Translate

Visualizzazione post con etichetta università reggio calabria. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta università reggio calabria. Mostra tutti i post

mercoledì 22 luglio 2015

Nuovo incarico di prestigio per il prof. Giuseppe Zimbalatti.

Giuseppe Zimbalatti eletto Direttore del Dipartimento di Agraria.
Dopo aver retto per 5 anni la Dirigenza Generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, il prof. Giuseppe Zimbalatti, è stato eletto - a larghissimo consenso - Direttore del Dipartimento Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, per il triennio 2015/2018.
Il prof. Zimbalatti, 54 anni di Reggio Calabria, è professore Ordinario di Meccanizzazione Agricola e Forestale e succede al prof. Giovanni Gulisano, Ordinario di Economia Agraria, che ha guidato la trasformazione dell'Università reggina da Facoltà a Dipartimento.
Al professore Zimbalatti, collega ed amico, le mie personali congratulazioni per il nuovo traguardo raggiunto.
di Antonio G. Lauro

venerdì 13 dicembre 2013

Borse di studio UNIRC-Camera di Commercio: nuovo bando.

Sei nuove borse di studio post-dottorato Università degli Studi Mediterranea-Camera di Commercio I.A.A. di Reggio Calabria.
L’Università degli Studi Mediterranea e la Camera di Commercio di Reggio Calabria presentano un nuovo bando: 6 borse di studio post-dottorato finalizzate allo sviluppo di attività di dottori di ricerca dell’Ateneo.
Il bando riguarderà la sperimentazione dei risultati delle tesi di dottorato selezionate presso imprese reggine interessate all’innovazione e alla ricerca.
L’ammontare di ciascuna borsa è pari ad € 20.000,00, importo omnicomprensivo di ogni onere fiscale e previdenziale dovuto dall’ente e dal beneficiario.
Beneficiari del finanziamento sono i dottori di ricerca dell’Università Mediterranea che:
- abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università Mediterranea dal 2009 alla data di stipula della presente convenzione;
- non ricoprano alcun impiego pubblico o privato;
- non siano titolari di assegni di ricerca o borse di studio a qualsiasi titolo conferite;
- non svolgano alcuna attività di lavoro autonomo o imprenditoriale, ad eccezione dell’attività professionale svolta in modo non continuativo;
- abbiano manifestato la propria disponibilità alla pubblicazione di un abstract della propria tesi in un apposito catalogo.
Possono inviare la domanda di partecipazione le imprese con sede e/o unità operativa nella provincia di Reggio Calabria che siano interessate ad investire nell’innovazione e nella ricerca, anche nella forma di reti o raggruppamenti d’impresa, e che siano in possesso dei requisiti indicati dall’art. 2 dell’Avviso.
Tutta la documentazione di cui sopra dovrà pervenire al SARITT-ILO dell’Università, a mezzo posta elettronica certificata amministrazione@pec.unirc.it entro le ore 12.00 del 30 dicembre 2013.

Fonte: UNIRC



martedì 10 dicembre 2013

UNIRC: in avvio Masters Universitari di I e II livello.

Bando di Ammissione Master Universitario di II livello in "Management delle regioni e degli enti locali -MaRE".
Master Universitario di II Livello in Management delle Regioni e degli Enti locali -MaRE
Lo scopo del Master è consentire l’acquisizione di un patrimonio di conoscenze e di abilità specifiche riguardanti i profili giuridico-organizzativi delle amministrazioni soprattutto locali. Il Master intende formare dirigenti e funzionari di alto livello professionale, in grado di soddisfare le nuove esigenze delle amministrazioni pubbliche.
Il Master fornisce le competenze di metodo e i contenuti necessari anche a chi già opera professionalmente nelle amministrazioni, tenendo in particolare conto delle più recenti riforme e mediante una formazione multidisciplinare integrata basata sulla progettazione ed implementazione di modelli organizzativi coerenti con i cambiamenti normativi in atto nelle amministrazioni pubbliche; con la gestione strategica delle risorse umane e con la valorizzazione e lo sviluppo della risorsa territorio.
La didattica, adatta alle esigenze professionalizzanti, prevede oltre alle lezioni frontali, gruppi di lavoro, laboratori e focus tematici con docenti ed esperti.
Le domande di ammissione possono essere presentate entro il 20 dicembre 2013 secondo le modalità definite nel bando allegato (VAI).

Riapertura termini Master I livello "Progettazione Ambientale per la città sostenibile"
La domanda di ammissione alla selezione del Master di I livello in " Progettazione Ambientale per la città sostenibile" dovrà pervenire entro e non oltre il 12 dicembre 2013 come da requisiti indicati nel Bando in allegato (VAI).
Il Master, istituito presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, su proposta del Dipartimento Patrimonio, Architettura, Urbanistica (PAU), il Master Universitario di I livello in “Progettazione ambientale per la città sostenibile”. Lo scopo del Master è finalizzato a preparare profili professionali tecnici in grado di raggiungere le competenze necessarie ad elaborare e gestire progetti edilizi e ambientali nelle varie fasi del processo edilizio, nonché esperti nel management nella gestione dei processi normativo-tecnico procedurali. Il master presenta un forte carattere di multidisciplinarietà, in quanto coniuga differenti competenze quali la progettazione architettonica, la progettazione urbanistica ambientale e territoriale, la storia ed il restauro dei centri storici, la tecnologia dell’architettura, le tecnologie innovative, le tecniche costruttive, i nuovi materiali nonché l’ingegneria strutturale e la rappresentazione dell’ambiente. Il Master prevede la formazione “orientata” di esperti in grado di conoscere le tecniche costruttive innovative, di analizzare i contesti urbani ed ambientali ed eseguire progetti con soluzioni tecnologicamente sostenibili, di saper controllare le tecnologie disponibili, di intervenire in condizioni di risorse minime, di progettare-programmare-gestire progetti di nuovi intervento, progetti di restauro e di ordinaria e straordinaria manutenzione, nonché di condurre cantieri operativi in sicurezza. Gli sbocchi occupazionali prevalenti possono individuarsi all’interno degli Uffici di piano ed in particolar modo in quelle realtà locali che si occupano in modo più precipuo di progettazione urbana, recupero, gestione e manutenzione del patrimonio edilizio/urbano. Il Master avrà inizio entro il mese di novembre 2013 e sarà ultimato entro e non oltre il 30 luglio 2014, per una durata complessiva di 1500 ore associate ad un totale di 60 crediti formativi (CFU). Sono previsti seminari di alto profilo, aperti anche a studenti e professionisti non iscritti al Master, con la partecipazione di esperti, a livello nazionale e internazionale, sulle tematiche affrontate. Nella fase di stage gli allievi si accosteranno ad una esperienza diretta sul campo. Sono previsti stage organizzati di concerto con gli Uffici di piano e Gestione patrimonio. Gli stage avranno la funzione di introdurre gli allievi nel reale contesto delle aree di intervento oggetto dei Project Work con l’opportunità di vivere e collaborare in prima persona all’avvio o alla gestione di uno o più cantieri di lavoro. Gli stage avranno anche lo scopo di indirizzare gli allievi alla scelta dell’argomento della tesi finale. La Direzione del Master è affidata al prof. Francesco Suraci.

Fonte: UNIRC

mercoledì 7 novembre 2012

Superintensivo? La Calabria ci prova.

Grande l'attenzione del mondo accademico e della sperimentazione olivicola in Calabria verso i nuovi modelli colturali dell'olivo.
La nuova concezione dell'olivicoltura moderna, figlia del nuovo mercato che andrà a delinearsi in un prossimo futuro, ben disegnato dalla nuova riforma della Politica Agricola Comune, farà da sfondo alla manifestazione calabrese sulla meccanizzazione integrale dell'azienda olivicola.
L'evento, unico in Calabria, nato dalla partnership tra Università Mediterranea di Reggio Calabria e l'ARSSA Calabria, impegnerà le strutture del CSD ARSSA di Gioia Tauro (C.da Bettina) lunedì 12 novembre prossimi dalle ore 9,30.
"Sembrerà strano, forse azzardato, pensare ad un modello differente di coltivazione dell'olivo nella Piana di Gioia Tauro/Palmi, ma la ricerca deve provare a dare nuove indicazioni". Queste, le parole di Antonio Leuzzi, dirigente della ricerca dell'ARSSA, al quale chiediamo qualche dettaglio in più sulla prova. "L'utilizzo della vendemmiatrice scavallatrice, in prova presso le nostre strutture ARSSA di Gioia Tauro, continua Leuzzi, è alla base di questo progetto che prevede, per la raccolta delle olive, un nuovo modello di olivicoltura, basato su nuove verietà e sesti di impianto più fitti. Proveremo le macchine su varietà estere (Arbequina e Arbosana - spagnole - e Koroneiki - greca), in letteratura indicate tra le più idonee a questo modello superintensivo di coltivazione".
Domandiamo a chi ospiterà la prova dimostrativa, la ratio insita in questa nuova sperimentazione. "Arriva forse in ritardo, in Calabria, la sperimentazione di questo nuovo modello di coltivazione e raccolta degli olivi - esordisce Vincenzo Cilona, direttore CSD ARSSA - ma in questo caso il ritardo non deve essere visto come segno di debolezza del settore. La Calabria, forse oggi, è matura per compiere scelte importanti sul proprio futuro produttivo sfruttando, certamente, la nuova legislazione regionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio olivicolo calabrese".
Il programma della manifestazione, oltre alle prove "in campo", prevede un seminario di approfondimento, che vedrà gli interventi del management ARSSA (Commissario e Sub Commissario ARSSA Pellegrino e Musco ed il Dirigente Leuzzi) e del responsabile del centro che ospita le prove (V. Cilona). A seguire gli interventi tecnici dei professori Mafrica e Bernardi della Facoltà di Agraria di Reggio Calabria. Chiuderà la giornata, presso la sala panel dell'ARSSA, una degustazione guidata curata da assaggiatori professionisti degli oli extravergine di oliva provenienti dalle cultivar oggetto della sperimentazione.
Dr Antonio G. Lauro