Olio Dop Terre di Siena, Extravergine di ottima qualità, anche se la resa di quest'anno è scarsa. Questo il punto fatto in occasione della visita del Consorzio Volontario Fitosanitario di Siena.
“Ottima qualità, per chi ha raccolto le olive entro il 20 novembre (data di inizio delle gelate notturne) e quantità buona con rese medie però scarse (circa 11 kg di olio ogni 100 kg di olive). L’olio extravergine d’oliva ha un sapore più dolce e delicato rispetto al ‘consueto’ amaro-piccante dell’olio della provincia senese”. Lo sottolinea il presidente del Consorzio olio Dop Terre di Siena Franco Bardi in occasione della visita del Consorzio Volontario Fitosanitario di Siena che ha portato alcuni giornalisti specializzati ed esperti del settore, nell’ambito del Progetto integrato di filiera (Pif) realizzato con il PSR della Regione Toscana, che ha coinvolto oltre 50 imprese olivicole della provincia di Siena e i frantoi sociali di Cetona, Castiglione d’Orcia e Montepulciano.
L'EXTRAVERGINE DI MONTEPULCIANO
Il Frantoio di Montepulciano conta 650 soci, ma ha annualmente fra i 900 e 1000 clienti, per una produzione compresa fra i 12 e i 15mila quintali; e per l’annata 2013 che si avvia alla conclusione si prevede un quantitativo di 13mila quintali e mezzo. “Il nostro obiettivo – sottolinea Avisiano Maccari, presidente del Frantoio sociale – è di portare i soci sempre più verso la qualità, che è già molto elevata. Insomma Montepulciano non ha solo il Vino Nobile, una grande eccellenza di questo territorio, ma anche un grande olio extravergine d’oliva, certificato Dop Terre di Siena, Igp Toscano e biologico”.
Dopo una visita al frantoio poliziano la delegazione degli esperti dell’olio – guidati dal dott. agronomo Marco Castellani, direttore del Consorzio Volontario Fitosanitario –ha incontrato i produttori di olio Dop Terre di Siena e Igp Toscano della zona per un confronto tecnico di degustazione nella sale del Palazzo del Capitano.
“Ottima qualità, per chi ha raccolto le olive entro il 20 novembre (data di inizio delle gelate notturne) e quantità buona con rese medie però scarse (circa 11 kg di olio ogni 100 kg di olive). L’olio extravergine d’oliva ha un sapore più dolce e delicato rispetto al ‘consueto’ amaro-piccante dell’olio della provincia senese”. Lo sottolinea il presidente del Consorzio olio Dop Terre di Siena Franco Bardi in occasione della visita del Consorzio Volontario Fitosanitario di Siena che ha portato alcuni giornalisti specializzati ed esperti del settore, nell’ambito del Progetto integrato di filiera (Pif) realizzato con il PSR della Regione Toscana, che ha coinvolto oltre 50 imprese olivicole della provincia di Siena e i frantoi sociali di Cetona, Castiglione d’Orcia e Montepulciano.
L'EXTRAVERGINE DI MONTEPULCIANO
Il Frantoio di Montepulciano conta 650 soci, ma ha annualmente fra i 900 e 1000 clienti, per una produzione compresa fra i 12 e i 15mila quintali; e per l’annata 2013 che si avvia alla conclusione si prevede un quantitativo di 13mila quintali e mezzo. “Il nostro obiettivo – sottolinea Avisiano Maccari, presidente del Frantoio sociale – è di portare i soci sempre più verso la qualità, che è già molto elevata. Insomma Montepulciano non ha solo il Vino Nobile, una grande eccellenza di questo territorio, ma anche un grande olio extravergine d’oliva, certificato Dop Terre di Siena, Igp Toscano e biologico”.
Dopo una visita al frantoio poliziano la delegazione degli esperti dell’olio – guidati dal dott. agronomo Marco Castellani, direttore del Consorzio Volontario Fitosanitario –ha incontrato i produttori di olio Dop Terre di Siena e Igp Toscano della zona per un confronto tecnico di degustazione nella sale del Palazzo del Capitano.
Fonte: intoscana.it
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