Alcuni ritengono erroneamente che la palamita sia un parente povero del tonno. In realtà essa ha carni rosee e compatte, dal sapore forte e generoso, con una lieve punta di acidità, che ben si prestano a svariate preparazioni. Le trance sono ottime grigliate e condite con erbe fini, oppure infarinate e fritte; diversamente possono essere messe in carpione o cotte in umido. Il modo migliore per gustarle è, però, sott’olio.
Oggi presentiamo una ricetta tutta primaverile: palamita e piselli.
Ingredienti per 4 persone.
1 palamita di circa un chilo e mezzo
1 kg di piselli
½ kg di pomodori da salsa maturi
2 cipollotti freschi
2 spicchi d’aglio fresco
un ciuffo di prezzemolo
un peperoncino piccante
200 g di Olio Extravergine di Oliva cv Cassanese
½ bicchiere di vino bianco1 palamita di circa un chilo e mezzo
1 kg di piselli
½ kg di pomodori da salsa maturi
2 cipollotti freschi
2 spicchi d’aglio fresco
un ciuffo di prezzemolo
un peperoncino piccante
200 g di Olio Extravergine di Oliva cv Cassanese
sale q.b.
Tempo di preparazione e cottura: quaranta minuti, più l’ammollo della palamita
Procedimento.
Sfilettate la palamita ricavandone quattro pezzi ed immergeteli per circa 45 minuti in un contenitore con acqua e ghiaccio (finché diventeranno bianchi).
Tempo di preparazione e cottura: quaranta minuti, più l’ammollo della palamita
Procedimento.
Sfilettate la palamita ricavandone quattro pezzi ed immergeteli per circa 45 minuti in un contenitore con acqua e ghiaccio (finché diventeranno bianchi).
In un tegame a bordo alto con mezzo aggiungete un bicchiere di olio extravergine di oliva della varietà Cassanese, fate rosolare a fuoco moderato i cipollotti tagliati a rondelline fini, unite la palamita ben asciugata, sfumare col vino bianco e far cuocerete per circa otto minuti rigirandola una sola volta. Aggiungete i pomodori tagliati a cubetti e, poco dopo, il peperoncino a pezzetti e un trito di prezzemolo e aglio passati al coltello. Aggiustate di sale e, trascorsi circa 10 minuti, versate i piselli sgranati.
Il tutto va lasciato cuocere lentamente, unendo un pò di acqua calda se la preparazione tende ad asciugarsi troppo. Il punto ottimale di cottura sarà raggiunto non appena i piselli si presenteranno cotti ma turgidi e il sughetto avrà assunto una consistenza cremosa.
Il tutto va lasciato cuocere lentamente, unendo un pò di acqua calda se la preparazione tende ad asciugarsi troppo. Il punto ottimale di cottura sarà raggiunto non appena i piselli si presenteranno cotti ma turgidi e il sughetto avrà assunto una consistenza cremosa.
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