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mercoledì 29 giugno 2016

Diplomi del Domina sul sito D-IOOC

Con la pubblicazione dei diplomi del concorso, si chiude ufficialmente la prima edizione del Domina-IOOC.


Questa edizione, che ha avuto un grande successo di partecipazione, servirà agli organizzatori per programmare nuove intense attività per l'edizione 2017 del contest palermitano.
Nell'attesa della nuova edizione, sono già direttamente scaricabili dalla rete i diplomi di certificazione dei premi vinti al Domina-IOOC.
I diplomi, in alta qualità, potranno essere stampati direttamente dal produttore seguendo le semplici istruzioni sul sito.
Ecco il link:
http://www.vinar.com.ar/DIOOC/awards.php
Congratulazioni ancora ai vincitori ed appuntamento a Maggio 2017 con la seconda edizione del Domina International Olive Oil Contest.



mercoledì 22 giugno 2016

All’Italia il prestigioso premio Domina-IOOC.


L’Italia porta a casa la prima posizione all’edizione di esordio del Domina-IOOC. 

Tra i tanti con concorsi internazionali che interessano il mondo dell’olio da olive questo 2016 è stato “investito” da un forte vento di novità chiamato “Domina International Olive Oil Contest”.
L’evento, che ha destato gli interessi di un sopito mondo oleario internazionale, si è distinto per l’eccellenza dell’organizzazione – che non ha lasciato nulla al caso – la professionalità dei giudici e per la qualità degli oli in concorso.
Sono stati tanti gli oli in concorso (oltre 300) che si sono disputati le prime 10 ambitissime posizioni poste in palio dall’organizzazione.
In effetti il Domina-IOOC – riferisce il management del contest – è stata l’occasione per le migliori aziende del settore di “misurasi” e “confrontarsi” con l’intero mondo olivicolo dell’alta qualità.
Ma il Domina-IOOC, ospitato nelle strutture Domina di Santa Flavia (Palermo) non è stato soltanto una competizione internazionale. Basta scorrere le pagine web per notare le molteplici attività collaterali al concorso, tra le quali un percorso storico/gastronomico sulle vie dell’olio di Sicilia e ed una conferenza internazionale con degustazioni guidate aperte al pubblico, ottimo preambolo all'evento clou del concorso, la premiazione avvenuta alla presenza di molti produttori ed autorità italiane.
Questi, in definitiva, i premi assegnati dal Domina-IOOC alla pattuglia italiana del concorso, che ha presentato 198 dei 329 campioni (60,2% del totale) giunti in terra di Sicilia.
L’Italia padrone assoluta della classifica generale, che si aggiudica 139 riconoscimenti (64 Gold Medal e 75 Silver Medal), pari al 70% degli oli italiani in concorso.
Questi i vincitori:





martedì 21 giugno 2016

La Sicilia al Domina-IOOC si scopre tutta d’oro!

Palermo. Sotto l’egida della Regione Siciliana e dell’Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia, la Sicilia ha ospitato per la prima volta un evento mondiale sull’olio da olive, prestando le proprie terre quale palcoscenico delle eccellenze olearie dell’emisfero Nord e sud.

Appena spenta l’eco del concorso Domina-IOOC e già gli organizzatori sono al lavoro per rendere sempre più interessante ed attrattiva la seconda edizione del contest internazionale che si svolgerà ancora a Palermo nel mese di maggio del 2017.
E se il motto recita “squadra che vince non si cambia” al Domina l’hanno fatto proprio, riconfermando anche per il 2017 il team composto da Antonio G. Lauro, David Oddsson, Stefania Reggio, Raul e Leonardo Castellani.
Ma in terra di Sicilia, nel frattempo, è anche tempo di bilanci.
I numeri su tutto, e sono da capogiro, visto che i grandi oli d’autore della Sicilia, in questo primo Domina-IOOC, l’hanno fatta da padroni, pur gareggiando tra i 327 campioni di olio arrivati a Palermo dai quattro angoli del mondo.
E non poteva essere altrimenti.
A fronte del numero record dei 58 oli iscritti al concorso di provenienza siciliana, di questi, ben il 74% (43 oli extravergine di oliva), hanno portato a casa un trofeo.
Ad iniziare proprio dal più prestigioso: il D-IOOC Best International Award North Hemisphere, vinto trionfalmente dal Frantoio Romano Vincenzo di Bronte (CT) con l’olio extravergine di oliva Le Sciare.
A confermare l’alto lignaggio delle produzioni olearie siciliane, il D-IOOC Best Regione Sicilia, appannaggio di Agrestis Soc. Coop. Agricola, con l’extravergine Fiore D'Oro Dop Monti Iblei Monte Lauro.
Ma tante anche le medaglie che hanno arricchito il palmares delle produzioni olearie siciliane, molte delle quali ritirate direttamente nel corso della cerimonia di premiazione, svoltasi lo scorso mese di maggio al Domina Coral Bay di Palermo e diretta dal presidente del Domina-IOOC Antonio G. Lauro.
E tra queste le 16 Gold Medal attribuite con merito ed onore a:
Frantoio Romano Vincenzo, Le Sciare (Best International e Gold Medal)
Agrestis Soc. Coop. Agricola, Fiore d'Oro Dop Monti Iblei Monte Lauro e Nettaribleo Bio & Dop Monti Iblei Monte Lauro (Best Regione Sicilia e N. 2 Gold Medal)
Tenuta Gallinella, Olio Extravergine di Oliva Cerasuola e Olio Extravergine di Oliva Don Mimì (N. 2 Gold Medal)
Azienda Parature, Olio Extravergine di Oliva Andromeda e Olio Extravergine di Oliva Cassiopea (N. 2 Gold Medal)
Azienda Agricola Mandranova di Giuseppe Di Vincenzo, Mandranova Nocellara (Gold Medal)
Azienda Cinque Colli, Cinque Colli Tonda Iblea (Gold Medal)
Azienda Agricola G. Taibi, Olio Taibi Biancolilla (Gold Medal)
Azienda Agricola Iemolo Thierry, Sirè DOP Monte Iblei Valle dell'Irminio (Gold Medal)
Azienda Agricola La Tonda, Nerovulcano (Gold Medal)
Azienda Agricola Oliva, Favola Olio Extravergine d'Oliva Moresca (Gold Medal)
Manfredi Barbera & Figli Spa, Lorenzo N. 3 (Gold Medal)
S.S. Sciavuru d'Aliva, Sciavuru d'Aliva (Gold Medal)
Val Paradiso S.R.L., Val Paradiso Bio (Gold Medal)

Mentre le 26 Silver Medal sono state assegnate a:
Azienda Agricola Mandranova di Giuseppe Di Vincenzo, Mandranova Coratina;
Azienda Agricola Margherita Carducci Artenisio, Olio Donna Alfonsa;
Azienda Agricola Vittoria Piccolo, La Minuta;
Azienda Agricola G. Taibi, Olio Taibi Nocellara;
Azienda Agricola Iemolo Thierry, Sirè Monocultivar Tonda Iblea e Sirè Selezione Iblea;
Azienda Agricola Pedicini Richard W.F., Racalia Single Estate;
Aziende Agricole Planeta SS, Olio Extravergine d'Oliva Denocciolato Biancolilla e Olio Extravergine d'Oliva Tradizionale;
Aziende Agricole Tamburello S.S., Tamburello Olio Extravergine d'Oliva Biologico Biancolilla;
Carbona Società Agricola S.R.L., Olio Extra Vergine di Oliva Nocellara del Belice Dop Incoronati;
Ecofruit S.R.L., Native Olio Deciso;
Frantoi Cutrera, Primo Dop;
Frantoio L'Oro Di Sant'Andrea Snc di Celesti N. & C., Olio Extravergine di Oliva Gocce d'Oro Sant'Andrea;
Frantoio Polizzi di Giangreco Luigi e C. SAS, Siciliae;
La Ghiotta Marmotta di Vassallo Simona, Olio Extravergine di Oliva "Eliseo";
La Goccia d'Oro, Feudotto Dop Val di Mazara;
La Madre Terra, Olio Extra Vergine Di Oliva - Cerasuola In Purezza;
Maia di Manzella Giovanni E C. SAS, Olio Extravergine d'Oliva Denocciolato Bio Dop Val di Mazzara;
Oleificio Ciccarello Antonino, Kalón Biologico;
Oleificio Mancuso, Olio Extravergine d'Oliva Mancuso;
Olivoil S.R.L., Geraci;
Soc. Agricola Terre sul Dirillo, Fior di Olive - Olio Extravergine di Oliva;
Società Agricola Mandravecchia, Olio Mandravecchia;
Tenuta Cavasecca, Miscazze;
Val Paradiso S.R.L., Diodoros.

giovedì 16 giugno 2016

Nel Lazio nuovo corso per assaggiatori di olio.-

L’ASPIIN, Azienda Speciale Internazionalizzazione e Innovazione della Camera di Commercio di Frosinone, in collaborazione con l’ASPOL, Associazione Produttori Olivicoli del Lazio di Confagricoltura, organizza un corso di formazione per Assaggiatore di Olio di oliva, autorizzato dalla Regione Lazio – Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca – della durata complessiva di 35 ore. 

Il Presidente dell’ Aspiin, Genesio Rocca, spiega: “La nostra Azienda Speciale è da sempre attenta alle esigenze del settore agricolo, da qui l’esigenza di proporre questo corso, con lo scopo di sviluppare e diffondere la conoscenza e la cultura degli oli extra vergini del territorio locale, oltre che per far fronte alle richieste dei consumatori e dei tecnici del settore formando personale con i requisiti richiesti per l’iscrizione nell’elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini”. 
Il programma del corso sarà strutturato in una parte teorica ed una pratica. 
Le lezioni, che saranno tenute da esperti e professionisti del settore, inizieranno nel mese di maggio e si terranno il mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 19 nella Sala Panel del Centro di Formazione Professionale di ASPIIN in Via Marittima 423 a Frosinone. Al termine del corso, a coloro che avranno frequentato almeno l’ 80% del monte ore e che avranno superato le prove selettive finali, verrà rilasciato un Attestato di idoneità fisiologica all’assaggio dell’olio di oliva, secondo la normativa prevista dalla Regione Lazio; agli altri discenti verrà rilasciato un attestato di partecipazione al corso.

mercoledì 15 giugno 2016

Convegno Il Mastro Oleario: Nuove opportunità professionali a garanzia della qualità dell’olio extra vergine.

Il Maestro Oleario: Nuove opportunità professionali a garanzia della qualità dell’olio extra vergine, convegno il 17 Giugno ore 09:30 presso la Camera di Commercio di Bari.
Il Convegno, organizzato da A.F.P. Associazione dei Frantoiani di Puglia con il sostegno di Amenduni Nicola Spa e la collaborazione di Studio Cassandro srl di Barletta, Caterina Alesina Comunicazione, CIA Confederazione Italiani Agricoltori delegazione Puglia, Confartigianato Puglia, Onpi Organismo Notificato Prevenzione Infortuni, A.P.O. Associazione Produttori di Olive, vedrà intervenire numerosi relatori del mondo accademico, imprenditoriale, e rappresentativo del sistema economico ed oleario locale.
Si parlerà di qualità dell’olio e benefici per la salute, dell’importante ruolo degli operatori nella determinazione delle caratteristiche sensoriali del prodotto finito e della Xylella Fastidiosa quale problema olivicolo nazionale per cui resta vivo un impegno condiviso di lotta a salvaguardia dell’ambiente e del sistema produttivo.
Sarà inoltre trattato il tema della tracciabilità dell’olio ed il DNA come nuovo strumento acquisito per garantirne la provenienza certificabile, a sostegno di un sistema di controlli e trasparenza a tutela sia dei frantoiani che dei consumatori.
Sarà presente l’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Dott. Leonardo Di Gioia, confermando l’importanza di un evento che porterà spunti di riflessione sullo sviluppo del comparto olivicolo territoriale e si dimostrerà come valida opportunità di informazione per tutti i presenti.

Fonte: CS

lunedì 13 giugno 2016

La pattuglia calabrese al Domina-IOOC: conferme dell'alta qualità.

Il Presidente Lauro e parte dei giurati del D-IOOC
Palermo. Ad un mese dalla chiusura del concorso oleario internazionale Domina International Olive Oil Contest (D-IOOC), si tirano le somme di questa prima edizione mondiale da record.
Nato sotto l'egida della collaborazione italo/argentina tra Antonio G. Lauro (Presidente e Capo Panel), Raul e Leonardo Castellani (rispettivamente Direttore tecnico e Direttore sala campioni del concorso) e Domina Hotels (David Oddsson e Stefania Reggio), con il supporto di Regione Siciliana Istituto Regionale Vini e Oli, UNASCO, Assofrantoi ed Alfa Laval, la manifestazione si è conclusa con grande apprezzamento per gli oli extravergini calabresi.
La location, da togliere il fiato, è stata quella del Domina Coral Bay di Palermo, che ha ospitato tutte le fasi della manifestazione del concorso oleario internazionale.
Al termine delle degustazioni, nel corso della consegna dei premi che ha visto ancora una volta la Calabria tra i principali protagonisti, sono stati illustrati dal presidente Lauro i numeri e le specificità del nuovo contest internazionale.
Ecco, in definitiva, i numeri relativi alle compagini calabresi alla 1^ edizione del Domina-IOOC Palermo.
La Calabria ha presentato con 37 oli extravergine di oliva al concorso, su di un totale di 329 campioni (192 i campioni presentati complessivamente dall'Italia), pari all’11% del totale degli oli iscritti al D-IOOC.
Sono state in totale 20 le medaglie assegnate alla Calabria, che vede premiata una quota consistente degli oli in concorso (54%).
Di queste medaglie ben 5 Gold Medal e 15 Silver Medal.
I riconoscimenti sono andati a tutta la terra di Calabria, dal nord al sud, a testimonianza di una terra matura e pronta ad affrontare a testa alta le sfide commerciali nel settore dell’olio da olive.
Ma ecco nel dettaglio i nomi dei vincitori, in stretto ordine alfabetico:
Gold Medal:
Lapoc Società Cooperativa Agricola, Olio Extravergine di Oliva Lydoy;
Prime Bio Farm Ruffa Vincenzo, Olio Extravergine di Oliva Bio Privilegio
Agriturismo Arcobaleno Anita Regenass, Olio Extravergine di Oliva Frisina;
Olearia San Giorgio, L'Aspromontano;
Oleificio Torchia di Tommaso Torchia e F.lli S.A.S., Olio Extravergine di Oliva Bio Torchia.


Silver Medal:
Azienda Agricola Carbone s.a.s., Carbone Olio Laureanum;
Azienda Agricola Carbone s.a.s., Carbone Olio Coroneiki;

Le Colline Ug, Le Colline Olio Extra Vergine Di Oliva Dop Bruzio.
Az. Agr. Francesco Corigliano, Olio Extravergine di Oliva Frantoio Badia;
Az. Agricola Costantino Mariangela, Olio Extravergine di Oliva Biologico Dop Lametia Donnantonio;
Az. Agricola Cristiano Antonio, Olio Extravergine di Oliva Oro Don Vincenzo Dop Lamezia;
Az. Agr. De Lorenzo, Olio Extravergine di Oliva I Tesori Del Sole - Prodotto Italiano;
Az. Agr. Angelina D’Ippolito, Olio Extravergine di Oliva Lotto Premium;
Az. Agr. Diletto Giovanni, Gold of Italy;

Az. Agr. Sorelle Garzo, Dolci Terre Blend;
Az. Agr. Sorelle Garzo, Dolci Terre Monocultivar Ottobratica;

Az. Agr. Loria di Dito Giuseppe, Olio Extravergine di Oliva Tenute Santa Caterina;
Az. Agr. Maiorano, Olio Extravergine di Oliva Biologico Foglia Verde;
Az. Agr. Santa Tecla di Rita Licastro, Domina e Terra Ottobratico;
Az. Agr. Ventra Giovanni, Il Secolare Olio Extravergine di Oliva;



Complimenti vivissimi a tutte le aziende partecipanti e congratulazioni alle aziende vincitrici.
L’appuntamento con il successo è già fissato a maggio 2017 con il Domina-IOOC 2017.

di Andrea Lauman

Le Gold Medal calabresi



Le Silver Medal della Calabria














venerdì 10 giugno 2016

Al via 9° edizione Forum Internazionale Cultura Vino e Olio a Venezia.


Domani, sabato 11 giugno 2016, dalle ore 10.00, presso l’Hotel Hilton Molino Stucky di Venezia, al via la 9° edizione del Forum Internazionale della Cultura del Vino e dell’Olio.
La manifestazione, voluta da Franco Maria Ricci, affronterà i  temi fondamentali del Made in Italy nel mondo.
Previsti interventi di Daniela Scrobogna, Marco Baldini, Carlo Cambi, Paolo Lauciani, Massimo Castellani e Nicola Di Noia.
A seguire wine tasting, degustazioni di salumi, formaggi, olio extravergine di oliva ed un risotto dai sapori veneti.
In più, alle ore 15:00, si svolgerà un’importante asta di vini rari con clienti collegati da varie parti del mondo. Saranno battuti all'asta etichette dai nomi leggendari, che hanno segnato la storia dell’enologia internazionale, con tirature limitate e con prodotti unici ed emozionanti per formato, annata e originalità.
Per qualsiasi informazione, prenotazione o richiesta, rivolgetersi a:
segreteria.venezia@fondazionesommelierveneto.it
335 6339346 - Massimiliano Masini
347 2575888 - Teresa Bettin

giovedì 9 giugno 2016

Ritorna TerraOlivo, la Spagna su tutti, ma l'Italia tiene.

Settima edizione per TerraOlivo - Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition – Gerusalemme.
Attraverso le parole del direttore affari internazionali Moshe Spak, proviamo a riassumere i numeri del concorso.
Sono stati circa 629 i campioni di olio giunti in Terra Santa per gareggiare quest’anno – esordisce Spak – provenienti da 19 nazioni con la Spagna in testa (circa 190 campioni), seguita da Grecia (94), Italia (52) e Portogallo (46), solo per citare le nazioni più presenti a TerraOlivo.
Ben 35 i giudici al concorso, provenienti da 8 paesi, diretti anche quest’anno dall’Italiano Antonio G. Lauro.
Cresciamo del 22% per quanto riguarda i campioni provenienti dall’estero e ci poniamo al secondo posto al mondo per quantità di campioni in concorso, subito dopo New York (NYIOOC) e prima di Tokyo (Olive Japan).
Ma l’originalità nei nostri numeri – continua Moshe Spak – sta tutta nel fatto che gli oli sono stati presentati esclusivamente dai produttori e non da importatori, come accade in altre competizioni mondiali.
Sappiamo che è un investimento altissimo, per le aziende, partecipare al nostro TerraOlivo - conclude Spak – ma chi partecipa lo fa per il prestigio di essere in cima al mondo dei migliori extravergine e non certo per aprire nuove vie di mercato in Israele che, lo ricordo, è un paese produttore di olio extravergine d’oliva.
TerraOlivo, come altre competizioni di alto livello mondiale è, e sarà, uno strumento per lo sviluppo della cultura mondiale dell’olio extravergine di oliva di qualità.
Ma veniamo ai vincitori assoluti del concorso:
Best International Award va all’extravergine Venta del Baron di MUELA-OLIVES (Spagna) che bissa il successo spagnolo del 2014.
Best of Italy alla premiatissima azienda italiana Paolo Bonomelli, con l’olio extravergine Trefort mentre il premio speciale Best of Calabria va all’Azienda De Lorenzo con l’olio extravergine di oliva I Tesori del Sole.
Questa la specialissima classifica TOP 10 del concorso che premia gli oli che hanno raggiunto un punteggio minimo di 95 punti al concorso:
Paolo Bonomelli –Trefort (Italia)
Azienda Il Brolo – Il Brolo Dop Garda Bresciano 
(Italia)
Romano Vincenzo – Le Sciare 
(Italia)
Tenuta Romano – Alberto Romano Gold Bio 
(Italia)
MUELA-OLIVES - Venta del Baron (Spagna)
Mirasol – Conde de Mirasol (Spagna)
Almazaras de la Subbetica – Rincon de la Subbetica (Spagna)
San Antonio – Cortijo la Torre Premium (Spagna)
Millan SA – LAUR Medrano (Argentina)
Oljeno Olje Jenko - Oljeno Olje Jenko (Slovenia)

Presto, sul sito web del concorso (www.terraolivo.org), i risultati completi con le medaglie Grand Prestige Gold, Prestige Gold e Gold.

domenica 5 giugno 2016

E' giugno! TerraOlivo comincia, che sia una festa per tutti.

Arriva Giugno, con il sole, il mare e la frutta, tra cui le ciliegie e l'altra fresca e succulenta.
Arriva l'estate, della quale tutti lamentano un grande bisogno.
Arriva anche la festa dell'olio, arriva TerraOlivo Jerusalem.
Lo scenario che lo ospita è incantevole, uno di quelli per i quali non ci si riesce ad abituarsi mai, anche dopo molti anni di assidua frequentazione.
Saranno gli olivi dei Getsemani, che impongono severe riflessioni?
Saranno le antiche mura della città Santa di Gerusalemme ad intimorire e lasciare a bocca aperta? Saranno le monumentali porte di ingresso alla vecchia città a dettare sorpresa ed ammirazione nel contempo?
Sarà la via Crucis (o via Dolorosa, come viene chiamata qui), che genera ricordi di sofferenza e di speranza?
Sarà il Santo Sepolcro o ciò che resta del Muro Occidentale (Western Wall o Muro del Pianto) a riempire di felicità il cuore di chi osserva?
Sarà tutto questo, ma Gerusalemme è una città che non si può e non si deve dimenticare.
E' dove tutto ha avuto fine ed inizio, è il luogo dell'omega e dell'alfa, il luogo della speranza e della fede.
E' un luogo sospeso tra ieri e domani, dove il solo nome dei quattro quartieri antichi (Armeno, Arabo, Ebraico e Cristiano) rivelano e ricordano al mondo che siamo tutti fratelli.
Ed in questo scenario irreale, ma vero, all'ombra dei sacri olivi, si ripete - quasi fosse un rito - da sette anni (numero biblico ricorrente), la celebrazione dell'olio da olive: TerraOlivo.
Si comincerà domani, grazie all'impegno ed alla tenacia di molti, giunti da ogni parte del mondo per sedere al tavolo della fratellanza nel nome dell'olio d'oliva.
Si assaggeranno, in tavoli sfarzosamente imbanditi, gli sforzi compiuti da quanti nel mondo credono ancora che produrre una singola goccia di quest'oro significhi ancora qualcosa.
Si assaggeranno oli da olive, che raccontano storie avvincenti, che riferiscono di dolore e sacrificio.
Si inizia!
Auguri a quanti, ancora una volta, hanno creduto come questa non sia solamente una festa, ma la magnificazione dell'eccellenza olearia del mondo.
Buon TerraOlivo a tutti voi!