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venerdì 27 febbraio 2009
La Provincia di Reggio Calabria "sponsor" dei prodotti di qualità
giovedì 26 febbraio 2009
Federdop: nominati i nuovi vertici
Roma - Silvano Ferri, presidente del consorzio olio Dop Aprutino Pescarese e Salvagno Daniele, presidente del consorzio olio Dop Veneto sono stati eletti rispettivamente presidente e vice presidente di Federdop Olio, la federazione dei consorzi di tutela dell'olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta.
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mercoledì 25 febbraio 2009
La Regione Calabria al SOL di Verona
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Per le aziende del settore: per informazioni, o per scaricare il MODULO di PARTECIPAZIONE visitate il sito della Regione Calabria - Assessorato Agricoltura - Settore 2.
Pubblicato l’atlante delle aree maggiormente vocate alla crescita degli olivi
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giovedì 19 febbraio 2009
Ultimi posti per il Corso di Formazione di Assaggiatori di 'olio EVO
mercoledì 18 febbraio 2009
Al FOODEX di Tokyo anche la Regione Calabria
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L’edizione del 2008 ha annoverato più di 2.400 espositori su 29.100 mq. di superficie espositiva e oltre 96.000 visitatori professionali.
Per ricevere ulteriori informazioni visitare il sito internet: http://www.jma.or.jp/foodex/
lunedì 16 febbraio 2009
Nuovi assaggiatori olio extravergine d'oliva
Da: Il Fatto online.
LOCRI - Si è appena concluso, con grande entusiasmo dei partecipanti e soddisfazione da parte dei docenti, un corso di primo livello per la formazione di circa 20 assaggiatori di olio vergine d’oliva presso la bella struttura dell’oleificio CAPOGRECO in c.da Moschetta di Locri. Il corso è stato organizzato dalla CONASCO-OP di Reggio Calabria, nell’ambito delle attività della terza annualità del Programma 2080/05 - Settore 3 Miglioramento della qualità della produzione dell’olio d’oliva. I partecipanti, produttori del settore olivicolo, frantoiani e semplici appassionati, sono stati guidati in questo percorso formativo da esperti analisti sensoriali, i Capi Panel:Rosario FRANCO, Antonio LAURO e Carmelo ORLANDO.
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LOCRI - Si è appena concluso, con grande entusiasmo dei partecipanti e soddisfazione da parte dei docenti, un corso di primo livello per la formazione di circa 20 assaggiatori di olio vergine d’oliva presso la bella struttura dell’oleificio CAPOGRECO in c.da Moschetta di Locri. Il corso è stato organizzato dalla CONASCO-OP di Reggio Calabria, nell’ambito delle attività della terza annualità del Programma 2080/05 - Settore 3 Miglioramento della qualità della produzione dell’olio d’oliva. I partecipanti, produttori del settore olivicolo, frantoiani e semplici appassionati, sono stati guidati in questo percorso formativo da esperti analisti sensoriali, i Capi Panel:Rosario FRANCO, Antonio LAURO e Carmelo ORLANDO.
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sabato 14 febbraio 2009
25 nuovi assaggiatori di olio in Calabria.
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Con il contributo determinante dell'Unione Europea ed attraverso i regolamenti sul miglioramento della qualità della produzione di olio di oliva (Reg. Ce 2080/05), sono stati formati, in Calabria, 25 nuovi assaggiatori di olio extravergine d'oliva.
Chiediamo ad Antonio G. Lauro, panel leader e docente del corso, qualcosa in più sull'attività formativa appena conclusasi.
"Il corso di formazione rivolto a tecnici del settore, imprenditori agricoli e frantoiani - esordisce Lauro - ed organizzato nell'ambito delle attività previste dal programma 2080/05 - Mis. 3.1 3^ annualità, è stato fortemente voluto dal Presidente CONASCO-OP Carmelo Vazzana. Oggi in Calabria c'è una nuova "task force" al servizio della filiera olivicola: 25 giudici di analisi sensoriale di olio vergine di oliva, figure fondamentali per l'effettuazione di una corretta, oggettiva e completa analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli."
Dr Lauro, lei che è un analista sensoriale, può dirci qualcosa in più sullo svolgimento del corso? "Ai partecipanti -
E dopo? Questi nuovi "giudici" come li ha chiamati lei, come potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite? "l'attività dell'assaggiatore non si ferma solamente all'analisi sensoriale del prodotto, bensi si spinge fino all'intervento diretto su tutti gli elementi della filiera olivo-olio. Infatti, grazie alle nuove e specifiche competenze, l'assaggiatore può dispensare consigli tecno/pratici atti a ridurre i punti critici della filiera (assistenza tecnica alle fasi produttive aziendali ed alla raccolta; assistenza alle fasi industriali di trasformazione delle olive e di conservazione dell'olio; commercializzazione; ecc.), al fine di ottenere di oli di qualità superiore. L'attività di consulenza specialistica potrà essere fornita da ogni singolo assaggiatore nel corso della propria attività professionale o, meglio, attraverso la partecipazione ad un gruppo costituito di giudici assaggiatori (Panel), coordinati da un Panel Leader (Capo Panel). Le attività del panel, composto da un numero di assaggiotori variabile tra 8 e 12 ed opportunamente formato potrà affrontare e risolvere, con rigoroso approccio scientifico, le differenti problematiche aziendali che stanno alla base di percorsi non virtuosi che, inevitabilmente, allontanano dall'Obiettivo Qualità, tanto importante nelle nuove strategie di mercato. Ma - continua Antonio Lauro - diventare giudice di analisi sensoriale non è il traguardo finale del corsista, piuttosto l'inizio di un percorso di "Formazione Continua". Il prossimo passo, di chi vorrà continuare ad approfondire i temi legati all'analisi sensoriale, sarà quello dell'ulteriore specializzazione che potrà avvenire con la frequenza di un Corso per la certificazione di 20 sedute di assaggio di oli vergini di oliva, o attraverso la partecipazione alle attività di un Panei riconosciuto dal Ministero Agricoltura e dal COI, attestate da uno o più Capi Panel. Tali certificazioni permetteranno l'iscrizione all'Elenco Nazionale dei Tecnici e degli Esperti Assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva, organismo di tutela della qualifica di assaggiatore di olio vergine d'oliva, istituito dalla Legge 313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso le singole Regioni (Circolare MIPA n. 5/1999), primo concreto passo verso il conseguimento del titolo di Assaggiatore Professionale e/o Professionista di olio vergine di oliva."
Olive Oil Tasting in Germania.
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Grande affermazione dell'intera filiera olivicola italiana al prestigioso "Olive Oil Tasting", premio mondiale sugli oli extravergini di oliva, organizzato dalla rivista tedesca Der Feinschmecker specializzata in enogastronomia. Sette dei nove premi previsti per le categorie "fruttato leggero", "fruttato medio" e "fruttato intenso", sono andati ad oli extravergini di oliva italiani. Ad majora semper...
venerdì 13 febbraio 2009
Furti e danneggiamenti ad un nuovo impianto di ulivi della cooperativa calabrese di Libera.
Riceviamo e pubblichiamo.
Nuovi furti e danneggiamenti, fortunatamente limitati, contro la Valle del Marro – Libera Terra, la cooperativa sociale agricola di LIBERA costituitasi tre anni fa per il riuso di terreni confiscati alla ‘Ndrangheta nella Piana di Gioia Tauro. Questa volta è stato preso di mira l’uliveto di nuovo impianto realizzato in località Principe di Cordopatri, nella frazione Castellace del Comune di Oppido Mamertina (RC). Nel pomeriggio del 6 febbraio, su segnalazione dei Carabinieri di Castellace, i dirigenti della cooperativa si sono recati sul terreno scoprendo che in una area più nascosta 30 piante di ulivo cultivar ottobratico erano state estirpate e portate via. Gli ignoti malfattori avevano creato un varco tranciando la recinzione in filo spinato e abbattendo alcuni pali in cemento. Probabilmente il timore di essere sorpresi dal locale comando dell’Arma, che sta svolgendo un accurato controllo del territorio con intensi pattugliamenti e ha avviato una proficua collaborazione con la cooperativa, ha convinto gli ignoti ad interrompere il furto e a rinunciare ad altre piante che già erano state slegate dal palo tutore di sostegno ed erano pronte ad essere facilmente sradicate, per via del terreno imbibito dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Questa circostanza ha scongiurato che il furto e i danni all’uliveto fossero più consistenti, vista la giovane età dell’impianto che è particolarmente vulnerabile ed aggredibile. La cooperativa ha immediatamente sporto denuncia contro ignoti per furto aggravato.
Su quel fondo confiscato, prima della sua assegnazione per finalità sociali, migliaia di piante di ulivo giovane erano andate perse nel tempo per via del lungo stato di abbandono e per l’azione di diversi incendi, probabilmente di natura dolosa. Nella scorsa estate la cooperativa, con l’aiuto dei volontari dei campi di lavoro antimafia “E!state liberi” promossi dall’associazione LIBERA, ha reimpiantato 1355 alberelli di ulivo di ottima qualità su un totale di 8 ettari circa, ripristinando dopo mesi di faticoso lavoro anche il vecchio impianto irriguo.
Già negli anni precedenti la mafia aveva colpito l’azienda biologica sabotandone i mezzi, rubando macchine e attrezzature agricole, devastando strutture, disseminando messaggi minacciosi.
Nuovi furti e danneggiamenti, fortunatamente limitati, contro la Valle del Marro – Libera Terra, la cooperativa sociale agricola di LIBERA costituitasi tre anni fa per il riuso di terreni confiscati alla ‘Ndrangheta nella Piana di Gioia Tauro. Questa volta è stato preso di mira l’uliveto di nuovo impianto realizzato in località Principe di Cordopatri, nella frazione Castellace del Comune di Oppido Mamertina (RC). Nel pomeriggio del 6 febbraio, su segnalazione dei Carabinieri di Castellace, i dirigenti della cooperativa si sono recati sul terreno scoprendo che in una area più nascosta 30 piante di ulivo cultivar ottobratico erano state estirpate e portate via. Gli ignoti malfattori avevano creato un varco tranciando la recinzione in filo spinato e abbattendo alcuni pali in cemento. Probabilmente il timore di essere sorpresi dal locale comando dell’Arma, che sta svolgendo un accurato controllo del territorio con intensi pattugliamenti e ha avviato una proficua collaborazione con la cooperativa, ha convinto gli ignoti ad interrompere il furto e a rinunciare ad altre piante che già erano state slegate dal palo tutore di sostegno ed erano pronte ad essere facilmente sradicate, per via del terreno imbibito dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Questa circostanza ha scongiurato che il furto e i danni all’uliveto fossero più consistenti, vista la giovane età dell’impianto che è particolarmente vulnerabile ed aggredibile. La cooperativa ha immediatamente sporto denuncia contro ignoti per furto aggravato.
Su quel fondo confiscato, prima della sua assegnazione per finalità sociali, migliaia di piante di ulivo giovane erano andate perse nel tempo per via del lungo stato di abbandono e per l’azione di diversi incendi, probabilmente di natura dolosa. Nella scorsa estate la cooperativa, con l’aiuto dei volontari dei campi di lavoro antimafia “E!state liberi” promossi dall’associazione LIBERA, ha reimpiantato 1355 alberelli di ulivo di ottima qualità su un totale di 8 ettari circa, ripristinando dopo mesi di faticoso lavoro anche il vecchio impianto irriguo.
Già negli anni precedenti la mafia aveva colpito l’azienda biologica sabotandone i mezzi, rubando macchine e attrezzature agricole, devastando strutture, disseminando messaggi minacciosi.
giovedì 12 febbraio 2009
A Rizziconi (RC) Corso di idoneita fisiologica per l'assaggio di olio vergine di oliva.
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mercoledì 11 febbraio 2009
I grandi eventi di Oro Giallo, quinto Salone Internazionale dell'olio Extravergine d'oliva
Un fitto programma di iniziative, corsi e dibattiti per divulgare la cultura dell'olio - in collaborazione con Olea. Grande attesa per 'Nuova normativa su etichettatura e confezionamento dell'olio extravergine di oliva'. Da non perdere Il Naso d'Italia – 5° Campionato Nazionale dell'Olfatto 2009 – 1^ Selezione Regionale. Concorso Oli Extra Vergine di Oliva Oro Giallo 2009, organizzato da OLEA, in collaborazione con l'Università di Bologna.
continua...
continua...
lunedì 9 febbraio 2009
Un calabrese in Germania al concorso internazionale del “Der Feinschmecker”.
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domenica 8 febbraio 2009
Olio extravergine: buono a "crudo", ottimo nel sugo.
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sabato 7 febbraio 2009
Ultimi posti per il Corso di Formazione sull'olio EVO
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giovedì 5 febbraio 2009
Concluso il concorso oleario "Oleum Olivarum" di Lamezia T.
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Per i vincitori della "kermesse" lametina si tratta di riconferme, essendo i loro oli già in passato, premiati in ambito nazionale: l'olio di Roberto Ceraudo nella guida "Gli Extravergini Calabresi", mentre il Letizia di Rollo ha più volte "sbancato" i maggiori premi nazionali, tra i quali il prestigioso "Ercole Olivario" di Spoleto (PG).
Appuntamento adesso alla prossima edizione che, su volere del presidente Sirianni, assumerà rilievo nazionale.
Dr Antonio G. Lauro
ADOC: dal 1° Luglio obbligo dell'etichetta d'origine
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mercoledì 4 febbraio 2009
I Tesori svelati della Magna Grecia.
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Bologna, 29 gennaio 2009. La cornice è di quelle importanti, di quelle che ti fanno tremare i polsi: l'Aula Magna della Facoltà di Agraria dell'Alma Mater Studiorum di Bologna.
Competenti e godibili i relatori, con un parterre di tutto rispetto, affollato da studiosi, giornalisti, studenti, ma anche tanti semplici appassionati del gusto, dei saperi e dei sapori.
Mescolati insieme, questi ingredienti hanno permesso di raggiungere, nella kermesse bolognese, la giusta atmosfera, rilassata e familiare di un incontro tra “amici”; con l'olio extravergine di oliva – prim'attore – e 'nduja, salsiccia, capocolli, miele, peperoncino, vino, agrumi e l'insolito bergamotto, splendidi co-protagonisti.
La Calabria “svela” così i propri tesori; spesso sconosciuti, a volte non adeguatamente apprezzati dai consumatori.
Ma è l'olio – lo dicevamo – il protagonista della serata e di lui si è molto parlato.
Dopo la doverosa introduzione da parte del preside della facoltà, prof. Andrea Segrè e del presidente di Prim'Olio Domenico Fazari, si è parlato di olio. Lo si è descritto in tutte le sue specificità, grazie all'oratoria di Rosario Franco – panel leader della Calabria – che ha posto l'accento sull'aspetto della legalità e dell'etica nella filiera olivicola, attraverso la testimonianza del progetto “Libera Terra” di Don Luigi Ciotti ed, entrando nello specifico, grazie alle illuminate parole del professor Giovanni Lercker – eminente studioso delle caratteristiche qualitative degli oli -, di Lorenzo Cerretani e di Tullia Gallina Toschi, tutti dell'Università di Bologna, che si sono soffermati sulle “tecniche” dell'assaggio degli oli da olive.
Ma Bologna, per la Calabria, ha rappresentato un momento di riflessione sul comparto olivicolo-oleario, splendidamente condotto da Roberto Bartolini – giornalista de Il Sole 24 Ore che ha intervistato Antonio Giuseppe Lauro e Carmelo Orlando - analisti sensoriali – e coautori, con Rosario Franco e Walter Cricrì, della guida “Gli extravergini calabresi – Guida agli oli regionali di qualità”.
Per chiudere questo primo incontro tra la Calabria oliandola e l'Università di Bologna, presentato da Marina Zuccoli – direttrice della biblioteca -, Lauro ed Orlando hanno realizzato col concorso attivo del pubblico in sala, un'esperienza di analisi sensoriale, assaggiando le differenti varietà di oli calabresi, ponendo l'accento e soffermandosi sulle peculiarità olfattive e gustative degli oli, sempre più ai vertici mondiali delle speciali classifiche dedicate agli oli extravergini di oliva di qualità accertata.
A tutti gli intervenuti la “generosa” Calabria ha voluto consegnare una “valigetta ricordo”, piena di quei profumi e di quegli odori che evocano terre non troppo lontane, di gente radicata fortemente alle origini, zeppe di favolosi tesori.
Dr Antonio G. Lauro
Corso di idoneità fisiologica per l'assaggio di olio vergine di oliva.
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CALENDARIO
Lunedì 9 febbraio 14,00 –18,00
Martedì 10 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Mercoledì 11 febbraio 14,00 – 18,00
Giovedì 12 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Venerdì 13 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Sabato 14 febbraio 09,00-12,00 e 14,00 – 18,00
Il corso per la formazione di assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva (Alleg. XII dei Regolamenti (CE) n. 2568/91, 796/02 e succ. modif., Circolare MiPAF n° 5 del 18/06/99), organizzato dal CONASCO-OP di Reggio Calabria ha il contributo dell’Unione Europea, Mipaaf, Agea.
Al termine del corso, a quanti avranno superato le prove selettive, verrà rilasciato l'attestato di Idoneità Fisiologica valido per l'iscrizione all’Elenco nazionale dei Tecnici ed Esperti assaggiatori degli oli di oliva vergini ed extravergini - Circolare MiPAF n° 5 del 18/06/99 - Reg. (CE) n. 2568/91 - L. 169/92 - Registro regionale.
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