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lunedì 6 maggio 2013

Calabria. Pubblicata la manifestazione di interesse: "Atlante degli Oli Extravergini di Calabria"


L'olivicoltura in Calabria è universalmente riconosciuta come una grande risorsa, produttiva e ambientale.
Ma in momenti di crisi profonda, come quello che stiamo vivendo, al settore olivicolo-oleario viene affidato anche il compito, difficile, di fungere da traino a tutte le eccellenze agroalimentari regionali.
Mancava, in Calabria, un atlante completo che desse lustro e riconoscibilità a tutte le produzioni olearie della terra bruzia e quest'ultima idea, messa in campo dalla dirigenza del Dipartimento Agricoltura Calabrese, colma appieno questo "vuoto"promozionale.
Ed è con tale spirito che l'Assessorato Agricoltura della Regione Calabria annuncia la manifestazione di interesse a partecipare al nuovo progetto editoriale “Atlante degli Oli Extravergini di Calabria”.
La pubblicazione, finalizzata a promuovere e diffondere ulteriormente lo splendido patrimonio varietale calabrese, si propone di dare vita ad un "Atlante" riassuntivo delle produzioni oleicole regionali.
Ecco in dettaglio la
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
La Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione nell’ambito del PSR Calabria 2007/2013, Misura 1.1.1. Azione 3 - Azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazione 
INDICE
una manifestazione d’interesse finalizzata ad individuare un campione di oli extravergine di oliva calabresi per esaminarne le caratteristiche qualitative e le proprietà da riportare all’interno della pubblicazione specialistica denominata “Atlante degli Oli Extravergini di Calabria” che sarà realizzata nell’ambito della misura sopra indicata. Tale pubblicazione è finalizzata a diffondere tra gli operatori del settore un insieme di conoscenze ed informazioni legate al mondo dell’olio extravergine di oliva in nonché sensibilizzare gli operatori agricoli in merito al legame tra tutela dell’ambiente ed attività agricole in Calabria. 
Attraverso tale pubblicazione si intende informare in modo dettagliato dalle cultivar esistenti, alle moderne tecniche colturali e pratiche agronomiche, dalle corrette pratiche di trasformazione, conservazione e imbottigliamento alla valutazione delle caratteristiche chimiche e sensoriali degli oli, dall’importanza dell’extravergine per la salute dei consumatori agli aspetti legislativi che ne regolamentano i parametri di qualità.
Obiettivo principale della pubblicazione è la realizzazione, di una sezione di facile consultazione dove, attraverso la diffusione delle informazioni, e relativo confronto dei parametri chimici ed organolettici che più caratterizzano tra loro i differenti oli extravergini di oliva riportati, sia possibile aumentare la consapevolezza degli operatori al momento della scelta di un olio di qualità. 
Per prendere parte all’iniziativa, le aziende interessate dovranno inviare, in apposito plico chiuso, la domanda di partecipazione come da modello allegato, compilata in ogni sua parte, ed inoltre: 
1) n. 4 bottiglie d’olio extra vergine di oliva per ogni tipologia prodotta;
2) n. 2 etichette originali degli oli inviati (fronte e retro);
3) analisi chimiche e panel test dell’olio inviato; 
4) documento riassuntivo delle caratteristiche aziendali (max 20 righe);
5) certificazioni di qualità (se possedute);
6) sistemi di tracciabilità o di rintracciabilità (se possedute);
7) premi conseguiti (se posseduti); 
8) eventuali attestazioni di partecipazione a fiere e manifestazioni nazionali ed internazionali;
9) eventuali fotografie dell’azienda, locandine e materiale informativo in formato digitale alta definizione (su CD/DVD).
Il tutto dovrà essere inviato, con ricevuta di consegna, al seguente indirizzo: 
Regione Calabria - Assessorato Agricoltura Foreste e Forestazione
Via E. Molè – 88100 Catanzaro
C.A. Dr. Rosario Franco.
Sul plico dovrà essere indicata la seguente dicitura: “Materiale per l’Atlante degli Oli Extravergine di Calabria”.
Tutta la documentazione in formato cartaceo dovrà essere inviata anche su supporto digitale.
La documentazione di cui ai punti n. 5-6-7-8 può essere resa tramite “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (ai sensi dell’art.47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445)”.
Si precisa inoltre che è prevista la recensione/pubblicazione fino ad un massimo di 3 oli prodotti per singola società (da inviare contemporaneamente in un unico plico).
Nell’eventualità che le aziende partecipanti superino i posti disponibili si attiverà una procedura di selezione basata sui criteri di selezione in allegato al bando.
Il termine di scadenza per prender parte all’iniziativa “Atlante degli Oli Extravergini di Calabria” è fissato, inderogabilmente, al 25/05/2013 alle ore 13:00.
di Andrea Lauman

Schema domanda di partecipazione.


sabato 4 maggio 2013

Tokyo: non si vive di solo sushi. L'extravergine entusiasma il Giappone.

Tokyo, la città "Capitale d'Oriente", sorprende sempre e tutti. Dal turista più avvezzo, al viaggiatore più esperto: si rimane stupiti alla sola vista della città del Sol Levante.
Tanti gli stereotipi sui giapponesi, e tutti veri, che fedelmente ricalcano il ruolo che la comunità internazionale ha loro assegnato: puntuali, ordinati, affidabili.
Visitare Tokyo è un'esperienza nell'esperienza, e farlo nei giorni di Olive Japan - seconda edizione del concorso internazionale sull'olio da olive - sorprende ancor di più.
Sorprende l'organizzazione, sorprende la fantasia con la quale viene proposto al vasto pubblico di Tokyo l'olio da olive, sconosciuto ai più. Sorprende lo splendido market dell'olio allestito in uno dei cuori pulsanti della città, attrazione turistica e luogo di cultura allo stesso tempo.
Rincuora e da speranza vedere bambini, anche di pochi anni, che senza alcuna remora assaggiano, convinti, il pane con l'olio. Un gusto molto lontano dalla loro cultura, ma scoperto ed onorato da chi del cibo ne fa una icona.
Un giro tra le bancarelle ed il mondo oleario è tutto lì, in pochi densissimi metri.
Extravergine di tutto il mondo, unitevi!
Dall'olio israeliano Olia, dell'amica Hilla Wenkert, passando per il libanese Oliver's Table del collega Hussein Hoteit al californiano Lucero, l'Extra Virgin Alliance di Paul Miller ed Alexandra Devarein e l'extravergine direttamente dal Giappone: ce n'è per tutti i gusti e per tutti i palati!
Un cenno anche al concorso, che quest'anno ha visto in gara ben 282 campioni di olio.
Lusinghieri i risultati, per l'Italia, che porta a casa ben 35 medaglie complessive, ma forte dei tre premi assoluti vinti (Premiere Medal) con l'Oleificio F.lli Torchia (Calabria), L'arte dell'Olivo (Toscana) e Villa Zottopera (Sicilia) a rappresentare le eccellenze italiane in giro per il mondo.
Ma le sorprese non terminano certo qui.
Sorprendono le strade affollate e silenziose al pari dei campi allagati della periferia, dove si coltiva con cura e rispetto il loro alimento principale: il riso.
Sorprendono e lusingano i continui inchini, ai quali spesso si risponde goffamente, le dolci parole di ringraziamento e l'attenzione che viene posta all'altro.
E, sorpresa nelle sorprese, inorgoglisce vedere il rispetto per la nostra cucina, ormai patrimonio dei giapponesi, esercitato dalla disarmante dolcezza di Yurie Honda, proprietaria del ristorante Addù Mammà.

Il ristorante, rigorosamente italiano, è a pochi passi dal centro di Shibuya e dal mercato del pesce di Zukiji, dove ai giapponesi è data la possibilità di compiere un'esperienza fantastica nel mondo del cibo italiano.
Parmigiana di melanzane, lasagne al forno... il tutto rivisitato col tocco sapiente della tradizione giapponese. 
Ma se di alta cucina italiana in Tokyo occorre parlare, non si può non menzionare la Locanda Italiana di Elio Orsara, posta nei pressi della Sky Tree, che rappresenta un punto di incontro dei gourmet di tutto il mondo, all'insegna della filosofia culinaria calabrese. La 'nduja, il carpaccio di pesce all'olio di oliva, la pasta fatta in casa, i risotti ed il pesce spada, insieme al vino gaglioppo ed all'olio extravergine di oliva, rappresentano splendidi biglietti da vista della qualità agroalimentare di Calabria, fieramente proposti dalla brigata di cucina di casa Orsara.
Si riparte dal Giappone, con la consapevolezza che... non si vive di solo sushi! Viva l'olio extravergine di oliva.
Risultati del concorso OLIVE JAPAN - Seconda Edizione 2013.
Premi assoluti (INTERNATIONAL PREMIERE MEDAL) - 9 Excellent Olive Oils

Oleificio Fratelli Torchia (Calabria)
L'arte dell'Olivo (Toscana)
Az. agr. Villa Zottopera (Sicilia)
Gallo WORLDWIDE (Portogallo)

Almazara de Muela (Spagna)
Almazaras de Las Subbètica (Spagna)
Aroden SART (Spagna)
Pagos de Familia Marues de Grinon (Spagna)

Risultati del concorso riferiti alla partecipazione italiana (risultati completi su olivejapan.com)

Premiere Medal
Oleificio Fratelli Torchia PREMIER
L'arte dell'Olivo PREMIER 
Az. agr. Villa Zottopera PREMIER 

Gold Medal
Frantoio Badia Francesco Corigliano GOLD
Frantoio Pruneti I.G.P.Toscano GOLD
Frantoio Pruneti AVILO GOLD
88 Italia Srl  GOLD
Agricola Piromalli GOLD
Frantoio Romano ORTICE RISERVA GOLD
Az. agr. Fattoria Paiatici GOLD
Giovanni Massi GOLD
Lic Schiralli SRL GOLD
Tenuta Cantagallo e Le Farnete GOLD
Trimarchi di Villa Marchese GOLD
La Poderina Toscana ORO GOLD
Oleificio Fabbri S.P.A. GOLD
Az. agr. Americo Quattrociocchi GOLD
Az. agr. Le Cinque Aquile GOLD
Az. agr. Le Marsicane GOLD
Az. agr. Terre di Pantaleo GOLD
Az. agr. Veglio Piero Robur GOLD
Az. agr. Veglio Piero Evento GOLD
Az. agr. Villaponte GOLD
Az. agr. Scammacca del Murgo GOLD
Az. agr. Domenica Fiore GOLD
Podere Il Carnasciale GOLD
Az. agr. Deliella GOLD
Silver Medal
Fattoria San Sebastiano srl SILVER
Mario Capanna SILVER
Dante Sambuchi SILVER
Favella S.P.A SILVER
Frantoio Romano Ortice Riserva SILVER
Az. agr. Colognole SILVER
Olio Arkè e Natura SILVER
Az. agr. Paolo Bonomelli SILVER

di Andrea Lauman

venerdì 3 maggio 2013

Risultati del concorso OLIVE JAPAN - Seconda Edizione 2013.

Risultati del concorso OLIVE JAPAN - Seconda Edizione 2013.
Il concorso in Giappone, organizzato dalla Olive Oil Sommelier Association of Japan (OOSAJ) quest'anno ha visto in gara ben 282 campioni di olio.

Lusinghieri i risultati, per l'Italia, che porta a casa ben 35 medaglie complessive, ma forte dei tre premi assoluti vinti (Premiere Medal) con l'Oleificio F.lli Torchia (Calabria), Azienda Contessa Elena (Toscana) e Villa Zottopera (Sicilia) a rappresentare le eccellenze italiane in giro per il mondo.
Ecco i risultati assoluti:








lunedì 22 aprile 2013

Olive Japan ci riprova. Da martedì la seconda edizione a Tokyo.

Non vi è requie nel mondo dei concorsi oleari... Spenta da poco l'eco suscitata dai risultati del concorso di New York, ecco affacciarsi, esattamente dall'altra parte del globo terracqueo, il concorso Olive Japan.
Il premio oleario, giunto alla sua seconda edizione, nasce dall'idea del Presidente Toshiya Tada, dell'Olive Oil Sommelier Association of Japan.
L'evento in terra nipponica, si svolgerà nel mese di aprile (24/28) 2013 a Tokyo e conterrà tutta una serie di appuntamenti tutti dedicati all'olio extravergine di oliva.
Aprirà il programma l'OLIVE JAPAN 2013 International Extra Virgin Olive Oil Competition, con l'insediamento della commissione internazionale di assaggio.
I giudici assaggiatori individuati per questa seconda edizione sono:
Agusti Romero
Researcher of the IRTA,
the Government of Catalonia
- SPAIN -
Santiago Botas
General Director of
World Bulk Oil Exhibition
- SPAIN -
Antonio Giuseppe Lauro
Panel Leader,
TerraOlivo - OLIVINUS
- ITALY -
Zacharenia Siganou Syou
Panel Leader of
Agricultural Cooperatives Union
of Merambello/Crete
- GREECE -
AHMET ERTUR
Panel Member of
Turkish Olive and Olive Oil
Promotion Committee
- TURKEY -
Fathi Abd El-hadi
IOC Panel Leader of
Israeli Olive Oil
Tasting Panel
- ISRAEL -
Richard Gawel
Head Judge
AUS National EVOO
- AUSTRALIA -
Leandro Ravetti
Technical Team Leader of
Modern Olives
- AUSTRALIA -
Margaret Edwards
IOC Panel Leader of
Olives Sensory Tasting Panel
- NEW ZEALAND -
Alexandra Kicenik Devarenne
Panel Leader of
Napa Valley Competition
- USA -
Deborah Rogers
IOC Panel Member of
California Tasting Panel
- USA -
Liz Tagami
Panel Member of TERRAOLIVO
and Napa competition
- USA -
Maria Elina Buffa
IOC Panel Member of
UC Cuyo Tasting Panel
- ARGENTINE -
Hideaki Shibata
Chief Researcher of
Shozu Olive Institute
/Kagawa Pref. Government
- JAPAN -
Sekiyo Mizuno
Olive Oil Master Sommelier
/J-Oil Mills
- JAPAN -
NAKO UMEKITA
Olive Oil Master Sommelier
/Umekita Shoji
- JAPAN -
 

Gli assaggiatori, tutti professionisti, provengono da 9 paesi differenti e saranno impegnati per le sedute previste per i giorni 24/26 Aprile. Infine, cerimonia di premiazione il 27 Aprile, presso Futako Tamagawa RISE sede di Tokyo.
Ad arricchire il programma, sempre il sabato 27 aprile, dalle 10:00 alle 18:00, di scena l'OLIVE SUMMIT SYMPOSIUM (ingresso a pagamento su prenotazione), nel corso del quale vi saranno seminari riservati ai leader professionisti del settore dell'olio di oliva.
Domenica 28 aprile, Domenica (dalle 10:00 alle 18:00, ingresso libero) spazio al commercio con il TRADE SEMINAR, dove le aziende che sono alla ricerca dei distributori ed importatori in Giappone potranno trovare un punto di incontro. Degustazioni guidate e short stage faranno da corollario all-evento commerciale di Olive Japan.
Non c'è che dire, un programma velleitario messo in campo dalla OSAJ di Tokyo, ma i giapponesi, si sa, sono sempre stati esempio di ingegnosità, correttezza e dedizione.
Il rilancio del settore olivicolo-oleario passa anche per il Giappone? In questi momenti di difficoltà del settore, nulla va lasciato al caso ed occorre esplorare tutte le strade possibili. Auguri olio extravergine di oliva!

mercoledì 17 aprile 2013

Olio di oliva, Catania: ottimi risultati su attività comitati di assaggio.

"I risultati confermano la serietà e l'impegno con cui i Comitati di assaggio svolgono le loro attività, che sono fondamentali per tutelare la qualità degli oli vergini di oliva nonché la salute e la sicurezza degli stessi consumatori".
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania ha commentato quanto emerso dal seminario tecnico per i Capi Panel dei 'Comitati di assaggio', promosso dal Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA), con la partecipazione del Mipaaf.
Durante l'evento, realizzato presso il CRA-OLI (Centro di Ricerca per l'Olivicoltura e l'Industria Olearia) di Città Sant'Angelo (PE), sono stati presentati i risultati delle verifiche nazionali, che si svolgono ogni anno per il mantenimento del riconoscimento dei Comitati di assaggio. Tali verifiche hanno riguardato le valutazioni organolettiche degli oli vergini di oliva, previsti dal decreto ministeriale per il controllo periodico e per l'armonizzazione dei criteri percettivi. Tutti i Comitati riconosciuti dal Mipaaf, di cui 11 ufficiali e 55 professionali, hanno superato brillantemente le prove mostrando omogeneità e uniformità nei giudizi espressi, relativi a pregi e difetti degli oli analizzati. Anche per quanto riguarda i coefficienti di variazione, indicativi dell'attendibilità degli assaggiatori, i risultati ottenuti sono stati molto positivi.
"È opportuno evidenziare che i risultati ottenuti confermano - ha concluso il Ministro - l'attendibilità del metodo di analisi, istituito sulla base del regolamento comunitario e premiano anche l'impegno del Ministero delle politiche agricole nel sostenere e difendere la validità del sistema, sia in ambito nazionale che internazionale".

martedì 16 aprile 2013

Olio calabrese, firmato l'atto costitutivo dell'elaioteca regionale.

Varato il nuovo organismo che avrà sede a Gioia Tauro e Corigliano. Avrà il compito di valorizzare il prodotto, mettendo assieme istituzioni e operatori del settore.
E' stato firmato nel Municipio di Gioia Tauro l’atto costitutivo dell’Elaioteca regionale, che riunisce in un unico organismo Province, Comuni, produttori di olio d’oliva, consorzi di produttori, cooperative, titolari di uliveti e di aziende agricole, rappresentanti di categoria, associazioni e tutti i soggetti in pari modo interessati al rilancio della produzione olivicola calabrese. Lo rende noto attraverso un comunicato l'ufficio stampa del consiglio regionale.
Obiettivi e finalità del neocostituito organismo sono stati illustrati da Candeloro Imbalzano, presidente della Commissione bilancio, e dal direttore generale del Dipartimento agricoltura Giuseppe Zimbalatti. Presenti al tavolo dei relatori anche il sindaco di Gioia Tauro, Renato Bellofiore e il presidente dell’Elaioteca regionale Giovanni Pisani.
Ha visto protagonisti oltre 60 soggetti la stipula dell’atto che pone il
sigillo all’associazione istituita con legge regionale quale “Casa degli olii extravergine d’oliva di Calabria” e che individua proprio a Gioia Tauro, cuore della Piana degli Ulivi, la sede principale e, a Corigliano Calabro, la sede secondaria. «E’ stata scritta una nuova pagina nella storia della nostra regione – ha dichiarato Imbalzano -. Da oggi istituzioni, produttori e consorzi saranno una sola voce e questa sinergia ci consentirà di essere più forti sui mercati e di valorizzare un prodotto, quello calabrese, che fino ad oggi non ha avuto i riconoscimenti che ampiamente merita».
Il consiglio di amministrazione è composto da Giovanni Pisani, Francesco Cafari e Nicola Rizzo.
«L’Elaioteca - ha concluso Imbalzano - ha anche la funzione di far conoscere ai calabresi e a quanti giungono a visitare la nostra terra le nostre grandi eccellenze. Questo organismo a sostegno dei produttori è al servizio dei tanti imprenditori che hanno lottato per proporre e affermare i loro prodotti; svolgerà attività di promozione sui mercati nazionali ed esteri; fornirà consulenza e pareri a tutte le imprese che lo richiederanno, contribuendo alla formazione di figure professionali esperte nel comparto. In definitiva, una strategia mirata ad ottenere un miglioramento qualitativo dell’olio prodotto nella regione Calabria anche attraverso esposizioni, workshop ed eventi culturali e scientifici di promozione dell’olio stesso». 

domenica 14 aprile 2013

Tappo anti riempimento: chiusure innovative per l’olio.

Alusnap Olio
Guala Closures Group, multinazionale italiana specializzata nelle chiusure per liquidi e bevande, lancia sul mercato due nuovi prodotti per l’olio di oliva ed extravergine. Si tratta di due sistemi brevettati: “Alusnap Olio”, una chiusura anticontraffazione volta a tutelare i produttori di olio e i consumatori da eventuali rabbocchi che potrebbero danneggiare la reputazione e l’immagine dei produttori fino a provocare danni per la salute dei cittadini; e “Verso”, un tappo pensato per un dosaggio omogeneo e controllato.
Le nuove chiusure innovative sono state presentate alla manifestazione SOL di Verona in occasione della presentazione della Guida Oli d’Italia 2013 del Gambero Rosso e della rispettiva premiazione dei migliori oli extravergine della raccolta 2012.
“In Italia – dichiara Gabriele Lusignani, Direttore Commerciale di Guala Closures Group Italia – il mercato delle chiusure per olio di oliva è molto frammentato e si attesta a 600 milioni di pezzi all’anno, di cui il Gruppo è leader di mercato con oltre il 40%. Proprio per questa ragione e grazie alla profonda conoscenza del settore, Guala Closures è impegnata costantemente alla ricerca di chiusure inedite e tecnologicamente all’avanguardia, di sistemi innovativi e brevettati in grado di anticipare le esigenze di un mercato ampio come quello dell’olio di oliva ed extravergine e in continua evoluzione dal punto di vista della normativa”.
Guala Closures, infatti, in linea con il nuovo decreto “Salva Olio” contro la frode e il rabbocco dell’olio nella ristorazione, è già in grado di contribuire a rendere ancora più sicuro il consumo del prodotto assicurando il contenuto del recipiente dalle contraffazioni con chiusure di sicurezza composte da più elementi di diversi materiali e un sistema di valvole che impediscono qualsiasi possibilità di contagio e quindi di frode.
“L’olio di oliva – aggiunge Lusignani – è tra i prodotti agroalimentari più soggetti alla contraffazione, problema che senza il rispetto di misure cautelative è destinato a non risolversi. Ad oggi sono solo circa 5 milioni le bottiglie di olio che utilizzano chiusure anticontraffazione e si stima che in pochi anni il mercato possa crescere in modo significativo trascinato dalle esigenze di tutela dei produttori e, soprattutto, dei consumatori”.
Infine, l’attenzione del Gruppo è anche rivolta alla realizzazione di chiusure per l’olio pratiche e comode che facilitano l’utilizzo del prodotto nella vita di tutti i giorni: la nuova chiusura “VERSO” è infatti l’innovazione più recente (brevettata a marzo 2013), con inedite prestazioni di usabilità per il consumatore, oltre ad assicurare la massima protezione della qualità del prodotto. La forma “taglia goccia” del beccuccio, specificatamente studiata per la viscosità dell’olio, evita colature sulla bottiglia. La possibilità di richiudere la bottiglia facendo rientrare il beccuccio permette di usufruire di tutti i vantaggi della chiusura.
Fonte: agricolturanews.it
Verso

giovedì 11 aprile 2013

Gambero Rosso: anche l'olio protagonista a Verona.

C'è stata la presenza di stranieri da tutto il mondo a testimoniare l'interesse che il pubblico di addetti ai lavori e appassionati nutre nei confronti dell'olio extravergine di oliva, anche durante una manifestazione dedicata al vino. Un segnale significativo che ha trovato nelle degustazioni organizzate da Gambero Rosso e Unaprol nel corso del Vinitaly, per la presentazione della guida Oli d’Italia 2013 del Gambero Rosso, lo scenario più adatto per approfondire la situazione dell’extravergine italiano sia dal punto di vista qualitativo sia da quello della presenza nei mercati internazionali.
Con l’incremento del numero di aziende presenti in guida, e i tanti assaggi fatti nel corso di questa campagna olearia, si pongono delle problematiche e delle questioni che riguardano l’intero comparto olivicolo.
Primo su tutti il dibattito sull’export e l’internazionalizzazione delle imprese olivicole, con un mercato estero sempre più affamato di extravergine italiano che si trova davanti a molte imprese ancora molto limitate dal punto dell’export. Con una metafora si potrebbe definire un’auto da Formula 1 col motore di un’utilitaria. I dati parlano chiaro e testimoniano che una crescita c’è stata, ma si parla ancora di piccoli incrementi.
Nel corso della presentazione al pubblico, nella quale si sono alternati i protagonisti del settore agricolo e olivicolo italiano, è stato il presidente del Gambero Rosso Paolo Cuccia a mettere in risalto la problematica dell’internazionalizzazione delle imprese prendendo come esempio il mondo del vino, potenziale ed efficace traino per l’esportazione dell’olio italiano, proponendo anche confezioni più piccole adatte alla ristorazione.
A lui hanno fatto eco anche la deputata Colomba Mongiello, promotrice della nuova legge “Salva olio” e il presidente dell’Unaprol Massimo Gargano che ha lanciato un messaggio chiaro contro le contraffazioni e a favore di un’imprenditoria agricola seria e in grado di conquistare il mondo con i tanti prodotti di eccellenza.
D’altronde i dati parlano chiaro: seppur il 2012 in Italia è stato caratterizzato dal segno positivo per la bilancia commerciale dell’olio, ancora molto c’è da fare. Molte realtà agricole stanno facendo da traino verso un miglioramento del marketing aziendale, ma il dato di fatto è che alcuni produttori rimangono legati a un’idea della produzione olivicola un po’ arcaica. Negli ultimi anni si sono fatti molti passi in avanti sull’export anche grazie alle nuove normative sulla qualità dell’extravergine e alle nuove tecnologie presenti sul mercato.
In tal senso un ruolo fondamentale lo hanno avuto i sempre più famosi tappi antirabocco. Durante la presentazione della guida Gabriele Lusignani direttore commerciale di Guala Closures, leader mondiale nella produzione di questi dispositivi, ha spiegato la loro importanza nel contrasto delle frodi, sia nel settore olivicolo che in quello degli alcolici. In questa occasione sono stati presentati anche due nuovi tipi di tappo: l’Alusnap con la nuova chiusura anticontraffazione in alluminio, e il Verso che permette una migliore dosatura. In poche parole dispositivi che tutelano la qualità del prodotto prevenendo le frodi che poi inquinerebbero un mercato estero che finalmente sta registrando un segno positivo pari a 416 mila tonnellate, con una progressione del 3,5% rispetto al 2011.
Tra i Paesi nuovi consumatori si segnalano Cina e Russia, con un incremento dell’export del 18% sia in volume che in valore. A contribuire in maniera determinante alla performance, gli olii di pregio extravergini che rappresentano il 70% delle quote dell’export. Fra i Paesi clienti storici si segnalano Stati Uniti (+4% in valore) e Germania (+3,2%); exploit in Russia (+18%), Cina (+18%) e Giappone (+20%).
Fonte: Gambero Rosso
a cura di Indra Galbo

lunedì 8 aprile 2013

Concorsi dell'olio: riparte TerraOlivo 2013 - MIOOC - Jerusalem con una grande novità

Fonti storiche, reperti archeologici e recenti studi hanno evidenziato come la culla dell'olivicoltura sia stata, originariamente, l'area compresa tra Israele, Siria e Mesopotamia. Un triangolo d'oro, caro ai cristiani, ma anche alle altre religioni monoteiste.
Ed è proprio nel centro della cristianità, a pochi passi dal Santo Sepolcro di Gerusalemme ed alle pendici del Monte degli Ulivi, che si svolgerà la quarta edizione del premio internazionale <MIOOC TerraOlivo Award 2013> riservato ai migliori oli extravergine del mondo. 
L'evento, che si terrà in Israele nel periodo 1/10 giugno 2013, sarò curato anche quest’anno dall’international team guidato dal Prof. Raul Castellani (Argentina), da Antonio G. Lauro (Italia) e da Moshe A. Spak (Israele).
Il Mediterranean International Olive Oil Competition (MIOOC) TerraOlivo, giunto alla IV edizione, si ripropone di mettere in competizione, nello scenario unico ed indimenticabile della città Santa di Gerusalemme, le migliori produzioni mondiali di olio extravergine di oliva afferenti, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva <Monovarietale>, <Blend>, <A denominazione d'origine (DOP/IGP)> e <Biologico>, anche degli oli <Aromatizzati> ed i <Condimenti a base di Olio Extravergine di Oliva>. 
Il programma dell'evento, vedrà quest'anno l'integrarsi di una novità:  il Viaggio turistico/didattico in Israele <Olivo, ed anche vino, in Terra Santa>.
In dettaglio, ecco il programma del <Premio internazionale “TerraOlivo Award 2013 - Mediterranean International Olive Oil Competition”> e del viaggio <Olivo, ed anche vino, in Terra Santa>: 
• dal 3 al 5 giugno 2013: Concorso internazionale - 4° edizione del concorso, che si svolge con le regole del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), diretto dal prof. Raùl C. Castellani (Argentina), avrà nella giuria assaggiatori internazionali ed israeliani con Panel Leader Dr Antonio G. Lauro (Italia).
• dall’1 al 10 giugno 2013 – Viaggio turistico in Terra Santa con visita dei luoghi sacri della cristianità e dell’antica olivicoltura di Israele: Olivo, ed anche vino, in Terra Santa. 
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso e per ottenere maggiori informazioni sul programma, il regolamento della manifestazione e sul viaggio, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed a questo blog PrimOlio

domenica 7 aprile 2013

La Calabria delle eccellenze, protagonista a Verona.

CALABRIA PROTAGONISTA A VINITALY E SOL 2013
Domenica 7 aprile, ore 16.30, Conferenza stampa - Veronafiere: Padiglione 7B, D8-D9-E8-E9
La Calabria dei vitigni autoctoni più antichi, che risalgono alla civiltà degli Enotri e della Magna Grecia, ma anche delle tante pregiate cultivar di olive che, proprio nel lembo più meridionale della Penisola, danno origine a oli extravergine di eccellenza, sarà protagonista anche al Vinitaly e Sol 2013. Regione Calabria (Assessorati all’Agricoltura, alle Attività Produttive, all’Internazionalizzazione) e Unioncamere Calabria saranno presenti con proprie aree espositive nelle due concomitanti fiere che si terranno a Verona dal 7 al 10 aprile.
Nutrito il calendario di iniziative ideato per dare ulteriore sostegno e supporto alle attività messe in campo dalle singole imprese espositrici.
Domenica 7 aprile, giornata di inaugurazione del Vinitaly, alle ore 16.30, nell’area espositiva istituzionale dedicata alla vitivinicoltura (Padiglione 7B, D8-D9-E8-E9), si terrà la conferenza stampa di esordio. Sono previsti gli interventi di Lucio Dattola, presidente di Unioncamere Calabria; Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro; Antonio Stefano Caridi, assessore regionale alle Attività Produttive; Luigi Fedele, assessore regionale all’Internazionalizzazione; Michele Trematerra, assessore regionale all’Agricoltura. Modererà i lavori il giornalista Massimo Tigani Sava.
Nella stessa giornata del 7, dalle ore 9.30 alle ore 11.00, Workshop informativo sul mercato canadese e strategie di posizionamento a cura della Camera di Commercio Italiana in Canada. Tale iniziativa sarà arricchita da degustazioni individuali di vini calabresi, nonché, per le aziende che già hanno esportato i loro prodotti nel grande Paese nordamericano, incontri b2b finalizzati a valutare risultati dell’export, strategie di radicamento, prospettive di sviluppo ulteriore. A seguire, a partire dalle ore 11.00, Incontri di affari con operatori russi a cura della Camera di Commercio Italo-Russa. Gli stessi proseguiranno anche nei giorni successivi.
Nel padiglione che ospita il SOL & AGRIFOOD (manifestazione espositiva dedicata in maniera specifica all’olio extravergine di oliva, prodotto che vede la Calabria attestata saldamente al primo posto, tra le regioni italiane, per quantità prodotte), nei giorni 7, 8, 9 e 10 aprile degustazioni di pregiate etichette a cura di Rosario Franco e Carmelo Orlando, Capi Panel Regione Calabria.
Un’opportunità per i molti olivicoltori e oleifici operanti a livello regionale che puntano, tra l’altro, alla massima valorizzazione di cultivar autoctone, con apprezzate produzioni sia di tipo monovarietale, sia in miscele o blend. Un variegato mondo di straordinario interesse che, dal Pollino allo Stretto di Messina, e dalla costa tirrenica a quella jonica, dispone di un paniere di specialità e di proposte uniche al mondo, sempre di più riconosciute dalla critica nazionale e internazionale, nonché spesso gratificate da premi di prestigio.
Sempre presso il  SOL & AGRIFOOD, altri due appuntamenti dell'olio: 
Stand Regione Calabria, 7 aprile ore 12.00, presentazione del "Carrello deglo Oli" a cura dell'On. Michele Trematerra - Assessore Regionale Agricoltura; 
Sala Mantegna, 9 aprile ore 12.00, presentazione delle produzioni olearie calabresi, dove interverranno il prof. Giuseppe Zimbalatti - Dirigente Generale Dip. Agricoltura Regione Calabria, Rosario Franco e Carmelo Orlando.
Sempre in tema di degustazioni, ma passando ai vini, assaggi guidati a cura dell’Onav sono previsti nei giorni 7, 8 e 10 aprile, dalle ore 9.30 alle 18.00, nell’apposita area dell’elegante stand istituzionale. Lo stesso, che darà voce a 14 aziende calabresi del settore vitivinicolo, è stato concepito anche per offrire adeguati spazi di comunicazione e di approfondimento di utili relazioni.
Martedì 9, alle ore 11.00, si terrà la manifestazione denominata “Vini di Calabria, identità e culture”: degustazione guidata a cura di Alessandro Scorsone con “Guida Vini Buoni d’Italia”. Un momento particolarmente significativo di comunicazione e promozione, in grado di attrarre l’interesse del vasto e qualificato pubblico del Vinitaly.

venerdì 5 aprile 2013

Riparte TerraOlivo 2013 - MIOOC - Jerusalem.



Pregiatissima Azienda,
Anche quest'anno sarà la città antica di Gerusalemme - alle pendici del Monte degli Ulivi - ad ospitare dall’1 al 9 giugno 2013 la quarta edizione del premio internazionale <<MIOOC TerraOlivo Award 2013>> riservato ai migliori oli extravergine del mondo.
L'evento internazionale, curato anche quest’anno dall’international team guidato dal Prof. Raul Castellani (Argentina) e da Moshe A. Spak (Israele) per il Mediterranean International Olive Oil Competition (MIOOC), metterà in competizione nell'antica città di Gerusalemme le migliori produzioni di olio extravergine di oliva internazionali.
Al concorso sono ammessi, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva 'Monovarietale', 'Blend', 'DOP/IGP' e 'Biologico', anche degli oli ‘aromatizzati’ ed i ‘condimenti’ all’extravergine di oliva.
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, in allegato troverà alcune informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione al “MIOOC TerraOlivo 2013 – Gerusalemme".
Per quanto non qui riportato, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed al regolamento del concorso consultabile all’indirizzo: www.terraolivo.org/com_regulation.htm
Vive cordialità
Dr Antonio G. Lauro
Organizzazione TerraOlivo Italia e Capo Panel del concorso
www.terraolivo.org - mas@terraolivo.org - aglauro@tiscali.it

Programma PROVVISORIO del <<Premio internazionale “TerraOlivo Award 2013 - Mediterranean International Olive Oil Competition”>> (Gerusalemme, 1/9 giugno 2013):
• dall’1 al 9.06.13: Concorso internazionale - 4° edizione del concorso, che si svolge sotto le regole del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) e si avvale della collaborazione di importanti leader enogastronomici e dell’industria dell'olio di oliva provenienti da Europa, Stati Uniti, Giappone e Sud-America. Il concorso, diretto dal prof. Raùl C. Castellani (Argentina), avrà nella giuria assaggiatori internazionali ed israeliani diretti dal Panel Leader Dr Antonio G. Lauro (Italia). Il premio internazionale è dedicato ai migliori oli monovarietali, blend, biologici, DOP/IGP e oli aromatizzati. Già annunciata la partecipazione di compagnie olearie da tutto il mondo.

Programma PROVVISORIO della <<Viaggio turistico/didattico in Terra Santa>>, in partnership con il “TerraOlivo Award 2013” (Israele, 1/9 giugno 2013):
• dall’1 al 9.06.13 – Viaggio turistico in Terra Santa con visita dei luoghi sacri della cristianità e dell’antica olivicoltura di Israele (programma da definire).

Per qualunque chiarimento, contatare il responsabile “TerraOlivo Italia” al seguente indirizzo:
Organizzazione TerraOlivo Italia
Dr Antonio Giuseppe Lauro
Tel. +39 333 2313151
e-mail: aglauro@tiscali.it
blog: http://primolio.blogspot.com

ATTENZIONE: I TERMINI DI INVIO DELLA SCHEDA DI ADESIONE SCADONO IL 30 APRILE 2013
Premio TERRAOLIVO 2013
Come inviare i CAMPIONI DI OLIO al concorso in Israele.
Tutte le aziende agricole che volessero competere alla quarta edizione del “MIOOC -TerraOlivo Award” dovranno inviare in Israele i propri campioni di olio extravergine di oliva, completi dei moduli di iscrizione, entro il 30 aprile 2013.
Ogni singolo campione iscritto al concorso, regolarmente imbottigliato ed etichettato, deve soddisfare le seguenti condizioni:
- provenire da un lotto omogeneo, con un volume minimo di 5 hl (500 litri);
- essere confezionato in recipienti di un volume inferiore o equivalente a 1,0 litro;
- essere accompagnato dalle analisi chimiche rilasciate da un laboratorio, per l'esatta identificazione merceologica.

Per ogni campione registrato al concorso occorre inviare:
- n. 3 (tre) confezioni di olio da 0,50/0,75/1,0 litri. Nel caso di bottiglie da 0,25 litri, occorre inviare n. 4 (quattro) bottiglie. Si ricorda che la quantità totale di olio inviato per singola tipologia non può essere inferiore ad 1 litro oppure a 3 bottiglie. Tutte le bottiglie, o i contenitori inviati, devono essere regolarmente etichettati, in ossequio alle leggi vigenti nel paese d'origine (UE);
- fattura commerciale con il dettaglio della quantità di bottiglie per tipo, i dettagli del peso netto e peso totale per ogni prodotto, riportante il prezzo di € 1,00 (un euro) per bottiglia. Sempre in fattura occorre scrivere l'importo totale, dichiarare prodotti non in vendita, valore non commerciale, campioni. IMPORTANTE: la fattura deve riportare la DICHIARAZIONE DI SPEDIZIONE PORTA A PORTA CONSEGNA GRATUITA.

INDIRIZZO DI SPEDIZIONE (Campioni e FATTURA)
Moisés A. Spak (TerraOlivo 2013)
SHEINFEIN 23/16 - KFAR SAVA
44652 ISRAEL
Fax: +972 9 767 5761 Tel: +972 547 629 101 EMAIL: MAS@TERRAOLIVO.ORG

Si raccomanda di spedire i campioni:
PACCHETTO con massimo 5 Kg per pacco. Vi è la possibilità di inviare pacchi con peso compreso tra 5 kg e 15 kg, ma sarà necessario ottenere un permesso speciale al Ministero della Salute in Israele, dal costo di € 150,00 per pacchetto.
Il nostro consiglio è quello di inviare un pacchetto con non più di 5 kg.

TRASPORTI
INVIARE IL PACCO IN ISRAELE CON POST MAIL INTERNATIONAL EXPRESS EMS o Con Poste Italiane Servizio EMS (no Pacco Celere Internazionale). Verificare col proprio spedizioniere la possibilità di inviare con il servizio EMS, presente in più di 100 paesi.

IMPORTANTE:
L’ORGANIZZAZIONE DI TERRAOLIVO non pagherà eventuali spese extra per la spedizione.
Tutte le spese di invio, tasse di sdoganamento, ecc., DEVONO ESSERE COPERTE dal mittente. Tutte le spedizioni avvengono sotto la diretta RESPONSABILITA' del mittente.

MODALITA' DI PAGAMENTO.
Le aziende partecipanti al premio MIOOC - TerraOlivo Award dovranno inviare per e-mail (mas@terraolivo.org), entro il 30 aprile 2013, il modulo di iscrizione per ogni campione iscritto al concorso (vedi modulo di iscrizione), corredato della ricevuta (vedi pagamenti) del trasferimento. Successivamente, tutti i moduli in originale dovranno essere allegati alla spedizione (arrivo campioni presso i nostri uffici in Israele entro il 15 maggio 2013).

Costi di iscrizione.
In (€) Euro: € 160,00 per tipologia di olio inviato (campione) a cui aggiungere € 30,00 per le spese di bonifico bancario, a prescindere dalla quantità di campioni. Tutte le spese relative alla partecipazione al concorso dovranno essere pagate contestualmente all’invio del modulo di partecipazione.
Tutti i partecipanti riceveranno una conferma via posta o e-mail.
I diritti di iscrizione saranno trattenuti dall'organizzazione e non saranno restituiti se inviati oltre la data d'ingresso ufficiale.
Come pagare.
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, da quest’anno sarà possibile pagare l’iscrizione con modalità differenti. Sul sito ufficiale di TerraOlivo, all’indirizzo http://www.terraolivo.org/com_payment.htm  troverà tutte le modalità di pagamento.
1) Carta di credito o PAYPAL.
2) Bonifico bancario.
Nome della banca: Bank Hapoalim BM
Città: KFAR SABA
Paese: ISRAEL
Numero di conto: 12-627-181793
Nome del conto: TERRAOLIVO ISH HANABIM
SWIFT: POALILIT IL52-0126-2700-0000-0181-793
TERRA-OLIVO / THE GRAPES MEN (2002) LTD
3) On-line.
Sul sito https://terraolivo.lish.com/
Gli oli extravergine d'oliva non in regola con i pagamenti dei costi di iscrizione non saranno ammessi al concorso.

Modulo di registrazione.

giovedì 4 aprile 2013

Olio di oliva, ingrediente l'ideale per riuscire a perdere peso.

MONACO DI BAVIERA – Alcuni ricercatori del Technische Universität München hanno dimostrato come l’olio di oliva sia in grado di aiutare a perdere peso e a riempire lo stomaco.
Devono ricredersi, quindi, coloro che pensavano che l'olio d'oliva fosse un grasso come tanti altri e quindi un alimento da evitare. Diversi studi compiuti su alcuni volontari hanno invece dimostrato come il prodotto influenzi i livelli di zucchero nel sangue, rallentandone l’assorbimento e mantenendo quindi alta la glicemia.
La ricerca ha preso in esame 4 diversi grassi utilizzati comunemente nella preparazione dei cibi: strutto, burro, olio di colza e olio d'oliva, proprio per cercare di dare una risposta alla diffusa sensazione che i cibi cosiddetti light siano più leggeri ma che, proprio per questo motivo, favoriscano l'appetito.
Ebbene, ognuno di questi grassi contiene elementi chimici che stimolano o appagano il senso di sazietà. Il gruppo di volontari oggetto di studio ha mangiato ogni giorno, per tre mesi, uno yogurt speciale, arricchito con i diversi grassi.
Tra i 4 protagonisti, l'olio extravergine di oliva è quello che ha dimostrato maggiore potere appagante. Secondo Peter Schieberle, coordinatore della ricerca, il motivo risiederebbe nella particolare composizione chimica dell'olio che, a quanto pare, è in grado di favorire una maggiore concentrazione di serotonina nel sangue, l'ormone della sazietà.
Altro punto a favore dell'olio d'oliva sta nel fatto che, secondo quanto dichiarato dagli stessi partecipanti, nessuno dei consumatori di yogurt arricchito da olio d'oliva ha registrato aumenti di percentuale di grasso corporeo o del peso.
Questa scoperta dimostra, quindi, quanto sia importante non solo per la bellezza dei capelli o del viso e corpo, ma anche per la nostra dieta e per la nostra salute. Ciò non significa, però, come per tutti gli alimenti, che se ne possa abusare.

mercoledì 3 aprile 2013

AVVISO PUBBLICO ADESIONE ELAIOTECA REGIONALE DELLA CALABRIA.

AVVISO PUBBLICO PER L’ADESIONE ALL’ELAIOTECA REGIONALE DELLA CALABRIA.
La Regione Calabria, 
vista la Legge Regionale n.2 del 10 febbraio 2011, istitutiva dell’Elaioteca Regionale della Calabria, la Delibera della Giunta Regionale n. 617 del 23.12.2011 inerente l’approvazione dello schema dell’atto costitutivo dello statuto e del regolamento ed il Decreto del Presidente del Consiglio Regionale del 16.4.2012 con il quale è stato nominato il Consiglio di Amministrazione;
considerato che l’Elaioteca Regionale della Calabria è una associazione di Diritto privato e che la stessa è in fase di costituzione ai sensi dell’art. 14 cc e che vi possono aderire Enti Pubblici e di diritto privato, consorzi di produttori, cooperative, rappresentati di categoria e chiunque abbia finalità affini allo scopo dell’associazione; 
INVITA 
I SOGGETTI INTERESSATI A FAR PARTE DELLA COSTITUENDA ASSOCIAZIONE –ELAIOTECA REGIONALE DELLA CALABRIA.
A tal fine occorre far pervenire la DOMANDA DI ADESIONE per raccomandata indirizzata a: 
ELAIOTECA REGIONALE DELLA CALABRIA C/O Palazzo Municipale, Via Trento 57 – GIOIA TAURO (RC) oppure Online a: elaioteca.calabria@gmail.com
L’istanza va presentata utilizzando la specifica modulistica disponibile presso il sito ww.elaiotecacalabria.it che si differenzia a secondo che si tratti di: 
‐ produttori o cooperative di produttori;
‐ Enti o associazioni di categoria. 
Il Consiglio di Amministrazione valuterà la corrispondenza dei requisiti a quelli previsti dalle Legge Istitutiva. Si evidenzia che i soggetti ammessi saranno invitati a prendere parte all’assemblea costitutiva che si terrà il 15 aprile 2013 ‐ ore 11‐, davanti al notaio S. Poeta, nell’aula consiliare del Municipio di Gioia Tauro in via Stesicoro.
Informazioni:
ELAIOTECA REGIONALE DELLA CALABRIA 
Sede principale: GIOIA TAURO – Palazzo Municipale
 Sede distaccata: CORIGLIANO C.

Olio d’Oliva Italiano: Next Stop ASIA.

La gelata dei consumi che ha colpito l’Italia nel 2012, e che coinvolgerà gran parte dell’Europa nel 2013, sembra oramai aver definitivamente orientato il settore olivicolo italiano alla ricerca di nuovi consumatori, in un’ottica capace di mixare qualità e sostenibilità (anche dei costi).
I dati sulle esportazioni e sulle importazioni di olio d’oliva extravergine italiano nel 2012 evidenziano abbastanza nitidamente l’esistenza di un’ottica duale sul mercato olivicolo.
Da una parte, la contrazione dei redditi in Italia ha favorito sul mercato domestico l’ingresso di olio forse qualitativamente poco “attraente” ma dal costo indiscutibilmente molto competitivo: complessivamente i produttori dell’Africa Settentrionale hanno incrementato del 51% le loro vendite in Italia. Dall’altra, i produttori italiani sembrano aver definitivamente compreso la necessità di ricercare i consumatori dai gusti più “raffinati” o dalle maggiori possibilità economiche, non più solo nei ricchi mercati europei (Germania + 7%) e Nord Americani (+6% negli USA) ma soprattutto nei mercati lontani ed un tempo sconosciuti, oggi noti ai più come mercati emergenti.
Fonte: Osservatorio Internazionale Olivicoltura Biologica

martedì 2 aprile 2013

Benefici olio d'oliva derivano anche da suo profumo.

(ANSA). I benefici dell'olio d'oliva non stanno solo nel suo contenuto, e nell'abbondanza di antiossidanti e acido oleico (grasso monoinsaturo che protegge il cuore), ma anche nel suo profumo e aroma, che aumenterebbe la sensazione di sazieta' dopo il pasto. E' quanto sostiene uno studio tedesco di cui parla il 'New York Times'.
Una caratteristica questa, riscontrata nell'olio extra vergine di oliva, rispetto ad altri olii. Tuttavia, aggiungendo il profumo di olio d'oliva sul cibo, con un estratto aromatico, si riduce la quantita' di calorie assunta dalle persone e si migliora la risposta del sangue allo zucchero. Olfatto e gusto, si sa, sono due sensi strettamente connessi. Gia' precedenti studi avevano mostrato che manipolando l'aroma di alcuni cibi si poteva influenzare la quantita' di cibo che si sceglie di mangiare. Intensificando l'aroma o l'odore di un dessert, ad esempio, si spinge le persone a fare morsi piu' piccoli. Secondo i ricercatori l'impatto del profumo dell'olio d'oliva e' da attribuire a due composti di cui e' particolarmente ricco quello italiano, e che ricorda l'odore dell'erba appena tagliata. (ANSA).

lunedì 25 marzo 2013

JOOP Award: al concorso comanda l'Italia.

Girare il mondo nel nome dell'olio extravergine di oliva, fa piacere immenso ed è fonte di arricchimento continuo. Ma anche l'Italia dei premi sull'olio ha il proprio fascino.
E così, di ritorno dal più importante concorso italiano dedicato alle eccellenze olearie del nostro paese, Ercole Olivario di Perugia (vedi), al quale ho partecipato in qualità di giurato per la Calabria, ho avuto modo di vedere i risultati di un altro concorso, questa volta internazionale, JOOP - Japan Olive Oil Prize.
Si tratta di uno dei tanti concorsi sull'olio, alcuni seri (la maggior parte), altri al limite della decenza (La trasmissione "Le Iene" docet), dentro i quali le poco agguerrite aziende olearie possono rischiare di affondare.
Leggo la nota stampa pubblicata sul sito JOOP ed è grande, il mio stupore, nel notare che gli oli extravergine di oliva italiani si aggiudicano ben 8 delle 9 categorie di premi in palio.
Sembrava di essere ancora all'Ercole Olivario, sempre coordinato da una Camera di Commercio, stavolta di Perugia, per l'altisonanza e la provenienza (chiaramente italiana) delle aziende premiate (curiosità: Franci - premiato allo JOOP - ha fatto il pieno di premi anche a Perugia con ben due secondi posti: dop ed extravergine). 
So, per certo, che l'Italia rappresenta il "top" delle produzioni olearie mondiali, ma fino a questo punto non ci si era mai spinti; e per una nazione, far manbassa ad un concorso internazionale, è un gran colpo.
Sarà stato il caso, oppure la presenza della camera di Commercio Italiana in Giappone o il Capo panel italiano che hanno stimolato la partecipazione delle aziende italiane, ma questo è un dato incontrovertibile: l'Italia dell'extravergine primeggia su tutto e tutti!
In attesa di conoscere maggiori dettagli sul concorso (numero di oli partecipanti, provenienze, giuria, ecc.), faccio i miei personali auguri a:
Olio “Impero” Colline Pontine DOP, Azienda Agricola Biologica Maggiarra Impero; Olio “Di Vito”, Di Vito srl; Olio “Moccari Tracciato”, Società Agricola Moccari dei f.lli Abbracciavento (primo, secondo e terzo, rispettivamente, nella categoria delicati);
Olio “Siculum”, Azienda Agricola Villaponte; Olio “Cesare Buonamici Frantoio – Toscano”, Azienda Agricola Buonamici di Cesare Buonamici; Olio “Cerrosughero DOP Canino”, Azienda Agricola Laura De Parri (primo, secondo e terzo, rispettivamente, nella categoria medi);
Olio “Villamagra”, Franci S.N.C.; Olio “Morgan”, Ekoloska Kmetija Morgan - SLOVENIA (unico dei non-italiani); Olio “Lunavera”, Sebastiano Fadda (primo, secondo e terzo, rispettivamente, nella categoria intensi).
La mia solidarietà allo sloveno Ekoloska Kmetija Morgan: Davide, tra i tanti Golia dell'olio italiano.
Antonio G. Lauro

sabato 23 marzo 2013

I vincitori dell'Ercole Olivario 2013.

CONSEGNATI A PERUGIA I PREMI ERCOLE OLIVARIO 2013.
ALLA FESTA DELL'EXTRAVERGINE DI QUALITÀ' GRANDE SUCCESSO DI UMBRIA, LAZIO E SARDEGNA.
Perugia – L’Ercole Olivario premia l’Italia dell’alta qualità dell’extra vergine di oliva. Assegnati a Perugia i prestigiosi riconoscimenti dell’edizione 2013. 
La cerimonia conclusiva si e' svolta oggi a Perugia, presso il Teatro Pavone. In gara per questa XXI edizione 323 etichette provenienti da 17 diverse regioni e 103 aziende in finale. Alla premiazione hanno partecipato i presidenti Ferruccio Dardanello di Unioncamere, Giorgio Mencaroni della Camera di Commercio di Perugia, Giuseppe Lomurno assessore allo sviluppo economico della civica amministrazione delegato dal sindaco Wladimiro Boccali, Augusto Buldrini coordinatore dell’assessorato regionale all’agricoltura, delegato dall' assessore Fernanda Cecchini, Luigi Nidito presidente vicario della Camera di Commercio italiana in Albania e l’on. Colomba Mongiello che consegnato alla Camera di Commercio di Perugia la medaglia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, l’Ercole Olivario si svolge con la collaborazione della Camera di Commercio di Perugia, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero dello Sviluppo Economico e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale e degli Enti e le organizzazioni degli operatori CNO, Unaprol e Unasco. 
Il premio, da sempre, traccia il percorso dell’eccellenza dei mille sapori dell’olio di qualità e lo dimostra la mappa del gusto che emerge da questa XXI edizione. 
Di seguito i vincitori delle tre categorie di oli extravergine di oliva e DOP: fruttato leggero, medio, intenso. Seguono la menzione speciale “Amphora Olearia”, per la migliore confezione; la menzione speciale per il miglior olio biologico in gara del 2013 e il vincitore del premio Lekythos. 
VINCITORI XXI EDIZIONE CONCORSO NAZIONALE ERCOLE OLIVARIO 2012 
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA FRUTTATO LEGGERO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine Azienda Fois Giuseppe di Alghero (SS) Sardegna 
1 CLASSIFICATO Olio extravergine "Tre Torri" Frantoio della Valle, Prezza (AQ) Abruzzo OLIO EXTRAVERGINE DOP FRUTTATO LEGGERO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine DOP Umbria Colli Assisi-Spoleto "Colleruita" dell'Azienda Agraria Viola, Sant'Eraclio di Foligno (PG) Umbria 
1 CLASSIFICATO Olio extravergine DOP Umbria Colli Orvietani " Poggio Amnate" dell'Azienda Ranchino Eugenio, Orvieto - Terni, Umbria. 
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA FRUTTATO MEDIO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine "Tre Colonne" dell’Azienda agricola Stallone Salvatore di Giovinazzo, Bari, Puglia 
1 CLASSIFICATO Olio extravergine " Ozzastrera" dell’Azienda Agricola Giovanni Maria Nieddu di Bolotana, Nuoro, Sardegna 
OLIO EXTRAVERGINE DOP FRUTTATO MEDIO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine IGP Toscano dell'azienda Franci, Montenero d'Orcia, Grosseto, Toscana 
1 CLASSIFICATO Olio extravergine DOP Umbria - Colli Martani del Frantoio Marfuga, Campello sul Clitunno, Perugia, Umbria 
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA FRUTTATO INTENSO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine " Villa Magra"dell’Azienda Agricola Franci, Montenero d'Orcia, Grosseto, Toscana 
1 CLASSIFICATO Olio extravergine "Le Camminate" dell’Azienda Agricola Misiti Adria, Sabaudia, Latina, Lazio 
OLIO EXTRAVERGINE DOP FRUTTATO INTENSO 
2 CLASSIFICATO Olio extravergine DOP Monti Iblei - Gulfi dei Frantoi Cutrera, Chiaramonte Gulfi, Ragusa, Sicilia 
1 CLASSIFICATO Olio Extravergine DOP Sardegna della Cooperativa Valle del Cedrino Orosei, Nuoro, Sardegna 
MENZIONI SPECIALI 
MENZIONE SPECIALE PER L’OLIO BIOLOGICO Olio extravergine biologico a "Le Camminate" dell’Azienda Misiti Adria, di Sabaudia, Latina, Lazio 
PREMIO SPECIALE AMPHORA OLEARIA Azienda Agricola Laura De Parri di Cerrosughero, Canino - Viterbo, Lazio 
PREMIO LEKYTHOS Cinzia Bocchi Fraquelli - Chef

venerdì 22 marzo 2013

I vincitori dell'Ercole Olivario?

I vincitori dell'Ercole Olivario?
Aspettate fino a domani, quando sapremo i "The winner is..." Della XXI edizione.
Oggi posso solo dirvi del clima, serio ma giustamente goliardico, creato all'interno del nostro Panel!
Seri professionisti all'atto dell'assaggio, ottimi compagni di viaggio nel resto della giornata.
Grazie a Lorena, Lucio, Elisabetta, MariPa, Antonio (questi sono tanti), Tobia, Susanna, Erika, Isabella, Luca, Anna Rosa, Giannetto, Franco e Roberto, senza dimenticare Lorenzo.
Antonio (uno dei tanti)

martedì 19 marzo 2013

Passata in sordina la nuova normativa UE sui prodotti tipici.

Nuova Disciplina Europea per le IGP, DOP e STG: al via il nuovo Regolamento (UE) n. 1151/2012.
E’ entrato in vigore il 3 gennaio 2013 il Regolamento n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (G.U.U.E. del 14 dicembre 2012) scaricabile su eur-lex.europa.eu, che ha abrogato i precedenti Regolamenti 509 e 510 del 2006.
La nuova normativa riguarda i regimi di qualità dei prodotti agricoli ed alimentari ad eccezione delle produzioni vitivinicole.
La nuova legislazione prevede procedure di registrazione più veloci e semplificate, in particolare per quanto riguarda il periodo di opposizione, che viene dimezzato, passando da 6 a 3 mesi.
Il nuovo Regolamento tende a rafforzare la tutela della produzione agricola, ittica e dell’acquacultura di qualità come motore dell’economia comunitaria. Viene rinforzato sia il ruolo dei produttori, delle associazioni di categoria ed in particola modo dei Consorzi di Tutela.
Obiettivo principe del nuovo regolamento è quello di garantire agli agricoltori ed ai produttori “un giusto guadagno” per le qualità e caratteristiche del prodotto IGP e DOP, con la conseguente necessità di fornire informazioni corrette e complete affinché i consumatori possano compiere scelte di acquisto più consapevoli.
Una delle novità principali è data dall’introduzione, accanto ai regimi di qualità già esistenti (Dop Igp e Stg) di un seconda classe di regimi di qualità, per il solo mercato interno e da utilizzare su base volontaria.
Due sono le principali indicazioni facoltative di qualità la prima di immediata introduzione:
· “prodotti di montagna” disciplinata dall’art. 31 del Reg. 1151/2012
· “prodotto dell’agricoltura delle isole” disciplinato dall’art. 32 del Reg. 1151/2012
Entrambi potranno essere un strumento di identificazione ai produttori di tali aree per migliorare la commercializzazione dei propri prodotti sia in loco che nelle reti distributive con maggiore garanzia per i consumatori sulla provenienza dei predetti prodotti.
Val la pena di ricordare che la definizione delle zone di montagna è quella individuata dal Piano di sviluppo rurale con il regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17.05.1999, espressamente menzionato al punto 2 del su citato art. 31.
L'indicazione può essere riferita solamente ai prodotti agricoli destinati al consumo umano ed elencati nell'allegato 1 del trattato. I requisiti di base previsti per tale riconoscimento sono che le materie prime e gli alimenti per animali provengano essenzialmente da zone di montagna, mentre nel caso dei prodotti trasformati, anche la trasformazione deve aver luogo in zone di montagna.
La seconda, quella relativa al prodotto dell’agricoltura delle isole, invece è solo in fase di studio e entro il 4 gennaio 2014 la Commissione dovrà presentare al Parlamento ed al Consiglio Europeo una relazione sull’opportunità di creare anche quest’ultima indicazione, che si riferirà solo ed esclusivamente a prodotti con materie prime provenienti dalle isole e con trasformazione che avvenga nelle stesse zone insulari.
E’ assolutamente importante segnalare che nuovi prodotti entrano a beneficiare dei regimi di certificazione di qualità IGP,DOP e STG.
Nel caso delle DOP ed IGP questi sono i nuovi prodotti tutelabili: cioccolato e prodotti derivati; sale; cotone; cuoio; pellame; piume.
A tale proposito appare chiara la soddisfazione in Italia di Cervia per il sale e di Modica per il cioccolato che hanno già avviato i contatti con il Ministero dell’Agricoltura per l’avvio della procedura di riconoscimento.
Nel caso, invece, delle STG Specialità Tradizionali Garantite, è importante sottolineare non tanto l’introduzione del sale come prodotto tutelabile, quanto il fatto che non fanno più parte dell’elenco alcuni prodotti che sono storicamente stati un fiore all’occhiello per la gastronomia italiana e ci riferiamo in particolar modo a “gelati e sorbetti”, ma anche ”salse e condimenti preparati”, “minestre e brodi.”
Importante evidenziare che per le STG, sarà possibile la registrazione di un solo nome e sarà necessario un uso comprovato del prodotto sul mercato da almeno30 anni, e non più 25.