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Visualizzazione post con etichetta slow food. Mostra tutti i post
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giovedì 18 settembre 2014

La Calabria buona, pulita, giusta e ospitale.

Dal 21 al 26 settembre prossimo, 10 studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cn), saranno in visita nelle aree agricole della provincia di Reggio Calabria alla scoperta di alcuni nostri prodotti e realtà buoni, puliti e giusti .
Per la Condotta Reggio Calabria Area Grecanica questo terzo viaggio didattico rappresenta una nuova tappa del percorso di collaborazione avviato nel 2009 con l’ateneo piemontese.
Il gruppo, formato da 10 ragazzi e da una tutor, nella prossima settimana, nell'ambito territoriale di competenza della Condotta reggina, avrà l’occasione di conoscere ed apprezzare importanti realtà quali:
- la sede didattica dell’Unisg presso l’Olearia San Giorgio a S.G. Morgeto, per un articolato laboratorio sull’olio extravergine d’oliva;
- la visita a Ciminà per il presìdio Slow Food del Caciocavallo per conoscerne peculiarità e processi produttivi;
- la Comunità dei cibi della memoria storica dell’area grecanica, la Comunità del grano in Aspromonte, la Comunità dell'oliva sinopolese e la Comunità "Roghudi l'identità che r-esiste nelle biodiversità" presso la Porta del Parco a Bagaladi, dove gli studenti avranno la possibilità di conoscere i grani antichi e cimentarsi nella preparazione di pietanze tradizionali;
- la Comunità del bergamotto presso l’agriturismo Il Bergamotto di Amendolea, dove saranno accompagnati alla scoperta delle rigogliose piantagioni, dei loro frutti e della storia economica locale ad essi legata. Con l’attenta supervisione del pasticcere Angelo Musolino, avranno inoltre la possibilità di partecipare attivamente a un laboratorio sull’utilizzo dell’agrume in pasticceria;
- il presìdio del Capocollo Azze Anca Grecanico, visitando gli allevamenti di suino nero a Bova presso l’azienda agricola S. Leo, e conoscerne le fasi di produzione presso l’azienda agricola AgriRiggio di Lazzaro.
Il viaggio, oltre a prevedere incontri con produttori, visite ed esperienze sul campo, sarà una vera e propria immersione nei luoghi pre-aspromontani, per scoprire le peculiarità arboree, le coltivazioni tradizionali e i prodotti ad esse legati.
Fonte: Slow Food Condotta Reggio Calabria Area Grecanica

giovedì 12 dicembre 2013

Guida oli di Slow Food, al via le operazioni di raccolta campioni.

Da poco si è spenta l'eco suscitata dal grande evento organizzato a Roma da Marco Oreggia per la presentazione della guida "Flos Olei", che già il Gambero Rosso e Slow Food, avviano le operazioni di selezione dei campioni.
Per la guida del Gambero Rosso "Oli d'Italia 2014" siamo già nella fase di raccolta campioni (info su: www.unaprol.it), mentre è all'avvio la macchina organizzativa di Slow Food.
Per la raccolta dei campioni, le organizzazioni territoriali hanno dettato tempi e modalità di consegna campioni differente.
Ecco la lettera valida esclusivamente per la regione Calabria.

Gentili produttori,
con la presente si rinnova l’invito alla partecipazione all'edizione 2014 della Guida agli Extravergini di Slow Food.
Si prega di compilare il “Modulo dati azienda 2014” direttamente su pc, salvare il file e rispedirlo in allegato per posta elettronica agli indirizzi email: pinodapetilia@gmail.com – amalia.ruffolo@gmail.com. Si prega inoltre di allegare brochure, depliant, descrizioni informative, ecc. in formato elettronico relativi a notizie e informazioni sull'azienda, utili a presentare al meglio la stessa nella Guida.
Distinti saluti,
Giuseppe Giordano
Responsabile regionale Guida EV Slow Food

Lettera d'invito
Gentile produttore,
eccoci giunti al consueto appuntamento con la Guida agli Extravergini. Anche per l’edizione 2014, “buono, pulito e giusto” saranno i principi ispiratori della guida che vuole dare risalto al lavoro delle aziende e degli uomini che ne sono l’anima, evidenziare la produzione della penisola legata alla specificità dei diversi territori e a quel rilevante patrimonio varietale che garantisce agli oli identità eterogenee quanto peculiari.
Come sa, del lavoro fa parte la selezione qualitativa degli extravergini ed è per questo che Le chiediamo di collaborare con noi inviando a:
D.ssa Amalia Ruffolo
Contrada Tenimento, 25
87100 Cosenza – Mobile: 340 8960923
entro e non oltre il 10 gennaio 2014 tre campioni per tipologia da 0,500 o da 0,750 del/i suo/i Olio d'Oliva Extravergine, raccolto 2013, congiuntamente alla compilazione della Scheda allegata. Specificare sulla confezione la dicitura “Guida agli Extravergini Slow Food Editore 2014”.
È indispensabile la compilazione della scheda di accompagnamento in tutte le sue voci. Grazie per la collaborazione.
La partecipazione alla nostra selezione è completamente gratuita e non comporta nessun onere per le aziende. Unico requisito indispensabile è una produzione complessiva che vada oltre “l’autoconsumo” al fine di garantire la disponibilità per la vendita in azienda (almeno 5 ettolitri annui).
Per ogni ulteriore chiarimento può rivolgersi al responsabile regionale:
Dott. G.ppe Giordano – Cell.: 339 1728261 – email: pinodapetilia@gmail.com
Attenzione! La Scheda di Accompagnamento va inviata online ai seguenti indirizzi e-mail:
pinodapetilia@gmail.com – amalia.ruffolo@gmail.com
Cordiali saluti Slow Food Editore


domenica 24 novembre 2013

A Marrachiglia: la cena degli oli eccellenti ad Alvignano.

Navigando sul web, o leggendo i vari comunicati stampa di Enti ed Associazioni varie del settore food, capita di scoprire degli eventi che sono vere e proprie "perle" dell'enogastronomia italica. Tra queste, "A Marrachiglia", sottotitolata "la cena degli oli eccellenti".
Magari io, ossessionato dalla genericità della parola "olio", avrei aggiunto, doverosamente al comunicato stampa, anche i termini "extravergine" e "di oliva". Ma è un peccato veniale. Resta l'evento, che come recita il loro comunicato, si terrà lunedì 25 novembre alle ore 20.30 a Villa Ortensia di Alvignano (Ce), manifestazione targata Slow Food.
Il comunicato, continua, spiegando il perché dell'irrinunciabilità alla partecipazione : "In un anno ci sono pochi eventi irrinunciabili per chi ama mangiare bene e al tempo stesso conoscere qualcosa di inatteso e inaspettato circa il cibo che sta assaporando: un accostamento particolare, un abbinamento tanto ardito quanto piacevole, un equilibrio ricercato e ottenuto con sapienza e maestria, un sapere dimenticato, il risultato di una ricerca accademica.
Tutto questo è " A Marrachiglia" Storie di olivi, olive, contadini e cuochi, una cena con 8 oli extravergine d'oliva eccellenti, 8 mani di chef attenti ai loro territori di origine, 8 motivi per non mancare".
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 4 settembre 2013

E' tempo di festa, è tempo di Slow Food Calabria.

Con l'approssimarsi dell'autunno ecco avvicinarsi il momento più importante dell'anno, quello della raccolta. Già avviata la campagna vitivinicola e con la campagna olivicola che a breve sarà nel suo vivo.
Per celebrare questo importante momento dell'anno arriva la festa tutta calabrese di Slow Food.
Ecco il comunicato stampa dell'organizzazione:
La festa regionale di Slow Food Calabria è un momento di piacevole confronto importante e significativo per la nostra Associazione e per il nostro territorio. Un'idea originale che si pone come obiettivo di coinvolgere tutte le realtà e le iniziative della nostra regione: Condotte, Comunità del Cibo, Presìdi, Produttori, Operatori e Aziende. Gli stessi avranno l'opportunità di ritrovarsi tutti assieme a questo appuntamento, ricco di gioia di vivere e di fare, per confrontarsi, scambiarsi idee e progetti e riflettere, anche con le Istituzioni, sul presente e sul futuro della nostra Associazione. Questa seconda edizione della Festa, affidata per l'organizzazione alla Condotta Slow Food Reggio Calabria Area Grecanica, con la speciale collaborazione della Condotta Slow Food Messina Valdemone, propone un programma ricco e articolato che cerca di mettere assieme momenti ludici, gastronomici e culturali, sempre all'insegna del piacere "buono, pulito e giusto".

PROGRAMMA
- Venerdì 6 settembre “…ungitimi tuttu”
In collaborazione con: Comune di San Giorgio Morgeto, Associazione PrimOlio, Olearia San Giorgio, Associazione Insieme per San Giorgio, Comunità dell’oliva sinopolese, Le Chicche di Taverna.
Ore 15,30 Località Malizia, Cittanova (RC)
Alla scoperta dei “Giganti della Piana” a cura di Luciano Guerrisi
Visita di tipo naturalistico accompagnata da interventi socio-culturali:
“L’ulivo secolare come simbolo d’identità delle genti e di appartenenza ai territori”.
Per informazioni: 328.94.33.225
Ore 17,30 Olearia San Giorgio, Sede Didattica dell’Univ. Di Scienze Gastronomiche di Pollenzo - C.da Ricevuto, San Giorgio Morgeto (RC)
Tavola rotonda:
Aspettando Primolio: “Approfondimento tematico sulla peculiarità degli oli extra vergini di oliva calabresi, partendo dal Manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura “
Interverranno:
Domenico Giannetta – Assessore Attività Produttive Provincia di Reggio Calabria
Prof. Giuseppe Zimbalatti - Dirigente Generale Regione Calabria – Università Mediterranea Reggio Calabria.
Prof. Maurizio Servili - Docente Università di Perugia
Francesco Cafari – Elaioteca Regionale della Calabria
Maria Grazia Minisci - Imprenditrice Agricola – Associazione Pandolea
Lucia Talotta - Imprenditrice Agricola - Comitato tecnico Elaioteca Regionale
Maria Valarioti - Associazione Turistica Culturale Sykea
Referente nazionale della “Guida agli oli extravergini di Slow Food”
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Ore 17,30
Concorso gioco partecipato: “GIOCOLIO I bambini s’incontrano con l’extra vergine di oliva”
a cura di Rosario Franco - ARSSA – Regione Calabria - esperto in analisi sensoriale
A conclusione:
“Degustazione di gelato artigianale all’olio extravergine d’oliva e bergamotto accompagnato da brioche all’olio extra vergine d’oliva” a cura della pasticceria/gelateria Le Chicche di Taverna.
Piazza 4 fontane – S. Giorgio Morgeto
Apertura villaggio Slow: stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
Ore 20,30 - “Sagra dell’olio extravergine d’oliva e dei suoi accompagnamenti culinari tipici”
(zimbatò, zeppole, pesce stocco, nacatuli,…)
CONCERTO: Progetto Mediterraneo Musica
La gioia della Condivisione, tradizioni e sonorità eterogenee.

- Sabato 7 settembre “…bellu e finu”
Cofinanziato dal GAL Area grecanica nell’ambito del PSL Nèo Avlàci Asse 4 Mis 313- PSR Calabria 2007-2013
In collaborazione con: Associazione viticoltori IGT Palizzi, Comunità dei cibi della memoria storica dell’area grecanica, Comunità del grano d’Aspromonte
Ore 11,00 Palizzi (RC)
Visita ai mistici “catoji” di Palizzi con degustazione guidata dell’IGT di Palizzi
Ore 13,00 “Spiticchio grecanico” a base dei prodotti tradizionali e tipici dell’area ellenofona
Per informazioni e prenotazioni: 348.60.55.713
dalle ore 15.30 in collaborazione con il GAL Area Grecanica e l’assoc. Did.Ar. T., nell’ambito del progetto Chiese Aperte, è possibile visitare il Santuario di S. Leo e l’antica cattedrale di Bova
Per informazioni e prenotazioni: 389.19.68.047
ore 17,00 Bova Antica, Piazza Municipio 
Apertura villaggio Slow:  stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
ore 17,30
Tavola Rotonda coordinata dal referente nazionale della Guida “Slow Wine”.
“Vino: la cultura fa la differenza, la differenza fa cultura”
I produttori della costa jonica reggina accolgono i colleghi calabresi per una riflessione sulle peculiarità dei vini della Calabria.
Intervengono:
Giacomo Giovinazzo – Resp. Dipartimento valorizzazione e promozione produzioni agricole Regione Calabria
Antonino Inuso – Rappresentante produttori IGT Palizzi
Mario Maiorana – esperto di vitigni autoctoni calabresi
Avv. Antonino Palermiti - Presidente del GAL Area Grecanica
Gaetano Rao – Assessore all’Agricoltura Provincia di Reggio Calabria
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Degustazione guidata di vini del territorio calabrese curata dall’AIS Associazione Italiana sommelier
Ore 20.30
“Convivium eno-gastronomico sulle peculiarità dell’alimentazione grecanica”
Degustazione: dalla “lestopitta” alla “crapa” il fascino di mille anni di cultura del cibo.
Spettacolo conclusivo “Mafie in pentola-estratti” di Tiziana Di Masi
Spettacolo teatrale dove Il cibo si fa memoria e occasione di riscatto sociale.

- Domenica 8 settembre “Il Ponte Slow” Reggio-Messina

In collaborazione con: Condotta Slow Food Messina-Valdemone, APAR (Associazione Pasticceri Artigianali Reggini), Comunità del bergamotto, Circolo del tennis “Polimeni”
Ore 10,00 / 10,30 Mini crociera Tour dello Stretto organizzato dalla Condotta Messina Valdemone.
Escursione nello Stretto di Messina con una imbarcazione sulla quale i partecipanti potranno imbarcare da Messina e da Reggio Calabria per poter trascorrere una mezza giornata fra i posti più suggestivi dello Stretto. Durante il tour si effettuerà anche un raduno di altri natanti nelle due sponde dello Stretto, prima a Scilla e poi a Cariddi (Punta Faro). Sarà prevista anche una sosta per una degustazione che avrà come tema la cucina dello Stretto di Messina.
Per informazioni e prenotazioni: 335.83.91.030
dalle ore 17,00
Reggio Calabria, Circolo del Tennis Polimeni
Apertura Villaggio Slow stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
Ore 18,00
Talk show : “Slow Food in Calabria”
Daniele Buttignol segretario nazionale Slow Food Italia, Nicola Fiorita presidente Slow Food Calabria, Pier Macrì responsabile Presìdi Calabria, tutti i Fiduciari della Calabria, Fiduciario Condotta Messina Valdemone, Presidente Provincia R.C., Assessore provinciale alle Attività Produttive, Assessore provinciale all’Agricoltura, Presidente Gal Area Grecanica, Assessore Regionale all’Agricoltura
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Premiazione Buona Pulita e Giusta
Conferimento tessera Socio Slow Food a Don Pino De Masi: Sacerdote-simbolo della lotta alle mafie e referente dell’Associazione LIBERA per la Piana di Gioia Tauro.
Ore 20,30
Cucine da strada Festeggiamo degustando cibi buoni, puliti e giusti del nostro territorio.
“Dulcis in fundo” Degustazione di prelibatezze al bergamotto.
In collaborazione con APAR Associazione Pasticceri Artigianali Reggini
Spettacolo conclusivo Progetto Farasha di Giovanna Scarfò
Storie di donne raccontate attraverso un viaggio immaginario tra le danze del sud Italia.

giovedì 16 giugno 2011

Il 18 giugno in 300 piazze italiane la "rivoluzione" di Slow Food.

«A Caccamo inizieremo i festeggiamenti con una settimana di anticipo, riproponendo un importante rito della vita dell'allevatore: la tosatura delle pecore, che non ha più il valore e la centralità di un tempo perché la lana è diventata un costo e non più una risorsa», racconta Franco Pecoraro, Fiduciario della Condotta Caccamo Himera Monti Sicani, in Sicilia. «Saranno presenti gli allevatori di pecore locali, si assisterà alle varie fasi della tosatura e bagno degli animali e il tutto culminerà in un pranzo assaggiando le prelibatezze della zona», continua il Fiduciario. «Il 18 giugno invece ci sposteremo nelle vie del centro cittadino, dove si potranno assaggiare prodotti del territorio e incontrare i produttori di carciofi, formaggi, miele e verdure».
Nel capoluogo lombardo, invece, «Accanto al consueto Mercato della Terra, in cui si riuniscono oltre 50 produttori, organizzeremo numerosi eventi culturali», spiega Carlo Casti, Fiduciario della Condotta di Milano. «In collaborazione con la Casa della Poesia ci sarà una lettura di brani, mentre rinomate firme della stampa italiana contribuiranno al Convegno internazionale su gastronomia e informazione organizzato con l'ordine dei giornalisti della Lombardia», conclude Casti.
In molte piazze italiane sarà quindi possibile incontrare i produttori e i rappresentanti locali di Slow Food, conoscerne i programmi, la filosofia e le innumerevoli iniziative.
Per la Calabria sono nove le piazze scelte per festeggiare "La rivoluzione con il cibo".
17 giugno 2011.
Crotone: dalle ore 20.30 presso il Circolo Cacciatori Subacquei, via per Capèocolonna.
Cena della legalità insieme a Libera, dove degusteremo i prodotti delle Cooperative che aderiscono a Libera Terra, non mancate!
Info: dantonio@libero.it

18 giugno 2011.
Catanzaro: dalle 18.00 alle 20.00 presso il complesso monumentale San Giovanni (Piazza Garibaldi). Punto informativo e tesseramento.
“L’arte del gusto e il gusto del bello”: visita guidata alla mostra dello scultore calabrese Rosario La Seta, incontro con l’artista (spaziando dalle sue mani che modellano l’argilla, quasi infondendole un’anima, alle mani dei piccoli contadini che lavorano la terra per nutrire il nostro corpo) e brindisi finale.
Info: piccolatavola@slowfoodcz.it
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Lungomare di Catanzaro Lido (all'altezza dell'intersezione tra il lungomare di Catanzaro Stefano Pugliese e via Tommaso Gulli): dalle ore 16,00 alle 22,00.
Gazebo informativo sull’attività del movimento Slow Food, a livello nazionale e internazionale, ed in particolare della Condotta di Catanzaro.
Info: piccolatavola@slowfoodcz.it
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Soverato: Piazza del Popolo, presso la Sede del Consorzio della Nocciola di Calabria - dalle 10.00 alle 13.00
La condotta di Soverato-Versante Jonico e la comunità di Terra Madre Nocciola di Calabria incontrano l’amministrazione Comunale i ristoratori, i piccoli produttori, i giovani di Torre di Ruggero e del comprensorio per illustrare progetti, iniziative e finalità di Slow Food, miranti a migliorare la qualità della vita e a far conoscere il valore dei prodotti del territorio.
Vieni anche tu! Potrai incontrare i produttori di nocciola della Calabria insieme ai produttori di formaggi ed insaccati.
La presenza del sindaco sarà l’occasione per stilare i protocolli di intesa per i nuovi progetti da avviare nel campo della valorizzazione del centro storico, del paesaggio , dell’agricoltura di piccola scala.
Info: Piero Martelli 3334654624 - www.slowfoodsoverato.it
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Soverato: Piazza Matteotti e Traversa Regina Elena, dalle 18.00 alle 21.00
La condotta Soverato-Versante Jonico, le comunità del cibo Cupeta di Montepaone e Donne in Cammino insieme alla comunità di apprendimento dell’Orto in condotta di S. Caterina dello Jonio organizzano la Festa di Slow Food all’insegna di arte e sapori. Sono coinvolte oltre alle comunità di Terra Madre, anche le botteghe artigiane di ceramica, ricamo, pittura, addobbi floreali, i piccoli produttori che saranno presenti con i loro prodotti.
E’ prevista la preparazione in diretta della cupeta di Montepaone e la sottoscrizione di un protocollo tra la comunità del cibo, i laboratori di pasticceria e le amministrazioni comunali di Soverato e Montepaone per la ripresa della lavorazione artigianale della cupeta.
La comunità Donne in Cammino, porta i vancali tessuti al telaio, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne e sarà presente con eventi dedicati ai temi della natura in armonia con il cibo e con i cicli della vita delle donne .
In piazza sarà inaugurata la mostra sull’attività della condotta nei suoi primi 11 anni, con alcune testimonianze di Slow Food e Terra madre.
Presentazione del laboratorio ambientale con i bambini dell’Orto in condotta di S. Caterina con la presenza dell’esperto prof. Franco Santopolo.
Incontro con i piccoli produttori che hanno partecipato ai 7 mercatini stagionali organizzati a Davoli in collaborazione con la proloco di Davoli.
Alle 19.30 appuntamento per il brindisi di auguri.
In chiusura proiezione del lavoro prodotto dalla Condotta sull’esperienza a Terra Madre, la proiezione per motivi logistici sarà fatta nella traversa regina Elena, lungo il percorso delle botteghe artigiane.In chiusura proiezione del lavoro prodotto dalla Condotta sull’esperienza a Terra Madre, la proiezione per motivi logistici sarà fatta nella traversa regina Elena, lungo il percorso delle botteghe artigiane.
Info: Luigi Tropeano 3388698017 - luitrop@libero.it - www.slowfoodsoverato.it
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Cosenza: dalle 10,00 alle 20,00 in piazza XXI settembre
In piazza ci sarà un gazebo dove potrete trovare le informazioni su Slow Food e dove potrete incontrare alcuni produttori locali.
Info: rafriga@hotmail.com
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Crotone: piazza Rino Gaetano, di fronte alla Lega Navale.
Slow Food Crotone insieme a Coldiretti, Libera e l'Associazione per il Commercio Equo e Solidale, vi proporrà una degustazione di prodotti locali e di prodotti di Libera Terra
Info: dantonio@libero.it

19 giugno 2011.
Nocera Terinese: dalle 11,00 alle 19,30, presso l'azienda agricola Fangiano.
Al mattino visita didattica e pranzo presso l'azienda. Al pomeriggio incontro con i produttori del territorio invitat dalla Condotta al mercatino Altra Economia presso il Centro di Aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia.
Info: piccolatavola@slowfoodcz.it
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Santa Caterina dello Jonio: Scuola materna, elementare e media.
La comunità dell’apprendimento dell’orto in condotta, insieme all’Amministrazione Comunale, alla comunità scolastica, alle mamme ed alle nonne organizza la "FESTA DEL PANE".
Per il secondo anno, si chiude l’anno scolastico con una festa Slow Food, che vuole essere un momento di riconciliazione tra le generazioni. I bambini, le bambine, le mamme, le nonne si dedicheranno alla preparazione del pane, che sarà cotto nel forno a legna di proprietà comunale. Le farine saranno scelte tra quelle di antica origine, provenienti dai mulini del territorio.
Presenza di testimonianze del rito de “u levatu” e delle filastrocche che accompagnavano l'antica preparazione.
In chiusura balli e canti popolari.
Info: Lina Romeo 335 5218493 - linaromeo@hotmail.it
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Viterale di Serrastretta: Agiturismo "E turre", dalle 10.00 alle 13.00
La Comunità del cibo Castagne e Pastille di Serrastretta, insieme alla Condotta Soverato-Versante Jonico, all’associazione Dalidà ed alla consigliera nazionale Marisa Gigliotti, incontrano i piccoli produttori e l’Amministrazione Comunale di Serrastretta.
La mattinata sarà l’occasione per tracciare le linee che accompagneranno la candidatura di Serrastretta a città Slow.
Durante la mattina, sarà dedicata una visita ai castagneti, messi sotto osservazione per combattere la presenza della nuova minaccia: il cinipide. Ci accompagnerà il dr. Franco Santopolo.
Info: Angelo Aiello 3392049462  - an.aiello@alice.it - www.associazionedalida.serrastretta.it
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Umbriatico: Festa della Transumanza.
Seconda Festa della Transumanza, con partenza in auto alle 6.30 verso Perticaro per seguire le mandrie. Per i più pigri partenza alle 10.30 in pulmann.
Alle 13 pranzo in piazza con tipicità locali preparate dai Giovani dell'Associazione Culturale di Umbriatico: grigliata di carne di vacca Podolica per sensibilizzare alla difesa di questa razza autoctona. Seguono giochi tradizionali.
Ci sarà, inoltre, un mastro casaro che preparerà in diretta la ricotta fresca.
Con la partecipazione di Libera e Coldiretti.
Info: dantonio@libero.it

Gli eventi, promuoveranno alcuni grandi progetti di Slow Food, tra cui i Mille Orti in Africa, l'iniziativa lanciata in occasione di Terra Madre 2010 e che prevede la creazione di mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane.
Dr Antonio G. Lauro

martedì 12 aprile 2011

Manifesto Slow Food per l'olio extravergine di oliva.

Un immenso oliveto, esteso per oltre un milione di ettari dalla Sicilia alle Prealpi, costituisce da secoli uno dei caratteri distintivi del paesaggio agrario italiano: nessun altro Paese del Mediterraneo può vantare tante varietà, tanti diversi ambienti e adattamenti locali.
Il merito di questa straordinaria diffusione va all’instancabile opera di generazioni di contadini che hanno saputo acclimatare l’olivo in quasi tutto il territorio nazionale.
Legata all’olivo e all’olio, si è sviluppata un’economia, fatta di complessi rapporti tra olivicoltori, frantoiani e mercanti, capace di “segnare” il territorio, di determinare usanze e comportamenti, di costruire attraverso i secoli una civiltà dell’olivo giunta quasi inalterata fino ai giorni nostri.
Slow Food Italia, associazione impegnata nella tutela della biodiversità, delle identità e delle tradizioni delle comunità del cibo, e delle economie locali che da questi elementi dipendono, ritiene giunto il momento di segnalare all’attenzione generale il pericolo che incombe sull’olivicoltura italiana.
L’industrializzazione della coltura (impianti superintensivi, meccanizzazione spinta) ha reso gli oli italiani di eccellenza non competitivi, relegandoli ai margini di un mercato in cui prevale l’offerta di grandi quantità di prodotto a basso prezzo perché di bassa qualità. Per mantenere in vita l’olivicoltura italiana di qualità occorre invece puntare sull’altissimo valore che questa produzione possiede in termini ambientali, nutrizionali, salutistici, di paesaggio, di turismo, di cultura.
Sul mercato globale l’olio extravergine di oliva è spesso un prodotto omologato ottenuto dalla miscelazione di oli di diversa provenienza, privo dunque di un legame con un territorio di origine. La sua tracciabilità è praticamente impossibile e spunta prezzi al consumo incompatibili con i costi di una produzione attenta alla qualità del risultato e del processo.
• noi affermiamo che • 
l’olio è un prodotto agricolo e come tale è subordinato alla/e varietà coltivata/e, alle peculiarità dei terreni e dei climi, alle tecniche produttive che ne influenzano e ne sanciscono l’individualità. Quindi è nel luogo di produzione agricola, inteso come territorio, che si deve svolgere l’intero ciclo di filiera, dall’oliveto alla bottiglia, all’interno di un sistema di relazione tra olivicoltori e frantoiani.
• facciamo appello • 
a che la filosofia produttiva e di consumo privilegi la qualità e l’origine, unico modo per distinguere i nostri oli dal prodotto anonimo e omologato che domina il mercato italiano dell’extravergine. Solo così la grande biodiversità di cui è costituita l’olivicoltura italiana può risultare vincente.
• vogliamo • 
difendere un’olivicoltura attenta alla tutela dell’ambiente e del paesaggio (non si può alienare un capitale così importante e simbolico) e capace di valorizzare il ricco patrimonio varietale del nostro Paese.
• affermiamo • 
che gli oli extravergini devono essere organoletticamente pregevoli, in grado di valorizzare le differenze varietali, indissolubilmente legati alle origini e quindi al territorio di provenienza. I parametri di qualità per “l’olio agricolo” non possono essere legati solo a risultanze analitiche, ma dovranno comprendere attributi che riguardano il tracciamento della storia produttiva dell’olio lungo la filiera.
• ci impegniamo • 
attraverso l’attività educativa e la comunicazione a sviluppare e/o ricostruire la cultura dell’olio, in linea con i concetti sopra espressi.
• invitiamo • 
tutti coloro che utilizzano quotidianamente l’olio (dai cuochi alle massaie, alle mense scolastiche, agli ospedali…) a sostenere le ragioni di questo manifesto, ponendo in essere abitudini di acquisto consapevoli, che distinguendo tra prodotto industriale e prodotto agricolo favoriscano quest’ultimo.
• noi saremo • 
al fianco dei produttori che vorranno attivarsi in difesa di una produzione etica che sappia valorizzare il ruolo e il prodotto dell’olivicoltura italiana con le sue molteplici identità territoriali.