Con questa nuova registrazione, i prodotti a marchio DOP, IGP, STG riconosciuti dall'Ue toccano quota 1031.
I Fichi di Cosenza DOP sono i frutti essiccati della varietà di fico "Ficus carica sativa" appartenenti alla varietà Dottato. Dal sapore dolce e mielato, i Fichi di Cosenza DOP, presentano, all'atto dell'emissione al consumo una buccia di colore dorato che può avvicinarsi al giallo paglierino carico ad al beige chiaro ed una forma a goccia allungata, talvolta leggermente appiattita all'apice.
La zona di produzione ricade nell'intera Valle del fiume Crati e del fiume Savuto che interessano le province di Cosenza e Catanzaro.
I Fichi di Cosenza DOP vengono confezionati in vassoi di legno o materiale per uso alimentare in cui è stampato un apposito logo (vedi).
Il regolamento di iscrizione nel registro comunitario è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea - Serie L 162 del 22 giugno 2011.
Per l’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra “Si tratta di un’ulteriore affermazione del paniere agroalimentare calabrese, di quella Calabria fruttuosa, affabile e conviviale, quella dalle tinte verdi e dai profumi intensi che oggi, in modo naturale, intendiamo proporre ai consumatori, con i frutti della terra fatti di sapori particolari che attestano la forte integrazione fra le attività agricole, la natura e i residui storici della civiltà del passato, che magistralmente vengono sintetizzate in questi prelibatezze agro-alimentari di assoluta qualità come i fichi di Cosenza”.
Il regolamento di iscrizione nel registro comunitario è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea - Serie L 162 del 22 giugno 2011.
Per l’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra “Si tratta di un’ulteriore affermazione del paniere agroalimentare calabrese, di quella Calabria fruttuosa, affabile e conviviale, quella dalle tinte verdi e dai profumi intensi che oggi, in modo naturale, intendiamo proporre ai consumatori, con i frutti della terra fatti di sapori particolari che attestano la forte integrazione fra le attività agricole, la natura e i residui storici della civiltà del passato, che magistralmente vengono sintetizzate in questi prelibatezze agro-alimentari di assoluta qualità come i fichi di Cosenza”.
Dr Antonio G. Lauro