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martedì 26 aprile 2011

L'ARSSA PER LA QUALITA’ DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI - LA QUALITA’ DELL’OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA.

POLISTENA – 6 MAGGIO 2011 ore 16.00 - COOP. VALLE DEL MARRO – LIBERA TERRA
L’ARSSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo ed i Servizi in Agricoltura) sta realizzando sul territorio della Regione Calabria un progetto che ha per titolo “Azioni formative di accompagnamento al processo di modernizzazione dell’agricoltura calabrese dirette a imprenditori agricoli” Mis. 111 azione 3 PSR Asse I e II.
Tra gli eventi previsti vi è un seminario informativo sul tema:
LA QUALITA’ DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI - LA QUALITA’ DELL’OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA. All’incontro tra gli altri hanno dato la loro adesione il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Prof. Giuseppe Zimbalatti, l’Assessore All’agricoltura On. Michele Trematerra oltre a numerosi rappresentanti delle principali organizzazioni agricole operanti nel territorio pianigiano. Il seminario sarà moderato dal Dr. Rosario Franco dell’ARSSA - Regione Calabria.
A conclusione dei lavori è prevista una degustazione guidata di oli extravergini calabresi a cura dei Capi Panel Antonio G. Lauro, Rosario Franco e Carmelo Orlando.
Il settore dell’olio di oliva è una realtà molto importante del comparto agroalimentare della Calabria, per il ruolo di primo piano che il nostro sistema produttivo svolge in campo nazionale nell’offerta di prodotti e tecnologie e per l’elevato consumo nazionale che ci obbliga ad un significativo flusso di importazioni.
La qualità riconosciuta agli oli extravergini è la risultante di due diversi ordini di indagine: da una parte, le analisi chimico-fisiche, intese ad accertare la reale composizione in termini percentuali della materia grassa ed il suo grado di acidità; dall’altra, l’esame organolettico, che giudica l’olio dal punto di vista delle sue caratteristiche visive, olfattive, e di gusto e ne valuta pregi e difetti.
Il prossimo 6 maggio 2011 alle ore 16.00 presso la sede della Coop. Valle del Marro - Libera Terra sita in Via Pio La Torre, 10 a Polistena, si parlerà della situazione attuale e delle prospettive future del settore.
Gli interventi riguarderanno una esposizione sistematica di informazioni, di esperienze e di consigli per produrre oli extra vergini con caratteristiche qualitative molto superiori agli standard minimi di legge e per assumere tutti gli accorgimenti necessari a preservarne la qualità fino al consumatore finale.
Dr Antonio G. Lauro

La locandina dell'evento.

venerdì 8 aprile 2011

L’ARSSA Calabria per la modernizzazione dell'agricoltura calabrese, unica strategia per lo sviluppo.

Nell’ambito del progetto “Azioni informative di accompagnamento al processo di modernizzazione dell’agricoltura calabrese dirette a imprenditori agricoli”, finanziato con fondi europei del PSR 2007/2013 della Regione Calabria, il Centro di Divulgazione Agricola n. 19 dell'ARSSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura), Ufficio di Palmi (RC), ha organizzato una serie di incontri informativi rivolti ad operatori agricoli del territorio reggino.
Nel corso del seminario, che si è svolto il martedì 29 marzo 2011 alle ore 16,00 presso l’Ufficio Agricolo Territoriale del Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, dal titolo “Ammodernamento delle aziende agricole”, curato dal Dr Raffaele Battaglia, coadiuvato dai colleghi Mario Caruso e Giuseppe Caristi – divulgatori ARSSA -, sono state illustrate le infinite possibilità offerte dal PSR agli imprenditori agricoli.
<<Per rendere l’azienda agricola più competitiva sui mercati mondiali, sempre più globalizzati, esordisce Battaglia, l’imprenditore professionale – questo è il titolo necessario per l’accesso ai fondi – ha la possibilità di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dal PSR Regionale per l’ammodernamento della propria azienda. Un ammodernamento non solo strutturale, ma che dovrà prevedere l’ingresso di “forze giovani”nel settore, il tutto in linea con gli standard dell’Unione Europea che prevedono il miglioramento della qualità dei nostri prodotti “tradizionali” e la difesa dell’ambiente, anche attraverso la riduzione dei costi di produzione, la diversificazione dei prodotti e la ricerca di nuovi mercati>>.
Numerose le domande di approfondimento che, il nutrito pubblico intervenuto anche dai comuni viciniori, ha rivolto ai relatori, puntando sulle misure del Piano di Sviluppo Rurale riguardanti gli incentivi per i giovani agricoltori, la meccanizzazione aziendale, le misure agro-ambientali (agricoltura biologica ed integrata) e la riconversione colturale.
Si da appuntamento, quindi, a nuove iniziative sul settore agricolo che l’Ufficio ARSSA di Palmi ha in calendario, nelle prossime settimane, presso i vari comuni di competenza del proprio Centro di Divulgazione.
Dr Antonio G. Lauro

domenica 26 dicembre 2010

Nuova pubblicazione sulla storia dell'olio extravergine di oliva.

L’olivo e l’olio: tra leggenda e realtà” è questo il titolo scelto dal Coordinamento regionale CopagriDap - Associazione Regionale per i servizi allo sviluppo agricolo, per presentare il libro dedicato alla lunga storia dell’olivicoltura nel Mediterraneo.
La pubblicazione, inserita nella Collana “Quaderni di informazione e documentazione in agricoltura”, vede tra gli autori Antonio G. Lauro, Carmelo Orlando e Rosario Franco (Divulgatori agricoli - Analisti sensoriali e panel leader) dell’Agenzia Regionale Sviluppo e Servizi in Agricoltura (ARSSA) che hanno curato il testo ed i contenuti del volume, con la collaborazione scientifica la Dr.ssa Giuseppina Managò.
Chiediamo al Presidente CopagriDap, Gaetano Rizzo, di presentarci l’ultima fatica editoriale della CopagriDap.
Il volumetto che qui si presenta – esordisce Rizzo - risponde a uno dei più importanti aspetti delle attività di divulgazione in agricoltura.
Infatti, l’attività divulgativa — sebbene abbia il suo primo interlocutore nell’agricoltore, al quale deve fornire supporto e accompagnamento nelle sue attività produttive — , deve, in parallelo, interagire con quanti si relazionano, come consumatori o comunque utilizzatori, con le produzioni dell’azienda agricola.
Il consumatore individuale così come l’utilizzatore industriale e commerciale costituiscono il naturale complemento dell’attività produttiva dell’azienda: quindi, anche nei loro confronti va svolta una azione di informazione e di approfondimento rispetto alla natura, alle caratteristiche, alla utilizzabilità, delle produzioni agricole.
Questo secondo versante dell’attività di divulgazione, quello diretto al momento post-agricolo — che soprattutto in una fase come quella attuale di crescente orientamento delle aziende agricole al mercato e, perciò, di attenzione ai vari tipi di domanda da parte dei consumatori, deve essere proporzionalmente avviato e sviluppato — , acquista ancora più valenza allorché si rivolge a quella platea di interlocutori non ‘professionali’.
Anzitutto i ragazzi e i giovani.
Accade infatti spesso che la generazioni più giovani, in materia di alimentazione, non conoscano, conoscano poco, conoscano in modo erroneo, le caratteristiche nutrizionali, di gusto, salutistiche, etc. di molti beni alimentari, specie tradizionali, specie del proprio territorio: l’attività divulgativa rivolta a essi è perciò di indubbia rilevanza — sociale e salutistica, ma di riflesso anche economica — e a essa va attribuito un posto di primo piano nelle politiche di diffusione dell’informazione e delle conoscenze, così da contribuire ad avere dei consumatori avvertiti e consapevoli e quindi meglio orientati e tutelati nei loro stili di consumo.
Ma non esclusivamente.
Tutti siamo consumatori, e questo vale senz’altro per i beni alimentari. Quindi, una conoscenza, snella ma largamente documentata come quella qui proposta, di uno dei principali prodotti della dieta mediterranea può essere interessante e utile per chiunque — dalla massaia, al cuoco, al semplice consumatore che desidera sapere qualcosa di più sull’“oro verde” di cui la Calabria è tra le prime regioni produttrici a livello nazionale.
L’olivo e l’olio: tra leggenda e realtà, che arricchisce la collana “Informazione e documentazione in agricoltura”, costituisce –
conclude il Presidente Rizzo - a nostro avviso un contributo particolarmente efficace in questa direzione, in quanto realizza un equilibrio ben integrato tra presentazione accattivante delle informazioni sull’olio di oliva e rigorosa documentazione, storica e scientifica, dei relativi contenuti. In questo senso si presta in particolare a supportare i programmi di educazione alimentare che, opportunamente, sembra stiano prendendo sempre più piede nelle istituzioni scolastiche di base — che si rivolgono cioè a un pubblico di soggetti che, in base alla informazione di cui dispongono, possono essere incentivati a introdurre nei loro consumi alimentari specifici prodotti, sia freschi che lavorati”.
La pubblicazione, fuori commercio, è stata realizzata con il contributo finanziario della Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 9 novembre 2009

Riparte Prim’Olio 2009 con il convegno sulla "Medicina del Cuore".

Mercoledì 4 novembre 2009, alle ore 15:30, nella sala convegni della Provincia di Reggio Calabria un convegno tecnico-scientifico sull’enogastronomia calabrese, dedicato al vino ed all’olio extravergine di oliva calabrese di qualità.
Con il convegno sulla “Enogastronomia Calabrese – La Medicina del Cuore” riprendono gli appuntamenti che l’Associazione Prim’Olio, grazie al costante impegno degli organizzatori Domenico Fazari, Antonio G. Lauro, Carmelo Orlando e Rosario Franco, organizza annualmente nel settore specifico dell’olivicoltura calabrese e sui prodotti di qualità.
Il convegno, opportunamente diviso in tre distinte sezioni, ha visto alternarsi sul palco del salone dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, un nutrito parterre di illustri ospiti.
Dopo i saluti di rito e gli interventi dei rappresentanti delle Organizzazioni di Produttori, i padroni di casa, il Dott. Antonio Scali – Assessore provinciale all’agricoltura – ed il Dott. Giovanni Barone – Consigliere provinciale – hanno introdotto i temi del convegno, sottolineando come da anni, l’amministrazione provinciale, ha contribuito alla promozione del settore agricolo e confermando per il prosieguo l’impegno dell’Ente verso la valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali.
La prima sessione dei lavori, dedicata a “La viticoltura calabrese: una reale prospettiva di sviluppo del territorio”, coordinata da Massimo Tigani, direttore di Calabria Channel, ha visto gli interventi di Antonino Tramontana e Nicodemo Librandi, produttori di vino, quello di Gianpaolo Gravina, de I Vini dell’Espresso, di Francesco Romeo e Vincenzo Montemurro, eminenti cardiologi reggini.
A seguire la seconda sessione “L’olio di oliva: storia e cultura”, moderata da Domenico Solano dell’ARSSA, sviluppata dalle approfondite relazioni di Marco Poiana e Giovanni Lercker, docenti presso le Università di Reggio C. e Bologna.
La terza, ed ultima, sessione “Gusto, olfatto ed informazione”, diretta da Ermete Tripodi, nella quale si sono succedute le relazioni di Vittorio Caminiti, presidente Federalberghi, Maurizio Pescari del Corriere della Sera, si è conclusa con i suggerimenti su come degustare e servire al meglio il vino e l’olio extravergine di oliva, curati dai Sommelier Girolamo Grisafi e Demetrio Crupi e dai Capi Panel Antonio G. Lauro, Carmelo Orlando e Rosario Franco dell’ARSSA.

La redazione

domenica 15 marzo 2009

Aperte le iscrizione al Premio per l'extravergine "BIOL"

Andria (BA). L’ARSSA Calabria (Agenzia Regionale Sviluppo e Servizi in Agricoltura), in collaborazione con il Ci.Bi. (Consorzio Italiano per il Biologico), l'ICEA Sot Calabria, l’AIAB Calabria (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) ed il CRA-OLI (Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia), contribuirà all’organizzazione del Premio Internazionale BIOL – Città di Andria - anno 2009. Il premio, giunto alla 14° edizione, mette a concorso i migliori oli extravergini di oliva da agricoltura biologica provenienti da tutto il mondo. Il Comitato Territoriale BIOL Calabria dell’ARSSA curerà gli aspetti relativi all’organizzazione, alla diffusione dell’iniziativa tra i produttori e gli addetti del settore, alla raccolta e alla selezione regionale degli oli biologici partecipanti al Premio, che si svolgerà presso il Centro Olivicolo-Elaiotecnico del Centro Sperimentale Dimostrativo di Mirto (CS).
Pertanto, le aziende che producono, confezionano e commercializzano olio extravergine di oliva biologico e che intendono partecipare al concorso, possono iscriversi direttamente sul sito internet del premio all'indirizzo www.premiobiol.it, dove possono prendere visione del regolamento e compilare, entro il 25 marzo, la domanda di adesione. E’ possibile concorrere nelle diverse categorie: Premio BIOL, riservato ai produttori biologici; Premio BiolBlended, riservato agli imbottigliatori di olio biologico; Premio BiolPack, riservato alla bottiglia che presenta l’etichetta più bella, ma anche corretta per le informazioni riportate; Premio Miglior Olio di Frantoio, riservato ai frantoiani. Si ricorda che per partecipare al concorso occorre attenersi rigorosamente a quanto indicato sul sito www.premiobiol.it ed inviare, entro il 26 marzo 2009, 5 bottiglie da 0,50 l o 0,75 l a: ARSSA - CSD Mirto C.da Pantano-Martucci 87060 Mirto Crosia (CS) Tel. 0983 42235 alla c.a. del Sig. Ettore Vulcano, specificando sulla confezione “Selezione Regionale Premio BIOL 2009”, indicando sulla confezione a quale categoria si intende partecipare.
P.O.