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giovedì 18 marzo 2010
Albania, ecco il bio pesticida contro la mosca delle olive.
Fonte: Pieralisi.com
mercoledì 17 marzo 2010
Dal 14 al 21 marzo tornerà la “Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica“, che sarà presente nelle principali piazze italiane.
martedì 16 marzo 2010
Reggio Calabria. Conclusa l'attività formativa del CONASCO sull'olio extravergine di oliva.
lunedì 15 marzo 2010
Made in Italy: Coldiretti, Tar salva etichetta antfrode dell'olio.
lunedì 8 marzo 2010
Tutto pronto a Palmi per il doppio appuntamento del 12 marzo sul mondo dell'olio extravergine di oliva.
venerdì 5 marzo 2010
Olio extravergine: un sondaggio UNAPROL per conoscere il profilo dei consumatori europei.
mercoledì 3 marzo 2010
Impariamo a leggere l'etichetta.
- La data di scadenza: E' utile, a proposito, fare una distinzione tra: a) " Da consumarsi preferibilmente entro il...": significa che il prodotto andrebbe consumato " preferibilmente" entro quella data, entro la quale lo stesso conserva tutte le sue peculiari caratteristiche organolettiche. Ciò non esclude che, se conservato correttamente, il prodotto possa essere consumato anche oltre la data stessa. b) " Da consumarsi entro il...": significa che il prodotto acquistato và consumato obbligatoriamente entro quella data oltre la quale non può essere più posto in vendita ne deve essere consumato.
- Nome del prodotto: Deve essere sempre indicato se si tratta di prodotto affumicato, congelato o in polvere. Deve essere sempre indicata la modalità di conservazione del prodotto.
-Allergeni: Và indicata la presenza di sostanze che potrebbero essere pericolose per i consumatori allergici.
- OGM: Và indicato che il prodotto geneticamente è modificato quando la percentuale stessa di OGM è superiore al parametro del 09%.
- Indicazione del fabbricante: Và indicata la ragione sociale e la sede del fabbricante ( via, tel. ecc);
- Lotto: Indica la serie di prodotti con le stesse caratteristiche, fatti nello stesso momento ( con lo stesso ciclo produttivo);
- L'etichetta nutrizionale: Si tratta di un'indicazione non obbligatoriache indica il valore energetico e il contenuto di proteine, grassi, sodio e vitamine. Viene indicato anche il numero di calorie e il quantitativo di prodotto, al consumo, raccomandato dal produttore;
- Peso: Indica la quantità netta di prodotto contenuto nella confezione;
- Istruzioni per l'uso: Istruzioni per l'utilizzo specifico del prodotto come per esempio il tempo di cottura ecc..
martedì 2 marzo 2010
Il vocabolario dell'olio extravergine di oliva.
domenica 28 febbraio 2010
Le semplici regole per una buona frittura.
1) Lavare e asciugare bene gli alimenti da friggere;
2) Preparare gli alimenti: le melanzane per esempio andranno tagliate a fettine, cosparse di sale (preferibilmente grosso) e lasciate spurgare in uno scolapasta con un peso, al fine di permettere l'eliminazione delle acque amare in eccesso, ovvero le verdure che vanno passate prima nella farina bianca. Ricordarsi che l'infarinatura và fatta poco prima della frittura. Alcuni alimenti vanno passati nella farina, nell'uovo e infine nel pan grattato.
3) L'olio: e' ecessario scegliere un olio che sia in grado di resistere alle alte temperature (con un alto punto di fumo). Si consiglia l'olio extra vergine di oliva che dopo la cottura non andrebbe riutilizzato a meno che non si utilizza una friggitrice. In questo caso, va filtrato, e si può usare nell'arco di un mese per una-due altre fritture, avendo cura di rifriggere lo stesso alimento.
4) La temperatura: se la temperatura dell'olio è troppo bassa, i cibi risulteranno molli ed unti mentre, al contrario, se la temperatura è troppo alta, i cibi si brucerebbero nella parte esterna rimanendo crudi nella parte interna. Per capire se l'olio stà alla temperatura giusta basta buttare dentro un pezzetto di alimento o di pastella e, quando questo/a inzierà a soffriggere, la temperatura è ottimale. Se l'olio fuma perchè molto caldo, non và utilizzato in quanto potrebbe far male alla salute.
5) La tecnica: mettere nella padella pochi alimenti per volta per non abbassare troppo bruscamente la temperatura dell'olio.
6) La scolatura: la frittura và scoltata con le schiumarole e và riposta sulla carta da cucina assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
Fonte: saporiregionali.blogspot.com
sabato 20 febbraio 2010
A Palmi (RC), Meeting di perfezionamento per panelisti.
Le novità legislative sull’Analisi Sensoriale, a cura di Antonio G. Lauro, Rosario Franco e Carmelo Orlando (esperti di analisi sensoriale).
Assaggi di oli extra vergini Nazionali ed Internazionali a cura di Marco Oreggia.
Antonio G. Lauro, Rosario Franco e Carmelo Orlando, panel leader ed esperti assaggiatori, curatori della guida agli extravergini calabresi ed autori di numerose pubblicazioni sul mondo dell'olio extravergine di oliva.
giovedì 18 febbraio 2010
Selezionati gli oli calabresi per la 18^ edizione dell'Ercole Olivario.
lunedì 15 febbraio 2010
A Palmi (RC), Convegno/Tavola Rotonda sul Made in Italy: le opportunità per la valorizzazione delle produzioni oleicole.
A seguire gli interventi programmati di Rosario Franco (Consigliere Amm.ne APOR), Giuseppe ZIMBALATTI (UNIRC - Dipartimento Distafa), Raffaele SACCHI (UNINA - Dipartimento Scienza Alimenti), Luigi CARICATO (Direttore di Teatro Naturale), Marco OREGGIA (Curatore della Guida FLOS OLEI), Enzo PERRI (Direttore CRA - ISOL), Carmine VENTRE (Direttore Centro Analisi Biochimiche), Carmelo VAZZANA (Presidente CONASCO) e Claudio DI ROLLO (Presidente CNO).
Modererà i lavori Giovanni BARONE (Consigliere Provincia Reggio C.).
Nel corso della manifestazione saranno premiati i migliori oli extravergini di oliva calabresi presenti nella guida Flos Olei.
Il Convegno, curato da Rosario Franco, Carmelo Orlando, Antonio Giuseppe Lauro, è stato organizzato e realizzato con il contributo della Comunità Europea e dell’Italia ai sensi del Reg. Ce n° 867/08.
sabato 13 febbraio 2010
Nuova etichettatura degli oli: ecco gli esempi a cura del Ministero delle Politiche Agricole.
giovedì 11 febbraio 2010
Al via gli spot del Mipaaf ‘olio extravergine di oliva italiano’.
Il Ministro per le politiche agricole alimentari e forestali ha lanciato la campagna di informazione del Mipaaf sulle reti Rai e su internet dedicata alla valorizzazione dell’olio extravergine di oliva. Obiettivo: sottolinearne la qualità, le caratteristiche nutrizionali, il valore culturale e il legame territoriale e storico di un prodotto conosciuto e amato in tutto il mondo.
“L’olio d’oliva è non soltanto un prodotto storico dell’agroalimentare italiano, ma anche ingrediente principe di una dieta sana ed equilibrata. Simbolicamente, per noi, è anche il primo prodotto per il quale abbiamo ottenuto l’indicazione obbligatoria dell’origine in etichetta, una battaglia vinta lo scorso luglio in Europa. Questa campagna di informazione mira a diffondere una migliore cultura alimentare, per formare cittadini consapevoli delle loro scelte”.
Così il ministro per le Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha lanciato la campagna di informazione del Mipaaf sulle reti televisive e radiofoniche Rai dedicata alla valorizzazione dell’olio extravergine di oliva. Obiettivo: sottolinearne la qualità, le caratteristiche nutrizionali, il valore culturale e il legame territoriale e storico di un prodotto conosciuto e amato in tutto il mondo. Inoltre, l'iniziativa ha lo scopo di porre l’attenzione sulle nuove normative europee che dettano l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza delle materie prime e delle zone di estrazione.
Lo spot, della durata di 30 secondi, è ambientato in un ristorante e ha come protagonista una coppia di innamorati che introduce lo spettatore alla conoscenza e alla degustazione dell’olio extra vergine di oliva italiano.
La regia è di Franco Bernini, la fotografia di Roberto Romei, la musica di Paride Odierna: il brano, intitolato "Dedicato a Nino Rota", è stato ispirato da Ennio Morricone.
Fonte: www.agricolturaitalianaonline.gov.it
Lo spot pubblicitario:
mercoledì 10 febbraio 2010
In tempo di crisi una nuova professione: l’assaggiatore di olio.
Per tutto il mese di febbraio e parte di quello di marzo 2010, l’associazione Prim’Olio - in partenariato con l’OEA (Organizzazione Esperti Assaggiatori) - sarà impegnata nella realizzazione di quattro corsi per aspiranti assaggiatori di olio vergine di oliva.
L’organizzazione dei corsi per la formazione di assaggiatori per il controllo organolettico è curata delle associazioni di operatori del settore oleicolo, sostenuti nelle spese da fondi europei che finanziano i loro programmi di attività.
I corsi di formazione, rivolti principalmente a tecnici ed operatori del settore olivicolo (imprenditori agricoli, frantoiani), sono aperti anche al mondo della ristorazione e dei semplici appassionati.
La formazione, prevederà lo svolgimento di dieci moduli di attività composti da lezioni a sfondo prettamente teorico che toccheranno le maggiori tematiche legate al mondo dell'olivicoltura e dell'estrazione dell'olio, con richiami alla chimica, ai temi nutrizionali, alla statistica ed al marketing dell'olio extravergine di oliva. A queste, si affiancheranno delle esercitazioni pratiche (valutazione degli assaggiatori con il metodo di Classificazione di Intensità sessioni guidate d'assaggio), volte alla verifica dell'idoneità fisiologica degli allievi all'assaggio, in accordo con la normativa di settore ed al fine di formare nuovi assaggiatori di olio vergine di oliva.
L'importanza del corso, sta tutta nella formazione di una nuova figura professionale: il giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva, figura fondamentale per l'effettuazione di una corretta, oggettiva e completa analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli.
Ai partecipanti sarà offerta la possibilità di apprendere come utilizzare il proprio sistema percettivo per caratterizzare e descrivere oggettivamente le sensazioni degli oli vergini di oliva assaggiati, di riconoscere le principali caratteristiche sensoriali degli oli, utilizzando il metodo di valutazione voluto dall'Unione Europea e dal COI (Consiglio Oleicolo Internazionale).
Importanti saranno le sessioni dedicate al sistema normativo per la tutela e la valorizzazione degli oli di oliva a denominazione di origine e ad indicazione geografica protetta e, infine, la partecipazione all'attività di un Panel di analisi sensoriale dell'olio di oliva per l'effettuazione del Panel Test con il metodo del Panel aperto (attività di formazione continua/confronto) e del Panel chiuso (attività di analisi/certificazione).
Nel corso delle molte esercitazioni a cui saranno sottoposti i corsisti (assaggio reale di prodotti reali o opportunamente contraffatti), si proporrà la tecnica dell'imparare facendo, aiutandoli nell'applicare subito le tecniche acquisite.
L'assaggiatore, o sarebbe meglio dire il giudice di analisi sensoriale, grazie anche alle nuove competenze conseguite, diventerà così elemento impor¬tantissimo per la tutela e la valorizzazione delle produzioni oleicole, sempre più orientate verso il “Percorso Qualità”.
L'attività dell'assaggiatore non si ferma solamente all'analisi sensoriale del prodotto, bensì si spinge fino all'intervento diretto su tutti gli elementi della filiera olivo-olio. Infatti, grazie alle nuove e specifiche competenze che acquisirà, l'assaggiatore potrà dispensare consigli tecnico/pratici atti a ridurre i punti critici della filiera (assistenza tecnica alle fasi produttive aziendali ed alla raccolta; assistenza alle fasi industriali di trasformazione delle olive e di conservazione dell'olio; commercializzazione; ecc.), al fine di ottenere di oli di qualità superiore.
L'attività di consulenza specialistica potrà essere fornita da ogni singolo assaggiatore nel corso della propria attività professionale o, meglio, attraverso la partecipazione ad un gruppo costituito di giudici assaggiatori (Panel), coordinati da un Panel Leader (Capo Panel).
Le attività del panel, composto da un numero di assaggiatori variabile tra 8 e 12 ed opportunamente formato, potrà affrontare e risolvere, con rigoroso approccio scientifico, le differenti problematiche aziendali che stanno alla base di percorsi non virtuosi che, inevitabilmente, allontanano dall'Obiettivo Qualità, tanto importante nelle nuove strategie di mercato.
Ma diventare giudice di analisi sensoriale non è il traguardo finale del corsista, piuttosto l'inizio di un percorso di Formazione Continua. Il passo successivo, di chi vorrà continuare ad approfondire i temi legati all'analisi sensoriale, sarà quello dell'ulteriore specializzazione che potrà avvenire con la frequenza di un Corso per la certificazione di 20 sedute di assaggio di oli vergini di oliva, o attraverso la partecipazione alle attività di un Panel riconosciuto dal Ministero Agricoltura e dal COI, attestate da uno o più Capi Panel. Tali certificazioni permetteranno l'iscrizione all'Elenco Nazionale dei Tecnici e degli Esperti Assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva, organismo di tutela della qualifica di assaggiatore di olio vergine di oliva, istituito dalla Legge 313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso le singole Regioni (Circolare MIPA n. 5/1999), primo concreto passo verso il conseguimento del titolo di Assaggiatore Professionale e/o Professionista di olio vergine di oliva.
Queste le date dei corsi:
CONASCO (Ente Organizzatore): San Ferdinando (RC) - II Area Industriale. Dal 15 al 19 febbraio 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
CONASCO (Ente Organizzatore): Reggio Calabria – Presso Camera di Commercio IAA. Dal 22 al 26 febbraio 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
ASSOPROLI (Ente Organizzatore): Reggio Calabria – Presso COLDIRETTI. Dal 3 al 5 e dall’11 al 12 marzo 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
OLEIFICIO TORCHIA: Tiriolo (CZ) - Presso Oleificio Torchia. Dall’08 al 12 marzo 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
Dr. Antonio G. Lauro – Panel Leader
martedì 2 febbraio 2010
Oro Giallo Il Salone Internazionale dell’Olio Extravergine d’Oliva si terrà a Rimini Fiera, dal 21 al 24 febbraio prossimi.
Rimini, 23 gennaio 2010 – Sono molte le novità che caratterizzano la sesta edizione di ORO GIALLO (la terza in riviera), Salone Internazionale dell’Olio Extravergine d’Oliva che si terrà da domenica 21 a mercoledì 24 febbraio a Rimini Fiera, location che in pochi anni si è imposta come una delle più accreditate e costruttive rassegne dell'eccellenza in tema di olio extravergine d'oliva.
La rassegna, oltre ad avere una forte valenza culturale (diffonde la cultura dell’olio extravergine di oliva, fa il punto sulle nuove tecnologie, approfondisce le più importanti tematiche scientifiche, guida all'assaggio e all'analisi del prodotto gli addetti ai lavori del settore ristorazione e del trade), accresce anno dopo anno lavocazione commerciale e si conferma come luogo deputato alla conclusione di importanti affari. Sono così previsti durante la rassegna numerosi incontri, organizzati da Rimini Fiera, con buyer esteri, proveniente da tutta Europa, ma anche da Paesi extraeuropei. Oro Giallo, inoltre, è un appuntamento vincente anche per la data: è ilprimo importante evento del 2010 in cui vendere i prodotti ottenuti dalla spremitura delle olive dell'annata 2009.
Fonte: www.informacibo.it
lunedì 1 febbraio 2010
Riparte l'alta formazione in olivicoltura targata CONASCO.
L'organizzazione di produttori CONASCO, in collaborazione con Prim'Olio ed OEA (Organizzazione Esperti Assaggiatori), organizza due corsi per aspiranti assaggiatori di olio vergine di oliva (primo livello).
I corsi di formazione si svolgeranno, rispettivamente, a San Ferdinando (Centro di Stoccaggio Conasco) dal 15 al 19 febbraio ed a Reggio Calabria (Via del Torrione n. 29) dal 22 al 26 febbraio 2010.
I due corsi di formazione, consitenti in 10 moduli, impegneranno gli allievi in attività Full Immersion per 5 giorni (dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00).
Nel corso delle 5 giornate formative saranno affrontate, in accordo con i programmi previsti dall'Unione Europea e dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), le maggiori tematiche legate al mondo dell'olivicoltura e dell'estrazione dell'olio, con richiami alla chimica, ai temi nutrizionali, alla statistica ed al marketing dell'olio extravergine di oliva.
La partecipazione al corso, riservata principalmente ai soci della CONASCO-Op, è aperta anche al mondo della ristorazione e degli appassionati dell'olio extravergine e prevede una quota di partecipazione di 50 euro.
Per poter partecipare occorre riempire il modulo scaricabile dal sito CONASCO (Risorse e Utilità/Modulistica).
Responsabile del corso sarà il Capo Panel Antonio G. Lauro, coadiuvato dal Direttore Rosario Franco e dal Coordinatore Carmelo Orlando.
Maggiori informazioni sul sito CONASCO.