Dal nostro inviato in Argentina Gabriele Giusti*.
Appena concluso a San Juan (Argentina), la IV edizione dell’incontro olivicolo internazionale Argoliva.
Il tema di questa edizione 2014 è stato “provare-capire-degustare”, con l’obiettivo di diffondere i valori dell’olio da olive ma soprattutto di dare protagonismo all’olivicoltura sanjuanina e di tutta l’Argentina nel mondo.
Il ricco programma del festival si è articolato in 4 giornate, comprendente un concorso oleario internazionale, un concorso di cucina dal tema ”Gli inediti dell’olio di oliva”, classi di degustazioni e abbinamenti con i cibi, cioccolateria a base di olio di oliva e un convegno tecnico sulle ultime innovazioni tecnologiche in olivicoltura.
Grande attenzione dell’eccellente iniziativa è stata rivolta alle scuole della zona, attraverso degustazioni guidate che hanno coinvolto ben 5000 alunni, con l’idea di base che bisogna educare al gusto sin da piccoli.
Grazie all’impegno della Regione di San Juan, fortemente motivata nel dare risalto alla produzione olivícola locale, si è tenuta anche una importante giornata di incontri internazionali riunendo importatori stranieri con produttori argentini, dando così la possibilità a piccole e medie imprese di creare nuovi contatti commerciali internazionali.
Per ciò che riguarda il concorso oleario, sono stati 64 i campioni di olio extravergine di oliva pervenuti al premio Argoliva denominato “Domingo Faustino Sarmiento”, di cui 44 provenienti da Portogallo, Spagna, Cile, Uruguay, Grecia, Stati Uniti e Italia.
Il capo panel incaricato di dirigere la degustazione e’ stato Fernando Martinez, accompagnato da giurati internazionali di Spagna, Francia, Uruguay e Cile e rappresentanti delle regioni di Mendoza e Catamarca.
Bene l’Argentina con 8 premi totali, ma su tutti l’area olivicola argentina di San Juan che vince 6 medaglie, come pure l’Uruguay, rivelazione olivicola di eccellenza di questo 2014; subito a seguire la Spagna con 5 riconoscimenti ed 1 medaglia all’Italia.
Grande attenzione dell’eccellente iniziativa è stata rivolta alle scuole della zona, attraverso degustazioni guidate che hanno coinvolto ben 5000 alunni, con l’idea di base che bisogna educare al gusto sin da piccoli.
Grazie all’impegno della Regione di San Juan, fortemente motivata nel dare risalto alla produzione olivícola locale, si è tenuta anche una importante giornata di incontri internazionali riunendo importatori stranieri con produttori argentini, dando così la possibilità a piccole e medie imprese di creare nuovi contatti commerciali internazionali.
Per ciò che riguarda il concorso oleario, sono stati 64 i campioni di olio extravergine di oliva pervenuti al premio Argoliva denominato “Domingo Faustino Sarmiento”, di cui 44 provenienti da Portogallo, Spagna, Cile, Uruguay, Grecia, Stati Uniti e Italia.
Il capo panel incaricato di dirigere la degustazione e’ stato Fernando Martinez, accompagnato da giurati internazionali di Spagna, Francia, Uruguay e Cile e rappresentanti delle regioni di Mendoza e Catamarca.
Bene l’Argentina con 8 premi totali, ma su tutti l’area olivicola argentina di San Juan che vince 6 medaglie, come pure l’Uruguay, rivelazione olivicola di eccellenza di questo 2014; subito a seguire la Spagna con 5 riconoscimenti ed 1 medaglia all’Italia.
Questi i vincitori del concorso:
CATEGORIA ARTIGIANALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Founders Reserve Premium Select. Lucini Italia. Estados Unidos. Frantoio/Olivastra Seggianese.
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Oliovita. SolFrut SA. San Juan, Argentina. Monovarietale Coratina.
1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Piuqué. Finca Cayé. Mendoza, Argentina. Monovarietale Manzanilla.
CATEGORIA INDUSTRIALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Colinas de Garzón. Agroland S.A. Uruguay. Monovarietale Coratina.
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Monovarietale Frantoio.
1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Arbequina-Coratina.
Il festival si è quindi concluso con una serie di spettacoli musicali con bande dal vivo presso la Estacion San Martin ed una esposizione curata dai produttori olivicoli che hanno offerto degustazioni e assaggi di oli da olive e prodotti locali.
Grazie a questi eventi, poco a poco si promuove e si ri-diffonde la cultura dell’olio da olive in Argentina e in Sudamerica, che attualmente ha un consumo medio di una tazza, ed è ancora ben lontana dai numeri medi dei consumi europei; però, come ha concluso il Governatore di San Juan, è bene ritornare a consumare olio da olive perchè “E’ buono per la salute, da più vitalità agli uomini e fa più belle le ragazze”!
CATEGORIA ARTIGIANALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Founders Reserve Premium Select. Lucini Italia. Estados Unidos. Frantoio/Olivastra Seggianese.
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Oliovita. SolFrut SA. San Juan, Argentina. Monovarietale Coratina.
1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Piuqué. Finca Cayé. Mendoza, Argentina. Monovarietale Manzanilla.
CATEGORIA INDUSTRIALE
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante intenso:
Colinas de Garzón. Agroland S.A. Uruguay. Monovarietale Coratina.
1 premio
Fruttato verde, amaro/picante medio:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Monovarietale Frantoio.
1 premio
Fruttato maturo/dolce:
Colinas de Garzón. Agroland SA. Uruguay. Arbequina-Coratina.
Il festival si è quindi concluso con una serie di spettacoli musicali con bande dal vivo presso la Estacion San Martin ed una esposizione curata dai produttori olivicoli che hanno offerto degustazioni e assaggi di oli da olive e prodotti locali.
Grazie a questi eventi, poco a poco si promuove e si ri-diffonde la cultura dell’olio da olive in Argentina e in Sudamerica, che attualmente ha un consumo medio di una tazza, ed è ancora ben lontana dai numeri medi dei consumi europei; però, come ha concluso il Governatore di San Juan, è bene ritornare a consumare olio da olive perchè “E’ buono per la salute, da più vitalità agli uomini e fa più belle le ragazze”!
*Gabriele Giusti, italiano di origini toscane, vive e lavora a Cosquin nella provincia di Cordoba.
Lavora in un frantoio di italiani, e qui è stato "fulminato" dall'amore per l'olio da olive.
Scriverà per noi alcuni report speciali sull'Argentina ed i suoi extravergine.
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