L'Associazione Culturale Xenìa di Cosenza ritorna con i suoi eventi venerdì 7 aprile 2017 alle ore 17,30 presso il Museo Civico del Centro Storico di Rende dove presenterà, in collaborazione con Confagricoltura Donna Calabria e con il patrocinio della Città di Rende e dell'Assessorato alle Pari Opportunità di Rende, l'incontro: "Le signore calabresi dell'olio - esplorando saperi e sapori".
L'olio di oliva calabrese ha una antichissima tradizione, testimoniata dalle piantagioni millenarie, alcune risalenti all'epoca della Magna Grecia, uliveti ancora coltivati e produttivi sul nostro territorio dove le condizioni climatiche, ambientali e pedologiche determinano delle caratteristiche favorevoli a delle 'cultivar' di grande pregio. L'Associazione Culturale Xenìa, che ha da sempre dimostrato molta attenzione e sensibilità al talento delle donne in tutti gli ambiti che rappresentino una risorsa per lo sviluppo economico e sociale della Calabria, in un ottica di pari opportunità, analizzerà la forte presenza femminile in una realtà per tradizione tutta vocata al maschile. L'evento, dopo l'indirizzo di saluto delle autorità della Città di Rende: il Sindaco Marcello Manna e l'Assessora alle Pari Opportunità Marina Pasqua, verrà introdotto e coordinato dalla Presidente di Xenìa Gabriella Coscarella. Argomenteranno sul tema la Vice Presidente Nazionale di Confagricoltura Donna Paola Granata e quattro 'signore dell'olio' , le imprenditrici: Rita Bilotti (Az. Serragiumenta- Altomonte, Cs), Maria Grazia Minisci (Az. La Molazza - Gruppo Minisci - Corigliano Calabro,Cs), Mariangela Costantino (Az. Mariangela Costantino - Maida,Cz), Lucia Talotta Torchia (Oleificio Torchia- Tiriolo, Cz).
Infine con Lucia Talotta Torchia, attraverso una degustazione sensoriale che coinvolgerà tutto il pubblico presente, ci si avvicinerà al consapevole riconoscimento di un buon olio extravergine di oliva che abbia le giuste proprietà organolettiche in termini di qualità e sostenibilità. Le 'signore calabresi dell'olio' sono imprenditrici, amministratrici, produttrici, ecc. che dimostrano come la forza delle donne sia fatta di competenza, affidabilità, volontà, tradizione e innovazione.
Insomma un incontro - esplorando saperi e sapori - da non perdere, per stimolare la vista, l'olfatto ed il gusto in una cornice di pregevole rilevanza artistica e culturale qual'è la sala convegni del Museo Civico del Centro storico di Rende, che merita senz'altro una visita.
L'olio di oliva calabrese ha una antichissima tradizione, testimoniata dalle piantagioni millenarie, alcune risalenti all'epoca della Magna Grecia, uliveti ancora coltivati e produttivi sul nostro territorio dove le condizioni climatiche, ambientali e pedologiche determinano delle caratteristiche favorevoli a delle 'cultivar' di grande pregio. L'Associazione Culturale Xenìa, che ha da sempre dimostrato molta attenzione e sensibilità al talento delle donne in tutti gli ambiti che rappresentino una risorsa per lo sviluppo economico e sociale della Calabria, in un ottica di pari opportunità, analizzerà la forte presenza femminile in una realtà per tradizione tutta vocata al maschile. L'evento, dopo l'indirizzo di saluto delle autorità della Città di Rende: il Sindaco Marcello Manna e l'Assessora alle Pari Opportunità Marina Pasqua, verrà introdotto e coordinato dalla Presidente di Xenìa Gabriella Coscarella. Argomenteranno sul tema la Vice Presidente Nazionale di Confagricoltura Donna Paola Granata e quattro 'signore dell'olio' , le imprenditrici: Rita Bilotti (Az. Serragiumenta- Altomonte, Cs), Maria Grazia Minisci (Az. La Molazza - Gruppo Minisci - Corigliano Calabro,Cs), Mariangela Costantino (Az. Mariangela Costantino - Maida,Cz), Lucia Talotta Torchia (Oleificio Torchia- Tiriolo, Cz).
Infine con Lucia Talotta Torchia, attraverso una degustazione sensoriale che coinvolgerà tutto il pubblico presente, ci si avvicinerà al consapevole riconoscimento di un buon olio extravergine di oliva che abbia le giuste proprietà organolettiche in termini di qualità e sostenibilità. Le 'signore calabresi dell'olio' sono imprenditrici, amministratrici, produttrici, ecc. che dimostrano come la forza delle donne sia fatta di competenza, affidabilità, volontà, tradizione e innovazione.
Insomma un incontro - esplorando saperi e sapori - da non perdere, per stimolare la vista, l'olfatto ed il gusto in una cornice di pregevole rilevanza artistica e culturale qual'è la sala convegni del Museo Civico del Centro storico di Rende, che merita senz'altro una visita.
Fonte: FB
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento: