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giovedì 13 aprile 2017

Premio Giulio Verga a Cotronei (KR)

Al via la quinta Edizione del concorso interregionale diretto da Carmelo Orlando.
Scadenza domanda di partecipazione al concorso "Giulio Verga": 05/05/2017 ore 12.00
I campioni dovranno essere inviati presso:
SEGRETERIA PREMIO "GIULIO VERGA"
UFFICIO PROTOCOLLO - COMUNE DI COTRONEI. Via Iolanda - 88836 Cotronei KR

Il Comune di Cotronei, la Pro Loco di Cotronei, la Camera di Commercio della Provincia di Crotone, il GAL KROTON Soc. Cons. A.r.l., la Cooperativa Agricola AOC spa, indicono il Concorso per l'assegnazione del Premio "GIULIO VERGA". 
Il Concorso si propone di: a) valorizzare gli oli extra vergini di oliva prodotti nelle Regioni dell’Italia Meridionale; b) incentivare gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità del prodotto; c) stimolare la conoscenza delle caratteristiche organolettiche e tipicità dell’olio extravergine di oliva prodotto nelle Regioni dell’Italia Meridionale. 
Il Concorso “Giulio Verga” è riservato agli oli extra vergine d'oliva prodotti nella campagna olearia relativa all’anno in cui si indice il concorso, nelle Regioni dell’Italia Meridionale (Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata e Campania) la cui territorialità è attestata dal partecipante con autodichiarazione da produrre secondo la domanda di partecipazione. Non sono ammessi al concorso gli oli allo stato sfuso o comunque non confezionati nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale.
Possono partecipare al Concorso, con una sola denominazione: a) gli olivicoltori produttori di olio in proprio; b) gli oleifici cooperativi, frantoiani e ditte imbottigliatrici. Ciascun partecipante dovrà certificare di essere titolare di un lotto omogeneo minimo di 500 Kg.
L’organizzazione delle fasi concorsuali e delle attività di promozione è presieduta dal Comitato di Coordinamento (di seguito “Comitato”) che è costituito annualmente dai rappresentanti degli enti promotori. 
Il Comitato provvede a coordinare ed indirizzare tutte le operazioni inerenti alla predisposizione ed al funzionamento del Concorso. Il Comitato nomina il panel leader, selezionandolo fra i soggetti riconosciuti dal Mipaaf con esperienza, preferibilmente appartenente a enti o istituzioni pubbliche.
Anche per il 2017 è stato riconfermato a dirigere il panel di giudici il PA Carmelo Orlando dell'ARSAC Calabria - Ufficio Valorizzazione Produzioni.
 Il Comitato è garante del rispetto della normativa vigente in materia e dei principi ispiratori del Concorso con particolare riferimento alla qualità degli oli ammessi. 
I soggetti che intendono partecipare al concorso devono far pervenire alla Segreteria Organizzativa, la domanda di partecipazione, secondo i tempi indicati nella delibera di indizione del concorso. La domanda dovrà essere corredata: a) da almeno n. 2 campioni* da 750 cc cadauno non etichettati; b) dalle etichette (fronte retro) in busta chiusa. c) da un campione etichettato da esporre nella vetrina che sarà allestita durante la serata di consegna dei premi. * il comitato non risponde di eventuali danni dovuti al trasporto. 
Gli oli che concorrono al Concorso vengono degustati da una Giuria, costituita da tecnici degustatori, nominati dal Comitato, coordinati da un panel leader. Il giudizio della Giuria, che opererà a porte chiuse, sarà definitivo ed inappellabile. Della Giuria non potranno comunque far parte soggetti che abbiano rapporti con le aziende partecipanti. 
Il Presidente della Giuria garantisce gli aspetti formali e le modalità operative ed al termine dei lavori redigerà una graduatoria di merito. A salvaguardia del prestigio delle aziende partecipanti al Concorso, non sarà reso noto il punteggio assegnato ai singoli campioni. 
Saranno premiati gli oli che ottengono i primi tre posti. I premi del Concorso saranno costituiti da produzioni artistiche. A tutti i concorrenti ammessi alla selezione verrà rilasciato un attestato di partecipazione. 
Dell'assegnazione del premio sarà data ampia comunicazione alla stampa ed agli altri organi di informazione. L’olio vincitore entrerà a far parte del programma di promozione e valorizzazione del premio. Nel rispetto della corretta informazione al consumatore, si potrà fare menzione della vincita del concorso “Giulio Verga” sulle etichette (per la partita corrispondente al campione premiato), specificando anno ed edizione. 
La partecipazione al Concorso e l’utilizzazione dei riconoscimenti sono assolutamente gratuiti e non comportano alcun vincolo o impegno di qualsiasi natura al di fuori delle condizioni di partecipazione previste.

martedì 18 agosto 2015

Nelle Marche due nuovi corsi per l'idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva

Nelle Marche due nuovi corsi per l'idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva che si svolgeranno a Fano e Cagli/Urbino.
Il corso svolto in collaborazione con O.L.E.A. Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori. L'obiettivo del corso quello di migliorare l'occupabilita' dei corsisti attraverso un percorso professionalizzante che porti al conseguimento dell'idoneita' Fisiologica all'Assaggio degli Oli Vergini ed Extravergini di Oliva. Il Corso realizzato ai sensi delle vigenti normative nazionali (Decreto Mipaaf 18 giugno 2014 ) e nel rispetto delle normative internazionali UE.
Contenuti: Il corso prevede:
prove selettive di verifica dei requisiti fisiologici di ciascun candidato specificate nell'allegato XII del regolamento, con almeno quattro serie di prove per ognuno dei quattro attributi ivi indicati (riscaldo/morchia, avvinato, rancido, amaro);
almeno quattro prove pratiche atte a familiarizzare l'assaggiatore con le numerose varianti olfatto-gustativo-tattili, che offrono gli oli di oliva vergini, nonch con la metodologia sensoriale prevista nell'allegato XII del regolamento;
le seguenti materie: principi agronomici della coltura dell'olivo, tecnologia della trasformazione e della conservazione degli oli, caratteristiche chimiche e chimico-fisiche degli oli di oliva vergini e relativa normative
breve corso di cucina - consigli pratici di utilizzo ed abbinamento olio/cibo.
Prospettive professionali/ Sbocchi professionali:
Ai sensi dell'art. 2 del Decreto 18 giugno 2014, a tutti i partecipanti sara' rilasciato, l'Attestato di Frequenza ed, agli idonei, l'Attestato di Idoneita' Fisiologica all'Assaggio degli Oli Vergini ed Extravergini di Oliva. L'Attestato di Idoneita' Fisiologica valido nel territorio nazionale. Lo stesso permette, dopo la partecipazione a 20 sedute di assaggio svolte secondo l'all. XII del Reg.to, entro i 18 mesi precedenti la presentazione della domanda, l'iscrizione all'Elenco nazionale dei Tecnici ed Esperti degli Oli di Oliva Vergini ed Extravergini ( secondo l'art. 4 del Decreto). Il Corso, pur essendo svolto secondo le disposizioni dello Stato Italiano, e comunque secondo la normativa UE e le disposizioni del C.O.I., la validità del relativo Attestato di Idoneità Fisiologica e di Frequenza al Corso stesso, rilasciato a partecipanti di altri paesi UE o cittadini italiani che vorranno operare all'estero, subordinata all'accettazione da parte delle autorità degli stati medesimi.
Info: Coop. Soc. La Macina - Via Garibaldi, 5 , 61041 - Acqualagna (PU) tel. e fax: 0721/797240 0721/797158 e-mail: macina.formazione@yahoo.it
Centro per l'Impiego, l'Orientamento e la Formazione di Fano, via De Cuppis, 2 61032 Fano (PU) tel. e fax: 0721/818494/96 0721/818480: e-mail: jobfano.formazione@provincia.ps.it
Partner tecnico: OLEA Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori, c/o Istituto Superiore d'Istruzione A Cecchi, via Caprile, n.1, 61121 Pesaro (PU)

Regione: MARCHE
Organizzazione: Coop. Soc. La Macina
Collaborazione: O.L.E.A. Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori.
Capo panel del corso: n.d..
Date di svolgimento: Settembre/Novembre 2015
Sede del corso: O.L.E.A. c/o CODMA, Via Campanella, n.1, 61032 Fano (PU)
Posti disponibili: 20
Informazioni: Coop. Soc. La Macina - Via Garibaldi, 5 , 61041 - Acqualagna (PU) tel. e fax: 0721/797240 0721/797158 e-mail: macina.formazione@yahoo.it
Centro per l'Impiego, l'Orientamento e la Formazione di Fano, via De Cuppis, 2 61032 Fano (PU) tel. e fax: 0721/818494/96 0721/818480: e-mail: jobfano.formazione@provincia.ps.it
Quota di iscrizione: Gratuito (finanziato dal Fondo Sociale Europeo).
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Organizzazione: Coop. Soc. La Macina
Collaborazione: O.L.E.A. Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori.
Capo panel del corso: n.d..
Date di svolgimento: Settembre/Novembre 2015
Sede del corso: Cagli o Urbino
Posti disponibili: 20
Informazioni: Coop. Soc. La Macina - Via Garibaldi, 5 , 61041 - Acqualagna (PU) tel. e fax: 0721/797240 0721/797158 e-mail: macina.formazione@yahoo.it
Centro per l'Impiego, l'Orientamento e la Formazione di Fano, via De Cuppis, 2 61032 Fano (PU) tel. e fax: 0721/818494/96 0721/818480: e-mail: jobfano.formazione@provincia.ps.it
Quota di iscrizione: Gratuito (finanziato dal Fondo Sociale Europeo).

venerdì 9 gennaio 2015

In Liguria per frequentare un corso per assaggiatori di olio.

L'A.I.O. Associazione ligure olivicoltori organizza un corso di 1° livello per assaggiatori d'olio. Le lezioni inizieranno il prossimo 15 gennaio e si concluderanno il 28 marzo.
Poco più di tre mesi per imparare ad assaporare l'olio, a conoscerne la sua composizione tecnica, le normative comunitarie e nazionali, ma anche a prendere coscienza sui giusti abbinamenti tra i piatti e le tipologie di olio migliori.
Un corso che mira non solo a formare i suoi partecipanti e farli diventare degli ottimi assaggiatori d'olio, ma che si fa carico anche dell'estrema necessità di promuovere un prodotto così importante per il nostro territorio, soprattutto tra chi lo abita, che molto spesso ne ignora le potenzialità, non solo alimentari, ma soprattutto identificative del nostro territorio, grande produttore di uno degli oli più pregiati.
Il costo del corso è di 140 euro, un prezzo simbolico e certamente competitivo, proprio per spronare anche solo i semplici curiosi ad avvicinarsi a questa produzione.
Fonte: sanremonews.it

Regione: LIGURIA
Organizzazione: Associazione Ligure Olivicoltori
Collaborazione: OAL
Capo panel del corso: n.d..
Date di svolgimento: 15, 24 e 31 gennaio; 5, 12, 21 e 26 febbraio; 5, 12, 21 e 28 marzo 2015
Sede del corso: Frantoio Giromela. Via Nazionale 18100 Imperia
Posti disponibili: 25
Informazioni: info(at)paneloal.it - Tel. Igino 3202490977 Stefano 3478826230- presso le sedi CIA di Imperia, Albenga, Sanremo e Bordighera.
Programma: sanremonews.it
Quota di iscrizione: € 140,00

lunedì 1 dicembre 2014

Corsi per assaggiatori d'olio a Siena.

Dodici ore di lezione per produttori, appassionati e figure professionali per rafforzare la cultura dell’extravergine di oliva in toscana, è quanto organizzato dalla CIA Siena - in collaborazione con Agricoltura è vita Etruria.
Il corso per assaggiatori d’olio extravergine di oliva, si pone l’obiettivo di rafforzare la cultura dell’olio extravergine d’oliva migliorando non solo gli aspetti produttivi, ma anche le tecniche di trasformazione e di vendita al fine di rendere i produttori e i consumatori maggiormente consapevoli della qualità del prodotto. In cattedra ci saranno gli esperti Lamberto Ganozzi e Giampiero Cresti insieme alla docente di marketing aziendale Maria Grazia Florido. Dodici le ore complessive di lezione che si svolgeranno in tre appuntamenti (11, 16 e 18 dicembre dalle 14 alle 18) nella sede Cia in Viale Sardegna a Siena. Iscrizioni aperte fino al 30 novembre, costo del corso: 130 euro.
Info. Per info e prenotazioni rivolgersi allo 0577-203732 o consultare il sito www.agricolturaevitaetruria.com.

venerdì 7 novembre 2014

ONAOO: nuovo corso per assaggiatori olio.

L' Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva, emanazione dell'Unione Italiana delle Camere di Commercio, nell'attività di difendere, valorizzare e tutelare quell'importante patrimonio tecnico e culturale che è l'arte dell'assaggio dell'olio d'oliva, organizza in Umbria un corso per assaggiatori di olio da olive.
Questo il dettaglio del programma:
Regione: UMBRIA
Organizzazione: ONAOO
Capo panel del corso: Marcello Scoccia
Date di svolgimento: 17-18-19-20-21 NOVEMBRE 2014
Sede del corso: CERBARA - CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA).
Posti disponibili: 15
Informazioni:  Tel.: 0183 76.74.12 - 0183 76.52.03 www.oliveoil.org onaoo@oliveoil.org
Programma: www.oliveoil.org
Quota di iscrizione: N. D.

mercoledì 8 ottobre 2014

A Frosinone, nuovo corso per assaggiatori di olio da olive.

L'ASPOL, associazione degli olivicoltori di Frosinone, rinnova l’appuntamento per gli appassionati dell’olio da olive, organizzando un nuovo corso per l'idoneità fisiologica all'assaggio.
Nutrito e molto qualificato l'apporto di tecnici ed esperti del settore. Tra questi, Giovanni Pica (Arsial), Luisa Mannina (Cnr), Angelo Faberi (ICQR), Giuseppe Piazza (Capo Panel Frosinone), Angela Canale (Capo Panel Assoprol Umbria), Franca Angerosa (Ex Dir. CRA-OLI), Ugo Testa (Assam Marche).
Il corso, con sede presso l'Aspol Confagricoltura Frosinone - via Adige 41, prenderà l'avvio mercoledì 15 ottobre, per terminare il 7 novembre 2014.
L'attività di formazione, rivolta ai tecnici del settore, imprenditori agricoli, frantoiani ed appassionati, vedrà il susseguirsi di moduli di attività composti da lezioni a sfondo prettamente teorico, affiancate da esercitazioni pratiche (valutazione degli assaggiatori con il metodo di Classificazione di Intensità – sessioni guidate d’assaggio), il tutto volto alla verifica dell’idoneità fisiologica degli allievi all’assaggio, in accordo con la normativa di settore ed al fine di formare nuovi assaggiatori di olio vergine di oliva.
Tutti i corsisti potranno contare su un attestato di partecipazione e, se superate positivamente le prove, su un attestato di idoneità fisiologica all’assaggio.
Il contributo a carico di ciascun partecipante è di 100 euro.
Per ulteriori informazioni, contattare Giuseppe Piazza ai numeri 0775 881035/6 oppure al cellulare 335 1021289.

mercoledì 15 gennaio 2014

Quando si dice, "avere le olive"!!!!!

Consentitemi, di tanto in tanto, la celia.
Ho visto su facebook, nel profilo di amici greci di Kalamata, questo segno grafico di Jean-Pierre Desclozeaux e, subito, mi sono tornati in mente tori ben più famosi. Dal toro bronzeo di Wall Street, opera dell'italiano Arturo Di Modica, collocata presso il Bowling Green Park, nel quartiere della borsa di New York e tra le attrazioni più fotografate della grande mela, fino alle enormi sagome di tori disseminati in Andalucia (Spagna). Ma questa volta, più del toro, l'attenzione si è spostata sulle olive, e sui tanti detti su queste... Che ne dite, volete aggiungerne qualcuno?
Antonio G. Lauro
DESCLOZEAUX. Nîmes la ville de l’olivier. 1999. 60 cm x 40 cm. AF 4698.
“L’amant dela vache Monsavon” dixit Desclozeaux
Foto: rideacrosseurope.wordpress.com

Foto: NYC

martedì 7 agosto 2012

PrimOlio: un nuovo Panel al servizio della qualità degli oli.

L’Associazione PrimOlio ha costituito un Comitato di assaggio professionale ai fini della valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui all'art. 4 del Reg. (CEE) n. 2568/91.
Il Comitato di assaggio, diretto dal Dr Antonio G. Lauro, è un organismo riconosciuto, in data 20 luglio 2012, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con proprio decreto n. 4302 ed ha sede in San Ferdinando (RC), nella Seconda Zona Industriale, presso la Sala Panel del CONASCO Servizi.
Il Comitato di PrimOlio è stato inserito nell'elenco dei Comitati di assaggio incaricati del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini, extravergine, IGP e DOP tenuto dal Ministero stesso.
Il Comitato rappresenta un organo al servizio del settore olivicolo e, attraverso l'analisi sensoriale degli oli, ha funzioni di strumento atto a determinare la qualità dei prodotti oleari.
La valutazione dei campioni da certificare, viene effettuata mediante l’impiego di un gruppo (panel) di assaggiatori professionali coordinati da un Capo Panel, ed iscritti in un apposito elenco nazionale articolato su base regionale, istituito ai sensi dell'art. 3 della L. 313/91 e D.M. MIPAAF del 28 febbraio 2012.
Presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test, rivolto a tutte le Aziende Confezionatrici e Produttrici di oli vergini di oliva e a tutti coloro che necessitano di uno strumento che certifichi la qualità organolettica dell'olio sottoposto a giudizio.
Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle seguenti categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria:
a) olio extravergine di oliva
b) olio di oliva vergine
c) olio di oliva lampante
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Capo Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com

lunedì 5 marzo 2012

Nuovo decreto sugli assaggiatori professionali d'extra vergine.

Il Ministro ha firmato il provvedimento che ora è al vaglio della Corte dei Conti prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale

di Antonio G. Lauro
In dirittura d'arrivo l'emanazione del tanto atteso Decreto Ministeriale a cui sono demandati i criteri e le modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui al Reg CEE n. 2568 del 1991, nonché per l'iscrizione nell'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Il Decreto, firmato qualche giorno fa dal Ministro Catania, emana i nuovi criteri e le modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori ed indica le modalità per l'iscrizione nell'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva.
Il Decreto Ministeriale n. 1334 del 28 febbraio 2012, che andrà a sostituire quello del 30 luglio 2003 chiarisce, in modo inequivocabile, le modalità di svolgimento dei corsi per assaggiatori (art. n. 2), quelle per la formazione dei capi panel (art. n. 3), l'iscrizione all'Elenco Nazionale (art. n. 4), le procedure di riconoscimento del panel (art. n. 5) ed il mantenimento della certificazione (art. n. 7).
Non ci resta che attendere l'attivazione della procedura per la registrazione del D.M. 1334 presso la Corte dei Conti ed il successivo inoltro al Ministero della Giustizia per la pubblicazione in G.U.R.I..
Già da molto tempo il mondo dell’assaggio dell’olio di oliva chiedeva, a gran voce, al Ministero per le Politiche Agricole, un provvedimento “omnibus” per il riordino di tutta la normativa nazionale che regolava il funzionamento e l’attività dei panel di assaggiatori.
La norma vigente, formatasi per stratificazione tra le tante circolari e decreti ministeriali emanati tra il 1999 ed il 2007 necessitava, a detta degli addetti ai lavori, di un profondo riassetto.
Per porre fine alla querelle sorta attorno l’auspicato decreto riorganizzativo, ecco spuntare il tanto atteso decreto di riordino della normativa relativa alla costituzione dei panel di assaggiatori di olio di oliva (corsi, elenco nazionale, riconoscimento panel).
Giusto un anno fa, Teatro Naturale si era occupato della questione con un articolo di Alberto Grimelli (Panel test olio d'oliva, pronto un decreto di riordino), ma da allora, dopo un lungo iter che ha portato al varo del decreto di riordino del settore che ha interessato, tra incontri chiarificatori e conferenza stato-regioni, tutte le figure toccate dal presente decreto, si è finalmente giunti all’emanazione, con la firma del Ministro Catania, del nuovo Decreto Ministeriale n. 1334.
Il Decreto Ministeriale n. 1334 del 28 febbraio 2012, nato per semplificare ed attualizzare le disposizioni che regolano i comitati di assaggio, andrà a sostituire quello del 30 luglio 2003 e tutte le circolari ministeriali collegate (n. H-873 del 1996; n. 5 e n. 9 del 1999; n. H-38 del 2004; n. 1007 del 2007).
Al decreto, sono demandati i criteri e le modalità per il riconoscimento dei panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui al Reg CEE n. 2568 del 1991, nonché per l'iscrizione nell'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Ma ecco nel dettaglio le modifiche e le novità dell’articolato del D. M. n. 1334.
Articolo n. 2 - Corsi per assaggiatori.
Il D. M. lascia quasi inalterata la norma prevista con la circolare ministeriale n. 5/99, oggi abbrogata, ma chiarisce le modalità di svolgimento dei corsi per assaggiatori, identificando nel “capo panel che opera in un comitato di assaggio, ufficiale o professionale”, la figura professionale atta alla verifica dei requisiti previsti dal decreto, affidandogli il compito di sottoscriverne il relativo attestato di idoeneità fisiologica dell’assaggiatore.
Ma il decreto – pur sanando una situazione “ex-ante” che, se interpretata in modo restrittivo portava a concludere che solamente i capi panel riconosciuti dal Consiglio Oleicolo Internazionale potessero firmare gli attestati rendendo, di fatto, inefficaci i corsi effettuati e sottoscritti da capi panel non COI (la stragrande maggioranza) - non entra nel merito e nulla dice sulla figura del capo panel che dovrà “certificare” il corso. La figura di responsabile delle attività corsuali, per come genericamente riportato nel testo del decreto, è quella di un “capo panel che opera in un comitato di assaggio”, per nulla precisando – come invece era possible rinvenire in precedenti bozze del decreto – se lo stesso sia nelle funzioni di capo panel o in quelle di “semplice” assaggiatore.
Altra modifica, introdotta dal detto art. 2, riguarda “l’obbligo” di prevedere, nel corso per assaggiatori di olio, “almeno quattro prove pratiche atte a familiarizzare l’assaggiatore con le numerose varianti olfatto-gustativo-tattili che offrono gli oli di oliva vergini”. Fino ad oggi, la “familiarizzazione” con l’olio extravergine e vergine di oliva era stata lasciata alla “sensibilità” del singolo responsabile del corso, col risultato che sempre più spesso, si arrivava a concludere un corso per l’ottenimento dell’idoneità fisiologica all’assaggio senza aver “assaggiato” degli oli.
Articolo n. 3 - Corso di formazione del capo panel.
Il decreto, al fine di ridurre il numero di potenziali capi panel e prendendo atto che nel tempo sono stati formati molti capi panel a fronte dei “soli” 11 capi panel occorrenti per dirigere i comitati istituiti su iniziativa delle pubbliche amministrazioni e dei 42 necessari a coordinare i panel professionali costituiti da Enti chiarisce, in modo inequivocabile, quali siano i prerequisiti necessari per accedere ai corsi di formazione per capo panel. Chi parteciperà a detti corsi, ancorché autorizzati dal Mipaf, dovrà “aver operato, da almeno tre anni, in un comitato di assaggio riconosciuto dal ministero”.
Novità anche sulla richiesta di autorizzazione che Enti od Organismi pubblici dovranno inoltrare per ottenere l’autorizzazione ministeriale. Oltre ad indicare la struttura presso la quale si svolgerà il corso, occorrerà indicare l’elenco dei candidati, con relativi curricula, ammessi a partecipare al corso.
In ultimo, sempre l’articolo 3, ribadisce che “la qualifica di capo panel è attribuita all’atto della costituzione del panel di assaggiatori e – novità – permane per il periodo di attività dello stesso”.
Articolo n. 4 – Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Confermato l’impianto generale della circolare ministeriale n. 5 del 18/06/1999, con sostanziali modifiche riguardanti l’acquisizione dell’attestato delle venti sedute di assaggio certificate.
Da oggi, le venti sedute, di almeno tre oli per seduta, dovranno “tenersi in giornate diverse, nei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda…” e gli “attestati rilasciati da un capo panel”.
La norma, pienamente condivisibile, evidenzia come le sedute di assaggio siano il “vero” momento di formazione del futuro assaggiatore, la cui vita professionale dovrà essere caratterizzata da una continua curiosità verso l’assaggio, col metodo della “formazione continua e permanente”. A tal proposito, non sarebbe male se, nel futuro e ad imitazione di quanto efficacemente viene fatto nel settore medico con gli ECM (Educazione continua in medicina), si potesse prevedere una sorta di “obbligo”, per assaggiatori e capi panel, nel frequentare momenti formativi di settore.
Sicuramente, a spingere nella direzione della modifica del vecchio provvedimento non può non aver influito quanto accaduto in precedenza ( Il mestiere dell'assaggiatore d'olio e l'iscrizione agli albi ; Sedute di assaggio certificate, le contraddizioni di Onaoo ; Corsi full immersion per assaggiatori d'olio? Più serietà, prego!) e non si può disconoscere che la modifica presente nell’articolo 4 sia nata anche per sanare i fraintendimenti sorti attorno alla circolare 5, grazie ai quali si assisteva a “casi estremi” in cui si arrivava a “certificare” le venti sedute di assaggio in una giornata soltanto.
Sparisce così anche la distorsione della circolare n. 5/99 che indicava come l’attestazione delle venti sedute dipendesse dalla “natura giuridica” dell’Ente certificatore e non dalla figura professionale di chi certificava tali sedute (“attestati rilasciati da un capo panel”).
Altre modifiche, introdotte dell’articolo 4 (commi 6, 7 e 8), riguardano l’iscrizione e la cancellazione dall’elenco assaggiatori. Non sarà più di esclusiva competenza delle Camere di Commercio l’istruttoria delle domande di iscrizione all’albo assaggiatori; le iscrizioni potranno essere istruite direttamente dale Regioni e Provincie autonome. Prevista, inoltre, in seno all’elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini, una apposita annotazione per i capi panel in possesso della relativa idoneità alla conduzione del comitato di assaggio.
Articolo n. 5 – Riconoscimento dei panel di assaggiatori.
Cambia poco, rispetto a quanto precedentemente legiferato, con l’unica eccezione legata alla parte “economica”, in perfetto “Monti style”. Da ora in avanti, “gli oneri necessari per l’accertamento dei requisiti dei panel di assaggiatori professionali o interprofessionali sono a carico dei richiedenti”.
Articolo n. 10 – Procedure in contraddittorio.
Indicate, nel nuovo decreto 1334, le procedure da attivare nel caso in cui i risultati delle analisi organolettiche di un panel risultassero difformi dalla categoria merceologica dichiarata. In questi casi, la procedura in contraddittorio coinvolgerà per le controanalisi il CRA-OLI, il Laboratorio chimico regionale di Roma dell’Agenzia delle Dogane e il Laboratorio centrale di Roma dell’ICQRF.
A questo punto il dado è tratto! Occorre solamente attendere l'attivazione della procedura per la registrazione del D.M. 1334 presso la Corte dei Conti ed il successivo inoltro al Ministero della Giustizia per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e le immancabili critiche che dal variegato mondo del panel test giungeranno al D.M..
Il tutto, in perfetto “Italian style”.
di Antonio G. Lauro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato in Strettamente tecnico > Legislazione il 03 Marzo 2012 TN n. 9 Anno 10

lunedì 16 gennaio 2012

Tiriolo: studenti dell'università degli studi di Scienze gastronomiche, provenienti da tutto il mondo, alla scoperta delle tipicità del territorio calabrese.

Ventisei studenti dell’Università degli Studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo, nei prossimi giorni saranno ospiti del territorio calabrese per scoprire le tradizioni della cultura gastronomica della nostra regione. Questi giovani, dal volto cosmopolita, frequentanti il master “food culture and communications”, accompagnati dal Professore Silvestro Greco e dal tutor Alessandro Chittolina, saranno ospiti, mercoledì 18 gennaio, dell’oleificio Torchia di Tiriolo (Cz). Nel moderno frantoio aziendale gli studenti prenderanno parte, assistiti dai responsabili dell’oleificio Torchia, a tutte le fasi del processo di estrazione del nostro prezioso nettare, l’olio extra vergine d’oliva. Seguirà, nell’accogliente sale didattica dell’oleificio, una lezione sull’analisi sensoriale dell’olio extra vergine d’oliva curata dai Capi Panel Antonio G. Lauro, Carmelo Orlando e Rosario Franco. L’iniziativa, così come il master, si propone di contribuire a creare una nuova figura professionale, quella del gastronomo, capace di operare nella produzione, promozione e comunicazione dell’agroalimentare di qualità, in questo caso di quello calabrese.

giovedì 29 settembre 2011

Nuovi corsi per assaggiatori di olio.

Qual'è l'iter procedurale e quali corsi frequentare per diventare "assaggiatore" di olio? Queste le domande che sempre più spesso giungono al nostro blog PrimOlio, al punto che la relativa pagina "Corsi per assaggiatori olio vergine di oliva" è la più visitata del sito.
Per cercare di colmare questo vuoto la rubrica pubblicata alla pagina "Corsi per assaggiatori olio vergine di oliva." offre, con puntualità, le informazioni relative ai prossimi corsi per assaggiatore di olio "Anno 2011".
Innanzitutto, vi è da precisare che esiste "un solo livello" di corso di formazione (il termine "livello" è stato mutuato dall'analogo corso per assaggiatori di vino), chiamato "corso per l'ottenimento dell'idoneità all'assaggio di oli vergini di oliva", che conferisce ai partecipanti, che frequentano il corso e superano le quattro prove selettive, il titolo di "assaggiatore di olio vergine di oliva". Ricordiamo che il corso, per essere valido, deve essere autorizzato dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio e diretto da un Capo Panel. Questa attestazione, da sola, non basta per concludere la parte "burocratica" dell'iter per diventare assaggiatori di olio. A questa attestazione, va aggiunta una seconda, ottenuta frequentando venti sedute certificate di assaggio di olio (cosiddetto "corso di secondo livello"), tenute da un Capo Panel.

Ed è solo a questo punto che "l'assaggiatore provetto", avrà i requisiti necessari per l'iscrizione nell’Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini (legge 3 agosto 1998, n. 313), ma non di certo l'esperienza necessaria per partecipare ai lavori di certificazione di un panel. Si è detto prima che questa è la parte burocratica, e poco tecnica, dell'iter procedurale per diventare assaggiatore; infatti, sia il corso, sia le sedute certificate, forniranno solamente le "prime competenze" al novello assaggiatore il quale dovrà, nel tempo, affinare la tecnica dell'assaggio nel corso delle "auspicabili" e "continue" sedute di allenamento (certificate o meno), dirette da esperti del settore e da capi panelcon esperinza internazionale.
Ma ecco le prossime date:

Regione Liguria.
Ente organizzatore: O.N.A.O.O. c/o Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca e Dr. Fabrizio Vignolini.
Date: 10 - 14 OTTOBRE 2011
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 1.200 Iva compresa.
 
 
Regione Lazio.
Ente organizzatore: Associazione ASPOL – Frosinone
Collaborazione: UNAPROL
Date: dal 20 ottobre al 16 novembre 2011.
Sede del corso: Frosinone - Via Adige, 41.
Numero massimo partecipanti: N.D.
Informazioni: ASPOL Frosinone, Dr Giuseppe Piazza. Tel.0775 881035/6 - aspol.frosinone.1052@hotmail.it
Costo: € 50,00
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 19 settembre 2011

Nuovi assaggiatori crescono: le date.

Qual'è l'iter procedurale e quali corsi frequentare per diventare "assaggiatore" di olio? Queste le domande che sempre più spesso giungono al nostro blog PrimOlio, al punto che la relativa pagina "Corsi per assaggiatori olio vergine di oliva" è la più visitata del sito.
Per cercare di colmare questo vuoto la rubrica pubblicata alla pagina "Corsi per assaggiatori olio vergine di oliva." offre, con puntualità, le informazioni relative ai prossimi corsi per assaggiatore di olio "Anno 2011".
Innanzitutto, vi è da precisare che esiste "un solo livello" di corso di formazione (il termine "livello" è stato mutuato dall'analogo corso per assaggiatori di vino), chiamato "corso per l'ottenimento dell'idoneità all'assaggio di oli vergini di oliva", che conferisce ai partecipanti, che frequentano il corso e superano le quattro prove selettive, il titolo di "assaggiatore di olio vergine di oliva". Ricordiamo che il corso, per essere valido, deve essere autorizzato dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio e diretto da un Capo Panel. Questa attestazione, da sola, non basta per concludere la parte "burocratica" dell'iter per diventare assaggiatori di olio. A questa attestazione, va aggiunta una seconda, ottenuta frequentando venti sedute certificate di assaggio di olio (cosiddetto "corso di secondo livello"), tenute da un Capo Panel.
Ed è solo a questo punto che "l'assaggiatore provetto", avrà i requisiti necessari per l'iscrizione nell’Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini (legge 3 agosto 1998, n. 313), ma non di certo l'esperienza necessaria per partecipare ai lavori di certificazione di un panel. Si è detto prima che questa è la parte burocratica, e poco tecnica, dell'iter procedurale per diventare assaggiatore; infatti, sia il corso, sia le sedute certificate, forniranno solamente le "prime competenze" al novello assaggiatore il quale dovrà, nel tempo, affinare la tecnica dell'assaggio nel corso delle "auspicabili" e "continue" sedute di allenamento (certificate o meno), dirette da esperti del settore e da capi panelcon esperinza internazionale.
Ma ecco le prossime date:
Regione Lazio.
Ente organizzatore: Associazione CAPOL - Centro Assaggiatori produzioni olivicole Latina.
Collaborazione: ASPOL – Associazione Provinciale Produttori Olivicoli di Latina.
Date: 3, 5, 6, 7, 10, 11, 22 ottobre 2011.
Sede del corso: Fondi presso il Mercato Ortofrutticolo MOF.
Numero massimo partecipanti: N.D.
Informazioni: CAPOL, Via don Minzoni - Latina. Tel.0773 668957 fax 0773 690979 3291099593
Tutor: Diego Ciufo tel. 32014373440
Costo: n.d..
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Ente organizzatore: Associazione CAPOL - Centro Assaggiatori produzioni olivicole Latina.
Collaborazione: ASPOL – Associazione Provinciale Produttori Olivicoli di Latina.
Date: 12, 13, 14, 16, 20, 21 e 23 ottobre 2011.
Sede del corso: Rocca Massima presso la Scuola Statale in Località Boschetto.
Numero massimo partecipanti: N.D.
Informazioni: CAPOL, Via don Minzoni - Latina. Tel.0773 668957 fax 0773 690979 3291099593
Tutor: Giovanni Coriddi tel. 3398407348
Costo: n.d..
Dr Antonio G. Lauro

sabato 13 agosto 2011

Panel test dell'olio di oliva. Trent'anni di analisi sensoriale.

Sala panel UniBo
Oggi, a trent'anni dai primi studi del Consiglio Oleicolo Internazionale sull'analisi sensoriale dell'olio vergine di oliva, ci si interroga ancora sull'utilità del metodo.
Era infatti il lontano 1981, quando al COI decisero di definire in modo preciso e scientificamente corretto le caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini. Fu così che il Consiglio Oleicolo Internazionale si interrogò sulla possibilità di mettere a punto un metodo che permettesse la valutazione delle caratteristiche organolettiche con approccio "scientifico" ed in linea con gli sviluppi nel campo della standardizzazione dell'analisi sensoriale e in particolare dei progressi compiuti in sede ISO. 
MERCEDES FERNÁNDEZ ALBALADEJO del COI
Fin dal 1982 il Consiglio ha collaborato con istituti e laboratori dei paesi membri alla messa a punto di un metodo per la valutazione organolettica che comprendesse norme relative agli aspetti semantici, fisici, materiali e procedurali. 
Il metodo per la valutazione organolettica dell'olio d'oliva vergine, adottato dal Consiglio nel 1987 (Documenti COI T/20), è stato recepito dall'Unione Europea nel 1991 all'interno di un regolamento più vasto, il "mitico" Reg. (CEE) n. 2568. Nell'ambito delle disposizioni del citato regolamento, fra i metodi di analisi per la verifica e il controllo delle caratteristiche degli oli di oliva, viene definito il metodo di valutazione sensoriale (panel test) delle caratteristiche degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Successivamente, ed è storia recente, il COI ha sottoposto a profonda revisione il metodo stesso, giungendo al suo ultimo "release" nel 2011 (approfondimento sul sito www.internationaloliveoil.org).
Ma il metodo funziona? La risposta è si, punto.
L'unica "debolezza", che alcuni detrattori imputano all'impianto della norma sul panel test, può essere attribuita solo al "come" alcuni gruppi di assaggio cosiddetti "d'assalto" vengono formati e "come" attuano il metodo, non al metodo stesso, ispirato al massimo rigore scientifico.
Ma questa è un'altra storia, assaggiatori (e capi panel) non si nasce... O meglio, non basta il famoso "pezzo di carta" per formare un giudice assaggiatore. E sulla questione della indispensabile "formazione continua", il dibattito è ancora aperto.
Ma a dirimere la questione ed a porre precisi paletti ci ha pensato l'Unione Europea in collaborazione con l'onnipresente COI , che al fine di attuare la normativa relativa all'analisi sensoriale dell'olio vergine di oliva ha demandato ai singoli Stati la podestà di organizzare "Comitati di assaggio nazionali".
Questo metodo di analisi prevede che la valutazione di un olio venga eseguita "solamente" da uno specifico "Comitato di assaggio" le cui procedure di costituzione, rigide e severe, sono contenute nel D.M. 30/07/2003 e nella circolare n. H-38 del 12/01/2004 del Ministero delle Politiche Agricole.
Nello specifico, le tipologie di Comitati di assaggio (Panel)  riconosciuti in Italia sono differenti, con compiti - ovviamente - differenti.
1) Panel di assaggiatori, riconosciuti dal Mipaaf, incaricati dell'accertamento ufficiale delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva, - istituiti obbligatoriamente dalla Pubblica Amministrazione, ai sensi dell'art. 4 del Re. (CEE) n. 2568/91, con lo scopo di rispondere alle esigenze dei verifica delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva;
2) Panel di assaggiatori, riconosciuti dal Mipaaf, istituiti da associazioni professionali o interprofessionali - promossi da Enti, Organizzazioni di operatori, da loro Unioni o dall'Interprofessione, costituiti per la valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini oggetto di scambi commerciali.
3) Panel di assaggiatori riconosciuti dal Consiglio Oleicolo Internazionale costituiti per fornire valutazioni sensoriali nel quadro di contenziosi e controversie relativi a operazioni commerciali internazionali per i quali può essere richiesta l'applicazione della procedura di conciliazione e arbitrato del Consiglio. Il riconoscimento del COI è concesso ai laboratori di analisi sensoriale riconosciuti a livello nazionale dalle autorità competenti. Il riconoscimento ha validità per il periodo 1º novembre - 31 ottobre e l'elenco dei panel riconosciuti viene adottato dal Consiglio nel corso della sessione di novembre.

Elenco dei comitati di assaggio incaricati del controllo ufficiale delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini e degli oli di sansa di oliva riconosciut.
1) COMITATI DI ASSAGGIO INCARICATI DEL CONTROLLO UFFICIALE
CRA – OLI Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia
Dott.ssa Maria Regina Mucciarella - Dott.ssa Luciana Di Giacinto
Viale Petruzzi, 75 - 65013 CITTÀ SANT'ANGELO (PE)
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari Laboratorio Centrale di Roma
Dott.ssa Rosa Maria Marianella
Via del Fornetto, 85 - 00149 ROMA
Agenzia delle Dogane – Laboratorio Chimico Regionale di Roma
Dott. Gianfranco De Felici
Via M. Carucci, 71 - 00143 ROMA
Ufficio delle Dogane di Bari – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott. Matteo Storelli
Sig.ra Monica Ritale
Corso A. De Tullio 1/C - 70122 BARI
Ufficio delle Dogane di Genova – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott.ssa Cristina Borgogni
Sig. Gianni Salvatori
Via Rubattino, 6 - 16126 GENOVA
Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi di Milano
Dott.ssa Silvia Tagliabue
Via Giuseppe Colombo, 79 - 20133 MILANO
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF – Laboratorio Perugia
Dott. Maurizio Ingi
Via della Madonna Alta 138/C-D - 06128 PERUGIA
ARPAT - Agenzia Regionale per la protezione Ambientale della Toscana
Dott. Alberto Tessa, Umberto Aloisi, Gabriele Disperati
Sede legale Via N. Porpora, 22 - 50144 FIRENZE; Sede operativa Via Vallisneri, 6 - 55100 LUCCA
Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF - Laboratorio Salerno
Dott. Antonio Raimondo
Via Irno, 11 – 84135 SALERNO
Ufficio delle Dogane di Verona – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Sig. Gianpaolo Fasoli
Via Sommacampagna 61/a – 37137 VERONA
Ufficio delle Dogane di Palermo – Sezione Operativa Laboratorio Chimico
Dott. Salvatore Giuliano e Dr.ssa Rosalia Linda Pipia
Via Francesco Crispi n.143 – 90133 PALERMO

2) COMITATI DI ASSAGGIO PROFESSIONALI ED INTERPROFESSIONALI
pH s.r.l.
Via Sangallo, 29 Località Sambuca Val di Pesa – 50028 TAVARNELLE VAL DI PESA(FI)
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Firenze 1- 2 – 3 – 4 - 5
Palazzo Borsa Merci Volta Mercanti, 1 - 50123 FIRENZE
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pistoia
Corso S. Fedi, 36 - 51100 PISTOIA
Amministrazione Provinciale di Siena
n. 2 Comitati di assaggio
Via Massetana, 106 – 53100 SIENA
A.PR.OL. - Associazione Produttori Olivicoli di Grosseto
presso la sede del Collegio Toscano degli Olivicoltori “ OL-MA”, località Madonnino 3 – 58100 MONTEPESCALI SCALO (GR)
IM2 - A.L.O. - Associazione Ligure Olivicoltori di Imperia
locali istituiti dalla C.C.I.A.A. di Imperia presso il Frantoio Giramela, via Nazionale 385-389 - IMPERIA
ASSAM-MARCHE Agenzia Servizi Settore Agroalimentari delle Marche
Via Alpi, 21 – 60131 ANCONA
O.N.A.O.O. - C.C.I.A.A. - Imperia
Via Nazionale 385/389, 18100 - IMPERIA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Lucca
Frazione S. Gennaro – Via di Celli, 52 – 55012 CAPANNORI (LU)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ragusa
Piazza Libertà – 97100 RAGUSA
SAMER - Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Bari
Via Emanuele Mola, 19 – 70121 BARI
A.M.E.D.O.O. - Associazione Meridionale Estimatori Degustatori Olio di Oliva
corso Cavour, 2 - 70121 BARI
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Savona
Laboratorio Chimico Merceologico
Regione Rollo, 98 – 17031 ALBENGA (SV)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pescara
Comitato di assaggio LACI srl
Via Conte di Ruvo, 2 - 65127 PESCARA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Chieti
Madonna delle Piane Via Fratelli Pomilio - 66100 CHIETI SCALO
ARSSA - Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo Abruzzo - Avezzano
Via Nazionale 38 – 65012 VILLANOVA DI CEPAGATTI (PE)
ASSOPROL – Associazione Produttori Olivicoli della Provincia di Perugia
presso la C.C.I.A.A. di Perugia
Via S. Bartolomeo, 79 – 06135 PONTE S. GIOVANNI (PG)
C.N.O. – Consorzio Nazionale degli Olivicoltori
presso la Finoliva Global Service S.p.A.
Via Torre D’Agera, 11 – 70032 BITONTO (BA)
ARSIAM Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura nel Molise
Piazza Roma, 7 - 86035 LARINO (CB)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Napoli
Corso Meridionale, 58 – 80143 NAPOLI
A.PR.OL. Perugia
Associazione Produttori Olivicoli
Via Settevalli 131/f – 06129 PERUGIA
FEDEROLIO 1
Federazione Nazionale del Commercio Oleario
Via Garessio 11/13 – 18100 IMPERIA-ONEGLIA
ARSSA Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura di Mirto Crosia (CS)
Villa Margherita – 88842 CUTRO (KR)
OGEA-CAT Confesercenti s.r.l. – Centro di Assistenza Tecnica alle Imprese
Via dell’Edilizia – 85100 POTENZA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Genova
Via Garibaldi, 4 – 16124 GENOVA
Comunità Montana Alta Versilia di Camaiore
55047 SERAVEZZA (LU)
Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Bologna
presso Campus Universitario “Scienze degli Alimenti”
Piazza Goidanich, 60 – 47043 CESENA (FO)
Oliveti d’Italia s.c.p.a.
Via Murge, 57 – 70031 ANDRIA (BA)
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Roma
Via Appia Nuova 218 – 00183 ROMA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Teramo
Via Savini, 48/50 – 64100 TERAMO
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Caserta
Piazza S. Anna – Palazzo Era – 81100 CASERTA
Regione Autonoma della Sardegna – AGRIS Sardegna – Dipartimento per la Ricerca nella Arboricoltura
Operante S.S.196 Km. 14,250 – 09030 Villasor (CA)
Sede Legale Via Mameli, 126/D - 09123 CAGLIARI
Unione Nazionale Associazioni di Produttori di Olive – UNAPROL Soc.Cons. a r.l.
Via Rocca di Papa 12 – 00179 ROMA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pisa
Piazza Vittorio Emanuele II n. 5 – 56125 PISA
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Foggia
presso LACHIMER – Laboratorio Polifunzionale delle Imprese – Azienda Speciale della CCIAA di Foggia
via Manfredonia Km. 2,200 – 71100 FOGGIA
Viterbo 1 - Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Viterbo
presso Ce.F.A.S. – Azienda Speciale della CCIAA di Viterbo
viale Trieste 127 – 01100 VITERBO
Viterbo 2 – Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Viterbo
presso Ce.F.A.S. – Azienda Speciale della CCIAA di Viterbo
viale Trieste 127 – 01100 VITERBO
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Salerno
Via Salvador Allende n.19/21 - 84100 SALERNO
Regione Basilicata – Metapontum Agrobios
S.S. 106 Jonica, Km 448,2 - 75010 METAPONTO (MT)
Regione Siciliana – Unità Operativa Specializzata n. 34
C.da Rio Favara s.n. - 97014 ISPICA (RG)

3) COMITATI DI ASSAGGIO RICONOSCIUTI DAL CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE.
(periodo dal 1.11.2010 al 31.10.2011)
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Bari Agenzia delle Dogane
C.so De Tullio 1/C - 70122 BARI
CRA – OLI Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia
Sede científica di Pescara
Viale Petruzzi, 75 - 65013 C. SANT'ANGELO (PE)
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Genova Agenzia delle Dogane
Via Rubattino n. 6 - 16126 GENOVA
SSOG - Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi
Via Giuseppe Colombo, 79 - 20133 MILANO
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Palermo Agenzia delle Dogane
Via Francesco Crispi, n. 143 - 90133 PALERMO
Laboratorio di Perugia Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via Omicini, 161 - 06100 PERUGIA
Laboratorio di Roma Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari
Via del Fornetto, 85 - 00100 ROMA
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Roma Agenzia delle Dogane
Via M. Carucci, 71 - 00143 ROMA
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti Agroalimentari Laboratorio di Salerno
Via Irno, n. 11 - 84100 SALERNO
S.O. Laboratorio Chimico Regionale di Verona Agenzia delle Dogane
Via Sommacampagna 61/a - 87137 VERONA

Come visto sono tanti, tutti attrezzati e qualificati, i panel ufficiali presenti in Italia e tantissimi gli assaggiatori professionisti che spesso "per la gloria", e guidati da un'innata passione che li lega al mondo dell'olio da olive, operano "gratuitamente" nei sopraelencati comitati di assaggio, chi nella qualità di capo panel, chi di assaggiatore (giudice di analisi sensoriale). Tutte figure necessarie, o meglio indispensabili, per svolgere correttamente i compiti affidati loro dalla normativa.
A quanti lavorano nei comitati auguriamo buon lavoro, mentre a tutti voi, consumatori attenti, un semplice - ma sempre valido - consiglio: diffidate dalle imitazioni.
Dr Antonio G. Lauro

venerdì 25 marzo 2011

In attesa di accreditamento una nuova sala panel in Calabria.

Nella foto un particolare della Sala Panel CONASCO
Recentemente, nel corso della visita in Calabria del COI (Consiglio Oleicolo Internazionale) di Madrid – massima espressione dell’olivicoltura mondiale – il Conasco-OP ha manifestato ai vertici madrileni l’intenzione di far certificare la propria sala di assaggio al fine di farle ottenere la “patente” internazionale di “Sala Panel” o meglio, “Laboratorio di analisi sensoriale”, riconosciuta dal Consiglio Oleicolo.
Ed è a tal fine che l’OP presieduta da Carmelo Vazzana ha avviato le procedure per il riconoscimento ufficiale della propria “Sala Panel” per l’assaggio professionale dell’olio vergine ed extravergine di oliva.
La sala, collocata al “centro” strategico della piana di Gioia Tauro, presso le strutture di Conasco Servizi nella II^ Zona Industriale di San Ferdinando, assumerà presto il ruolo di volano e traino dell’analisi sensoriale degli oli di oliva di tutto l’areale reggino.
<<La sala certificata, dichiara il presidente Vazzana, andrà a fare il paio con le altre strutture già predisposte ed operanti nella sede staccata di San Ferdinando, che constano di un attrezzatissimo laboratorio di analisi chimico-fisiche dell’olio e del terreno, un centro di stoccaggio dell’olio all’avanguardia con annesso impianto di imbottigliamento, un parco macchine agricole associative e, in ultimo, il costituendo centro di trasformazione delle olive (frantoio cooperativo). Ma non dimentichiamo, continua Vazzana, che la predisposizione di una sala panel certificata consentirà di adempiere ad una “promessa” fatta ai tanti assaggiatori professionisti che questa associazione ha formato negli ultimi anni – e continua a formare - grazie a progetti dell’Unione Europea e dell’Italia; assaggiatori che saranno utilizzati appieno nelle attività del nostro costituendo panel>>.
A far partire la sala panel - nuova ed “illuminata” intuizione di Conasco - e ad avviare l’iter procedurale che porterà al riconoscimento del laboratorio da parte del Ministero per le Politiche Agricole, è stata chiamata l’Associazione PrimOlio di Palmi, da anni partner di molti eventi organizzati dall’OP reggina.
Chiediamo a Mimmo Fazari – presidente di PrimOlio – di spiegarci la razio sottesa alla nuova iniziativa di Conasco. <<La “sala panel” del centro servizi, esordisce Fazari, già predisposta dai vertici del Conasco ed in attesa di certificazione, consentirà all’associazione di “chiudere” la filiera dell’olio di oliva di qualità, aperta già in “campo” con l’assistenza tecnica prestata dai qualificati tecnici Conasco e col conferimento dell’olio degli associati e terminata con la commercializzazione dell’olio attraverso il noto marchio “Oleum Plus”. Ma la sala panel – conclude Fazari – che sarà diretta dai massimi esperti dell’analisi sensoriale calabrese, permetterà di far accrescere la già alta qualità riscontrata nella produzione delle tante aziende associate e, nel contempo, offrirà servizi all’esterno di “certificazione di appartenenza dell’olio alla categoria merceologica proposta” e di “certificazione di appartenenza alle denominazioni di origine”, questo in vista della prossima nascita – in provincia di Reggio – di una nuova Denominazione di Origine Protetta>>.
Non ci resta ora che attendere l’atto “ufficiale” di certificazione della sala panel che consentirà di scrivere una nuova ed “inedita” pagina nella recente storia dell’olivicoltura calabrese di qualità.
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 10 febbraio 2010

In tempo di crisi una nuova professione: l’assaggiatore di olio.

Palmi, 03/02/2010. In Calabria ai blocchi di partenza l’alta formazione in olivicoltura.
Per tutto il mese di febbraio e parte di quello di marzo 2010, l’associazione Prim’Olio - in partenariato con l’OEA (Organizzazione Esperti Assaggiatori) - sarà impegnata nella realizzazione di quattro corsi per aspiranti assaggiatori di olio vergine di oliva.
L’organizzazione dei corsi per la formazione di assaggiatori per il controllo organolettico è curata delle associazioni di operatori del settore oleicolo, sostenuti nelle spese da fondi europei che finanziano i loro programmi di attività.
I corsi di formazione, rivolti principalmente a tecnici ed operatori del settore olivicolo (imprenditori agricoli, frantoiani), sono aperti anche al mondo della ristorazione e dei semplici appassionati.
La formazione, prevederà lo svolgimento di dieci moduli di attività composti da lezioni a sfondo prettamente teorico che toccheranno le maggiori tematiche legate al mondo dell'olivicoltura e dell'estrazione dell'olio, con richiami alla chimica, ai temi nutrizionali, alla statistica ed al marketing dell'olio extravergine di oliva. A queste, si affiancheranno delle esercitazioni pratiche (valutazione degli assaggiatori con il metodo di Classificazione di Intensità sessioni guidate d'assaggio), volte alla verifica dell'idoneità fisiologica degli allievi all'assaggio, in accordo con la normativa di settore ed al fine di formare nuovi assaggiatori di olio vergine di oliva.
L'importanza del corso, sta tutta nella formazione di una nuova figura professionale: il giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva, figura fondamentale per l'effettuazione di una corretta, oggettiva e completa analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli.
Ai partecipanti sarà offerta la possibilità di apprendere come utilizzare il proprio sistema percettivo per caratterizzare e descrivere oggettivamente le sensazioni degli oli vergini di oliva assaggiati, di riconoscere le principali caratteristiche sensoriali degli oli, utilizzando il metodo di valutazione voluto dall'Unione Europea e dal COI (Consiglio Oleicolo Internazionale).
Importanti saranno le sessioni dedicate al sistema normativo per la tutela e la valorizzazione degli oli di oliva a denominazione di origine e ad indicazione geografica protetta e, infine, la partecipazione all'attività di un Panel di analisi sensoriale dell'olio di oliva per l'effettuazione del Panel Test con il metodo del Panel aperto (attività di formazione continua/confronto) e del Panel chiuso (attività di analisi/certificazione).
Nel corso delle molte esercitazioni a cui saranno sottoposti i corsisti (assaggio reale di prodotti reali o opportunamente contraffatti), si proporrà la tecnica dell'imparare facendo, aiutandoli nell'applicare subito le tecniche acquisite.
L'assaggiatore, o sarebbe meglio dire il giudice di analisi sensoriale, grazie anche alle nuove competenze conseguite, diventerà così elemento impor¬tantissimo per la tutela e la valorizzazione delle produzioni oleicole, sempre più orientate verso il “Percorso Qualità”.
L'attività dell'assaggiatore non si ferma solamente all'analisi sensoriale del prodotto, bensì si spinge fino all'intervento diretto su tutti gli elementi della filiera olivo-olio. Infatti, grazie alle nuove e specifiche competenze che acquisirà, l'assaggiatore potrà dispensare consigli tecnico/pratici atti a ridurre i punti critici della filiera (assistenza tecnica alle fasi produttive aziendali ed alla raccolta; assistenza alle fasi industriali di trasformazione delle olive e di conservazione dell'olio; commercializzazione; ecc.), al fine di ottenere di oli di qualità superiore.
L'attività di consulenza specialistica potrà essere fornita da ogni singolo assaggiatore nel corso della propria attività professionale o, meglio, attraverso la partecipazione ad un gruppo costituito di giudici assaggiatori (Panel), coordinati da un Panel Leader (Capo Panel).
Le attività del panel, composto da un numero di assaggiatori variabile tra 8 e 12 ed opportunamente formato, potrà affrontare e risolvere, con rigoroso approccio scientifico, le differenti problematiche aziendali che stanno alla base di percorsi non virtuosi che, inevitabilmente, allontanano dall'Obiettivo Qualità, tanto importante nelle nuove strategie di mercato.
Ma diventare giudice di analisi sensoriale non è il traguardo finale del corsista, piuttosto l'inizio di un percorso di Formazione Continua. Il passo successivo, di chi vorrà continuare ad approfondire i temi legati all'analisi sensoriale, sarà quello dell'ulteriore specializzazione che potrà avvenire con la frequenza di un Corso per la certificazione di 20 sedute di assaggio di oli vergini di oliva, o attraverso la partecipazione alle attività di un Panel riconosciuto dal Ministero Agricoltura e dal COI, attestate da uno o più Capi Panel. Tali certificazioni permetteranno l'iscrizione all'Elenco Nazionale dei Tecnici e degli Esperti Assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva, organismo di tutela della qualifica di assaggiatore di olio vergine di oliva, istituito dalla Legge 313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso le singole Regioni (Circolare MIPA n. 5/1999), primo concreto passo verso il conseguimento del titolo di Assaggiatore Professionale e/o Professionista di olio vergine di oliva.
Queste le date dei corsi:
CONASCO (Ente Organizzatore): San Ferdinando (RC) - II Area Industriale. Dal 15 al 19 febbraio 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
CONASCO (Ente Organizzatore): Reggio Calabria – Presso Camera di Commercio IAA. Dal 22 al 26 febbraio 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
ASSOPROLI (Ente Organizzatore): Reggio Calabria – Presso COLDIRETTI. Dal 3 al 5 e dall’11 al 12 marzo 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.
OLEIFICIO TORCHIA: Tiriolo (CZ) - Presso Oleificio Torchia. Dall’08 al 12 marzo 2010 – Orari: dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00.

Dr. Antonio G. Lauro – Panel Leader

venerdì 11 dicembre 2009