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mercoledì 25 settembre 2013

Il Consiglio Oleicolo Internazionale riparte con la promozione dell'olio d'oliva.

La riunione del COI a Madrid (Foto COI)
Il COI apre i termini per la presentazione di progetti di promozione sull'olio d'oliva e sulle olive da tavola; la scadenza per la presentazione dei progetti è prevista per il 15 ottobre 2013.
Il 9 settembre il COI di Madrid ha organizzato un seminario informativo, rivolto ai funzionari dei paesi membri, per pubblicizzare gli obiettivi del Consiglio da perseguire attraverso due diversi tipi di sovvenzioni previste dai propri programmi.
In primo luogo, il COI, ha previsto finanziamenti per l'organizzazione sia di eventi assistenza  tecnica e sia promozionali dell'olio di oliva e delle olive da tavola nei paesi membri del COI per il prossimo 2014.
A tal fine, il Segretario esecutivo del Consiglio Oleicolo Internazionale ha incoraggiato le associazioni interessate a prendere contatto con i coordinatori nazionali per preparare i progetti da presentare al COI a valere per il 2014.
Gli indirizzi dei coordinatori nazionali sono sul sito (internationaloliveoil.org).
Le iniziative proposte devono essere conformi agli obiettivi dell'accordo internazionale sull'olio d'oliva e le olive da tavola e possono essere realizzate attraverso eventi educativi, o di natura informativa, o sotto forma di seminari sulla ricerca scientifica, ed incentrate sulle caratteristiche chimiche e organolettiche dei prodotti dell'olivo, sulla nutrizione e sulla promozione della salute.
In particolare, le iniziative possono beneficiare anche di di borse di studio relative a:
- organizzazione di seminari, mostre, simposi e workshop;
- punti informativi a fiere e congressi;
- produzione di materiale promozionale (brochure, CD, libri, ecc.);
- promozione della cooperazione internazionale per lo sviluppo integrato e sostenibile dell'olivicoltura mondiale;
- promozione di attività di ricerca e sviluppo, trasferimento tecnologico e formazione;
- ammodernamento della coltivazione dell'olivo e dei prodotti dell'industria olearia;
- prosecuzione dell'attuazione delle attività di cooperazione di analisi fisico-chimica e sensoriale per migliorare la conoscenza della composizione e della qualità caratteristiche dei prodotti olivicoli.
Le sovvenzioni concesse dal Consiglio Oleicolo Internazionale in nessun modo rappresentano più del 50% del costo delle attività.
Per ulteriori informazioni. internationaloliveoil.org
Luogo di presentazione delle sovvenzioni : Registro Generale, Segreteria Esecutiva del COI - C / Príncipe de Vergara, 154-28.002-Madrid - Tel:. 915.903.638 - Fax 915.631.263 - email: iooc@internationaloliveoil.org
Antonio G. Lauro

sabato 17 novembre 2012

Mente e palato: la Grecia punta sull'analisi sensoriale dell'olio di oliva.

E' di questi giorni la polemica, che ha toccato anche il mondo politico, sulla serietà/efficacia dei comitati di assaggio di olio vergine di oliva.
Senza dilungarmi su chi è pro e chi è contro e sulle ragioni dell'una o dell'altra "fazione", voglio dare contezza di come, in terra ellenica, si è pensato di risolvere uno dei problema che attanagliano e minano la credibilità dei panel: la "calibratura".
La soluzione nasce grazie all'illuminata visione del Dr Vasilis Demopoulos, direttore del "Olive Oil Taste Laboratory - Technological Educational Institute of Kalamata (Grecia)" che, grazie alla collaborazione con il Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), ha progettato due seminari internazionali dedicati alla valutazione sensoriale degli oli vergini di oliva dal titolo "Calibrating Panelists’ Minds & Palates. International Seminar on the Sensory Attributes of Mediterranean Olive Oil Varieties".
Questa "full immersion" nell'olio extravergine di oliva, avrà quale scenario la splendida e soleggiata Kalamata, nel cuore della produzione di olio d'oliva del Peloponneso.
I seminari, progettati per due differenti tipologie di allievi (Assaggiatori professionisti e Rappresentanti della filiera olivo-olio), avranno tra gli obiettivi quello di allenare "menti e palati", al fine di ampliare le capacità di riconoscere le caratteristiche organolettiche delle diverse varietà di olio d'oliva provenienti da tutto il Mondo. Questi seminari, che si svolgeranno dal 16 al 24 novembre 2012 a Kalamata (Grecia), forniranno le competenza necessaria ai membri del panel e, allo stesso tempo, costituiranno uno strumento indispensabile sia per i produttori del settore olivo e sia per professionisti e ricercatori coinvolti nel controllo di qualità, promozione e commercializzazione dell'olio extravergine d'oliva. Inoltre, i due seminari saranno l'occasione perfette per educare i partecipanti sulle caratteristiche organolettiche delle varietà di olio d'oliva dei paesi del Mediterraneo e del continente americano, far familiarizzare con le tecniche di valutazione sensoriale applicata in Italia, Spagna e Stati Uniti, discutere le pratiche di produzione e gestione dell'olio d'oliva in questi paesi.  
A far parte di questo progetto, quattro esperti internazionali dell'olio di oliva: Angeles Calvo Fandos (Virgin Olive Oil Taste Panel of Catalunya, Spagna), Antonio Giuseppe Lauro (Capo Panel PrimOlio e TerraOlivo Jerusalem), Paul Vossen (University of California Cooperative Extension - Department of Agriculture and Natural Resources) ed il padrone di casa Vasilis Demopoulos (fondatore del Olive Oil Taste Laboratory - Technological Educational Institute of Kalamata).
Alla fine dei due differenti seminari internazionali, previsto un forum aperto sul tema "La valutazione sensoriale dell'olio d'oliva nel contesto della crisi economica nel Sud Europa", in cui gli esperti invitati ed un rappresentante del COI presenteranno le proprie opinioni e tenteranno di rispondere alle domande del pubblico. 
Inoltre, trattandosi di attività svolte nel cuore pulsante dell'olivicoltura greca, è previsto un tour finale nella zona olivicola di Mani.
Dr Antonio G. Lauro

domenica 16 settembre 2012

Un grande progetto editoriale internazionale per l'olivo: Following Olive Footprints.

Sarà presentato in Argentina, nel corso del 7° Simposio Internazionale "Olive Growing" (San Juan, 25/29 settembre 2012), il volume "Following Olive Footprints"
Il libro, dall'eloquente sottotitolo "Olea europaea L. - Coltivazione e cultura, folklore e storia, tradizioni ed usi", è patrocinato dal COI di Madrid in collaborazione con l'Association of Agricultural Research Institutions in the Near East and North Africa (AARINENA) e l'International Society for Horticultural Science (ISHS).
Il volume, che consta di 447 pagine, giunge al culmine di un duro lavoro che, per quasi due anni, ha impegnato 99 autori provenienti da 41 differenti paesi, tra cui Spagna, Italia, Grecia, Tunisia, Siria, Turchia ed Egitto, solo per citarne alcuni.
Ma ciò che rende il libro veramente unico è che copre "tutto" il mondo olivicolo, compresa la produzione di olive in Cina, Giappone, Pakistan, Arabia Saudita ed altri paesi nella regione del Caucaso. 
I lettori apprezzeranno il contenuto documentale, l'accuratezza delle foto e la progettazione grafica del libro e potranno cogliere il fondamentale tema dell'opera: "L'Olivo e le persone". Una delizioso viaggio di scoperta per la mente e l'anima, che risponde alle esigenze di scienziati, ricercatori e lettori non specialisti e che copre tutta una serie di argomenti per ciascun paese (introduzione, storia, superficie olivicola, cultivar, impatto economico e ambientale, pratiche culturali, metodi di trasformazione, tradizioni e cultura, cucina, usi popolari, medicinali e cosmetici, turismo, l'uso di legno d'olivo e derivati, ecc.).
Nel comitato di redazione, guidato da Mohamed El-Kholy, anche gli italiani Damiano Avanzato e Enzo Perri del CRA.
Il volume, già in vendita, può essere richiesto direttamente al Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), ad un prezzo di 38 euro più spese di spedizione (€ 19,80 euro e in Europa).
Ecco in anteprima le prime 8 pagine in formato PDF (http://www.aarinena.org/aarinena/Networks/Olive/Book/FOF+BOOK.pdf)
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 12 settembre 2012

Al via i lavori del Comitato di Assaggio di PrimOlio.

Con la lettera di convocazione del 7 settembre scorso, a firma del Capo Panel Dr Antonio G. Lauro, si è dato il via alle attività di certificazione del Comitato di Assaggio di Olio vergine ed extravergine di oliva (Panel) di PrimOlio.
Il Comitato, di nuova costituzione, anche se di radici antiche (si ricorda che PrimOlio raggiungerà, quest'anno, la tredicesima edizione), prenderà il via ufficialmente domani 13 settembre, alle ore 15,00 presso la sede ufficiale sita nelle Seconda Zona industriale (Area Porto di Gioia Tauro) di San Ferdinando presso il CONASCO Servizi.
Con l'occasione, si rende noto a tutte le società operanti nel settore olivicolo-elaiotecnico (produttori, imbottigliatori, esportatori, ecc.) che presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test. Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria.
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com aglauro@tiscali.it
Dr Antonio G. Lauro

martedì 7 agosto 2012

PrimOlio: un nuovo Panel al servizio della qualità degli oli.

L’Associazione PrimOlio ha costituito un Comitato di assaggio professionale ai fini della valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui all'art. 4 del Reg. (CEE) n. 2568/91.
Il Comitato di assaggio, diretto dal Dr Antonio G. Lauro, è un organismo riconosciuto, in data 20 luglio 2012, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con proprio decreto n. 4302 ed ha sede in San Ferdinando (RC), nella Seconda Zona Industriale, presso la Sala Panel del CONASCO Servizi.
Il Comitato di PrimOlio è stato inserito nell'elenco dei Comitati di assaggio incaricati del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini, extravergine, IGP e DOP tenuto dal Ministero stesso.
Il Comitato rappresenta un organo al servizio del settore olivicolo e, attraverso l'analisi sensoriale degli oli, ha funzioni di strumento atto a determinare la qualità dei prodotti oleari.
La valutazione dei campioni da certificare, viene effettuata mediante l’impiego di un gruppo (panel) di assaggiatori professionali coordinati da un Capo Panel, ed iscritti in un apposito elenco nazionale articolato su base regionale, istituito ai sensi dell'art. 3 della L. 313/91 e D.M. MIPAAF del 28 febbraio 2012.
Presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test, rivolto a tutte le Aziende Confezionatrici e Produttrici di oli vergini di oliva e a tutti coloro che necessitano di uno strumento che certifichi la qualità organolettica dell'olio sottoposto a giudizio.
Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle seguenti categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria:
a) olio extravergine di oliva
b) olio di oliva vergine
c) olio di oliva lampante
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Capo Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com

venerdì 23 marzo 2012

Best Olive Article Competition, il COI premia l'autore del miglior articolo del settore olivicolo.

Il Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) di Madrid, assegnerà un premio in denaro di € 5.000 all'autore del miglior articolo sul settore olivicolo-elaiotecnico.
Una giuria internazionale selezionerà il "miglior articolo", cioè lo scritto più originale, più innovativo, più documentato, completo e approfondito che promuoverà il desiderio di scoprire/godere sia l'olio di oliva e sia le olive da tavola.
Il Concorso è aperto a partecipanti individuali (giornalisti, scrittori), autori di articoli pubblicati sia sulla stampa cartacea e sia on-line, nei paesi in cui il COI sta conducendo campagne promozionali: USA, Canada, Cina e Brasile.
Gli articoli devono essere presentate in inglese (o tradotto in inglese dal suo autore e sotto la propria responsabilità), non più lunghi di 3.000 parole. Gli stessi, devono essere stati pubblicati tra il 9 gennaio 2011 ed il 31 agosto 2012. 
Ciascun partecipante può inviare un massimo di due articoli, che dovranno giungere entro il 01.10.2012 a mezzogiorno (GMT).
Le regole del Concorso e il modulo di domanda potranno essere scaricati dal sito web del Consiglio Oleicolo Internazionale (www.internationaloliveoil.org).
Dr Antonio G. Lauro

venerdì 21 ottobre 2011

Nuovo blog per Pandolea, il lato femminile dell’Extra Vergine italiano.

E' finalmente on-line il blog delle "pandoline" dell'olio.
Da oggi raggiungibile all'indirizzo pandolea.tumblr.com, il blog vuole essere punto di riferimento dell'associazione cui fanno parte produttrici, ricercatrici, giornaliste e donne che hanno a cuore l'olio extravergine di oliva.
Ma che cos'è Pandolea?
Leggiamo sul blog la presentazione dell'associazione diretta, fin dalla sua nascita, da Loriana Abbruzzetti.
"Pandolea coniuga al femminile il piacere di produrre extravergine.
Sorta a Roma il 27 marzo del 2003, Pandolea è un’associazione senza fini di lucro che riunisce soprattutto produttrici di olio extravergine d’oliva , ma anche altre donne fortmente legate al mondo dell’olio come agronome, ricercatrici e giornaliste. L’associazione opera sotto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del COI (International Olive Council) che ne hanno sempre supportato le iniziative.
Perché un’associazione di donne dell’olio? Perché un gruppo di donne si sono ritrovate insieme e hanno valutato di avere in comune esperienze, realtà, problemi e passioni da mettere intorno a un tavolo comune. Altre donne si sono presto unite a loro, oggi l’associazione conta oltre 40 socie che hanno in comune l’interesse nel promuovere la cultura dell’olio extravergine.
Ma forse c’è qualcosa in più. Intanto il nome: Pandolea.
Una parola inventata che riprende nell’emozione del suono il mito di Pandora, la donna–madre-generatrice con la doppia valenza di “colei che tutto dona” - questo il significato del nome greco -­ nel male (dal suo vaso usciranno i guai per gli uomini, rei di essersi impadroniti del fuoco), ma anche nel bene perché nel vaso rimane chiusa la Speranza. Pandolea, però, non è Pandora. Anche se dall’orcio dove è rimasta chiusa la Speranza forse può uscire qualcosa di buono dopo che sono già stati seminati tutti i dolori.
Sta di fatto che nel mondo dell’olio - dominato forse ancor più di quello del vino da una impronta maschile legata anche a tradizioni rurali antiche –­ l’essere donna può portare davvero una speranza: la speranza che la sensibilità e la passione prevalgano sul mero commercio, che il gusto e la propensione alla degustazione portino prodotti sempre migliori, che l’essere donne e quindi che l’essere generatrici-madri, porti anche a una maggiore sensibilità per l’ambiente, per il paesaggio, per il rispetto di un’agricoltura e di una produzione sostenibile.
Insomma, che i valori dell’essere donna si trasfondano anche nel mondo dell’olio. Le donne fondatrici di questa associazione hanno la caratteristica di essere in prima persona produttrici. E pure se l’associazione è aperta a tutte le donne che hanno comunque un ruolo nel mondo dell’olio e nella diffusione della cultura dell’extravergine di qualità, il collegamento diretto alla produzione è l’elemento che maggiormente la caratterizza.
Così, le socie di Pandolea mettono in comune le loro conoscenze, il loro lavoro e la loro esperienza per promuovere la cultura dell’olio in Italia, specialmente tra i più giovani. Per esempio, organizziamo attività nelle scuole primarie e secondarie, (in particolare per gli studenti delle scuole agrarie e degli IPSSAR) proponendo pane olio come merenda alternativa e più rispetto a quelle preconfezionate, o organizziamo visite alle aziende per mostrare come viene prodotto l’extravergine. Pandolea lavora anche in stretta collaborazione con Unaprol e con il Corpo forestale dello Stato per diffondere una migliore conoscenza delle giuste procedure di etichettatura per gli oli Dop e Igp. Inoltre, organizziamo brevi tour sul territorio aperti al pubblico per spiegare ai partecipanti da dove viene il prodotto e come sceglierlo al meglio".
Dr Antonio G. Lauro
Fonte: blog Pandolea

sabato 13 agosto 2011

Panel test dell'olio di oliva. Trent'anni di analisi sensoriale.

Sala panel UniBo
Oggi, a trent'anni dai primi studi del Consiglio Oleicolo Internazionale sull'analisi sensoriale dell'olio vergine di oliva, ci si interroga ancora sull'utilità del metodo.
Era infatti il lontano 1981, quando al COI decisero di definire in modo preciso e scientificamente corretto le caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini. Fu così che il Consiglio Oleicolo Internazionale si interrogò sulla possibilità di mettere a punto un metodo che permettesse la valutazione delle caratteristiche organolettiche con approccio "scientifico" ed in linea con gli sviluppi nel campo della standardizzazione dell'analisi sensoriale e in particolare dei progressi compiuti in sede ISO. 
MERCEDES FERNÁNDEZ ALBALADEJO del COI
Fin dal 1982 il Consiglio ha collaborato con istituti e laboratori dei paesi membri alla messa a punto di un metodo per la valutazione organolettica che comprendesse norme relative agli aspetti semantici, fisici, materiali e procedurali. 
Il metodo per la valutazione organolettica dell'olio d'oliva vergine, adottato dal Consiglio nel 1987 (Documenti COI T/20), è stato recepito dall'Unione Europea nel 1991 all'interno di un regolamento più vasto, il "mitico" Reg. (CEE) n. 2568. Nell'ambito delle disposizioni del citato regolamento, fra i metodi di analisi per la verifica e il controllo delle caratteristiche degli oli di oliva, viene definito il metodo di valutazione sensoriale (panel test) delle caratteristiche degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Successivamente, ed è storia recente, il COI ha sottoposto a profonda revisione il metodo stesso, giungendo al suo ultimo "release" nel 2011 (approfondimento sul sito www.internationaloliveoil.org).
Ma il metodo funziona? La risposta è si, punto.
L'unica "debolezza", che alcuni detrattori imputano all'impianto della norma sul panel test, può essere attribuita solo al "come" alcuni gruppi di assaggio cosiddetti "d'assalto" vengono formati e "come" attuano il metodo, non al metodo stesso, ispirato al massimo rigore scientifico.
Ma questa è un'altra storia, assaggiatori (e capi panel) non si nasce... O meglio, non basta il famoso "pezzo di carta" per formare un giudice assaggiatore. E sulla questione della indispensabile "formazione continua", il dibattito è ancora aperto.
Ma a dirimere la questione ed a porre precisi paletti ci ha pensato l'Unione Europea in collaborazione con l'onnipresente COI , che al fine di attuare la normativa relativa all'analisi sensoriale dell'olio vergine di oliva ha demandato ai singoli Stati la podestà di organizzare "Comitati di assaggio nazionali".
Questo metodo di analisi prevede che la valutazione di un olio venga eseguita "solamente" da uno specifico "Comitato di assaggio" le cui procedure di costituzione, rigide e severe, sono contenute nel D.M. 30/07/2003 e nella circolare n. H-38 del 12/01/2004 del Ministero delle Politiche Agricole.
Nello specifico, le tipologie di Comitati di assaggio (Panel)  riconosciuti in Italia sono differenti, con compiti - ovviamente - differenti.
1) Panel di assaggiatori, riconosciuti dal Mipaaf, incaricati dell'accertamento ufficiale delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva, - istituiti obbligatoriamente dalla Pubblica Amministrazione, ai sensi dell'art. 4 del Re. (CEE) n. 2568/91, con lo scopo di rispondere alle esigenze dei verifica delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva;
2) Panel di assaggiatori, riconosciuti dal Mipaaf, istituiti da associazioni professionali o interprofessionali - promossi da Enti, Organizzazioni di operatori, da loro Unioni o dall'Interprofessione, costituiti per la valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini oggetto di scambi commerciali.
3) Panel di assaggiatori riconosciuti dal Consiglio Oleicolo Internazionale costituiti per fornire valutazioni sensoriali nel quadro di contenziosi e controversie relativi a operazioni commerciali internazionali per i quali può essere richiesta l'applicazione della procedura di conciliazione e arbitrato del Consiglio. Il riconoscimento del COI è concesso ai laboratori di analisi sensoriale riconosciuti a livello nazionale dalle autorità competenti. Il riconoscimento ha validità per il periodo 1º novembre - 31 ottobre e l'elenco dei panel riconosciuti viene adottato dal Consiglio nel corso della sessione di novembre.

Elenco dei comitati di assaggio incaricati del controllo ufficiale delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini e degli oli di sansa di oliva riconosciut.
1) COMITATI DI ASSAGGIO INCARICATI DEL CONTROLLO UFFICIALE
CRA – OLI Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia
Dott.ssa Maria Regina Mucciarella - Dott.ssa Luciana Di Giacinto
Viale Petruzzi, 75 - 65013 CITTÀ SANT'ANGELO (PE)
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Laboratorio Centrale di Roma
Dott.ssa Rosa Maria Marianella
Via del Fornetto, 85 - 00149 ROMA
Agenzia delle Dogane – Laboratorio Chimico Regionale di Roma
Dott. Gianfranco De Felici
Via M. Carucci, 71 - 00143 ROMA
Ufficio delle Dogane di Bari – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott. Matteo Storelli
Sig.ra Monica Ritale
Corso A. De Tullio 1/C - 70122 BARI
Ufficio delle Dogane di Genova – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott.ssa Cristina Borgogni
Sig. Gianni Salvatori
Via Rubattino, 6 - 16126 GENOVA
Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi di Milano
Dott.ssa Silvia Tagliabue
Via Giuseppe Colombo, 79 - 20133 MILANO
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF – Laboratorio Perugia
Dott. Maurizio Ingi
Via della Madonna Alta 138/C-D - 06128 PERUGIA
ARPAT - Agenzia Regionale per la protezione Ambientale della Toscana
Dott. Alberto Tessa, Umberto Aloisi, Gabriele Disperati
Sede legale Via N. Porpora, 22 - 50144 FIRENZE; Sede operativa Via Vallisneri, 6 - 55100 LUCCA
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF - Laboratorio Salerno
Dott. Antonio Raimondo
Via Irno, 11 – 84135 SALERNO
Ufficio delle Dogane di Verona – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Sig. Gianpaolo Fasoli
Via Sommacampagna 61/a – 37137 VERONA
Ufficio delle Dogane di Palermo – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott. Salvatore Giuliano e Dr.ssa Rosalia Linda Pipia
Via Francesco Crispi n.143 – 90133 PALERMO

2) COMITATI DI ASSAGGIO PROFESSIONALI ED INTERPROFESSIONALI
pH s.r.l.
Via Sangallo, 29 Località Sambuca Val di Pesa – 50028 TAVARNELLE VAL DI PESA(FI)
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Firenze 1- 2 – 3 – 4 - 5
Palazzo Borsa Merci Volta Mercanti, 1 - 50123 FIRENZE
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pistoia
Corso S. Fedi, 36 - 51100 PISTOIA
Amministrazione Provinciale di Siena
n. 2 Comitati di assaggio
Via Massetana, 106 – 53100 SIENA
A.PR.OL. - Associazione Produttori Olivicoli di Grosseto
presso la sede del Collegio Toscano degli Olivicoltori “ OL-MA”, località Madonnino 3 – 58100 MONTEPESCALI SCALO (GR)
IM2 - A.L.O. - Associazione Ligure Olivicoltori di Imperia
locali istituiti dalla C.C.I.A.A. di Imperia presso il Frantoio Giramela, via Nazionale 385-389 - IMPERIA
ASSAM-MARCHE Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche
Via Alpi, 21 – 60131 ANCONA
O.N.A.O.O. - C.C.I.A.A. - Imperia
Via Nazionale 385/389, 18100 - IMPERIA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Lucca
Frazione S. Gennaro – Via di Celli, 52 – 55012 CAPANNORI (LU)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ragusa
Piazza Libertà – 97100 RAGUSA
SAMER - Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Bari
Via Emanuele Mola, 19 – 70121 BARI
A.M.E.D.O.O. - Associazione Meridionale Estimatori Degustatori Olio di Oliva
corso Cavour, 2 - 70121 BARI
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Savona
Laboratorio Chimico Merceologico
Regione Rollo, 98 – 17031 ALBENGA (SV)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pescara
Comitato di assaggio LACI srl
Via Conte di Ruvo, 2 - 65127 PESCARA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Chieti
Madonna delle Piane Via Fratelli Pomilio - 66100 CHIETI SCALO
ARSSA - Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo Abruzzo - Avezzano
Via Nazionale 38 – 65012 VILLANOVA DI CEPAGATTI (PE)
ASSOPROL – Associazione Produttori Olivicoli della Provincia di Perugia
presso la C.C.I.A.A. di Perugia
Via S. Bartolomeo, 79 – 06135 PONTE S. GIOVANNI (PG)
C.N.O. – Consorzio Nazionale degli Olivicoltori
presso la Finoliva Global Service S.p.A.
Via Torre D’Agera, 11 – 70032 BITONTO (BA)
ARSIAM Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura nel Molise
Piazza Roma, 7 - 86035 LARINO (CB)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Napoli
Corso Meridionale, 58 – 80143 NAPOLI
A.PR.OL. Perugia
Associazione Produttori Olivicoli
Via Settevalli 131/f – 06129 PERUGIA
FEDEROLIO 1
Federazione Nazionale del Commercio Oleario
Via Garessio 11/13 – 18100 IMPERIA-ONEGLIA
ARSSA Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura di Mirto Crosia (CS)
Villa Margherita – 88842 CUTRO (KR)
OGEA-CAT Confesercenti s.r.l. – Centro di Assistenza Tecnica alle Imprese
Via dell’Edilizia – 85100 POTENZA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Genova
Via Garibaldi, 4 – 16124 GENOVA
Comunità Montana Alta Versilia di Camaiore
55047 SERAVEZZA (LU)
Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Bologna
presso Campus Universitario “Scienze degli Alimenti”
Piazza Goidanich, 60 – 47043 CESENA (FO)
Oliveti d’Italia s.c.p.a.
Via Murge, 57 – 70031 ANDRIA (BA)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Roma
Via Appia Nuova 218 – 00183 ROMA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Teramo
Via Savini, 48/50 – 64100 TERAMO
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Caserta
Piazza S. Anna – Palazzo Era – 81100 CASERTA
Regione Autonoma della Sardegna – AGRIS Sardegna – Dipartimento per la Ricerca nella Arboricoltura
Operante S.S.196 Km. 14,250 – 09030 Villasor (CA)
Sede Legale Via Mameli, 126/D - 09123 CAGLIARI
Unione Nazionale Associazioni di Produttori di Olive – UNAPROL Soc.Cons. a r.l.
Via Rocca di Papa 12 – 00179 ROMA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pisa
Piazza Vittorio Emanuele II n. 5 – 56125 PISA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Foggia
presso LACHIMER – Laboratorio Polifunzionale delle Imprese – Azienda Speciale della CCIAA di Foggia
via Manfredonia Km. 2,200 – 71100 FOGGIA
Viterbo 1 - Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Viterbo
presso Ce.F.A.S. – Azienda Speciale della CCIAA di Viterbo
viale Trieste 127 – 01100 VITERBO
Viterbo 2 – Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Viterbo
presso Ce.F.A.S. – Azienda Speciale della CCIAA di Viterbo
viale Trieste 127 – 01100 VITERBO
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Salerno
Via Salvador Allende n.19/21 - 84100 SALERNO
Regione Basilicata – Metapontum Agrobios
S.S. 106 Jonica, Km 448,2 - 75010 METAPONTO (MT)
Regione Siciliana – Unità Operativa Specializzata n. 34
C.da Rio Favara s.n. - 97014 ISPICA (RG)

3) COMITATI DI ASSAGGIO RICONOSCIUTI DAL CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE.
(periodo dal 1.11.2010 al 31.10.2011)
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Bari Agenzia delle Dogane
C.so De Tullio 1/C - 70122 BARI
CRA – OLI Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia
Sede científica di Pescara
Viale Petruzzi, 75 - 65013 C. SANT'ANGELO (PE)
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Genova Agenzia delle Dogane
Via Rubattino n. 6 - 16126 GENOVA
SSOG - Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi
Via Giuseppe Colombo, 79 - 20133 MILANO
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Palermo Agenzia delle Dogane
Via Francesco Crispi, n. 143 - 90133 PALERMO
Laboratorio di Perugia Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via Omicini, 161 - 06100 PERUGIA
Laboratorio di Roma Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via del Fornetto, 85 - 00100 ROMA
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Roma Agenzia delle Dogane
Via M. Carucci, 71 - 00143 ROMA
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari Laboratorio di Salerno
Via Irno, n. 11 - 84100 SALERNO
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Verona Agenzia delle Dogane
Via Sommacampagna 61/a - 87137 VERONA

Come visto sono tanti, tutti attrezzati e qualificati, i panel ufficiali presenti in Italia e tantissimi gli assaggiatori professionisti che spesso "per la gloria", e guidati da un'innata passione che li lega al mondo dell'olio da olive, operano "gratuitamente" nei sopraelencati comitati di assaggio, chi nella qualità di capo panel, chi di assaggiatore (giudice di analisi sensoriale). Tutte figure necessarie, o meglio indispensabili, per svolgere correttamente i compiti affidati loro dalla normativa.
A quanti lavorano nei comitati auguriamo buon lavoro, mentre a tutti voi, consumatori attenti, un semplice - ma sempre valido - consiglio: diffidate dalle imitazioni.
Dr Antonio G. Lauro

venerdì 25 marzo 2011

In attesa di accreditamento una nuova sala panel in Calabria.

Nella foto un particolare della Sala Panel CONASCO
Recentemente, nel corso della visita in Calabria del COI (Consiglio Oleicolo Internazionale) di Madrid – massima espressione dell’olivicoltura mondiale – il Conasco-OP ha manifestato ai vertici madrileni l’intenzione di far certificare la propria sala di assaggio al fine di farle ottenere la “patente” internazionale di “Sala Panel” o meglio, “Laboratorio di analisi sensoriale”, riconosciuta dal Consiglio Oleicolo.
Ed è a tal fine che l’OP presieduta da Carmelo Vazzana ha avviato le procedure per il riconoscimento ufficiale della propria “Sala Panel” per l’assaggio professionale dell’olio vergine ed extravergine di oliva.
La sala, collocata al “centro” strategico della piana di Gioia Tauro, presso le strutture di Conasco Servizi nella II^ Zona Industriale di San Ferdinando, assumerà presto il ruolo di volano e traino dell’analisi sensoriale degli oli di oliva di tutto l’areale reggino.
<<La sala certificata, dichiara il presidente Vazzana, andrà a fare il paio con le altre strutture già predisposte ed operanti nella sede staccata di San Ferdinando, che constano di un attrezzatissimo laboratorio di analisi chimico-fisiche dell’olio e del terreno, un centro di stoccaggio dell’olio all’avanguardia con annesso impianto di imbottigliamento, un parco macchine agricole associative e, in ultimo, il costituendo centro di trasformazione delle olive (frantoio cooperativo). Ma non dimentichiamo, continua Vazzana, che la predisposizione di una sala panel certificata consentirà di adempiere ad una “promessa” fatta ai tanti assaggiatori professionisti che questa associazione ha formato negli ultimi anni – e continua a formare - grazie a progetti dell’Unione Europea e dell’Italia; assaggiatori che saranno utilizzati appieno nelle attività del nostro costituendo panel>>.
A far partire la sala panel - nuova ed “illuminata” intuizione di Conasco - e ad avviare l’iter procedurale che porterà al riconoscimento del laboratorio da parte del Ministero per le Politiche Agricole, è stata chiamata l’Associazione PrimOlio di Palmi, da anni partner di molti eventi organizzati dall’OP reggina.
Chiediamo a Mimmo Fazari – presidente di PrimOlio – di spiegarci la razio sottesa alla nuova iniziativa di Conasco. <<La “sala panel” del centro servizi, esordisce Fazari, già predisposta dai vertici del Conasco ed in attesa di certificazione, consentirà all’associazione di “chiudere” la filiera dell’olio di oliva di qualità, aperta già in “campo” con l’assistenza tecnica prestata dai qualificati tecnici Conasco e col conferimento dell’olio degli associati e terminata con la commercializzazione dell’olio attraverso il noto marchio “Oleum Plus”. Ma la sala panel – conclude Fazari – che sarà diretta dai massimi esperti dell’analisi sensoriale calabrese, permetterà di far accrescere la già alta qualità riscontrata nella produzione delle tante aziende associate e, nel contempo, offrirà servizi all’esterno di “certificazione di appartenenza dell’olio alla categoria merceologica proposta” e di “certificazione di appartenenza alle denominazioni di origine”, questo in vista della prossima nascita – in provincia di Reggio – di una nuova Denominazione di Origine Protetta>>.
Non ci resta ora che attendere l’atto “ufficiale” di certificazione della sala panel che consentirà di scrivere una nuova ed “inedita” pagina nella recente storia dell’olivicoltura calabrese di qualità.
Dr Antonio G. Lauro

giovedì 3 febbraio 2011

Addio olio deodorato, una nuova analisi permette di rilevarne la presenza.

E’ stato recepito, con il Regolamento dell’Unione Europea (Reg. UE n. 61/2011), il sistema innovativo elaborato dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI/T.20/Doc. n. 28 - 2009), per combattere una delle frodi di cui più si discute nel mondo dell’olio d’oliva: la deodorazione.
Il nuovo regolamento, licenziato dalla Commissione Europea il 24 gennaio 2011, modifica il regolamento CEE n. 2568/91 relativo alle caratteristiche degli oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi di analisi ad essi attinenti.
Il presente metodo, recita il metodo elaborato dal COI, permette di determinare il contenuto di cere e metil ed etil esteri degli acidi grassi negli oli di oliva (EEAG e MEAG). Le singole cere e gli alchil esteri sono separati in funzione del numero di atomi di carbonio. L'impiego del metodo viene consigliato come mezzo atto a differenziare l'olio di oliva di pressione da quello ricavato dalla sansa di oliva (olio di sansa) e come parametro di qualità per gli oli extra vergini, in quanto permette di individuare false miscele di oli extra vergini di oliva e oli di bassa qualità e di capire se si tratta di oli vergini, comuni, lampanti o deodorati.
I limiti fissati dal nuovo regolamento europeo garantiranno una migliore qualità degli oli extravergini e, allo stesso tempo, consentiranno di contrastare l’impiego di oli deodorati, ottenuti con oli scadenti o con olive in cattivo stato.
I limiti più stringenti imposti dal regolamento europeo n. 61 entreranno in vigore dal 1° aprile 2011.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 3 gennaio 2011

Alta formazione in Calabria: quattro nuovi corsi per diventare "assaggiatore" di olio vergine di oliva.

La figura del "giudice" di analisi sensoriale di olio vergine di oliva (assaggiatore) è fondamentale per l’effettuazione di una corretta ed oggettiva analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli vergini di oliva.
La professionalità di tale figura deve essere quindi tutelata e ben definita, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi a quanto stabilito dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), dal Codex alimentarius e dalla normativa dell'Unione Europea e dalle norme nazionali.
La tutela e la qualifica degli assaggiatori di olio vergine d’oliva avviene mediante l’iscrizione, da effettuare presso la Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato della provincia di residenza, all’elenco nazionale dei tecnici e degli esperti, già istituito dall’articolo 3 della L. 313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole e presso le singole Regioni (Ministero per le Politiche Agricole - Circolare n. 5 del 18 giugno 1999).
Per l’iscrizione a tale elenco l’assaggiatore oltre l’idoneità morale deve possedere i seguenti requisiti:
- possesso dell’attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori;
- possesso di attestati che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio, da tre campioni per seduta, nel triennio precedente la data di presentazione della domanda.
L’obiettivo dei corsi, è iniziare un percorso di formazione di una nuova figura professionale: l’esperto di analisi sensoriale di olio d’oliva vergine e vergine extra, fondamentale per una corretta, oggettiva e completa analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli.
La professionalità di tali figure sarà formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi didattici stabiliti ai sensi dell’All. XII Reg. Ce N. 2568/91 e Reg. Ce. N. 796/02 e succ. modif..
I quattro corsi, prevedono il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:
- apprendere la reale consistenza e l’utilizzo del sistema percettivo umano;
- utilizzare il medesimo sistema per caratterizzare e descrivere le sensazioni degli oli vergini di oliva;
- riconoscere le principali caratteristiche sensoriali degli oli vergini di oliva;
- utilizzare il metodo di valutazione degli oli vergini di oliva dell'Unione Europea e del Consiglio Oleicolo Internazionale;
- apprendere il sistema normativo per la tutela e la valorizzazione degli oli di oliva a denominazione di origine (DOP) e ad indicazione geografica protetta (IGP);
- partecipare all’attività dei panel di analisi sensoriale dell’olio di oliva.
I corsi, quindi, hanno quale obiettivo specifico, la verifica dell’idoneità fisiologica degli allievi, con conseguente rilascio di un attestato di idoneità fisiologica a coloro che avranno seguito lezioni sulle materie di base del comparto oleicolo ed avranno superato le prove selettive, come richiesto dalla Circolare MIPAF n. 5 del 1999, precedentemente citata.
La frequenza ai corsi è aperta a tutte le persone che vogliono diventare assaggiatori di olio di oliva vergine, purché motivate ed interessate.
Le date dei prossimi corsi:

13, 15, 27 e 29 GENNAIO 2011; 10 e 12 FEBBRAIO 2011
Ente organizzatore: ASPROL via Piave, 3 - 87100 COSENZA. TEL./FAX 0984.27835.
Collaborazione: UNAPROL
Sede del corso: Agriturismo Paglialonga, C.da Macchiatavola, 1 - 87043 Bisignano (CS).
Informazioni e costi: info@asprolcosenza.it

14, 15, 20, 21 e 22 GENNAIO 2011
Ente organizzatore: Gruppo Imprese Olivicole Italiane GRIMOLI a.R.L. Via Nazionale, 294 88070 Botricello (CZ). Tel./fax 0961/963535.
Collaborazione: UNAPROL - PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria.
Sede del corso: Oleificio Torchia Federico di Torchia Tommaso e f.lli Sas, via Bivio Rocca fraz. Pratora 88056 Tiriolo (CZ). Tel/fax 0961/998480, 0961/991698.
Informazioni e costi: GRIMOLI

24 - 28 GENNAIO 2011
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria - Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" di Palmi.
Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario di Palmi (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: conasco@conasco.it

7 - 11 FEBBRAIO 2011
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria - Camera di Commercio Industria A.A. di Reggio Calabria.
Sede del corso: Camera di Commercio Industria A.A. di Reggio Calabria.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: conasco@conasco.it

Dr Antonio G. Lauro

giovedì 18 novembre 2010

Olivicoltura nel mondo: in Calabria la 36ma sessione del COI di Madrid.

Tre giorni di alto livello tecnico e scientifico. Coinvolti i Paesi dei cinque continenti.
di Rosario Previtera.
Coi in Calabria - Nell’anno in cui la definizione di “olio extravergine di oliva” compie cinquant’anni l’olivicoltura mondiale si è riunita in Calabria. Si è appena svolta infatti la 36° sessione del Consiglio Olivicolo Internazionale (COI) in una tre giorni di alto livello tecnico e scientifico che ha visto coinvolti oltre che direttamente l’UE, decine di Paesi europei, asiatici, africani e sudamericani, nonché i rappresentanti del WTO (World Trade Organization) e del WIPO (World Intellectual Property Organization).
I marchi Igp e Dop - Il tema centrale è stato quello delle “Indicazioni geografiche nel settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola”. Un argomento che ha riguardato numerosi interventi e punti di vista sulla scorta di uno studio specifico realizzato proprio dal COI. Gli interventi si sono incentrati sugli strumenti internazionali e bilaterali inerenti alla protezione e alla tutela dei prodotti e dei marchi IGP (Indicazione Geografica Protetta) e DOP (Denominazione di Origine Protetta) nel mondo.
Tre giorni di incontri - Strumenti normativi da uniformare certamente vista l’eterogeneità legislativa tra i diversi paesi del vecchio e del nuovo mondo. Interessanti i punti di vista sulle denominazioni di origine di paesi emergenti nel campo olivicolo come Argentina, Israele, Turchia, Marocco, Tunisia, Albania ma anche di paesi affermati come la Francia e la Spagna. Elementi che evidenziano situazioni diverse e livelli di utilizzo e percezione dei marchi molto diversi. Emerge dall’intenso confronto tecnico effettuato, una tendenza crescente a proporre oli con marchi DOP ed IGP la cui valenza si manifesta soprattutto con l’aumento del fatturato rispetto ai prodotti cosiddetti “a marca bianca”. Ma emerge anche la necessità di dover educare ulteriormente il consumatore nel capire la differenza tra oli garantiti perché derivanti da specifici territori e ottenuti con specifici disciplinari di produzione. Un passaggio indispensabile per far si che anche l’olio venga inteso e percepito così come il vino ovvero prodotto del territorio e rappresentativo dello stesso. Teniamo conto che la produzione di olio in Calabria arriva a 2. 400 milioni di quintali rispetto ai 2.700 milioni di quintali della Puglia e Circa i due terzi sono costituiti da olio extravergine di oliva ed olio vergine di oliva. La rimanente parte è olio lampante. E proprio Puglia, Calabria e Siicilia insieme danno l’85% della produzione italiana pari a poco più di 7 milioni di q.li di olio. L’Italia è pertanto la seconda produttrice dopo la Spagna. Per gli oli DOP ed IGP italiani si stima per il 2010 un fatturato di 250 milioni di euro pari a 16 milioni di bottiglie destinati per il 61% al mercato extracomunitario ed il 39% al mercato italiano e comunitario. Tra i numerosi interventi anche quello dell’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra e quello di Massimino Magliocchi presidente del Comitato promotore per la realizzazione del marchio “Olio di oliva di Calabria” IGP che si andrà ad aggiungere alle tre DOP calabresi, poco conosciute: Bruzio, Lametia, Alto Crotonese. Con le conclusioni del direttore generale dell’assessorato regionale all’agricoltura, Giuseppe Zimbalatti, si è sottolineata l’importanza dei lavori del COI il cui presidente è stato ringraziato per la scelta calabrese nella realizzazione sia del seminario internazionale che della sessione consultiva. Quest’ultima ha pertanto sintetizzato le osservazioni scaturite dal seminario raffrontandole alle risultanze del lavoro di ricerca svolto dal COI sulle denominazioni dei numerosi paesi sia aderenti che non aderenti al COI di tutti e cinque i continenti, ma interessati alla crescita del comparto tramite le denominazioni di origine. La tre giorni del COI si è conclusa con la visita tecnica a cura dell’OP Conasco, organizzatore dell’evento, presso gli oliveti secolari della Piana di Gioia Tauro a testimonianza della grande vocazionalità produttiva di una regione che sta riscontrando sempre più successi nazionali ed internazionali grazie ad aziende di punta del settore.

domenica 10 ottobre 2010

PrimOlio: che la manifestazione abbia inizio.

San Giorgio M. (RC), 10/10/10. E' partita ieri, presso l'Olearia San Giorgio ed in collaborazione con l'Accademia della Cucina Italiana, l'11^ edizione di PrimOlio - Giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura mediterranea.
La manifestazione, che da più di un decennio impegna Aziende ed Enti internazionali, imprese private ed Associazioni del territorio, vede coinvolta in prima fila l'Ente Regione nella sua massima espressione, col suo Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione - Regione Calabria - Assessore On. Trematerra e l'ARSSA Calabria con i propri tecnici dei settori divulgazione e marketing.
Qui di seguito il calendario completo della manifestazione, anche quest'anno mirabilmente ideata e diretta da Antonio G. Lauro, Rosario Franco, Carmelo Orlando e Domenico Fazari.


Segui su questo blog tutte le news relative alla 11^ edizione di PrimOlio 2010.

giovedì 30 settembre 2010

Sessione del Consiglio Oleicolo Internazionale in provincia di Reggio Calabria: le date ed i programmi.

Sessione italiana del Consiglio Oleicolo Internazionale.
Ospitata dalle Associazione Olivicole regionali, in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, con l'assistenza di PrimOlio, dal 21 al 23 ottobre 2010 presso il Grand Hotel ‘De la Ville’ di Villa San Giovanni (Reggio C.), si svolgerà la sessione italiana del COI di Madrid.
La Calabria, con la sua provincia di Reggio Calabria, ha fortemente voluto ospitare le riunioni del COI, in considerazione che l'olivicoltura e l'olio da olive rappresentano due delle voci più importanti della PLV regionale.
Questo il programma provvisorio pubblicato dal COI:
21-23 octobre 2010 – Grand Hotel ‘De la Ville’ - Villa San Giovanni (Reggio di Calabria – Italie) 
36e réunion du Comité consultatif de l’huile d’olive et des olives de table du COI;
37e réunion des associations signataires de la Convention;
Séminaire consacré aux résultats de l’étude du COI sur les dénominations d’origine.
PROGRAMME PROVISOIRE D’ACTIVITÉS
Mercredi 20 octobre 2010 
Arrivée des participants à l’hôtel 
Enregistrement 
Cocktail de bienvenue
Jeudi 21 octobre 2010
9 h 00 à 12 h 30 et de 14 h 30 à 18 h 00 
Séminaire consacré aux résultats de l’étude du COI sur les dénominations d’origine.
Vendredi 22 octobre 2010
9 h 30 à 12 h 30 et de 14 h 00 à 15 h 30 
36e réunion du Comité consultatif de l’huile d’olive et des olives de table du COI.
16 h 00 à 17 h 00 
37e réunion des associations signataires de la Convention.
Samedi 23 octobre 2010
Visite d'oliveraies représentatives de la réalité oléicole régionale et en particulier d'oliveraies séculaires caractéristiques du patrimoine de la région.
Il seminario "Risultati degli studi del COI sulle denominazioni di origine".
L'obiettivo di questo seminario è quello di pubblicizzare i risultati dello studio effettuato sulle indicazioni geografiche (IG) nel settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola.
Lo studio descrive il quadro normativo delle IG nei paesi membri del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) e di altri paesi produttori; prevede relazioni sugli strumenti giuridici disponibili in ciascun paese per proteggere le IG; fornisce una sintesi dei negoziati bilaterali e multilaterali in materia di proprietà intellettuale; fornisce una rassegna comparativa delle specifiche GI; e le liste delle potenziali nuove Indicazioni Geografiche nei paesi produttori.
Programma provvisorio del seminario:
Thursday 21 October 2010 - 9.00 –  10.00
Opening remarks: Mohammed Ouhmad Sbitri, Executive Director - IOC 
Introduction: On. Michele Trematerra - Assessore regionale all’agricoltura della Calabria, Italy
Market for origin-labelled olive oils and table olives: Marina Testu – Chef de Groupe Marketing Développement RHF, Lesieur, France
1st Panel
Legal protection of olives and table olives with a GI in the main producing and consuming markets. Moderator: Jean-Louis Barjol, Deputy Director, IOC
Presentation of the main elements of the IOC- commissioned study on the legal framework for the protection of GIs: David Thual, Insight Consulting
Thursday 21 October 2010 - 10.00 - 13.00
International and bilateral framework 
for the protection of GIs
Multilateral negotiations at WTO: Antony Taubman - Director, Intellectual Property Division WTO Multilateral negotiations at WIPO: Matthijs Gueuze, Head of the International Appellations of Origin Registry, WIPO
GIs from the point of view of Argentina: Roxana Blassetti, Directora de Relaciones Agroalimentarias Internacionales, Argentina
GIs from the point of view of the EU:  Pavlos Dimitrious – European Union
Discussion
Buffet lunch
Thursday 21 October 2010 - 14.30 - 17.30
2nd Panel 
How GIs are implemented in the olive oil and table olive sector. Moderator: Jean-Louis Barjol, Deputy Director, IOC 
Presentation of the findings of the IOC- commissioned study on existing and potential GIs: David Thual and Fanny Lossy, Insight Consulting
EU experience: GIs produced in a small and large geographical area:  José Manuel Bajo Prados. Coordinador de la Sectorial Nacional del Aceite de Oliva Virgen con DO, Spain
Morocco’s experience in protecting an olive oil: GI Khadija Bendriss – Chef de la Division de la Labellisation, Morocco
Turkey’s experience in protecting an olive oil GI: Hakan Kiziltepe, Trademark Examiner, Turkey
Tunisia’s work in establishing GIs in the olive sector: Speaker to be identified
Establishing GIs in Albania’s olive sector: now and in the future: Speaker to be identified
Discussion 
Conclusions and closing remarks: Prof. Giuseppe Zimbalatti, Dirigente generale, Dipartimento de Agricultura, Calabria, Italy
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 29 giugno 2009

Olio e qualità: introdotta in molti Stati USA la legislazione del Consiglio Oleicolo Internazionale.

Il Connecticut rende più restrittiva la propria normativa sull'olio per tutelare i consumatori. I grandi importatori non ci stanno e promettono battaglia.
Gli Stati Uniti aumentano i propri standard nella cultura dell'olio.
California, Maryland, New York, Oregon ed ora Connecticut: tutti questi Stati hanno deciso di allineare la propria legislazione agli standard del Consiglio Oleicolo Internazionale (Coi), rendendo le proprie norme sul' olio d'oliva più restrittivi.
In particolare, i legislatori Usa si sono scagliati contro gli oli d'oliva mischiati con olio di nocciola, di soia e d'arachidi. A tal proposito, il commissario del DCP (Dipartimento per la protezione dei consumatori) ha ribadito durante una specifica conferenza stampa come primo obiettivo della nuova normativa sia proteggere l'acquirente in particolar modo gli allergici, particolarmente vulnerabili a miscele contraffatte.
Richard Blumenthal, procuratore generale del Connecticut, ritiene che i nuovi provvedimenti siano perfettamente in linea con le leggi federali, ha inoltre ribadito come il DCP "ha il diritto e la responsabilità di proteggere il pubblico, che è quello che stiamo cercando di fare qui".
Tra i principali del nuovo corso legale si segnala la Gourmet Factory, uno tra i principali importatori d'olio, impegnata in una battaglia su due fronti.
I suoi avvocati hanno già presentato un ricorso contro la normativa: già bocciato una volta, ora il ricorso deve sottostare al parere della Corte Suprema statale. Sul piano commerciale, l'azienda ha lamentato un comportamento sleale da parte di concorrenti che starebbero insinuando che quanto da loro venduto non risulta in regola con le regole dello Stato.
Fonte: NewsFood.com

mercoledì 15 ottobre 2008

Al via la nona edizione di Prim'Olio.

Prim’Olio, alla sua nona edizione, è diventata in Italia una delle manifestazioni di punta del settore oleicolo-elaiotecnico, con l’obiettivo prioritario la valorizzazione e la promozione delle produzioni oleicole tipiche e di qualità. La manifestazione abbraccia molteplici tematiche, tra le quali la divulgazione delle innovazioni tecnologiche in olivicoltura, l’alimentazione, la promozione delle produzioni di olio extravergine di oliva di qualità e, con maggiore incisività quest’anno, l’etica e la legalità all'interno della filiera olivicolo olearia. Le azioni delle varie iniziative che si andranno ad intraprendere permetteranno di realizzare, contemporaneamente, più effetti: - educare il consumatore alla ricerca ed all’utilizzo di produzioni di elevata qualità; - sensibilizzare e spingere, sulla base di una maggiore richiesta di mercato, i produttori alla realizzazione di prodotti che presentino elevati standard qualitativi; - promuovere le imprese produttrici; - stimolare fenomeni emulativi tra aziende che potenzialmente sono in possesso dei fattori necessari per produrre “qualità”, tali da generare una sana competitività nelmercato; - promuovere le aziende che producono innovazioni tecnologiche in olivicoltura/elaiotecnica; - promuovere la diffusione delle innovazioni tecnologiche in olivicoltura/elaiotecnica; - promuovere tra i produttori ed i consumatori un comportamento etico e legale.
EVENTI

17-18 ottobre 2008 – ore 09:00

Azienda Agricola Fazari
C.da Fiolli – CITTANOVA CORSO TEORICO-PRATICO OPERATORE DI MACCHINE PER LA RACCOLTA MECCANICA DELLE OLIVE in collaborazione con OP CONASCO e APOR Soc. Coop.
07 novembre 2008 – ore 10:00

LOCALITA’ CASTELLACE DI OPPIDO MAMERTINA(RC)
"PROVE TECNICHE DI RACCOLTA MECCANICA NEI TERRENI AZIENDALI” COOPERATIVA SOCIALE “VALLE DEL MARRO”
07 novembre 2008 – ore 15:30
Centro Congressi Banca Credito Cooperativo CITTANOVA
CONVEGNO “ETICA E LEGALITA’ NELLA FILIERA OLIVICOLO-OLEARIA” - Giacomo Zappia - Cooperativa Sociale Valle del Marro – Libera Terra. - Franco Ferrarini - Fondazione Tertio Millennio; - Marco Reggio – Federcasse; - Turiddo Campaini - UNICOOP Firenze; - Antonino De Masi - De Masi Agricoltura; - Domenico Fazio - Alfa Laval impianti oleari. - Carmelo Vazzana –Unasco; - Claudio di Rollo – CNO; - Ranieri Filo della Torre – Unaprol; - Stefano Poeta – Federazione Agronomi Regione Calabria; - Marco Vitale – Economista e Consulente d’Impresa; - Mario Pirillo - Assessore Agricoltura Regione Calabria; - Alessandro Mastrantonio – Coordinatorie Editoriale di Agrisole.
08 novembre 2008 – ore 10:30
SAN GIORGIO MORGETO BIBLIOTECA COMUNALE
TAVOLA ROTONDA VALORIZZAZIONE DEGLI OLI EXTRA VERGINI CALABRESI - IL MARCHIO DI TUTELA IGP Intervengono: - Domenico Fazari – Presidente Associazione Saperi e Sapori; - Giuseppe Scali – Assessore Provinciale All’Agricoltura; - Mario Pirillo – Assessore Regionale All’agricoltura. Modera i lavori: Antonio G. Lauro
08 novembre 2008 – ore 12:30
Vicoli del centro storico di San Giorgio Morgeto
FESTA DELL’OLIO NUOVO GASTRONOMIA, ANTICHE TRADIZIONI, ARTIGIANATO,CULTURA E MUSICA POPOLARE Presentazione della Guida “GLI EXTRAVERGINI CALABRESI” - EDIZIONE 2008 PREMIAZIONE DELLE 20 MIGLIORI AZIENDE OLIVICOLE CALABRESI con un oggetto creato appositamente dal maestro orafo Gerardo Sacco.
Intervengono: - Dr. Enzo Perri - Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia Rende Cosenza; - Dr. Marco Oreggia – Curatore della Guida Mondiale “L’Extravergine; - Dr. Giuseppe Bova – Presidente Consiglio Regionale della Calabria.
11 – 14 novembre 2008
“OLIOGASTRONOMICO”
Stage in Calabria degli Studenti
dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN)
17 – 22 novembre 2008

3° EDIZIONE DI FRANTOI APERTI VISITE GUIDATE NEGLI OLEIFICI REGIONALI CON POSSIBILITA’ DI DEGUSTAZIONE E ACQUISTO DEGLI OLI EXTRA VERGINI D’OLIVA DI NUOVA PRODUZIONE
28 novembre 2008
ore 19:30
Hotel President - Siderno
serata a tema SULL’OLIO D’OLIVA ORO GIALLO DI CALABRIA…..PREZIOSO ALIMENTO in collaborazione con il Rotary Club Locri
29 gennaio 2009
ore 15:30
UNIVERSITA’ DI BOLOGNA – FACOLTA’ DI AGRARIA
PRESENTAZIONE GLI OLI EXTRAVERGINI CALABRESI ED ALTRE SPECIALITA’ REGIONALI PECULIARITÀ ORGANOLETTICHE E TIPICITÀ
Dicembre-Giugno
PRIMOLIO STUDI MASTER INTERNAZIONALE IN OLIVICOLTURA - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI MEDITERRANEA FACOLTA’ DI AGRARIA – REGGIO CALABRIA

ATTIVITÀ DI PROGETTO E PARTNERSHIP:
Ideazione ed organizzazione (Capofila): Associazione Prim'Olio Saperi e Sapori. Partnership: Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) – Madrid (Spagna); Regione Calabria; Provincia di Reggio Calabria; Cooperativa Sociale Valle del Marro Libera Terra; Comune di San Giorgio Morgeto; Università Di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cn): Università Mediterranea – Facoltà di Agraria Reggio Calabria Università di Bologna – Facoltà di Agraria; Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia; Banca di Credito Cooperativo - Cittanova.
Organizzazione curata da:
Antonio G. Lauro, Rosario Franco, Walter Cricrì, Domenico Fazari, Carmelo Orlando.
Prim'Olio è una manifestazione che si avvale di: Patrocinio e contributo tecnico: Organizzazione Esperti Assaggiatori (OEA) – Roma; Alfa Laval – Italia; CRA – Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia - Rende (CS); Corporazione dei Mastri Oleari – Milano; Organizzazione Esperti Assaggiatori (OEA Italia) - Roma; Università degli Studi Mediterranea – Facolta’ di Agraria - Dipartimento Distafa – Reggio C.; Università degli Studi Mediterranea – Reggio C.; ASPROMAR – GAL VATE, Palmi (RC); Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Reggio Calabria; COPAGRI, Calabria; Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) – Madrid (Spagna); CONASCO – OP, Reggio Cal.; APOR Soc. Coop. Gioia Tauro, Provincia di Reggio Calabria; Comune di Cittanova Comune di San Giorgio Morgeto; Banca di Credito Cooperativo - Cittanova; Patrocinio e supporto logistico: Olearia San Giorgio, S. Giorgio M.; Comune di San Giorgio Morgeto; Comune di Cittanova.
Stampa:
RAI, Radio Televisione Italiana, sede di Cosenza; L’Officina delle Idee Editore; The New Yorker; Sole 24 ore – Agrisole - Edagricole; Corriere della Sera; Gazzetta del Sud; Il Quotidiano della Calabria; Calabria Ora; La Piana; siti internet (jblasa.com, oliveoilvillage.com, sagreinitalia.it, festadellolio.com, tigulliovino.it, eventiesagre.it, newsfood.com, periodicoilfaro.net, Teatro Naturale, ecc..)
Target:
Coinvolte, nelle attività connesse a Primolio, circa 20.000 persone tra produttori di olio extravergine di oliva, esperti, tecnici e appassionati del settore. Promozione e comunicazione: Il piano operativo prevede molteplici attività atte a promuovere la manifestazione (radio, TV, giornali, internet, ecc.).
La campagna di informazione è stata curata della segreteria organizzativa con l’invio del programma cartaceo. L’ufficio stampa si adopera per la diffusione di comunicati e materiale informativo.

Materiale informativo:
Locandina ufficiale (tiratura circa 5.000 copie);
Inviti (tiratura circa 30.000 copie);
Installazione poster m 6 x m 3 (affissione n. 50 postazioni).

Distribuzione inviti e locandine: Nei mesi di settembre-ottobre diffusione di inviti e locandine.
Comitato Tecnico-Scientifico:
Sono stati chiamati a far parte del comitato tecnico scientifico i massimi esponenti del mondo accademico ed associativo.
Sul sito www.saperiesapori.org sono disponibili il programma ed eventuali aggiornamenti.

Ass. SAPERI E SAPORI
Via Isonzo, 6 - Fax +39 0966 21277
89015 PALMI (RC) - ITALY