EVO IOOC Italy 2023
Aperte ufficialmente (e fino al 5 maggio 2023), le iscrizioni alla ottava edizione del contest oleario internazionale EVO IOOC Italy - EVO International Olive Oil Contest, diretto dal Dr Antonio G. Lauro e riservato agli oli extravergine di oliva ed ai condimenti a base di olio EVO (visita il sito www.evo-iooc.com).
Tutte le aziende a cui sarà assegnato un premio al concorso EVO IOOC, avranno diritto all'inserimento gratuito nella guida ufficiale "EVO IOOC Buyers Guide", edizione speciale dedicata ai Buyers con presentazione degli EVOO vincitori. La guida, distribuita durante le manifestazioni internazionali, sarà inviata ai buyers di settore. Ogni scheda della guida, riservata ad ogni EVOO vincitore, riporterà brevi caratteristiche peculiari dell’azienda ed il profilo sensoriale per illustrare in brevemente la valutazione internazionale delle singole tipologie EVOO a professionisti e consumatori.
EVO IOOC Italy: i risultati (link)
EVO IOOC Italy 2022
Campi Flegrei (Napoli): una scenografia da sogno a cornice della settima edizione del contest internazionale
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EVO IOOC Italy 2021. Protagonista l’olio extravergine di oliva.
Oggi, e questo è un dato incontrovertibile, è noto a tutti che l’olio EVO non ha più confini. Né padroni, né leader, ma solo eccellenti protagonisti.
E se un tempo, il palcoscenico delle eccellenze olearie mondiali era tutto per gli italiani (il forte brand Made in Italy è sempre stato sinonimo di assoluta ed esclusivo pregio), a calcare le scene troviamo molto più protagonisti, di diversa origine e provenienza, ma accomunati da un sentire comune: l’alta qualità.
Sono proprio queste eccellenze che sono state premiate nella Piazza Primo Maggio di Palmi, centro nevralgico della ridente cittadina calabrese immersa nella Costa Viola.
L’atto finale dell’evento, messo in scena venerdì 28 maggio 2021 ed anche questa volta ospitato dallo studio mobile di EVO IOOC Italy 2021, ha portato alla ribalta i tratti essenziali del concorso.
Gli attesi risultati arrivavo dopo 4 intensi ed impegnativi giorni di assaggi che hanno coinvolto giudici internazionali i quali, per la prima volta e dopo più di un anno, hanno lavorato “in presenza”. Le sedute di assaggio, realizzate presso le strutture di CapoSperone, sono state adeguatamente preparate per rispettare tutte le norme anti-COVID. Norme che hanno consigliato di riproporre la cerimonia di premiazione all’interno di uno studio televisivo mobile dal quale, ogni angolo di mondo, ha potuto assistere alla celebrazione dei Best EVO IOOC Italy 2021.
Si diceva dei giudici. Sono stati 20, provenienti dall’estero ma anche dall’Italia, scelti tra i massimi professionisti dell’arte dell’assaggio dell’olio EVO e che per 4 intensi giorni hanno lavorato con perizia e dedizione per proclamare le migliori eccellenze olearie internazionali per questo anno 2021.
I giudici assaggiatori sono la figura più importante del concorso - ci tiene a precisare Antonio G. Lauro Presidente del concorso - in quanto è proprio grazie al loro certosino lavoro che il concorso si può celebrare ogni anno. Si tratta di figure di spicco del settore dell’olio di oliva, tutti leader nei propri paesi di appartenenza – chiosa Lauro - e che vantano un curriculum di eccellenza. Tra loro Mirella Zanetic (Croazia), Fabienne Roux (Francia), Cristina Stribacu e Kostas Liris (Grecia), M. Angeles Calvo Fandos, Juan Baseda Torruela e Javier Sanchez (Spagna), Francisco Ataide Pavao (Portogallo), Fil Bucchino (Canada), Giuseppe di Lecce e Carmelo Orlando (Italia). A questi giudici internazionali si affiancano, ormai da due anni, anche esperti italiani come Simona Cognoli, Maria Piochi, Palma Bartolini, Giuseppina Loria, Lidia Viterale, Lucia Talotta, Vincenzo Melissari, Antonio M. Riggio e Michele Siniscalchi.
A tutti loro, ricorda Lauro, l’arduo compito ed il peso non indifferente di valutare gli oltre 700 campioni, tra olio extravergine di oliva e condimenti a base di olio EVO, provenienti da 36 paesi. Prodotti realizzati da aziende che hanno fatto del proprio meglio, lavorando duramente per un intero anno in campo, al fine di presentare al concorso, ed ai consumatori di tutto il mondo, i loro prodotti migliori.
I risultati di questo lavoro di valutazione sono stati resi pubblici venerdì 28 maggio in diretta dal truck studio mobile allestito dall’organizzazione di EVO IOOC Italy. All’evento è stato possibile assistervi direttamente presso Piazza Primo Maggio a Palmi, oppure attraverso la diretta sulla pagina Facebook di EVO IOOC Italy e su Esperia TV Canale 18 del DDT.
Molti gli intervenuti, quasi tutti produttori, oltre ad un discreto numero di appassionati, ristoratori e portatori d’interesse del mondo dell’olio.
Diretto ai consumatori l’intervento del Direttore Generale Stefania Reggio, che ha “raccontato” il dietro le quinte del concorso, fornendo ai neofiti ascoltatori alcuni rudimenti sull’arte dell’assaggio e delle ferree regole del concorso, basate sulle norme del Consiglio Oleicolo Internazionale. Inoltre, la Reggio, ha ricordato come gli oli vincitori del concorso troveranno posto tra le ambitissime pagine della guida cartacea EVO IOOC Guide Buyers Edition 2021/2022, edita in due lingue (inglese e italiano).
Altro regalo per i produttori sarà il bollino di pregio, reso disponibile per le aziende vincitrici che potranno fregiarsi di tale certificato di eccellenza da apporre sulle confezioni vincitrici. Un bollino sempre più conosciuto dai consumatori di tutto il mondo e che rappresenta un’attestazione tangibile dell’alta qualità raggiunta.
La cerimonia di premiazione, come da programma, è stata preceduta da una Masterclass dal titolo: Vuoi assaggiare qualche olio EVO con me? nel corso della quale il presidente Lauro ha condotto una seduta di assaggio con alcuni dei prodotti premiati da EVO IOOC Italy 2021. Masterclass che sarà a breve ripetuta in Italia, in Grecia ed in altre parti del mondo e che fa parte della serie di azioni di promozione messe in campo dal concorso e rivolte ai consumatori.
Veniamo ai protagonisti del concorso.
Se non stupisce trovare sui gradini più alti del podio regioni fortemente olivicole quali Italia, Grecia, Spagna e Portogallo, non dovrebbe nemmeno sorprendere l’ennesima conferma di paesi che si affacciano solo da pochi anni sull’esclusivo scenario mondiale delle produzioni pregevoli di olio EVO.
New entry che portano il nome di Turchia, Tunisia, Israele, Giordania e Libano - nel vecchio mondo - Brasile, Argentina, Cile e Perù di diritto tra le nuove frontiere dall’emisfero sud.
Così, dopo sei edizioni del concorso, si delineano in maniera netta le supremazie territoriali degli oli extravergine di oliva mondiali.
Record su record, nell’edizione 2021 di EVO IOOC Italy, su tutti il numero di società iscritte al concorso, ben 370 con 704 prodotti presentati alle selezioni, in un’annata di riscatto per l’olivicoltura mondiale, dimostrata dai fatti e certificata dal numero di riconoscimenti assegnati.
Sorprendente il numero dei campioni in concorso, 704, suddivisi tra 624 oli EVO e 80 condimenti (aromatizzati), con un forte aumento percentuale, superiore al 43%, rispetto all’edizione 2020. Il tutto a testimoniare la forte voglia di ripartire delle aziende olearie mondiali, alla ricerca di una vetrina esclusiva per i propri prodotti. Oli iscritti da 370 diverse aziende con base in 34 paesi del mondo e sede di produzione in 26 stati, divisi tra Emisfero Nord e Sud.
I vincitori assoluti.
Tra le produzioni olearie mondiali di pregio, divise per singole categorie e per emisfero di appartenenza, sono state premiate con il Best in Class Emisfero Nord ben quattro aziende italiane (Umbria 2, Toscana e Lazio), una portoghese ed una greca, con l’Emisfero Sud ancora dominato dal Brasile con tre Best in Class.
Tra i premi speciali, da ricordare il Best of South America dedicato alla memoria di Ràul C. Castellani, co-fondatore del concorso.
Ancora una volta, prendendo a prestito la collaudata esperienza dello stile “Academy Awards”, sono stati annunciati i nomi delle aziende mondiali vincitrici dei tanti attesi “Best in Class”, “Best of Country” e “Special Awards”.
EVO IOOC 2021 Best International Award.
EVO IOOC Best International Award North Hemisphere:
Domenica Fiore, Domenica Fiore Novello di Notte (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Award – South Hemisphere:
Prosperato, Prosperato Exclusivo Picual (Brasile).
EVO IOOC 2021 Best International Flavoured EVOO:
Sakellaropoulos Organic Farms, ENIGMA Gourmet EVOO (Grecia).
A seguire, nel dettaglio, la lista dei finalisti ed i vincitori di categoria.
EVO IOOC 2021 Best in Class.
EVO IOOC 2021 Best International DOP/IGP - North Hemisphere
Vince: FRANTOIO FRANCI, Franci BIO IGP Toscano, Italia
Finalisti: Zolla Ecolodge, Zolla (Italia); Anna Ciacci, Abbraccio (Italia); Olympian Green International, Stadion PGI Olympia (Grecia); Accademia Olearia, "Riserva Del Produttore" DOP Sardegna Fruttato Verde (Italia); Frantoio Del Parco, Villagranducale (Italia); Cosmo Di Russo, Don Pasquale (Italia), Hellenic Fields, ena ena Ultra Superior PGI Olympia (Grecia); Almazaras De La Subbetica, Rincon De La Subbetica DOP Priego De Cordoba (Spagna); SCA. Olivarera La Purísima, El Empiedro (DOP Priego De Córdoba – Spagna).
EVO IOOC 2021 Best International Organic - North Hemisphere
Vince: M.C. RABAÇAL E ARAGÃO, Alfandagh Kids (Portogallo)
Finalisti: Alta Olea, Alta Olea Extra Virgin Chetoui (Tunisia); Olix Oil Mepe, Eleonas Vatopediou Bio (Grecia); Agrestis, Bell'Omio BIO (Italy); Oleificio Torchia, Olio Extra Vergine Di Oliva Biologico (Italia); Americo Quattrociocchi, Olivastro (Italia); Entimio, Entimio Italiano (Italia); Giovanni Batta, EVO BIO (Italia); Regazzano, Costa del Pedone monovarietale (Italia); Bona Furtuna, Bona Furtuna (Italia); Domenica Fiore, Domenica Fiore Novello di Notte (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Monovarietal - North Hemisphere
Vince: Azienda Agricola Gioacchini Antonio e Antonio, Olio Solum Caninese (Italia)
Finalisti: Fattoria Cretarola, Olio colle romano (Italia); Terra Creta, Terra Creta Koroneiki Grand Cru EVOO (Grecia); NovaVera, NovaVera Yamalak Early Harvest EVOO (Turchia); Olympian Green International, Oly Oil Traditional (Grecia); Indivegil, Quaryat Arbequina (Spagna); Frantoio Manestrini, Casaliva (Italia); Olix Oil Mepe, Olix Oil Nate Authentic Taste Premium Quality (Grecia); Almazaras De La Subbetica, Almaoliva Arbequino (Spagna); Aceites Mirasol, Aceites Mirasol (Spagna); Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm, Monocultivar Drizzar (Italia); Oro Bailen Galgon 99 Slu, Oro Bailen Picual (Spagna); Monsignore, Coratina (Italia); Hellenic Fields, ena ena Pure Drop PGI Olympia (Grecia), Donato Conserva, Mimi' Denocciolato Coratina (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Coupage – North Hemisphere
Vince: Azienda Agraria Passo della Palomba, Olistico Gran Cru (Italia)
Finalisti: Tenuta Masciangelo, Linea "Maria" (Italia); Oleificio Toscano Morettini, Coltofranto (Italia); Aceitera Peninsular Española, Olíria Coupage (Spagna); Mediterre Eurofood, Mediterre Lena (Grecia); Azienda Agricola Ione Zobbi, Drouna Cru dei Cru (Italia); Anteata Frantoio, Da Noi A Voi (Italia); Kmetija Kante, Kante Cuvée (Slovenia); Entimio, Entimio Distinto (Italia); OPG Brecevic Andrea RHEOS, Rheos Premium Blend (Croazia); Sovena Portugal Consumer Goods Oliveira da Serra Lagar do Marmelo (Portogallo); Aceites Knolive, Knolive Epicure (Spagna).
EVO IOOC 2021 Best International Monovarietal – South Hemisphere
Vince: Verde Louro Azeites, Azeite de Oliva Extra Virgem Arbequina (Brasile)
Finalisti: Verde Louro Azeites, Azeite De Oliva Extra Virgem Koroneiki (Brasile); Estância das Oliveiras Agroindustrial, Estância das Oliveiras – Koroneiki (Brasile); Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Koroneiki (Brasile); Casa Albornoz Industria Olivicola, Casa Albornoz - Da Casa (Brasile); Goto Market - Deinal, Santolivo Edición Especial (Perù); Prosperato, Prosperato Exclusivo Picual (Brasile).
EVO IOOC 2021 Best International Coupage – South Hemisphere
Vince: Estância das Oliveiras Agroindustrial Ltda, Estância das Oliveiras - Blend Exclusivo (Brasile)
Finalisti: Establecimiento Olivum, Establecimiento Olivum Blend Medio (Argentina); Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Blend (Brasile); Fazenda Irarema, azeite Suave (Brasile); Vinícola Família Davo, azeite Davo (Brasile); Estância das Oliveiras Agroindustrial.
Best of Country.
EVO IOOC 2021 Best Of Argentina
Establecimiento Olivum, Establecimiento Olivum Blend Medio
EVO IOOC 2021 Best Of Brazil
Casa Albornoz Industria Olivicola, Casa Albornoz Da Casa
EVO IOOC 2021 Best Of Greece
Terra Creta, Terra Creta Koroneiki Grand Cru EVOO
EVO IOOC 2021 Best Of Italy
Zolla Ecolodge, Zolla
EVO IOOC 2021 Best Of Portugal
Sovena Portugal Consumer Goods, Oliveira da Serra Lagar do Marmelo
EVO IOOC 2021 Best Of Spain
Indivegil, Quaryat Arbequina
EVO IOOC 2021 Best Of Turkey
NovaVera, NovaVera Yamalak Early Harvest EVOO
Special Awards
EVO IOOC 2021 Scoglio dell’Ulivo Best of Regione Calabria
Oleificio Torchia, Olio Extra Vergine di Oliva Biologico
EVO IOOC 2021 Ràul C. Castellani Best of South America
Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Koroneiki (Brasile)
EVO IOOC 2021 Almendrados dulces
Almazara Artal, El Aceite de Marta (Spagna)
Molto ricco il medagliere degli extravergine, che conta 465 medaglie assegnate nelle due tipologie Gold e Silver. Sono state invece 62 (44 Gold e 18 Silver) le medaglie per i condimenti.
Copiosa la presenza italiana (235 iscritti) che contribuisce al 33% del totale dei prodotti iscritti. Alla nostra nazione assegnate 194 medaglie totali, a seguire la Grecia (20% del totale, con 142 iscrizioni e 112 riconoscimenti), Turchia (14% del totale, con 101 iscritti e 76 medaglie totali), Spagna (63 iscritti ed un totale di 44 medaglie, tra Gold e Silver) e Portogallo (40 iscritti e 26 medaglie nel complesso).
Ad arricchire e completare i riconoscimenti di EVO IOOC Italy 2021, le medaglie conferite ad Algeria (1), Argentina (12), Brasile (18), Cile (1), Croazia (7), Francia (1), Giordania (1), Israele (8), Libano (2), Marocco (2), Perù (1), Slovenia (1), Tunisia (10) e Stati Uniti d’America (4).
Dicevamo 624 oli EVO, di questi, il 41% certificati (DOP/IGP e Bio), con 70 oli EVO a denominazione DOP/IGP (11%) e 187 Oli EVO Biologici (30%), mentre i condimenti (oli variamente aromatizzati) sono stati 80. Gli oli EVO Monovarietali hanno rappresentato il 41% (256 oli EVO), con circa 150 varietà presenti, espressione più pura e rappresentativa dei bacini olivicoli mondiali, sempre più apprezzate e richieste dai consumatori più attenti. La restante parte (59%), era costituita dai cosiddetti blend, o coupage, contenenti più varietà di olive.
Come visto, da oggi sono molti di più i dei dell’olimpo, vecchi e nuovi competitors dell’Italia e dell’Europa tutta, che ampliano, impreziosiscono e completano il gotha internazionale delle eccellenze olearie.
L’elenco completo dei vincitori, i certificati attestanti il premio attribuito, ed i bollini di qualità sono già disponibili sul sito web del concorso www.evo-iooc.it
E se un tempo, il palcoscenico delle eccellenze olearie mondiali era tutto per gli italiani (il forte brand Made in Italy è sempre stato sinonimo di assoluta ed esclusivo pregio), a calcare le scene troviamo molto più protagonisti, di diversa origine e provenienza, ma accomunati da un sentire comune: l’alta qualità.
Sono proprio queste eccellenze che sono state premiate nella Piazza Primo Maggio di Palmi, centro nevralgico della ridente cittadina calabrese immersa nella Costa Viola.
L’atto finale dell’evento, messo in scena venerdì 28 maggio 2021 ed anche questa volta ospitato dallo studio mobile di EVO IOOC Italy 2021, ha portato alla ribalta i tratti essenziali del concorso.
Gli attesi risultati arrivavo dopo 4 intensi ed impegnativi giorni di assaggi che hanno coinvolto giudici internazionali i quali, per la prima volta e dopo più di un anno, hanno lavorato “in presenza”. Le sedute di assaggio, realizzate presso le strutture di CapoSperone, sono state adeguatamente preparate per rispettare tutte le norme anti-COVID. Norme che hanno consigliato di riproporre la cerimonia di premiazione all’interno di uno studio televisivo mobile dal quale, ogni angolo di mondo, ha potuto assistere alla celebrazione dei Best EVO IOOC Italy 2021.
Si diceva dei giudici. Sono stati 20, provenienti dall’estero ma anche dall’Italia, scelti tra i massimi professionisti dell’arte dell’assaggio dell’olio EVO e che per 4 intensi giorni hanno lavorato con perizia e dedizione per proclamare le migliori eccellenze olearie internazionali per questo anno 2021.
I giudici assaggiatori sono la figura più importante del concorso - ci tiene a precisare Antonio G. Lauro Presidente del concorso - in quanto è proprio grazie al loro certosino lavoro che il concorso si può celebrare ogni anno. Si tratta di figure di spicco del settore dell’olio di oliva, tutti leader nei propri paesi di appartenenza – chiosa Lauro - e che vantano un curriculum di eccellenza. Tra loro Mirella Zanetic (Croazia), Fabienne Roux (Francia), Cristina Stribacu e Kostas Liris (Grecia), M. Angeles Calvo Fandos, Juan Baseda Torruela e Javier Sanchez (Spagna), Francisco Ataide Pavao (Portogallo), Fil Bucchino (Canada), Giuseppe di Lecce e Carmelo Orlando (Italia). A questi giudici internazionali si affiancano, ormai da due anni, anche esperti italiani come Simona Cognoli, Maria Piochi, Palma Bartolini, Giuseppina Loria, Lidia Viterale, Lucia Talotta, Vincenzo Melissari, Antonio M. Riggio e Michele Siniscalchi.
A tutti loro, ricorda Lauro, l’arduo compito ed il peso non indifferente di valutare gli oltre 700 campioni, tra olio extravergine di oliva e condimenti a base di olio EVO, provenienti da 36 paesi. Prodotti realizzati da aziende che hanno fatto del proprio meglio, lavorando duramente per un intero anno in campo, al fine di presentare al concorso, ed ai consumatori di tutto il mondo, i loro prodotti migliori.
I risultati di questo lavoro di valutazione sono stati resi pubblici venerdì 28 maggio in diretta dal truck studio mobile allestito dall’organizzazione di EVO IOOC Italy. All’evento è stato possibile assistervi direttamente presso Piazza Primo Maggio a Palmi, oppure attraverso la diretta sulla pagina Facebook di EVO IOOC Italy e su Esperia TV Canale 18 del DDT.
Molti gli intervenuti, quasi tutti produttori, oltre ad un discreto numero di appassionati, ristoratori e portatori d’interesse del mondo dell’olio.
Diretto ai consumatori l’intervento del Direttore Generale Stefania Reggio, che ha “raccontato” il dietro le quinte del concorso, fornendo ai neofiti ascoltatori alcuni rudimenti sull’arte dell’assaggio e delle ferree regole del concorso, basate sulle norme del Consiglio Oleicolo Internazionale. Inoltre, la Reggio, ha ricordato come gli oli vincitori del concorso troveranno posto tra le ambitissime pagine della guida cartacea EVO IOOC Guide Buyers Edition 2021/2022, edita in due lingue (inglese e italiano).
Altro regalo per i produttori sarà il bollino di pregio, reso disponibile per le aziende vincitrici che potranno fregiarsi di tale certificato di eccellenza da apporre sulle confezioni vincitrici. Un bollino sempre più conosciuto dai consumatori di tutto il mondo e che rappresenta un’attestazione tangibile dell’alta qualità raggiunta.
La cerimonia di premiazione, come da programma, è stata preceduta da una Masterclass dal titolo: Vuoi assaggiare qualche olio EVO con me? nel corso della quale il presidente Lauro ha condotto una seduta di assaggio con alcuni dei prodotti premiati da EVO IOOC Italy 2021. Masterclass che sarà a breve ripetuta in Italia, in Grecia ed in altre parti del mondo e che fa parte della serie di azioni di promozione messe in campo dal concorso e rivolte ai consumatori.
Veniamo ai protagonisti del concorso.
Se non stupisce trovare sui gradini più alti del podio regioni fortemente olivicole quali Italia, Grecia, Spagna e Portogallo, non dovrebbe nemmeno sorprendere l’ennesima conferma di paesi che si affacciano solo da pochi anni sull’esclusivo scenario mondiale delle produzioni pregevoli di olio EVO.
New entry che portano il nome di Turchia, Tunisia, Israele, Giordania e Libano - nel vecchio mondo - Brasile, Argentina, Cile e Perù di diritto tra le nuove frontiere dall’emisfero sud.
Così, dopo sei edizioni del concorso, si delineano in maniera netta le supremazie territoriali degli oli extravergine di oliva mondiali.
Record su record, nell’edizione 2021 di EVO IOOC Italy, su tutti il numero di società iscritte al concorso, ben 370 con 704 prodotti presentati alle selezioni, in un’annata di riscatto per l’olivicoltura mondiale, dimostrata dai fatti e certificata dal numero di riconoscimenti assegnati.
Sorprendente il numero dei campioni in concorso, 704, suddivisi tra 624 oli EVO e 80 condimenti (aromatizzati), con un forte aumento percentuale, superiore al 43%, rispetto all’edizione 2020. Il tutto a testimoniare la forte voglia di ripartire delle aziende olearie mondiali, alla ricerca di una vetrina esclusiva per i propri prodotti. Oli iscritti da 370 diverse aziende con base in 34 paesi del mondo e sede di produzione in 26 stati, divisi tra Emisfero Nord e Sud.
I vincitori assoluti.
Tra le produzioni olearie mondiali di pregio, divise per singole categorie e per emisfero di appartenenza, sono state premiate con il Best in Class Emisfero Nord ben quattro aziende italiane (Umbria 2, Toscana e Lazio), una portoghese ed una greca, con l’Emisfero Sud ancora dominato dal Brasile con tre Best in Class.
Tra i premi speciali, da ricordare il Best of South America dedicato alla memoria di Ràul C. Castellani, co-fondatore del concorso.
Ancora una volta, prendendo a prestito la collaudata esperienza dello stile “Academy Awards”, sono stati annunciati i nomi delle aziende mondiali vincitrici dei tanti attesi “Best in Class”, “Best of Country” e “Special Awards”.
EVO IOOC 2021 Best International Award.
EVO IOOC Best International Award North Hemisphere:
Domenica Fiore, Domenica Fiore Novello di Notte (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Award – South Hemisphere:
Prosperato, Prosperato Exclusivo Picual (Brasile).
EVO IOOC 2021 Best International Flavoured EVOO:
Sakellaropoulos Organic Farms, ENIGMA Gourmet EVOO (Grecia).
A seguire, nel dettaglio, la lista dei finalisti ed i vincitori di categoria.
EVO IOOC 2021 Best in Class.
EVO IOOC 2021 Best International DOP/IGP - North Hemisphere
Vince: FRANTOIO FRANCI, Franci BIO IGP Toscano, Italia
Finalisti: Zolla Ecolodge, Zolla (Italia); Anna Ciacci, Abbraccio (Italia); Olympian Green International, Stadion PGI Olympia (Grecia); Accademia Olearia, "Riserva Del Produttore" DOP Sardegna Fruttato Verde (Italia); Frantoio Del Parco, Villagranducale (Italia); Cosmo Di Russo, Don Pasquale (Italia), Hellenic Fields, ena ena Ultra Superior PGI Olympia (Grecia); Almazaras De La Subbetica, Rincon De La Subbetica DOP Priego De Cordoba (Spagna); SCA. Olivarera La Purísima, El Empiedro (DOP Priego De Córdoba – Spagna).
EVO IOOC 2021 Best International Organic - North Hemisphere
Vince: M.C. RABAÇAL E ARAGÃO, Alfandagh Kids (Portogallo)
Finalisti: Alta Olea, Alta Olea Extra Virgin Chetoui (Tunisia); Olix Oil Mepe, Eleonas Vatopediou Bio (Grecia); Agrestis, Bell'Omio BIO (Italy); Oleificio Torchia, Olio Extra Vergine Di Oliva Biologico (Italia); Americo Quattrociocchi, Olivastro (Italia); Entimio, Entimio Italiano (Italia); Giovanni Batta, EVO BIO (Italia); Regazzano, Costa del Pedone monovarietale (Italia); Bona Furtuna, Bona Furtuna (Italia); Domenica Fiore, Domenica Fiore Novello di Notte (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Monovarietal - North Hemisphere
Vince: Azienda Agricola Gioacchini Antonio e Antonio, Olio Solum Caninese (Italia)
Finalisti: Fattoria Cretarola, Olio colle romano (Italia); Terra Creta, Terra Creta Koroneiki Grand Cru EVOO (Grecia); NovaVera, NovaVera Yamalak Early Harvest EVOO (Turchia); Olympian Green International, Oly Oil Traditional (Grecia); Indivegil, Quaryat Arbequina (Spagna); Frantoio Manestrini, Casaliva (Italia); Olix Oil Mepe, Olix Oil Nate Authentic Taste Premium Quality (Grecia); Almazaras De La Subbetica, Almaoliva Arbequino (Spagna); Aceites Mirasol, Aceites Mirasol (Spagna); Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm, Monocultivar Drizzar (Italia); Oro Bailen Galgon 99 Slu, Oro Bailen Picual (Spagna); Monsignore, Coratina (Italia); Hellenic Fields, ena ena Pure Drop PGI Olympia (Grecia), Donato Conserva, Mimi' Denocciolato Coratina (Italia).
EVO IOOC 2021 Best International Coupage – North Hemisphere
Vince: Azienda Agraria Passo della Palomba, Olistico Gran Cru (Italia)
Finalisti: Tenuta Masciangelo, Linea "Maria" (Italia); Oleificio Toscano Morettini, Coltofranto (Italia); Aceitera Peninsular Española, Olíria Coupage (Spagna); Mediterre Eurofood, Mediterre Lena (Grecia); Azienda Agricola Ione Zobbi, Drouna Cru dei Cru (Italia); Anteata Frantoio, Da Noi A Voi (Italia); Kmetija Kante, Kante Cuvée (Slovenia); Entimio, Entimio Distinto (Italia); OPG Brecevic Andrea RHEOS, Rheos Premium Blend (Croazia); Sovena Portugal Consumer Goods Oliveira da Serra Lagar do Marmelo (Portogallo); Aceites Knolive, Knolive Epicure (Spagna).
EVO IOOC 2021 Best International Monovarietal – South Hemisphere
Vince: Verde Louro Azeites, Azeite de Oliva Extra Virgem Arbequina (Brasile)
Finalisti: Verde Louro Azeites, Azeite De Oliva Extra Virgem Koroneiki (Brasile); Estância das Oliveiras Agroindustrial, Estância das Oliveiras – Koroneiki (Brasile); Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Koroneiki (Brasile); Casa Albornoz Industria Olivicola, Casa Albornoz - Da Casa (Brasile); Goto Market - Deinal, Santolivo Edición Especial (Perù); Prosperato, Prosperato Exclusivo Picual (Brasile).
EVO IOOC 2021 Best International Coupage – South Hemisphere
Vince: Estância das Oliveiras Agroindustrial Ltda, Estância das Oliveiras - Blend Exclusivo (Brasile)
Finalisti: Establecimiento Olivum, Establecimiento Olivum Blend Medio (Argentina); Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Blend (Brasile); Fazenda Irarema, azeite Suave (Brasile); Vinícola Família Davo, azeite Davo (Brasile); Estância das Oliveiras Agroindustrial.
Best of Country.
EVO IOOC 2021 Best Of Argentina
Establecimiento Olivum, Establecimiento Olivum Blend Medio
EVO IOOC 2021 Best Of Brazil
Casa Albornoz Industria Olivicola, Casa Albornoz Da Casa
EVO IOOC 2021 Best Of Greece
Terra Creta, Terra Creta Koroneiki Grand Cru EVOO
EVO IOOC 2021 Best Of Italy
Zolla Ecolodge, Zolla
EVO IOOC 2021 Best Of Portugal
Sovena Portugal Consumer Goods, Oliveira da Serra Lagar do Marmelo
EVO IOOC 2021 Best Of Spain
Indivegil, Quaryat Arbequina
EVO IOOC 2021 Best Of Turkey
NovaVera, NovaVera Yamalak Early Harvest EVOO
Special Awards
EVO IOOC 2021 Scoglio dell’Ulivo Best of Regione Calabria
Oleificio Torchia, Olio Extra Vergine di Oliva Biologico
EVO IOOC 2021 Ràul C. Castellani Best of South America
Café Fazenda Sertãozinho, Orfeu Koroneiki (Brasile)
EVO IOOC 2021 Almendrados dulces
Almazara Artal, El Aceite de Marta (Spagna)
Molto ricco il medagliere degli extravergine, che conta 465 medaglie assegnate nelle due tipologie Gold e Silver. Sono state invece 62 (44 Gold e 18 Silver) le medaglie per i condimenti.
Copiosa la presenza italiana (235 iscritti) che contribuisce al 33% del totale dei prodotti iscritti. Alla nostra nazione assegnate 194 medaglie totali, a seguire la Grecia (20% del totale, con 142 iscrizioni e 112 riconoscimenti), Turchia (14% del totale, con 101 iscritti e 76 medaglie totali), Spagna (63 iscritti ed un totale di 44 medaglie, tra Gold e Silver) e Portogallo (40 iscritti e 26 medaglie nel complesso).
Ad arricchire e completare i riconoscimenti di EVO IOOC Italy 2021, le medaglie conferite ad Algeria (1), Argentina (12), Brasile (18), Cile (1), Croazia (7), Francia (1), Giordania (1), Israele (8), Libano (2), Marocco (2), Perù (1), Slovenia (1), Tunisia (10) e Stati Uniti d’America (4).
Dicevamo 624 oli EVO, di questi, il 41% certificati (DOP/IGP e Bio), con 70 oli EVO a denominazione DOP/IGP (11%) e 187 Oli EVO Biologici (30%), mentre i condimenti (oli variamente aromatizzati) sono stati 80. Gli oli EVO Monovarietali hanno rappresentato il 41% (256 oli EVO), con circa 150 varietà presenti, espressione più pura e rappresentativa dei bacini olivicoli mondiali, sempre più apprezzate e richieste dai consumatori più attenti. La restante parte (59%), era costituita dai cosiddetti blend, o coupage, contenenti più varietà di olive.
Come visto, da oggi sono molti di più i dei dell’olimpo, vecchi e nuovi competitors dell’Italia e dell’Europa tutta, che ampliano, impreziosiscono e completano il gotha internazionale delle eccellenze olearie.
L’elenco completo dei vincitori, i certificati attestanti il premio attribuito, ed i bollini di qualità sono già disponibili sul sito web del concorso www.evo-iooc.it
EVO IOOC Italy 2020 non si ferma e premia i migliori extravergine ed aromatizzati al mondo.
Sono state 15 le giornate che hanno impegnato nella valutazione i 25 giudici internazionali provenienti da 9 differenti paesi, e l’atto finale del concorso EVO IOOC ha premiato e svelato al mondo intero le eccellenze olearie per questo anno 2020. Inusuale ed elegante lo studio televisivo mobile scelto per ospitare – in tempo di pandemia – la cerimonia di premiazione.Lo studio mobile, posizionato in Piazza Municipio del Comune di Palmi, centro politico della accogliente cittadina calabrese immersa nella Costa Viola, ha così prodotto l’evento, già visibile in diretta sulla pagina Facebook di EVO IOOC e da oggi disponibile anche su YouTube e Facebook.
“La quinta edizione di EVO IOOC è stata, senza ombra di dubbio, un’edizione differente; più impegnativa, ma per molti versi gratificante – dichiara il Dr Antonio G. Lauro, presidente del concorso. Alle difficoltà organizzative nella preparazione dell’evento, ha fatto riscontro il supporto e l’incoraggiamento delle società produttrici coinvolte nel nostro progetto che – ricordiamo – taglia il nastro del suo primo lustro. A quanti continuano a credere nel nostro lavoro e a tutti coloro che ci spronano a mantenere l’impegno preso, cioè quello della valorizzazione e della promozione dell’olio EVO e dei condimenti a base di olio EVO di qualità, abbiamo riservato alcuni regali. Sono stati messi gratuitamente a disposizione dei vincitori 2020, i nuovissimi bollini di qualità di EVO IOOC che potranno essere posti sulle confezioni degli oli EVO e dei condimenti a base di olio EVO che si sono affermate ad EVO IOOC Italy 2020. Non si tratta di un semplice bollino – chiosa Lauro – ma di un vero e proprio sigillo di qualità, che permetterà di incentivare l’attività commerciale e di promozione degli oli extravergine di oliva e dei condimenti premiati al concorso”.
Ma EVO IOOC riserva ai produttori partecipanti ancora alcune sorprese. Una speciale Masterclass “Vuoi assaggiare qualche olio EVO con me?” Condotta dal Dr Lauro, si terrà a Palmi, il 31 luglio 2020. Evento gratuito per gli iscritti al contest.
Inoltre, è stata annunciata anche la nuova edizione della EVO IOOC Guide Buyers Edition 2020/2021, definita dagli organizzatori un “riassunto per immagini dei prodotti che si sono affermati nell’ultima edizione del concorso. Guida che da quest’anno cresce e diventa bilingue (italiano e inglese), per far fronte alle tante richieste da parte dei lettori”.
Nel corso della premiazione in diretta mondiale è stata ricordato – attraverso le parole di alcuni giudici in collegamento Skype dal Giappone, Grecia ed Italia – il lavoro e la professionalità dei preziosi giudici di EVO IOOC 2020, vero motore di tutta la complessa macchina organizzativa del contest.
Sono stati citati i giudici internazionali Aida Lazzez (Tunisia), Birsen Can Pehlivan e Mehmet Özgü Manisali (Turchia), Ehud Soriano (Israele), Cristina Stribacu, Eleftheria Germanaki e Kostas Liris (Grecia), Miciyo Yamada, Hiromi Nakamura e Nori Ogido (Giappone), Na Xie (Cina), Javier Sànchez Pedròs, Juan Baseda Torruella, Mª Ángeles Calvo Fandos (Spagna), Francisco Ataíde Pavão (Portogallo), Roberto Marchesini, Indra Galbo, Simona Cognoli, Nicolangelo Marsicani e Vincenzo Melissari (Italia). Ed a seguire il gruppo dei giudici nazionali (Lidia Viterale, Lucia Talotta, Antonio Maria Riggio e Giuseppina Loria), tutti esperti assaggiatori professionisti, che hanno valutato e premiato gli oli EVO ed i condimenti in concorso.
Uno sguardo ai numeri.
Gli olio EVO ed i condimenti a base di olio EVO in concorso sono stati 491, con un aumento del 13% all’edizione 2019. Oli iscritti da ben 25 paesi del mondo, divisi tra Emisfero Nord e Sud.
Molto ricco il medagliere generale, che conta 405 medaglie assegnate nelle due tipologie Gold e Silver. Nutrita la rappresentativa italiana (179 iscritti) alla quale vengono assegnate 147 medaglie totali, seguita dalla Grecia (66 iscrizioni e 55 riconoscimenti), dalla Spagna (62 iscritti ed un totale di 50 medaglie, tra Gold e Silver) e dalla Turchia (61 iscritti e 54 medaglie totali).
Ad arricchire e completare il medagliere di EVO IOOC 2020, i riconoscimenti assegnati ad Argentina (14), Azerbaijan (1), Belgio (4), Brasile (12), Canada (1), Cina (2), Croazia (4), Francia (1), Germania (4), Israele (2), Libano (5), Malta (1), Portogallo (15), Slovenia (1), Tunisia (4), Uruguay (2) e Stati Uniti d’America (26).
Mentre, per quanto riguarda la sezione “Olio Extravergine di Oliva”, sono pervenuti 449 campioni; di questi, il 42,7% certificati (DOP/IGP e Bio), con il 12,5% di oli EVO a denominazione DOP/IGP ed il 30,2% di oli EVO Biologici. I condimenti a base di olio extravergine di oliva, variamente aromatizzati, sono stati 42.
Gli oli EVO Monovarietali hanno rappresentato il 65,3% del totale, con circa 140 varietà presenti, a raccontare le espressioni più pure ed il terroir dei territori olivicoli mondiali. Inoltre, la restante parte (34,7%), era costituita dai blend, o coupage, contenenti mediamente due/tre varietà differenti di olive.
Tra tutte le medaglie consegnate da EVO IOOC 2020, assumono un alto valore le tre Gold Medals della Tunisia e le due cinesi, oltre al sorprendente – agli occhi dei neofiti – riconoscimento “oro” conquistato con merito dal Libano.
Anche tra le Silver Medals onore all’Azerbaijan ed a Malta, nonché alle donne d’Israele, con prodotti nati nel contesto di un forte lavoro di integrazione tra la Comunità Araba ed Israeliana, diretta da una Organizzazione no-profit formata esclusivamente da donne.
Tra tutti gli oli in concorso, tre dei trofei più ambiti (Best in Class), classificati per singole categorie ed emisfero di appartenenza, sono andati alle eccellenze olearie mondiali italiane di Calabria, Lazio e Puglia.
Alla Spagna due Best in Class, con l’Emisfero Sud dominato dal Brasile (tre Best in Class). Tra i premi speciali, da ricordare il Best of South America dedicato alla memoria di Ràul C. Castellani, co-fondatore del concorso.
Ma ecco i nomi delle aziende mondiali vincitrici dei tanti attesi “Best in Class” di EVO IOOC Italy 2020:
EVO IOOC Best International Award North Hemisphere: Almazaras de la Subbetica. PARQUEOLIVA Serie Oro – DOP Priego de Cordoba (Spain)
EVO IOOC Best International Award South Hemisphere: Café Fazenda Sertãozinho LTDA. Azeite Orfeu – Blend da Safra (Brazil)
EVO IOOC Best International DOP/IGP 2020 – North Hemisphere SCA. Olivarera La Purísima. EL EMPIEDRO (DOP Priego de Córdoba) (Spain)
EVO IOOC Best International Organic 2020 – North Hemisphere: AZIENDA AGRICOLA ULIVETO SRL. “I GRANDI OLI SCISCI” PICHOLINE BIO (Italy)
EVO IOOC Best International Monovarietal 2020 – North Hemisphere: Az. Agr. Cosmo Di Russo. Caieta EVO (Italy)
EVO IOOC Best International Coupage 2020 – North Hemisphere: Azienda agricola sorelle Garzo. Dolciterre Rosi’ (Italy)
EVO IOOC Best International Monovarietal 2020 – South Hemisphere: LAGAR H AGROINDUSTRIA LTDA. Lagar H Koroneiki (Brazil)
EVO IOOC Best International Coupage 2020 – South Hemisphere: Prosperato. Prosperato Premium Blend (Brazil)
I premi speciali e Best of Country:
Best International Flavoured EVOO: Laconiko. Laconiko Blood Orange. Greece
Special Award Ràul Castellani Best of South America: LAGAR H AGROINDUSTRIA LTDA. Lagar H Koroneiki (Brazil)
Special Award Best of Messinia: Anagnostopoulos A. Co. One & Olive Premium Greek Extra Virgin Olive Oil (Greece)
Special Award Best of Crete: Terra Creta SA. Terra Creta Grand Cru EVOO (Greece)
Special Award Best of Bajo d’Aragòn: MIO OLIVO (APADRINAUNOLIVO.ORG). DOP Bajo Aragon (Spain)
Special Award Scoglio dell’ulivo Best of Regione Calabria: Azienda agricola sorelle Garzo. Dolciterre Rosi’ (Italy)
Best of Argentina: Olivícola Laur – Millan SA. Contraviento (Argentina)
Best of Brazil: Prosperato. Prosperato Premium Blend (Brazil)
Best of Greece: Blaeuel Greek Organic Products. MANI Organic Greek Olive Oil Extra Virgin (Greece)
Best of Italy: Azienda Agricola Maselli di Maselli Maria Antonietta. Coratina (Italy)
Best of Portugal: Gallo Worldwide. Gallo Reserva (Portugal)
Best of Spain: Rafael Alonso Aguilera SL. Oro del Desierto Coupage (Spain)
Best of Turkey: Bozelli. Bozelli (Turkey)
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Guarda l'elenco delle aziende vincitrici del concorso EVO IOOC 2019.
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Pubblicato l'elenco delle aziende vincitrici del concorso EVO IOOC 2018.
Il silenzio secolare dei templi di Paestum, scenario millenario di epiche avventure e storici eventi che hanno segnato i destini di quest’area, accoglie oggi il mondo oleario internazionale!Si respira storia, dove l’olio è stato – e continua ad essere – il trait d’union tra ieri e oggi!
Scenario da brivido – quindi - per la terza edizione dell’EVO IOOC.
Un silenzio millenario che – tra breve – sarà rotto dall’entusiasmo dei produttori vincitori.
Sarà il luogo, sarà l’atmosfera che si è creata, ma posso dire che Paestum – oggi - è il centro del Mondo!
Bello vedere centinaia di produttori affollare l’area archeologica, tutti felici – lo vedo dalle vostre espressioni - a prescindere del risultato che – a breve – verrà annunziato.
Guardo e scopro tra voi tanti volti familiari, per me legati ad un logo, una scritta, un’etichetta. Ricordo la vostra bottiglia e l’emozione vissuta durante l’assaggio, grazie all’alacre lavoro delle vostre sapienti mani.
Vi saluto e vi ringrazio per essere qui, con me, con noi, stasera.
Come ringrazio – lasciatemi questa opportunità - la grande intesa (o partnership come amano dire oratori certamente più forbiti di me) nata con il Comune di Capaccio Paestum – o meglio con il Sindaco Palumbo ed il suo braccio destro la vice sindaco Palmieri, l’organizzazione di produttori Unasco – storico partner del concorso, la società Barzanò e Zanardo, lo Studio Mondini Rusconi, la società Clemente Costruzioni Meccaniche, il Savoy Beach Hotel Paestum e l’Associazione Oleum.
Grazie anche a tutta la macchina organizzativa della quale io, e ed il mio Direttore generale Stefania Reggio siamo la faccia “visibile” dell’evento, la punta dell’iceberg.
Grazie ai tanti appassionati, ai gourmet ed agli Olive Oil Enthusiast qui giunti per celebrare questa festa dell’olio extravergine di oliva – dell’EVO.
E come non ringraziare i miei giudici assaggiatori, la mia forte squadra!
Lo faccio citando qui i loro nomi ed a loro va, il mio ringraziamento per il duro lavoro svolto nei quattro giorni dedicati all’assaggio.
Miciyo Yamada, Na Xie, Marina Lichterman, Birsen Can Pehlivan, Eleftheria Germanaki, Cristina Stribacu, Gaetano Avallone, Hiromi Udagawa, Ehud Soriano, Aida Lazzez, Selin Ertur, Francisco Pavao, Maria Angeles Calvo Fandos, Carmelo Orlando, Rosario Franco, Piero Palanti e Indra Galbo
Grazie, siete stati la mia sicurezza!
Adesso i dati:
502 oli in concorso con un incremento – rispetto all’annata d’esordio 2016 – di quasi il 60%
20 i paesi di provenienza degli EVO, con una assoluta biodiversità certificata dalle 156 diverse varietà in gara.
Circa il 45% degli EVO partecipanti arrivano dall’Italia, paese ospitante, dove la presenza maggiore è rappresentata da oli extravergine di oliva provenienti dalla Puglia (22%) e dalla mia Calabria (19%).
EVO DOP/IGP: 19%, Bio 25%, Mono 55%, Coupage 45%
Ed ecco, quindi, i vincitori della terza edizione del concorso EVO IOOC
EVO IOOC 2018 - EXTRA VIRGIN OLIVE OIL AWARDS
EVO IOOC 2018 - BEST IN CLASS
EVO IOOC Best International Award - North Hemisphere:Frantoio Franci Frantoio Franci Bio Toscano Igp Italia Best in Class
EVO IOOC Best International Award - South Hemisphere:
Café Fazenda Sertãozinho LTDA Azeite de Oliva Orfeu - PICUAL Brasile Best in Class
EVO IOOC Best International Organic - North Hemisphere:
AZIENDA AGRICOLA BONANNO DOMENICO PASSIONE Italia Best in Class
EVO IOOC Best International DOP/IGP - North Hemisphere:
ALMAZARAS DE LA SUBBÉTICA RINCÓN DE LA SUBBÉTICA DOP PRIEGO DE CÓRDOBA Spagna Best in Class
EVO IOOC Best International Monovarietal - North Hemisphere:
LIÁ Cultivators LIÁ Premium Edition Grecia Best in Class
EVO IOOC Best International Monovarietal - South Hemisphere:
Prosperato Prosperato Exclusivo Picual Brasile Best in Class
EVO IOOC Best International Coupage - North Hemisphere:
AZIENDA AGRICOLA SILVERIO BUFANO Olio extravergine di oliva Bufano Italia Best in Class
EVO IOOC Best International Coupage - South Hemisphere:
Olivas Costas Doce Blend Intenso Brasile Best in Class
EVO IOOC L’olio del tuffatore Best of Regione Campania:
Az. Agr. Piero Matarazzo Ramarà Dop Cilento Italia Special Award
Special Awards
EVO IOOC 2018 - SPECIAL AWARD
EVO IOOC Ràul C. Castellani – Best of South America 2018Café Fazenda Sertãozinho LTDA Azeite de Oliva Orfeu - PICUAL Brasile Best of Country
EVO IOOC Best of Argentina 2018
MILLAN S.A. - Laur Cruz de Piedra Aceite de Oliva Virgen Extra MILLAN S.A. - Laur Cruz de Piedra Aceite de Oliva Virgen Extra Argentina Best of Country
EVO IOOC Best of Greece 2018
HELLENIC FIELDS LTD ena ena Organic PGI Olympia Grecia Best of Country
EVO IOOC Best of Italy 2018
Az. Agr. Depalo Luigi Danae Italia Best of Country
EVO IOOC Best of Portugal 2018
Sovena Portugal Consumer Goods, S.A. Oliveira da Serra Ouro Portogallo Best of Country
EVO IOOC Best of Spain 2018
Ingeoliva SL CORTIJO EL PUERTO PICUAL Spagna Best of Country
EVO IOOC Best of Turkey 2018
Arbekina Fidancılık (HERMUS) Hermus Arbequina Turchia Best of Country
EVO IOOC Best of Crete 2018
ANDROULAKIS EFTYCHIOS PAMAKO MOUNTAIN BIO BLEND Grecia Special Award
EVO IOOC Best of Messenia 2018
DRAGONAS BROS S.A. Angel (P.D.O. KALAMATA) Grecia Special Award
Tutti i premiati
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/awards_2018.php
Special Award
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/special_2018.php
Gold Medals
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/gold_2018.php
Silver Medals
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/silver_2018.php
La storia del contest EVO-IOOC
Dal 2016 al 2017: D-IOOC 2017 (adesso EVO-IOOC).
Nonostante gli oli italiani fossero solo il 44% degli oli in concorso, si portano a casa ben tre Best International, dominando così la classifica generale
Il 7 Maggio 2017, al Domina Zagarella di Palermo, la cerimonia conclusiva si apre con un commosso ricordo del professore Raul C. Castellani, già Direttore Tecnico di molte competizioni internazionali dell’olio e del vino – tra cui appunto il D-IOOC.
Alla presenza della giuria del concorso (proveniente da Spagna, Palestina, Italia, Grecia, Croazia, Giappone, Israele, Cina e Turchia), produttori, autorità, giornalisti e tanti appassionati sono stati svelati al mondo, anche in diretta Facebook, i Best International del Contest.
Al saluto, al quale si è unito il Management del concorso, composto anche quest'anno da Stefania Reggio, David Oddsson e Antonio G. Lauro è seguito il lento sciorinare dei numeri del contest 2017.
Stabile il numero degli oli iscritti (347 con un piccolo 10% di aumento rispetto al 2016), pur ricordando la drastica riduzione degli EVOO italiani, pari solo al 44% degli oli in concorso (154 campioni), a testimoniare la pessima annata olearia italiana e di mezzo bacino del mediterraneo.
Tra le categorie di premi in concorso, quella dedicata all’Olio Extravergine di Oliva Biologico (22% degli EVOO iscritti), agli Extravergine Monovarietali (60% dei campioni) o in Blend (40%), a denominazione d’origine DOP/IGP (22%), provenienti dall’Emisfero nord (90%) e dall’Emisfero Sud (10%).
Al D-IOOC non nascondono di aspirare a diventare “il più importante contest dell’area mediterranea”, proprio perché – si legge in una nota stampa - “al D-IOOC non esistono né stereotipi né preconcetti nei confronti delle produzioni olearie mondiali. EVOO verdi, o maturi, del nord o del sud del mondo, di questo e altro paese, di una piccola o diffusissima varietà, vengono trattati con il rispetto che meritano senza vincoli o pregiudizi”. “Crediamo nella qualità, crediamo nella difesa della biodiversità dalla forzata manovra di avvicinamento ad una olivicoltura globale fatta dalle sole e solite 5 varietà. Con il D-IOOC, grazie ai riconoscimenti e tributi di merito a questi presidi sul territorio – conclude la nota - opponiamo resistenza all’estinzione delle centinaia di varietà minori prodotte da piccoli, medi o grandi produttori, tutti da difendere in egual maniera e che potrebbero sparire, portando ad un impoverimento per tutti noi”.
Ma ecco i dati relativi ai vincitori dell’edizione 2017 del D-IOOC.
Ancora l’Italia ad affermarsi con 3 EVOO nella TOP 10, a seguire la Spagna con 2, Argentina, Brasile e Uruguay con 1 EVOO in Top 10.
Emisfero Nord: Vince l’Italia per la seconda volta consecutiva con l’Azienda Agricola Donato Conserva di Modugno (BA) – Italia con l’olio extravergine di oliva MIMI’ Coratina.
Alla società barese assegnato il premio D-IOOC Best International 2017 della seconda edizione del contest.
Emisfero Sud: D-IOOC Best International 2017 della seconda edizione del contest alla Solfrut SA di San Juan – Argentina, con l’extravergine Oliovita Edición Limitada – Picual.
Medaglie GOLD e SILVER
Un totale di 195 medaglie assegnate alle aziende partecipanti alla seconda edizione del D-IOOC (95 Gold Medal e 100 Silver Medal), pari al 56% del totale delle aziende partecipanti, in leggera flessione rispetto al 2016.
L’Italia padrone assoluta della classifica che si aggiudica, a fronte dei 154 oli partecipanti (44,4% del totale), ben 95 riconoscimenti (55 Gold Medal e 40 Silver Medal, pari al 62% degli EVOO italiani in concorso).
Ottimo comportamento della pattuglia spagnola dell’olio da olive che nel complesso porta via 27 medaglie (17 Gold Medal e 10 Silver Medal, pari al 64% degli EVOO spagnoli in concorso) su un totale di 42 EVOO iscritti al D-IOOC.
A seguire la Grecia (5 Gold Medal e 13 Silver Medal), l’esordiente Turchia (3 Gold Medal e 7 Silver Medal) e l’Argentina (2 Gold Medal e 7 Silver Medal).
Oltre alle grandi soprese tra i premiati (Brasile su tutti) della TOP 10, anche le medaglie Gold e Silver riservano piacevolissime sorprese.
Tra le tante riconferme, spiccano le Gold Medal della Turchia e la Silver assegnata alla Palestina, nonché le 5 medaglie nel suo complesso conquistate da un paese produttore (Brasile) che si affaccia solamente adesso al mondo dell’EVOO di qualità.
Ma ecco nel dettaglio i Best in Show del contest D-IOOC:
D-IOOC Best International Award 2017
Northern Hemisphere
Azienda Agricola Donato Conserva
Modugno (BA) - Italia
MIMI’ Coratina
D-IOOC Best International Award 2017
Southern Hemisphere
Solfrut SA
San Juan - Argentina
Oliovita Edición Limitada – Picual
D-IOOC Best International Monovarietal 2017
Northern Hemisphere
ALMAZARAS DE LA SUBBETICA
CARCABUEY (Spagna)
RINCON DE LA SUBBETICA (DOP PRIEGO DE CORDOBA)
D-IOOC Best International Monovarietal 2017
Southern Hemisphere
VERDE LOURO AZEITES LTDA
CANGUÇU - RIO GRANDE DO SUL (Brasile)
VERDE LOURO ARBOSANA
D-IOOC Best International Blend 2017
Northern Hemisphere
MUELA-OLIVES SL
PRIEGO DE CORDOBA (Spagna)
VENTA DEL BARON ACEITE DE OLIVA VIRGEN EXTRA
D-IOOC Best International Blend 2017
Southern Hemisphere
AGROLAND SA - COLINAS DE GARZÓN
Montevideo (Uruguay)
COLINAS DE GARZÓN OLIO NOVO 2016
D-IOOC Best International Organic 2017
Northern Hemisphere
Domenica Fiore (Agricola Fiore di Giustra Frank)
Orvieto
Domenica Fiore Olio Reserva
D-IOOC Best International DOP/IGP 2017
Northern Hemisphere
Franci S.N.C.
Montenero d'Orcia
Frantoio Franci BIO IGP Toscano
D-IOOC Best of Regione Sicilia 2017
FRANTOI CUTRERA S.R.L.
Chiaramonte Gulfi (RG) – Italia
PRIMO DOP
Special Award
D-IOOC Raul C. Castellani 2017 Best of South America
Trilogía
San Juan - Argentina
Trilogía Aceite de Oliva Virgen Extra
D-IOOC Best of Turkey 2017
Zeytindostu İktisadi İşletmesi
Alsancak/Konak (İZMİR) - Turchia
ÖVEÇLI
D-IOOC Best of Crete 2017
Terra Creta SA
Kolymvari Chania (Creta) - Grecia
Terra Creta Organic Extra Virgin Olive Oil
D-IOOC 2016 (Oggi rinominato EVO-IOOC)
Appena spente le luci del Concorso Internazionale sull’Olio Extravergine di Oliva D-IOOC 2016, proviamo a tirarne le somme con Antonio Giuseppe Lauro (Presidente e Capo Panel D-IOOC).
La buona riuscita del contest internazionale - esordisce Lauro - è stata frutto della fortissima squadra messa in campo per la grande kermesse siciliana. Ho potuto così contare sull’inedita partnership con David Oddsson e Stefania Reggio (Direttore Generale del concorso) e dell’aiuto qualificato dei colleghi argentini Raul Castellani (Direttore Tecnico) e Leonardo Castellani (Direttore sala campioni), che con Davide V. Lauro (Direttore assaggi) hanno completano la forte squadra del D - International Olive Oil Contest.
L’alto lignaggio degli oli in concorso, incalza il presidente Lauro, mi ha dapprima intimorito, ma subito dopo inorgoglito, conscio della grande responsabilità ricevuta nel dover affrontare tre giornate di valutazione difficili e dure, ma rese più semplici dall’alto livello professionale della giuria internazionale selezionata a rappresentare i consumatori di tutto il mondo.
Arduo quindi il compito di valutare i 329 campioni, provenienti da 21 paesi, giunti a Palermo per essere assaggiati dai 16 giurati provenienti da 8 paesi, tra i quali, oltre a me (Lauro n.d.r.) capo panel del contest, gli altri italiani Carmelo Orlando, Giuseppe Cicero, Barbara Alfei, Roberto Marchesini, Maria Paola Gabusi e Indra Galbo. A completare il gruppo dei giudici Francisco Ataíde Pavão (Portogallo), Miciyo Yamada e Nori Ogido (Giappone), Selin Ertür (Turchia), Ehud Soriano (Israele), Eleftheria Germanaki e Cristina Stribacu (Grecia), la palestinese Taghreed Mohamed A. Shehadeh e l’argentina María Belén Giménez.
Il D-IOOC, come spiega il presidente del concorso - arrivando dopo i grandi eventi internazionali di Verona (Sol d’Oro), New York (NYIOOC) e Tokyo (OLIVE JAPAN), ha usufruito di una selezione “naturale” degli oli iscritti al concorso. In effetti, molti dei grandi extravergine che si sono affermati nei vari contest internazionali sono arrivati al D-IOOC, rendendo difficile le operazioni di selezione visto che al nostro concorso palermitano sono giunte solamente le migliori espressioni degli extravergine internazionali.
Vivendo le giornate del D-IOOC ci si è resi conto che non è stato solamente un concorso oleario internazionale, e su questo gli organizzatori, David Oddsson su tutti, hanno puntato fin dalla prima edizione del premio.
D-IOOC è così stato gastronomia e turismo nel programma Discover & Taste ...Olive Oil, esposizione ed assaggi nell’Extra D-IOOC, scienza e divulgazione nella conferenza internazionale “Il settore dell’olio extravergine di oliva: consumi, percezione della qualità, rapporti con nutrizione e salute. Una rassegna internazionale”, realizzata per dare voce ai tanti relatori internazionali intervenuti.
E finalmente la grande festa finale, la cerimonia di premiazione, dove è stato dato il giusto risalto alle grandi produzioni olearie internazionali.
Appena spente le luci del Concorso Internazionale sull’Olio Extravergine di Oliva D-IOOC 2016, proviamo a tirarne le somme con Antonio Giuseppe Lauro (Presidente e Capo Panel D-IOOC).
La buona riuscita del contest internazionale - esordisce Lauro - è stata frutto della fortissima squadra messa in campo per la grande kermesse siciliana. Ho potuto così contare sull’inedita partnership con David Oddsson e Stefania Reggio (Direttore Generale del concorso) e dell’aiuto qualificato dei colleghi argentini Raul Castellani (Direttore Tecnico) e Leonardo Castellani (Direttore sala campioni), che con Davide V. Lauro (Direttore assaggi) hanno completano la forte squadra del D - International Olive Oil Contest.
L’alto lignaggio degli oli in concorso, incalza il presidente Lauro, mi ha dapprima intimorito, ma subito dopo inorgoglito, conscio della grande responsabilità ricevuta nel dover affrontare tre giornate di valutazione difficili e dure, ma rese più semplici dall’alto livello professionale della giuria internazionale selezionata a rappresentare i consumatori di tutto il mondo.
Arduo quindi il compito di valutare i 329 campioni, provenienti da 21 paesi, giunti a Palermo per essere assaggiati dai 16 giurati provenienti da 8 paesi, tra i quali, oltre a me (Lauro n.d.r.) capo panel del contest, gli altri italiani Carmelo Orlando, Giuseppe Cicero, Barbara Alfei, Roberto Marchesini, Maria Paola Gabusi e Indra Galbo. A completare il gruppo dei giudici Francisco Ataíde Pavão (Portogallo), Miciyo Yamada e Nori Ogido (Giappone), Selin Ertür (Turchia), Ehud Soriano (Israele), Eleftheria Germanaki e Cristina Stribacu (Grecia), la palestinese Taghreed Mohamed A. Shehadeh e l’argentina María Belén Giménez.
Il D-IOOC, come spiega il presidente del concorso - arrivando dopo i grandi eventi internazionali di Verona (Sol d’Oro), New York (NYIOOC) e Tokyo (OLIVE JAPAN), ha usufruito di una selezione “naturale” degli oli iscritti al concorso. In effetti, molti dei grandi extravergine che si sono affermati nei vari contest internazionali sono arrivati al D-IOOC, rendendo difficile le operazioni di selezione visto che al nostro concorso palermitano sono giunte solamente le migliori espressioni degli extravergine internazionali.
Vivendo le giornate del D-IOOC ci si è resi conto che non è stato solamente un concorso oleario internazionale, e su questo gli organizzatori, David Oddsson su tutti, hanno puntato fin dalla prima edizione del premio.
D-IOOC è così stato gastronomia e turismo nel programma Discover & Taste ...Olive Oil, esposizione ed assaggi nell’Extra D-IOOC, scienza e divulgazione nella conferenza internazionale “Il settore dell’olio extravergine di oliva: consumi, percezione della qualità, rapporti con nutrizione e salute. Una rassegna internazionale”, realizzata per dare voce ai tanti relatori internazionali intervenuti.
E finalmente la grande festa finale, la cerimonia di premiazione, dove è stato dato il giusto risalto alle grandi produzioni olearie internazionali.
Questi i premi conferiti ai partecipanti alla prima edizione del D-IOOC 2016.
Premi internazionali assoluti
Su tutti l’Italia con ben 3 D-IOOC Best International (Romano Vincenzo e C. SAS; Paolo Bonomelli; Antiche Masserie d'Apulia), seguita dalla Spagna (MUELA-OLIVES SL; Almazaras de la Subbétìca) e dalla sorprendente Argentina (Enrique Rubén Porro; Millan SA Olivicola Laur) con due Best International ciascuno.
A chiudere il D-IOOC Best International assegnato alla società australiana Camilo Enterprises ed al Perù (Q'umir Products Santo Olivo).
Il D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016, va alla società Agrestis Soc. Coop. Agricola.
Ecco nel dettaglio i Best International Award:
D-IOOC Best International Award 2016 - Northern Hemisphere
Romano Vincenzo e C. SAS, Bronte–Sicilia-Italia
Olio Extravergine di Oliva
Le Sciare
D-IOOC Best International Award 2016 - Southern Hemisphere
Camilo Enterprises, Australia
Extra Virgin Olive Oil
Classic Ligurian
D-IOOC Best International Monovarietal 2016 - Northern Hemisphere
Paolo Bonomelli, Torri del Bénaco-Veneto-Italia
Olio Extravergine di Oliva
CA' RAINENE Monovarietale Drizzar DOP Garda
D-IOOC Best International Monovarietal 2016 - Southern Hemisphere
Enrique Rubén Porro, Viedma-Argentina
Aceite de Oliva Virgen Extra
Viejo Puente Molina Changlot Real
D-IOOC Best International Blend 2016 - Northern Hemisphere
MUELA-OLIVES SL, Priego de Còrdoba-Spagna
Aceite de Oliva Virgen Extra
VENTA DEL BARON
D-IOOC Best International Blend 2016 - Southern Hemisphere
Millan SA Olivicola Laur, Mendoza-Argentina
Aceite de Oliva Virgen Extra
Laur Blend Gran Mendoza
D-IOOC Best International Organic 2016 - Northern Hemisphere
Antiche Masserie d'Apulia, Ostuni - Puglia -Italia
Olio Extravergine di Oliva
EXPLORIUM - Antiche Masserie d'Apulia
D-IOOC Best International Organic 2016 - Southern Hemisphere
Q'umir Products Santo Olivo, Lima-Perù
Aceite de Oliva Virgen Extra
Santo Olivo
D-IOOC Best International DOP/IGP 2016 - Northern Hemisphere
Almazaras de la Subbétìca, Carcabuez-Spagna
Aceite de Oliva Virgen Extra
PARQUEOLIVA SERIE ORO
Premio regionale
Il riconoscimento voluto fortemente dalla Regione Siciliana - D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016 –va alla società Agrestis Soc. Coop. Agricola di Buccheri, che si aggiudica il primo trofeo regionale in qualità di Best of Regione Sicilia con l’olio extravergine di oliva Fiore d'Oro DOP Monti Iblei Monte Lauro - D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016.
Premi internazionali di prima categoria (Medaglie GOLD e SILVER)
Ancora l’Italia padrone assoluta della classifica che si aggiudica, a fronte dei 198 oli partecipanti (60,2% del totale), ben 139 riconoscimenti (64 Gold Medal e 75 Silver Medal).
Ottimo comportamento della pattuglia spagnola dell’olio da olive che nel complesso porta via 26 medaglie (16 Gold Medal e 10 Silver Medal).
A seguire l’Argentina (5 Gold Medal e 11 Silver Medal), il Portogallo (5 Gold Medal e 7 Silver Medal) e la Grecia (2 Gold Medal e 8 Silver Medal).
Premi internazionali assoluti
Su tutti l’Italia con ben 3 D-IOOC Best International (Romano Vincenzo e C. SAS; Paolo Bonomelli; Antiche Masserie d'Apulia), seguita dalla Spagna (MUELA-OLIVES SL; Almazaras de la Subbétìca) e dalla sorprendente Argentina (Enrique Rubén Porro; Millan SA Olivicola Laur) con due Best International ciascuno.
A chiudere il D-IOOC Best International assegnato alla società australiana Camilo Enterprises ed al Perù (Q'umir Products Santo Olivo).
Il D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016, va alla società Agrestis Soc. Coop. Agricola.
Ecco nel dettaglio i Best International Award:
D-IOOC Best International Award 2016 - Northern Hemisphere
Romano Vincenzo e C. SAS, Bronte–Sicilia-Italia
Olio Extravergine di Oliva
Le Sciare
D-IOOC Best International Award 2016 - Southern Hemisphere
Camilo Enterprises, Australia
Extra Virgin Olive Oil
Classic Ligurian
D-IOOC Best International Monovarietal 2016 - Northern Hemisphere
Paolo Bonomelli, Torri del Bénaco-Veneto-Italia
Olio Extravergine di Oliva
CA' RAINENE Monovarietale Drizzar DOP Garda
D-IOOC Best International Monovarietal 2016 - Southern Hemisphere
Enrique Rubén Porro, Viedma-Argentina
Aceite de Oliva Virgen Extra
Viejo Puente Molina Changlot Real
D-IOOC Best International Blend 2016 - Northern Hemisphere
MUELA-OLIVES SL, Priego de Còrdoba-Spagna
Aceite de Oliva Virgen Extra
VENTA DEL BARON
D-IOOC Best International Blend 2016 - Southern Hemisphere
Millan SA Olivicola Laur, Mendoza-Argentina
Aceite de Oliva Virgen Extra
Laur Blend Gran Mendoza
D-IOOC Best International Organic 2016 - Northern Hemisphere
Antiche Masserie d'Apulia, Ostuni - Puglia -Italia
Olio Extravergine di Oliva
EXPLORIUM - Antiche Masserie d'Apulia
D-IOOC Best International Organic 2016 - Southern Hemisphere
Q'umir Products Santo Olivo, Lima-Perù
Aceite de Oliva Virgen Extra
Santo Olivo
D-IOOC Best International DOP/IGP 2016 - Northern Hemisphere
Almazaras de la Subbétìca, Carcabuez-Spagna
Aceite de Oliva Virgen Extra
PARQUEOLIVA SERIE ORO
Premio regionale
Il riconoscimento voluto fortemente dalla Regione Siciliana - D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016 –va alla società Agrestis Soc. Coop. Agricola di Buccheri, che si aggiudica il primo trofeo regionale in qualità di Best of Regione Sicilia con l’olio extravergine di oliva Fiore d'Oro DOP Monti Iblei Monte Lauro - D-IOOC Best of Regione Sicilia 2016.
Premi internazionali di prima categoria (Medaglie GOLD e SILVER)
Ancora l’Italia padrone assoluta della classifica che si aggiudica, a fronte dei 198 oli partecipanti (60,2% del totale), ben 139 riconoscimenti (64 Gold Medal e 75 Silver Medal).
Ottimo comportamento della pattuglia spagnola dell’olio da olive che nel complesso porta via 26 medaglie (16 Gold Medal e 10 Silver Medal).
A seguire l’Argentina (5 Gold Medal e 11 Silver Medal), il Portogallo (5 Gold Medal e 7 Silver Medal) e la Grecia (2 Gold Medal e 8 Silver Medal).
Qui, i risultati finali: http://www.d-iooc.com/1/risultati_1053712.html
Questa volta, al centro della scena l'Italia dei grandi oli d'autore.
Tanti eventi in uno: il concorso, momenti formativi, convegni, degustazioni ed una parte ludica scritta appositamente per Palermo, la città che ospiterà l'international contest; tutti elementi che impreziosiranno la nuova kermesse olearia.
“Domina International Olive Oil Contest – D-IOOC”. Si chiama cosi’ il primo concorso internazionale del Sud Italia dedicato all’olio extravergine di oliva.
L’evento si svolgerà a Palermo dal 13 al 17 maggio 2016.
Una scelta non casuale se si pensa che il 90 per cento della produzione olivicola italiana di pregio proviene dal sud del Paese.
Organizzato dal giornalista e panel leader internazionale Antonio Giuseppe Lauro e dagli argentini Raul e Leonardo Castellani (Vinar Sa), il contest si avvale della partnership con Domina, importante catena alberghiera con strutture nelle più prestigiose e affascinanti località straniere e nazionali.
Pur se ancora alla prima edizione, il Domina-IOCC è stato inserito, per importanza, tra i primi cinque concorsi internazionali dedicati all'olio extravergine di oliva e il primo in Italia.
Saranno quattro giorni molto intensi: il centro dell’evento è di sicuro il concorso, al quale verrà affiancato un tour a scopo turistico-divulgativo. I partecipanti infatti potranno approfondire le specificità olearie e olivicole della Sicilia occidentale, nonché conoscere alcune delle bellezze storico-paesaggistiche di questa parte dell’isola.
D-IOOC (adesso dal nome EVO-IOOC), un concorso da amare.
Il 23 Ottobre 2015, al Domina Inn Milano Fiera, è stata ufficialmente presentata l'idea che rivoluzionerà il mondo dei concorsi internazionali dell'olio extravergine di oliva: il Domina-IOOC.Questa volta, al centro della scena l'Italia dei grandi oli d'autore.
Tanti eventi in uno: il concorso, momenti formativi, convegni, degustazioni ed una parte ludica scritta appositamente per Palermo, la città che ospiterà l'international contest; tutti elementi che impreziosiranno la nuova kermesse olearia.
“Domina International Olive Oil Contest – D-IOOC”. Si chiama cosi’ il primo concorso internazionale del Sud Italia dedicato all’olio extravergine di oliva.
L’evento si svolgerà a Palermo dal 13 al 17 maggio 2016.
Una scelta non casuale se si pensa che il 90 per cento della produzione olivicola italiana di pregio proviene dal sud del Paese.
Organizzato dal giornalista e panel leader internazionale Antonio Giuseppe Lauro e dagli argentini Raul e Leonardo Castellani (Vinar Sa), il contest si avvale della partnership con Domina, importante catena alberghiera con strutture nelle più prestigiose e affascinanti località straniere e nazionali.
L’idea di base è quella di promuovere la crescita qualitativa dell’olio extravergine di oliva attraverso la competizione e il confronto di etichette provenienti da tutto il mondo.
Regole di assoluto rigore e un panel di giudici internazionali decreteranno i vincitori nelle diverse categorie previste dalla competizione palermitana.
Pur se ancora alla prima edizione, il Domina-IOCC è stato inserito, per importanza, tra i primi cinque concorsi internazionali dedicati all'olio extravergine di oliva e il primo in Italia.
Lo ha decretato la WREVOO (World Ranking Extra Virgin Olive Oil), creata per promuovere i migliori oli EVOO a livello mondiale. Infatti, affermarsi al contest palermitano consentirà di ottenere ben 9 punti validi per il ranking mondiale (solo altre tre gare offrono la medesima assegnazione su un totale di trentuno concorsi).
Saranno quattro giorni molto intensi: il centro dell’evento è di sicuro il concorso, al quale verrà affiancato un tour a scopo turistico-divulgativo. I partecipanti infatti potranno approfondire le specificità olearie e olivicole della Sicilia occidentale, nonché conoscere alcune delle bellezze storico-paesaggistiche di questa parte dell’isola.
Ogni sera, spazio a degustazioni di oli extravergini di oliva guidate da esperti italiani e stranieri e aperte al pubblico. La sera del 15 maggio poi sarà dedicata a una sessione di studi con la conferenza dal titolo “Olio, nutrizione e salute” sulle ultime novità del settore olivicolo-oleario. La premiazione e il gala dinner del 16 maggio chiuderanno i lavori di questa prima edizione del concorso.
Sono previsti 200 campioni in assaggio, provenienti in gran parte da Spagna, Portogallo, Francia, Turchia, Cipro, Malta, Grecia e Italia. Non mancherà il Medio Oriente con oli extravergine da Israele, Libano, Siria, Cisgiordania. E il viaggio sensoriale proseguirà oltre i confini del Mediterraneo con assaggi targati Sud Africa, Nord America e Sud America. Altrettanto poliedrico, per provenienza e know how, il panel della giuria.
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