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mercoledì 31 luglio 2013

Premio Oleario SKIDòN OIL, Confagricoltura punta sui sapori e saperi dell'Aspromonte.

L'invito.
Saperi & Sapori in Aspromonte” è il titolo della manifestazione che si terrà a Scido presso il Museo dell’arte contadina il prossimo 3 Agosto 2013.
Un’importante iniziativa che mette assieme la bellezza del patrimonio naturalistico, antropico e culturale rappresentato dall’Aspromonte con il gusto e l'eccellenza dei vini e degli oli della Provincia di Reggio Calabria.
L'evento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Scido ed è stato ideato dalle Associazioni “Strada dei Vini e dei Sapori” e “Giovani di Confagricoltura RC“, da sempre impegnate nella valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari del territori.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Scido, Dott. Giuseppe Zampogna, e dell’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Reggio Calabria, Gaetano Rao, introdurrà i lavori il Presidente della Giunta Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti.
L’evento proseguirà con una Tavola Rotonda su “Saperi e Sapori in Aspromonte” alla quale parteciperanno il Dott. Giuseppe Barbaro Presidente ANGA Reggio Calabria, Pierfrancesco Multari Presidente Strada dei Vini e dei Sapori della Locride, il Dott. Gilberto Floriani, Dir. Sistema Bibliotecario Vibonese, l’Onorevole Luigi Fedele Assessore Regione Calabria, il Sen. Antonio Caridi componente Comm. per gli Affari Regionali.
La tavola rotonda, moderata dalla giornalista Maria Teresa d’Agostino, sarà impreziosita da interventi di Mimmo Gangemi, noto scrittore palmese, che racconterà il suo Aspromonte anche per mezzo di reading di brani delle sue opere con riferimenti culturali aspromontani.
Seguirà la premiazione del Concorso Oleario “Skidòn Oil”, che ha avuto il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Scido, e che è stato istituito dai Giovani di Confagricoltura di Reggio Calabria e finalizzato alla promozione e valorizzazione degli oli extravergine di oliva calabresi.
L’istituzione del Concorso ha lo scopo di evidenziare la migliore produzione di oli extravergine di oliva provenienti dalla regione Calabria, prodotti dalle aziende aderenti all’ANGA Calabria e/o a Confagricoltura Calabria, stimolando così le imprese al continuo miglioramento qualitativo dei loro prodotti ed i consumatori all’uso di olio extravergine d’oliva Calabrese.
Il Concorso, curato dal Capo Panel di PrimOlio - Dott. Antonio Giuseppe Lauro - è collegato al Salone Internazionale degli Oli di Trieste “OLIO CAPITALE Expo”, infatti i vincitori di “Skidòn Oil” parteciperanno gratuitamente alla fiera di Trieste dove sarà riservata loro una particolare vetrina nonché diversi incontri con buyer del settore olivicolo.
A conclusione della serata è prevista una degustazione guidata “eno-letteraria” del vino Armacia della Casa vinicola Criserà a cura dell’Associazione Italiana Sommelier delegazione Locride-Piana di Gioia Tauro e l’apertura dei banchi di assaggio di vini e di oli di eccellenza del territorio.

Il manifesto

sabato 20 ottobre 2012

Tutelare il patrimonio olivicolo calabrese, il plauso delle aziende.

Nella foto il presidente Mimmo Fazari
IL PRESIDENTE DELL’ASSITROLI DOMENICO FAZARI ESPRIME PROFONDA SODDISFAZIONE PER L’APPROVAZIONE DA PARTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LEGGE PER LA “Tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo della Calabria”
Il Presidente dell’Assitrol Calabria (Associazione trasformatori Oleari) e di Prim’Olio Domenico Fazari, imprenditore olivicolo calabrese, facendo seguito alla legge recentemente approvata nell’ultima seduta dal Consiglio Regionale della Calabria, per la tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo, intende esplicitare alcune sue brevi considerazioni, che sintetizzano un sentire comune abbastanza diffuso nel settore olivicolo-oleario calabrese.
E’ risaputo dice Fazari che la Calabria possiede un patrimonio olivicolo tra i più importanti d’Italia, sia dal punto di vista economico che paesaggistico ed ambientale. Sin dal suo insediamento ed in più occasioni, al governo regionale abbiamo rappresentato le nostre istanze, intese e finalizzate a migliorare e potenziare questo settore. E' molto chiaro anche a noi olivicoltori, che i nostri oliveti assumono sempre più non solo un valore produttivo ma anche un importante valore ecologico, contribuendo alla salvaguardia del paesaggio ed al miglioramento dell’assetto idrogeologico generale.
La coltura continua Fazari solitamente occupa le aree marginali di territori, che presentano elevate pendenze e sono difficili da coltivare; ed è proprio in questi ambiti territoriali che l’olivo diventa anche un importante elemento del paesaggio rurale e svolge un ruolo insostituibile di salvaguardia ambientale.
Finalmente il Consiglio Regionale della Calabria, grazie anche all’Assessore Trematerra e al Presidente Scopelliti, ha approvato un provvedimento innovativo, sicuramente funzionale e vitale per l’intera l'economia calabrese. La nuova legge potrà dare un nuovo slancio a tutto il settore, ormai atavicamente ancorato a vecchie ed ormai superate logiche produttive.
Mi sembra evidente prosegue Fazari, che la legge approvata dal Consiglio Regionale, non si limita solo a salvaguardare e tutelare l’inestimabile patrimonio di olivi esistente nella Regione, ma si orienti e, questa è una condizione fondamentale, a modernizzare e potenziare tutto il settore ormai orientato alla produzione di olio di alta qualità.
Condivido l’opinione continua Fazari, che è stata concepita una legge moderna e innovativa per tutto il settore olivicolo, il mio elogio per l’approvazione dell’importante provvedimento va esteso all’azione qualificata del personale dell’Assessorato all’Agricoltura guidato magistralmente dal Dirigente Generale Prof. Giuseppe Zimbalatti.
Rosario Franco

mercoledì 23 maggio 2012

Casa del Vino e degli Oli extravergine calabresi: ecco i c.d.a..

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è intervenuto questa mattina, insieme al Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico e all’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, in occasione della conferenza stampa di presentazione della Casa del Vino e la Casa degli Oli extravergine calabresi istituite con le leggi regionali n.1 e n. 2 del 2011. L’occasione è servita, inoltre, per comunicare i componenti dei due Consigli di Amministrazione che gestiranno i due organismi. L'enoteca regionale, come è stato ribadito nel corso dell’incontro avrà due sedi, una a Cirò, località che rappresenta la grande tradizione del vino calabrese in tutto il mondo, e un'altra a Lamezia Terme, scelta per via delle specificità legate alla ricerca e alla tecnologia. Anche la casa dell’olio extravergine d’oliva può contare su due sedi, la prima a Gioia Tauro, la seconda a Corigliano Calabro.
“Si tratta di un altro momento importante per la nostra Regione – ha dichiarato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - si concretizza un progetto messo in campo con grande determinazione da una classe dirigente che ha colto l’importanza di valorizzare concretamente due settori chiave del comparto agricolo calabrese. Non ci siamo dimenticati del valore del territorio ed abbiamo riconosciuto la centralità storica di località che rappresentano autentici fiori all'occhiello, con una grande convergenza nella scelta delle sedi. Abbiamo l'opportunità concreta di inserire questi due progetti in un percorso di valorizzazione della regione, arricchendo l'offerta della nostra terra anche e soprattutto sul piano turistico tenuto conto dell'importanza che riveste l'enogastromia”.
“I nostri vini e il nostro olio extravergine d’oliva - ha affermato il Presidente del Consiglio Francesco Talarico - rappresentano due ambiti decisivi per la nostra economia. Si tratta di prodotti conosciuti dappertutto per la loro qualità e questo ci fa capire che dobbiamo puntare sulla loro valorizzazione in modo serio e organizzato. Si tratta di un buon avvio per cercare di recuperare i ritardi degli anni passati soprattutto puntando sul gioco di squadra che finora ci ha caratterizzato”.
“Inizia una nuova fase importante per dare una cornice alle nostre eccellenze agroalimentari - ha dichiarato l'Assessore regionale all’Agricoltura Trematerra -queste strutture si pongono in essere per fare conoscere ai calabresi e a quanti vengono a visitare la nostra terra le nostre grandi eccellenze. Sono molti gli imprenditori che hanno lottato per proporre e affermare i loro prodotti. La politica oggi, attraverso, l'istituzione di questi due strumenti vuole proprio agire a sostegno della produzione”.
I nomi dei vertici delle due strutture sono, per la “Casa degli oli extravergini d'oliva di Calabria'' Giovanni Pisani (Presidente), componenti Francesco Cafari e Nicola Rizzo. Presidente della ''Casa dei Vini di Calabria'' è Gregorio Mungari Cotruzzola' mentre il cda è composto da Salvatore De Biase e Giuditta De Santis.

domenica 25 dicembre 2011

Approvato l'atto costitutivo della “Casa dei vini di Calabria” e “Casa degli Oli di Calabria”.


L’assessore calabrese all’Agricoltura Michele Trematerra, relativamente all’approvazione da parte della Giunta degli schemi di atto costitutivo, statuto, regolamento di attuazione e bozza di logo caratteristico, che di fatto concludono il percorso amministrativo, di competenza regionale, per dare vita all’istituzione dell’enoteca regionaleCasa dei vini di Calabria” e dell’elaiotecaCasa degli Oli di Calabria” ha dichiarato che “si tratta di due enti a carattere privatistico che hanno come obiettivo quello di collocare i pregevoli vini e oli prodotti nella regione in un contesto culturale e sociale che ne sappia apprezzare la qualità”. “L’enoteca e l’elaioteca – ha evidenziato l’assessore all’Agricoltura - saranno gestite dai produttori e dovranno essere strumenti di valorizzazione e promozione dei vini e degli oli regionali, a conferma che la qualità raggiunta dai prodotti enologici ed oleari calabresi, trovi il meritato riconoscimento sia in campo nazionale che internazionale. Il compito principale di queste due nuovi organismi è, infatti, quello di predisporre numerose iniziative promo-commerciali, occupandosi anche della diffusione di una corretta educazione al consumo sia dell’olio che del vino. Un occhio di riguardo a tal proposito, sarà rivolto alle nuove generazioni. La scelta delle sedi Gioia Tauro e Corigliano per l’elaioteca, il cirotano e Lamezia Terme per l’enoteca – ha precisato Trematerra - non è casuale: entrambe sono state posizionate dove esistono le radici storiche, sia per la produzione dell’olio che del vino. Tutto questo mira a dare un ulteriore impulso alla valorizzazione dei sistemi produttivi di vino ed olio, indispensabile e necessario per lo sviluppo e l’affrancazione dell’economia calabrese. Il successo di queste iniziative, che stanno a cuore al Governatore Scopelliti ed all’intero governo regionale, passa adesso anche attraverso la collaborazione sinergica che si dovrà da subito attivare con i produttori, che sono così chiamati con le loro idee e le loro produzioni ad animarle. Nel comune interesse – ha auspicato infine l’assessore Trematerra - di far crescere sempre più il sistema agricolo regionale”.
Fonte: Dr Rosario Franco

martedì 5 aprile 2011

La Calabria che non t'aspetti: l'Extravergine calabrese al Salone dell'Olio di Verona.

Dal 7 all'11 aprile prossimi, Verona sarà anche la capitale mondiale dell'olio extravergine di oliva.
Infatti, in concomitanza con il Vinitaly, a quanti frequenteranno le strutture fieristiche di Verona sarà data la possibilità di incontrare, in un unico spazio appositamente predisposto, tutte le eccellenze olearie.
E non poteva mancare - a Verona - la "prima" regione italiana in volumi produttivi: la Calabria.
Tra gli ospiti dei propri stand, la Regione Calabria avrà anche il "suo" Governatore On. Scopelliti, l'Assessore On. Trematerra ed il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura prof. Zimbalatti.
Stand che anche quest'anno vedranno la presenza delle aziende olivicole regionali d'eccellenza.
Ecco, di seguito, le manifestazioni calabresi al SOL e le aziende partecipanti.









giovedì 16 dicembre 2010

La Giunta della Regione Calabria da l"OK" al Piano agricolo della Piana di Gioia Tauro.

Giunta Regione Calabria
Calabria, Approvato il Piano di sviluppo agricolo innovativo per la Piana di Gioia Tauro.
La Giunta regionale, su proposta del presidente Giuseppe Scopelliti e dell’assessore all’Agricoltura Michele Trematerra, ha approvato un importante provvedimento per avviare, in forma organizzata e compartecipata, la strutturazione di un Piano di sviluppo agricolo innovativo per la Piana di Gioia Tauro, con particolare riferimento all’agrumicoltura ed all’olivicoltura, attraverso la costituzione di un Tavolo tecnico compartecipato.
Il Tavolo – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale -, costituito da tecnici e da esperti della materia in rappresentanza di tutti gli attori che a vario titolo operano sul territorio e che sarà coordinato dal dirigente generale del dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, avrà il compito di predisporre, in tempi strettissimi, uno strumento di programmazione indispensabile per consentire investimenti oculati e mirati alla reale risoluzione delle molteplici problematiche esistenti.
Il Governatore Scopelliti, l’assessore Trematerra e l’intera Giunta sono del parere che sussistono motivate ragioni che consentano, malgrado tutto, di ritenere ancora economicamente e socialmente valida l’agricoltura della Piana di Gioia Tauro per la quale, certamente, è necessario programmare una serie di interventi che mirino a migliorare radicalmente l’intero assetto produttivo ed organizzativo.
“Le problematiche agricole di tale importantissimo territorio – ha affermato Trematerra – vanno una volta per tutte affrontate con determinazione, mediante una programmazione scientifica attuale ed attenta, in quanto al comparto agricolo è legata la sopravvivenza di intere famiglie che trovano nella coltivazione della terra l’unico mezzo di sostentamento economico.
Molteplici sono, inoltre, i risvolti di carattere ambientale e paesaggistico connessi con le attività agricole che meritano altrettanta considerazione. La produzione agrumicola della Piana di Gioia Tauro – ha proseguito l’assessore regionale all’Agricoltura – è ormai commercialmente obsoleta ed il sistema agroindustriale, vanto fino ad alcuni anni fa della zona, non riesce più ad essere competitivo ed a remunerare dignitosamente i fattori di produzione. Pertanto, la problematica si ascrive ad aspetti prevalentemente strutturali, ormai cronicizzati, il cui recupero non è più rinviabile, anche in virtù della grande vocazione agricola dell’area. Anche per il settore olivicolo la situazione complessiva negli ultimi anni ha subito un progressivo peggioramento per molteplici cause (impianti obsoleti, condizioni climatiche e fitosanitarie non ottimali, livello tecnologico spesso inadeguato ecc.) che, associate ad una crisi congiunturale mondiale dell’olio di oliva, deprimono ulteriormente l’intero comparto. Si impone pertanto – ha evidenziato infine l’assessore Trematerra – una disamina più attenta della situazione agricola della Piana ed una valutazione più concreta delle minacce reali a cui questa potrebbe essere soggetta”.
La redazione.

martedì 2 novembre 2010

Regione Calabria: al via l'enoteca e l'oleoteca regionale.

Catanzaro. Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato i giornalisti a Palazzo Alemanni per illustrare gli ultimi provvedimenti approvati dalla Giunta regionale, in particolare l’istituzione dell’enoteca e dell’olioteca regionale. All’incontro con la stampa hanno partecipato la vicepresidente Antonella Stasi e gli assessori Michele Trematerra e Francesco Pugliano. La prima sede storica dell’enoteca sarà istituita a Cirò Marina, quella per l’innovazione tecnologica a Lamezia Terme. La casa degli oli calabresi sarà istituita a Gioia Tauro e Corigliano Calabro.
“Anche in questa occasione abbiamo preso decisioni che allontanano i campanilismi – ha affermato Scopelliti – in quanto c’era la possibilità di realizzare più sedi dell’enoteca, ma abbiamo ritenuto che fosse opportuno salvaguardare le tradizioni. La realtà di Cirò – ha aggiunto il Governatore della Calabria – è fortemente legata al vino, come quella di Lamezia all’agroalimentare d’eccellenza coniugato con ricerca e innovazione. Credo che questa Giunta sia stata molto veloce a passare dalle parole ai fatti – ha concluso Scopelliti – dal momento che a Cirò per molti anni si è parlato di istituire un’enoteca ma prima di noi nessuno aveva cercato di concretizzare tale idea.” L’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra ha sottolineato come “la Calabria, in cui olio e vino rappresentano risorse importantissime, debba puntare sul turismo enogastronomico, sul mantenimento della qualità, sulla ricerca e sull’apertura ai mercati internazionali.” La vice Presidente della Giunta Antonella Stasi ha evidenziato “l’importanza dell’enoteca regionale, di cui per anni si è solo parlato e che adesso diventa una realtà su cui puntare anche in futuro.” Soddisfatto anche l’Assessore all’Ambiente Francesco Pugliano: “E’ da lodare l’impegno di questa Giunta – ha affermato Pugliano - che punta a valorizzare i territori per quella che è la loro vocazione, mantenendoli comunque uniti.”