Translate

Visualizzazione post con etichetta Luigi Canino. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Luigi Canino. Mostra tutti i post

martedì 11 febbraio 2014

UNASCO ed Eataly Roma nel nome dell'extravergine.

L’olio extravergine d’oliva, oltre ad essere il simbolo della dieta mediterranea, è un prodotto favoloso, fa bene alla salute ed è capace di rendere speciale ogni tipo di piatto. Persino una banale fetta di pane tostato coperta da questo oro verde è in grado di diventare una delizia per il palato.
Eataly Roma e UNASCO, s’impegnano nella valorizzazione di questo tesoro, attraverso convegni, degustazioni gratuite e lezioni sull’olio extravergine d’oliva.
UNASCO, Unione Nazionale Organizzazioni Coltivatori Olivicoli,a cui aderiscono ben 170.000 soci olivicoltori per una superficie totale di 247.000 ettari di oliveti in 11 regioni d’Italia ha di recente realizzato un progetto per garantire la piena tracciabilità degli extravergine, dei quali sono certificate l’origine e la qualità.
Dal 10 al 16 febbraio, al Corner delle eccellenze di Eataly potrete assaggiare e acquistare 16 fra i migliori oli extra-vergine d’oliva italiani.
E per chi volesse approfondire le proprie conoscenze sull’olio abbiamo organizzato tre diversi laboratori GRATUITI, senza dimenticarci dei più piccoli. Eccoli nel dettaglio:
-Olio in fabula: venerdi 14 febbraio 2014 dalle ore 17.00 alle ore 18.00 in Aula Bimbi. Laboratorio creativo sulla filiera dell’olio extravergine d’oliva per bambini tra i 5 e i 10 anni. Potete prenotarvi al punto informazioni di Eataly Roma.
-Lo Chef fa il piatto, l’olio la differenza: sabato 15 febbraio 2014 dalle ore 11.30 alle ore 13.00 in Aula Dominici. Showcooking dello chef Luca Casciani per imparare a usare la magia dell’extravergine per esaltare i sapori dei piatti gustosi. Potete prenotarvi al punto informazioni di Eataly Roma.
Introduzione al Mondo dell’extravergine d’Oliva: venerdi 21 febbraio 2014 dalle ore 19.00 alle ore 20.30 in Aula Vino. Lezioni di avvicinamento all’olio extra vergine d’oliva. Imparare a conoscerne le caratteristiche e le qualità con l’esperto assaggiatore Marco Oreggia. Potete prenotarvi al punto informazioni di Eataly Roma.
Di seguito, una breve descrizione degli oli tracciati che faranno parte del corner delle eccellenze Unasco in Eataly:
1) ABBRUZZO
Nome prodotto: Fattoria della Campana
Nome produttore: Oleificio Campana
Area di produzione: Penne, Pescara Abruzzo Italia
Disciplinare: Agricoltura biologica
Varietà di olive: Dritta, leccino e pendolino
Periodo di raccolta: Fine ottobre-inizio novembre
Metodo di raccolta: Vibratore con ombrello
“Fattoria della Campana è un azienda agricola ed una scelta di vita” sono le parole della titolare Giovanna Campana, che coltiva e produce olio a Penne, in provincia di Pescara, in quella regione Abruzzo considerata la “regione verde d’Europa”, in una zona incontaminata ai limiti del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga.
Tra boschi di querce e latifoglie, vi sono ulivi di una vecchia varietà, la Dritta, e vengono prodotte olive con metodo biologico. “Una scelta nata dalla volontà di tutelare la salute della famiglia e della clientela e di rispettare l’equilibrio naturale dell’ambiente ”.

2) CALABRIA
Nome prodotti: Due Mari e Jolio
Nome produttore: Masserie Canino
Area di produzione: Catanzaro, Calabria, Italia
Disciplinare: Agricoltura biologica
Varietà di olive: Carolea
Periodo di raccolta: Inizio ottobre-metà dicembre
Metodo di raccolta: raccolta manuale e meccanizzata
“La nostra lunga tradizione olivicola è iniziata dai bisnonni, frantoiani per vocazione dall’inizio del 1900”. L’olio extra vergine d’oliva biologico e certificato delle Masserie Canino è una specialità alimentare ottenuta dai migliori frutti di una terra feconda, ancora incontaminata e costantemente illuminata dal sole: la Calabria. La raccolta delle olive avviene mediante l’utilizzo di macchinari moderni e direttamente dall’albero, per preservare le proprietà organolettiche della materia prima.
Due Mari e Jolio sono l’olio per passione e per cultura della famiglia Canino, che vuole condividere uno stile di vita basato sulla qualità e responsabilità, attraverso un prodotto buono, sano e giusto.

3) CAMPANIA
a) Nome prodotto: Agroliveto
Nome produttore: Frantoio oleario Senese Gerardo
Area di produzione: Alto sele, Salerno, Campania, Italia
Disciplinare: Integrato Unasco
Varietà di olive: Carpellese, frantoio e rotondella
Periodo di raccolta: Metà novembre
Metodo di raccolta: Pettini prenumatici e scuotitore
Carpellese e Rotondelle sono varietà di olive che raccontano la storia dell’alta Valle del Sele.
Siamo nel comune di Oliveto Citra, in provincia di Salerno, tra i 400 ed i 600 metri di altitudine dove la coltivazione dell’olivo è una cultura, un modo di vivere e di pensare scandito dai tempi delle coltivazioni.
La potatura, la lavorazione del terreno, la raccolta, il lavoro di un’antica coltura realizzata con mezzi moderni per valorizzare il prodotto ottenuto. Qualità e genuinità certe perché siamo sicuri della provenienza delle materie prime e dei metodi di lavorazione delle olive.
b) Nome prodotto: Elaìa
Nome produttore: Oleificio sociale degli Alburni
Area di produzione: Salerno, Campania, Italia
Disciplinare: Integrato Unasco
Varietà di olive: Rotondella, carpellese e frantoio
Periodo di raccolta: Metà ottobre-metà novembre
Metodo di raccolta: Raccolta meccanica con pettini e/o scuotitori
Storie di genti, produttori e oliveti che si intrecciano tra le pendici della bellissima catena degli Alburni, in provincia di Salerno e in prossimità del fiume Sele.
In questo contesto i produttori, tra loro associati, si tramandano le migliori tecniche di coltivazione e trasformazione dell’olivicoltura italiana.
La posizione nell’alta collina mediterranea rende il territorio particolarmente vocato per la coltivazione degli olivi e la produzione di olio di alta qualità che parla di esperienze vissute, di tanto lavoro e di buoni prodotti.

4) MOLISE
Nome prodotto: Oleificio Tulipano
Nome produttore: Oleificio Tulipano
Area di produzione: Guglionesi, Campobasso, Molise, Italia
Disciplinare: Integrato Unasco
Varietà di olive: Gentile, rumignana, saligna, frantoio e leccino
Periodo di raccolta: Novembre
Metodo di raccolta: Abbacchiatori
Guglionesi è un piccolo centro che dalla collina molisana affaccia sul tratto di Mare Adriatico antistante la cittadina di Termoli. Siamo nella piccola regione Molise.
Il paese, la regione, il territorio, raccontano tradizioni, profumi e sapori racchiusi nell’olio extra vergine di oliva prodotto dall’azienda Tulipano che a Guglionesi ha i suoi oliveti e trasforma le sue olive.
Un territorio fatto grande da grandi produttori come l’Oleificio Tulipano: un grande produttore per la passione in quello che produce ed un grande olio per la qualità del metodo di produzione.

5) PUGLIA
a) Nome prodotto: Oro d’oliva, primi frutti e tradizionale
Nome produttore: Sirio Agroindustria
Area di produzione: Torremaggiore, Foggia, Puglia, Italia
Disciplinare: Agricoltura convenzionale
Varietà di olive: Perenzana
Periodo di raccolta: Novembre-dicembre
Metodo di raccolta: Semimeccanizzata
Alberi di ulivo secolari e terre della Daunia, nel mezzo del tavoliere delle Puglie, dove tradizione e contemporaneità si incontrano continuamente fino a confondersi, nasce oro d’oliva, sintesi di storia, passione ed eccellenza qualitativa dell’olio extra vergine di oliva.
Olivi seguiti e controllati con accortezza, olive raccolte a mano e molite a freddo, perseguendo la volontà di preservare il delicato equilibrio dei ritmi naturali per ottenere un prodotto finito genuino senza alcuna forzatura o impiego di fitofarmaci. Oro d’oliva è la sintesi di storia, passione ed eccellenza qualitativa.
b) Nome prodotto: Coppa rossa
Nome produttore: Copparossa
Area di produzione: Carpino, Foggia, Puglia, Italia
Disciplinare: Agricoltura biologica
Varietà di olive: Ogliarola garganica, leccino e coratina
Periodo di raccolta: Metà ottobre-fine dicembre
Metodo di raccolta: Agevolatori
A Carpino, nella provincia di Foggia, sulle colline del Gargano, lo “sperone d’Italia”, dove il parco Nazionale del Gargano si affaccia sul mare, è prodotto Coppa Rossa vanto della tradizione olivicola pugliese.
Quattro produttori, uniti in una cooperativa, lavorano per ottenere il massimo della qualità olivicola dalla coltivazione di olivi secolari.
Tutta la qualità delle olive è nell’olio extravergine di oliva prodotto: tanta passione trasmessa alla terra e che la terra ricambia.

6) SICILIA
Nome prodotto: Gallo
Nome produttore: Oleificio Gallo
Area di produzione: Partinico, Palermo, Sicilia, Italia
Disciplinare: Integrato Unasco
Varietà di olive: Cerasuola e nocellara del belice
Periodo di raccolta: Ottobre-novembre
Metodo di raccolta: manuale
In Contrada Bosco Falconeria, nel comune di Palermo nel territorio di Partinico, luogo ricco di storia e di antiche tradizioni, anche per essere stata residenza prediletta di re Federico II, l’azienda Gallo conduce familiarmente i propri uliveti.
Il particolare microclima siciliano, dovuto alla vicinanza del mare, rende i terreni forti e sabbiosi, consentendo agli ulivi ultra centenari di produrre olive sane e di grande qualità.
Le olive raccolte a mano e molite all’interno della stessa azienda, senza alcun processo di filtraggio, di cultivar tipiche della Sicilia occidentale, rendono l’olio Gallo un prodotto unico e piacevole da gustare.
Fonte: Eataly Roma, Unasco

venerdì 24 gennaio 2014

Olitaliano.it, la carta d'identità dell'extra vergine di oliva.

Il progetto di rintracciabilità di Unasco contro le frodi alimentari sarà presentato a Eataly - Roma il prossimo 6 febbraio.
Arriva la carta d'indentità dell'olio extra vergine di oliva. A metterla a punto è stata Unasco, l’Associazione delle organizzazioni di produttori olivicoli, che ha dato vita ad un sistema di rintracciabilità e di qualità per fare fronte al problema del falso made in Italy e delle sofisticazioni alimentari.
Nel comparto olivicolo a subirne le conseguenze sono i consumatori tratti in inganno dalla vendita di oli con marchi italiani ed etichette ingannevoli, di scarsa qualità e a bassissimo prezzo. E non bastano le recenti norme comunitarie e le norme nazionali sulla qualità (con il limite degli ormai famosi “alchilesteri”) e sull'etichettatura dell’olio di oliva, sul contrasto alle frodi, sulla trasparenza e sulla tutela del consumatore (L. n. 9 del 14 gennaio 2013).
Quando la bottiglia di olio giunge sulla tavola del consumatore sarà semplice ricostruirne la storia tramite il web dal sito www.olitaliano.eu inserendo il codice presente in etichetta sul sito web sarà possibile ottenere tutte le informazioni di quell’olio. Il progettoOlitaliano.it sarà presentato giovedì 6 febbraio a Eataly - Roma (Sala Congressi, 3° piano) alle 11 (Scarica l'invito).
Unasco, alla quale aderiscono 30 associazioni presenti su tutto il territorio italiano in rappresentanza di circa 200 mila olivicoltori, con un progetto cofinanziato dall’Ue e dal Mipaaf (Reg. 867/08) ha realizzato la piena tracciabilità degli oli extravergine di oliva provenienti da 10 Regioni italiane, dei quali è certificata l’origine e garantita la qualità.
“Abbiamo realizzato un sistema integrato di Rintracciabilità - Qualità certificato da un ente terzo (Sistema Unasco), che consente di controllare tutto il processo produttivo dal campo alla bottiglia - sostiene il presidente Luigi Canino - tramite tecnici qualificati alla quale verificano che i produttori rispettino rigidi disciplinari di qualità lungo tutta la filiera”.
“Dunque quell’olio, specificatamente, oltre ad essere assaggiato verrà conosciuto in pieno ripercorrendo a ritroso la sua storia dalla tavola al campo” aggiunge Canino. Un vero esempio di sicurezza alimentare e garanzia di qualità ed origine, che verrà lanciato nella prima settimana di febbraio con un apposito evento a Roma nei locali di Eataly.

sabato 21 dicembre 2013

Catanzaro ospiterà un corso per assaggiatori di olio.

Previsto nel prossimo mese di gennaio 2014 - organizzato dall'APO UNASCO - un corso per l'ottenimento dell'idoneità fisiologica all'assaggio di olio vergine ed extravergine di oliva.
Il corso, fortemente voluto dal presidente Luigi Canino, nasce dall'esigenza di formare un gruppo di tecnici ed operatori del settore oleario e si svolgerà a S. Elia di Catanzaro, presso le strutture dell'Agriturismo Raffaella.
Per maggiori informazioni visitate il sito: www.apounasco.it o scrivete una mail all'indirizzo: info@apounasco.it

Regione: CALABRIA
Organizzazione: APO UNASCO - Catanzaro
Capo panel del corso: Massimiliano Pellegrino
Date di svolgimento: 27/31 gennaio e 1 febbraio 2014

Sede del corso: Agriturismo Raffaella - Loc. S. Elia di Catanzaro
Posti disponibili: 15
Informazioni: panel.primolio@gmail.com info@apounasco.it
Quota di iscrizione: n.d..

lunedì 1 ottobre 2012

Luigi Canino nuovo presidente UNASCO.

Il Consiglio di Amministrazione della Unasco, dopo le dimissioni irrevocabili presentate dal presidente Elia Fiorillo, per motivi strettamente personali, ha deciso all’unanimità di designare Luigi Canino come nuovo presidente della Unione.
Confesso che la designazione non può che lusingarmi, ma nello stesso tempo so bene che l’incarico non è dei più semplici e richiederà tutto il mio impegno per essere all’altezza della situazione. Non sono abituato a fare proclami preliminari”, ha dichiarato in un una nota Canino.
Credo che la valutazione del mio lavoro e del mio impegno quotidiano - ha aggiunto il nuovo presidente della Unasco - debba essere valutata ed apprezzata per i risultati che riuscirò a raggiungere. Certo è che la Unasco non può non impegnarsi sul piano della commercializzazione”.
Per Luigi Canino, la vera svolta che l’Unione dovrà prendere, ovviamente con l’apporto delle O.P. e delle Associazioni è, appunto, sul fronte della commercializzazione. Il futuro, al di là della retorica e delle frasi fatte, passa appunto per la concentrazione del prodotto.
All’amico di vecchia data Elia Fiorillo - ha concluso il neo-presidente - che dopo quindici anni circa alla guida dell’Unasco, ha deciso di lasciare l’incarico, tutto il mio sincero ringraziamento, anche a nome di tutti noi, per l’impegno profuso in questi anni, con l’auspicio che continuerà a collaborare con la Unasco”.
Ma cos'è la UNASCO: L'Associazione Organizzazioni Produttori Olivicoli (UNASCO), promossa dall’Ugc Cisl, è stata costituita nel dicembre del 1978.
All'associazione aderiscono 30 Associazioni presenti in tutto il territorio nazionale in rappresentanza di 190 mila associati con una produzione media ottenuta pari a 900 mila quintali di olio di pressione.
La UNASCO opera nell’ambito dei regolamenti dell'Unione Europea, che assegnano alle Associazioni e/o Organizzazioni dei produttori e alle relative Unioni il compito di adattare la produzione alle esigenze del mercato, con iniziative di concentrazione dell’offerta e di commercializzazione.
Le attività della UNASCO sono rivolte in particolare:
alla determinazione ed applicazione di norme comuni di produzione e commercializzazione;
alla concentrazione dell’offerta;
alla contrattazione interprofessionale con i settori collegati;
alla valorizzazione dell’olio di oliva, con iniziative e programmi d’intervento per il miglioramento qualitativo del prodotto;
alla commercializzazione dell’olio degli associati, predisponendo idonee azioni di propaganda e pubblicità in occasioni delle Fiere e dei Mercati;
agli acquisti collettivi di mezzi tecnici e di produzione;
alla formazione tecnico-scientifica ed organizzativa dei propri associati;
all’assistenza per il miglioramento delle tecniche di produzione, trasformazione e commercializzazione.
Dal 1997 la UNASCO è editrice del periodico d’informazione economica O&O – Olive e Olio - strumento indirizzato agli associati ma anche a tutti coloro che mostrano un particolare interesse per il settore olivicolo.

IL SALUTO DI ELIA FIORILLO
Carissimi,
mi preme comunicare, come già avevo avuto modo di accennare nel corso dell'Assemblea ordinaria tenuta qualche giorno fa, che per motivi personali ho rassegnato le mie dimissioni irrevocabili da presidente della Unione al Consiglio di Amministrazione. Dopo quindici anni d'impegno faticoso, ma anche pieno di soddisfazioni sul piano personale e politico, è venuto il tempo di lasciare l'incarico. 
I momenti di commiato, dopo tanto lavoro comune, sono sempre difficili da affrontare. I ricordi si sommano insieme ai visi di tanti compagni di viaggio che nel bene e nel male hanno creduto nell´azione della Unione e del gruppo dirigente che la guidava. Certo, non sono mancati gli errori, ma chi opera in buona fede non può che aspettarseli e, soprattutto, riconoscerli senza indulgenze. Ma, per la verità, non sono nemmeno mancati i successi che hanno consentito al sottoscritto di ricoprire importanti incarichi a livello nazionale e comunitario. Tutto merito della "squadra Unasco" se ciò è avvenuto.
Sono ben consapevole che i talenti individuali non possono essere esaltati ed esprimersi appieno senza un lavoro di gruppo. Gli esaltati individualisti che pensano di essere leader per meriti esclusivamente personali, senza una squadra che li sostiene sono, appunto, esaltati individualisti destinati solo a far male all'organizzazione che rappresentano.
Il Consiglio di amministrazione, dopo aver ratificato le mie dimissioni, ha eletto Luigi Canino a Presidente della Unasco. Una scelta che premia il faticoso lavoro dal basso, tra i produttori, nell'organizzazione degli stessi e del prodotto che rappresentano. A Gino i miei più sinceri auguri di buon lavoro.
A voi tutti un saluto pieno di commozione e l'augurio che la Unasco si rafforzi sempre di più nell'interesse degli olivicoltori italiani.
Ad maiora. Con grande affetto.
Vostro.
Elia Fiorillo