L'eventuale autorizzazione della procedura comunitaria di traffico di perfezionamento attivo (Tpa), che consente la temporanea importazione di oli stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia per poi esportarli fuori dall’Europa, mette a richio il vero olio made in Italy nei mercati mondiali |
È allarme per il via libera alle frontiere al traffico di fino a 100 milioni di litri di olio proveniente da paesi extracomunitari da importare per essere lavorati e imbottigliati in Italia, con il rischio concreto che vengano “spacciati” come olio Made in Italy nel mondo. È la Coldiretti a svelare gli effetti dell’eventuale autorizzazione della procedura comunitaria di traffico di perfezionamento attivo (Tpa), che consente la temporanea importazione di oli stranieri da lavorare e imbottigliare in Italia per poi esportarli fuori dall’Europa. Continua su: www.italiaatavola.net |
Translate
venerdì 19 marzo 2010
Italia a Tavola: Alle frontiere via libera al traffico di olio A rischio l'extravergine made in Italy.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento: