Roma – Va di moda la cucina a chilometri “0” alimentata dall’olio extra vergine di oliva di alta qualità prodotto nel Lazio. A proporla ad un pubblico di esperti, giornalisti, assaggiatori e buyer, presso PALATIUM, enoteca regionale del Lazio, è l’Arsial con la collaborazione di Uliveti del Lazio, associazione che raccoglie l’eccellenza olearia laziale di alta qualità organizzata da Unaprol sull’intero territorio nazionale.
“E’ un piacere per noi ospitare le “cene dell’extravergine”, momenti resi unici dall’incontro del gusto antico e inconfondibile del nostro olio laziale e la creatività e l’ingegno di chef affermati come Dario Tornatore”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Arsial, Erder Mazzocchi. “Questo è il primo di una serie di appuntamenti che chiudono il periodo dedicato alla promozione dell’extravergine del Lazio: eventi, degustazioni e menù ideati per esaltare la qualità dei nostri oli e farla conoscere ai consumatori, troppo spesso ignari del valore reale dei prodotti in arrivo dai nostri territori e ingannati da fuorvianti politiche di prezzo”.
Obiettivo delle cene dell’extravergine è quello di migliorare l’offerta eno ed oleo gastronomica di qualità del territorio, agevolare la passione per l’arte culinaria, realizzare piatti speciali unicamente con prodotti tipici laziali, dove l’olio extra vergine di oliva prodotto nel Lazio diventa il baricentro dell’alta qualità.
E’ la missione di Uliveti del Lazio che tra i suoi scopi sociali si propone tra l’altro di ricercare e divulgare prodotti di nicchia e novità culinarie; arricchire il giacimento gastronomico del territorio; recuperare con queste iniziative antiche ricette; stimolare un’attività di degustazione con banchi di assaggio; promuovere incontri di approfondimento sulle caratteristiche dei diversi prodotti e su metodologie e tecniche di produzione.
“Il progetto delle cene dell’extravergine mira a migliorare complessivamente la ristorazione laziale ed è un progetto virtuoso”, riferisce Loriana Abbruzzetti presidente di Uliveti del Lazio, “Un’idea progetto – ha poi aggiunto – che intensificherà il connubio tra i luoghi dei sapori, i piatti tipici e locali con la tradizione culinaria laziale dove l’olio extra vergine di oliva è il vero protagonista”. “I ristoratori operatori di promozione enooleogastronomica”. Afferma Massimo Gargano presidente di Unaprol che sottolinea “è il legame forte con il territorio a creare un carattere unico e distintivo dei nostri prodotti che fonda la sua identità sul valore strategico dell’origine italiana e sul rapporto di trasparenza con i consumatori”.
Translate
Visualizzazione post con etichetta uliveti del lazio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta uliveti del lazio. Mostra tutti i post
lunedì 16 aprile 2012
lunedì 6 febbraio 2012
Festa dell’Olio di "Uliveti del Lazio" nelle scuole a Roma.
La scuola media Martin Luther King di via dei Giardinetti a Roma, teatro per la Festa dell’Olio promossa da Uliveti del Lazio, associazione ispirata e sostenuta Unaprol – consorzio olivicolo italiano.
150 alunni, coordinati dalla preside Maria Laura Fanti, che hanno partecipato a dicembre agli incontri sull’olio extra vergine di oliva del Lazio, sono stati premiati per i loro elaborati creativi sul prodotto simbolo della dieta mediterranea con bottiglie di olio delle aziende laziali aderenti all’associazione. La cerimonia che è stata caratterizzata anche da una degustazione guidata di olio extra vergine di oliva prodotto dalle aziende olivicole del Lazio, ha registrato l’esibizione dell’omonimo coro della scuola diretto dalla professoressa Nicol Montuori.
L’iniziativa di Uliveti del Lazio, sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri, rientra in un più programma di iniziative che coinvolge istituzioni, associazioni dei produttori e mondo della scuola. All’incontro sono intervenuti l’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri, l’on. Giorgio Masino per il comune di Roma, Erder Mazzocchi commissario straordinario di Arsial.
“Vogliamo sostenere il consumo dei olio di alta qualità italiana” Ha riferito Loriana Abbruzzetti, presidente di Uliveti del Lazio. “Per questo – ha poi aggiunto - incominciamo dai banchi scuola convinti che la corretta educazione alimentare sia un valore aggiunto per il nostro made in Italy”.
150 alunni, coordinati dalla preside Maria Laura Fanti, che hanno partecipato a dicembre agli incontri sull’olio extra vergine di oliva del Lazio, sono stati premiati per i loro elaborati creativi sul prodotto simbolo della dieta mediterranea con bottiglie di olio delle aziende laziali aderenti all’associazione. La cerimonia che è stata caratterizzata anche da una degustazione guidata di olio extra vergine di oliva prodotto dalle aziende olivicole del Lazio, ha registrato l’esibizione dell’omonimo coro della scuola diretto dalla professoressa Nicol Montuori.
L’iniziativa di Uliveti del Lazio, sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri, rientra in un più programma di iniziative che coinvolge istituzioni, associazioni dei produttori e mondo della scuola. All’incontro sono intervenuti l’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri, l’on. Giorgio Masino per il comune di Roma, Erder Mazzocchi commissario straordinario di Arsial.
“Vogliamo sostenere il consumo dei olio di alta qualità italiana” Ha riferito Loriana Abbruzzetti, presidente di Uliveti del Lazio. “Per questo – ha poi aggiunto - incominciamo dai banchi scuola convinti che la corretta educazione alimentare sia un valore aggiunto per il nostro made in Italy”.
domenica 11 dicembre 2011
Uliveti del Lazio: a Natale la bruschetta viaggia sul carrello di novello.
Roma – Gira a pieno ritmo la macchina della promozione del consumo consapevole dell’olio extra vergine di oliva sostenuta da Uliveti del Lazio. Due le iniziative in cantiere in questo periodo prenatalizio per agevolare la conoscenza del prodotto novello abbinato a piatti tipici della cucina regionale a chilometrozero.
Si parte dai banchi della scuola media Martin Luther King di via dei Giardinetti a Roma. Lunedì 12 dicembre, dalle 9.00 alle 13,00 lezioni di degustazione e di educazione al consumo di olio extra vergine di oliva con la tipica bruschetta. 150 alunni coordinati dalla preside Maria Laura Fanti si cimenteranno in prove di extra vergine tipicamente laziale. L’iniziativa di Uliveti del lazio è sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri. All’incontro è previsto il saluto della civica amministrazione con l’intervento dall’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri. Gli alunni potranno approfondire le tecniche di lavorazione dell’olio extra vergine di oliva grazie al mini frantoio della Tem – Toscana enologica Mori che produrrà direttamente a scuola l’olio extra vergine di oliva.
Dalla bruschetta si passa direttamente alla tavola. La seconda iniziativa di Uliveti prende il via il 15 dicembre prossimo e si svilupperà fino alla fine di gennaio 2012 presso Palatium, l’enoteca regionale del Lazio. L’iniziativa denominata “Carrello di Novello” punta a stimolare la domanda di oli extra vergini di oliva diversi prodotti nelle varie zone olivicole tipiche del Lazio. Carrello di Novello offrirà ai consumatori l’opportunità di degustare gratuitamente a pranzo, cena e durante l’happy hour gli oli novelli del Lazio serviti con pane tipico artigianale di Genzano e Lariano.
L’iniziativa coordinata da Erder Mazzocchi, commissario straordinario di ARSIAL è indirizzata a stimolare la domanda di consumatori più informati sulla tipicità e garanzia degli oli extra vergini e dei loro territori di produzione.
Uliveti del Lazio, l’associazione, nata su ispirazione di Unaprol per promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di alta qualità e le olive da mensa delle aziende dei territori laziali, dialoga con i consumatori ed ha come compagni di viaggio i ristoratori, “che sono - afferma il presidente Loriana Abbruzzetti, i veri ambasciatori del gusto della cucina tipica regionale”.
Nel Lazio vi sono 90mila ettari destinati ad olivicoltura, che rappresenta circa il 50% dell’intera superficie destinata alle colture arboree da frutto. Il Lazio con oltre 200mila quintali di prodotto si colloca al 5° posto nella classifica delle regioni produttrici di olio extra vergine di oliva. Quattro le Dop che possono fregiarsi del riconoscimento comunitario, Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine. Aderiscono ad Uliveti del Lazio produttori olivicoli singoli ed associati, frantoiani, ristoratori e rappresentati dei consumatori.
Si parte dai banchi della scuola media Martin Luther King di via dei Giardinetti a Roma. Lunedì 12 dicembre, dalle 9.00 alle 13,00 lezioni di degustazione e di educazione al consumo di olio extra vergine di oliva con la tipica bruschetta. 150 alunni coordinati dalla preside Maria Laura Fanti si cimenteranno in prove di extra vergine tipicamente laziale. L’iniziativa di Uliveti del lazio è sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri. All’incontro è previsto il saluto della civica amministrazione con l’intervento dall’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri. Gli alunni potranno approfondire le tecniche di lavorazione dell’olio extra vergine di oliva grazie al mini frantoio della Tem – Toscana enologica Mori che produrrà direttamente a scuola l’olio extra vergine di oliva.
Dalla bruschetta si passa direttamente alla tavola. La seconda iniziativa di Uliveti prende il via il 15 dicembre prossimo e si svilupperà fino alla fine di gennaio 2012 presso Palatium, l’enoteca regionale del Lazio. L’iniziativa denominata “Carrello di Novello” punta a stimolare la domanda di oli extra vergini di oliva diversi prodotti nelle varie zone olivicole tipiche del Lazio. Carrello di Novello offrirà ai consumatori l’opportunità di degustare gratuitamente a pranzo, cena e durante l’happy hour gli oli novelli del Lazio serviti con pane tipico artigianale di Genzano e Lariano.
L’iniziativa coordinata da Erder Mazzocchi, commissario straordinario di ARSIAL è indirizzata a stimolare la domanda di consumatori più informati sulla tipicità e garanzia degli oli extra vergini e dei loro territori di produzione.
Uliveti del Lazio, l’associazione, nata su ispirazione di Unaprol per promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di alta qualità e le olive da mensa delle aziende dei territori laziali, dialoga con i consumatori ed ha come compagni di viaggio i ristoratori, “che sono - afferma il presidente Loriana Abbruzzetti, i veri ambasciatori del gusto della cucina tipica regionale”.
Nel Lazio vi sono 90mila ettari destinati ad olivicoltura, che rappresenta circa il 50% dell’intera superficie destinata alle colture arboree da frutto. Il Lazio con oltre 200mila quintali di prodotto si colloca al 5° posto nella classifica delle regioni produttrici di olio extra vergine di oliva. Quattro le Dop che possono fregiarsi del riconoscimento comunitario, Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine. Aderiscono ad Uliveti del Lazio produttori olivicoli singoli ed associati, frantoiani, ristoratori e rappresentati dei consumatori.
sabato 15 ottobre 2011
OLIO: ULIVETI DEL LAZIO PORTA AD ALTA QUOTA L’EXTRA VERGINE DI QUALITA’.
Olio extra vergine di oliva di alta quota per la cucina di montagna. È la nuova sfida di Uliveti del Lazio che con le sue aziende parteciperà il 22, 23 e 24 ottobre prossimi al Cooking for Art Roma presso l’Open Colonna al Palazzo delle Esposizioni di Via Nazionale.
Una contaminazione culinaria con l’extra vergine laziale che diventerà protagonista della cucina dell’arco alpino, grazie alla sfida animata tra i fornelli, dagli chef emergenti dei migliori gourmet hotel e locande del gusto del Belpaese. L’iniziativa che si svolgerà in coincidenza della manifestazione METEDIVINE è dedicata al meglio dell’ospitalità e della ristorazione italiana.
La manifestazione sarà articolata in due momenti. Sabato 22 e domenica 23 ottobre saranno giornate riservate alle locande del gusto ed ai gourmet hotel. Lunedì 24, invece, presentazione delle guide Touring e finale nazionale del premio miglior chef emergente d’Italia. Entrambi gli eventi saranno animati da Luigi Cremona, giornalista, esperto di enogastronomia.
Uliveti del Lazio, l’associazione nata su ispirazione di Unaprol per promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di alta qualità e le olive da mensa delle aziende dei territori laziali, dialoga con i consumatori ed ha come compagni di viaggio i ristoratori, “che sono - afferma il presidente Loriana Abbruzzetti, i veri ambasciatori del gusto della cucina tipica regionale”.
Aderiscono ad Uliveti del Lazio produttori olivicoli singoli ed associati, frantoiani, ristoratori e rappresentati dei consumatori.
Al Cooking for Art Roma l’olio extra vergine di oliva delle aziende di Uliveti del Lazio sarà protagonista negli eventi di showcooking. Ai cuochi emergenti sarà data la possibilità di imprimere un ritmo nel piatto con le fragranze degli oli extra vergini di oliva di alta qualità laziale. Si tratta di una vetrina importante per le aziende che potranno così far emergere il carattere distintivo del proprio prodotto in un laboratorio culinario di due giorni condotto da Simone Fracassi dove sarà l’alta qualità degli extra vergine l’elemento di competizione.
Nel Lazio vi sono circa 80mila ettari destinati ad olivicoltura, che rappresenta circa il 50% dell’intera superficie destinata alle colture arboree da frutto. Il Lazio con oltre 200mila quintali di prodotto si colloca al 5° posto nella classifica delle regioni produttrici di olio extra vergine di oliva. Quattro le Dop che possono fregiarsi del riconoscimento comunitario, Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine.
La partecipazione di Uliveti del Lazio al Cooking for Art Roma è organizzata nell’ambito della collaborazione dell’associazione con il Centro servizi per i prodotti Tipici e Tradizionali di ARM- Azienda Romana Mercati.
Fonte C.S. Uliveti del Lazio.
Una contaminazione culinaria con l’extra vergine laziale che diventerà protagonista della cucina dell’arco alpino, grazie alla sfida animata tra i fornelli, dagli chef emergenti dei migliori gourmet hotel e locande del gusto del Belpaese. L’iniziativa che si svolgerà in coincidenza della manifestazione METEDIVINE è dedicata al meglio dell’ospitalità e della ristorazione italiana.
La manifestazione sarà articolata in due momenti. Sabato 22 e domenica 23 ottobre saranno giornate riservate alle locande del gusto ed ai gourmet hotel. Lunedì 24, invece, presentazione delle guide Touring e finale nazionale del premio miglior chef emergente d’Italia. Entrambi gli eventi saranno animati da Luigi Cremona, giornalista, esperto di enogastronomia.
Uliveti del Lazio, l’associazione nata su ispirazione di Unaprol per promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di alta qualità e le olive da mensa delle aziende dei territori laziali, dialoga con i consumatori ed ha come compagni di viaggio i ristoratori, “che sono - afferma il presidente Loriana Abbruzzetti, i veri ambasciatori del gusto della cucina tipica regionale”.
Aderiscono ad Uliveti del Lazio produttori olivicoli singoli ed associati, frantoiani, ristoratori e rappresentati dei consumatori.
Al Cooking for Art Roma l’olio extra vergine di oliva delle aziende di Uliveti del Lazio sarà protagonista negli eventi di showcooking. Ai cuochi emergenti sarà data la possibilità di imprimere un ritmo nel piatto con le fragranze degli oli extra vergini di oliva di alta qualità laziale. Si tratta di una vetrina importante per le aziende che potranno così far emergere il carattere distintivo del proprio prodotto in un laboratorio culinario di due giorni condotto da Simone Fracassi dove sarà l’alta qualità degli extra vergine l’elemento di competizione.
Nel Lazio vi sono circa 80mila ettari destinati ad olivicoltura, che rappresenta circa il 50% dell’intera superficie destinata alle colture arboree da frutto. Il Lazio con oltre 200mila quintali di prodotto si colloca al 5° posto nella classifica delle regioni produttrici di olio extra vergine di oliva. Quattro le Dop che possono fregiarsi del riconoscimento comunitario, Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine.
La partecipazione di Uliveti del Lazio al Cooking for Art Roma è organizzata nell’ambito della collaborazione dell’associazione con il Centro servizi per i prodotti Tipici e Tradizionali di ARM- Azienda Romana Mercati.
Fonte C.S. Uliveti del Lazio.
Iscriviti a:
Post (Atom)