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sabato 19 maggio 2018

EVO IOOC 2018: ecco svelati i nomi dei vincitori.

Appena pubblicato l'elenco delle aziende vincitrici il concorso EVO IOOC 2018 di Paestum.

Il silenzio secolare dei templi di Paestum, scenario millenario di epiche avventure e storici eventi che hanno segnato i destini di quest’area, accoglie oggi il mondo oleario internazionale!
Si respira storia, dove l’olio è stato – e continua ad essere – il trait d’union tra ieri e oggi!
Scenario da brivido – quindi - per la terza edizione dell’EVO IOOC.
Un silenzio millenario che – tra breve – sarà rotto dall’entusiasmo dei produttori vincitori.
Sarà il luogo, sarà l’atmosfera che si è creata, ma posso dire che Paestum – oggi - è il centro del Mondo!
Bello vedere centinaia di produttori affollare l’area archeologica, tutti felici – lo vedo dalle vostre espressioni - a prescindere del risultato che – a breve – verrà annunziato.
Guardo e scopro tra voi tanti volti familiari, per me legati ad un logo, una scritta, un’etichetta. Ricordo la vostra bottiglia e l’emozione vissuta durante l’assaggio, grazie all’alacre lavoro delle vostre sapienti mani.
Vi saluto e vi ringrazio per essere qui, con me, con noi, stasera.
Come ringrazio – lasciatemi questa opportunità - la grande intesa (o partnership come amano dire oratori certamente più forbiti di me) nata con il Comune di Capaccio Paestum – o meglio con il Sindaco Palumbo ed il suo braccio destro la vice sindaco Palmieri, l’organizzazione di produttori Unasco – storico partner del concorso, la società Barzanò e Zanardo, lo Studio Mondini Rusconi, la società Clemente Costruzioni Meccaniche, il Savoy Beach Hotel Paestum e l’Associazione Oleum.
Grazie anche a tutta la macchina organizzativa della quale io, e ed il mio Direttore generale Stefania Reggio siamo la faccia “visibile” dell’evento, la punta dell’iceberg.
Grazie ai tanti appassionati, ai gourmet ed agli Olive Oil Enthusiast qui giunti per celebrare questa festa dell’olio extravergine di oliva – dell’EVO.
E come non ringraziare i miei giudici assaggiatori, la mia forte squadra!
Lo faccio citando qui i loro nomi ed a loro va, il mio ringraziamento per il duro lavoro svolto nei quattro giorni dedicati all’assaggio.
Miciyo Yamada, Na Xie, Marina Lichterman, Birsen Can Pehlivan, Eleftheria Germanaki, Cristina Stribacu, Gaetano Avallone, Hiromi Udagawa, Ehud Soriano, Aida Lazzez, Selin Ertur, Francisco Pavao, Maria Angeles Calvo Fandos, Carmelo Orlando, Rosario Franco, Piero Palanti e Indra Galbo
Grazie, siete stati la mia sicurezza!
Adesso i dati:
502 oli in concorso con un incremento – rispetto all’annata d’esordio 2016 – di quasi il 60%
20 i paesi di provenienza degli EVO, con una assoluta biodiversità certificata dalle 156 diverse varietà in gara.
Circa il 45% degli EVO partecipanti arrivano dall’Italia, paese ospitante, dove la presenza maggiore è rappresentata da oli extravergine di oliva provenienti dalla Puglia (22%) e dalla mia Calabria (19%).
EVO DOP/IGP: 19%, Bio 25%, Mono 55%, Coupage 45%
Ed ecco, quindi, i vincitori della terza edizione del concorso EVO IOOC
Premiati
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/awards_2018.php

Special Award
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/special_2018.php

Gold Medals
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/gold_2018.php

Silver Medals
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/silver_2018.php

venerdì 18 maggio 2018

Breaking news: ecco i finalisti per i Best in Class all'EVO IOOC 2018

Pubblicato l'elenco degli oli finalisti all'EVO IOOC 2018
Saranno 28 gli oli internazionali che sabato sera 19 maggio 2018 - dalle 17.00 presso l'area archeologica di Paestum - si disputeranno l'ambitissimo trofeo messo in palio per il 2018.
Grandi sorprese, ma gradite riconferme in questa terza edizione del contest internazionale diretto da Antonio G. Lauro.
(Diretta Facebook sulla pagina EVO IOOC)
Questi i finalisti, suddivisi per categoria ed emisfero di appartenenza.

EVO IOOC Best International Organic - North Hemisphere:
Ingeoliva SL- Cortijo El Puerto Picual
Az. Agr. Orru Antonella Anna Maria Agriturismo il Giglio - TresLizos
Az. Agr. Vincenzo Marvulli – Cenzino
Azienda Agricola Bonanno Domenico - Olio Extravergine Di Oliva Passione
Azienda Agraria Giovanni Batta - Olio extravergine di oliva da agricoltura biologica Batta
Frantoio Franci – Frantoio Franci Bio

EVO IOOC Best International DOP/IGP - North Hemisphere:
EKOLOŠKA KMETIJA RONKALDO - RONKALDO MAURINO - EKO EKSTRA DEVIŠKO OLJČNO OLJE SLOVENSKE ISTRE ZOP
Az. Agr. Pietro Matarazzo - Ramarà Dop Cilento
HELLENIC FIELDS LTD - ena ena Organic PGI Olympia
ALMAZARAS DE LA SUBBÉTICA - RINCÓN DE LA SUBBÉTICA DOP PRIEGO DE CÓRDOBA
CORTIJO DE SUERTE ALTA, SL - CORTIJO DE SUERTE ALTA, COUPAGE NATURAL
Muela-Olives SL - Venta del Baron

EVO IOOC Best International Monovarietal - North Hemisphere:
LIÁ Cultivators - LIÁ Premium Edition (Koroneiki)
Az. Agr. Depalo Luigi – Danae (Ogliarola Barese)
Azienda Agraria Frantoio Ciarletti - Notturno Di San Francesco (Moraiolo)
Fratelli Ferrara Societa' Agricola Semplice - Posta Locone (Coratina)
Azienda Agricola De Lorenzo & C. S.S. - i Tesori del Sole - Monocultivar Coratina

EVO IOOC Best International Monovarietal - South Hemisphere:
Prosperato - Prosperato Exclusivo Picual
Café Fazenda Sertãozinho LTDA - Azeite de Oliva Orfeu - PICUAL

EVO IOOC Best International Coupage - North Hemisphere:
Sovena Portugal Consumer Goods, S.A. - Oliveira da Serra Ouro
Frantoio Agostini - Sublìmis
Pujje srl - Anfitrite
Az Agr. Iannacci Giuseppe - Ottantasei
Gallo Worldwilde - GALLO COLHEITA AO LUAR
Azienda Agricola Silverio Bufano - Olio extravergine di oliva Bufano
Olearia San Giorgio - L'Aspromontano

EVO IOOC Best International Coupage - South Hemisphere:

Olivas Costas Doce - Blend Intenso
Prosperato - Prosperato Premium Blend

giovedì 26 aprile 2018

2018NYIOOC: in live streaming dagli USA l'annuncio dei vincitori.


NY, 26 aprile 2018. Il presidente di Olive Oil Times e del concorso NYIOOC - Curtis Cord - annuncerà in diretta web alle ore 17,30 in punto, ora di New York (23,30 in Italia), i vincitori dell'edizione record del "2018 New York World Olive Oil Competition".
L'attesissima cerimonia di premiazione, che prenderà il via oggi, sarà introdotta dallo stesso Cord che presenterà la squadra dei giudici del concorso, capitanata dai capi panel internazionali Antonio G. Lauro (Italia), Ofa Baccouri (Tunisia) e Brígida Jiménez Herrera (Spagna), prima di passare alla proclamazione dei vincitori assoluti del concorso (Best in Class).
Le categorie in concorso, lo ricordiamo a chi legge, sono state: Emisfero Sud: extravergine, biologico e monovarietale nelle categorie Fruttato delicato, medio e robusto; Emisfero Nord: extravergine, biologico e monovarietale nelle categorie Fruttato delicato, medio e robusto.
Tutti ambitissimi i premi di questa edizione da record del concorso (circa 1000 campioni arrivati alle selezioni), che consegneranno le aziende vincitrici alla storia, e che permetterà loro di fregiarsi del titolo di Best Olive Oil in the Word.
Cosa aggiungere: in bocca al lupo a tutti i partecipanti e che vinca il migliore... E, lasciatemelo dire... un olio extravergine di oliva italiano, of course!
Diretta video: Facebook, Olive Oil Times, bestoliveoils.com.L'elenco completo dei risultati sarà consultabile all'indirizzo web: www.bestoliveoils.com
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel NYIOOC

martedì 10 aprile 2018

Anche il concorso EVO IOOC apre le porte alla categoria “speciale” degli oli extravergine di oliva aromatizzati.

Condimenti all’olio extravergine di oliva? Perché no!
Sembra sia stata questa la frase scaturita dopo una lunga riunione ai piani “alti” del concorso EVO IOOC di Paestum, visto che da più parti giungevano richieste di far aprire le porte del concorso anche al fratello “minore” per eccellenza dell’olio da oliva: il condimento.
E così, dopo i contest di Los Angeles, Gerusalemme, Mendoza e Tokyo, ecco spuntare tra le categorie in concorso dell’EVO IOOC anche la speciale classifica per gli oli ottenuti lavorando congiuntamente olive, frutta, ortaggi o erbe aromatiche.
Questi particolari extravergine, cui si accompagna la frase “condimento a base di…”, meritano di veder riconosciuta la loro elevata qualità anche all’interno dei concorsi oleari, per far si che la promozione dei molteplici usi dell’extravergine – grazie a questa diversa categoria di prodotto - sia ancora più intimamente legata alla cucina ed all’uso quotidiano di questo prezioso alimento.
Quindi, EVO IOOC sarà un concorso per la valorizzazione – a 360 gradi - dell’extravergine: dalla purezza dei monovarietali, fino ai condimenti più comuni; diventando di diritto strumento utile sia nei confronti del consumatore e sia nei confronti dei produttori.
Cosa cambierà quindi adesso all’EVO IOOC?
In sostanza nulla, anzi ci sarà un sicuro arricchimento generale della competizione, grazie alla creazione dell’apposita sezione del concorso riservata esclusivamente ai “Condimenti a base di olio extravergine di oliva”.
Il concorso si impreziosirà così di nuovi sentori e nuove esperienze di gusto che, pur se a prima vista potrebbero far “inorridire” i puristi dell’extravergine, va ricordato che si tratta di prodotti sempre più apprezzati dai mercati e che hanno definitivamente conquistato i gusti e le preferenze dei consumatori mondiali che, non sempre, hanno accesso a tutte le materie prime (esempio basilico o limone) presenti in questi condimenti.

Fonte: C. S.

sabato 31 marzo 2018

Happy Easter --- Buona Pasqua

A loving wish for a very special day. 
May the Easter light your life and feed your soul.

 EVO-IOOC


Un augurio affettuoso per un giorno davvero speciale. 
Possa la Pasqua illuminarle la vita e nutrirle l'anima.

mercoledì 21 febbraio 2018

Nuovo corso assaggiatori di olio a Reggio Calabria, organizzato dall'AMPO Soc. Coop..

A REGGIO CALABRIA, CORSO TECNICO PER LA FORMAZIONE DI ASSAGGIATORI DI OLIO VERGINE ED EXTRAVERGINE DI OLIVA
Nuovo corso teorico-pratico valido per l’ottenimento dell’attestato di idoneità fisiologica all’assaggio di olio vergine ed extravergine di oliva.
Il corso, tenuto ai sensi del Decreto MIPAAF del 18 giugno 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 agosto 2014 n. 199 relativo a “Criteri e modalità per il riconoscimento dei Panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui al regolamento (CEE) n. 2568/91, è valido per l'iscrizione nell'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini”.

Ente organizzatore: SOC. COOP AMPO, via Vico Vitetta 24/a - Reggio Calabria
Lezioni: n. 10 moduli
Capo Panel: Antonio G. Lauro
Luogo: C.F.S. Soc. Coop., via Cantaffio 5 - Reggio Calabria
Date: 23, 24, 29, 30 e 31 Marzo 2018
Orario: 8,30 – 13,00; 13,30 - 16,00
Tel.: 0965 - 951700

domenica 11 febbraio 2018

Veronafiere ed EVOO Days: un appuntamento che si ripete.


Veronafiere ed EVOO Days: un appuntamento che si ripete, rilanciando un nuovo approccio verso il settore della formazione nell'olio extravergine di oliva.
A Veronafiere, i giorni 19 e 20 febbraio 2018, ripartono gli EVOO DAYS, dove i temi dell'OLIVICOLTURA INTENSIVA/SUPERINTENSIVA ed i SOCIAL saranno al centro degli incontri, moderati da due grandi figure del mondo italiano (e non solo) dell'olio extravergine di qualità: Alberto Grimelli e Maurizio Pescari.

Al secondo appuntamento, il forum per la formazione e il networking di Veronafiere/Sol&Agrifood propone agli operatori della filiera oleicola un programma di seminari che prosegue il percorso iniziato nel 2017. L’obiettivo è quello di offrire una panoramica delle tecniche di produzione e di marketing più all’avanguardia, calate nella realtà italiana e con uno spazio di confronto con gli esperti.

Ultimi giorni per iscriversi

Come produrre più olio extravergine di oliva per soddisfare la domanda internazionale, come migliorare la qualità in frantoio e come sopravvivere alla burocrazia e, ancora, come scegliere la propria immagine, decidere le strategie di marketing e usare le piattaforme social per avere un vero dialogo con i consumatori: sono queste le tematiche della seconda edizione degli EVOO Days, il forum per la formazione e il networking della filiera oleicola, in programma a Verona il 19 e 20 febbraio 2018 (www.solagrifood.com/it/evoo-days).
Quattro le sessioni di lavoro dell’iniziativa ideata e realizzata da Veronafiere/Sol&Agrifood, che si svolge con il patrocinio di COI – Consiglio Oleicolo Internazionale, Accademia dei Georgofili e Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio.
Le due del primo giorno, con relatori di fama internazionale, focalizzano il tema dell’intensificazione produttiva attraverso la scelta di impianti intensivi/super intensivi adatti alle varietà olivicole italiane, l’utilizzo dell’irrigazione e la migliore gestione del frantoio. Un approfondimento riguarda gli scarti di lavorazione, da considerare sempre più come risorsa da riutilizzare per la produzione di olio di sansa, biogas, mangimi o a fini fertilizzanti. Chiudono la prima giornata due interventi per spiegare tutti i segreti per facilitare l’utilizzo del registro telematico Sian.
Export e marketing i temi delle sessioni del secondo giorno, con un focus del COI sulla Cina e i mercati asiatici e uno sulle tendenze di acquisto di olio extravergine di oliva nella gdo italiana. Neuromarketing e comprensione dei meccanismi di scelta dei consumatori, immagine coordinata della propria azienda e comunicazione social attraverso l’individuazione dei buyer personas completano il programma.
Gli EVOO Days sono riconosciuti come corso di aggiornamento professionale con rilascio di crediti formativi per periti agrari, agrotecnici e dottori agronomi e forestali.
Per iscrizioni https://www.eventbrite.it/e/registrazione-evoo-days-il-forum-della-filiera-olivicola-41994808603
Fonte: Servizio Stampa Veronafiere
Tel: + 39.045.829.82.42 – 82.85 – 82.10
E-mail: pressoffice@veronafiere.it

martedì 6 febbraio 2018

La vita secondo Jim (According to Jim).

"According to Jim", forse meglio conosciuto col nome di "La vita secondo Jim", è una sitcom statunitense prodotta dal 2001 al 2009 il cui protagonista è un padre di famiglia immaturo e irresponsabile.
Cosa c'entra con ciò che sto per scrivere? Non lo so, ma non appena ho letto un articolo su di una rivista spagnola è Jim che mi è venuto in mente!
Il fatto!
Mi arrivano, puntualmente, molte newsletter di settore, redatte in tutte le lingue dell'olio!
Ed accade così di avere spesso il privilegio di poter leggere, in anteprima, articoli più o meno interessanti su questo nostro mondo dell'olio extravergine.
L'ultimo alla mia attenzione parla di come un tedesco (si, signori, proprio un tedesco di Germania!) detti le regole dei concorsi oleari internazionali sull'olio extravergine di oliva!
Ho detto regole? Forse è meglio dire editto, proclama! 
Chi è lui? Credevo di saperlo ma adesso, onestamente, non lo so più! Anni fa scrissi di lui! Errore grave, di quelli da sottolineare con matita rossa!
A questo alemanno basta scrivere e legiferare (in pieno stile italiano, stavolta) di ciò che non conosce o, almeno, conosce come dire "di striscio", giusto per l'occasionalità di aver frequentato nella propria vita ad uno (dicasi uno) corso sull'olio! 
Bravo lui! E' la democrazia che permette ad ognuno - liberamente - di argomentare le proprie ragioni, proprio come ogn'altro può e deve criticare un operato "poco" lineare ed intellegibile!
Poi una considerazione mi rallegra: fortuna che il teutonico realmente sia tedesco e non un signore feudale...
Infatti, tra le regole non applica (forse) il criterio dello ius primae noctis!
Che dire? Nulla!
Che fare? Appendo Laurea, Master, Specializzazioni, Corsi, Incontri, Eventi ecc. al chiodo, deciso!

(Foto: dal web)

sabato 20 gennaio 2018

Sei le nuove aree iscritte nel registro nazionale dei paesaggi rurali storici e l'olivo fa da trait d'union tra molti di questi differenti paesaggi.

Foto Rete Rurale Nazionale
Che cosa hanno in comune la Fascia pedemontana olivata fra Assisi e Spoleto, il Paesaggio della Pietra a Secco dell'Isola di Pantelleria, il Parco regionale Storico agricolo dell'olivo di Venafro, il paesaggio policolturale di Trequanda ed il paesaggio rurale storico di Lamole in Chianti? (Piantata veneta a parte) 
Ma l'olivo, chiaramente!
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che l'Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale ha iscritto nel registro nazionale dei paesaggi rurali storici sei nuove aree. Ad oggi il registro include dieci paesaggi e due pratiche agricole, distribuiti dal nord all'estremo sud della penisola, con una crescita che ha visto raddoppiare il loro numero nel corso dell'ultimo anno.
Queste le sei nuove aree inserite:
Fascia pedemontana olivata fra Assisi e Spoleto
Si tratta della principale area olivicola dell'Umbria, conserva un paesaggio dove il rapporto tra olivicoltura e storia si presenta particolarmente forte: borghi storici, castelli e complessi religiosi si trovano immersi negli oliveti che ricoprono le pendici, arricchiti da terrazzamenti, lunette e ciglioni, mentre nella parte pianeggiante, querce monumentali delimitano i seminativi.

La piantata veneta
Questa candidatura che rientra nella sezione delle pratiche tradizionali riguarda una antichissima pratica agricola che affonda le sue radici al periodo etrusco e che fino ad alcuni decenni orsono rappresentava la più importante qualità di coltura che occupava il centro ed il nord dell'Italia. Si tratta di più colture associate a filari alberati che oggi sono prese di nuovo a modello per le loro molteplici valenza ambientali e paesaggistiche.

Paesaggio della Pietra a Secco dell'Isola di Pantelleria
Il paesaggio di Pantelleria testimonia come le condizioni ambientali abbiano determinato lo sviluppo di tecniche colturali in grado adattare le necessità dell'uomo ad un ambiente difficile producendo un paesaggio straordinario associato ad una alta qualità dei prodotti e di grande valenza turistica. Chilometri di muretti a secco ospitano viti ad alberello, olivi potati per crescere a poche decine di centimetri da terra, capperi e agrumi, in un contesto paesaggistico di grande valenza estetico.

Parco regionale Storico agricolo dell'olivo di Venafro
L'olivicoltura di Venafro affonda le sue radici nell'epoca romana dove la qualità dell'olio di questa area era già citato da Plinio e Catone. Si tratta di un paesaggio caratterizzato da olivi monumentali e da terrazzamenti in pietra, nella diffusa consociazione con il pascolo all'interno degli oliveti, in un ambiente che conserva ancora i caratteri del paesaggio storico dell'Appennino meridionale.

Il paesaggio policolturale di Trequanda
Il paesaggio di Trequanda rappresenta un esempio di tipico paesaggio di origine mezzadrile, con un mosaico policolturale complesso costituito da oliveti, vigne, seminativi nudi o arborati e boschi a dominanza di querce, arricchito dalla presenza di terrazzamenti in pietra a secco che sostengono
gli oliveti sulle pendici più acclivi.

Il paesaggio rurale storico di Lamole in Chianti
Il paesaggio agricolo storico di Lamole, conserva un paesaggio policolturale su terrazzamenti in pietra a secco e rappresenta un esempio di come sia possibile fare agricoltura di qualità nel rispetto del paesaggio storico, che finisce per essere un valore aggiunto ai prodotti locali. Lamole è la patria del Sangiovese il vitigno principale del vino Chianti.

In attesa di dichiarare l'olivo patrimonio dell'umanità, cerchiamo almeno di tutelare il paesaggio agrario e le più belle espressioni della nostra storica olivicoltura.

giovedì 18 gennaio 2018

Febbraio, formazione in olivicoltura e olio di oliva.

La formazione nel settore oleario continua...
Sempre più frequentati, sempre più richiesti, ecco, di seguito, una panoramica sui prossimi corsi che si svolgeranno in Italia nel mese di febbraio 2018.
Sono i corsi "ufficiali", cioè regolarmente autorizzati dalle regioni, o provincie autonome, che permettono di ottenere l'Idoneità Fisiologica all'Assaggio dell'olio di oliva vergine ed extravergine (altrimenti detto Corso per Assaggiatori di I° Livello).



Lamezia Terme: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Organizzazione: APOLC Lamezia
Capo panel del corso: Antonio G. Lauro
Date di svolgimento: 20/24 febbraio 2018
Sede del corso: Lamezia Terme
Posti disponibili: 20
Informazioni: SOC. COOP Olivicola Calabrese “A.P.OL.C. SOC. COOP”. Via Galati Snc - 88046 Lamezia Terme (CZ) - Tel. 0968-437724 - FAX 0968-434198 - www.apolc.info -apolclamezia@libero.it 
Quota di iscrizione: n.d.
Lingua ufficiale del corso: Italiano


Ficuzza - Corleone: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Organizzazione: OP Asso-Olivo Soc. Coop. Sicily
Capo panel del corso: n.d.
Date di svolgimento: 1, 2, 3, 9 e 10 febbraio 2018
Sede del corso: Ficuzza - Corleone
Posti disponibili: n.d.
Informazioni: asso.olivo@gmail.com www.assolivo.eu
Quota di iscrizione: n.d.
Lingua ufficiale del corso: Italiano


Veglie: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Un corso a cura dell’Organizzazione tra Produttori Olivicoli A.P.OL., articolato in 7 incontri e con durata complessiva di 35 ore di lezioni teorico-pratiche (moduli di didattica frontale su specifici argomenti, seguiti da esercizi di assaggio degli oli).
Quota di partecipazione: euro 30,00.
Info e iscrizioni:
APOL - via Zanardelli 99, Lecce / 0832 314287 - info@apol.it
GAL Terra d’Arneo - via Mameli 9, Veglie / 0832 970574 - gal@terradarneo.it 

Scandicci: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Nel mese di febbraio Olivicoltori Toscani Associati organizza un nuovo corso per assaggiatori di olio vergine di oliva.
Date: 19, 20, 26, 27 e 28 febbraio 2018
Sede del Corso: Olivicoltori Toscani Associati -Via Empolese, 20/A. 50018 Scandicci 
Direzione del Corso: Giampiero Cresti 
Durata complessiva del corso: 40 ore. 
Costo del corso: € 158,60 iva inclusa; la quota comprende la frequenza al corso e il materiale didattico. 
Per iscriversi al corso è necessario trasmettere la scheda d’iscrizione (anche tramite fax o e-mail) alla segreteria organizzativa; la scheda dovrà pervenire entro il termine ultimo per le iscrizioni: 9 febbraio 2018.

Roma: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
OP LATIUM intende organizzare un nuovo corso per assaggiatori di oli vergini di oliva per l'ottenimento dell'idoneità fisiologica all'assaggio.
Il corso si terrà durante il mese di febbraio 2018 presso la sede di OP LATIUM in via Raffaele Piria, 6 - 00156 Roma (zona Rebibbia) ed avrà la durata di 40 ore, dal lunedì al sabato.
Chi fosse interessato a partecipare è gentilmente invitato ad inviare la propria manifestazione di interesse via email all'indirizzo segreteria@oplatium.it

www.evo-iooc.com

lunedì 15 gennaio 2018

A Bitonto, percorso formativo sull'olio da olive.

Dall’oliva all’olio da olive: virtù terapeutiche, degustazioni guidate e abbinamenti col cibo.
Percorso formativo "Dall'Oliva all'Olio da Olive", che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 febbraio 2018 presso il Frantoio Oleario di Antonio Minenna nella città di BITONTO - PUGLIA.


EVENTO IN COLLABORAZIONE CON IL CONCORSO OLEARIO INTERNAZIONALE EVO IOOC (CAPACCIO PAESTUM) E ASSOCIAZIONE TONE.



Perchè partecipare?
Perché Cucina+Nutrizione+Extravergine= Salute!

E poi, ricorda che una corretta nutrizione non può prescindere da un grande olio EVO!
In definitiva, l'olio EVO, è una potente arma a servizio di una sana alimentazione, poiché Olio EVO, Cucina e nutrizione, sono intimamente collegati alla nostra salute!

Due giorni dedicati alla formazione di chi ha deciso di prendersi CURA di SE consapevolmente!

Lezioni: n. 2 gg (10 ore) in aula + Visita guidata per la città di Bitonto

Date: 3 (Sabato) e 4 (domenica) Febbraio 2018
Orario: dalle 16.00 alle 21.00 (Sabato); dalle 8.30 alle 13.30 (Sabato)

L’incontro sarà preceduto, nella mattinata di sabato (ore 10/13), da una visita guidata alla città.




Docenti del corso:
✅Dr Patrizia Pellegrini Naturopata Bioterapeuta Nutrizionale®
✅Dr Antonio G. Lauro Presidente Concorso EVO-IOOC - Capo Panel Internazionale

✅ INFO: www.frantoioleariobitontino.it/eventi
✅ Prenotazioni: Antonio Minenna Direttore Frantoio Oleario Bitontino
☎: 3381028375 - 327 2021448

giovedì 11 gennaio 2018

A Reggio Calabria, corso per EVOO Master Blender

Nella filiera dell'olio di oliva, la figura del tecnico esperto è fondamentale per l’effettuazione di una corretta gestione degli oliveti, delle pratiche di campagna e di frantoio al fine di ottenere un prodotto di elevata qualità.
Il corso, che prevede attività di approfondimento tematico “Dal campo alla bottiglia”, non dimentica tecniche di coltivazione e di lavorazione – in campo ed in frantoio – marketing, legislazione in campo oleario e tecniche avanzate di assaggio ed analisi sensoriale dell’olio extravergine e vergine di oliva.
La professionalità di tali nuove figure che saranno attive nel settore dell’olio da olive, deve essere quindi tutelata e ben definita, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi alla legislazione regionale, nazionale, dell'Unione Europea e del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI).
L’obiettivo del corso, è iniziare un percorso di formazione di una nuova figura professionale: “EVOO Master Blender”, fondamentale per una corretta, oggettiva e completa gestione della filiera olivicola/olearia.
La professionalità di tali figure sarà formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi didattici di alto livello professionale.
Il corso, prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali ed apprendere:
  • tecniche di gestione degli oliveti; 
  • l’analisi sensoriale e la percezione sensoriale degli oli vergini di oliva; 
  • tecniche di assaggio e metodo di valutazione degli oli vergini di oliva dell'Unione Europea e del Consiglio Oleicolo Internazionale; 
  • la tecnica operativa di assaggio dell'olio e caratteristiche sensoriali dell'olio vergine di oliva regionali, italiani ed internazionali; 
  • il marketing territoriale ed il sistema normativo per la tutela e la valorizzazione degli oli di oliva a denominazione di origine (DOP) e ad indicazione geografica protetta (IGP); 
  • nozioni di blending degli oli da olive; la tracciabilità e rintracciabilità degli oli da olive; l’analisi statistica a servizio della qualità; 
  • norme sull’etichettatura e la commercializzazione; 
  • la chimica dell’olio da olive. 
Al fine di valutare il livello di apprendimento raggiunto dagli studenti nel corso delle giornate di studio, gli stessi verranno sottoposti a due prove finali di accertamento delle competenze.
Il corso, organizzato dalla Lapoc SCA in collaborazione con il concorso internazionale EVO-IOOC 2018, avrà inizio il prossimo 23 gennaio.
Per info e iscrizioni: LAPOC SCA - info@lapocsca.com

Nel dettaglio:
Lezioni: n. 10 moduli
Date: 23 - 27 Gennaio 2018
Orario: 9,00 – 13,00; 13,30 - 17,30
Organizzazione del Corso: LAPOC SCA Reggio Calabria
Responsabile del Corso: Dr Antonio G. Lauro
Sede: Reggio Calabria (RC) – Happy Days SCS – Via Caprara, 2B

Banca nazionale delle terre agricole: 8mila ettari da coltivare.

Banca nazionale delle terre agricole: 8mila ettari da coltivare, trova il tuo!
E' già aperta la prima fase di messa in vendita di 8.000 ettari della Banca nazionale delle terre agricole.
Si tratta del primo lotto che fa parte di un'operazione complessiva da oltre 20.000 ettari.
La Banca nazionale delle terre agricole, gestita da Ismea, negli ultimi mesi ha registrato un boom di interesse. 137mila visualizzazioni e 16mila utenti registrati sono la concreta manifestazione dell'attenzione per questa nuova possibilità. La Banca, tutta online, è nata per consentire a chi, soprattutto giovani, cerca terre pubbliche da far tornare all'agricoltura.
"Diamo nuovo valore ai terreni pubblici - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - con un investimento su sostenibilità, economia e lavoro e per questo ai giovani interessati spettano mutui agevolati. Con la Banca nazionale delle terre agricole stiamo sperimentando una nuova forma di rivalutazione dei beni comuni, con l'obiettivo chiaro di favorire lo sviluppo di nuove realtà agricole nei territori. Le risorse che derivano dalla vendita dei terreni saranno totalmente dedicate al sostegno dei giovani agricoltori. Un lavoro che stiamo portando avanti con più strumenti, guardando soprattutto al ricambio generazionale. Abbiamo chiuso proprio in questi giorni anche il bando per il primo insediamento in agricoltura, che aiuta gli under 40 ad acquistare terreni e imprese. Più di 3mila ettari di terra e 100 nuove aziende nascono grazie ai 60 milioni di euro che abbiamo investito con Ismea. Sono semi di futuro del nostro Paese".
COME FUNZIONA
Trovare un terreno è facile come un click, visto che il sito ha le terre geolocalizzate che possono essere ricercate per Regione. Sul sito di Ismea sono disponibili tutte le informazioni, dalla posizione alle caratteristiche naturali, le tipologie di coltivazioni e i valori catastali. Gli utenti possono consultare la Banca anche per grandezza dei terreni disponibili, potendo così fare ricerche più mirate alle esigenze produttive.
DOVE SONO I TERRENI
Nel complesso in Italia si contano ben 8.174 ettari di terreno agricolo. La Sicilia è la regione italiana più agricola con ben 1700 ettari di terreno, seguono Toscana e Basilicata con 1300 ettari, Puglia con 1200, 660 ettari in Sardegna e quasi 500 ettari in Emilia Romagna e Lazio.
COSA PRODUCONO
Le colture sono molteplici e variano dal seminativo, 3770 ettari, ai prati e pascoli con 1930 ettari, ai boschi con 800 ettari. Significativi gli ettari destinati alla coltivazione di uliveti e vigneti, rispettivamente 450 e 340 unità.
LA PROCEDURA
La procedura prevede un percorso semplice:
- Da dicembre: manifestazione d'interesse per uno o più lotti sul sito della Banca della Terra
- Da febbraio: procedura competitiva a evidenza pubblica tra coloro che hanno manifestato interesse
PER I GIOVANI
Possibilità di mutui a condizioni più favorevoli da parte di ISMEA se la richiesta è effettuata da
under 40.

Maggiori info: www.ismea.it

Fonte: Ufficio Stampa MiPAAF

sabato 16 dicembre 2017

L'olio raccontato dai bambini.

A Lamezia Terme, presso il Caffè letterario del chiostro di San Domenico.
Programma evento:
Ore 17:00 - Laborarori di avvicinamento all'olio per bambini e introduzione alla degustazione per adulti

Tra i docenti il Dr Lauro presidente dell'EVO-IOOC.

Ore 18:30 - Proiezione del video: "l'olio raccontato dai bambini"
Ore 19:30 - Aperitivo "pane e olio e altre bontà"

Per info e prenotazione laboratori (pochi posti disponibili): 328-1708787

Il progetto sperimentale del Consorzio Dop Lamezia:
L’Olio DOP Lamezia parla al futuro attraverso il futuro. A promuovere la qualità dell'olio extravergine lametino sono direttamente i bambini attraverso un video.
L'inedita iniziativa, sperimentale e unica del genere sul territorio nazionale, porta la firma del Consorzio DOP Lamezia e verrà presentata il 17 dicembre alle 18,30 presso il Chiostro di San Domenico di Lamezia Terme, per sensibilizzare il grande pubblico sul consumo consapevole e per divulgare l'eccellenza del patrimonio olivicolo locale. Protagonisti del progetto sono gli alunni dell'Istituto Perri-Pitagora di Lamezia che hanno vestito per un giorno i panni dei degustatori professionisti cimentandosi in una degustazione tecnica comparativa alla cieca documentata dalle telecamere. Dinnanzi all'obiettivo i bambini sono stati chiamati ad affidare ai loro sensi il giudizio del tasting.
La proiezione del video, realizzato da Il Tempo delle Storie in collaborazione con lo studio di comunicazione GagliardiAssociati, sarà il momento clou dell'evento di lancio aperto al pubblico. Ricco il programma che prevede anche sessioni tecniche di avvicinamento all'olio per adulti e bambini a partire dalle 17.
Dalle 19 invece, si potrà degustare un sfizioso aperitivo che percorrerà le tradizioni locali e le nuove idee culinarie legate all'olio evo d.o.p., legandosi a due degli elementi essenziali della nostra tavola, eccellenze enogastronomiche del territorio: il vino ed il pane.
Organizzato da: Consorzio Olio Lametia D.O.P.
In collaborazione con: GagliardiAssociati e oliocalabrese.it
Con il patrocinio del comune di Lamezia Terme e Slow Food
Per info: oliolametiadop@gmail.com

giovedì 14 dicembre 2017

Anche il 2018 si apre all'insegna di nuovi corsi per assaggiatore olio di oliva.

Qual'è l'iter procedurale e quali corsi frequentare per diventare "assaggiatore" di olio? Queste le domande che sempre più spesso giungono al mio blog, al punto che questa pagina è la più visitata del sito. Per cercare di colmare questo vuoto la rubrica offre, con puntualità, le informazioni relative ai prossimi corsi per assaggiatore di olio.
Innanzitutto, vi è da precisare che esiste ai sensi della normativa italiana esiste "un solo livello" di corso di formazione (il termine "livello" è stato mutuato dall'analogo corso per assaggiatori di vino), chiamato "corso per l'ottenimento dell'idoneità fisiologica all'assaggio di oli vergini di oliva", che conferisce ai partecipanti, che frequentano il corso e superano le quattro prove selettive, il titolo di "idoneità all'assaggio di olio vergine ed extravergine di oliva".
Ricordiamo che il corso, per essere valido, deve essere autorizzato dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio e diretto da un Capo Panel. Questa attestazione, da sola, non basta per concludere la parte "burocratica" dell'iter per diventare assaggiatori di olio. A questa attestazione ne va aggiunta una seconda, ottenuta frequentando venti sedute certificate di assaggio di olio (cosiddetto "corso di secondo livello"), tenute da un Capo Panel nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente.
Ed è solo a questo punto che "l'assaggiatore provetto", avrà i requisiti necessari per l'iscrizione nell’Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini (legge 3 agosto 1998, n. 313), ma non di certo l'esperienza necessaria per partecipare ai lavori di certificazione di un panel. Si è detto prima che questa è la parte burocratica, e poco tecnica, dell'iter procedurale per diventare assaggiatore; infatti, sia il corso, sia le sedute certificate, forniranno solamente le "prime competenze" al novello assaggiatore il quale dovrà, nel tempo, affinare la tecnica dell'assaggio nel corso delle "auspicabili" e "continue" sedute di allenamento (certificate o meno), dirette da esperti del settore e da capi panel con esperienza internazionale.
Ecco, di seguito, una panoramica sui prossimi corsi di gennaio per ottenere l'Idoneità Fisiologica all'Assaggio dell'olio di oliva vergine ed extravergine (altrimenti detto Corso per Assaggiatori di I° Livello).

Pisa: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Responsable del corso il Dott. Domenico D’Alessio, Capo Panel del Comitato di Assaggio della Camera di Commercio di Pisa.
Per partecipare compila ed invia il modulo di pre-adesione entro il 15 novembre 2017. Al raggiungimento del numero minimo di partecipanti verranno comunicate le modalità per perfezionare l'iscrizione.
SEDE: Palazzo Affari - Piazza Vittorio Emanuele II, 5 - Pisa SALA L. Fibonacci - secondo piano
QUOTA ADESIONE: euro 500,00 + IVA 22%.
PER INFORMAZIONI: Laura Granata Tel. 050 512.220 - 280 agricoltura@pi.camcom.it

Roma: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
ENUIP e UNIPROMOS, organizzano il Corso gratuito per Assaggiatori d’olio d’oliva vergine ed extravergine, a Roma – Via Angelo Bargoni 78.
Il corso, rivolo a 15 partecipanti, ha una durata di 35 ore, oltre ad un’ora finale prevista per l’esame finale.
Il Capo Panel è il Dott. Gianfranco De Felici.
Per iscrizioni o informazioni, contattare la sede nazionale: Tel. 06.58333803 - email info@enuip.it
*Ai fini della partecipazione, i candidati selezionati saranno tenuti a versare un contributo di 26,34 euro per le spese amministrative e di segreteria.

Altamura: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Iscrizioni aperte al corso tecnico di assaggio oli di oliva vergini. Altamura Gennaio 2018, presso La Masseria San Giovanni “I Luoghi di Pitti” in Via Ruvo S.N..
Date: 8-9-10-11-12-15 gennaio 2018 con orario dalle 15:00 alle 21:00.
Info tel. 0805534041 mail.: pinto@assolavorobari.it
Locandina programma
Scheda di iscrizione

Andria: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Iscrizioni aperte al corso tecnico di assaggio olio extra vergine di oliva. Andria Gennaio 2018, presso “The Brit” in P.zza Imbriani nr. 11 
Date: 16-17-18-19-22-23 gennaio 2018 con orario dalle 15:00 alle 21:00.
Info tel. 0805534041 mail.: pinto@assolavorobari.it

Viterbo: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Dal 16 gennaio al 6 febbraio 2018, al Polo di Agraria dell’Università della Tuscia, in via San Camillo De Lellis, Viterbo, si terrà un Corso di formazione per assaggiatori di oli vergini di oliva autorizzato dalla Regione Lazio e realizzato secondo i criteri stabiliti dal Reg. Cee 2568/91 e ss. mm. e dal Decreto del Mipaaf del 18 giugno 2014.
Per partecipare al Corso è necessario compilare la scheda di adesione scaricabile qui ed inviarla a: mtfrangi@unitus.it

Trani: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Organizzazione: Terre d'OlioCapo panel del corso: Nicola Perrucci
Date di svolgimento: 29, 30, 31 gennaio; 1, 2, 5, 6 febbraio 2018
Sede del corso: Aziende Agricole Di Martino - Trani - BT
Posti disponibili: n.d.
Informazioni: Oleificio Cooperativo Goccia di Sole (Molfetta). Via Largo Tammone - Molfetta
Quota di iscrizione: n.d.
Lingua ufficiale del corso: Italiano

Imperia: Corso per assaggiatori di olio d'oliva
Dall'11 Gennaio al 17 Marzo 2018 si terrà un corso a numero chiuso per un massimo di 25 persone.
Le persone interessate a partecipare possono fare una PRE ISCRIZIONE ENTRO IL 5 Gennaio 2018: SUL SITO www.paneloal.it cliccate su AREA ATTIVITA' - NOTIZIE ed EVENTI - PARTECIPA
Il corso di Assaggio Autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole - Forestali, si terrà presso il FRANTOIO GIROMELA della CCIAA di Imperia, Via Nazionale (tra il TRONY e il BENNET).
Costo: € 150,00 (centocinquanta/00).

domenica 3 dicembre 2017

Minori assegnati ai servizi sociali ospiti dell’Agrario a Palmi.

Favorire e promuovere l’inclusione sociale e il valore della legalità attraverso la cultura e la formazione professionale. E’ questo il principale scopo della tre giorni (leggi il programma) organizzata dall’istituto d’Istruzione superiore “Luigi Einaudi” di Palmi, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il Dipartimento Giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, che si terrà all’Istituto Agrario il 4, il 5 e il 6 dicembre.
Per tre giorni un gruppo di minori assegnati ai servizi sociali sarà ospitato dalla scuola palmese e sarà coinvolto in alcune delle attività che giornalmente vengono effettuate dagli studenti.
I ragazzi si concentreranno sulla produzione dell’olio e sulle attività di trasformazione delle olive, alternando la formazione in aula con momenti pratici sia in laboratorio che sui campi.
Nel pomeriggio sono invece previsti seminari con importanti ospiti.
«Sulla base di un protocollo sottoscritto dal Miur e dal Ministero della Giustizia – ha dichiarato la dirigente scolastica Carmela Ciappina – abbiamo lavorato insieme all’ufficio servizi sociali per i minorenni del Dipartimento giustizia minorile e di comunità, per dare ai ragazzi assegnati ai servizi sociali la possibilità di apprendere alcuni rudimenti di agricoltura e di filiera che potrebbero in futuro essere utili per entrare nel mondo del lavoro. Le attività scolastiche – ha proseguito la dirigente scolastica – sono la migliore forma di promozione della legalità. Sono convinta che attraverso la conoscenza, la cultura e la formazione professionale i ragazzi possano dotarsi di tutti gli strumenti necessari a evitare di sbagliare strada e allo stesso tempo possano offrire anche una nuova possibilità a chi ha sbagliato».
Interverranno alla tre giorni di lavoro dal titolo “Culture e colture insieme, impariamo dalla terra”: Giuseppina Latella, procuratore della Repubblica presso il tribunale dei minori di Reggio Calabria; il vescovo Milito, don Pino Demasi, referente di Libera; mons. Silvio Mesiti, parroco della concattedrale di Palmi; Isabella Mastropasqua, direttore generale del Dipartimento Giustizia minorile; Sebastiano Finocchiaro, Magistrato presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria; Angelo Giorgianni, consigliere della corte d’Appello di Messina; il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Wladimiro Maisano, il consigliere delegato della Città metropolitana Demetrio Marino, Giuseppa Garreffa dell’Ufficio servizio sociale per i minorenni, Francesca Leotta, Mario Congiusta, Raffaele Barillaro e Bruna Siviglia dell’associazione “Bene sociale” di Reggio. Gli incontri saranno moderati da Santino Salerno e da Giovanni Garreffa.

Fonte: Inquietonotizie

lunedì 27 novembre 2017

EVOlution...

Sono in tanti a chiedere, in questi giorni, cos'è EVO-IOOC! 
E' un nuovo progetto?
Un nuovo concorso internazionale sull'olio?
E' solamente uno slogan?
Sveliamo l'arcano!
EVO-IOOC è l'EVOluzione (per brevità e leggibilità internazionale abbreviato in EVO) di D-IOOC, il concorso internazionale, primo del sud Italia, che giunge così alla terza edizione. Stesso (anzi numericamente più consistente) management, nuove iniziative orientate alla promozione delle aziende partecipanti, nuova location (Paestum), vecchi e nuovi partner che da anni credono nel progetto oggi chiamato EVO-IOOC!
Vi piace?
Volete sostenerci?
Volete sostenete l'olio EVO (internazionale) di qualità? Unitevi a noi, l'occasione è ghiotta, vi aspetto.
EVO-IOOC, diretto e prodotto da Antonio G. Lauro.


In these days, there are so many people who asked me what EVO-IOOC is!
Is this a new project?
A new international olive oil competition?
Is it just a slogan?
We reveal the secret!
EVO-IOOC is the EVOlution (abbreviated in EVO) of D-IOOC, the international competition, the first of southern Italy, which reaches the third edition.
Same management (indeed numerically more consistent), new initiatives aimed at promoting the participating companies, new location (Paestum), old and new partners who for years believe in the project today called EVO-IOOC!
Do you like it?
Do you want to sustain us?
Do you want to support the quality of international EVO oils?
Join us, this is an opportunity, I'm waiting for you!
EVO-IOOC, directed and produced by Antonio G. Lauro.

venerdì 17 novembre 2017

OLIO. EVO IOOC 2018, ANNUNCIATE LE DATE DEL CONCORSO. A Capaccio Paestum (Sa), il 19 maggio, la premiazione dei migliori oli evo del mondo


OLIO. EVO IOOC 2018, ANNUNCIATE LE DATE DEL CONCORSO
A Capaccio Paestum (Sa), il 19 maggio, la premiazione dei migliori oli evo del mondo

CAPACCIO PAESTUM (SA) - Al via, lunedì 20 novembre 2017, le iscrizioni alla terza edizione dell’EVO International Olive Oil Contest (EVO IOOC), tra i cinque più importanti concorsi internazionali dedicati all’olio extravergine d’oliva, secondo quanto certificato dal World Ranking Extra Virgin Olive Oil (WREVOO).
Nel 2018 le fasi conclusive del contest si svolgeranno a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, con un folto programma di iniziative collaterali, in calendario dal 14 al 19 maggio, che è stato presentato presso il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, alla presenza di Gabriel Zuchtriegel, direttore del Museo, Franco Palumbo sindaco di Capaccio Paestum, Teresa Palmieri, vice sindaca, Claudio Aprea, assessore alla Cultura, Antonio Lauro, presidente dell’EVO IOOC - EVO International Olive Oil Contest, Concorso Oleario Internazionale sull’Olio Extravergine di Oliva Capaccio Paestum, Stefania Reggio, direttore generale del contest internazionale, e Gaetano Avallone presidente di Oleum.
Gli oli evo saranno sottoposti ad analisi sensoriale da parte di una giuria internazionale composta da venti assaggiatori professionisti. A loro spetterà il compito di decretare i vincitori nelle categorie del concorso: “International Award”, “Evo biologico”, “Evo monoviarietali”, “Evo blend”, ed “Evo a denominazione d’origine Dop/Igp”. Per le prime di queste quattro categorie sono previsti due premi: uno per gli oli extravergine di oliva dell’Emisfero Nord, ed uno per quelli dell’Emisfero Sud. Per ogni categoria sono inoltre previste l’assegnazione di medaglie Gold e Silver.
A partire dall’edizione 2018, l’EVO IOOC assegnerà anche il premio speciale “L’Olio del Tuffatore”, riservato al migliore olio extra vergine di oliva campano.
Il lavoro della giuria del concorso sarà riassunto nella “EVO IOOC Buyers Guide”, una pubblicazione riservata ai buyers che illustra il profilo sensoriale di tutti gli oli evo vincitori di uno dei premi del concorso, e che sarà presentata in occasione di fiere ed eventi internazionali, tra cui l’ACCI Gusto di Tokyo, la prima fiera internazionale in Giappone specializzata nel settore agroalimentare Made in Italy.
Il concorso internazionale, fortemente orientato a sostenere le aziende produttrici, prevedrà lo svolgimento, a Capaccio Paestum, di seminari tecnici su marketing tradizionale, web marketing, commercio elettronico, strategie d’esportazione, processi d’internazionalizzazione, protezione del marchio, e una conferenza internazionale sul settore dell’olio extravergine di oliva.
L’EVO IOOC promuoverà anche corsi di formazione, sia in lingua italiana che in lingua inglese, dando vita ad un’Accademia sull’olio extra vergine d’oliva.
Numerose, inoltre, le iniziative dedicate a residenti, turisti, e appassionati: itinerari enogastronomici, cene tematiche, e degustazioni guidate degli oli evo a cura dei giudici internazionali dell’EVO IOOC.
Ancora, saranno previste iniziative di ludodidattica per i bambini, la redazione di una carta degli oli destinata al settore Horeca, e numerosi altri appuntamenti che saranno annunciati nelle prossime settimane.­­­­­­­

LE DICHIARAZIONI
“L’agricoltura, secondo quanto prevedono i principi della Dieta Mediterranea, promuove un corretto sviluppo sociale, sostiene la diffusione della conoscenza e contribuisce alla tutela dei beni culturali – ha dichiarato il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Paestum, Gabriel Zuchtriegel - La triade della Dieta Mediterranea si compone di vino, olio e grano. Il Museo, dopo aver promosso il “Vino del Tuffatore”, giunto alla terza edizione, a partire da quest’anno, in collaborazione con l’EVO IOOC, realizzerà anche “L’Olio del Tuffatore”, un premio riservato al migliore olio extravergine di oliva della Campania. Ora penseremo anche ad un evento dedicato al grano, quindi al pane, per completare la cosiddetta Triade Mediterranea.
C’è del resto un fortissimo legame tra tutela dei beni culturali e agricoltura. Iniziative come l’EVO IOCC, sostenendo gli agricoltori, aiutano a prevenire l’abbandono dei terreni agricoli e il degrado del nostro patrimonio paesaggistico”.

“Questo contest dimostra che non guardiamo solo al nostro territorio, ma all’intero Cilento – ha affermato il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo – È fondamentale valorizzare tutta la filiera sull’olio extravergine d’oliva, partendo dalle campagne fino a giungere alla produzione ed alla commercializzazione di questa eccellenza del territorio cilentano, senza trascurare la formazione dei giovani che intendono avvicinarsi a questo mondo. L’iniziativa, ch’è di respiro internazionale, consente di iniziare un processo di rigenerazione territoriale in grado di coniugare produzione di qualità e sana alimentazione con lo sviluppo del patrimonio ambientale. Guardiamo seriamente a un nuovo protocollo, con il coinvolgimento serio di professionisti e di giovani, per creare quelle condizioni ottimali, partendo proprio dalla porta del Cilento, per arrivare al top”.

“La Città di Capaccio Paestum diventa la capitale mondiale dell’olio di oliva attraverso questo contest che è teso a garantire una maggiore adesione dell’agricoltura ai valori culturali e tradizionali del territorio, - ha aggiunto la vice sindaca, Teresa Palmieri – cercando così di fare da traino sull’intero territorio e di provocare quelle ricadute trasversali vista la portata mediatica dell’evento e l’impatto turistico derivante. Con un approccio educativo e ludico, inoltre, cercheremo durante quest’iniziativa di far capire anche ai più giovani, attraverso appuntamenti destinati ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, l’importanza delle eccellenze locali, e in questo caso particolare dell’olio”.

“E’ l’opportunità per concentrare l’attenzione sulla riscoperta di valori endogeni sui quali puntare per una crescita economica e culturale del territorio – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Claudio Aprea – Inoltre, in accordo con l’organizzazione dell’evento, daremo vita a una vera e propria Accademia sull’olio extra vergine d’oliva, che sarà un centro formativo di eccellenza per accrescere il valore della filiera legata a questo prodotto-territorio. Lo faremo coinvolgendo anche le Università, le aziende agricole, le associazioni olivicole per avere un prodotto sempre più qualificato e certificato in grado di generare economia e cultura. L’Accademia, per fare ciò, terrà svariati incontri formativi che copriranno tutti i segmenti inerenti il comparto e al termine di ciascuno di essi sarà rilasciato un certificato a cura dell’Institute of master of EVOO”.

“L’EVO IOOC - EVO International Olive Oil Contest, Concorso Oleario Internazionale sull’Olio Extravergine di Oliva Capaccio Paestum, giunto alla terza edizione, è una realtà consolidata nel panorama dei concorsi internazionali dedicati agli oli extra vergine di oliva – ha spiegato il direttore generale Stefania Reggio – Su questa base già solida desideriamo quest’anno innestare nuovi progetti con idee che avranno radici sul territorio della Campania, ma che avranno respiro internazionale.
La programmazione dell’edizione 2018 conferma la vocazione del concorso ad essere uno strumento di sostegno alle aziende produttrici. Desideriamo proporre un modello di promozione che riteniamo sia vincente anche per sostenere l’internazionalizzazione di altri prodotti del paniere agroalimentare nazionale”.

“Sono molte le novità che prenderanno vita prima, durante, ma soprattutto dopo il concorso – ha evidenziato il presidente dell’EVO IOOC, Antonio Lauro - Tutte attività programmate all'interno di un’edizione ancora più grande e innovativa, fortemente orientata alla valorizzazione del territorio ed alle opportunità di business per le aziende partecipanti al contest.
L’EVO IOOC è un concorso oleario nato per valorizzare l’olio extravergine di oliva di eccellenza, che evidenzierà quali sono le migliori produzioni olearie mondiali per l’anno 2018. E tutto questo sarà fatto con il massimo rigore possibile, avvalendoci dei migliori giudici assaggiatori del mondo e osservando regole di assoluta trasparenza, ispirate alle norme internazionali”.

“I concorsi oleari sono stati determinanti nel creare una virtuosa competizione fra produttori, che ha finalmente definito il concetto di olio "da" olive extravergine – ha affermato il presidente di Oleum, Gaetano Avallone - I giudizi nel merito della qualità sono stati affidati ai panel di assaggio che hanno svolto un'opera meritoria portando l'extra vergine italiano a livelli di assoluta eccellenza. L’EVO IOOC imprime un'ulteriore accelerazione a questo processo inarrestabile, presentando il meglio della produzione mondiale”.

“E’ un pregio, per la Campania, ospitare questa importante manifestazione, che valorizza l’olio extravergine di oliva, principe della Dieta Mediterranea, stimolando una sana competizione tra aziende della regione, che avranno inoltre l’opportunità di confrontarsi con realtà produttive di altre nazioni - ha commentato il consigliere del presidente della Regione Campania per l’Agricoltura, Franco Alfieri - Una bottiglia di olio racconta il sacrificio, la passione, l’impegno dei territorio in cui è stata prodotta. Vino e olio sono i portabandiera del paniere agroalimentare regionale e nazionale, e rafforzano nel mondo l’immagine del nostro Made in Italy”.

Capaccio Paestum, 17 novembre 2017

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAPACCIO PAESTUM
Antonio Vuolo | mob. +39 3347366332
Nicola Palma | mob. +39 3282869775
mail: ufficiostampa@comune.capaccio.sa.it
UFFICIO STAMPA EVO IOOC 2018
Andrea Rotoli | mob. +39 3280297586 | mail: andrearotoli@gmail.com




giovedì 16 novembre 2017

A Roma "Evoluzione", percorsi per l’extravergine di qualità.

Nato dalla partnership fra La Pecora Nera Editore, casa editrice a indirizzo enogastronomico attiva nel Lazio, in Lombardia e in Piemonte, e Simona Cognoli, esperta di olio e titolare di Oleonauta, società di promozione e valorizzazione dell’olio extravergine di oliva, “Evoluzione, percorsi per l’extravergine di qualità” è un evento interamente rivolto agli operatori di settore che si terrà lunedì 11 dicembre a Roma presso le sale dell’Hotel Savoy a Via Ludovisi 15 dalle ore 10.00 alle 20.00 e sarà a ingresso libero previa registrazione.
L’evento, interamente dedicato agli addetti ai lavori - ristoratori, chef, pizzaioli, personale di sala - sarà strutturato in banchi d’assaggio con la presenza dei produttori, e momenti di confronto, presentazioni di libri e seminari formativi sull’olio con chef, ristoratori ed esperti di olio extravergine tra cui: Antonio Rosati, Amministratore Unico dell’Arsial, Filippo Artioli, chef e titolare di La Trattoria di Oscar, a Bevagna (PG), Emilio Banchero, titolare del ristorante L’bunet di Bergolo (CN), Livia Leoni, Dipartimento di Scienze. Corso di Laurea in Scienze e culture enogastronomiche, Università degli Studi di Roma Tre, Maurizio Servili, Dipartimento Scienze Agrarie Alimentari ed Ambientali, Università degli Studi di Perugia, Maurizio Pescari, giornalista esperto di olio extravergine di oliva, Giulio Scatolini, esperto di analisi sensoriale, Indra Galbo, vice curatore della guida Oli d’Italia del Gambero Rosso, Fausto Borella, Presidente Accademia Maestrod’olio, Antonio Giuseppe Lauro, Presidente BEST-IOCC Best International Olive Oil Contest, Matteo Tambini, docente presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Bartolomeo Scappi” di Castel San Pietro Terme.
L’evento, però, sarà solo il culmine di un’attività di sensibilizzazione dell’operatore portata avanti in più fasi in questi mesi. Gli ispettori de La Pecora Nera Editore, opportunamente formati su questo aspetto, valuteranno lo stato dell’offerta dell’olio, indicando nelle guide le situazioni di eccellenza e quelle, purtroppo ben più numerose, di totale inadeguatezza.
“Evoluzione”, come detto, è aperto solamente agli operatori di settore che devono accreditarsi per potervi accedere a titolo completamente gratuito. Non sono previste attività “spettacolari” quali cooking show in quanto l’obiettivo è di far concentrare l’attenzione degli operatori esclusivamente sugli oli presenti. In sostanza un vero evento B2B.
Per inviare la propria richiesta di iscrizione ai seminari:
http://www.lapecoranera.net/ufficiostampa/modulo_seminario_Evoluzione.pdf