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martedì 29 novembre 2016

Ogni secondo si piantano nel mondo dieci nuovi alberi di olivo ed i consumi di olio di oliva salgono.

Articolo apparso originariamente su Teatro Naturale.

L'amore per l'olivo e l'olio d'oliva non conosce più confini. Il comparto crescerà nei numeri, specie in nuovi areali, tra cui il Sud America e la Cina. La famiglia degli oli d'oliva rappresenta solo l'1,7% del consumo globale di grassi, con un consumo pro-capite annuo di soli 420 grammi.
L'olivo, pianta dalla forte “personalità”, è allevata dall'uomo da circa seimila anni ed oggi coinvolge circa il 90% dei Paesi che circondano il bacino del mar Mediterraneo, area in cui vi sono condizioni climatiche particolarmente favorevoli, con inverni miti ed estati calde e asciutte, che hanno consentito all'olivo di ambientarsi e svilupparsi al meglio.
Lentamente, ma inesorabilmente, l'olivicoltura nel mondo si espande, al punto che solo negli ultimi 19 mesi, ben otto nuovi paesi hanno cominciato ad investire nel settore (Uzbekistán, Azerbaijan, El Salvador, Etiopia, Kuwait, Macedonia, Bulgaria e Yemen) portando il numero totale di paesi produttori a 56.
Così ogni anno, si aggiungono 154.000 nuovi ettari di olivetati, che corrispondono a dieci nuovi alberi di olivo al secondo, che portano la superficie mondiale investita ad olivo a superare i 10 milioni di ettari.
Gli stati europei con le maggiori superfici investite ad olivo sono: la Spagna, l'Italia, la Grecia ed il Portogallo. Seguono la Francia, i paesi dei Balcani e Malta.
La Turchia, i paesi della costa africana che si affaccia sul Mediterraneo (Tunisia, Marocco, Libia ed Algeria), e quelli più ad Est (Siria, Cipro, Israele, Palestina, Libano e Giordania), completano questa lunga lista mediterranea.
Altre limitate coltivazioni si trovano oltre oceano lungo le calde coste degli Stati Uniti, nell'America Meridionale (Argentina, Cile, Brasile ed Uruguay su tutte), Australia, Sud Africa, e da qualche anno, anche la Cina.
Ed il futuro?
Uno studio internazionale, promosso da GEA, rivela come siano già 56 i paesi produttori di olio d'oliva e prevede che il settore cresca inesorabilmente nel corso dei prossimi quattro anni.
Allo stato attuale, si produce nel mondo una media di 3,1 milioni di tonnellate di olio di oliva, con una crescita annua del 3,1% (13% negli ultimi quattro anni), che consente di prevedere di raggiungere, nel 2020, i 4,1 milioni di tonnellate.
Ma l’olio da olive piace sempre più. Infatti, vi è una crescita dei consumi, negli ultimi quattro anni, pari al 13,4%, e si stima che questi cresceranno fino a 2,9 milioni di tonnellate di olio di oliva, grazie anche all’ingresso di dieci nuovi paesi consumatori, che portano il numero totale dei paesi “innamorati” dell’olio da olive a quota 174.
E seppur l’olio d'oliva rappresenta solo l'1,7% del consumo globale di grassi, con un consumo pro-capite annuo di soli 420 grammi, il potenziale di crescita è alto.
Infatti, poiché la maggior parte del consumo è fortemente sostenuto dai paesi produttori (83% della popolazione mondiale), che hanno un consumo medio annuo di circa 10 chilogrammi di olio di oliva per persona (con punte nell’isola greca di Creta che sfiorano i 32 kg), non è forse questo un motivo molto forte ed il fattore chiave per auspicare l’aumento dei territori olivetati?
di Antonio G. Lauro

pubblicato il 25 novembre 2016 in Teatro Naturale > Strettamente Tecnico > L'arca olearia

English Version.
The love for the olive and olive oil knows no boundaries. 
The fund will grow in numbers, especially in new distribution areas, including South America and China. The family of olive oil only accounts for 1.7% of global consumption of fat, with a per capita annual consumption of only 420 grams
And the future?
An international study, sponsored by GEA, reveals how they are already 56 countries producing olive oil and expects the sector to grow inexorably over the next four years.
At present, it produces the world an average of 3.1 million tons of olive oil, with an annual growth of 3.1% (13% in the last four years), which allows you to seek to achieve, in 2020, the 4.1 million tons.
But the oil from olives like more and more. In fact, there is an increase in consumption over the last four years, amounting to 13.4%, and it is estimated that they will grow up to 2.9 million tons of olive oil, thanks all'ingressi ten new consumer countries , bringing the total number of oil "in love" at an altitude of 174 countries from olives.
And although the olive oil represents only 1.7% of the global consumption of fat, with a per capita annual consumption of only 420 grams, the growth potential is high.
In fact, since most of the consumption it is strongly supported by the producers (83% countries of the world population), who have an average annual consumption of about 10 kilograms of olive oil per person (with peaks in the Greek island of Crete that reach 32 kg), is not this a very strong reason and the key to hope for the increase of the olive territories?

Fonte: GEA / DEPT. INFOGRAFICA

martedì 4 novembre 2014

Per friggere, meglio l'olio di oliva: è più stabile e salutare dell'olio di semi.

Secondo una nuova ricerca presso l'Università di Sfax in Tunisia, l'olio d'oliva resiste al calore della friggitrice o della padella meglio degli oli di semi.
Lo studio, pubblicato nell'American Chemical Society’s Journal of Agricultural Food and Chemistry nel mese di settembre 2014, ha rilevato che l'olio d'oliva è il più stabile per la cottura ad alte temperature.
Il professor Mohamed Bouaziz, ed i suoi colleghi del Laboratoire d’Électrochimie et Environnement, École Nationale d’Ingénieurs de Sfax, hanno notato che gli oli diversi da quello di oliva, si possono degradare in caso di riscaldamento. Alcuni di questi cambiamenti possono portare alla formazione di nuovi composti potenzialmente tossici. I sottoprodotti di questi olio di semi possono anche abbassare il valore nutrizionale degli alimenti da friggere. 
Il team del professor Bouaziz ha voluto così indagare sugli oli da cucina che mantengono le proprie qualità con l'alto calore e l'uso ripetuto.
I ricercatori hanno utilizzato pezzi di patata cruda fritta in quattro diversi oli raffinati: olio di oliva, di mais, di soia e di girasole, ed hanno riutilizzato l'olio per 10 volte. 
Hanno così scoperto che l'olio d'oliva è stato l'olio più stabile per friggere a 160 e 190° C, mentre l'olio di semi di girasole si è stato quello a degradarsi più velocemente in padella a 180 gradi. In definitiva, lo studio ha concluso che per friggere gli alimenti, l'olio d'oliva mantiene le proprie qualità meglio degli oli di semi.

Bibliografia:
Akram Zribi, Hazem Jabeur, Felix Aladedunye, Ahmed Rebai, Bertrand Matthäus and Mohamed Bouaziz. Monitoring of Quality and Stability Characteristics and Fatty Acid Compositions of Refined Olive and Seed Oils during Repeated Pan- and Deep-Frying Using GC, FT-NIRS, and Chemometrics. J. Agric. Food Chem., 2014, 62 (42), pp 10357–10367 DOI: 10.1021/jf503146f
Publication Date (Web): September 29, 2014

lunedì 12 maggio 2014

A Rende, workshop-tavola rotonda su certificazione varietale fitosanitaria dell’olivo e tracciabilità dei prodotti di filiera.

Si svolgerà venerdì 16 maggio pv, alle ore 9:00, presso la sede nazionale del CRA-OLI di Rende (CS), il workshop - tavola rotonda: La certificazione varietale fitosanitaria dell’olivo e la tracciabilità dei prodotti della filiera olivicola-olearia.
Durante l’incontro verrà presentato il libro: “Il germoplasma olivicolo italiano: catalogo delle varietà di olivo” a cura di Innocenzo Muzzalupo.
La SV è invitata a partecipare.



giovedì 8 maggio 2014

L'IOOS chiude il ciclo di incontri del master sull'olio di oliva.

La scuola internazionale sull'olio di oliva (IOOS) chiude il primo ciclo di incontri del Master "Quality and Tasting" con la lezione: Introduzione alla degustazione ed abbinamento degli oli da olive.
Dopo le lezioni "sold out" di Richard Gawell, Antonio G. Lauro e Alexandra Kicenik Devarenne, ecco l'ultima lezione, fruibile on-line, che vedrà quali docenti l'esperto oleologo di Eataly - Nicholas Coleman - e la chef resident della Scuola di Eataly - Alicia Walter.
In questo corso dinamico ed in lingua Inglese, della durata di 150 minuti, Coleman e Walter guideranno i partecipanti attraverso le basi della degustazione dell'olio da olive, i metodi di valutazione della qualità e le tecniche di abbinamento olio/cibo. 
Alicia Walter
Nicholas Coleman
Indipendentemente da dove si trovino nel mondo, i partecipanti saranno forniti  in anticipo rispetto al programma di campioni di olio extravergine di oliva premiati nel corso dell'ultimo concorso NYIOOC. Durante la sessione, Coleman condurrà i partecipanti attraverso i meccanismi di degustazione dell'olio e dei protocolli di valutazione della qualità.
Per la parte gastronomica del programma, la Chef Walter parlerà in dettaglio delle applicazioni e gli usi dell'olio da olive in cucina. 
Chi sono i docenti:
Coleman e Walter hanno insegnato in corsi sull'olio da olive e abbinamento cibo/olio per anni a Eataly, New York. I due hanno sviluppato uno stile di insegnamento sinergico, consentendo un corso che scorre senza soluzione di continuità tra le valutazioni tecniche degli oli d'oliva, a spiegazioni complete sulla produzione, fino alla scelta di prodotti con i quali gli oli si accoppiano correttamente. Gli studenti, avranno accesso diretto alla base di conoscenza profonda e ricca di Coleman, così come all'esperienza di Walter, chef rinomato, ed avranno la possibilità di fare - in tempo reale - domande agli esperti.
Per maggiori informazioni, si prega di visitare il sito web della Scuola Internazionale dell'Olio d'Oliva.
Fonte: Oliveoiltimes

sabato 22 marzo 2014

Grande fermento nel mondo associativo olivicolo calabrese.

La Calabria migliore, quella legata alle proprie radici agricole, ed all'olio ed all'olivo in particolare, vive momenti di grande fermento culturale, e non perde occasioni - stanti le sempre più ristrette risorse economiche disponibili - per confrontarsi con tutti gli attori di filiera al fine di realizzare interventi mirati, efficaci ed efficienti.
Lo fa efficacemente la Libera Associazione dei Produttori Olivicoli Calabresi (LAPOC), con sede principale nella città metropolitana di Reggio Calabria, che ha intrapreso, negli ultimi anni, una forte di attività assistenza diretta e di supporto alle scelte produttive di filiera, nonché e di accompagnamento aziendale verso la riconversione all'altissima qualità dell'olio da olive. Tra le tante misure messe in campo da LAPOC, riferisce la coordinatrice Natalia Sapone, forse la più "immateriale" di queste, legata all'alta formazione, ha avuto più successo e lo dimostrano le adesioni - oltre ogni aspettative - agli eventi di formazione di nuovi assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva. 
A giusto corollario della nuova esperienza formativa dell'Ente - giunta alla terza edizione - e rivolta ai propri associati, il convegno conclusivo e di consegna diplomi che vedrà impegnati a Palmi (RC), i vertici associativi ed i massimi esperti regionali del settore olivicolo.
Il convegno "L'olivo e l'olio: una preziosa risorsa per la nostra agricoltura", ci spiega la  il Presidente Nicola Costantino, si terrà Giovedì 27 marzo p.v. presso l'albergo Stella Maris di Palmi ed avrà la duplice veste di di incontro e di dibattito - grazie alla confermata presenza dei relatori (Oltre a Costantino e Sapone, il prof. Rocco Zappia, Andrea R. Proto, Lorenzo M. Abenavoli e Antonio G. Lauro,  ndr) - ma anche di festa, grazie alla prevista appendice post-convegno in cui verrà premiato e riconosciuto l'impegno dei circa 30 assaggiatori freschi di attestato.
Appuntamento quindi a Palmi, per l'evento conclusivo dell'associazione Lapoc.

La locandina.
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martedì 3 dicembre 2013

Mini corso di degustazione di Olio Extravergine di oliva a Valderice (TP)

Giorno 06/12/2013 dalle ore 20,00, al via a Valderice un mini corso di degustazione di Olio Extravergine di oliva. Il Corso-laboratorio, dedicato dell’olio extravergine di oliva, prevede in programma lezioni sulle caratteristiche organolettiche e le tecniche di assaggio dell'olio da olive. Ai partecipanti è riservata un’occasione per avvicinarsi al mondo dell'olio da olive attraverso un excursus teorico e pratico con la degustazione di varie tipologie di oli extravergine. Attraverso il mini corso si cercherà - dicono dall'organizzazione - di rendere i partecipanti consapevoli dell'importanza della qualità dell'extravergine, saperli distinguere e utilizzare in maniera corretta. Il corso, a cura di Toruccio Miceli, è rivolto a tutti.
Per informazioni telefonare al 340 2427212 o mandare un'e-mail a info@molinoexcelsior.it - Centro di cultura gastronomica Molino Excelsior - via Simone Catalano - Valderice (Trapani) 

giovedì 7 novembre 2013

Chewing-gum all'olio d'oliva.

Tra i mille (e più) usi dell'olio da olive sorprende, di tanto in tanto, scoprire le nuove frontiere "a base" di prezioso oro verde e suoi sottoprodotti.
Dopo i jeans "impreziositi" con l'olio da olive (link), l'olio extravergine usato come base di creme ed unguenti per il benessere e trattamento del corpo, o il nocciolino di sansa per riscaldarsi e per costruire tavoli e sedie (link), ecco la "Gomma da masticare" con olio d'oliva!
La notizia giunge attraverso il prezioso blog PassionOlive di Bastien Milhau che racconta, in un post, i benefici dell'olio di oliva questa volta sotto forma di gomma da masticare.
Si tratta dell'azienda spagnola (sempre loro, accidenti!) Air-Lift che produce, a partire dall'olio di oliva, tutta una serie di prodotti per combattere l'alito cattivo e prevenire la carie, tra cui le tanto pubblicizzate chewing-gum. Spulciando sul sito, si apprende che la composizione, di questa gomma da masticare, prevede quale ingrediente la presenza di 0,5 grammi di olio d'oliva ogni 10 grammi di xilitolo. A questo punto, perché non provare? 
Antonio G. Lauro

sabato 19 gennaio 2013

Assaggiare l'olio? Tutta l'Italia olivicola si mobilita.


Assaggiare l'olio, partecipare ad esperienze di analisi sensoriale di oli vergini di oliva, riconoscerne la qualità, valutarne l'intensità, i profumi ed il sapore... Queste sono solo alcune delle motivazioni che spingono sempre più consumatori a partecipare ai corsi professionali per assaggiatori di olio da olive (Corsi per l'idoneità fisiologica all'assaggio) che si svolgono in tutta la penisola.
Cresce, infatti, la domanda di formazione nel settore olivicolo, al punto che spesso - gli organizzatori - devono far ricorso alle liste di attesa. 
A soddisfare questo "bisogno" di formazione sono deputati gli Enti ed Associazioni italiane (più o meno storiche, più o meno competenti), disseminate quasi equamente su tutto l'intero territorio nazionale.
Pochi i pre-requisiti per partecipare ai corsi: forte interesse e spinta motivazionale.
Che dire ancora? Buon olio a tutti!
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel PrimOlio

Date e sedi dei prossimi corsi, distinti per regione.
ABRUZZO
Ente organizzatore: Camera di Commercio di Chieti
Date: Raggiungimento n. 25 partecipanti
Sede del corso: sede distaccata della Camera di Commercio di Chieti, Via F.lli Pomilio, Chieti Scalo.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: Ufficio Agricoltura Tel. 0871/5450462-422; Fax 0871/552934; marina.bascelli@ch.camcom.it
Costo: da definire
Nota: le iscrizioni saranno accettate fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili, secondo l’ordine cronologico di presentazione della relativa domanda.
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BASILICATA
Ente organizzatore: Assoprol Basilicata.
Collaborazione: Comune di Pisticci.
Capo panel: n.d..
Date: dal 21 al 30 gennaio 2013.
Sede del corso: Frantoio oleario F.lli Quarto - C.da 2 Gravine - Matera.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: Comune di Pisticci
Costo: gratuito
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CALABRIA
Ente organizzatore: Regione Calabria - ARSAC
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO - Università Mediterranea di Reggio C. - CRA - OLI 
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: Da concordare
Sede del corso: Catanzaro
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: Consorzio Volontario Olivicoltori (CVO) - Catanzaro
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 21-25 Gennaio 2013
Sede del corso: Società Semplice Agricola Gaetano - C.da Gabella - Pianopoli.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com cvo@libero.it
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: CNO - APOR Scarl - Gioia Tauro (RC)
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 18-23 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario Statale di Palmi.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com - apor.soccoop@gmail.com Tel. 0966 1965130
Domanda adesione: Scarica la Domanda di adesione
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: CONASCO Scarl  Reggio Calabria.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria.
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 11 - 15 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Professionale Alberghiero - Villa San Giovanni (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230. conasco@conasco.it
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Ente organizzatore: APOLC-OP Lamezia T. - Sambiase (CZ)
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 22-28 Febbraio 2013
Sede del corso: Grand Hotel Lamezia - Lamezia T. (CZ).
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: panel.primolio@gmail.com - apolclamezia@libero.it Tel. 0966 1965130
Costo: n.d..
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EMILIA ROMAGNA
Ente organizzatore: A.R.P.O. e Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell'Università di Bologna.
Collaborazione: Ser.In.Ar. Soc.Cons.p.A e OLEA (Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori)
Capo panel: Sara Barbieri
Date: dal 22 gennaio al 1 febbraio 2013
Sede del corso: Cesena presso il Centro Polifunzionale “Ex Macello” in Via Mulini 25.
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: sara.barbieri@unibo.itfederica.tesini@studio.unibo.it Tel. 0547-338121, Fax 0547-382348.
Costo: € 215,00 (IVA inclusa) per gli studenti e € 495,00 (IVA inclusa) per i non studenti.
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LAZIO
Ente organizzatore: UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio.
Capo Panel: Paola Fioravanti
Date: Raggiungimento numero minimo partecipanti.
Sede del corso: UMAO in Roma in Via Ardeatina 524 (Istituto Agrario Garibaldi).
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: Gabriella Ciofetta 3387643470; Segreteria UMAO 065193980; Paola FIORAVANTI 3355398548 ass.umao@libero.it
Costo: n.d..
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LIGURIA
Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 6-10 Maggio 2013
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 1.210,00 Iva compresa (imprese e privati italiani); € 1.000,00 (per imprese straniere).
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Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 6-9 Maggio 2013
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 847 IVA inclusa (imprese e privati italiani); € 700 (imprese straniere)
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LOMBARDIA
Ente organizzatore: AIPOL Brescia
Collaborazione: UNAPROL
Capo panel: Giulio Scatolini
Date: 11-15 Febbraio 2013
Sede del corso: Villa Bertarelli - Galbiate (LC)
Numero massimo partecipanti: n.d.
Informazioni: SEDE OPERATIVA Viale della Bornata, 110 - 25123 Brescia - SEDE LEGALE Via S. Zeno, 69 - 25124 Brescia Tel 030/3757880 Fax 030/3375899 e-mail: info@aipol.bs.it – www.aipol.bs.it
Costo: n.d.
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Ente organizzatore: AIPOL Brescia
Collaborazione: UNAPROL
Capo panel: Giulio Scatolini
Date: 21-25 Gennaio 2013
Sede del corso: Brescia
Numero massimo partecipanti: n.d.
Informazioni: SEDE OPERATIVA Viale della Bornata, 110 - 25123 Brescia - SEDE LEGALE Via S. Zeno, 69 - 25124 Brescia Tel 030/3757880 Fax 030/3375899 e-mail: info@aipol.bs.it – www.aipol.bs.it
Costo: n.d.
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SARDEGNA

Ente organizzatore: Laore Sardegna - Sportello Unico Territoriale per l'area della Baronia.
Capo panel: n.d..
Date: 14, 19, 22 e 28 Febbraio 2013
Sede del corso: Sede Cooperativa olearia Dorgalese, via Fleming - Dorgali.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: Laore Sardegna - Sportello Unico Territoriale per l'area della Baronia Via Nazionale, Orosei - Tel. 0784 997057, fax 0784 98715 www.sardegnaagricoltura.it
Note: Le domande dovranno essere presentate entro il 8 febbraio anche mezzo Fax al n° 0784/98715 – 997057
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TOSCANA
Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 2-5 Aprile 2013
Sede del corso: Villa Campestri Olive Oil Resort - VICCHIO DI MUGELLO
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese.
Costo: for foreign company: € 900 Price (VAT included) for foreign individual: € 1.089.
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Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 2-6 Aprile 2013
Sede del corso: Villa Campestri Olive Oil Resort - VICCHIO DI MUGELLO
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese.
Costo: Price for foreign company: € 1.200 Price (VAT included) for foreign individual: € 1.452.

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martedì 8 gennaio 2013

Corsi per assaggiatori: le nuove date di PrimOlio.


Su richiesta ripubblico le prossime date (gennaio e febbraio) dei corsi dedicati da PrimOlio all'alta formazione nel campo dell'analisi sensoriale degli oli vergini di oliva.
Antonio G. Lauro

Provincia di Catanzaro:
Ente organizzatore: Regione Calabria - ARSAC
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO - Università Mediterranea di Reggio C. - CRA - OLI 
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: Da concordare
Sede del corso: Catanzaro
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: Consorzio Volontario Olivicoltori (CVO) - Catanzaro
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 21-25 Gennaio 2013
Sede del corso: Società Semplice Agricola Gaetano - C.da Gabella - Pianopoli.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com cvo@libero.it
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: APOLC-OP Lamezia T. - Sambiase (CZ)
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 22-28 Febbraio 2013
Sede del corso: Grand Hotel Lamezia - Lamezia T. (CZ).
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: panel.primolio@gmail.com - apolclamezia@libero.it
Costo: n.d..

Provincia di Reggio Calabria:
Ente organizzatore: CNO - APOR Scarl - Gioia Tauro (RC)
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 18-23 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario Statale di Palmi.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com - apor.soccoop@gmail.com Tel. 0966 1965130
Domanda adesione: Scarica la Domanda di adesione
Costo: gratuito


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Ente organizzatore: CONASCO Scarl  Reggio Calabria.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria.
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 11 - 15 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Professionale Alberghiero - Villa San Giovanni (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230. conasco@conasco.it

mercoledì 17 ottobre 2012

Una tabella ci salverà?

Nel corso del mio girovagare quotidiano su internet, improntato alla ricerca di news sull'olio di oliva, ho avuto modo di venire a conoscenza di una interessante tabella di conversione.
Non si tratta della solita complicata tabella dedicata alle calorie dei vari prodotti agroalimentari bensì di una semplice tabella, da utilizzare in cucina quando vogliamo sostituire il burro con l'olio di oliva in una ricetta. In effetti, la tabella, aiuta in questa sostituzione ed indica, a parità di risultato "gastronomico", le quantità di burro (o margarina) di una ricetta da sostituire col corrispondente quantitativo in olio di oliva. Un modo in più per "difenderci" da tutte le sostanze grasse diverse dal nostro, amato extravergine di oliva.
Il sito eatdrinkandbeolive.com enfatizza molto questa fase di trasformazione, chiamandola "L'alternativa più sana".
"Perché si deve cambiare abitudini e passare all'utilizzo di un buon olio extravergine, riporta il sito web australiano, soprattutto perché i grassi vegetali buoni (quelli dell'olio extravergine di oliva, per intenderci) dovrebbero far parte della nostra dieta quotidiana, al pari delle dosi giornaliere raccomandate di proteine, frutta e verdura. La ricerca indica che l'utilizzo di 2 cucchiai di olio d'oliva al giorno è ottimale per una buona salute. Infatti, coloro che consumano regolarmente l'olio d'oliva hanno un minor rischio (< 42%) di incorrere, ad esempio, in un ictus cerebrale. Rinomato per la salute del cuore, l'olio d'oliva è necessario anche per la salute del cervello. Ricordano sul sito web, che lo strato protettivo che ricopre le fibre nervose (guaina mielinica) è costituito principalmente da acido oleico, lo stesso disponibile in grandi quantità (70/80%) nell'olio di oliva."
Ecco la tabella di conversione:

Tavola di conversione Burro/Margarina - Olio Extravergine di Oliva
Nota:
1 teaspoon= 5 ml circa
1 tablespoon= 15 ml circa
1 cup= 250 ml circa
Io ho provato a convertire i quantitativi di burro in una ricetta di dolci da te con ottimi risultati. Provateci anche voi e fatemi sapere. La vostra salute, ringrazia.
Dr Antonio G. Lauro



martedì 21 agosto 2012

L'Olio di oliva come l'acqua minerale.

Foto: Oro del Desierto.
Ci siamo!
Uno dei punti più bassi del settore olio di oliva è stato toccato!
Infatti, si va "Sempre più in basso" (parafrasando Mike Bongiorno)!!! 
Oggi, in Spagna (ma presto in Italia e nel resto del Mondo?) l'olio di oliva (miscela di oli raffinati e vergini), viene venduto come l'acqua minerale, in confezioni da 6 bottiglie da un litro... ed una bottiglia è gratis!!!!!!
E la società non si ferma qui. L'olio Carbonell (questa l'azienda), fa tanto, ma tanto bene alla salute che, sulla confezione, ecco comparire un inequivocabile "NUTRE y ALIMENTA! 
Il prezzo non è poi così male, visto che spunta € 2,44/litro... E per un olio miscelato, è grasso che cola!
Ma chi lo commercializza? L'azienda è la Carbonell (Gruppo SOS - Deoleo), famosa per aver acquisito, nel tempo, marchi "storici" italiani come Bertolli, Carapelli e Sasso, per intenderci.
La Carbonell, leggo sul sito ufficiale SOS, è un'antica società spagnola (Cordoba) di commercializzazione di olio di oliva e quest'anno è "sponsor" in Formula Uno del team spagnolo F1 HRT. L'azienda, "Caratterizzata da uno spiccato spirito internazionale sin dagli inizi nel 1866, oggigiorno è il marchio d’olio d’oliva spagnolo più venduto al mondo, presente in oltre 50 Paesi. La sua attività non si limita solamente al mercato dell’olio, ma comprende anche i settori delle olive e degli aceti". 
Cosa aspettarci ancora? Non oso dirlo, ne crederlo... Aspetto fiducioso una levata di scudi del settore, che non arriverà mai.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 20 agosto 2012

Quando la polo è all’olio di oliva.

La prossima primavera estate 2013 vede grandi novità nelle polo. 
Colori accesi, forti ed impattanti, ma non solo.
Tra le sperimentazioni c’è quella di Armata di Mare che ha voluto “dare un sapore” genuino ai suoi capi.
Un trattamento unico ed esclusivo pensato per la cura della pelle dell’uomo che a contatto con il capo attira per osmosi tutte le benefiche proprietà dell’olio di oliva. Il capo viene tinto e bagnato in una soluzione all’olio di oliva e l’effetto è quello di una impalpabile gommatura, leggera e benefica. Un vero e proprio wear-care. L’effetto finale? Vi sembrerà di immergervi in un fresco e profumato uliveto!
Fonte: sfilate.it

venerdì 9 dicembre 2011

Il Pakistan promuove l'olivicoltura nel Punjab.

Il ministero dell'Agricoltura in Pakistan ha avviato una intensa attività di promozione della coltivazione dell'olivo nel paese, al fine di creare una significativa opportunità di esportazione per gli agricoltori pakistani. 
Il ministero ha identificato, nell'areale Punjab, un potenziale bacino per la coltivazione dell'olivo. 
Un piano dettagliato è stato preparato per avviare la coltivazione di alberi di olive, a fini scientifici, in Punjab e zone limitrofe.
Le aree di Sialkot, Rawalpindi, Narowal, Jhelum, Gujrat, Islamabad, Khushab, Chakwal ed il distretto di Attock nel Punjab, sono state identificate dal governo pakistano come zone con elevato potenziale per la coltivazione dell'olivo. Gli esperti del governo sono del parere che un impulso alla coltivazione pakistana dell'olivo possa indurre la regione asiatica a produrre notevoli quantità di olio d'oliva, con conseguente sostituzione delle importazioni e risparmio prezioso negli scambi commerciali del paese con l'estero.
A tal fine, il "Barani Agricultural Research Institute" (BARI), sito nel distretto di Chakwal nel Punjab, ha condotto ricerche per determinare le aree che presentano un ambiente ideale per la coltivazione dell'olivo (tipo di suolo, temperatura, piovosità media). Il piano si propone di utilizzare terreni marginali per la coltivazione di oliva in modo che i contadini non debbano sostituire le loro tradizionali coltivazioni.
Il dipartimento agricoltura del  "Small and Medium Enterprise Development Authority" (SMEDA), in Punjab, sta conducendo programmi di formazione e di sensibilizzazione sulle moderne tecniche di coltivazione dell'olivo ed un gran numero di grandi agricoltori nel Punjab hanno già mostrato interesse per questa "nuova" coltivazione.
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 13 luglio 2011

Collezionismo: le etichette dell'olio di oliva.

Il collezionismo, si sa, è un hobby che consiste nella raccolta sistematizzata di oggetti appartenenti ad una particolare categoria. Gli oggetti delle collezioni, spesso molto ben organizzate, divengono veri e propri "libri di storia", che ricordano eventi e periodi storici che hanno inciso profondamente sulla nostra civiltà.
Alcuni collezionisti scelgono di focalizzarsi su di un particolare aspetto di un'area più ampia, come ad esempio i francobolli del XIX secolo o le monete in oro. Altri preferiscono collezioni più generali, come francobolli o monete di tutti i paesi del mondo.
In molti dei settori più comuni del collezionismo vi sono anche commercianti specializzati che trattano gli oggetti da collezione, ma anche raccoglitori, cataloghi ed altri strumenti utilizzati dai collezionisti. Molti di questi commercianti hanno iniziato come collezionisti, trasformando poi il loro hobby in una professione.
Tra questi, ve ne è uno dedito, tra l'altro, al collezionismo di vecchie etichette di olio di oliva, navigando tra le quali è possibile fare un immaginifico viaggio nella storia, recente, dell'olio di oliva.
Chi è Mark Wickens.
E' un collezionista di etichette di olio d'oliva, incarti di frutta (del tipo usato per avvolgere le arance, limoni, mele, pomodori e simili). La sua collezione di incarti per frutta (in inglese wrapper) contiene circa 12.000 soggetti differenti, provenienti da 70, tra paesi, colonie e vari territori. Il suo più vecchio "wrapper" data 1895. Più ridotta la collezione di etichette di olio d'oliva, che contiene circa 1.300 diversi modelli, con la più antica risalente al 1860.
Il suo articolo:
Si collezionano tutti i tipi di etichette, per barattoli di inchiostro, profumi, sciroppi, aceto, acqua minerale, cassette di frutta, ecc.. Le collezioni di questi articoli sono numerose e talvolta molto corpose, fino a contare venti, quaranta o persino centinaia di pezzi. Per qualche ragione sconosciuta pochi sono i collezionisti di etichette di vino, whisky, birra o altro. Eppure, secondo me, le etichette di olio di oliva tendono ad essere più eleganti. La grande maggioranza di quelle che ho visto (circa 700) richiamano alla mente qualità supecavalleri sul loro destrieri, condottieri, leoni, aquile, grifoni, angeli, cocchi, manieri, castelli e simili.
E, per enfatizzare ulteriormente la qualità si fa un largo uso di oro e di elementi ornamentali, specialmente su quelle datate. Certamente molte di queste immagini sono create per essere distinguibili e facilmente identificabili, il che è spiegato da ragioni di mercato. Altre etichette rappresentano immagini di scene campestri (la raccolta delle olive), rami di ulivo, ulivi, frantoi, cesti pieni di olive, grandi vasi, raccoglitori di olive, scene cittadine, statue, farfalle, colombe, rondini, fiori, dragoni ed ancora altre immagini.
Etichetta del 1920
L'etichetta di olio di oliva più antica di cui sono a conoscenza risale a circa il 1860 ed era utilizzata, secondo quanto si dice, sulle bottiglie di olio destinate a Napoleone. Ha un impianto grafico molto elaborato che consiste in un blasone rosso ed oro circondato da volute ornamentali dorate. La più antica etichetta di olio di oliva italiana che abbia mai visto risale alla fine del secolo XIX ma non vi è dubbio sul fatto che i produttori italiani avevano cominciato ad usare le etichette molto prima di quella data.
Le etichette americane risalgono al 1910 circa. Alcune di queste sono decisamente simili a queste francesi della stessa epoca, alcune delle quali erano litografate su pietra. Probabilmente esistono anche delle etichette di olio d'oliva spagnole e portoghesi molto antiche ma, ad onor del vero, non ho avuto modo di vederne.
Al giorno d'oggi l'Italia detiene sicuramente il primato in questo campo, dato l'estro di molti artisti italiani profuso in numerose etichette eccellenti, belle e molto interessanti. Un'etichetta attuale italiana molto interessante raffigura un monaco intento ad arrampicarsi su un albero di ulivo.
I produttori e gli imbottigliatori francesi, spagnoli, marocchini, tunisini, algerini, americani e portoghesi utilizzano raffinate immagini, ma non raggiungono mai il livello di quelle italiane.
Molti di noi probabilmente associano l'olio d'oliva alla cucina. Eppure, per lo meno in America, è stato anche venduto in farmacia per scopi curativi fin dagli inizi di questo secolo, e molte delle etichette utilizzate a tal fine sono piuttosto avvincenti. In particolar modo quelle più vecchie: alcune raffigurano rami d'ulivo cariche di olive.
In Israele l'olio d'oliva è usato per scopi religiosi e sacramentali. Le etichette, pertanto, raffigurano immagini religiose, oppure immagini di antiche lampade ad olio.
Mi piacerebbe poter corrispondere con altri collezionisti di etichette di olio d'oliva o con etichette anche di altri articoli.
Mark A. Wickens
Per maggiori informazioni, e per poter visionare la collezione di Wickens, vi invito a visitare il sito: pages.infinit.net/wickens
Alcuni esempi tratti dalla collezione di Wickens:
1895
Anno 1900-1910

1915 - 1918

1950 - 1960

Dr Antonio G. Lauro

venerdì 1 luglio 2011

La Filiera Agricola, se ne discuterà a Sinopoli (RC).

La Coldiretti Reggio Calabria, in collaborazione con l'Azienda Agricola Bivone Maria, organizza per il giorno 8 luglio alle 17,30 un incontro sulla filiera agricola in Italia.
La manifestazione, che si terrà a Sinopoli (Corso Umberto I°, n. 30), vedrà ad un unico tavolo la presenza del mondo politico, sindacale e produttivo della provincia di Reggio Calabria.
Ecco il dettaglio dell'incontro:
Ore 17,30: Saluti
- Francesco Saccà (Presidente Coldiretti Reggio Calabria);
- Rappresentante Azienda Agricola Bivone Maria;
- Autorità presenti.
Relazioni
Ore 18,00: Una Filiera Agricola tutta italiana - Antonio Maesano (V. Direttore Coldiretti Reggio C.).
Ore 18,30: La Filiera Olivicola - Gianluigi Hyerace (Consigliere UNAPROL).
Seguirà il Dibattito (ore 19,00) e l'inaugurazione del Punto Campagna Amica dell'Azienda Agricola Bivone Maria (ore 19,30).
Campagna Amica, lo ricordiamo, è il progetto Coldiretti per un’agricoltura impegnata a sviluppare un dialogo aperto e intenso con il cittadino consumatore e si propone di favorire lo sviluppo locale, valorizzando le risorse territoriali disponibili per tutelare l’ambiente, curare il paesaggio e migliorare la qualità della vita in campagna.
"Aprire le aziende ai consumatori e avvicinare la città alla campagna - dichiara Francesco Saccà Presidente Coldiretti Reggio C. - anche attraverso iniziative che coinvolgano le scuole, gli istituti di formazione, il mondo della cultura è uno degli scopi del nostro progetto. Altri obiettivi, conclude Saccà, sono quelli di tutelare la qualità dei prodotti, favorendo tutte le iniziative che garantiscono il consumatore e facilitano la sua libertà di scelta alimentare"
Ed è proprio con questa ottica che verrà inaugurata a Sinopoli (RC) il Punto Campagna Amica Azienda Bivone, al fine di promuovere i prodotti tipici e l’alimentazione made in Italy, come risorsa economica, ma anche come fondamentale espressione di identità.
Dr Antonio G. Lauro

venerdì 17 giugno 2011

Sul web un elenco esaustivo degli organismi oleicoli internazionali.

Navigando su internet ho trovato una interessante pagina del sito "The Olive Oil Quotation" che riporta un nutrito elenco di manifestazioni, premi e fiere, relative al mondo olivicolo (LINK ESTERNO).
La stessa pagina riporta anche, catalogati per nazione, link relativi ad Enti, Associazioni, Organismi nazionali ed internazionali dell'olio di oliva, siti internet e blog.
Anche alcuni link sono scaduti, o imprecisi, rimane comunque una preziosa risorsa per il navigatore tecnico.
Ma cos'è "The Olive Oil Quotation"?
E' una rete mondiale sull'E-Business, dedicato ai professionisti dell'Olio d'Oliva.
L'obiettivo del sito è quello di di facilitare l'interazione e la connettività tra i professionisti dell'olio d'oliva sul mercato internazionale, aiutando produttori e fornitori a sviluppare i mercati di esportazione in modo efficiente ed efficace. Il sito, fornisce una tecnologia all'avanguardia e strumenti che consentono agli utenti di pubblicare offerte e richieste in tempo reale, 24/24 e 7/7.
In definitiva, "The Olive Oil Quotation" vuole essere il più grande mercato al mondo dell'olio d'oliva attraverso la fornitura di servizi online gratuiti di marketing, dedicati agli importatori di olio d'oliva, esportatori, fornitori, produttori, industriali, grossisti e fornitori di attrezzature.
Sul sito si potranno scoprire i prodotti internazionali di olio d'oliva, aziende e news: ricerca per paese, regione, categoria, attività, denominazione. "The Olive Oil Quotation" è anche un database sull'olio d'oliva e una piattaforma di business on-line, dove è possibile cercare o pubblicare informazioni per individuare potenziali partner commerciali di olio d'oliva. Il tutto gratuitamente.
Per visitare il sito "The Olive Oil Quotation" o per navigare tra i link agli organismi internazionali vai su
www.oliveoilquotation.com
Dr Antonio G. Lauro