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domenica 22 marzo 2009

Olioveritas: tutta la verità sull'olio d'oliva.


Olioveritas: tutta la verità, nient'altro che la verità sull'olio extravergine di oliva. 
In una sola battuta, si può così riassumere quanto discusso il 20 marzo scorso a Palmi sull'etichettatura dell'olio extravergine di oliva. Il convegno internazionale, organizzato dal CNO e dall'APOR nell'ambito di programmi europei e dell'Italia, ha visto alternarsi, tra i relatori, uomini politici e tecnici, tutti nelle insolite vesti di esperti del settore olivicolo.
Dopo un primo indirizzo di saluto curato dal presidente dell'APOR Rocco RotoloAntonio G. Lauro del Servizio Marketing dell'ARSSA, nella duplice veste di moderatore e relatore del convegno, ha introdotto i lavori, presentando i relatori previsti in scaletta.
Enzo De Santis e Nunzio Lacquaniti, assessori del Comune di Palmi, hanno posto l'accento, anche con piglio storico/culturale su alcune problematiche del settore olivicolo ed in modo particolare su quelle connesse alla presenza di residui di agrofarmaci all'interno di oli provenienti da altre regioni del mediterraneo. 
Il presidente di PrimOlio, Mimmo Fazari, nel suo intervento ha lanciato un segnale di allarme sulla crisi "irreversibile" cui versa il settore olivicolo calabrese, augurandosi che si dica sempre più la "verità", come recita il titolo del convegno, sull'olio di oliva imbottigliato.
Stimolo a continuare sulla strada già intrapresa dall'APOR è giunto da parte di Giuseppe Zimbalatti, dell'Università Mediterranea di Reggio C. (UniRC), rammentando che non sono mai troppi i convegni specialistici organizzati in tema di olivicoltura di qualità.
Stuzzicato dal tema del convegno, l'On. Armando Veneto ha poi posto l'accento sulle reali problematiche dell'agricoltura, viste dall'osservatorio privilegiato di parlamentare europeo, puntando l'attenzione sul II° pilastro della PAC dell'Unione Europea (Sviluppo Rurale) e sulle problematiche del "Made in..." (vedi link).
Le relazioni programmate hanno avuto inizio con l'intervento di Antonio Lauro, realizzato in collaborazione con Carmelo Orlando dell'ARSSA, che ha inquadrato le problematiche sull'etichettatura dell'olio di oliva, proponendo alla platea un escursus storico sulle normative nel settore olio di oliva dal 1908, anno di introduzione della norma sull'etichettatura degli oli, fino alle recentissimi determinazioni del legislatore europeo, culminate con l'approvazione dei Regolamenti 640 del 2008 e 182 del 2009. 
La seconda relazione, a firma di Rosario Barresi, direttore dell'Ispettorato Centrale Controllo Qualità sede di Cosenza, ha riguardato gli effetti della normativa europea sull'etichettatura sul settore olivicolo. Citando i regolamenti europei (Reg. Ce 1019/2002) e la normativa nazionale (DM del 2007) ha messo in guardia i confezionatori sull'uso di terminologie o simboli non corretti in etichetta. La platea ha poi incassato anche la disponibilità dell'Ente da lui rappresentato, a fornire ragguagli per la corretta realizzazione dell'etichetta aziendale.
Attese le relazioni dei gruppi di lavoro maghrebbini. Il primo gruppo di lavoro, composto da Ourida Abidat, Amal Chabi Lamia Louadj, ha discusso, per bocca del proprio portavoce Angelo M. Giuffrè (UniRC), sull'olivicoltura algerina, fornendo dati strutturali ed indicando quali, ad oggi, sono le norme di etichettatura nel paese. Il secondo gruppo, composto da Ezziden Abusriwel e Sinhem Fellah e coordinato da Antonio Dattola, ha trattato dell'olivicoltura nordafricana, con l'esempio della Tunisia, oggi esportatrice di gran parte della sua produzione oleicola.
All'On. Mario Pirillo - Assessore Regionale Agricoltura Foreste e Forestazione della Regione Calabria - sono toccate le prime conclusioni, che hanno abbracciato tutto il settore olivicolo, con particolare riguardo verso la capacità di spesa e di redistribuzione delle risorse alle aziende agricole, grazie anche agli interventi di ingegneria finanziaria, non mancando di raccontare qual'è, ad oggi, lo stato dell'arte delle misure previste dai bandi del nuovo Piano di Sviluppo Rurale della regione (PSR 2007/2013).
Claudio di Rollo, presidente nazionale del Consorzio Nazionale Olivicoltori (CNO) ha infine tracciato un bilancio, molto positivo, della ricaduta dei regolamenti comunitari sulla qualità dell'olio (Reg. Ce 2080/2005), ponendo anche l'accento, da grande esperto del settore, sulle reali problematiche che oggi le aziende olivicole si trovano ad affrontare.
Il moderatore, nel salutare e ringraziare il numeroso ed attento pubblico, formato in gran parte da tecnici ed imprenditori del settore, ha dato appuntamento a nuove iniziative sul settore olivicolo che, come ha preannunciato Rosario Franco dell'ARSSA, proseguiranno anche in futuro grazie, all'apporto delle istituzioni e delle organizzazioni di produttori sempre più attente verso il "percorso qualità" strada obbligata per le aziende olearie.
A.L. 

sabato 21 marzo 2009

MADE IN ITALY: 60 EUROPARLAMENTARI SULL'OBBLIGO DELL'ETICHETTATURA

Sessanta Europarlamentari italiani hanno inviato una lettera avente per oggetto il Dossier “Made-IN” al Presidente del  Consiglio Silvio Berlusconi e ad alcuni membri del Governo italiano competenti per materia (Franco Frattini, Andrea Ronchi, Claudio Scaiola, Giulio Tremonti, Gianni Letta, Adolfo Urso).
La decisione della lettera è maturata -
riferisce l'Europarlamentare calabrese Armando Veneto nel corso del convegno "Olioveritas" di Palmi - nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo, al termine dei lavori dello “Steering Committee Made –IN”, per il quale la sede Unioncamere di Bruxelles, in questi anni, ha garantito la segreteria tecnica. Oggi lo “Steering Committee Made –IN” è stato presieduto dall’Europarlamentare Cristiana Muscardini (Presidente UEN), in una perfetta logica “bipartisan” per la generale condivisione del Regolamento “Made –IN” da parte di tutto il Sistema economico industriale italiano, compresi i sindacati e i consumatori.

giovedì 19 marzo 2009

PALMI (RC) - L’olio extravergine d’oliva è al centro di una battaglia che vede impegnati produttori e organismi legislativi nel proporre strategie a tutela della qualità del prodotto e per combattere la disinformazione del consumatore,valorizzandone l’origine. Di questo se ne discuterà venerdi' 20 marzo alle ore 16,30 a Palmi (RC), presso la Casa della Cultura "Leonida Repaci" in un convegno dal titolo "Olioveritas" organizzato dal CNO (Consorzio Nazionale degli Olivicoltori) e dall’APOR-OP di Gioia Tauro, con il supporto della Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento DistaFa, del CRA-IOL di Cosenza, della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Palmi. L’iniziativa che si inserisce nell’ambito del Reg. Ce n. 2080/05, vuole essere un momento di confronto tra diverse realtà produttive del Mediterraneo. Infatti, sono previsti interventi di relatori di vari Paesi tra i quali Libia, Algeria e Marocco.

Le tematiche affrontate nel corso del convegno, prendono spunto proprio dal dibattito internazionale sulla tutela dell’olio da olive per garantire, oltre agli aspetti qualititativi del prodotto, anche le strategie per aumentare l’informazione percepita dal consumatore, attraverso la valorizzazione dell’origine. 

L’iniziativa, prevede il saluto iniziale di Rocco Rotolo, Presidente APOR Società Cooperativa, Ennio Gaudio, Sindaco di Palmi, Domenico Fazari, Presidente Primolio, Giuseppe Zimbalatti, Dipartimento Distafa Università Mediterranea Reggio Calabria, Enzo Perri, Direttore del Cra-Iol Cosenza, Armando Veneto, Europarlamentare, Antonio Scali, Assessore Agricoltura Provincia di Reggio Calabria; Nunzio Lacquaniti, Assessore Cultura Comune di Palmi.

Interverranno a dare il loro contributo Rosario Franco, divulgatore agricolo specializzato in Olivicoltura ARSSA , Antonio G. Lauro e Carmelo Orlando, Divulgatori Agricoli Specializzati in Olivicoltura - Servizio Marketing ARSSA, Rosario Barresi, direttore dell’Ispettorato Centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari - Ufficio di Cosenza, Ourida Abidat, Giuseppe Spinelli, Amal Chabi, Lamia Louadj

Le conclusioni sono affidate a Claudio Rollo, Presidente CNO Scarl e a Mario Pirillo, Assessore Agricoltura Regione Calabria .

Fonte APOR-OP Gioia Tauro

mercoledì 18 marzo 2009

L'analisi sensoriale dell'olio extravergine di oliva

(Palmi (RC). Ancora una nuova pubblicazione da parte del gruppo di assaggiatori di olio Antonio G. Lauro, Rosario Franco e Carmelo Orlando. 
Il nuovo opuscolo divulgativo, che segue di pochi giorni la fortunata edizione di "La Goccia d'Oro", si occupa del variegato mondo dell'analisi sensoriale dell'olio extravergine di oliva e fornisce, nel contempo, un piccolo "ABC" sull'assaggio dell'olio da olive. 
I curatori, tutti analisti sensoriali e Panel Leader calabresi, colgono l'occasione per invitare gli appassionati di olio dal 2 al 6 aprile 2009 a Verona, presso lo stand della Regione Calabria - Assessorato Agricoltura (Padiglione C, Stand 40, 41 e 48), per le quotidiane degustazioni guidate di olio extravergine di oliva.
Per ulteriori informazioni: taster.oil@gmail.com

domenica 15 marzo 2009

Aperte le iscrizione al Premio per l'extravergine "BIOL"

Andria (BA). L’ARSSA Calabria (Agenzia Regionale Sviluppo e Servizi in Agricoltura), in collaborazione con il Ci.Bi. (Consorzio Italiano per il Biologico), l'ICEA Sot Calabria, l’AIAB Calabria (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) ed il CRA-OLI (Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia), contribuirà all’organizzazione del Premio Internazionale BIOL – Città di Andria - anno 2009. Il premio, giunto alla 14° edizione, mette a concorso i migliori oli extravergini di oliva da agricoltura biologica provenienti da tutto il mondo. Il Comitato Territoriale BIOL Calabria dell’ARSSA curerà gli aspetti relativi all’organizzazione, alla diffusione dell’iniziativa tra i produttori e gli addetti del settore, alla raccolta e alla selezione regionale degli oli biologici partecipanti al Premio, che si svolgerà presso il Centro Olivicolo-Elaiotecnico del Centro Sperimentale Dimostrativo di Mirto (CS).
Pertanto, le aziende che producono, confezionano e commercializzano olio extravergine di oliva biologico e che intendono partecipare al concorso, possono iscriversi direttamente sul sito internet del premio all'indirizzo www.premiobiol.it, dove possono prendere visione del regolamento e compilare, entro il 25 marzo, la domanda di adesione. E’ possibile concorrere nelle diverse categorie: Premio BIOL, riservato ai produttori biologici; Premio BiolBlended, riservato agli imbottigliatori di olio biologico; Premio BiolPack, riservato alla bottiglia che presenta l’etichetta più bella, ma anche corretta per le informazioni riportate; Premio Miglior Olio di Frantoio, riservato ai frantoiani. Si ricorda che per partecipare al concorso occorre attenersi rigorosamente a quanto indicato sul sito www.premiobiol.it ed inviare, entro il 26 marzo 2009, 5 bottiglie da 0,50 l o 0,75 l a: ARSSA - CSD Mirto C.da Pantano-Martucci 87060 Mirto Crosia (CS) Tel. 0983 42235 alla c.a. del Sig. Ettore Vulcano, specificando sulla confezione “Selezione Regionale Premio BIOL 2009”, indicando sulla confezione a quale categoria si intende partecipare.
P.O.

sabato 14 marzo 2009

A Palmi, convegno "OLIOVERITAS".

Palmi (RC). L’olio extravergine d’oliva è al centro di una battaglia che vede impegnati produttori e organismi legislativi nel proporre strategie a tutela della qualità del prodotto e per combattere la disinformazione del consumatore, valorizzandone l’origine. 
Di questo se ne discuterà venerdi' 20 marzo alle ore 16,30 a Palmi (RC), presso la Casa della Cultura "Leonida Repaci" in un convegno dal titolo "Olioveritas". L’iniziativa vuole anche essere un momento di confronto tra diverse realtà produttive del Mediterraneo.
RF

venerdì 13 marzo 2009

Ercole Olivario - XVII Edizione IN UMBRIA DAL 23 AL 28 MARZO


SI AVVICINA LA XVIIesima EDIZIONE

IN UMBRIA DAL 23 AL 28 MARZO

I MIGLIORI OLI EXTRAVERGINE AI NASTRI DI PARTENZA DELL’ERCOLE OLIVARIO

UN INCREMENTO DEL 20% NELLE ISCRIZIONI.

IL MEGLIO DELLA PRODUZIONE OLIVICOLA MADE IN ITALY

PER UN’EDIZIONE CHE SI PREANNUNCIA STRAORDINARIA

250 milioni di piante di ulivi, sparsi su 1.200.000 mila ettari, a costellare il paesaggio della nostra penisola. Oltre 350diverse cultivar e testimoniare un patrimonio che non ha eguali nel mondo. Oltre un milione di persone impegnate nell’intera filiera produttiva.

Sono questi i numeri dell’olio extravergine italiano, autentico patrimonio culturale e sociale, fondamentale risorsa economica.

E il meglio della produzione nostrana sarà protagonista della XVIIesima edizione dell’Ercole Olivario. Ben 313 (167 extravergine e 146 Dop) le etichette in gara in quello che viene considerato il più importante concorso del settore in Italia. Con un incremento del 20% rispetto al 2008 e con la presenza degli extravergine di ben 17 regioni italiane.

Continua sul sito: www.ercoleolivario.org

martedì 10 marzo 2009

Ancora alta formazione in Calabria


A Reggio Calabria, corso di idoneità fisiologica per l'assaggio di olio vergine di oliva.
L'ASSOPROLI di Cosenza (Sede di Reggio Calabria) in collaborazione con PrimOlio, nell'ambito del Reg. Ce 2080/05 - Terza annualità - organizza, presso la sede reggina della Coldiretti, il Corso di assaggio di oli vergini di oliva. Quanti fossero interessati all'attività formativa, che si svolgerà a Reggio Calabria nei giorni 16-17-18-19 e 23 Marzo 2009 dalle ore 8,30 alle ore 17,00, possono rivolgersi presso gli uffici della Coldiretti di Reggio Calabria, via Sant’Anna II° tronco n. 28 (Responsabile Dr.ssa Antonella Fazio).
Info:
e-mail: taster.oil@gmail.com
Tel. +39 333 2313151
Tel. +39 347 0762630

sabato 7 marzo 2009

UE: le modifiche sull'etichettatura dell'olio sono legge

UE (Bruxelles, 6 marzo 2009). Da oggi l'etichettatura d'origine obbligatoria per l'olio d'oliva e' diventata legge europea, grazie al Regolamento (Ce) n. 182/2009 che modifica il precedente n. 1019/2002.
Lo annuncia la commissaria all'agricoltura Ue Mariann Fischer Boel ci tiene a sottolineare: "I consumatori meritano di conoscere che cosa stanno comprando e i produttori devono essere capaci di utilizzare i metodi di produzione di qualita' come strumento di commercializzazione del loro prodotto".
Il nuovo regolamento, che entrera' in vigore dal primo luglio prossimo, e' stato voluto fortemente già dal precedente governo Prodi, grazie alle normativa introdotta dal Ministro Paolo De Castro.
Il testo completo dell'innovativo regolamento (in inglese) al seguente link:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:063:0006:0008:EN:PDF
o in italiano (aggiunto oggi dall'Unione Europea) al link:

venerdì 6 marzo 2009

L'olio di Calabria su RAITRE

San Giorgio M. (RC). Ambiente Italia - RAITRE -, sabato 7 marzo 2009 ore 14.50, ospita un servizio sulla Calabria olivicola. Interventi di Rosario Franco e Domenico Fazari. Partecipazione straordinaria di Vincenzo Fazari.
La rubrica, in onda da 15 anni, ha lasciato e lascia un segno nel palinsesto della terza rete. Non a caso il sabato di Raitre si è sempre più colorato di "verde", affiancando alla rubrica della Tgr documentari e programmi di prima serata volti ad esaltare l’amore per la natura e per il paesaggio. Scegliendo di presidiare in diretta, sabato dopo sabato, il territorio, Ambiente Italia ha imboccato nelle ultime edizioni un percorso faticoso ma gratificante nello spirito del servizio pubblico. Piccole e grandi città, splendide isole, desolate lande, sperduti paesi sono diventati protagonisti di battaglie di civiltà, teatri di conflitti e ragionamenti, confronti schietti e paritari, spesso fuori dai denti, inseguendo rassicurazioni e risposte.

mercoledì 4 marzo 2009

La goccia d'oro: la Calabria presenta un opuscolo sull'olio

Nuova pubblicazione sull'olio extravergine di oliva in Calabria.
L'opuscolo divulgativo, curato da Rosario Franco, Antonio G. Lauro e Carmelo Orlando - panel leader ed analisti sensoriali - tratta dell'olivicoltura calabrese, vista in tutte le sue sfaccettature. La pubblicazione, si avvale della preziosa collaborazione di Dario Gallo (giornalista) ed ospita pregevoli articoli di Marco Oreggia e Laura Marinelli (curatori della guida "L'Extravergine") di Lorenzo Cerretani e Alessandra Bendini (Facoltà di Agraria dell'Alma Mater Studiorum di Bologna). In dettaglio, il libro vuole incuriosire il lettore attraverso un "escursus" sulle origini storiche dell'olivicoltura, puntando l'accento sull'elaiotecnica, sulle caratteristiche degli oli in commercio e sulle tecniche di assaggio degli extravergini, senza tralasciare alcune curiosità sul mondo dell'olio e cercando di sfatare molti "miti" ed erronee credenze sull'olio da olive.

martedì 3 marzo 2009

Dieta Mediterranea e olio. Solo il Ministero può garantire sulle Dop

«Se vogliamo garantire la sicurezza alimentare e la qualità, è fondamentale che l’acceditamento degli organismi che devono controllare e garantire i prodotti Dop, in conformità alla norma N45011 che entrerà in vigore il 1° maggio 2010, continui ad essere fatto come è avvenuto finora (fra l’altro in forma gratuita, ndr) presso il ministero delle Politiche agricole». A lanciare un preciso segnale ai produttori ed ai consumatori, nonché agli stessi organismi di controllo che preferirebbero forse forme “più elastiche”, è il direttore generale Controllo – Ispettorato dello stesso Mipaaf, Laura La Torre.
Continua
Fonte: Italia a Tavola

A Palmi (RC), convegno internazionale "Olioveritas"

Sarà Palmi, il prossimo 20 marzo, il nuovo palcoscenico dell'olio da olive di qualità.
Il CNO e l'APOR or
ganizano il convegno internazionale "OLIOVERITAS" dal titolo: OLIO D’OLIVA, LA TUTELA DELLA QUALITA’: CONFRONTO CON ALCUNI PAESI DEL BACINO DEL MEDITERRANEO.
Le tematiche affrontate nel corso del convegno, che si svolgerà presso la Casa della Cultura di Palmi, con inizio alle ore 16:30, prendono spunto dalla considerazione che l
’olio extravergine d’oliva è oggi al centro di una "battaglia" che vede impegnati produttori e organismi legislativi nel proporre strategie volte sia alla tutela della qualità del prodotto e sia all'aumentare l'informazione percepita dal consumatore,
attraverso la valorizzazione dell'origine.
L’iniziativa, che vuole anche essere un momento di confronto tra diverse realtà produttive del Mediterraneo,
prevede il seguente programma:
CONVEGNO INTERNAZIONALE "OLIOVERITAS"
Casa della Cultura del Comune di Palmi (Provincia di Reggio Calabria), ore 16:30
SALUTI:
ROCCO ROTOLO - Presidente APOR Soc. Coop.;
ENNIO GAUDIO - Sindaco di Palmi DOMENICO FAZARI - Presidente PRIMOLIO; GIUSEPPE ZIMBALATTI - Dip. DISTAFA Università Mediterranea Reggio Calabria; ENZO PERRI - Direttore del CRA-IOL Cosenza ARMANDO VENETO - Europarlamentare; ANTONIO SCALI - Assessore Agricoltura Provincia di Reggio Calabria; NUNZIO LACQUANITI - Assessore Cultura Comune di Palmi

INTERVENTI PROGRAMMATI:
ROSARIO FRANCO - Divulgatore Agricolo Specializzato in Olivicoltura ARSSA - CeDA n. 19
Risultati raggiunti nel triennio di programmazione con il Reg. Ce n° 2080/05.
ANTONIO G. LAURO, CARMELO ORLANDO - Divulgatori Agricoli Specializzati in Olivicoltura ARSSA – Servizio Marketing
L’evoluzione della normativa comunitaria in materia di etichettatura dell’olio di oliva.
ROSARIO BARRESI - Direttore dell’Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari - Ufficio di Cosenza
Le nuove normative sull’origine.
OURIDA ABIDAT, GIUSEPPE SPINELLI, AMAL CHABI, LAMIA LOUADJ
Normative di etichettatura dell’olio di oliva in Algeria.
EZZIDEN ABUSRIWEL, ANTONIO DATTOLA, SIHEM FELLAH
Le normative di etichettatura: confronto fra Maghreb e Europa.

CONCLUSIONI: CLAUDIO DI ROLLO - Presidente CNO Scarl
MARIO PIRILLO - Assessore Agricoltura Regione Calabria

lunedì 2 marzo 2009

Verona, 2 - 6 aprile, torna il SOL

Torna a Verona, il Salone Internazionale dell'Olio d'oliva Extravergine di Qualità. La notevole visibilità dell'evento è dovuta anche alla concomitanza con Vinitaly, fiera leader mondiale nel settore vinicolo, che ha contribuito a identificare SOL come il riferimento dell' "Universo Olio", sia per coloro che puntano ad ampliare i propri orizzonti commerciali, sia per coloro che invece desiderano confermare la propria posizione sul mercato.
SOL offre alle Aziende l'opportunità di evidenziare le proprie novità, attraverso varie iniziative tra cui spiccano:
DEGUSTAZIONI GUIDATE E SHORT STAGE di degustazione organizzati al fine di facilitare la conoscenza dei vari tipi di oli di qualità, tipici DOP e IGP, le proficue potenzialità d'uso degli stessi, nonché per diffondere e promuovere una più ampia cultura dell'olio extravergine di oliva.
CONVEGNI DI SETTORE in accordo con le Istituzioni Europee e Italiane, il Consiglio Oleicolo Internazionale e le Associazioni dei produttori.
CARRELLO DEGLI OLI, in collaborazione con i principali ristoranti veronesi, SOL offre una selezione di oli pregiati da proporre al pubblico degli appassionati presenti a Verona in occasione di Vinitaly e Sol.
CONCORSO OLEARIO INTERNAZIONALE "SOL D'ORO"
Ha lo scopo di evidenziare la produzione olearia nazionale e internazionale, farla conoscere ai consumatori ed agli operatori, presentare al pubblico gli oli d'oliva extravergini.
RISTORANTE SOL GOLOSO
Olio extravergine in primo piano anche nell'area dedicata alle lezioni di cucina, sia il mattino che il pomeriggio: qui durante la pausa pranzo è possibile gustare velocemente ogni giorno un piatto diverso, presentato da grandi chef della ristorazione italiana.

La Regione Calabria parteciperà, come è consuetudine, al SOL 2009 con le proprie eccellenze oleicole. Pertanto, le aziende del settore che volessero partecipare alla manifestazione fieristica possono chiedere informazioni alla Regione Calabria Ass. Agricoltura, o scaricare direttamente il MODULO di PARTECIPAZIONE dal sito della
Regione Calabria - Assessorato Agricoltura - Settore 2.

venerdì 27 febbraio 2009

La Provincia di Reggio Calabria "sponsor" dei prodotti di qualità

L'Assessore Dott. Antonio Scali ed il Dirigente del Settore Dott. Francesco Mollica, comunicano la propria soddisfazione per l'approvazione del progetto "Costituzione di una lista di imprese agricole, artigianali, e piccole e medie imprese, del settore alimentare, per la fornitura di prodotti di qualità alla ristorazione collettiva." Un progetto che promuove l'educazione consapevole al consumo dei prodotti alimentari tra i fruitori di mense collettive e le loro famiglie e favorire la conoscenza dei prodotti biologici, tipici e tradizionali e da produzione integrata, anche in relazione alle aziende del territorio e alle tradizioni locali. Il progetto mira a far si che gli operatori della ristorazione collettiva titolari dei servizi di ristorazione ed operatori della produzione agricola di riqualificarsi come operatori, che offrono qualità, tracciabilità, e trasparenza dei prezzi. Far parte di una lista di produzioni qualificate pone gli operatori del settore come soggetti da privilegiare rispetto ad altri. Intendiamo anche riqualificare i produttori agroalimentari, che producono biologico ed integrato attraverso un riconoscimento della Provincia, che apporrà un etichetta riconoscimento di qualità e appartenenza territoriale. Continua sul sito della Provincia di Reggio Calabria

giovedì 26 febbraio 2009

Federdop: nominati i nuovi vertici

Roma - Silvano Ferri, presidente del consorzio olio Dop Aprutino Pescarese e Salvagno Daniele, presidente del consorzio olio Dop Veneto sono stati eletti rispettivamente presidente e vice presidente di Federdop Olio, la federazione dei consorzi di tutela dell'olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta.
Continua su www.agroalimentarenews.com

mercoledì 25 febbraio 2009

La Regione Calabria al SOL di Verona

Olio: cinque giorni da protagonista dal 2 al 6 aprile 2009 al SOL, Salone Internazionale dell'olio extravergine di qualità. Cinque giorni in cui le Aziende presentano la loro miglior produzione ad un mercato che sempre più da mercato di nicchia diventa mercato globale, grazie alla crescente notorietà della dieta mediterranea all'estero: SOL infatti offre un panorama importante anche sul piano dell'economia e delle strategie da utilizzare per esportare il prodotto nel mondo. Il Salone Internazionale dell'olio extravergine di qualità è un momento fondamentale per tutti gli operatori del settore, dove scambiare esperienze professionali, incontrare i leader del mercato, i buyer nazionali ed esteri e ricercare soluzioni innovative nel rispetto della più storica e consolidata tradizione olearia. La XV edizione di Sol accresce la sua vocazione commerciale, sviluppando ulteriormente il Buyers Club per divenire un importante momento in cui concludere affari.
Per le aziende del settore: per informazioni, o per scaricare il MODULO di PARTECIPAZIONE visitate il sito della
Regione Calabria - Assessorato Agricoltura - Settore 2.

Pubblicato l’atlante delle aree maggiormente vocate alla crescita degli olivi

Roma, 24 feb (Velino) - Il progetto per la promozione della produzione e della commercializzazione di olio d’oliva in Pakistan, finanziato dalla direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina ed eseguito dallo Iao (Istituto agronomico d’oltremare di Firenze), prosegue con successo. Tanto che è stato appena pubblicato l’atlante delle aree maggiormente adatte per la crescita delle olive nei 14 distretti della provincia di frontiera (con l’Afghanistan) nord ovest del Pakistan (Nwfp) e in Balochistan.

giovedì 19 febbraio 2009

Calabria in Festival

Ultimi posti per il Corso di Formazione di Assaggiatori di 'olio EVO

Inizierà venerdì prossimo (20 febbraio) a Rizziconi (RC), presso il Palazzo Comunale, il corso per il conseguimento dell'idoneità fisologica all'assaggio di olio vergine di oliva (Corso per assaggiatori di olio I° Livello). L'APOR scarl, che organizza l'attività formativa, comunica che sono ancora disponibili solo 3 posti. Per maggiori informazioni, contattare l'APOR di Gioia Tauro al 0966 55790, oppure chiamare al numero 3289433225.

mercoledì 18 febbraio 2009

Al FOODEX di Tokyo anche la Regione Calabria

FOODEX di Tokyo, giunta alla 34° edizione, è la più importante fiera agroalimentare del Giappone ed è una manifestazione di grande richiamo commerciale per tutta l’area orientale nonché lo strumento più appropriato per la penetrazione del mercato nipponico.
L’edizione del 2008 ha annoverato più di 2.400 espositori su 29.100 mq. di superficie espositiva e oltre 96.000 visitatori professionali.
Per ricevere ulteriori informazioni visitare il sito internet: http://www.jma.or.jp/foodex/

lunedì 16 febbraio 2009

Nuovi assaggiatori olio extravergine d'oliva

Da: Il Fatto online.
LOCRI - Si è appena concluso, con grande entusiasmo dei partecipanti e soddisfazione da parte dei docenti, un corso di primo livello per la formazione di circa 20 assaggiatori di olio vergine d’oliva presso la bella struttura dell’oleificio CAPOGRECO in c.da Moschetta di Locri. Il corso è stato organizzato dalla CONASCO-OP di Reggio Calabria, nell’ambito delle attività della terza annualità del Programma 2080/05 - Settore 3 Miglioramento della qualità della produzione dell’olio d’oliva. I partecipanti, produttori del settore olivicolo, frantoiani e semplici appassionati, sono stati guidati in questo percorso formativo da esperti analisti sensoriali, i Capi Panel:Rosario FRANCO, Antonio LAURO e Carmelo ORLANDO.

Continua

sabato 14 febbraio 2009

25 nuovi assaggiatori di olio in Calabria.

Locri, 14/02/09 - Oleificio Capogreco. Si è appena conclusa l'attività di formazione del CONASCO-OP di Reggio Calabria nel settore dell'analisi sensoriale, diretta dai capi panel Rosario Franco, Antonio G. Lauro e Carmelo Orlando.
Con il contributo determinante dell'Unione Europea ed attraverso i regolamenti sul miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva (Reg. Ce 2080/05), sono stati formati, in Calabria, 25 nuovi assaggiatori di olio extravergine d'oliva.
Chiediamo ad Antonio G. Lauro, panel leader e docente del corso, qualcosa in più sull'attività formativa appena conclusasi.
"Il corso di formazione rivolto a tecnici del settore, imprenditori agricoli e frantoiani - esordisce Lauro - ed organizzato nell'ambito delle attività previste dal programma 2080/05 - Mis. 3.1 3^ annualità, è stato fortemente voluto dal Presidente CONASCO-OP Carmelo Vazzana. Oggi in Calabria c'è una nuova "task force" al servizio della filiera olivicola: 25 giudici di analisi sensoriale di olio vergine di oliva, figure fondamentali per l'effettuazione di una corretta, oggettiva e completa analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli."
Dr Lauro, lei che è un analista sensoriale, può dirci qualcosa in più sullo svolgimento del corso? "Ai partecipanti - continua Lauro - è stata offerta la possibilità di apprendere come utilizzare il proprio sistema percettivo per caratterizzare e descrivere oggettivamente le sensazioni degli oli vergini di oliva assaggiati, di riconoscere le principali caratteristiche sensoriali degli oli, utilizzando il metodo di valutazione voluto dall'Unione Europea e dal COI (Consiglio Oleicolo Internazionale). Importanti le sessioni dedicate al sistema normativa per la tutela e ia valorizzazione degli oli di oliva a denominazione di origine e ad indicazione geografica protetta e, infine, la partecipazione all'attività di un Panel di analisi sensoriale dell'olio di oliva per l'effettuazione del Panel Test con il metodo del Panel aperto (attività di formazione continua/confronto) e del Panel chiuso (attività di analisi/certificazione). Nel corso delle molte esercitazioni a cui sono stati sottoposti i futuri "giudici" (assaggio reale di prodotti reali o opportunamente contraffatti), si è proposta la tecnica dell'imparare facendo, aiutandoli nell'applicare subito le tecniche acquisite."
E dopo? Questi nuovi "giudici" come li ha chiamati lei, come potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite? "l'attività dell'assaggiatore non si ferma solamente all'analisi sensoriale del prodotto, bensi si spinge fino all'intervento diretto su tutti gli elementi della filiera olivo-olio. Infatti, grazie alle nuove e specifiche competenze, l'assaggiatore può dispensare consigli tecno/pratici atti a ridurre i punti critici della filiera (assistenza tecnica alle fasi produttive aziendali ed alla raccolta; assistenza alle fasi industriali di trasformazione delle olive e di conservazione dell'olio; commercializzazione; ecc.), al fine di ottenere di oli di qualità superiore. L'attività di consulenza specialistica potrà essere fornita da ogni singolo assaggiatore nel corso della propria attività professionale o, meglio, attraverso la partecipazione ad un gruppo costituito di giudici assaggiatori (Panel), coordinati da un Panel Leader (Capo Panel). Le attività del panel, composto da un numero di assaggiotori variabile tra 8 e 12 ed opportunamente formato potrà affrontare e risolvere, con rigoroso approccio scientifico, le differenti problematiche aziendali che stanno alla base di percorsi non virtuosi che, inevitabilmente, allontanano dall'Obiettivo Qualità, tanto importante nelle nuove strategie di mercato. Ma - continua Antonio Lauro - diventare giudice di analisi sensoriale non è il traguardo finale del corsista, piuttosto l'inizio di un percorso di "Formazione Continua". Il prossimo passo, di chi vorrà continuare ad approfondire i temi legati all'analisi sensoriale, sarà quello dell'ulteriore specializzazione che potrà avvenire con la frequenza di un Corso per la certificazione di 20 sedute di assaggio di oli vergini di oliva, o attraverso la partecipazione alle attività di un Panei riconosciuto dal Ministero Agricoltura e dal COI, attestate da uno o più Capi Panel. Tali certificazioni permetteranno l'iscrizione all'Elenco Nazionale dei Tecnici e degli Esperti Assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva, organismo di tutela della qualifica di assaggiatore di olio vergine d'oliva, istituito dalla Legge 313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso le singole Regioni (Circolare MIPA n. 5/1999), primo concreto passo verso il conseguimento del titolo di Assaggiatore Professionale e/o Professionista di olio vergine di oliva."

Olive Oil Tasting in Germania.


Grande affermazione dell'intera filiera olivicola italiana al prestigioso "Olive Oil Tasting", premio mondiale sugli oli extravergini di oliva, organizzato dalla rivista tedesca Der Feinschmecker specializzata in enogastronomia. Sette dei nove premi previsti per le categorie "fruttato leggero", "fruttato medio" e "fruttato intenso", sono andati ad oli extravergini di oliva italiani. Ad majora semper...

venerdì 13 febbraio 2009

Furti e danneggiamenti ad un nuovo impianto di ulivi della cooperativa calabrese di Libera.

Riceviamo e pubblichiamo.
Nuovi furti e danneggiamenti, fortunatamente limitati, contro la Valle del Marro – Libera Terra, la cooperativa sociale agricola di LIBERA costituitasi tre anni fa per il riuso di terreni confiscati alla ‘Ndrangheta nella Piana di Gioia Tauro. Questa volta è stato preso di mira l’uliveto di nuovo impianto realizzato in località Principe di Cordopatri, nella frazione Castellace del Comune di Oppido Mamertina (RC). Nel pomeriggio del 6 febbraio, su segnalazione dei Carabinieri di Castellace, i dirigenti della cooperativa si sono recati sul terreno scoprendo che in una area più nascosta 30 piante di ulivo cultivar ottobratico erano state estirpate e portate via. Gli ignoti malfattori avevano creato un varco tranciando la recinzione in filo spinato e abbattendo alcuni pali in cemento. Probabilmente il timore di essere sorpresi dal locale comando dell’Arma, che sta svolgendo un accurato controllo del territorio con intensi pattugliamenti e ha avviato una proficua collaborazione con la cooperativa, ha convinto gli ignoti ad interrompere il furto e a rinunciare ad altre piante che già erano state slegate dal palo tutore di sostegno ed erano pronte ad essere facilmente sradicate, per via del terreno imbibito dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Questa circostanza ha scongiurato che il furto e i danni all’uliveto fossero più consistenti, vista la giovane età dell’impianto che è particolarmente vulnerabile ed aggredibile. La cooperativa ha immediatamente sporto denuncia contro ignoti per furto aggravato.
Su quel fondo confiscato, prima della sua assegnazione per finalità sociali, migliaia di piante di ulivo giovane erano andate perse nel tempo per via del lungo stato di abbandono e per l’azione di diversi incendi, probabilmente di natura dolosa. Nella scorsa estate la cooperativa, con l’aiuto dei volontari dei campi di lavoro antimafia “E!state liberi” promossi dall’associazione LIBERA, ha reimpiantato 1355 alberelli di ulivo di ottima qualità su un totale di 8 ettari circa, ripristinando dopo mesi di faticoso lavoro anche il vecchio impianto irriguo.
Già negli anni precedenti la mafia aveva colpito l’azienda biologica sabotandone i mezzi, rubando macchine e attrezzature agricole, devastando strutture, disseminando messaggi minacciosi.

giovedì 12 febbraio 2009

A Rizziconi (RC) Corso di idoneita fisiologica per l'assaggio di olio vergine di oliva.

Il CNO e l'APOR Scarl informano i soci, e quanti sono interessati all'argomento, che nei giorni 20, 21, 23, 24 e 25 febbraio 2009 dalle ore 8,30 alle ore 17,30, si svolgerà il "Corso per assaggiatore di olio vergine di oliva". Per quanti vorranno partecipare al momento formativo l'appuntamento è presso il Palazzo Comunale di Rizziconi (previa iscrizione, posti limitati). Per informazioni ed iscrizione contattate l'APOR di Gioia Tauro al n. 096655790 o mandate una mail a: taster.oil@gmail.com

mercoledì 11 febbraio 2009

I grandi eventi di Oro Giallo, quinto Salone Internazionale dell'olio Extravergine d'oliva

Un fitto programma di iniziative, corsi e dibattiti per divulgare la cultura dell'olio - in collaborazione con Olea. Grande attesa per 'Nuova normativa su etichettatura e confezionamento dell'olio extravergine di oliva'. Da non perdere Il Naso d'Italia – 5° Campionato Nazionale dell'Olfatto 2009 – 1^ Selezione Regionale. Concorso Oli Extra Vergine di Oliva Oro Giallo 2009, organizzato da OLEA, in collaborazione con l'Università di Bologna.
continua...

lunedì 9 febbraio 2009

Un calabrese in Germania al concorso internazionale del “Der Feinschmecker”.

Sarà Rosario Franco a rappresentare la Calabria al concorso internazionale sugli oli da olive organizzato dalla prestiggiosa rivista tedesca “Der Feinschmecker”. Saranno circa 1200 oli extravergini di oliva che verranno valutati in settimana ad Amburgo, duro banco di prova per le produzioni olearie dell'intero mondo olivicolo. La nostra deontologia non ci permette di tifare per nessuno... anche se... in punta di piedi... piano piano... sottovoce... teniamo per la Calabria.

domenica 8 febbraio 2009

Olio extravergine: buono a "crudo", ottimo nel sugo.

ANSA: ROMA - Non c'è dieta mediterranea senza olio extravergine. Ma non c'è pietanza 'italian style' che non apra discussioni sul migliore utilizzo e la convenienza di utilizzare l'olio d'oliva per cucinare o friggere, oppure a crudo. A sciogliere i dubbi e a svelare i migliori abbinamenti dell'extravergine, anche in vista della prima giornata di 'Orgoglio Mediterranea' che sarà celebrata a Napoli il 28 febbraio nell'ambito del Premio Sirena d'oro, è una ricerca di Raffele Sacchi del dipartimento di Scienza degli Alimenti dell'Università di Napoli Federico II, stampata in occasione del Mese dell'olio Dop in Campania (27 febbraio - 29 marzo). Molti ritengono che l'olio extravergine di alta qualità, osserva il nutrizionista, esprima i suoi pregi soprattutto a crudo, ma questo "é vero solo in parte". In cucina, occorre però tener presente che nell'uso a crudo l'olio presenta il massimo del suo carattere amaro-piccante, per taluni 'primitivo'. In pentola invece, durante la cottura di una pietanza, si perde il carattere amaro, per fenomeni chimici come l'idrolisi dei fenoli complessi. !Il trattamento termico, la cottura quindi - sottolinea Sacchi - può quindi significativamente ammorbidire l'aggressività di un olio extravergine". Lo studio scientifico segnala peraltro che l'olio a contatto con il formaggio o con la ricotta perde la propria carica amara. Gli antiossidanti, dati scientifici alla mano, vengono persi solo in parte a seguito di cottura. Parallelamente però nell'alimento cotto non si ritrovano gli aromi fragranti, erbacei, fruttati dell'olio fresco impiegato, ma profumi attenuati. Il profumo dell'ingrediente-olio si perde dunque, soprattutto se la cottura della pietanza è prolungata. Chi si cimenta ai fornelli assiste, in pratica, a prove d'alchimia. Durante la cottura, ricorda il ricercatore universitario, l'olio solubilizza anche molti degli aromi presenti negli altri ingredienti e contribuisce a formare la 'crosta' nelle fritture, stufati e soffritti. Nelle salse, è l'olio a dare viscosità e cremosità al prodotto. Bene fa, dunque, chi per esperienza utilizza solo in parte l'olio extravergine all'inizio della cottura, per aggiungerne un filo direttamente sul piatto pronto. Per quanto riguarda gli abbinamenti "partner ideale" del pomodoro è proprio l'olio extravergine. "A cotto, il connubio - annuncia, a sorpresa, Sacchi - funziona meglio che a crudo. L'olio protegge i componenti nobili del pomodoro, anche durante lunghe cotture come i ragù, e consente all'organismo di assorbire meglio i carotenoidi del pomodoro. Paradossalmente, si osserva che durante la cottura del sugo o di un ragù l'attività antiossidante della 'pummarola' aumenta. Mentre - avverte il ricercatore - se si utilizza un olio di semi la miscela olio-pomodoro non ha alcun effetto". Promosso a pieno voti il tegame di terracotta, per una cottura lenta e a bassa temperatura del piatto protagonista della commedia di Eduardo De Filippo 'Sabato, domenica e lunedi'. Altra magia dell'olio, conclude il ricercatore, e quella di frenare il potenziale cancerogeno della carni arrostite con una breve marinatura in poco olio erbe e aromi, come dimostra uno studio condotto con l'Università di Lund (Svezia). Sul banco degli imputati va dunque una grigliata di pesce stopposa e asciutta perché oil-free, mentre supera la prova al gusto e degli antiossidanti, un pesce arrostito bene e spennellato di olio, erbe e limone sulla griglia, come tradizione insegna.

La Riviera 8 febbraio 2009


sabato 7 febbraio 2009

CalabriaOra sabato 7 febbraio 2009



Ultimi posti per il Corso di Formazione sull'olio EVO

Partirà lunedì 9 febbraio a Locri (RC), il corso per il conseguimento dell'idoneità fisologica all'assaggio di olio vergine di oliva (Corso per assaggiatori di olio). Ultimi posti disponibili. Per maggiori informazioni rimandiamo al post del 4 febbraio (vedi), oppure: conasco@conasco.it, taster.oil@gmail.com.

giovedì 5 febbraio 2009

Concluso il concorso oleario "Oleum Olivarum" di Lamezia T.

Lamezia T. (CZ), 3 febbraio 2009. Si è concluso con la consegna dei premi, nella cornice della ex sala comunale di Sambiase, il quadrangolare previsto nell'ambito della X^ rassegna "Oleum olivarum" premio regionale degli oli di qualità accertata. Le regioni invitate al quadrangolare, Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria, hanno presentato 42 tipologie di olio extravergine di oliva. Tra questi, grazie all'appassionato lavoro del panel giudicante - tra cui il sottoscritto - sono stati individuati e premiati i migliori tre oli. Per la categoria "fruttato intenso" ha conquistato il premio l'olio extravergine di oliva da agricoltura biologica dell'azienda Dattilo di Roberto Ceraudo di Marina di Strongoli (KR), mentre il premio per la categoria "fruttato medio" è stato consegnato all'extravergine Letizia Dop monti Iblei dell'azienda agricola Rollo di Chiaramonte Gulfi (RG). Il premio per la categoria "fruttato leggero" è stato conferito all'olio extravergine Terre Nobili dell'azienda agricola Lidia Matera di Montalto Uffugo (CS). Per il packaging, il premio alla miglior confezione di olio extravergine è stato conferito all'azienda Librandi spa di Cirò Marina (KR).
Per i vincitori della "kermesse" lametina si tratta di riconferme, essendo i loro oli già in passato, premiati in ambito nazionale: l'olio di Roberto Ceraudo nella guida "Gli Extravergini Calabresi", mentre il Letizia di Rollo ha più volte "sbancato" i maggiori premi nazionali, tra i quali il prestigioso "Ercole Olivario" di Spoleto (PG).
Appuntamento adesso alla prossima edizione che, su volere del presidente Sirianni, assumerà rilievo nazionale.
Dr Antonio G. Lauro

ADOC: dal 1° Luglio obbligo dell'etichetta d'origine

(AGI) - Roma, 3 feb - Dal prossimo primo luglio, in Europa, sara’ obbligatorio indicare in etichetta l’origine degli oli vergini e extravergini d’oliva. In questo modo oli ricavati dalla spremitura di olive spagnole, greche o tunisine non potranno essere spacciati come Made in Italy. Una vittoria dei consumatori, sottolinea l’Adoc. “Una grande vittoria per l’Adoc e i consumatori - commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc - prevedere come obbligatoria l’indicazione del luogo d’origine e’ fondamentale per tutelare la salute e i diritti del consumatore e il Made in Italy. Ora ci auguriamo che anche il disegno di legge sull’etichettatura dei prodotti alimentari presentato dal presidente della Commissione agricoltura del Senato Scarpa Bonazza vada avanti. In Italia si importano prodotti provenienti da altri Paesi europei che non rispettano le severe norme di produzione vigenti nel nostro Paese. Prodotti per cui non e’ garantita ne’ la tracciabilita’ ne’ l’etichettatura e per i quali si utilizzano fitofarmaci o concimi da noi vietati da oltre 20 anni. L’Adoc auspica un’estensione della tutela a livello mondiale. “Ora, il Governo e l’Unione Europea devono lavorare a livello WTO per riuscire a ottenere la tutela delle denominazioni tipiche in tutto il mondo - continua Pileri - non si puo’ rischiare di distruggere un patrimonio gastronomico unico al mondo come quello italiano. Sono noti i commerci equivoci, soprattutto in Usa e in Oceania, che vanno a danneggiare non solo i produttori italiani, ma anche la fama di determinati prodotti che non raggiungono le qualita’ organolettiche degli originali.”(AGI)

mercoledì 4 febbraio 2009

I Tesori svelati della Magna Grecia.

A Bologna, “I Tesori della Magna Grecia – Presentazione della guida agli oli extravergini calabresi”
Bologna, 29 gennaio 2009. La cornice è di quelle importanti, di quelle che ti fanno tremare i polsi: l'Aula Magna della Facoltà di Agraria dell'Alma Mater Studiorum di Bologna.
Competenti e godibili i relatori, con un parterre di tutto rispetto, affollato da studiosi, giornalisti, studenti, ma anche tanti semplici appassionati del gusto, dei saperi e dei sapori.
Mescolati insieme, questi ingredienti hanno permesso di raggiungere, nella kermesse bolognese, la giusta atmosfera, rilassata e familiare di un incontro tra “amici”; con l'olio extravergine di oliva – prim'attore – e 'nduja, salsiccia, capocolli, miele, peperoncino, vino, agrumi e l'insolito bergamotto, splendidi co-protagonisti.
La Calabria “svela” così i propri tesori; spesso sconosciuti, a volte non adeguatamente apprezzati dai consumatori.
Ma è l'olio – lo dicevamo – il protagonista della serata e di lui si è molto parlato.
Dopo la doverosa introduzione da parte del preside della facoltà, prof. Andrea Segrè e del presidente di Prim'Olio Domenico Fazari, si è parlato di olio. Lo si è descritto in tutte le sue specificità, grazie all'oratoria di Rosario Franco – panel leader della Calabria – che ha posto l'accento sull'aspetto della legalità e dell'etica nella filiera olivicola, attraverso la testimonianza del progetto “Libera Terra” di Don Luigi Ciotti ed, entrando nello specifico, grazie alle illuminate parole del professor Giovanni Lercker – eminente studioso delle caratteristiche qualitative degli oli -, di Lorenzo Cerretani e di Tullia Gallina Toschi, tutti dell'Università di Bologna, che si sono soffermati sulle “tecniche” dell'assaggio degli oli da olive.
Ma Bologna, per la Calabria, ha rappresentato un momento di riflessione sul comparto olivicolo-oleario, splendidamente condotto da Roberto Bartolini – giornalista de Il Sole 24 Ore che ha intervistato Antonio Giuseppe Lauro e Carmelo Orlando - analisti sensoriali – e coautori, con Rosario Franco e Walter Cricrì, della guida “Gli extravergini calabresi – Guida agli oli regionali di qualità”.
Per chiudere questo primo incontro tra la Calabria oliandola e l'Università di Bologna, presentato da Marina Zuccoli – direttrice della biblioteca -, Lauro ed Orlando hanno realizzato col concorso attivo del pubblico in sala, un'esperienza di analisi sensoriale, assaggiando le differenti varietà di oli calabresi, ponendo l'accento e soffermandosi sulle peculiarità olfattive e gustative degli oli, sempre più ai vertici mondiali delle speciali classifiche dedicate agli oli extravergini di oliva di qualità accertata.
A tutti gli intervenuti la “generosa” Calabria ha voluto consegnare una “valigetta ricordo”, piena di quei profumi e di quegli odori che evocano terre non troppo lontane, di gente radicata fortemente alle origini, zeppe di favolosi tesori.

Dr Antonio G. Lauro

Corso di idoneità fisiologica per l'assaggio di olio vergine di oliva.

CONASCO-OP informa i soci che dal 9 al 14 febbraio 2009, per sei giorni consecutivi, si svolgerà il corso per assaggiatore di olio d'oliva (primo livello) presso l'Oleificio Capogreco di Contrada Moschetta di Locri (RC). Per info: conasco@conasco.it; aglauro@tiscali.it
CALENDARIO
Lunedì 9 febbraio 14,00 –18,00
Martedì 10 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Mercoledì 11 febbraio 14,00 – 18,00
Giovedì 12 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Venerdì 13 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Sabato 14 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Il corso per la formazione di assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva (Alleg. XII dei Regolamenti (CE) n. 2568/91, 796/02 e succ. modif., Circolare MiPAF n° 5 del 18/06/99), organizzato dal CONASCO-OP di Reggio Calabria ha il contributo dell’Unione Europea, Mipaaf, Agea.
Al termine del corso, a quanti avranno superato le prove selettive, verrà rilasciato l'attestato di Idoneità Fisiologica valido per l'iscrizione all’Elenco nazionale dei Tecnici ed Esperti assaggiatori degli oli di oliva vergini ed extravergini - Circolare MiPAF n° 5 del 18/06/99 - Reg. (CE) n. 2568/91 - L. 169/92 - Registro regionale.

sabato 31 gennaio 2009

I Tesori della Magna Grecia

I Tesori della Magna Grecia – Presentazione della guida agli oli extravergini Calabresi.
Primolio, con i suoi percorsi articolati di promozione e valorizzazione degli oli extra vergini d’oliva di Calabria, intende mettere in risalto la qualità del prodotto, sia attraverso la pratica dimostrazione dei miglioramenti ottenibili con la meccanizzazione integrale delle operazioni colturali, sia creando degli appositi momenti di approfondimento sulle varie tematiche che interessano questo affascinante mondo dell’olio.
La manifestazione promossa da Prim’olio - Saperi e Sapori, con il supporto tecnico dell’Olearia San Giorgio, vede coinvolti numerosi istituti di ricerca tra cui: la Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura di Cosenza e la Facoltà di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (cn) e la Facoltà di Agraria di Bologna, dove il 29 gennaio 2009 in una conferenza appositamente dedicata dal titolo “I Tesori della Magna Grecia – Presentazione della guida agli oli extravergini calabresi”, saranno illustrate le peculiarità dell’olivicoltura calabrese. Introdurranno i lavori: il Preside della Facoltà, Prof. Andrea Segre, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria On. Prof. Mario Pirillo e il Presidente dell’Associazione Primolio Domenico Fazari. Gli interventi saranno a cura del Dr, Rosario Franco, del Dr. Antonio Lauro, del Dr. Carmelo Orlando, del Prof. Giovanni Lercker, del Dr. Roberto Bartolini, del Dr. Lorenzo Cerretani e della Dr.ssa Tullia Gallina Toschi. Presenterà i lavori la Dr.ssa Marina Zuccoli Direttrice della Biblioteca Centralizzata di Agraria. Tutta l’iniziativa ha un particolare significato per ciò che concerne l’aspetto dell’informazione, in quanto è prioritariamente finalizzata a migliorare il bagaglio delle conoscenze tecnico scientifiche degli addetti ai lavori. Partendo anche dall’esemplare esperienza della Valle del Marro – Libera Terra, che gestisce per finalità sociali circa 80 ettari di terreni (in prevalenza oliveti) confiscati alla mafia, i relatori proporranno spunti di riflessione e, soprattutto, di operatività per l’attuazione, nel campo olivicolo, di virtuosi modelli di sostegno, a favore di scelte imprenditoriali etiche e socialmente responsabili, da parte degli enti del governo del territorio, dei circuiti bancari (finanza etica), delle organizzazioni di produttori, dei soggetti della distribuzione commerciale e degli altri settori del sistema dei servizi. Grazie agli organizzatori, da questa importante iniziativa, è possibile trasmettere agli operatori del settore e non, rilevanti indicazioni di tipo tecnico, economico e politico che sicuramente incideranno positivamente su quelle che sono le prospettive future dell’olivicoltura e dell’olio extra vergine d’oliva calabrese.
Dr Rosario Franco