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giovedì 21 maggio 2015

TerraOlivo fa sei. Torna il concorso oleario che anima la Terra Santa.

Articolo apparso originariamente su Teatro Naturale il 20 maggio 2015 in Tracce > Mondo

Già 270 i campioni arrivati in Israele da Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Sud Africa, Turchia, Marocco e Grecia oltre, ovviamente, Israele

Le campagne del Nord del mondo sono invase, in questi giorni, dalla moltitudine dei fiori d'olivo, che rendono unico ed irripetibile lo spettacolo offerto a quanti fermano l’occhio su queste distese infiorate. Quel fiore dell’olivo, simbolo di fecondità, auspicio per una annata generosa e presagio di un raccolto abbondante.
Questo sarà il futuro prossimo, ma oggi occorre fare da conto con le produzioni passate e con quelle che stanno per giungere dal Sud del mondo oleario e che saranno messe a concorso in Terra Santa per stabilire – una volta per tutte - la Top Ten mondiale dell’olio da olive di alta qualità.
L’occasione, viene così offerta dal Concorso Internazionale sull'Olio Extravergine di Oliva TerraOlivo Gerusalemme, giunto alla sua sesta edizione, che proroga al 7 giugno 2015 i termini per partecipare all’edizione 2015 del premio oleario.
Ad oggi, riferisce il direttore marketing Moshe Spak, sono già 270 i campioni arrivati in Israele da Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Sud Africa, Turchia, Marocco e Grecia oltre, ovviamente, Israele e tutto lascia presagire che saranno abbondantemente superati i numeri assoluti dello scorso 2014. In leggera flessione le iscrizioni dall’Italia (come tra l’altro già avvenuto in altri concorsi internazionali), causata, in parte, dalle scarse quantità di prodotto dell’ultima difficile campagna olearia. Anche se l’Italia, ricorda Spak, nel 2014 è stata la nazione che ha portato a casa il primo premio assoluto – ed il più prestigioso - International Grand Champion TerraOlivo 2014, messo in palio tra i 407 oli in concorso. Si è aspettato il mese di giugno, continua la nota del direttore Spak, per consentire anche agli oli provenienti dall'emisfero Sud di partecipare al premio TerraOlivo. Infatti, è noto a tutti che nella parte Sud del Mondo (Argentina, Australia, Cile, Nuova Zelanda, Perù, South Africa, Uruguay) la produzione di olio extravergine di oliva avviene in primavera e non in autunno come in Europa ed in tutto l'emisfero Nord.”
Il lavoro preparatorio e l'attesa degli organizzatori di TerraOlivo è stata quindi fortemente ripagata dalla grande presenza di campioni di olio extravergine di oliva proveniente da tutto il mondo olivicolo. Non resta adesso che attendere il verdetto finale ed aspettare il 10 giugno quando, nel corso della cerimonia di premiazione, verranno svelati al mondo i vincitori del concorso.
Per chi volesse ancora partecipare, ricordando che i campioni dovranno arrivare in Israele entro il 7 giugno 2015, è attivo il sito web di TerraOlivo (www.terraolivo.org) dove potrete trovare le modalità di partecipazione al concorso.
di Antonio G. Lauro

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