria merceologica.
Occorre inviare:
 N. 3 (tre) bottiglie o contenitori da 0.50/0.75 l o 4 (quattro) bottiglie da 0,250 l (la quantità totale non può essere inferiore a 1,0 litri o 3 bottiglie). Tutte le bottiglie o contenitori devono avere un'etichetta valida e conformi a tutte le leggi del loro paese di origine.

RACCOMANDAZIONI PER L’INVIO DEI CAMPIONI
SI PREGA DI NON INVIARE I VOSTRI CAMPIONI VIA COURRIER FEDEX.
PRIMA DI SPEDIRE I CAMPIONI SI PREGA DI INVIARE LA FATTURA PER LA VERIFICA  
ATTENZIONE:
SPEDIRE UN PACCHETTO DEL PESO MASSIMO 5 Kg.
C’è la possibilità di inviare pacchetti con peso compreso tra 5 e 15 chilogrammi, ma sarà NECESSARIO PER OTTENERE UN PERMESSO SPECIALE dal HEALTLY MINISTERY al costo di € 150,00 (euro), per singolo pacchetto.
PER QUALUNQUE DOMANDA INVIARE UNA E-MAIL AL SIG. MOISES SPAK
IMPORTANTE:
Le autorità di TerraOlivo NON PAGHERANNO IN NESSUN CASO eventuali spese accessorie connesse alla vostra spedizione. tutte le spese devono essere coperte anticipatamente dal mittente.

TRASPORTO
INVIARE CON SERVIZIO POSTALE INTERNAZIONALE EMS o International priority.
Più di 100 paesi hanno questo servizio EMS o Priority International.
In caso di difficoltà per l’invio del pacco contenete i vostri campioni,
contattare via E-MAIL il Sig. Spak: moases@013.net - mas@terraolivo.org ).

INDIRIZZO PER LA SPEDIZIONE
Moisés A. Spak
Sheinfein 23/16 - Kfar Saba 446520 - Israel
Fax: +972 9 767 5761
Tel: +972 547 629 101

FATTURA
DICHIARARE IN FATTURA PRODOTTI NON IN VENDITA, SENZA VALORE COMMERCIALE, CAMPIONI. NELLA FATTURA COMMERCIALE VA RIPORTATO IL DETTAGLIO CON LA QUANTITA DI BOTTIGLIE PER TIPO, IL PESO NETTO E PESO TOTALE DEI PRODOTTI INVIATI, IL PREZZO DI 1 EURO PER BOTTIGLIA E L’IMPORTO TOTALE DELLA FATTURA. LA FATTURA DEVE CONTENERE, INOLTRE, LA DICHIARAZIONE DI SPEDIZIONE DDP* DELIVERED DUTY PAID - CONSEGNA GRATUITA PORTA A PORTA.

*Delivered Duty Paid (in italiano: reso sdoganato). Questa specifica notazione, valida per ogni tipo di trasporto, stabilisce che a carico del venditore siano tutte le spese di trasporto fino alla destinazione concordata, nonché le spese per l'ottenimento di licenze e documentazioni per l'esportazione dalla nazione di origine e quelle per le operazioni doganali sempre di esportazione.
Grazie per la vostra partecipazione

TerraOlivo Team