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lunedì 30 maggio 2011

Bruxelles: l'ICE promuove un seminario sull’olio extravergine d’oliva.

Si è svolto lo scorso 26 maggio, a Bruxelles, un Seminario organizzato dall’Istituto nazionale per il commercio estero (ICE) dal titolo: “Olio Extra-Vergine e Modello Agroalimentare Italiano”. 
Il Simposio, articolato in due sessioni, ha previsto interventi e testimonianze di operatori, imprenditori e autorità istituzionali che nel corso dei lavori hanno illustrato ai partecipanti il modello agroalimentare italiano nonché gli strumenti e i progetti per favorire la diffusione del prodotto oleario italiano di qualità sul mercato belga. 
L’Italia è tra i maggiori produttori al mondo dell’olio extra vergine di oliva di alta qualità: oltre un milione di produttori italiani, nonostante la frammentazione produttiva, hanno conseguito risultati straordinari a livello globale. Negli ultimi vent’anni anche i Paesi non produttori, sia europei che extra europei, hanno incrementato significativamente i propri consumi. I mercati tradizionali comunitari sono in sostanziale ripresa: Germania + 5,4%, Francia +17,7%, Regno Unito +11,5%. Ma gli incrementi maggiori vanno ricercati in Austria, Polonia e Spagna. Quest’ultima in particolare ha registrato un +272,9%. Alla manifestazione hanno partecipato 75 operatori tra cui Distributori provenienti dal Belgio e dai Paesi Bassi oltre a Giornalisti della Stampa specializza, Rappresentanti delle Istituzioni italiane ed europee. L’Ice ha ritenuto opportuno organizzare questo Seminario a Bruxelles per meglio sensibilizzare i Responsabili della Commissione Europea sull’importanza di questo prodotto fondamentale nella dieta mediterranea, condimento migliore e più salutare che esista. “Sul mercato belga – commenta Vattani – secondo i dati attuali, è la Spagna che detiene il primato in termini di esportazioni totali di olii vergini con una quota del 43,8% contro l’Italia che, invece, registra una quota di mercato del 30,9% in termini di quantità. Il nostro prodotto – precisa Vattani – viene da sempre percepito dal consumatore belga come qualitativamente superiore rispetto ad altri che detengono maggiori quote di mercato solo attraverso la vendita di prodotti a prezzi economicamente più attraenti. In un’ottica di rafforzamento della posizione di mercato dell’Italia e per favorire una crescita nel mercato belga – prosegue Vattani – è nata l’idea di organizzare una giornata sulla promozione dell’olio extra-vergine di oliva Made in Italy”. Al Seminario sono intervenuti: l’Ambasciatore d’Italia presso il Regno del Belgio, Roberto Bettarini, il Presidente dell’Ice Umberto Vattani e il Direttore Esecutivo del Consiglio Oleivicolo Internazionale, Scambi internazionali e regolazione del mercato oleicolo mondiale, Jean-Louis Barjol. L’Ice ha previsto per il 2011 una serie di iniziative d’intesa con Unaprol e Mise: 1. una missione di operatori esteri in occasione del XIX Premio Ercole Olivario 2011 a Perugia dal 24 al 26 marzo 2011 provenienti da USA, Canada, Hong Kong, Cina, Austria, Giappone; 2. una missione di operatori esteri in occasione del SOL 2011 a Verona, dal 7 all’11 aprile 2011 provenienti da: USA, Canada, Hong Kong, Cina, Austria, Giappone; 3. la Partecipazione al SIAL 2011 e un Seminario sull’Olio di Oliva I.0.0.% Qualità Italiana – Toronto - dal 9 al13 maggio 2011; 4. seminario e workshop sull’olio extravergine di oliva a Vienna a ottobre del 2011; 5. missione di operatori/giornalisti esteri in occasione della molitura delle olive nelle Regioni del Sud Italia – fine novembre/inizi dicembre 2011 – provenienti da USA, Canada, Hong Kong, Cina, Austria, Giappone.

sabato 28 maggio 2011

OLIO: SIRENA D’ORO SORRENTO. BENE 9^ EDIZIONE, SI STUDIANO NUOVE ALLEANZE.

Roma – Si profila un percorso comune tra Unaprol – consorzio olivicolo italiano, Amministrazione municipale di Sorrento e Federdop - olio per promuovere in Italia e nel mondo il premio Sirena d’Oro di Sorrento riservato agli oli extravergine di oliva a Denominazione di Origine Protetta (Dop).
E’ quanto emerge al termine della 9^ edizione del concorso nazionale che quest’anno ha visto la competizione virtuosa di 200 campioni di oli extra vergini di oliva DOP, di cui 58 finalisti e 9 premiati nelle categorie fruttato leggero, medio e intenso cui si sono aggiunte 6 gran menzioni.
Il concorso nazionale, organizzato dal Comune di Sorrento e da Federdop Olio, gode del patrocinio del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e rappresenta un momento forte per la valorizzazione di un comparto di nicchia dell’olivicoltura di qualità italiana.
“E’ un nuovo inizio – afferma Massimo Gargano presidente di Unaprol che aggiunge: il clima di collaborazione che si è instaurato tra gli attori del concorso nazionale porterà sicuramente vantaggi alle imprese e ai territori dove si producono le denominazioni di origine protetta italiane”.
Il riferimento è alla borsa valori del territorio che quest’anno è stata presentata per la prima volta e ha reso protagonisti i prodotti tipici e le eccellenze agroalimentari della Penisola Sorrentina e che hanno fatto da cornice ai migliori oli extra vergine DOP giunti da tutta Italia. Dal limone di Sorrento IGP, all’arancio biondo, alla treccia di fiordilatte al caciocavallo, al provolone Monaco DOP, al Pomodoro di Sorrento, le noci e il nocillo, accompagnati dal buon bianco, rosso e rosso frizzante DOC con le sue tre sottozone: Lettere, Gragnano e Sorrento.
“L’edizione di quest’anno – ha riferito Giuseppe Stinga, vicesindaco del Comune di Sorrento avrà un’appendice in autunno, con le giornate di incontro e studio sui prodotti italiani tipici e a marchio certificato. Riuniremo a Sorrento esperti del settore, imprenditori e docenti universitari, per un confronto sulle strategie da porre in atto per sostenere le produzioni di qualità e con esse l’agricoltura, settore – ha poi aggiunto - da cui dipende la conservazione del paesaggio, tratto identitario della nostra comunità e forza trainante del turismo”.
Da un indagine campionaria realizzata da Federdop emerge che Il 36% dei volumi di oli extra vergini prodotti dalle aziende interviste è rappresentato da olio Dop. La maggior parte della produzione è stata conferita alle cooperative. Un terzo del prodotto è ceduto alla grande distribuzione, il 26% è assorbito dalla vendita diretta al consumatore e la quota di prodotto ceduto alla ristorazione rappresenta il 16%. Seguono i negozi tradizionali e specializzati e agriturismi con il 13% e la parte ceduta all’ingrosso che rappresenta l’11%.
“Il Sirena d’Oro si caratterizza sempre più per un rapporto diretto tra produttori e consumatori ha riferito Silvano Ferri presidente di Federdop. Gli eventi ad esso collegati e la collaborazione che si sta instaurando con Amministrazione municipale di Sorrento e Unaprol, sono la testimonianza di un impegno forte e della federazione a radicare il rapporto tra qualità, territorio e conoscenza delle caratteristiche organolettiche dell’offerta dei mille territori italiani”.
E che gli oli Dop siano uno strumento di valorizzazione e che danno ricchezza al territorio lo dimostra anche l’andamento dei prezzi che sono più alti al Nord. I prezzi dello sfuso risultano superiori in Italia centrale, rispetto a quelli dell’Italia meridionale; mentre i prezzi per il prodotto confezionato mostrano quotazioni maggiormente premianti per il prodotto ceduto alla ristorazione (8,38 €/kg). Il prezzo più alto riscontrato è in Trentino, dove nel 2010 mediamente un litro di olio Dop/IGp è stato venduto a 13 €. Seguono il Veneto, la Liguria e la Toscana con un livello di prezzo pari a circa 11 €/lt.
Fonte: Ufficio Stampa UNAPROL

venerdì 27 maggio 2011

Olio di oliva: la Turchia punta al secondo posto nella produzione mondiale.

La Turchia, secondo il capo del National Olive and Olive Oil Council (UZZK), spera di diventare in pochi anni il secondo più grande produttore di olio di oliva al mondo dopo la Spagna.
"Oggi, commenta Mustafa Tan presidente del UZZK, la produzione totale dell'olio di oliva in Turchia è passata da 112.000 a 147.000 tonnellate negli ultimi cinque anni, con una domanda interna salita da 50.000 a 110.000 tonnellate in cinque anni. Il Consiglio, continua Tan, è stato fondato solo quattro anni fa, ma ha stabilito nuove norme ed una stretta sorveglianza sia sulla qualità dell'olio di oliva prodotto e sia sull'olio venduto sugli scaffali dei supermercati. La difesa della qualità, conclude il presidente Tan, deve essere fortemente sostenuta, se la Turchia vuole, a pieno titolo, diventare leader mondiale dell'olivicoltura".
Il Consiglio ha costituito una "lista bianca" che indica i produttori di olio di oliva che lavorano conformemente agli standard di qualità previsti, con l'obiettivo è di sensibilizzare i consumatori sulla qualità dei prodotti. Per "certificare" le produzioni, il logo dell'UZZK sarà presto posto sulle confezioni di olio extravergine d'oliva.
E proprio a certificare questa nuova tendenza degli oli della Turchia, le recenti affermazioni che tre aziende turche (Semercioglu Olive and Olive Oil Industry, Benlioglu Zeytincilik e  NAR Doğal Ürünler Turizm Ticaret ve Sanayi A.Ş) hanno ottenuto in Israele al premio internazionale TerraOlivo 2011 (una medaglia "Prestige Gold" e due medaglie "Gold").
"La Turchia è l'unico, tra i paesi produttori di olio di oliva, che non ha sufficiente domanda sul mercato interno, ha dichiarato Cahit Çetin, presidente di Taris Olive Oil, la quota della Turchia sul consumo totale di olio di oliva al mondo si posiziona intorno al 3%, ma il paese dovrebbe aumentare la propria domanda interna, al fine di promuovere il settore. Infatti, la Turchia spende quasi 2 miliardi di dollari all'anno per le importazioni di olio vegetale e questa è la seconda voce nell'import del paese dopo petrolio e gas".
I dati statistici indicano che il consumo nazionale di olio d'oliva è di gran lunga inferiore rispetto a produttori concorrenti: in Turchia il consumo annuo pro-capite ammonta a 1,2 kg, di gran lunga distante dai 12,4 kg dell'Italia, dai 13,6 kg della Spagna e gli eccezionali 23,7 kg pro-capite della vicina Grecia.
Dr Antonio G. Lauro
Fonte: Hürriyet Daily News

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giovedì 26 maggio 2011

Venerdì 27 maggio a Senigallia (AN) premio nazionale "L'Oro d'Italia" e Gran Galà dell'Olio.

Senigallia (AN). GRAN GALÀ DELL’OLIO e CERIMONIA DI PREMIAZIONE, venerdì 27 maggio 2011 presso l'Istituto Alberghiero “A. Panzini” di via Capanna, 62/A 60019 Senigallia.
Questo il programma:
17:30 Accreditamento dei produttori e delle autorità
18:15 Saluto da parte degli organizzatori
18:30 Sala degli Incontri: Cerimonia di premiazione ufficiale e Presentazione e consegna delle bottiglie de “L’Olio dell’Unità d’Italia”
19:45 Aperitivo di benvenuto.
Mostre:
L’Albero degli Dei mostra fotografica O.L.E.A.
Mostra degli Oli del 2° Concorso L’Oro d’Italia 2011
Il concorso, "L'Oro d'Italia" mette a confronto le eccellenze degli oli italiani nella vasta gamma della loro variabilità che rappresenta il punto di forza della produzione delle aziende più impegnate e distintesi con prodotti di qualità elevata. Così, ne "L'Oro d'Italia", saranno a confronto sia gli oli "extravergini" che quelli fregiati da riconoscimento europeo DOP e IGP. A latere saranno estrapolati gli extravergini "monovarietali", "biologici", "oli extremi" ottenuti da oliveti del nord-Italia e il Comitato stabilirà se assegnare un premio denominato "L'Oro di ...", attivando suoi concorsi di marchio depositato, ai primi oli di ogni Regione se sia significativo il numero dei campioni presentati.
A valutare tutti gli oli, nell'anonimato assoluto garantito da un pubblico ufficiale, sarà una Giuria costituita da capi-panel, membri di panel e assaggiatori professionisti utilizzando la scheda predisposta da OLEA per i concorsi che, da anni, attiva e conduce riscuotendo riconoscimenti per la serietà e per il ritorno di immagine ai partecipanti.
"L'Oro d'Italia" ha richiesto i patrocini al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio dei Ministri, ad Enti quali Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, altri Ministeri, Regioni Marche e Puglia, Camera di Commercio e Provincie di Ancona e Lecce, Comuni di aree olivicole significative e diverse associazioni fra cui CNO, UNAPROL e UNASCO, CIA, Federdop, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri e altre che hanno sollecitato l'iniziativa, sostenendola, e nella quale hanno intravisto la sicura promozione che scaturisce a favore dei produttori.
A "L'Oro d'Italia" collaborano l'Istituto di Istruzione Superiore "A. Cecchi" di Pesaro, i Panel dell'Università di Bologna - Di.S.A. di Cesena, dell'ASSAM-Marche e dell'ASSOPROL-Umbria, l'Accademia Agraria in Pesaro, l'Associazione "Viandanti dei Sapori", il C.E.A. Posidonia, la Casa dell'Olivo di Leverano, l'Associazione "I Borghi del Gusto" ed avendo media partner "Teatro Naturale".
Per partecipare alla celebrazione del 150° della Nazione, O.L.E.A. ha promosso "L'Olio dell'Unità d'Italia" realizzando un blend con gli oli che hanno partecipato a "L'Oro d'Italia" 2011.
"L'Olio dell'Unità d'Italia" sarà confezionato in bottiglie numerate e con etichetta celebrativa.
Saranno donate - la n. 1 al Presidente della Repubblica - in manifestazioni legate al 150° dell'Unità d'Italia, ad autorità istituzionali e personalità della cultura.
Durante l'evento gli oli partecipanti saranno esposti al pubblico, fatti degustare e commentati da esperti assaggiatori O.L.E.A.
Per maggiori dettagli: www.olea.info oppure www.oroditalia.info
Dr Antonio G. Lauro

Pandolea a Gerusalemme per TerraOlivo 2011.


C’era anche Pandolea – rappresentata da Luciana Squadrilli, giornalista gastronomica che da anni dedica grande attenzione al mondo dell’olio extravergine – alla manifestazione internazionale TerraOlivo, svoltasi a Gerusalemme dal 14 al 18 maggio 2011. L’evento ha affiancato un concorso di oli provenienti da tutto il mondo, e una conferenza su diversi temi legati all’extravergine - dagli aspetti medici e nutrizionali alle diverse strategie di marketing, comunicazione e valorizzazione dell’olio extravergine di qualità – con l’intervento di grandi esperti di fama internazionale come il Prof. Emilio Martínez de Victoria Muñoz dell’Istituto di Tecnologia Alimentare e Nutrizione, Università di Granada, Dan Flynn dell'UCDavis Olive Center dalla California e Shimon Lavee, Professore Emerito della Facoltà di Agraria della Hebrew University of Jerusalem e massimo esperto di olivicoltura di Israele.
Il prof. Zohar Kerem - Presidente della Conferenza
Accanto ai loro interventi, la seconda giornata della conferenza ha visto anche la presentazione di Pandolea, che ha raccolto grande interesse da parte del pubblico, femminile e non solo. Suscita consensi in ogni paese, infatti, l’obiettivo primario dell’associazione: promuovere la cultura dell’olio extravergine soprattutto presso le giovani generazioni, portando ad esempio nelle scuole la più classica e salutare delle merende – pane e olio – per far conoscere questo eccezionale prodotto ai più giovani. Un’idea perseguita con impegno e passione fin dal 2003, anno di nascita dell’associazione non-profit.
Molte le donne presenti alla manifestazione, sia tra il pubblico che tra gli addetti ai lavori: dalle assaggiatrici della giuria internazionale (come Cecilia Catapano dall’Argentina e Mor Wilk e Hilla Wenkert da Israele) alle speaker della conferenza come la californiana Liz Tagami, consulente ed esperta di extravergine, e Phyllis Glazer, autrice di libri di ricette e programmi tv di origine americana trasferitasi in Israele, che ha proposto alcune ricette con l’olio extravergine.
Giunta alla seconda edizione, la manifestazione nata dalla collaborazione tra il prof. Raul Castellani (tra i più grandi esperti internazionali di vino e olio) dall’Argetina e Moshe Spak da Israele, ha visto quest’anno confermato il successo ottenuto nel 2010, con un notevole incremento del numero di campioni che hanno partecipato al concorso, 302 rispetto ai 190 dello scorso anno, provenienti da 19 paesi dal Mediterraneo al Nuovo Mondo. L’evento segna un momento importante per la Città Santa che, ricca di secoli di storia legata all’olivo e non solo, si propone come capitale di una “strada dell’olio” nell’area mediterranea.
La partecipazione a TerraOlivo è stata molto importante anche per Pandolea, rappresentando un momento di confronto e di scambio di esperienze con donne provenienti da paesi lontani che potrà ampliare gli orizzonti dell’associazione su scala internazionale.
Per maggiori informazioni visitate il sito: www.pandolea.it
Fonte: CS Pandolea.

mercoledì 25 maggio 2011

Ambiente: Gargano (Unaprol) “da risparmio energetico più risorse per qualità prodotto”.

Roma – “Il sistema olivicolo – oleario italiano? una grande biodiversità con una propensione per la qualità che ne hanno fatto un unicum nel panorama mondiale”. Lo afferma Massimo Gargano presidente di Unaprol al convegno di Montesarchio (Bn) su: “Tutela ambientale e sviluppo economico delle aziende: il caso dei reflui oleari: da rifiuto a risorse.
“Nella competizione globale – ha affermato Gargano – le imprese olivicole italiane hanno bisogno di recuperare competitività utilizzando il risparmio energetico come leva per reinvestire nella tracciabilità di filiera certificata dell’alta qualità e differenziare l’extra vergine made in Italy da quello prodotto da altri paesi
In quest’ottica il progetto Re-waste cofinanziato da Unione Europea, ministero dell’Ambiente e imprese del settore oleario dimostra che l’utilizzo dei reflui oleari, intesi come acque di vegetazione ricche di polifenoli e di altre preziose sostanze presenti nelle olive e nelle sanse, possono avere destinazioni in campo energetico e mangimistico e non rappresentare più un costo che si riflette a monte sull’impresa olivicola e a valle sul costo del prodotto.
“Il nostro punto di forza ha detto Gargano è alzare la curva del valore verso l’olio extra vergine di oliva di alta qualità reinvestendo nel progetto di I.O.O.% qualità italiana le risorse rivenienti dalle economie che si realizzano con il risparmio energetico”.
Fonte: CS

Secondo anno di TerraOlivo per gli oli calabresi: la qualità c’è e si vede tutta! Anzi, in questo caso, è anche certificata!

Lusinghieri, per la pattuglia calabrese, gli esiti della partecipazione alla seconda edizione del concorso oleario di Gerusalemme, nel quale tutte e otto le aziende partecipanti al premio hanno portato a casa un risultato di prestigio.
Per la Calabria, campione in carica 2010, sono state ben cinque le ambitissime medaglie “Prestige Gold” assegnate agli extravergine calabresi e quattro i premi “Gold”.
E se l'Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (S. Giorgio M. – RC) ha dovuto cedere “l’onore delle armi”, consegnando in mani spagnole il premio assoluto vinto nel 2010, riconferma la medaglia “Prestige Gold” ottenuta nel 2010 con il suo “Aspromontano”. Ottimo il piazzamento dell’Oleificio Torchia dei F.lli Torchia (Tiriolo – CZ), ch sale di un gradino sul podio, passando dal “Gold 2010”, all’ottimo “Prestige Gold 2011”. Nuovamente sul podio, anche nel 2011, l’extravergine della Fattoria San Sebastiano di Piero Romano (Strongoli – KR), che consegue una meritata medaglia “Gold 2011”.
Agli “storici” frequentatori del premio in Terra Santa si sono affiancati, nella nuova edizione, numerose “new entry” calabresi, subito alla ribalta per l’elevata qualità portata in concorso. E così agli extravergine dell’Azienda Agricola Elvira de Leo (Bagnara C. – RC) con l’Olio Kouvala, del Frantoio Figoli di Tommaso Figoli (Corigliano C. – CS) ed all’Olio Ter dell’Azienda Agricola Carbone (Delianuova – RC) è stata assegnata la menzione “Prestige Gold 2011”.
Ma la pattuglia dei nuovi entrati a TerraOlivo 2011 si può fregiare anche delle medaglie “Gold” conferite all’Azienda Agricola Romano di Ferruccio Romano (Acri – CS), all’Oleificio Perrone di Pino Perrone (Delianuova – RC) per l’olio aromatizzato al Bergamotto e, ancora, all’Azienda Agricola Elvira de Leo (Bagnara C. – RC) per l’olio Kouvala aromatizzato al Cedro.
Ad accompagnare le aziende olearie e per presentare le eccellenze calabresi al pubblico di Israele, un’importante azione di marketing è stata messa in campo dalla Regione Calabria Dipartimento Agricoltura – co-sponsor della manifestazione – attraverso il suo assessore On. Michele Trematerra.
Per “far toccare con mano”, o meglio “cogliere con i sensi”, l’alta qualità raggiunta dalle produzioni calabresi, nel corso delle degustazioni - riservate a giornalisti, chef, importatori ed operatori del settore intervenuti alla conferenza - il funzionario ARSSA/Regione Calabria dr. Antonio Giuseppe Lauro – Capo Panel della manifestazione – in collaborazione con i colleghi israeliani Benzi Elisha e Hilla Wenkert – ha guidato gli intervenuti nell’assaggio degli oli di Calabria vincitori della categoria “TerraOlivo Award - Prestige Gold 2011”. Unanimi i riconoscimenti tributati dai partecipanti alle eccellenze olearie della Calabria; entusiasti i pareri espressi dai numerosi chef intervenuti alla seduta di degustazione; tra questi segnaliamo la presenza di Moti Buchbut, Chef Executive e creativo del Jerusalem Inbal Hotel.

L’appuntamento è fin da adesso fissato per la tarda primavera del 2012 con la terza edizione di TerraOlivo. Unico l’obiettivo: riportare in Calabria il trofeo già conquistato nel 2010.
Dr Antonio G. Lauro


Le etichette delle aziende vincitrici:
Frantoio Figoli

Fattoria San Sebastainao

Azienda Romano

Azienda Carbone

Azienda de Leo
Olearia San Giorgio

Oleificio Perrone
Oleificio Torchia

Avviso alle aziende vincitrici di TerraOlivo 2011.

Gentilissimi produttori,
con immenso piacere voglio, ancora una volta, congratularmi con tutti voi per gli esiti finali della competizione "TerraOlivo 2011"e per la fiducia che avete voluto accordare alla seconda edizione del premio.
Da Italiano, responsabile degli assaggi di TerraOlivo Jerusalem 2011, sono orgoglioso delle ottime affermazione che le vostre aziende hanno riportato nel concorso in Terra Santa.
Come indicato in vari comunicati stampa l'Italia, oltre al premio assoluto "The Best of Italy", ha portato a casa 2 premi "Gran Prestige Gold", 18 medaglie "Prestige Gold" e 7 "Gold" (la più alta percentuale di premi per campioni presentati).
Grazie ad accordi con l'organizzazione, la menzione di tali affermazioni potrà essere da voi effettuata tramite i logo di TerraOlivo, che potrete utilizzare liberamente per le vostre personali azioni di marketing, nel vostro sito o sulle brochure pubblicitarie.
A tal fine, vi informo che l'organizzazione in Israele ha in vendita gli adesivi/medaglie da apporre alle bottiglie. Sono bollini di alta qualità, stampati su lamina di alluminio e, come per il 2010, sono in confezioni (rotoli) da 1.250 pezzi; il costo è di 60 euro a rotolo, oltre le spese di spedizione. Le quantità sono limitate e si prega di comunicare al più presto i quantitativi che occorrono.
Successivamente, riceverete direttamente in azienda i diplomi che certificano il premio attribuito.
Ancora congratulazioni, aspettiamo il vostro Extravergine a TerraOlivo 2012 e voi al TerraOlivo Congress 2012.
Dr Agr. Antonio G. Lauro
Organizzazione TerraOlivo Italia
Panel Leader

Congratulations and waiting your EVOO in TerraOlivo 2012 and you to the TerraOlivo Congress 2012
Moises Spak
International Affairs Director Terraolivo 2011


martedì 24 maggio 2011

Marco Oreggia presenta il nuovo Concorso Internazionale FLOS OLEI 2012.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di invito di Marco Oreggia.

Caro Produttore,
ti ricordiamo che sono aperte le iscrizioni al nuovo Concorso Internazionale “Flos Olei 2012” e che il Regolamento e i Questionari di iscrizione con tutte le modalità di partecipazione sono già disponibili sul sito web www.flosolei.com.
Si tratta di un Concorso Internazionale aperto alle migliori aziende di produzione olivicola mondiali che verranno pubblicate in Flos Olei 2012 - guida ai migliori extravergine del mondo. Il Concorso Internazionale prevede una valutazione degli oli presentati da parte del nostro Panel di Esperti Assaggiatori attraverso rigorosi assaggi e l’elaborazione di un profilo organolettico degli stessi. Teniamo a sottolineare che soltanto gli oli ritenuti idonei saranno pubblicati all’interno della nuova edizione della Guida. Questa, realizzata in duplice lingua (italiano-inglese), si basa su una divisione nazionale e regionale (Spagna e Italia) di tutto il comparto olivicolo mondiale, fornendo informazioni storiche e culturali, dati di produzione, varietà e zone tutelate da denominazione. Inoltre a ogni azienda è dedicata una scheda con note di degustazione degli oli e abbinamenti gastronomici.
Ma Flos Olei è un progetto ancora più ricco: la guida ai migliori extravergine del mondo è disponibile anche nelle versioni multimediali - iPhone e iPad; i Flos Olei Point, ovvero la rete dei distributori intelligenti, diventano sempre più numerosi; mentre altri prodotti si sono aggiunti: i cosmetici all'olio extravergine di oliva della lineaFlos Olei Beauty (http://shop.flosolei.com).
La partecipazione al Concorso Internazionale prevede un contributo economico per la degustazione dell’olio.
Certi della tua risposta favorevole, ti ringraziamo fin da ora per il sostegno accordatoci.
Un cordiale saluto
Marco Oreggia
Editore e Curatore della Guida
Laura Marinelli
Curatore della Guida

lunedì 23 maggio 2011

Nuovo video di TerraOlivo Jerusalem 2011.

Gerusalemme. L'olio extravergine di oliva di qualità "vero" vincitore di TerraOlivo 2011.

Si tirano le somme della settimana che Israele, culla mondiale dell’olivicoltura, ha voluto dedicare al principe degli alimenti: l’olio extravergine di oliva.
TerraOlivo, manifestazione nata nel 2010 grazie alla splendida intuizione del prof. Raul Castellani, anche quest’anno ha suddiviso gli eventi tra il secondo concorso internazionale riservato agli oli extravergine di oliva qualità (Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition) e la conferenza internazionale “Olive oil revolution in Israel. Quality, culinary and health”.
I due eventi legati a TerraOlivo, si sono svolti anche quest’anno nella città Santa di Gerusalemme (Israele), a ridosso delle vecchie mura protette dall’UNESCO in quanto patrimonio dell'umanità, a poca distanza dai luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro Occidentale (o muro del pianto), la Basilica del Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia e la Moschea al-Aqsa.
Un momento delle degustazioni.
La parte dedicata al concorso sugli oli extravergine di qualità, ha avuto avvio il 15 maggio con l'arrivo in città del direttore generale di TerraOlivo, ing. Raul Castellani di Mendoza (Argentina), accompagnato dal figlio Leonardo Castellani - enologo ed esperto nella gestione dei concorsi sull’olio d'oliva -, Antonio G. Lauro – capo panel della manifestazione -, Moshe Spak, Heyal Hasson e Haim Gan dirigenti israeliani del concorso internazional TerraOlivo.
Nella formazione della giuria internazionale, sono stati coinvolti dal prof. Castellani i maggiori esperti al mondo di olio extravergine d'oliva, tra cui il direttore del panel di degustazione, dr Antonio G. Lauro ed il prof. Maurizio Servilli (entrambi dall'Italia), insieme al dr Domingo Salazar ed il prof. Emilio Martinez (Spagna). Al gruppo si sono uniti Liz Tagami (giornalista californiana di origini giapponesi) e Luciana Squadrilli (giornalista enogatronomica italiana).
A completare la giuria internazionale del 2º TerraOlivo Award, che anche quest’anno si è svolta presso il lussuoso Hotel Inbal, stategicamente posizionato a poca distanza dalla Porta di Jaffa, uno degli ingressi alla città vecchia di Gerusalemme, sono stati chiamati l’esperto del California Olive Oil Council - Louie Gonzalez (USA) -, il prof. Shimon Lavee (Israele), creatore della varietà Barnea, il direttore del Panel COI di Israele dr. Fathi Abdelhadi, l’esperta argentina Maria Cecilia Catapano e gli israeliani Ruben Birger, Yair Swartz, Eitam Birger, Ehud Soriano, Natasha Maruchtzik, Isaac Zippori, Elisha Benzi, Hani Jahshan, Vilka Mor, Rosenberg Marius, Wenkert Hilla, Peperina Lina, Roni Asir e Ruthi Keenan, esperti di olio e produttori di rilievo in Israele e nel mondo.
I giurati, suddivisi in quattro distinti panel, hanno valutato per tre giorni gli oli provenienti da tutto il mondo per poi decretare, alla fine il “The Best International TerraOlivo 2011 Award”.
Sentiamo l’organizzatore Moshe Spak - esperto indiscusso di vini nel mondo, oggi nella nuova veste di promoter dell'olio di oliva: “TerraOlivo Award, solamente al secondo anno, è diventato il premio oleario con il più alto numero di paesi partecipanti (19), con la presenza di oli monovarietali proveniente da oltre 40 cultivar differenti e con più di 302 campioni in concorso - esordisce Spak - grazie all’ottima collaborazione ormai consolidata con i miei compagni di viaggio di questa manifestazione, Raul Castellani (esperto mondiale di vino ed olio), Haim Gan (The Grape Man israeliano), Eyal Hasson (uno dei massimi direttori marketing del bacino del Mediterraneo), credo che in pochi anni questo sarà indiscutibilmente il più prestigioso concorso oleario al mondo”.
“Eccezionale l’edizione 2011 del concorso, spiega Haim Gan di TerraOlivo, che ha ricevuto per il concorso internazionale un elevato numero di campiodi di extravergine, con un incremento di oltre il 60% rispetto allo scorso anno. Questa partecipazione, conclude Gan, è il sintomo della fiducia globale dei produttori verso il concorso israeliano; infatti, pur disponendo di otto differenti concorsi oleari internazionali, i produttori hanno accordato la propria fiducia a TerraOlivo. Tutto questo ci riempie di soddisfazione per il lavoro fin qui svolto ma, nel contempo, sappiamo di avere puntati su di noi le attenzioni di tutto il mondo olivicolo”.
TerraOlivo 2011, che ha avuto il patrocinio dell’acqua San Pellegrino, del Jerusalem Inbal Hotel, della Regione Calabria e di molti periodici e riviste dell’olio di oliva nel mondo, ha potuto contare anche sul grande apporto offerto dal Comune di Gerusalemme e dal Ministero del Turismo di Israele, dell’HP Indigo e dalla Mercedes Benz.
L'idea del direttore generale di TerraOlivo, Raul Castellani, è stata così rivoluzionaria che, già l'anno scorso, è stato premiato dalla municipalità di Gerusalemme quale Ambasciatore Onorario del Vino e dell’Olio nel mondo.
La seconda conferenza internazionale “Olive oil revolution in Israel. Quality, culinary and health”, organizzata in due giornate (17 e 18 maggio) dal prof. Zohar Kerem dell’Institute of Biochemistry, Food Science and Nutrition della The Hebrew University of Jerusalem, ha affrontato argomenti che formano la “nuova” frontiera della ricerca nell’olio extravergine di oliva, puntando sulla grande rivoluzione avvenuta in questo antico settore, fino al recente riconoscimento del suo straordinario contributo sulla salute dei consumatori.
L’edizione 2011, ha evidenziato la presenza di 400 persone, tra produttori ed amanti dell'olio di oliva provenienti da tutto il mondo e dalle più remote aree d'Israele.
La prima giornata, dedicata all'olio di oliva, tra nutrizione e Salute, ha visto gli interventi del Dr Efrat Monsenego-Ornan (Hebrew University of Jerusalem) su “Olio d'oliva e salute delle ossa”, del prof. Betty Schwartz (Hebrew University of Jerusalem) “L'olio d'oliva nella prevenzione del cancro del colon”, del prof. Emilio Martínez de Victoria Muñoz (Università di Granada) che ha trattato l’argomento "Olio d'oliva e regolazione della funzione gastrointestinale", Assy Nimer (Technion Institute & Zelber Shira-Sagi) su "I vantaggi dell’olio di oliva nei pazienti con NAFLD", Witkow Shula (University Ben Gurion): "I benefici dell'olio d'oliva per i diabetici: come e perché".
A conclusione della prima giornata la chef Phyllis Glaze ha tenuto un laboratorio di cucina, sul modo giusto di usare l'olio di oliva nella cucina moderna.
La giornata del 18 maggio della Conferenza ha visto – nella sessione mattutina - la lezione magistrale di Dan Flynn, direttore esecutivo dell’UC Davis Olive Center, subito seguita dall’intervento di Liz Tagami (Tagami International) sulle tendenze del marketing degli oli di oliva. Si è poi proseguiti con le relazioni del prof. Alan J. Malter (University of Illinois at Chicago), di Eliron Tobi (Brands & Co.), di Lea Malka (Zeta) e di Yair Shwartz (Yad Mordechai).
Nel pomeriggio le relazioni di Giorgio Mori (TEM Italia OLIOMIO) su “La qualità dell'olio di oliva con frantoi a due fasi”, Isaac Zipory (ARO Israele) che ha trattato degli effetti delle pratiche agronomiche sulla qualità sensoriale degli Oli Extravergine di Oliva, del prof. emerito Shimon Lavee (Hebrew University of Jerusalem) che ha presentato la cultivar Askal: nuova efficiente cultivar da olio per “frutteto siepe” del tipo intensivo. A conclusione dei lavori, la relazione del Dr Antonio G. Lauro (Regione Calabria – ARSSA) che ha trattato "I sensi chimici nell’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva".
A seguire, quattro differenti workshop sulla valutazione sensoriale di oli extravergine di oliva internazionali tenuti da Fathi Abdel Hadi (capo panel Isarele), Antonio G. Lauro (capo panel TerraOlivo), Luciana Squadrilli (giornalista), Hilla Wenkert e Benzi Elisha (produttori di olio), nel corso dei quail assaggiatori professionisti dimostreranno al pubblico come usare i propri sensi nella valutazione organolettica dell’olio di oliva, la tavola rotonda tra gli amministratori delegati della maggiori compagnie settore dell'olio d'oliva e la cerimonia di premiazione.
Tra i 27 premi assegnati agli oli italiani troviamo 2 medaglie Grand Prestige Gold, 18 Prestige Gold e 7 Gold.
Ma ecco, in dettaglio, l’elenco delle aziende italiane premiate al concorso durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti.
"TerraOlivo Best Italy Award 2011":
Azienda Agricola Il Brolo di Patrizia Rampa (Il Brolo Monocultivar Casaliva) di Polpenazze del Garda (BS).
"TerraOlivo Gran Prestigie Gold 2011":
- Azienda Agricola Il Brolo di Patrizia Rampa (Il Brolo Monocultivar Casaliva) di Polpenazze del Garda (BS);
- Frantoio Romano di Alberto Romano (Romano Monocultivar Ortice) di Ponte (BN).
"TerraOlivo Prestige Gold 2011":
- Az. Agricola Podere Lucano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Az. Agraria Viola S.R.L. (Viola Colleruita - Dop Umbria Colli Assisi Spoleto);
- Az. Agricola Buonamici di Cesare Buonamici (Moraiolo Biologico);
- Az. Agricola Decimi (Emozione Olio Extra Vergine di Oliva);
- Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (L'Aspromontano);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Monocultivar Ottobratica);
- Az. Agricola Il Brolo (Il Brolo Blend Garda Bresciano);
- Az. Agricola il Cervo Rampante ARL (Il Cervo Rampante Sabina Dop);
- Az. Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (La Rosciola 100% Alta Qualità Italiana);
- Frantoio Franci (Villa Magra Blend Fruttato Intenso);
- Frantoio Guadenzi (Frantoio Guadenzi Dop Umbria);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Colle De Giachi Dop Chianti Classico 2010);
- Frantoio Figoli Tommaso (Frantoio Figoli da Agricoltura Biologica);
- La Mola Oli A. M. Billi Soc. Agr. S.S. (La Mola - Sabina Dop);
- Oleficio Torchia Federico di Torchia F.lli sas (Olio Extra Vergine di Oliva Torchia);
- Società Agricola Carbone S.A.S (Olio Extra Vergine di Oliva "Ter");
- Tenuta Zimarino Masseria Don Vincenzo (Don Vincenzo Colline Teatine Vastese Dop);
- Villa Igea S.R.L. Azienda Agricola Igea (Biologico).
"TerraOlivo Gold 2011":
- Az. Agricola Ardito Felice (Org.Olio Olio Extra Vergine d'oliva);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Condimento al Cedro);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Primolio Olio Extra Vergine di Oliva Saporito);
- Oleificio Perrone S.A.S (Perrone Condimento Aromatizzato al Bergamotto);
- Az. Agricola Podere di Pieve di Mori Giorgio e Andrea s.s (Oliolio);
- Az. Agr. Ferruccio Romano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Fattoria San Sebastiano S.r.l. di Piero Romano (San Sebastiano Biologico).
Dr Antonio G. Lauro

sabato 21 maggio 2011

La Terra Santa, da oggi a pieno titolo "capitale mondiale dell'extravergine".

Conclusa la seconda edizione del concorso "TerraOlivo Gerusalemme" che ha visto la partecipazione di oltre 302 oli extravergine finalisti provenienti da Argentina, Cile, Croazia, Israele, Palestina, Italia, Spagna, Grecia, Giappone, Turchia, Tunisia, Libano, Sud Africa, Algeria, Stati Uniti d'America, Uruguay, Perù, Slovenia e Portogallo.
A premiare gli oli del concorso internazionale sull'olio extravergine d'oliva, sono chiamati giudici assaggiatori professionisti che hanno composto quattro qualificati panel internazionali. 
I panel di assaggio, diretto da Antonio G. Lauro, hanno effettuato gli assaggi degli oli in concorso in conformità con i dettati del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), organismo leader, a livello mondiale, per la valorizzazione, tutela e promozione dell'olio extravergine d'oliva.
Tra gli eventi di TerraOlivo anche la seconda edizione de una conferenza internazionale, degustazioni guidate aperte al pubblico, azioni di marketing ed una 'Serata di Gala' ove l'ospite d'onore è stato l'Olio Extravergine di Oliva, sia quello d'Israele e sia quello di tutto il mondo olivicolo internazionale. A far da cornice alla serata di gala, la cerimonia di premiazione e l'esposizione al pubblico degli oli vincitori.
Queste le categorie premiate dal TerraOlivo 2011 Award: Primo premio assoluto ed International Grand Champion Trophy and International Champion of TerraOlivo; Premio Gran Prestige Gold; Premio Prestige Gold e Premio Gold.
Quest'anno il primo premio assoluto è andato all'azienda Oleoestepa S.C.A, con l'olio "Oleoestepa Hojiblanco Api" - Spagna, mentre ottimo è stato il comportamento delle aziende italiane, riccamente premiate nell'edizione 2011 (risultati completi su www.terraolivo.org).
Primo, tra tutti gli oli provenienti dalla penisola italiana, l'olio extravergine di oliva proposto dall'Azienda Agricola Il Brolo di Patrizia Rampa (Il Brolo Monocultivar Casaliva) con sede in Piazza G. Bortolotti, 5 - 25080 Polpenazze del Garda (BS), Tel. 335 747 9584, e-mail: patrizia@il-brolo.it. All'azienda va il "TerraOlivo Best Italy Award 2011". L'olio gardesano porta via per un soffio il premio al Frantoio Romano di Alberto Romano (Romano Monocultivar Ortice) con sede in Via Staglio - 82030 Ponte (BN), Tel. 0824 874332, e-mail: info@frantoioromano.it che porta a casa la prestigiosa medaglia "TerraOlivo Grand Prestige Gold 2011". 
L'Azienda Il Brolo, inoltre, colleziona con il Monocultivar Casaliva anche il meritatissimo diploma "TerraOlivo Gran Prestigie Gold 2011" e con il Blend Garda Bresciano, conquista anche la menzione "TerraOlivo Prestige Gold 2011".
Le due aziende, già premiate nel 2010 con la medaglia "TerraOlivo Prestige Gold 2010", consolidano e rafforzano la propria posizione nel ranking mondiale degli oli di alta gamma.
Ad un'incollatura, con la medaglia "TerraOlivo Prestige Gold 2011", si sono posizionati altri 18 dei 29 oli extravergine di oliva italiani premiati; precisamente quelli delle società:
- Az. Agricola Podere Lucano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Az. Agraria Viola S.R.L. (Viola Colleruita - Dop Umbria Colli Assisi Spoleto);
- Az. Agricola Buonamici di Cesare Buonamici (Moraiolo Biologico);
- Az. Agricola Decimi (Emozione Olio Extra Vergine di Oliva);
- Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (L'Aspromontano)
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Monocultivar Ottobratica);
- Az. Agricola Il Brolo (Il Brolo Blend Garda Bresciano);
- Az. Agricola il Cervo Rampante ARL (Il Cervo Rampante Sabina Dop);
- Az. Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (La Rosciola 100% Alta Qualità Italiana);
- Frantoio Franci (Villa Magra Blend Fruttato Intenso);
- Frantoio Guadenzi (Frantoio Guadenzi Dop Umbria);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Colle De Giachi Dop Chianti Classico 2010);
- Frantoio Figoli Tommaso (Frantoio Figoli da Agricultura Biologica);
- La Mola Oli A. M. Billi Soc Agr S.S. (La Mola - Sabina Dop);
- Oleficio Torchia Federico di Torchia F.lli sas (Olio Extra Vergine di Oliva Torchia);
- Società Agricola Carbone S.A.S (Olio Extra Vergine di Oliva "Ter");
- Tenuta Zimarino Masseria Don Vincenzo (Don Vincenzo Colline Teatine Vastese Dop);
- Villa Igea S.R.L. Azienda Agricola Igea (Biologico).
Prestigiose, ed ampiamente meritate, le medaglie "TerraOlivo Gold 2011" che sono andate alle aziende:
- Az. Agricola Ardito Felice (Org.Olio Olio Extra Vergine D'oliva);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Condimento al Cedro);
- Az. Agricola Podere di Pieve di Mori Giorgio e Andrea s.s (Oliolio);
- Az. Agr. Ferruccio Romano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Primolio Olio Extra Vergine Di Oliva Saporito);
- Oleificio Perrone S.A.S (Perrone Condimento Aromatizzato al Bergamotto);
- Fattoria San Sebastiano S.r.l. (San Sebastiano Olio Extravergine di Oliva Biologico).
Le statistiche della competizione.

Come detto, oltre alle aziende Il Brolo e Frantoio Romano, che rafforzano la propria posizione, quest'anno riconfermano gli ottimi risultati conseguiti nel "TerraOlivo Award 2010" le società: Olearia San Giorgio, Azienda Giachi Giovanni, Az. Agricola Buonamici di Cesare Buonamici e Frantoio Gaudenzi, premiate anche l'anno passato con le medaglie "TerraOlivo Prestige Gold". Migliora la posizione dell'Oleificio Torchia (da Gold 2010 a Prestige Gold 2011), mentre perde un gradino sul podio l'olio della Fattoria San Sebastiano che passa da "Prestige Gold 2010" al riconoscimento "Gold 2011". 
New entry, quest'anno, per le compagnie Az. Agricola Podere Lucano (Olio Extravergine di Oliva Biologico), Az. Agraria Viola S.R.L. (Viola Colleruita - Dop Umbria Colli Assisi Spoleto), Az. Agricola Decimi (Emozione Olio Extra Vergine di Oliva), Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Monocultivar Ottobratica e Condimento aromatizzato al Bergamotto), Az. Agricola il Cervo Rampante ARL (Il Cervo Rampante Sabina Dop), Az. Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (La Rosciola 100% Alta Qualità Italiana), Frantoio Franci (Villa Magra Blend Fruttato Intenso), Frantoio Figoli Tommaso (Frantoio Figoli da Agricultura Biologica), La Mola Oli A. M. Billi Soc Agr S.S. (La Mola - Sabina Dop), Società Agricola Carbone S.A.S (Olio Extra Vergine di Oliva "Ter"), Tenuta Zimarino Masseria Don Vincenzo (Don Vincenzo Colline Teatine Vastese Dop), Villa Igea S.R.L. Azienda Agricola Igea (Biologico), Az. Agricola Ardito Felice (Org.Olio Olio Extra Vergine D'oliva), Az. Agricola Podere di Pieve di Mori Giorgio e Andrea s.s (Oliolio), Az. Agr. Ferruccio Romano (Olio Extravergine di Oliva Biologico) e Oleificio Perrone S.A.S (Perrone Condimento Aromatizzato al Bergamotto).
L'appuntamento è quindi alla terza edizione 2012 del premio che, preannunciano gli organizzatori, conterrà molte sorprese e novità.
Dr Antonio G. Lauro

venerdì 20 maggio 2011

TerraOlivo 2011: il video ufficiale.

Gerusalemme: dal Monte degli Olivi a TerraOlivo, qualche millennio di storia olivicola.


Di Luciana Squadrilli (da troppobuono2.blogspot.com).

Uno pensa che quello del giornalista gastronomico sia il lavoro piu' comodo del mondo, e invece non sa che va a incontro al rischio di essere schedato come terrorista internazionale.
Vai a spiegare al gentile ma efficientissimo addetto alla sicurezza della IsrAir (compagnia lowcost della El Al) che parti a mezzanotte del delicato giorno che per Israele e' la festa dell'indipendenza - ma per la Palestina e' il doloroso Nakba day - per far parte della giuria di un concorso internazionale di olio extravergine d'oliva, TerraOlivo.
Praticamente gli ho dovuto fare una lezione di analisi sensoriale e mi ha anche chiesto di spiegargli le differenze tra gli oli toscani e quelli siciliani, ma evidentemente non devo essere stata molto convincente se alla fine ha chiamato - alle 4 di notte di li - uno degli organizzatori per farsi confermare che si, la mia patetica scusa era la verita', e finalmente mi ha lasciato salire sull'aereo.
Due notti insonni (stesso iter a ritorno) per 3 giorni a Gerusalemme, quasi sempre rinchiusa nel bell'hotel Inbal, ma ne e' valsa la pena.
Non solo perche' ho avuto l'occasione di assaggiare oli provenienti da Spagna, Argentina, California, Grecia, Israele e Croazia (ma in concorso, tra i ben 302 campioni arrivati da tutto il mondo rispetto i 190 dell'anno scorso, ce n'erano anche da Uruguay, Chile, Turchia, Algeria e perfino dal Giappone, in tutto 19 paesi) ma soprattutto perche' ho incontrato persone fantastiche, praticamente il meglio del mondo olivicolo internazionale: giusto per fare qualche nome, il prof. Raul Castellani (mente del concorso TerraOlivo insieme al vulcanico argentino-israeli-napoletano (onorario) Moshe Spak e a Haim Gan, alias grape-man, il guru del vino italiano e non solo in Israele), Shimon Lavee (tanto per dare un'idea, qualche anno fa ha consigliato di potare gli olivi di Getsemani se volevano salvarli da una malattia: sacrilegio! Ma alla fine hanno seguito il suo consiglio e ora gli albero sono belli vivi e sani, altrimenti addio olivi santi...), il simpaticissimo Prof. Emilio Martínez de Victoria Muñoz (Istituto di Tecnologia Alimentare e Nutrizione, Università di Granada), la fantastica Liz Tagami e Dan Flynn dell'UCDavis Olive Center dalla California, Cecilia Catapano dall'Argentina e molti altri ancora, senza dimenticare i due piacevoli incontri finalmente "in carne ed ossa" con gli italianiAntonio Lauro e Maurizio Servili.
Insomma, tre giorni molto intensi, tanti assaggi, tante chiacchiere, una bellissima passeggiata lungo la Gerusalemme sacra meno conosciuta guidati dal prof. Zohar Kerem (uno storico? Un archeologo? No, professore di biochimica e food science all'universita' di Gerusalemme!).
E tante donne.
Si, perche' io ero li' per rappresentare Pandolea, l'associazione delle donne dell'olio italiane: nonostante la mia presentazione poco professionale, l'idea ha avuto un bel successo e tantissime donne (e pure un uomo!) mi hanno chiesto informazioni.
E il concorso? Il titolo di "campione del mondo" (best international olive oil) se l'e' aggiudicato il monocultivar Hojiblanco dela spagnola Oleostepa: non era uno degli oli della mia mesa de catadores, (in questi giorni si parlava piu' spagnargentino che altro) ma ne ho assaggiato anche io uno della stessa varieta', ottimo, e ne deduco che si tratti di una cultivar molto interessante. Valanga di Gran Prestige Gold Medal per la azienda israeliana Carmei Golan.
Buoni piazzamenti - ma solo due Grand Prestige, vale a dire l'"oro" - per gli italiani: la Casaliva de Il Brolo e l'Ortice del Frantoio Romano (1 foglia su Oli d'Italia del Gambero Rosso); molti dei "nostri" Tre Foglie (vedi gli umbri Gaudenzi, Decimi e Viola) non hanno superato lo sbarramento del Prestige Gold Award (argento); bei risultati in proporzione ai campioni inviati per Portogallo e Giappone.
Gran finale ieri con la cerimonia di premiazione, il cocktail di gala e poi una cena con gli altri ospiti stranieri in un movimentato e caratteristico ristorantino in centro e poi all'una (mezzanotte col fuso italiano!) come Cenerentola sono passata dall'abitino nero alla tenuta da viaggio e sono salita sulla mia zucca: un tassista con la passione per il rock che mi ha scaricato al Ben Gurion con i Clash a palla.
Goodbye Israele

Luciana Squadrilli.

TerraOlivo 2011: bene gli italiani al concorso.

Gerusalemme. Sono 27 gli oli premiati al secondo "TerraOlivo Mediterranean International Olive Oil Competition" edizione 2011.

Bene gli italiani che portano via alcuni tra i premi più prestigiosi del concorso. 
Primo, tra tutti gli oli provenienti dalla penisola italica, l'extravergine proposto dall'Azienda Agricola Il Brolo (Il Brolo Monocultivar Casaliva), che porta via per un soffio al Frantoio Romano (Romano Ortice) la prestigiosa medaglia "Best Italy Award 2011".
Le stesse due aziende, inoltre, hanno collezionato anche il meritatissimo diploma "Gran Prestigie Gold 2011" mentre, ad un'incollatura, con la medaglia "Prestige Gold 2011"si sono posizionati gli extravergine di:


- Az. Agricola Podere Lucano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Az. Agraria Viola S.R.L. (Viola Colleruita - Dop Umbria Colli Assisi Spoleto);
- Az. Agricola Buonamici di Cesare Buonamici (Moraiolo Biologico);
- Az. Agricola Decimi (Emozione Olio Extra Vergine di Oliva);
- Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (L'Aspromontano)
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Monocultivar Ottobratica);
- Az. Agricola Il Brolo (Il Brolo Blend Garda Bresciano);
- Az. Agricola il Cervo Rampante ARL (Il Cervo Rampante Sabina Dop); 
- Az. Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (La Rosciola 100% Alta Qualità Italiana);
- Frantoio Franci (Villa Magra Blend Fruttato Intenso);
- Frantoio Guadenzi (Frantoio Guadenzi Dop Umbria);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Colle De Giachi Dop Chianti Classico 2010);
- Frantoio Figoli Tommaso (Frantoio Figoli da Agricultura Biologica);
- La Mola Oli A. M. Billi Soc Agr S.S. (La Mola - Sabina Dop);
- Oleficio Torchia Federico di Torchia F.lli sas (Olio Extra Vergine di Oliva Torchia);
- Societá Agricola Carbone S.A.S (Olio Extra Vergine di Oliva "Ter");
- Tenuta Zimarino Masseria Don Vincenzo (Don Vincenzo Colline Teatine Vastese Dop);
- Villa Igea S.R.L. Azienda Agricola Igea (Biologico);
Prestigiose, ed ampiamente meritate, le medaglie "Gold 2011" che sono andate alle aziende:
- Az. Agricola Ardito Felice (Org.Olio Olio Extra Vergine D'oliva);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Condimento al Cedro);
- Az. Agricola Podere di Pieve di Mori Giorgio e Andrea s.s (Oliolio);
- Az. Agr. Ferruccio Romano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Primolio Olio Extra Vergine Di Oliva Saporito);
- Oleificio Perrone S.A.S (Perrone Condimento Aromatizzato al Bergamotto);
- Fattoria San Sebastiano S.r.l. (San Sebastiano Olio Extravergine di Oliva Biologico).
 Antonio G. Lauro

TerraOlivo 2011 Gerusalemme: primi risultati della competizione.

Già in archivio la seconda edizione del premio internazionale "TerraOlivo Jerusalem 2011" dedicato ai migliori extravergine al mondo. 
Tra gli oltre trecento campioni, provenienti da 19 diversi paesi, esaminati dalla giuria - presieduta dal Capo panel Dr Antonio G. Lauro - il vincitore assoluto è stato, quest'anno, un olio proveniente dalla Spagna. 
E così la società Oleoestepa S.C.A con l'extravergine "Oleoestepa Hojiblanco Api" è il nuovo Best International Awards TerraOlivo 2011, che prende il posto dell'italiano L'Ottobratico, dell'Olearia San Giorgio (Calabria), vincitore della prima edizione 2010.
Ma ecco, in dettaglio, i principali vincitori:
Oleoestepa S.C.A - Oleoestepa Hojiblanco Api  - Spain - Best International Awards
Azienda Agricola Il Brolo - Il Brolo Monocultivar Casaliva - Italy - Best Italy 
Almaoliva SA - Almaoliva Coratina - Argentina - Best Argentina
Sociedad Agricola Ouro Vegetal  - Cabeço Das Nogueiras Premium - Portugal - Best Portugal
Oleoestepa S.C.A - Oleoestepa Hojiblanco Api - Spain - Best Spain 
Bozzano Olive  - Ranch Bozzano Olive A2 - USA - Best USA 
Carmei Golan - Carmei Golan Koroneiki - Israel - Best Koroneiki
Teamim - Teamim Extra Virgin Olive Oil Picholine - Israel - Best Picholine
Eretz Gshur - Eterz Gshur Arbequina - Israel - Best Arbequina
Eretz Gshur - Eterz Gshur Picual - Israel - Best Picual
Masik - Kibbutz Magal Masik - Kibbutz Magal Souri - Israel - Best Souri
Sindyanna of Galilee Fair Trade Olive Oil - Sindyanna Barnea - Israel - Best Barnea
Yad Mordechai Strauss Apiary Gourmet Olive Oil Extra Virgin Fresh Green Batch 10-11 - Israel - Best Blend
Carmei Golan - Carmei Golan Koroneiki - Israel - Best Israel
Eretz Gshur - Israel - Best Israel Company
Carmei Golan - Israel - Best Israel Small Company


Dr Antonio G. Lauro






lunedì 16 maggio 2011

TerraOlivo 2011: nuova seduta di assaggio.

Gerusalemme, 16 maggio 2011. Seconda giornata di assaggi all'Inbal Hotel, ormai assunto a pieno titolo a partner ufficiale e sede di TerraOlivo Award. Giornata difficile per l'organizzazione, molti i campioni in gara. Ed stato solamente grazie alla solerzia ed all'estrema competenza del direttore della sala campioni, Leonardo Castellani, che questo piccolo "capolavoro" di efficienza si e' potuto compiere.
Gravoso, ma puntuale il lavoro di Leo, che ha consentito a quattro distinti tavoli di assaggio di essere riforniti nei giusti tempi, senza sovraccaricare di lavoro i giudici del panel.
Chiediamo a uno degli assaggiatori di commentare in esclusiva per PrimOlio la giornata odierna. "Ringrazio l'organizzazione per la grande opportunità che mi e' stata data, esordisce Yair Swartz - partecipando a questo Panel internazionale. Per me, assaggiatore israeliano, e' stato molto importante poter assaggiare oli extravergine provenienti da 19 differenti nazioni. Riconoscere ed apprezzare i differenti profili sensoriali di oli italiani, spagnoli o - addirittura - Giapponesi, e' stato un grande momento formativo. Ho avuto la possibilità di passare dalle "parole", dei libri di testo, ai fatti, con l'assaggio sul campo degli oli internazionali in concorso.
Ancora "top secret" i primi verdetti del premio, gelosamente custoditi da Raul Caselani. Una considerazione, comunque, e' d'obbligo: anche oggi, tra i vari oli di Barnea, Frantoio, Souri, Arbequina, Koroneiki, Picholin, o Nabali, vi sono stati extavergine da 10 e lode, fatto questo che complicherà, non di poco, la scelta dell'olio che andrà a prendere il posto del campione in carica "TerraOlivo 2010" l'Ottobratico dell'Olearia San Giorgio.
Domani giornata conclusiva degli assaggi, con una speciale sessione dedicata alla valutazione sensoriale degli oli aromatizzati.
See you tomorrow!
Dr Antonio G. Lauro - TerraOlivo Italia

Ad Alghero al via la V^ edizione de "La degustatrice di olio d'oliva".

Il concorso, di valenza nazionale, è riservato non soltanto alle assaggiatrici professioniste, ma anche alle semplici estimatrici del prodotto che vorranno cimentarsi nell’arte dell’assaggio dell’olio d’oliva.
Il premio nazionale “La degustatrice di olio d’oliva” è giunto alla sua V^ edizione. Organizzato dalla Fidapa, con il Patrocinio del Comune di Alghero, della Provincia di Sassari, della Camera di Commercio, dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, dell’Associazione Nazionale Assaggiatori di Olio d’Oliva e della Coldiretti, il premio è diventato una qualificata competizione fra le donne del settore olivicolo-oleario e un’occasione di richiamo turistico.
Il concorso, di valenza nazionale, è riservato non soltanto alle assaggiatrici professioniste, ma anche alle semplici estimatrici del prodotto che vorranno cimentarsi nell’arte dell’assaggio dell’olio d’oliva. Al Concorso è necessario iscriversi entro il 28 Maggio, tramite la modulistica presente nel sito internet www.orodialghero.com .
Il premio si terrà sabato 4 Giugno presso l’Hotel Catalunya. Saranno premiate le tre prime assaggiatrici classificate che riceveranno premi appositamente realizzati; è previsto inoltre un premio speciale per la degustatrice non professionista. Tra le iniziative del Premio, la Fidapa di Alghero ha previsto un mini concorso aperto ai produttori locali di olio extravergine di oliva. Saranno costituiti tre gruppi di assaggio, composti da assaggiatrici professioniste, da ristoratori/chef locali e da semplici consumatori.
Il premio “La degustatrice di olio d’oliva” offre ai partecipanti l’occasione per trascorrere ad Alghero una piacevole vacanza approfittando del ponte del 2 Giugno. A favore dei partecipanti, la Fidapa informa che sono disponibili condizioni vantaggiose di soggiorno presso le strutture turistiche convenzionate.
Dr Antonio G. Lauro

domenica 15 maggio 2011

TerraOlivo 2011: conclusa la prima giornata di assaggi di olio extravergine.

Soddisfatto! Esordisce con queste parole il direttore generale di TerraOlivo Gerusalemme - prof. Castellani. Soddisfatto per l'ottima performance delle giurie, continua il direttore, per la qualità degli oli in concorso e, non ultimo, per l'ottimo clima che si e' venuto a creare intorno al più prezioso degli alimenti: l'olio extravergine di oliva.
La giornata, iniziata con la calibrazione del Panel internazionale diretto dal dr Antonio G. Lauro, ha visto il silenzioso sgusciare tra i tavoli degli addetti al servizio dell'efficiente Inbal Hotel, che hanno con continuità "rifornito" i giurati seduti ai tavoli. Quattro i direttori dei sub-Panel impegnati a condurre le prove odierne: il prof. Maurizio Servili, il prof. Emilio Martinez, il dr, Fathi Abdelhadi ed il dr Antonio G. Lauro.
Come detto lusinghieri i primi risultati delle degustazioni - oggi tutte anonime - che hanno impegnato a fondo la macchina organizzativa coordinata da Haim Gan.
Si aspettano gli assaggi di domani, nuovo banco di prova per gli assaggiatori impegnati e per tutto il personale di TerraOlivo Jerusalem 2011.
Vi terrò informati, sempre su questo blog.
Dr Antonio G. Lauro