Translate

venerdì 6 settembre 2013

OLIVINUS Argentina: 211 i premi assegnati nel 2013.

E' arrivato dalla fine del Mondo...
Parafrasando Papa Francesco, al suo arrivo sul soglio di Pietro, la considerazione è che è arrivato proprio dalla fine del Mondo il risultato dell'ultimo grande concorso internazionale dell'olio del 2013 OLIVINUS Argentina. 
La notizia arriva direttamente da quella grande striscia di terra argentina che guarda ad ovest, vocata all'olivo ed alla vite, che limita e convive con la maestosa Cordigliera delle Ande, che le fa da naturale quinta scenografica: Mendoza.
La città ha ospitato, con un successo senza pari, la 7° edizione del Concorso Mondiale dell'Olio Extra Vergine di Oliva in America Latina.
Lusinghieri - per l'organizzazione - i numeri di questa ultima edizione del premio, caratterizzata dagli oltre 500 campioni presentati al concorso in rappresentanza di 21 paesi olivicoli mondiali. Ben il 42% degli extravergine in concorso (211 campioni sugli oltre 500 pervenuti in Argentina) hanno ricevuto un premio extravergine di qualità OLIVINUS 2013. A testimonianza del livello molto elevato degli oli extravergine di oliva internazionali, giunti nella regione andina, i 105 prodotti che hanno ottenuto l'alto riconoscimento Gran Prestige Gold, seguito dai 71 campioni con la medaglia Prestige Gold ed i 35 extravergine col premio Gold.
Ricordiamo che la medaglia Gran Prestige Gold viene assegnata agli oli extravergine che ottengono più di 86 punti sui 100 a disposizione della giuria, il riconoscimento Prestige Gold per gli extravergine con punteggio compreso tra 76 e 85 punti su 100, mentre la medaglia Gold per punteggi tra 65 e 75 punti su 100.
Su tutti, con una votazione di 97,40/100 l'olio extravergine di oliva spagnolo di Muela Olives S.L. "Venta Del Baron" Blend, Gran Campione Internazionale OLIVINUS 2013.
A difendere i colori italiani l'eccellente risultato dell'olio extravergine di oliva del Frantoio Romano di Alberto Romano "Ortice Riserva" di Ponte (BN), che con i suoi 91,40 punti conquista e si riconferma Campione OLIVINUS 2013 ITALIA.
A decretare i vincitori assoluti, una giuria di 35 esperti, sotto la direzione generale del prof. Raul Castellani (Argentina) e la direzione tecnica del dr Antonio Giuseppe Lauro (Calabria), che hanno assaggiato poco più di 150 oli al giorno nelle 5 diverse commissioni.
Il concorso ha avuto la piena collaborazione del panel ufficiale di assaggio della Facoltà di Agraria (Università Nazionale di Cuyo) ed è stato assistito dal Wine Institute di Mendoza e dal management dell'Hotel Internacional Mendoza.
I 211 premi dell'eccellenza olearia mondiale sono andati ad Argentina, su tutti, con ben 86 medaglie, ma con eccellenti prestazioni anche da parte di Spagna (42 medaglie), Uruguay (23 medaglie), Portogallo (15 medaglie), Cile (14 medaglie), Italia (13 medaglie), Stati Uniti (7 medaglie), Grecia (7 medaglie), Croazia (2 medaglie), Israele (1 medaglia) e Sud Africa (1 medaglia).
Tra le aziende premiate, fanno notare dall'organizzazione argentina, ben 80 dei 100 migliori oli del ranking mondiale, a testimonianza del valore universale - riconosciuto dai vari panel del Mondo - di alcune aziende impegnate nell'alta qualità. OLIVINUS, ci tengono a precisare dal team del premio, deve essere ricordato come la competizione più importante nel sud del mondo, la più grande del mondo per la qualità dei giurati e dei paesi coinvolti e solo terza per la quantità di campioni in concorso.
I premi sono andati ad oli ottenuti a partire da ben 28 diverse varietà, più altri 101 oli extravergine "blend", degnamente rappresentate da Arbequina, Picual, Arauco, Frantoio, solo per citare le cultivar più rappresentative che hanno ottenuto più di 6 premi.
Ecco il dettaglio delle aziende premiate:
ITALIA
Frantoio Romano di Alberto Romano - Ortice Riserva
Punti: 91,40 
Medaglia: Gran Prestige Gold
Premio speciale: Campione OLIVINUS 2013 ITALIA 

Azienda Agricola "Il Cavallino" - Olio Extra Vergine Di Oliva Il Cavallino Special Edition
Punti: 91,25
Medaglia: Gran Prestige Gold

Azienda Agricola Cristiano Antonio - Oro Don Vincenzo Dop Lametia
Punti: 89,50 
Medaglia: Gran Prestige Gold 

Azienda Agricola Orlandi Carlo - Monocultivar Di Grignano
Punti: 87,00 
Medaglia: Gran Prestige Gold 

San Sebastiano S.R.L. - Soc. Agricola - San Sebastiano Biologico Olio Extravergine Di Oliva
Punti: 86,00 
Medaglia: Gran Prestige Gold 

Azienda Agricola E. Scammacca Del Murgo S.S.A. - Murgo Olio Extravergine Di Oliva
Punti: 82,20 
Medaglia: Prestige Gold 

L'Arte dell'Olivo - L'Arte Dell'Olivo Tuscany
Punti: 82,00 
Medaglia: Prestige Gold 

Azienda Agricola Il Cervo Rampante A.R.L. - Olio Extravergine Di Oliva Fiore Sabino Monocultivar Leccino
Punti: 80,40 
Medaglia: Prestige Gold 

Oleificio Stasi S.R.L. - Arcipreste Olio Extra Vergine Di Oliva
Punti: 80,00 
Medaglia: Prestige Gold 

Azienda Agricola Lopetrone Antonio - Olio Extra Vergine Di Oliva Biologico Maladera
Punti: 78,00 
Medaglia: Prestige Gold
Societa Agricola Fratelli Girimonti - Olio Extravergine Leonia 
Punti: 77,20 
Medaglia: Prestige Gold

Azienda Agricola Piromalli Concetta - Olio Extra Vergine Di Oliva Agricola Piromalli
Punti: 76,00 
Medaglia: Prestige Gold
Monte Schiavo - Tenute Pieralisi S.R.L. Soc. Agr. - 4 Ore Olio Extra Vergine Di Oliva
Punti: 76,00 
Medaglia: Prestige Gold 

Tutti i vincitori dei premi internazionali e speciali.
Azienda
Denominazione Olio
Varietà
Nazione
Punteggio
Premio
Muela Olives ,S.L.
Venta Del Baron
Blend
España
97,40
Gran Campione Internazionale OLIVINUS 2013
Olivares de Don Ignacio S.A.
Castelmonte Arauco
Arauco
Argentina
93,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Arauco
Bogan S.A
La Primavera Arbequina
Arbequina
Uruguay
96,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Arbequina
Muela Olives ,S.L.
Venta Del Baron
Blend
España
97,40
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Blend
Almazara La Alquería SL
Paraje La Cabaña Blanqueta Bio
Blanqueta
España
94,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Organic
Familia Zuccardi
Familia Zuccardi Changlot
Changlot
Argentina
93,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Changlot
Promas S.A.
Proliva Coratina
Coratina
Argentina
90,60
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Coratina
Familia Sottano
Aceite De Oliva Virgen Extra Varietal Frantoio
Frantoio
Argentina
88,50
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Frantoio
Almazaras de la Subbética S.L.
Rincón De La Subbética Alamoda
Hojiblanca
España
90,40
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Hojiblanca
Olis de Jornets S.L.
Jornets Picual
Picual
España
90,60
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Varietà Picual
Zait Shemen S.A.
Aceite De Oliva Extra Virgen Premium
Picual
Argentina
90,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Varietà Picual
The Olive Press
The Olive Press Blood Orange
Saborizado
USA
94,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Aromatizzato Ex Aequo
Agricola y Forestal Don Rafael Ltda.
8 Olivos Aji Verde
Saborizado
Chile
94,00
Campione Internazionale OLIVINUS 2013 Aromatizzato Ex Aequo
Finca Lecumberri S.R.L.
Noble Lur Arbequina
Arbequina
Argentina
91,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Varietà Arbequina
Promas S.A.
Proliva Barnea
Barnea
Argentina
91,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Varietà Barnea
Olium
Olium Aceite De Oliva Virgen Extra
Blend
Argentina
93,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Blend
Millan S.A.
Laur Blend Terroir Medrano
Blend
Argentina
92,60
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Blend Terroir
Agroindustrias Don Miguel S.R.L.
Olibó Aceite De Oliva Virgen Extra Blend Bio
Blend Orgánico
Argentina
86,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Blend Bio
Sol de San Juan S.A.
Liv Aceite De Oliva Extra Virgen Hojiblanca
Hojiblanca
Argentina
86,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Varietà Hojiblanca
Olivicola Simone
Aceite De Oliva Virgen Extra "Miguel Simone"
Manzanilla
Argentina
82,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Varietà Manzanilla
Familia Zuccardi
Familia Zuccardi Changlot
Changlot
Argentina
93,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Premio Enrique Tittarelli Ex Aequo
Olium
Olium Aceite De Oliva Virgen Extra
Blend
Argentina
93,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Premio Enrique Tittarelli Ex Aequo
Olivares de Don Ignacio S.A.
Castelmonte Arauco
Arauco
Argentina
93,00
Campione Argentina OLIVINUS 2013 Premio Enrique Tittarelli Ex Aequo
Agricola Pobeña S.A.
Alonso Aceite De Oliva Virgen Extra
Blend
Chile
94,20
Campione OLIVINUS 2013 - CILE
Agrolaguna D.D.
Ol Istria Extra Virgin Olive Oil
Blend
Croatia
88,50
Campione OLIVINUS 2013 - CROAZIA
Almazara La Alquería SL
Paraje La Cabaña Blanqueta Ecológica Bio
Blanqueta
España
94,00
Campione OLIVINUS 2013 - SPAGNA
Loutraki Oil Co.
Elea Gold Extra Virgin Olive Oil 100% Organic
Blend Orgánico
Greece
88,75
Campione OLIVINUS 2013 - GRECIA
Olia
Olia Extra Virgin Olive Oil Picholine-Languedoc
Blend
Israel
90,00
Campione OLIVINUS 2013 - ISRAELE
Frantoio Romano di Alberto Romano
Ortice Riserva
Ortice
Italia
91,40
Campione OLIVINUS 2013 - ITALIA
Sovena Consumer Goods S.A.
Oliveira Da Serra Vintage
Blend
Portugal
91,00
Campione OLIVINUS 2013 - PORTOGALLO
OG Olive Oil CC / IGADITM Ye-Oliva
Igaditm Ye-Oliva
Blend
South-Africa
86,00
Campione OLIVINUS 2013 – SUD AFRICA
Bogan S.A.
La Primavera Arbequina
Arbequina
Uruguay
96,00
Campione OLIVINUS 2013 - URUGUAY
Prince Olive Estancia
Prince Olive
Blend
USA
93,00
Campione OLIVINUS 2013 - USA
Agricola y Forestal Don Rafael Ltda.


Chile
94,00
Campione OLIVINUS 2013 Aromatizzato Ex Aequo
Masia El Altet S.L.


España
92,00
Campione OLIVINUS 2013 Aromatizzato Ex Aequo
Gallo Worldwide


Portugal
90,40
Miglior serie Internazionale OLIVINUS 2013 Ex Aequo
Agroland SA


Uruguay
91,80
Miglior serie Internazionale OLIVINUS 2013 Ex Aequo
Somacor S.A.


Uruguay
90,60
Miglior serie Internazionale OLIVINUS 2013 Ex Aequo
Millan S.A.


Argentina
92,60
Miglior serie Internazionale OLIVINUS 2013 Ex Aequo




giovedì 5 settembre 2013

Perchè la margarina fa male.

Foto: dal web
Gli acidi grassi sono essenziali affinché le nostre cellule funzionino normalmente e rimangano vive. Le membrane delle cellule consentono il passaggio dei minerali e delle molecole necessarie dentro e fuori dalle cellule. Membrane sane impediscono a prodotti chimici nocivi e ad organismi come batteri, virus, muffe e parassiti di penetrare nella cellula. Gli acidi grassi sono coinvolti in una miriade di processi chimici nel nostro organismo e sono usati da certi ormoni come blocchi per costruzioni.
Due tipi di acidi grassi, omega-3 e omega-6, non possono essere prodotti dal nostro corpo e così devono venire assunti attraverso la nostra alimentazione. Sono chiamati “acidi grassi essenziali” (EPA), e se ne abbiamo una quantità adeguata possiamo utilizzarli per costruire gli altri acidi grassi di cui abbiamo bisogno. I supplementi a base di acidi grassi essenziali sono stati utili a molte persone con allergie, anemie, artrite, cancro, candida, depressione, diabete, pelle secca, eczema, affaticamento, problemi cardiaci, infiammazioni, sclerosi multipla, sindrome premestruale (PMS), psoriasi, metabolismo pigro, infezioni virali, ecc.
Gli acidi grassi naturali, contengono un doppio legame di una configurazione particolare chiamata anche “cis” dai biochimici. La cis fa sì che la molecola sia curvata in modo che i due atomi di idrogeno siano dallo stesso lato del doppio legame. Questo significa che i legami tra le molecole sono deboli, risultando un punto di fusione più basso
La margarina viene prodotta aggiungendo atomi di idrogeno alle molecole dei grassi per renderle più saturate, elevando il punto di fusione del grasso, in modo che rimanga solido a temperatura ambiente. Questo processo chiamato “idrogenazione”, per innescare la reazione richiede la presenza di un catalizzatore metallico e temperature di circa 260°C.
L’idrogenazione è diventata popolare in America perché questo olio non deperisce o diventa rancido così velocemente come gli oli normali e pertanto ha una durata maggiore. Potete lasciare un mattoncino di margarina sul tavolo per anni e non sarà intaccato da larve, insetti o roditori.
La margarina è un non-cibo! Sembrerebbe che soltanto gli umani siano così pazzi da cibarsene. Dato che i grassi nella margarina sono parzialmente idrogenati, i produttori possono dichiarare che è un prodotto “polinsaturo” e vendercelo come cibo sano.
Dato che questi grassi non esistono in natura, il nostro organismo non sa come comportarsi in modo efficace con loro, che agiscono come veleno su reazioni cellulari critiche. Il corpo tenta di usarli come se fossero buoni, avvolgendo le membrane cellulari.
Ciò altera il normale apporto di minerali e di altri nutrienti, permettendo ai microbi delle malattie e ai composti chimici tossici di entrare nelle cellule più facilmente. Risultato: malattia, cellule indebolite, limitate funzioni organiche e sistema immunitario esaurito.
Tali grassi possono anche deviare il normale meccanismo fisiologico per l’eliminazione del colesterolo. Il fegato stiva l’eccesso di colesterolo nella bile e lo invia alla cistifellea che lo svuota nell’intestino tenue giusto sotto lo stomaco. I trans-grassi bloccano questa conversione e contribuiscono ad elevare il livello di colesterolo nel sangue.
Molti di questi problemi sono noti da 15-20 anni, ma sono stati largamente ignorati negli USA. In Europa, sono limitati nelle produzioni alimentari, e alcuni paesi permettono non oltre lo 0.1% di contenuto. Al contrario, negli USA le margarine possono contenerne dal 30 al 50%.
Secondo il Dott. Russel Jaffe, un noto ricercatore medico, gli allevatori non nutrono i loro suini con trans-grassi altrimenti questi morirebbero mangiandoli.
La margarina non è l’unico prodotto alimentare sul mercato con un contenuto significativo di trans-acidi. Ogni alimento che reca la scritta “idrogenati” o “parzialmente idrogenati” sull’etichetta contiene trans-grassi. Essi includono molti prodotti da forno quali pane, crackers, stuzzichini, oli vegetali raffinati.
Fonte”disinformazione.it”

mercoledì 4 settembre 2013

E' tempo di festa, è tempo di Slow Food Calabria.

Con l'approssimarsi dell'autunno ecco avvicinarsi il momento più importante dell'anno, quello della raccolta. Già avviata la campagna vitivinicola e con la campagna olivicola che a breve sarà nel suo vivo.
Per celebrare questo importante momento dell'anno arriva la festa tutta calabrese di Slow Food.
Ecco il comunicato stampa dell'organizzazione:
La festa regionale di Slow Food Calabria è un momento di piacevole confronto importante e significativo per la nostra Associazione e per il nostro territorio. Un'idea originale che si pone come obiettivo di coinvolgere tutte le realtà e le iniziative della nostra regione: Condotte, Comunità del Cibo, Presìdi, Produttori, Operatori e Aziende. Gli stessi avranno l'opportunità di ritrovarsi tutti assieme a questo appuntamento, ricco di gioia di vivere e di fare, per confrontarsi, scambiarsi idee e progetti e riflettere, anche con le Istituzioni, sul presente e sul futuro della nostra Associazione. Questa seconda edizione della Festa, affidata per l'organizzazione alla Condotta Slow Food Reggio Calabria Area Grecanica, con la speciale collaborazione della Condotta Slow Food Messina Valdemone, propone un programma ricco e articolato che cerca di mettere assieme momenti ludici, gastronomici e culturali, sempre all'insegna del piacere "buono, pulito e giusto".

PROGRAMMA
- Venerdì 6 settembre “…ungitimi tuttu”
In collaborazione con: Comune di San Giorgio Morgeto, Associazione PrimOlio, Olearia San Giorgio, Associazione Insieme per San Giorgio, Comunità dell’oliva sinopolese, Le Chicche di Taverna.
Ore 15,30 Località Malizia, Cittanova (RC)
Alla scoperta dei “Giganti della Piana” a cura di Luciano Guerrisi
Visita di tipo naturalistico accompagnata da interventi socio-culturali:
“L’ulivo secolare come simbolo d’identità delle genti e di appartenenza ai territori”.
Per informazioni: 328.94.33.225
Ore 17,30 Olearia San Giorgio, Sede Didattica dell’Univ. Di Scienze Gastronomiche di Pollenzo - C.da Ricevuto, San Giorgio Morgeto (RC)
Tavola rotonda:
Aspettando Primolio: “Approfondimento tematico sulla peculiarità degli oli extra vergini di oliva calabresi, partendo dal Manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura “
Interverranno:
Domenico Giannetta – Assessore Attività Produttive Provincia di Reggio Calabria
Prof. Giuseppe Zimbalatti - Dirigente Generale Regione Calabria – Università Mediterranea Reggio Calabria.
Prof. Maurizio Servili - Docente Università di Perugia
Francesco Cafari – Elaioteca Regionale della Calabria
Maria Grazia Minisci - Imprenditrice Agricola – Associazione Pandolea
Lucia Talotta - Imprenditrice Agricola - Comitato tecnico Elaioteca Regionale
Maria Valarioti - Associazione Turistica Culturale Sykea
Referente nazionale della “Guida agli oli extravergini di Slow Food”
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Ore 17,30
Concorso gioco partecipato: “GIOCOLIO I bambini s’incontrano con l’extra vergine di oliva”
a cura di Rosario Franco - ARSSA – Regione Calabria - esperto in analisi sensoriale
A conclusione:
“Degustazione di gelato artigianale all’olio extravergine d’oliva e bergamotto accompagnato da brioche all’olio extra vergine d’oliva” a cura della pasticceria/gelateria Le Chicche di Taverna.
Piazza 4 fontane – S. Giorgio Morgeto
Apertura villaggio Slow: stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
Ore 20,30 - “Sagra dell’olio extravergine d’oliva e dei suoi accompagnamenti culinari tipici”
(zimbatò, zeppole, pesce stocco, nacatuli,…)
CONCERTO: Progetto Mediterraneo Musica
La gioia della Condivisione, tradizioni e sonorità eterogenee.

- Sabato 7 settembre “…bellu e finu”
Cofinanziato dal GAL Area grecanica nell’ambito del PSL Nèo Avlàci Asse 4 Mis 313- PSR Calabria 2007-2013
In collaborazione con: Associazione viticoltori IGT Palizzi, Comunità dei cibi della memoria storica dell’area grecanica, Comunità del grano d’Aspromonte
Ore 11,00 Palizzi (RC)
Visita ai mistici “catoji” di Palizzi con degustazione guidata dell’IGT di Palizzi
Ore 13,00 “Spiticchio grecanico” a base dei prodotti tradizionali e tipici dell’area ellenofona
Per informazioni e prenotazioni: 348.60.55.713
dalle ore 15.30 in collaborazione con il GAL Area Grecanica e l’assoc. Did.Ar. T., nell’ambito del progetto Chiese Aperte, è possibile visitare il Santuario di S. Leo e l’antica cattedrale di Bova
Per informazioni e prenotazioni: 389.19.68.047
ore 17,00 Bova Antica, Piazza Municipio 
Apertura villaggio Slow:  stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
ore 17,30
Tavola Rotonda coordinata dal referente nazionale della Guida “Slow Wine”.
“Vino: la cultura fa la differenza, la differenza fa cultura”
I produttori della costa jonica reggina accolgono i colleghi calabresi per una riflessione sulle peculiarità dei vini della Calabria.
Intervengono:
Giacomo Giovinazzo – Resp. Dipartimento valorizzazione e promozione produzioni agricole Regione Calabria
Antonino Inuso – Rappresentante produttori IGT Palizzi
Mario Maiorana – esperto di vitigni autoctoni calabresi
Avv. Antonino Palermiti - Presidente del GAL Area Grecanica
Gaetano Rao – Assessore all’Agricoltura Provincia di Reggio Calabria
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Degustazione guidata di vini del territorio calabrese curata dall’AIS Associazione Italiana sommelier
Ore 20.30
“Convivium eno-gastronomico sulle peculiarità dell’alimentazione grecanica”
Degustazione: dalla “lestopitta” alla “crapa” il fascino di mille anni di cultura del cibo.
Spettacolo conclusivo “Mafie in pentola-estratti” di Tiziana Di Masi
Spettacolo teatrale dove Il cibo si fa memoria e occasione di riscatto sociale.

- Domenica 8 settembre “Il Ponte Slow” Reggio-Messina

In collaborazione con: Condotta Slow Food Messina-Valdemone, APAR (Associazione Pasticceri Artigianali Reggini), Comunità del bergamotto, Circolo del tennis “Polimeni”
Ore 10,00 / 10,30 Mini crociera Tour dello Stretto organizzato dalla Condotta Messina Valdemone.
Escursione nello Stretto di Messina con una imbarcazione sulla quale i partecipanti potranno imbarcare da Messina e da Reggio Calabria per poter trascorrere una mezza giornata fra i posti più suggestivi dello Stretto. Durante il tour si effettuerà anche un raduno di altri natanti nelle due sponde dello Stretto, prima a Scilla e poi a Cariddi (Punta Faro). Sarà prevista anche una sosta per una degustazione che avrà come tema la cucina dello Stretto di Messina.
Per informazioni e prenotazioni: 335.83.91.030
dalle ore 17,00
Reggio Calabria, Circolo del Tennis Polimeni
Apertura Villaggio Slow stand espositivi dei prodotti agro-alimentari e artigianali della Calabria e dell’area dello Stretto
Ore 18,00
Talk show : “Slow Food in Calabria”
Daniele Buttignol segretario nazionale Slow Food Italia, Nicola Fiorita presidente Slow Food Calabria, Pier Macrì responsabile Presìdi Calabria, tutti i Fiduciari della Calabria, Fiduciario Condotta Messina Valdemone, Presidente Provincia R.C., Assessore provinciale alle Attività Produttive, Assessore provinciale all’Agricoltura, Presidente Gal Area Grecanica, Assessore Regionale all’Agricoltura
Modera: Lenin Montesanto, fiduciario Condotta Sibaritide-Pollino
Premiazione Buona Pulita e Giusta
Conferimento tessera Socio Slow Food a Don Pino De Masi: Sacerdote-simbolo della lotta alle mafie e referente dell’Associazione LIBERA per la Piana di Gioia Tauro.
Ore 20,30
Cucine da strada Festeggiamo degustando cibi buoni, puliti e giusti del nostro territorio.
“Dulcis in fundo” Degustazione di prelibatezze al bergamotto.
In collaborazione con APAR Associazione Pasticceri Artigianali Reggini
Spettacolo conclusivo Progetto Farasha di Giovanna Scarfò
Storie di donne raccontate attraverso un viaggio immaginario tra le danze del sud Italia.

venerdì 30 agosto 2013

Olivinus 2013: Oggi al via la terza sessione di assaggi.

Con lo sfondo sorprendente e maestoso dela Cordigliera dele Ande, che protegge e custodisce la citta di Mendoza (Argentina), oggi terza ed ultima sessione di assaggi del concorso internazionale sul'olio di oliva "Olivinus 2013".
Le prime due giornate del premio, caratterizzate da un elevato livelo qualitativo dei campioni in concorso, hanno permesso di delineare una prima ufficiosa classifica delle ecellenze olearie mondiali.
Sempre la giornata di ieri, ha visto nel pomerigio (mattina in Italia) la conferenza del Dr Antonio G. Lauro, sull'analisi sensoriale dell'olio di oliva. Molto partecipata la conferenza, che ha annotato la presenza di assaggiatori, tecnici, imprese olivicole e semplici appassionati dell'olio di qualita'.
Oggi, come detto, ultima sessione di assaggi, che si concluderanno con la prima edizione del concorso Olivinus Bambini, dove un gruppo di 15 bambini (7/12 anni) decreteranno il "loro" miglior extravergine 2013.
Nei prossimi giorni, su questo blog, i risultati del concorso.

lunedì 26 agosto 2013

"Pianeta olio": sono sempre problemi di cultura.

Articolo tratto da Avvenire.it

L'Italia che cresce                              a cura di Michele Cènnamo
26/08/2013
Nostra intervista a Antonio Giuseppe Lauro agronomo ed analista sensoriale

"Pianeta olio": sono sempre problemi di cultura
L’olio in Italia è qualcosa di “diverso” e per le sue qualità è apprezzato in tutto il mondo. Per saperne di più abbiamo chiesto a Antonio Giuseppe Lauro, agronomo ed analista sensoriale, protagonista di concorsi internazionali sugli oli extravergine di alta qualità, che premiano e promuovono le migliori imprese olivicole internazionali. Tra le più importanti la 13^ edizione di “PrimOlio”, in Calabria, “TerraOlivo Jerusalem” in Terra Santa alla sua 4^ edizione, “OLIVEJAPAN” a Tokyo la 2^ edizione.

- Il “pianetaolio” rappresenta un mondo variegato ma i problemi sono tanti….
Dal vostro osservatorio privilegiato cosa si può fare per crescere e soprattutto quale sarà il suo ruolo futuro ?

“Ad oggi sono tanti i problemi che affliggono il settore olivicolo-oleario nel suo complesso, spesso non direttamente connessi alla grave crisi economica contro la quale ancora ci troviamo a combattere.
Sono problemi spesso strutturali. Piccole o piccolissime aziende che producono eccellenze, ma che mancano quasi completamente dei mezzi finanziari per promuovere e far conoscere le proprie produzioni.
Sono problemi di cultura. Quanti consumatori sanno riconoscere un extravergine di qualità? Quanti se ne possono approvvigionare senza il timore di incorrere in un clamoroso falso d’autore?
I segnali incoraggianti però ci sono e danno conforto e speranza per il futuro.
Aumentano i consumi nei paesi non produttori, Germania in testa, negli Stati Uniti, in Brasile ed India e nel contempo si aprono nuovi scenari commerciali “non tradizionali” ai quali occorre essere preparati.
Si accresce a gran ritmo la richiesta di olio biologico e certificato, e comincia ad essere riconosciuto il ruolo di alimento (e non mero condimento) e di prodotto “nutraceutico” dell’olio extravergine di oliva. Tra le certificazioni, o meglio, tra le attestazioni di qualità, il consumatore medio riconosce il ruolo dei concorsi internazionali e si fida dei risultati espressi dalle commissioni, come si fida delle recensioni sulle guide degli oli da olive. Speranze ben riposte e ben ripagate, in termini di qualità.”

- Quali altre iniziative avete in programma?
“Prossimo evento internazionale, come citato prima, sarà OLIVINUS Argentina, concorso sull’olio extravergine di oliva (7^ edizione). Nel cuore dell’Argentina produttiva (Area di Mendoza, famosa per i suoi pregiati vini e per gli oli di qualità), si svolgerà questo grande evento internazionale che culminerà con l’assegnazione del premio al miglior extravergine del pianeta. Dura la scelta della mia commissione di assaggio in quanto, a pochi giorni dall’evento, ho notizia che sono più di 500 i campioni di olio iscritti al concorso. Un grosso lavoro, per la nostra rodata organizzazione, che non spaventa ma stimola a “dare il meglio”. Tra l’altro, novità di questa edizione, il concorso OLIVINUS dei bambini. Assaggiatori in erba decreteranno le loro preferenze in termini di qualità degli oli da olive in concorso”.

- Cosa chiederebbe al Governo
“Il settore olio di oliva, come forse non tutti sanno, è regolamentato da leggi europee, e per tali motivi l’intervento legislativo del governo italiano è necessariamente limitato a poche tematiche del settore. Ma una cosa mi sento di chiederla a gran forza al governo Letta. Anzi due!
Che si semplifichi e si renda più chiara la leggibilità di una etichetta dell’olio (in verità in tal senso si sono mossi gli ultimi due ministri competenti) e si acceleri il percorso del “Sistema di qualità nazionale per l'olio di oliva extra-vergine” anche attraverso nuovi programmi di promozione e tutela del marchio “Made in Italy” nel suo complesso e nel settore dell’olio in particolare.”

- Un’ultima domanda: se avesse la lampada di Aladino quale desiderio esaudirebbe subito?

“Cosa vedo nel futuro dell’olio da olive di qualità? Di dire che tutto andrà “liscio” come l’olio, non me la sento proprio.
Vedo, prevedo e stravedo un consumatore sempre più attento ed orientato verso la qualità ed il biologico. Immagino che si attenui questa l’irrefrenabile mania del paragone di prezzo e del gioco (al massacro) al ribasso. Un olio extravergine di qualità (meglio ancora se vincitori in concorsi internazionali o recensiti sulle guide di settore) non può costare quanto l’acqua minerale (gassata) di gran marca! Certamente non può nemmeno costare quanto un vino pregiato, ma 7,00/10,00 euro a bottiglia sono il “minimo sindacale” per pretendere un extravergine di qualità.
Auspico un produttore più attento, più vicino al mondo del consumo, ed orientato sempre più verso l’alta (altissima) qualità perché, come recitava un vecchio detto, “la qualità, paga! Sempre”.
Tratto da L'Italia che cresce, a cura di Michele Cènnamo