Oggi primo giorno di assaggi al "Mediterranean International Olive Oil Competition - TerraOlivo Jerusalem".
Con leggero ritardo sull'orario previsto ecco che, magicamente, le porte del concorso si aprono agli impazienti assaggiatori. I giudici della competizione sono presenti!
Argentini, spagnoli, italiani, greci, israeliani… tutti rispondono all'appello! Tutti ai loro posti.
La sala assaggi in trepidante attesa di iniziare, ma ecco la gradita sorpresa: un giudice dell'Autorità palestinese, un giudice donna in grazioso chador.
Che l'ulivo evocasse la pace fin dai tempi di Noè e dell'Arca e che fosse simbolo biblico di fratellanza, di benessere e di sacralità dell’uomo, era noto a tutti, ma vederla qui, concretamente, sotto i propri occhi questa fratellanza, questa pace, allora tutto assume un altro aspetto! Ed ha l’aspetto di una assaggiatrice palestinese, inizialmente timida e impacciata, ma subito a suo agio tra i tanti colleghi.
Ho la fortuna di averla al mio tavolo, discutiamo e parliamo fittamente di olio, di olivo, di mondo. Poi il richiamo ufficiale ed il via alla competizione.
Con leggero ritardo sull'orario previsto ecco che, magicamente, le porte del concorso si aprono agli impazienti assaggiatori. I giudici della competizione sono presenti!
Argentini, spagnoli, italiani, greci, israeliani… tutti rispondono all'appello! Tutti ai loro posti.
La sala assaggi in trepidante attesa di iniziare, ma ecco la gradita sorpresa: un giudice dell'Autorità palestinese, un giudice donna in grazioso chador.
Che l'ulivo evocasse la pace fin dai tempi di Noè e dell'Arca e che fosse simbolo biblico di fratellanza, di benessere e di sacralità dell’uomo, era noto a tutti, ma vederla qui, concretamente, sotto i propri occhi questa fratellanza, questa pace, allora tutto assume un altro aspetto! Ed ha l’aspetto di una assaggiatrice palestinese, inizialmente timida e impacciata, ma subito a suo agio tra i tanti colleghi.
Ho la fortuna di averla al mio tavolo, discutiamo e parliamo fittamente di olio, di olivo, di mondo. Poi il richiamo ufficiale ed il via alla competizione.
Mise en bouche, tuonano dal tavolo della presidenza, prova di riallineamento - preciso io. Spiego il campione, i sentori, l'assaggio, sento gli altri tavoli, tutto ok, possiamo iniziare.
TerraOlivo ha inizio.
(continua).
Di Antonio G. Lauro - Capo Panel TerraOlivo
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