La nuova riforma PAC 2014-2020 ha introdotto decisi cambiamenti rispetto all’impalcatura attuale degli aiuti comunitari per gli agricoltori.
Uno degli aspetti di maggior rilievo è costituito dall’introduzione di più forme di premi, cui si aggiungerà il pagamento di inverdimento o greening, fortemente voluto dalla Commissione Europea. Al greening, che persegue obiettivi ambientali e che rappresenta certamente una novità di impatto notevole sulle imprese agricole italiane, spetta il 30% delle risorse nazionali. La sua attivazione sarà obbligatoria, ovvero per percepire i premi di base sarà necessario mettere in atto gli adempimenti previsti proprio dal greening.
A questa componente ambientale dei premi, gli Stati membri tra cui l’Italia debbono riservare una quota del 30% delle risorse nazionali sugli aiuti diretti PAC, che per il nostro Paese ammonta a circa 1,1 miliardi di euro l’anno.
A tal proposito, l’ARSAC, nel progetto di Campagna Informativa Regionale del PSR 2007-2013, misura III azione 3, ha organizzato un incontro formativo sul tema “Le novità della PAC nel 2015 e gli obblighi di condizionalità per le aziende agricole” per illustrare come sono cambiati gli strumenti di finanziamento agricolo europei e gli impegni che gli agricoltori sottoscrivono presentando domande di aiuto sui fondi agricoli europei. L’incontro si terrà martedì 7 luglio 2015, alle ore 17.00, presso la sedi di CONFAGRICOLTURA di Gioia Tauro, sita sulla SS 111 n. 325 (di fronte alla CONAD). L’incontro informativo sarà tenuto da Raffaele Battaglia, Giovanni Arcudi e Marisa Perrone dell'ARSAC Nucleo Controlli Condizionalità 2014.