Translate

Visualizzazione post con etichetta coi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta coi. Mostra tutti i post

martedì 18 aprile 2017

Più attenzione alle regole per i concorsi oleari internazionali.

Più attenzione alle regole per i concorsi oleari internazionali.

Ormai si è arrivati all'uso indiscriminato della plastica anche nei concorsi internazionali. Forse perchè quelli ufficiali costano troppo? Forse perchè sono ingombranti e delicati? Forse perchè si agisce con troppo superficialità? Perchè?

Articolo apparso originariamente su Teatro Naturale

A.A.A. 1000 Bicchieri assaggio per olio extravergine di oliva, colore blu cobalto e realizzati secondo norma COI offresi. Il tutto in comodato d'uso gratuito. Offerta riservata esclusivamente ai concorsi internazionali dell'olio da olive.
Astenersi perditempo!
Non ne posso proprio più! Sono sicuro, non ce la possiamo fare! Ma vedi tu quanto siamo caduti in basso!
Potrei continuare con altre 1000 frasi di questo tenore, proprio quanti sono i bicchieri che offro, ma mi astengo dal protrarre tali mie esternazioni.
Perché scrivo questo? La verità, in fondo, è che sono stanco di vedere l'uso indiscriminato della plastica all'interno dei concorsi oleari nazionali e (che è peggio) internazionali!
Non è la prima volta che "denuncio" questa situazione. Ma mi domando: un panel per essere probatorio (visto che spesso gli oli che partecipano ai concorsi sono i medesimi, quasi come i giudici) non necessita di regole certe e condivise? Non deve rispettare gli standard minimi autoimposti?
Senza citate tutte le norme che regolano il settore dell'analisi sensoriale (UNI EN ISO, IOC), dell'assaggio dell'olio ed in particolare dei bicchieri, mi chiedo: perché?
Costano troppo? Ma no, se pensiamo all'altissimo costo dovuto alla collettività per lo smaltimento delle migliaia di bicchierini di plastica che si utilizzano in ogni singolo concorso, si capisce bene che i costi per l'acquisto dei bicchieri a norma sono irrisori.
Sono ingombranti? Forse si! E, aggiungo io, sono anche molto pesanti ed estremamente delicati! Ma di contro c'è che mantengono bene la giusta temperatura, la forma è quella adatta a concentrare e convogliare i profumi nella giusta direzione, hanno una presa sicura e... non sanno di plastica!
Non fanno tendenza? Non saprei che dire! Ma se proprio non vi piace il colore blu cobalto, provate con l'ambra! Magari si intona meglio con i vostri vestiti.
#menefotto? (Cit. Cetto Laqualunque) Credo proprio di si, credo sia questa la vera motivazione!
#menefotto delle regole, #menefotto delle aziende #menefotto dei giudici, #menefotto di chi #nonsenefotte! Ma in fin dei conti, se è vero che il menefottismo regna sovrano in larga parte dell'universo mondo, perché il settore dei concorsi oleari dovrebbe esserne scevro?
Sarò malato? Credo di si! Scusatemi amici e colleghi, lo so che la fissazione è una malattia perniciosa dalla quale è difficile guarire. Ma cosa posso fare, ahimè meschino, se la fissazione per il rispetto delle regole fa parte del background di quanti le regole le rispettano? Devo chiudere gli occhi? Far finta di non vedere? Fottersene? Quante domande mi faccio, lo so, e quante risposte dovrei darmi... Ma sto zitto, meglio così, cari amici, #tiriamoacampari (l'alcol non c'entra!).
di Antonio G. Lauro

pubblicato il 13 aprile 2017 in Teatro Naturale > Tracce > Mondo

mercoledì 14 dicembre 2016

Sicurezza alimentare e corretta informazione, il 16 dicembre a Reggio Calabria il corso di formazione per giornalisti.

Venerdì 16 dicembre, presso l’auditorium Calipari di Reggio Calabria, si terrà il corso di formazione per giornalisti su “Sicurezza alimentare, quadro legislativo e corretta informazione” proposto da Unaprol, Unaga e Arga Calabria con il sostegno di Odg regionale, Sindacato giornalisti della Calabria e Fnsi.

Si terrà venerdì 16 dicembre, presso l’auditorium Nicola Calipari di Reggio Calabria, il corso di formazione per i giornalisti su “Sicurezza alimentare, quadro legislativo e corretta informazione”. L’iniziativa, proposta da Unaprol – Consorzio olivicolo italiano, Unaga e Arga Calabria, validato dal Comitato tecnico scientifico del Consiglio dell’Ordine nazionale dei giornalisti, si avvale della collaborazione di Coldiretti Calabria e si svolgerà con il sostegno dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, del Sindacato giornalisti della Calabria e della Fnsi. Avrà la durata di quattro ore ed avrà inizio alle 9.30.
«Si tratta – si legge sul sito web dell’Unaga – della prima iniziativa del genere, dedicata esclusivamente ai giornalisti in Calabria sul tema della trasparenza nel settore oleario». I temi che saranno affrontati riguardano: alimentazione e deontologia; mercato mondiale dell’olio di oliva, classificazione delle categorie degli oli vergini in commercio, sistemi di tracciabilità del prodotto; strumenti di contrasto delle frodi nel settore oleario, legislazione nazionale, europea e norme internazionali, il valore probatorio delle prove organolettiche e del panel test per informare gli operatori dell’informazione ed educare i consumatori al consumo consapevole del prodotto simbolo del made in Italy agroalimentare nel mondo.
Sono previsti indirizzi di saluto del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto; di Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi; del presidente dell’Unaga, Mimmo Vita; di Andrea Musumeci, presidente di Arga Calabria.
Le relazioni al corso saranno tenute da: Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, su alimentazione e deontologia del giornalista; Francesco Cosentini, direttore regionale di Coldiretti Calabria, su corretta informazione e tutela del prodotto italiano; Pietro Sandali, direttore generale di Unaprol, sulla situazione del comparto olivicolo in Italia ed evoluzione della normativa di settore; Michele Bungaro, giornalista e vicepresidente del comitato consultivo del Coi a Madrid, sul mercato mondiale dell’olio di oliva e le norme Coi, Antonio Giuseppe Lauro, capo panel, sul valore probatorio del “panel test”, la norma Coi sul test organolettico.
Durante il corso i Carabinieri del Nas effettueranno una dimostrazione pratica di contrasto a frodi, adulterazioni, sofisticazioni e contraffazioni alimentari che riguardano, in particolare, l’olio extra vergine di oliva. Saranno infine diffusi gli ultimi dati riguardanti la produzione di olio nazionale e calabrese.

Fonte: Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Sindacato unitario dei giornalisti italiani

giovedì 2 luglio 2015

AVVISO DI POSTO VACANTE DI DIRETTORE ESECUTIVO DEL CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE.

AVVISO DI POSTO VACANTE DI DIRETTORE ESECUTIVO DEL CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE.
Il Consiglio oleicolo internazionale (COI) - con sede a Madrid - è l'organizzazione intergovernativa incaricata di amministrare l'accordo internazionale sull'olio d'oliva e olive da tavola, al servizio dell'olivicoltura mondiale.
I principali obiettivi dell'Organizzazione comprendono: la normalizzazione e la ricerca; olivicoltura, la tecnologia dell'olio d'oliva e la cooperazione tecnica; la promozione dei prodotti dell'olivo, la diffusione di informazioni e gli aspetti economici dell'olio di oliva.
Il direttore esecutivo è il più alto funzionario del COI ed è responsabile nei confronti del Consiglio dei membri del COI per lo svolgimento di tutte le funzioni che gli competono: gestione e del funzionamento dell'accordo; prendere le decisioni di gestione in modo collegiale, insieme agli alti funzionari. Il direttore esecutivo esercita i suoi doveri e prende le decisioni di gestione in base alle disposizioni del regolamento di procedura. Il direttore esecutivo nomina il personale, in conformità con le disposizioni previste nell'accordo e relative disposizioni di attuazione.
REQUISITI CUI DEVONO SODDISFARE I RICHIEDENTI
1. Requisiti di idoneità
- nazionalità di un paese membro del COI
- qualità di leadership
- comunicazione eccellente e capacità di negoziazione
- qualifiche universitarie riconosciute ufficialmente dallo Stato in cui sono rilasciati i titoli e la concessione di ammissione al dottorato di ricerca
- esperienza professionale di almeno 20 anni, in particolare in materia di gestione e amministrazione del personale, preferibilmente in economica e scambi del settore agricolo-alimentare
perfetta padronanza di almeno una delle lingue ufficiali del COI
buona salute
2. Requisiti specifici
- visione strategica
- comprovata capacità di collaborare in modo efficace all'interno di un team internazionale, che richiede sia la flessibilità culturale e un approccio di squadra
- capacità comprovata nella gestione, la pianificazione del flusso di lavoro, coordinando e motivando una squadra
- capacità di comunicare in inglese e francese. La capacità di comunicare in spagnolo sarebbe benvenute
- la conoscenza delle pertinenti procedure finanziarie
3. I documenti giustificativi
I candidati invitati ad un colloquio dovranno presentare i loro titoli universitari/diplomi e qualsiasi altro documento idoneo a sostegno della loro domanda.
PROCESSO DI SELEZIONE
Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio dei membri tra le candidature presentate dai membri stessi. I candidati devono essere cittadini di uno dei paesi membri. Ogni candidato deve possedere le conoscenze necessarie per svolgere i compiti del incarico di amministratore esecutivo.
CONDIZIONI GENERALI
Tempo per la presentazione delle candidature da parte dei membri del COI: fino al 30 settembre 2015. Tuttavia, i candidati dell'Unione Europea dovranno presentare la propria candidatura entro il 1 settembre 2015.
I candidati devono compilare e inviare il modulo di domanda (pubblicato sul sito COI) accompagnata da un fascicolo completo, compreso i documenti giustificativi che permettano la verifica dei requisiti di ammissibilità.
 La domanda deve essere indirizzata all'attenzione di:
Sig. Joost Korte - Presidente COI
Via Príncipe de Vergara 154, Madrid 28002, Spagna
e-mail:. Iooc@internationaloliveoil.org
ed inviare una copia alla Segreteria Esecutiva del COI all'attenzione di:
Jean-Louis Barjol - direttore esecutivo
Via Príncipe de Vergara 154, Madrid 28002, Spagna;
e-mail: iooc@internationaloliveoil.org).

Il comitato di selezione si riunirà presso la sede del COI a partire da ottobre 2015.

Maggiori info: www.internationaloliveoil.org

mercoledì 17 giugno 2015

Otto nuovi Olive Oil Enthusiast diventeranno ambasciatori dell'olio di qualità nel mondo.

Antonio G. Lauro (sin.) e Michele Ruperto (dx.)
Articolo apparso originariamente su Teatro Naturale
Terminato da poche ore il Master regionale in "Olivicoltura e Olio di Qualità" ospitato da Michele Ruperto.
Michele, uomo dalla grande esperienza e sensibilità - nonostante la giovane età - ha puntato molto sui prodotti di eccellenza dell'enogastronomia della Calabria, adoperandosi con successo a farli uscire dall'anonimato e porli all'attenzione del grande pubblico grazie anche al suo store on-line divenuto punto di riferimento regionale del vino, dell'olio da olive e del food calabrese e non.
E nasce proprio da questa filosofia, sia la collaborazione tra Lauro e Ruperto e sia l'idea di proporre un master regionale sull'olivo e sull'olio direttamente in Calabria.
Lanciata l'iniziativa, sono stati in molti a credere in questa nuova formula di formazione, incentrata sull'olio da olive.
Nel corso degli otto incontri, tenuti dal panel leader internazionale Antonio G. Lauro, è stata trattata tutta la filiera dell'olio da olive, dalla produzione alla commercializzazione, passando per il campo ed il frantoio. In particolare sono stati presentati, nel corso delle differenti giornate del Master - Sezione Elaiotecnica - anche le ultime novità nel settore dei frantoi.
Ma il Master in Olivicoltura e Olio di Qualità, ha puntato anche sulle tematiche legate all'assaggio degli oli da olive, mettendo in degustazione, nelle giornate corsuali, più di 60 oli extravergine di oliva prodotti nei cinque continenti, collezionati grazie all'attività di capo panel del dottore Lauro in molti recenti concorsi oleari internazionali (NYIOOC New York, TerraOlivo Gerusalemme, Olivinus Mendoza, EVO IOOC Italy).
Ma la sezione di studio più apprezzata è stata quella dedicata al riconoscimento dei difetti dell'olio d'oliva e cause scatenanti di tali difetti, per come codificati dall'organismo sovranazionale Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) di Madrid.
Con la consegna dei diplomi e con una "classica" degustazione dei prodotti tipici regionali si è poi concluso il master in olivicoltura e olio con l'appuntamento preso, fin da adesso, al prossimo gennaio 2016 per la seconda edizione del corso intensivo.
Auguri ai nuovi ambasciatori dell'olio, o Olive Oil Enthusiast, calabresi.
di Andrea Lauman

pubblicato il 17 giugno 2015 in Teatro Naturale > Tracce > Italia





lunedì 11 maggio 2015

PROMOFIRENZE organizza a giugno un corso per assaggiatori di olio da olive.

PROMOFIRENZE Azienda Speciale della CCIAA di Firenze – Divisione laboratorio Chimico Merceologico organizza, per il periodo 8-12 GIUGNO 2014, presso la sede di Via Orcagna, 70 Firenze (tel. 055 674027 - fax 055 671332), un corso per assaggiatori di olio da olive.
Il corso, diretto da Marzia Migliorini, avrà la durata complessiva di 40 ore. Per conseguire l’idoneità occorrerà una frequenza minima del 90% (36 ore).
Il Corso è autorizzato con decreto della Regione Toscana ed effettuato ai sensi dell’All. XII del Reg. (CEE) n. 2568/91 e succ. modifiche e del Doc. COI/T.20/Doc. n° 14.
L’obiettivo del Corso è quello di valutare l’idoneità fisiologica dei partecipanti all’assaggio degli oli di oliva vergini e costituisce il primo requisito per l’iscrizione all’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extra vergini.
Il corso fornisce inoltre informazioni sugli aspetti agronomici dell’olivo e sulla filiera di produzione dell’olio extra vergine di oliva determinanti per la preparazione di assaggiatori consapevoli.
A tutti i partecipanti che avranno superato le prove di assaggio secondo quanto riportato nel Reg. (CEE) n. 2568/91 e succ. mod., verrà rilasciato un attestato di idoneità fisiologica, richiesto per l’iscrizione all’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extra verginiCosto del corso: € 732,00 iva 22% inclusa. La quota comprende la frequenza al corso e il materiale didattico.
Termine ultimo per le iscrizioni: lunedì 25 maggio 2015.
Per iscriversi al corso è necessario trasmettere la scheda di partecipazione (reperibile qui) sottoscritta e compilata in ogni sua parte, unitamente alla ricevuta di versamento della caparra di €100,00 iva inclusa. Il versamento potrà essere effettuato tramite bonifico bancario o bollettino postale.
Si dovrà procedere al perfezionamento dell’iscrizione versando il saldo della quota richiesta (€ 632.00 solo dopo aver avuto conferma da parte nostra dell'effettiva realizzazione del corso) entro il 03.06.2015.
Il mancato pagamento della quota comporterà l’esclusione dal corso.

Regione: TOSCANA
Organizzazione: PROMOFIRENZE Azienda Speciale della CCIAA di Firenze
Capo panel del corso: Marzia Migliorini
Date di svolgimento: da Lunedì, 8 Giugno a Venerdì, 12 Giugno 2015 
Sede del corso: PROMOFIRENZE. DIVISIONE LABORATORIO CHIMICO MERCEOLOGICO Via Orcagna, 70 Firenze
Posti disponibili: n.d..
Informazioni: PROMOFIRENZE, Tel. 055 674027/fax 055 671332. 
Per iscriversi al corso è necessario trasmettere la scheda di partecipazione unitamente alla ricevuta di versamento della caparra di €100,00 iva inclusa (vedi qui).
Quota di iscrizione: € 732,00 iva 22% inclusa

sabato 7 marzo 2015

A Pisa, corso per capo panel dell'olio da olive.

Dopo molti anni, ritornano i corsi per la formazione di capi panel dell'olio da olive secondo la metodologia prevista dal Consiglio Oleicolo internazionale.
E' la Camera di Commercio di Pisa a rompere un digiuno di altissima formazione nell'olio da olive e durato circa circa 8 anni.
L'Ente camerale pisano organizza un corso per Capi Panel dei Comitati di assaggio Oli Vergini ed Extravergini riconosciuti ai sensi del Reg. CEE 2568/91 e successive modifiche, e al D.M. del 18/06/2014. 
Il corso attribuisce ai partecipanti la qualifica di Capo – Panel per l’esame organolettico degli oli di oliva, figura di estrema importanza per la corretta conduzione del gruppo degli assaggiatori che svolgono l’ analisi sensoriale degli oli vergini ed extravergini di oliva.
Requisiti di accesso
Possono presentare domanda di partecipazione al corso gli iscritti nell’elenco nazionale dei tecnici e/o esperti assaggiatori di Olio di oliva con almeno tre anni di attività nell’ambito di un panel riconosciuto a livello nazionale con apposito provvedimento ministeriale.
Tale attività deve essere comprovata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 DPR 28 Dicembre 2000 n. 445 (come da modulo di iscrizione).
La Camera di Commercio di Pisa provvederà alla verifica del possesso dei requisiti di accesso, avvalendosi della collaborazione del CRA-OLI, ed alla comunicazione dell’ammissione o non ammissione al corso.
Il corso della durata di 36 ore si svolgerà nel periodo 18 maggio – 22 maggio 2015 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 (ad eccezione del venerdì fino alle ore 14.00) e sarà effettuato al raggiungimento di un numero minimo di 10 iscritti. Sono ammessi al massimo 25 iscritti. Le domande vengono ammesse in ordine temporale di arrivo.
La sede del corso è ubicata a Pisa, presso la Camera di Commercio, piazza V. Emanuele II, n.5.
Quota di Partecipazione prevista: € 600 + Iva 22%, da versare direttamente alla Camera di Commercio di Pisa. Il versamento della quota di iscrizione deve essere eseguito entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione di ammissione al corso, pena la non ammissione allo stesso.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre il 13 Marzo 2015 alla Camera di Commercio di Pisa, Ufficio Agricoltura, mediante fax al numero 050-512.348 o email a agricoltura@pi.camcom.it.
Acquisizione della qualifica di Capo panel
Per ogni ulteriore informazione, anche relativa all’organizzazione del soggiorno a Pisa, gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Agricoltura della Camera di Commercio di Pisa (tel. 050/512220 – 320 - 280) tutti i giorni dal lunedì al venerdì con i seguenti orari:
Lun. – Merc. – Ven. dalle ore 8,30 alle 13,30 
Mart. - Giov. dalle ore 8,30 alle 13,30 e dalle ore 14,30 alle 17,00
oppure inviare mail all’indirizzo: agricoltura@pi.camcom.it

martedì 3 marzo 2015

Mario Solinas Award: presentati a Madrid i vincitori.

Presentati ieri 2 marzo 2015, a Madrid, i risultati del più prestigioso concorso oleario internazionale "Mario Solinas", indetto dal COI (CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE).


Al concorso, cui hanno partecipato 111 oli provenienti da Grecia (4), Israele (1), Italia (1), Marocco (2), Portogallo (34), Spagna (64) e Tunisia (5), i vincitori sono stati classificati in una delle seguenti sezioni sulla base della mediana dell'intensità del fruttato:
Intenso (m> 6), Medio (3 <m <6) e Leggero (m <3)
ed in base alla tipologia:
Fruttato Verde e Fruttato Maturo
Gli oli iscritti sono stati valutati dalla giuria internazionale di giudici che hanno selezionato i sei oli con il punteggio più alto in ciascuna sezione, per poi selezionare - tra questi - il vincitore del primo premio di ogni sezione.
VINCITORI 2015
Primo premio
Fruttato Intenso Verde: Finca La Torre - Finca la Reja, SL - Spagna
Fruttato Medio Verde: SCA Almazara de la Subbética - Spagna
Fruttato Leggero Verde: Casa de Santo Amaro, Heredeiros de Manuel Alberto Ferraz de Sousa Ataíde Pavão - Portogallo
Fruttato Maturo: Victor Guedes, SA - Portogallo
Secondo premio
Fruttato Intenso Verde: Casas de Hualdo, SL - Spagna
Fruttato Medio Verde: Almazara de Muela, SL, Priego de Córdoba - Spagna
Fruttato Leggero Verde: Lameira de Cima, SA - Portogallo
Fruttato Maturo: Sociedade Agrícola Quinta da Lagoalva de Cima, LDA - Portogallo
Terzo premio
Fruttato Intenso Verde: La Inmaculada Concepción, SCA de Oleoestepa - Spagna
Fruttato Medio Verde: Aroden, SAT - Spagna
Fruttato Leggero Verde: Olivarera de Pedrera, SCA de Oleoestepa - Spagna
Fruttato Maturo: Explotaciones Agrícolas Páramo de Valcuevas - Spagna

FINALISTI 2015
Fruttato Intenso Verde:
1 ° Rafael Alonso Aguilera, S.L. - Oro del Desierto - Spagna
2 ° Aceites Oro Bailén - Galgon 99, S.L. - Spagna
3 ° El Labrador, SAT 8064 - Spagna
Fruttato Medio Verde:
1 ° Sovena - Portogallo beni di consumo, SA - Portogallo
2 ° Cooperativa de Olivicultores de Valpaços, CRL - Portogallo
3 ° Casa Agrícola Roboredo Madeira, SA - CARM - Portogallo
Fruttato Maturo:
1 ° Fio da Beira - Produção e Comercialização de Azeites, Lda, Reta da Esteveira - Portugal
2 ° Olivarera de Casariche, S.C.A. de Oleoestepa - Spagna
3 ° Ulysse Agro-Industries - Tunisia

I vincitori sono autorizzati ad annunciare il premio sulle etichette del loro olio extravergine di oliva appartenente allo stesso lotto del campione vincente.
La cerimonia di Mario Solinas Awards si terrà il 29 giugno 2015 durante il Fancy Food Show di New York (Stati Uniti).

lunedì 19 gennaio 2015

Il COI rilascia l'elenco dei Panel ufficiali dell'olio da olive.

Con il documento COI T.28/Doc. No 3/Rev. 17 12.2014, il Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) ha rilasciato l'elenco dei pannelli ufficiali dell'olio d'oliva riconosciuti dal COI per il periodo che va dal 1 dicembre 2014 al 30 novembre 2015.
Tra tutti i laboratori di analisi sensoriale dell'olio d'oliva, qui di seguito viene riportato l'elenco dei panel italiani riconosciuti, il capo panel, l'Ente di appartenenza e la sede del comitato.
Per conoscere l'elenco completo di tutti i panel internazionali accreditato al COI, basta visitare il sito istituzionale del COI all'indirizzo: www.internationaloliveoil.org


Laboratori italiani:
Matteo Storelli
Direzione Interregionale per la Puglia, il Molise e la Basilicata
Laboratorio e Servizi Chimici di Bari - Agenzia delle Dogane
Corso Antonio De Tullio 1/C
70126 BARI
Tel: 39 0805254759
Fax: 39 0805254766
e-mail: matteo.storelli@agenziadogane.it
did.pugliamoliebasilicata.lab.bari@agenziadogane.it

Antonio Raimondo
Laboratorio Catania
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale
Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via Alessandro Volta, n. 19
95122 CATANIA
Tel: 39 095480411
e-mail: icqrf.catania.laboratorio@mpaaf.gov.it

Luciana Di Giacinto
CRA – OLI
Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia
Sede Científica di Pescara
Viale Petruzzi, 75
65013 C. SANT'ANGELO (PE)
Tel: 39 08595212 - 08595294
Fax: 39 085959518
e-mail: luciana.digiacinto@entecra.it

Cristina Borgogni
Direzione Regionale per la Liguria
Laboratorio Chimico di Genova - Agenzia delle Dogane
Via Rubattino n. 6
16126 GENOVA
Tel: 39 010254081
Fax: 39 0102540826
e.mail: cristina.borgogni@agenziadogane.it - drd.liguria.lab.genova@agenziadogane.it

Silvia Tagliabue
INNOVHUB – Divisione Stazione Sperimentale
per le Industrie degli Oli e dei Grassi
Azienda Speciale della C.C.I.A.A.
Via Giuseppe Colombo, 79
20143 MILANO
Tel: 39 027064971
Fax: 39 022363953
e-mail: silvia.tagliabue@mi.camcom.it

Rosalia Linda Pipia
Direzione Regionale per la Sicilia
Laboratorio e Servici Chimici di Palermo - Agenzia delle Dogane
Via Francesco Crispi, n. 143
90133 PALERMO
Tel: 39 0916071602
e-mail: RosaliaLinda.Pipia@agenziadogane.it - dogane.palermo.lab@agenzia.dogane.it

Maurizio Ingi
Laboratorio di Perugia
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale
Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via Omicini, 161
06100 PERUGIA
Tel: 39 0755009126
Fax: 39 0755054230
e-mail: m.ingi@politicheagricole.gov.it

Rosa Maria Marianella
Laboratorio di Roma
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale
Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via del Fornetto, 85
00100 ROMA
Tel: 39 065534161
Fax: 39 0655341691
e-mail: r.marianella@politicheagricole.gov.it

Gianfranco De Felici
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Roma
Agenzia delle Dogane
Via M. Carucci, 71
00143 ROMA
Tel: 39 0650244079
Fax: 39 0650244177
e-mail: dogane.roma1.lab@agenziadogane.it

Antonio Raimondo
Laboratorio di Salerno
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale
Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via Irno, n. 11
84100 SALERNO
Tel: 39 089798144
Fax: 39 089798103
e-mail: a.raimondo@politicheagricole.gov.it

GianPaolo Fasoli
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Verona
Agenzia delle Dogane
Via Sommacampagna 61/a
87137 VERONA
Tel: 39 0458082082
Fax: 39 0458082149
e.mail: GianPaolo.Fasoli@agenziadogane.it

Agli 11 panel riconosciuti dal COI, l'augurio di un buon lavoro, specialmente in una annata difficile come questa ultima per l'olio da oliva.

venerdì 17 ottobre 2014

Quanto la Cina è vicina?

Questo mese, la newsletter del Consiglio Oleicolo Internazionale punta i riflettori sul mercato delle importazioni di olio d'oliva in Cina.
Lo stato/continente asiatico ha mostrato, negli anni, un continuo e forte incremento nei consumi di olio d'oliva nelle sue categorie commerciali olio d'oliva, olio vergine ed extravergine di oliva e olio di sansa. Infatti, come meglio spiegato dal grafico n. 1 (vedi), le importazioni cinesi di olio d'oliva e di sansa di oliva sono aumentate in modo esponenziale tra le campagne 2001/02 e 2011/12, registrando una piccola contrazione (- 6%) nel periodo 2011/12 e 2012/13.
Grafico 1 - Dati espressi in tonnellate
Relativamente ai dati mensili (grafico n. 2) il periodo 2012/13 ha mostrato un netto calo delle importazioni nei primi sette mesi (da ottobre 2012 ad aprile 2013), invertendo poi la rotta nei successivi tre mesi, da maggio a luglio 2013.
Grafico 2 - Dati espressi in tonnellate
Nonostante questo recupero, a soli due mesi dalla chiusura dell'esercizio 2013/2014, tutto sembra indicare che le importazioni saranno inferiori rispetto al 2011/12.
La parte da leone, come era intuibile, la fanno i paesi dell'Unione Europea, che forniscono il 90% delle importazioni della Cina, con in testa la Spagna (61%), seguita da Italia (22%), Grecia (6%) e Portogallo (1%). Il restante 10% proviene dalla Tunisia (3%), Turchia (2%), Australia (2%) e Siria (1%).
Le importazioni cinesi, negli ultimi tre anni di campagna, sono divisi per categoria di prodotto nel grafico n. 3. Le importazioni di olio di oliva vergine (vergine e vergine extra) hanno registrato una costante, portando la loro quota dall'82% del 2010/11, all'84% nel 2011/12, fino all'88% della campagna 2012/13.
In calo l'importazione di olio d'oliva, che dal 7% del totale delle importazioni nel 2010/11, scendendo al 5% nei due anni successivi, mentre le importazioni di olio di sansa di oliva scendono dall'11% del 2010/11 e 2011/12, al 7% nel 2012/13.
Grafico 3

giovedì 17 aprile 2014

Il COI assegna 30 borse di studio per il corso di specializzazione nella valutazione organolettica dell'olio da olive.

Prende il via il programma di assistenza tecnica e formazione del Consiglio oleicolo internazionale per il 2014. L'organismo madrileno, si legge in una nota, prevede di assegnare 30 borse di studio indirizzate alla valutazione organolettica dell'olio d'oliva vergine ed extravergine, da svolgersi presso l'Università spagnola di Jaén.
Il corso, ricordano dal COI, si propone di insegnare agli studenti i fondamenti teorici e le metodologie per la valutazione organolettica dell'olio di oliva vergine, l'analisi dei fattori e gli attributi positivi e negativi che definiscono la qualità sensoriale in relazione alle pratiche colturali, ai metodi lavorazione, valutandone i parametri fisici e chimici di qualità e di controllo.
Il corso, che avrà una durata di tre mesi, prenderà il via il 30 settembre 2014, per terminare il 19 dicembre.
Gli studenti che non hanno una padronanza dello spagnolo (lingua ufficiale del corso), riceveranno corsi di lingua intensivi preliminari a partire dal 1 settembre.
Il COI, sosterrà le spese di iscrizione, di viaggio all'inizio e alla fine del corso, l'indennità di alloggio, per un totale di 860 €.
A tal fine, il COI invita gli stati membri a nominare fino ad un massimo di tre candidati, ed inviare i relativi CV entro il 18 Aprile 2014 (data di ricezione da parte del Segretario esecutivo). 
Solo i rappresentanti ufficiali nominati dal COI saranno presi in considerazione per l'inclusione nel processo di selezione.
Fonte: Olimerca

mercoledì 9 aprile 2014

Il COI cerca panel leader delle olive da tavola.

Foto: COI Madrid
Il Consiglio Oleicolo Internazionale indice il 2° corso internazionale per capo panel nella degustazione di olive da tavola da tenersi a Madrid, presso la sede del COI, nel periodo 9-13 giugno 2014.
L' obiettivo del corso è quello di dotare i futuri panel leader di olive da tavola delle necessarie tecniche basilari per organizzare e gestire un laboratorio di analisi sensoriale delle olive da tavola ed un panel di assaggiatori .
I partecipanti attesi saranno i responsabili tecnici dei paesi membri del COI già in possesso delle strutture necessarie per la creazione di un panel di degustazione di olive da tavola o sono in procinto di istituire tali strutture.
La partecipazione è aperta solamente ad un (1) partecipante per singolo Stato membro; tuttavia, se i posti si renderanno disponibili, questo numero potrà essere ampliato. È comunque previsto un numero massimo di 20 partecipanti .
Il segretariato esecutivo invita i membri a designare potenziali candidati presentando le loro domande via e-mail entro il 18 aprile 2014.

sabato 5 aprile 2014

Conto alla rovescia per Concorso Oleario Internazionale di New York.

Conto alla rovescia per il NYIOOC.
Quello che è diventato un happening culinario annuale attesissimo (il NYIOOC), prenderà il via Martedì 8 aprile 2014 davanti a un pubblico "sold-out" presso l'International Culinary Center a Soho (Manhattan - New York).
Quasi 700 campioni iscritti, da 25 paesi, saranno esaminati nei giorni del Concorso Internazionale da una giuria che per quattro giorni lavorerà per individuare i migliori oli extravergine di oliva del 2014.
I vincitori, saranno svelati nella conferenza stampa di Giovedi 10 aprile.
In concomitanza con la competizione più importante al mondo sull'olio extravergine di oliva, vi sarà la Conferenza sulla qualità dell'olio da olive e sulla commercializzazione che avrà luogo all'interno del teatro della International Culinary e che sarà caratterizzata dalla presenza di esperti di fama mondiale e grandi imprenditori, tra cui l'amministratore delegato della più grande azienda di olio d'oliva al mondo, Jaime Carbo, il direttore esecutivo del COI di Madrid, Jean-Louis Barjol, di Fairway, Steven Jenkins e il fondatore dell'International Culinary Center, Dorothy Cann Hamilton. 
L'evento sarà trasmesso in tutto il mondo per gli abbonati in Live Stream.
Ma per i produttori di olio da olive di qualità nei sei continenti, il grande momento sarà la conferenza stampa di Giovedi alle 06:00 (EDT), dove il presidente del New York International Olive Oil Competition (NYIOOC), Curtis Cord svelerà i vincitori del concorso sul sito ufficiale dei risultati bestoliveoils.com.
"Non potremmo essere più felici di avere nuovamente l'opportunità di riconoscere e celebrare i migliori oli extravergine d'oliva del mondo, nella più grande città del mondo", riferisce Cord. "Abbiamo il gruppo di assaggio più stimato, formato da giudici esperti guidati dai Panel Leader internazionali Antonio G. Lauro (Italia), Fabienne Roux (Francia) e Paul Vossen (USA). Gli oli vincitori, saranno ambiti e ricercati da chef, buyers e consumatori di tutto il mondo, che conoscono il valore degli oli di oliva nella loro più alta qualità: l'extravergine".
Per informazioni, visitare il sito nyoliveoil.com.

venerdì 4 aprile 2014

In Grecia, ad assaggiare olio, si comincia da giovanissimi.

Più di 200 studenti delle scuole superiori di Kalamata (peloponneso - Grecia) hanno partecipato a un programma di analisi sensoriale e assaggio dell'olio da olive.
Il programma si propone di educare i giovani adolescenti sulle caratteristiche organolettiche uniche dell'olio da olive e - vista l'alta rilevanza educativa - è stato co-sponsorizzato dal Consiglio oleicolo internazionale (COI) di Madrid, dalla Fondazione "Capitano Vassilis", e  dall'Istituto di istruzione tecnologica del Peloponneso.
In una dichiarazione viene indicato che il programma intitolato "Promozione per studenti delle scuole superiori in Messinia delle caratteristiche organolettiche dell'olio di oliva come criterio di qualità" - è stata organizzata su iniziativa della Fondazione "Capitano Vassilis", in collaborazione con il Consiglio oleicolo internazionale.
Il workshop continuerà il prossimo anno scolastico per dare ad altri giovani adolescenti la possibilità di familiarizzare con le diverse varietà e sapori della "oro liquido", come l'olio d'oliva viene spesso chiamato in Grecia.
Lo scopo principale del programma è quello di insegnare ai bambini il riconoscimento della qualità dell'olio, direttamente collegata ad ogni fase della vita dell'olivo e delle olive.
Attraverso questa azione, i ragazzi sono stati in grado di οsservare e sperimentare tutte le fasi del percorso dell'olio d'oliva, dalla produzione, al confezionamento, alla distribuzione. Particolare enfasi è stata posta sull'uso degli organi sensoriali umani come strumenti per ottenere informazioni affidabili sulle qualità dell'olio d'oliva.

mercoledì 29 gennaio 2014

L'analisi sensoriale dell'olio vergine ed extravergine di oliva.

Foto: basilippo.com
Alla luce della prossima entrata in vigore (1 marzo 2014, salvo rinvii) del nuovo Regolamento d'Esecuzione (UE) n. 1348 del 16 dicembre 2013, meritava una revisione il mio articolo, ormai datato (anno 2008 data di entrata in vigore del Regolamento UE n. 640), sulla normativa relativa all'analisi sensoriale dell'olio vergine ed extravergine di oliva.
Come è noto, fin dal 1991, con l’entrata in vigore del Regolamento CEE 2568, la commercializzazione di oli vergini di oliva nelle categorie merceologiche Extra Vergine e Vergine è stata subordinata anche alla valutazione organolettica dell’olio (assaggio) da parte di un panel di assaggiatori opportunamente formato.
Nel tempo, la scheda ad uso degli assaggiatori di olio vergine di oliva, utile al fine della determinazione della categoria merceologica dell’olio, ha subito diverse modifiche ed oggi, nella sua versione definitiva, prende in considerazione taluni aspetti (attributi positivi e negativi) importantissimi per valutare correttamente la qualità dell’olio.
Per individuare e classificare in modo univoco e con l’esatta terminologia la percezione degli attributi da riportare sull’apposita scheda di valutazione degli oli, il giudice assaggiatore ha a disposizione un apposito vocabolario per l’olio di oliva vergine, predisposto dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) di Madrid ed adottato dall’Unione Europea.
Per ciò che attiene i cosiddetti “difetti” dell’olio, la distinzione può essere fatta anche in base alle cause che li hanno generato.
Difetti determinati dalle condizioni climatiche:
Olive gelate (legno umido). Fieno-legno.
Difetti determinati dal metodo di raccolta:
Terra.
Difetti determinati dalla inefficace strategia di controllo fitosanitario:
Verme.
Difetti determinati dallo stoccaggio delle olive:
Salamoia. Riscaldo/Morchia. Muffa-umidità-terra. Avvinato-inacetito/Acido-agro.
Difetti determinati dalle tecnologie estrattive:
Avvinato-inacetito/Acido-agro. Metallico. Cotto o stracotto. Terra. Lubrificanti. Sparto.
Difetti determinati dalle tecniche di conservazione dell’olio:
Cetriolo. Rancido. Riscaldo/Morchia. Grossolano. Acqua di vegetazione.
Sempre dal "Vocabolario specifico per l’olio di oliva vergine", sezione "Attributi negativi", ecco il dettaglio degli attributi negativi e come questi si originano.
Riscaldo/Morchia. Flavor caratteristico dell'olio ottenuto a partire da olive ammassate o depositate in condizioni che hanno favorito un forte sviluppo della fermentazione anaerobica, o flavor dell'olio rimasto in contatto con fanghi di decantazione in serbatoi o vasche, che abbiano anch'essi subito processi di fermentazione anaerobica.
Muffa-umidità-terra. Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da frutti nei quali si sono sviluppati abbondanti funghi e lieviti per essere rimasti ammassati in ambienti umidi per molti giorni o dell'olio ottenuto da olive raccolte con terra o infangate e non lavate.
Avvinato-inacetito-acido-agro. Flavor caratteristico di alcuni oli che ricorda quello del vino o dell'aceto. Esso è dovuto essenzialmente a un processo di fermentazione aerobica delle olive o dei resti di pasta di olive in fiscoli non lavati correttamente, che porta alla formazione di acido acetico, acetato di etile ed etanolo.
Rancido. Flavor degli oli che hanno subito un processo ossidativo intenso.
Olive gelate (legno umido). Flavor caratteristico dell'olio estratto da olive che hanno subito una gelata sull'albero.
Altri attributi negativi
Cotto o stracotto. Flavor caratteristico dell'olio dovuto ad eccessivo e/o prolungato riscaldamento, che si verifica in particolare durante la termo-gramolatura, se realizzata in condizioni termiche inadeguate.
Fieno-legno. Flavor caratteristico di alcuni oli provenienti da olive secche.
Grossolano. Sensazione orale/tattile densa e pastosa prodotta da alcuni oli vecchi.
Lubrificanti. Flavor dell'olio che ricorda il gasolio, il grasso o l'olio minerale.
Acqua di vegetazione. Flavor acquisito dall'olio a causa di un contatto prolungato con le acque di vegetazione che hanno subito un processo di fermentazione.
Salamoia. Flavor dell'olio estratto da olive conservate in salamoia.
Metallico. Flavor che ricorda il metallo. È caratteristico dell'olio mantenuto a lungo in contatto con superfici metalliche durante i procedimenti di frangitura, gramolatura, pressione o stoccaggio.
Sparto. Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da olive pressate in fiscoli di sparto nuovi. Può presentare caratteristiche diverse a seconda dello sparto utilizzato per costruire i fiscoli (sparto verde o secco).
Verme. Flavor dell'olio ottenuto da olive fortemente colpite da larve di mosca dell'olivo (Bactrocera oleae).
Cetriolo. Flavor dell'olio che ha subito un condizionamento ermetico eccessivamente prolungato, particolarmente in lattine, e che viene attribuito alla formazione di 2-6 nonadienale.
Mentre, la sezione del "Vocabolario specifico per l’olio di oliva vergine" dedicata agli "Attributi positivi", riporta le seguenti descrizioni.
Fruttato. Insieme delle sensazioni olfattive, che dipendono dalla varietà delle olive, caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti sani e freschi, verdi o maturi, percepite per via diretta e/o retronasale.
Amaro. Sapore elementare caratteristico dell'olio ottenuto da olive verdi o invaiate, percepito dalle papille caliciformi che formano la V linguale.
Piccante. Sensazione tattile di pizzicore caratteristica degli oli prodotti all'inizio della campagna, principalmente da olive ancora verdi, che può essere percepita in tutta la cavità orale, in particolare in gola.
Terminologia facoltativa ai fini dell'etichettatura
Su richiesta, il capo panel può certificare che gli oli valutati corrispondono alle definizioni e agli intervalli relativi agli aggettivi di seguito elencati, in funzione dell'intensità e della percezione degli attributi.
Attributi positivi (fruttato, amaro e piccante): in funzione dell'intensità della percezione:
— intenso, quando la mediana dell'attributo è superiore a 6;
— medio, quando la mediana dell'attributo è compresa fra 3 e 6;
— leggero, quando la mediana dell'attributo è inferiore a 3.
Fruttato. Insieme delle sensazioni olfattive, che dipendono dalla varietà delle olive, caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti sani e freschi senza predominanza del fruttato verde o del fruttato maturo, percepite per via diretta e/o retronasale.
Fruttato verde. Insieme delle sensazioni olfattive che ricordano i frutti verdi, dipendono dalla varietà delle olive e sono caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti verdi, sani e freschi, percepite per via diretta e/o retronasale.
Fruttato maturo. Insieme delle sensazioni olfattive che ricordano i frutti maturi, dipendono dalla varietà delle olive e sono caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti sani e freschi, percepite per via diretta e/o retronasale.
Equilibrato. Olio che non presenta squilibrio. Per squilibrio si intende la sensazione olfatto-gustativa e tattile dell'olio in cui la mediana dell'attributo amaro e/o quella dell'attributo piccante supera di due punti la mediana del fruttato.
Olio dolce. Olio in cui la mediana dell'attributo amaro e quella dell'attributo piccante sono inferiori o uguali a 2.
Dr Antonio G. Lauro – Panel Leader

Bibliografia:
REGOLAMENTO (CEE) n. 2568/91 dell'11 luglio.
REGOLAMENTO (CE) N. 796/2002 del 6 maggio.
REGOLAMENTO (CE) N. 1234/2007 del 22 ottobre.
REGOLAMENTO (CE) N. 640/2008 del 4 luglio.
REGOLAMENTO D'ESECUZIONE (UE) N. 1348/2013 del 16 dicembre.
Consiglio Oleicolo Internazionale Decisione DEC-21/95-V/2007 del 16 novembre 2007.
Consiglio Oleicolo Internazionale Risoluzione N. RES-2/93-IV/05 Valutazione organolettica dell'olio di oliva extra vergine a denominazione di origine.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc. 4/Rev.1 - 2007 Analisi sensoriale: vocabolario generale.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc. 5/Rev.1 - 2007 Bicchiere per l'assaggio di oli.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc. 6/Rev.1 - 2007 Guida per l'allestimento di una sala d'assaggio.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc.14/Rev. 4 - 2013 Guida per la selezione, l'addestramento e il controllo degli assaggiatori qualificati di olio di oliva extra vergine.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc.15/Rev. 6 - 2013 Valutazione organolettica dell'olio d'oliva vergine.
Consiglio Oleicolo Internazionale COI/T.20/Doc. 22 - 2005 Metodo per la valutazione organolettica dell'olio di oliva extra vergine a denominazione di origine.

martedì 17 dicembre 2013

Aperte le iscrizioni per la 14° edizione dell'International Mario Solinas Award del COI.

Le medaglie assegnate annualmente dal concorso (Photo: COI)
Aperte le iscrizioni per la 14° edizione dell'International Mario Solinas Award del Consiglio Oleicolo Internazionale.
Il premio, intitolato al compianto Prof. Mario Solinas da Italia, una delle forze trainanti l'analisi sensoriale dell'olio di oliva, ha lo scopo di individuare gli oli extravergine di oliva con le migliori caratteristiche organolettiche distinte in quattro categorie: fruttato intenso, medio e lieve, nelle sue due forme di fruttato verde e fruttato maturo. I campioni, devono provenire da un lotto omogeneo di almeno 3.000 litri di olio e dovranno essere inviati entro il 14 febbraio 2014 (data di scadenza per la registrazione e la ricezione dei campioni).
Il Concorso internazionale annuale del COI per gli oli extra vergini di oliva Mario Solinas, risponde alla decisione n. DEC-1/82-IV/00 del Consiglio oleicolo internazionale dell'8 giugno 2000, mediante la quale il Consiglio dà corso, a partire dalla della campagna 2000-2001, al Premio alla qualità Mario Solinas, ideato dal Consiglio oleicolo internazionale nel 1993.
I primi tre oli extravergine classificati per ogni categoria, saranno premiati con una medaglia in oro, argento o bronzo e un diploma. Tutti i finalisti avranno un diploma di partecipazione. I premi saranno assegnati dal direttore esecutivo del COI e dai altre autorità nel corso di una cerimonia ufficiale. I vincitori sono autorizzati a parlare del loro premio sulle etichette delle bottiglie appartenenti allo stesso lotto del campione vincente. Le regole sono pubblicati sul sito del COI all'indirizza www.internationaloliveoil.org.
Con il concorso internazionale il Consiglio intende incitare i produttori, le associazioni di produttori e le aziende confezionatrici il cui luogo di produzione, a commercializzare oli di oliva vergini particolarmente armoniosi dal punto di vista organolettico, e incoraggiare i consumatori a riconoscere e apprezzare gli attributi sensoriali degli oli extra vergini di oliva.
Regolamento del Concorso (in Inglese)
Fone: COI

lunedì 16 dicembre 2013

Verde liquido: l'AIS Calabria lancia il I° Master di degustazione sull'olio extravergine di oliva.

VERDE LIQUIDO: Master di degustazione sull'olio extravergine di oliva. Saper riconoscere l'olio extravergine di oliva di qualità.
Evento a cura dell'Associazione Italiana Sommelier (AIS) Calabria.

Continua il successo di pubblico e di critica riservato alla nuova serie di Master che l'AIS Calabria ha messo in cantiere per il periodo 2013/2014.
Dopo "Incontrasi per caso" - Master di degustazione sui formaggi per gli amanti del formaggio, per conoscerli e degustarli - avviato nello scorso mese di novembre, ecco che l'attenzione dei Sommelier calabresi si è spostato verso l'oro "verde liquido".
E sarà infatti l'olio extravergine di oliva, il protagonista del nuovo master ideato dall'AIS Calabria.
Spulciando nel programma, ci si accorge che tutti gli aspetti della filiera verranno trattati nel corso dei 4 incontri previsti.
Il primo, l'analisi sensoriale e la qualità, tratterà delle principali cultivar di olivo calabresi e introdurrà i partecipanti alle tecniche di assaggio dell'olio vergine di oliva, così come dettate dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) e dall'Europa. L'olivo e l'olio, patrimonio varietale italiano e mondiale e lettura di una etichetta, tema centrale del secondo incontro proposto da AIS. Mentre saranno la conservazione e la qualità di un olio da olive, le tematiche scelte per la terza - ed ultima - lezione frontale in aula. Una
Visita didattica ad un frantoio ed agli oliveti monumentali della piana di Gioia Tauro, chiuderanno il ciclo del Master "Verde Liquido".).
Le lezioni si terranno il 16 gennaio 2014, il 6 e 20 febbraio 2014 dalle ore 20:00 presso la sede AIS Calabria di Via Livenza 20/22 - Cosenza, mentre la visita didattica si terrà sabato 25 gennaio 2014 dalle ore 9:00, presso l'azienda agricola F.lli Fazari (Cittanova - RC) e presso il frantoio dell'Olearia San Giorgio di San Giorgio Morgeto (RC), azienda leader del settore oleario internazionale.
Relatori del master: Antonio Giuseppe Lauro e Carmelo Orlando, tra ii massimi esperti di analisi sensoriale, assaggiatori professionisti di olio e panel leader.
I costi di partecipazione, previsti da AIS Calabria sono di € 85,00. Ai partecipanti, sarà rilasciato un attestato di partecipazione AIS Calabria ed un bicchiere ufficiale per l'assaggio dell'olio extravergine di oliva.
Per maggiori informazioni e per le iscrizioni: Ais Calabria.

In dettaglio:
Master di degustazione sull'olio extravergine di oliva. 
Organizzazione: Associazione Italiana Sommelier (AIS) Calabria.
Incontri previsti: n. 4
Lezione n. 1 (16 gennaio 2014 dalle ore 20:00): L'analisi sensoriale e la qualità.
Visita guidata: (25 gennaio 2014 dalle ore 9:00): Visita didattica ad un frantoio ed agli oliveti monumentali della piana di Gioia Tauro.
Lezione n. 2 (6 febbraio 2014 dalle ore 20:00): L'olivo e l'olio.
Lezione n. 3 (20 febbraio 2014 dalle ore 20:00): La conservazione e la qualità.
Sede del corso: Sede AIS Calabria di Via Livenza 20/22 - Cosenza
Sede della visita guidata: Azienda agricola F.lli Fazari (Cittanova - RC) e Frantoio dell'Olearia San Giorgio di San Giorgio Morgeto (RC).
Relatori del master: Antonio Giuseppe Lauro e Carmelo Orlando.
Costi di partecipazione: € 85,00
Informazioni e iscrizioni: Ais Calabria - Via Livenza 20/22 - Cosenza. info@aiscalabria.it Tel.: 333 1807088


domenica 15 dicembre 2013

Tunisia: al via l'alta formazione nell'olio da olive.

Sotto la spinta propulsiva del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) e con l'organizzazione di Med Mag Events e del The National Office of Oil (ONH) della Tunisia, al via il corso di "Formazione nell'Analisi Sensoriale e Degustazione di olio di oliva".
L'evento, previsto in tre sessioni di 6 giorni ciascuna, prenderà il via nel gennaio prossimo.


Ecco il dettaglio:
Formazione nell'Analisi Sensoriale e Degustazione di olio di oliva.
Organizzazione: Med Mag Events
In collaborazione con: The National Office of Oil (ONH)
Patrocinio: Consiglio Oleicolo Internazionale (COI)
Date di svolgimento:
1^ sessione: 19/24 gennaio 2014
2^ sessione: 16/21 febbraio 2014
3^ sessione: 9/14 marzo 2014
Posti disponibili: 20
Sede del corso: Hotel El Mouradi El Menzah - Yasmine Hammamet - Tunisia
Informazioni: www.medmagoliva.net - medmagoliva@yahoo.fr
Quota di iscrizione: 
Studenti = 950 DT / HT (les trois (03) sessions) (circa € 415.00)
Professionisti = 1200 DT /HT (les trois (03) sessions) (circa € 525.00)

mercoledì 4 dicembre 2013

Olio da olive, the "Never Ending Story".

Il settore dell'olio d'oliva nel suo complesso non è mai stato così tanto - nel bene e nel male - sotto i riflettori dell'opinione pubblica e nelle attenzioni della Commissione Europea e del legislatore nazionale: la "Storia Infinita"... appunto. 
In effetti, in questi ultimi tempi, sono stati tanti i proclami e gli annunci - a volta smentiti - che tutti gli organismi pubblici hanno sbandierato nel nome dell'olio "vero" da olive. Dopo la Legge Mongiello e le modifiche allo "storico" regolamento n. 2568/91 nei riguardi degli etil esteri, ora tocca - speriamo in modo definitivo - all'etichettatura degli oli da olive e d'oliva (la differenza sembra sottile, ma veramente sostanziale).
Ma ecco l'ultimo c.s. della De Girolamo.
Olio di oliva, De Girolamo: ok Ue per etichetta più trasparente su caratteristiche e provenienza.
"La Commissione europea ha finalmente dato il via libera definitivo alla regolamentazione sulla trasparenza delle informazioni in etichetta per gli oli di oliva, con il quale sarà possibile verificare con maggiore facilità nella parte frontale della bottiglia le caratteristiche dell'olio e la sua origine. Insomma i consumatori potranno capire se l'olio è italiano. Si tratta di un risultato importante che ha visto l'Italia tra i più attivi promotori di questa norma. È necessario infatti che la trasparenza dell'etichetta diventi un principio fondamentale per tutti gli alimenti, in modo da tutelare il consumatore e garantire la lealtà della concorrenza. Per quanto riguarda, poi, le bottiglie destinate alla ristorazione, la Commissione ha assicurato che gli Stati membri possono stabilire norme a livello nazionale che dispongano l'uso obbligatorio di sistemi di chiusura che ne impediscono il riempimento dopo l'esaurimento del contenuto e che pertanto, una volta aperte, le confezioni non saranno più riutilizzabili".
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha commentato l'approvazione da parte del Comitato di gestione OCM unica riunitosi ieri a Bruxelles, con 283 voti a favore e 69 astensioni, delle modifiche al regolamento europeo n. 29/2012, relativo alle norme di commercializzazione e all'etichettatura dell'olio di oliva l'olio d'oliva. Il nuovo regolamento si applicherà a partire dal 13 dicembre 2014, contemporaneamente al regolamento 1169/2011. Con la modifica approvata le informazioni in etichetta dovranno essere riportate obbligatoriamente nello stesso campo visivo principale e in un corpo di testo omogeneo, utilizzando caratteri di dimensioni già fissati dal regolamento (CE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori.
"La decisione assunta ieri - ha proseguito il Ministro - costituisce un fondamentale passo in avanti, anche se è ancora molto lungo il percorso da compiere per migliorare la tracciabilità a carico di un settore di fondamentale importanza per l'economia e la cultura alimentare italiana. Per questo, ho già manifestato alla Commissione europea la necessità di proseguire in questa direzione e di procedere, anche in ambito COI (Consiglio olivicolo internazionale), per apportare alla normativa le modifiche che il mondo produttivo attende".
Fonte: Ufficio Stampa Mipaaf

lunedì 11 novembre 2013

News Olio. De Girolamo: fatto un altro passo per la tutela del Made in Italy (11/11/2013).

"Le modifiche approvate dalla Commissione europea, fortemente sostenute dall'Italia, favoriranno la prevenzione ed il contrasto delle frodi in un settore strategico del Made in Italy. Siamo molto soddisfatti, perché è necessario continuare sul percorso intrapreso a difesa della trasparenza e della qualità del prodotto, tanto a livello comunitario quanto nazionale. Il settore dell'olio d'oliva rappresenta un patrimonio importante per il nostro Paese e per questo va tutelato e valorizzato".
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha commentato l'approvazione, all'unanimità, delle modifiche al regolamento (CEE) n. 2568/91, avvenuta nel corso del Comitato di gestione OCM Unica - ortofrutta e olio di oliva del 5 novembre 2013.
La Commissione ha in particolare recepito le decisioni del Consiglio Oleicolo Internazionale per quanto riguarda i metodi per la determinazione degli "etil esteri", in sostituzione del metodo di calcolo degli "alchil esteri", facilitando in tal modo le azioni volte alla prevenzione di pratiche fraudolente.
I limiti di etil esteri consentiti sono stati fissati con un decremento graduale: 40 mg/kg per la campagna 2013/2014, 35 mg/kg per il 2014/2015 e 30 mg/kg per le campagne successive; ciò comporterà quindi che la determinazione dell'olio extravergine di oliva passerà progressivamente verso parametri più restrittivi, ma maggiormente rappresentativi della qualità del prodotto.
Sono state inoltre apportate talune modifiche in materia di campionamento degli oli di oliva, nonché per la valutazione organolettica degli oli di oliva e nel metodo per il rilevamento degli oli estranei negli oli di oliva noto come "metodo globale".
Il regolamento entrerà in vigore dal 1° marzo 2014; tuttavia, i prodotti legalmente fabbricati ed etichettati, immessi in libera pratica prima di tale data, potranno essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte.
Fonte: Ufficio Stampa Mipaaf

martedì 5 novembre 2013

Un italiano ai vertici del Comitato Consultivo del COI.

Miche Bungaro
La sede madrilena del COI (Consiglio Oleicolo Internazionale) ha ospitato il 25 ottobre u.s. la 42a riunione del Comitato Consultivo (Advisory Committee) in materia di olio di oliva e olive da tavola. Creato nel 1991 come punto di incontro per i professionisti del settore provenienti da paesi membri del COI il Comitato, partner chiave del segretario esecutivo del COI, coadiuva la segreteria nell'individuare soluzioni efficaci per questioni di interesse per il settore.
Nel corso della riunione, il comitato ha designato un nuovo presidente e due vicepresidenti, in linea con l'articolo 2 del suo regolamento interno e che resteranno in carica per i prossimi due anni.
Sono stati eletti, tra i rappresentanti delle organizzazioni professionali e dei consumatori: Luis Folque, Presidente della Portuguese association CASA DO AZEITE (Lisbona, Portogallo) e Direttore dell'industria olearia Sovena, che sostituisce Ben Ali  El Hadj M'Barek.
I due vicepresidenti sono l'ex presidente Ben Ali El Hadj M'Barek (Sousse, Tunisia) e il Responsabile delle Relazioni Istituzionali presso il Consorzio olivicolo Italiano (Unaprol, Roma, Italia), Michele Bungaro.
Complimenti e felicitazioni all'amico Michele Bungaro, con l'augurio che possa rappresentare a livello internazionale del COI le emergenze e le necessità di tutto il nostro settore olivicolo/oleario.