Leggiamo in un comunicato dell'Olivicola Cosentina che la manifestazione, ha previsto interventi e testimonianze di operatori, imprenditori e autorità istituzionali che nel corso dei lavori hanno illustrato ai partecipanti il modello agroalimentare italiano e l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva calabrese. Si è dibattuto sugli strumenti e i progetti per favorire la diffusione del prodotto oleario italiano di qualità sul mercato romeno, scelto quale tappa del progetto, come paese di nuovo ingresso nella UE e tradizionalmente non consumatore del prodotto olio.
Alla manifestazione hanno partecipato numerosi operatori del settore locali, dalla distribuzione specializzata, ai ristoratori, passando per istituzioni italo-romene quali la Camera di Commercio e l’ICE, oltre alla stampa.
A guidare la delegazione calabrese il presidente della O.P. Olivicola Cosentina Massimino Magliocchi, promotore del progetto di valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva “Calabria sott’Olio” e con lui, in rappresentanza della Regione Calabria, il dott. Giacomo Giovinazzo, dirigente del settore valorizzazione e promozione risorse agricole e produttive del Dipartimento Agricoltura, il dott. agr. Stefano Morabito, componente della Segreteria del Dipartimento Agricoltura ed il dott. Rosario Franco Panel Leader - Analista Sensoriale, il quale ha illustrato le proprietà organolettiche dell’olio calabrese proponendo ai presenti degli assaggi guidati.
L’Olivicola Cosentina, con Calabria sott’Olio, ha ritenuto opportuno organizzare questo workshop a Bucarest per meglio sensibilizzare i Responsabili delle istituzioni Rumene e la filiera distributiva sull’importanza di questo prodotto fondamentale nella dieta mediterranea, condimento migliore e più salutare che esista. “Vogliamo dare – commenta Massimo Magliocchi – una percezione al consumatore rumeno, di un prodotto qualitativamente superiore rispetto ad altri oli presenti su questo mercato, per favorire una crescita nel mercato rumeno, tradizionalmente non consumatore e di nuovo ingresso nell’Europa dei 25; da questo – prosegue Magliocchi – è nata l’idea di organizzare una giornata sulla promozione dell’olio extra-vergine di oliva Made in Calabria, illustrando le peculiarità dei nostri marchi di qualità quali le DOP, il BIO e la nascente IGP”.
Il worshop svoltosi a Bucarest è inserito in un più vasto progetto per la valorizzazione del territorio calabrese: Calabria sott’Olio”, che attraverso l’olio D.O.P. Bruzio, vuole farsi sostenitore di una vera e propria “riscoperta geografica del gusto”. Si tratta, nello specifico, di un programma di informazione e promozione dell’olio extra vergine di oliva di qualità, legato alla unicità della produzione Bruzia e del suo territorio di origine, ponendosi come obiettivo principale l’accessibilità e la fruibilità dell’olio ad un vasto pubblico di consumatori.
Insieme, in un momento di confronto tra le diverse esperienze di due nazioni europee da sempre vicine, si è posto l’accento sulla sensibilizzazione dei produttori e dei consumatori alla ricerca di sistemi di qualità e di tracciabilità della filiera che garantiscano soddisfazione ai primi e garanzia del prodotto ai secondi.
Dr Antonio G. Lauro
Alla manifestazione hanno partecipato numerosi operatori del settore locali, dalla distribuzione specializzata, ai ristoratori, passando per istituzioni italo-romene quali la Camera di Commercio e l’ICE, oltre alla stampa.
A guidare la delegazione calabrese il presidente della O.P. Olivicola Cosentina Massimino Magliocchi, promotore del progetto di valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva “Calabria sott’Olio” e con lui, in rappresentanza della Regione Calabria, il dott. Giacomo Giovinazzo, dirigente del settore valorizzazione e promozione risorse agricole e produttive del Dipartimento Agricoltura, il dott. agr. Stefano Morabito, componente della Segreteria del Dipartimento Agricoltura ed il dott. Rosario Franco Panel Leader - Analista Sensoriale, il quale ha illustrato le proprietà organolettiche dell’olio calabrese proponendo ai presenti degli assaggi guidati.
L’Olivicola Cosentina, con Calabria sott’Olio, ha ritenuto opportuno organizzare questo workshop a Bucarest per meglio sensibilizzare i Responsabili delle istituzioni Rumene e la filiera distributiva sull’importanza di questo prodotto fondamentale nella dieta mediterranea, condimento migliore e più salutare che esista. “Vogliamo dare – commenta Massimo Magliocchi – una percezione al consumatore rumeno, di un prodotto qualitativamente superiore rispetto ad altri oli presenti su questo mercato, per favorire una crescita nel mercato rumeno, tradizionalmente non consumatore e di nuovo ingresso nell’Europa dei 25; da questo – prosegue Magliocchi – è nata l’idea di organizzare una giornata sulla promozione dell’olio extra-vergine di oliva Made in Calabria, illustrando le peculiarità dei nostri marchi di qualità quali le DOP, il BIO e la nascente IGP”.
Il worshop svoltosi a Bucarest è inserito in un più vasto progetto per la valorizzazione del territorio calabrese: Calabria sott’Olio”, che attraverso l’olio D.O.P. Bruzio, vuole farsi sostenitore di una vera e propria “riscoperta geografica del gusto”. Si tratta, nello specifico, di un programma di informazione e promozione dell’olio extra vergine di oliva di qualità, legato alla unicità della produzione Bruzia e del suo territorio di origine, ponendosi come obiettivo principale l’accessibilità e la fruibilità dell’olio ad un vasto pubblico di consumatori.
Insieme, in un momento di confronto tra le diverse esperienze di due nazioni europee da sempre vicine, si è posto l’accento sulla sensibilizzazione dei produttori e dei consumatori alla ricerca di sistemi di qualità e di tracciabilità della filiera che garantiscano soddisfazione ai primi e garanzia del prodotto ai secondi.
Dr Antonio G. Lauro
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