Favorire e promuovere l’inclusione sociale e il valore della legalità attraverso la cultura e la formazione professionale. E’ questo il principale scopo della tre giorni (leggi il programma) organizzata dall’istituto d’Istruzione superiore “Luigi Einaudi” di Palmi, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il Dipartimento Giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, che si terrà all’Istituto Agrario il 4, il 5 e il 6 dicembre.
Per tre giorni un gruppo di minori assegnati ai servizi sociali sarà ospitato dalla scuola palmese e sarà coinvolto in alcune delle attività che giornalmente vengono effettuate dagli studenti.
I ragazzi si concentreranno sulla produzione dell’olio e sulle attività di trasformazione delle olive, alternando la formazione in aula con momenti pratici sia in laboratorio che sui campi.
Nel pomeriggio sono invece previsti seminari con importanti ospiti.
«Sulla base di un protocollo sottoscritto dal Miur e dal Ministero della Giustizia – ha dichiarato la dirigente scolastica Carmela Ciappina – abbiamo lavorato insieme all’ufficio servizi sociali per i minorenni del Dipartimento giustizia minorile e di comunità, per dare ai ragazzi assegnati ai servizi sociali la possibilità di apprendere alcuni rudimenti di agricoltura e di filiera che potrebbero in futuro essere utili per entrare nel mondo del lavoro. Le attività scolastiche – ha proseguito la dirigente scolastica – sono la migliore forma di promozione della legalità. Sono convinta che attraverso la conoscenza, la cultura e la formazione professionale i ragazzi possano dotarsi di tutti gli strumenti necessari a evitare di sbagliare strada e allo stesso tempo possano offrire anche una nuova possibilità a chi ha sbagliato».
Interverranno alla tre giorni di lavoro dal titolo “Culture e colture insieme, impariamo dalla terra”: Giuseppina Latella, procuratore della Repubblica presso il tribunale dei minori di Reggio Calabria; il vescovo Milito, don Pino Demasi, referente di Libera; mons. Silvio Mesiti, parroco della concattedrale di Palmi; Isabella Mastropasqua, direttore generale del Dipartimento Giustizia minorile; Sebastiano Finocchiaro, Magistrato presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria; Angelo Giorgianni, consigliere della corte d’Appello di Messina; il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Wladimiro Maisano, il consigliere delegato della Città metropolitana Demetrio Marino, Giuseppa Garreffa dell’Ufficio servizio sociale per i minorenni, Francesca Leotta, Mario Congiusta, Raffaele Barillaro e Bruna Siviglia dell’associazione “Bene sociale” di Reggio. Gli incontri saranno moderati da Santino Salerno e da Giovanni Garreffa.
Per tre giorni un gruppo di minori assegnati ai servizi sociali sarà ospitato dalla scuola palmese e sarà coinvolto in alcune delle attività che giornalmente vengono effettuate dagli studenti.
I ragazzi si concentreranno sulla produzione dell’olio e sulle attività di trasformazione delle olive, alternando la formazione in aula con momenti pratici sia in laboratorio che sui campi.
Nel pomeriggio sono invece previsti seminari con importanti ospiti.
«Sulla base di un protocollo sottoscritto dal Miur e dal Ministero della Giustizia – ha dichiarato la dirigente scolastica Carmela Ciappina – abbiamo lavorato insieme all’ufficio servizi sociali per i minorenni del Dipartimento giustizia minorile e di comunità, per dare ai ragazzi assegnati ai servizi sociali la possibilità di apprendere alcuni rudimenti di agricoltura e di filiera che potrebbero in futuro essere utili per entrare nel mondo del lavoro. Le attività scolastiche – ha proseguito la dirigente scolastica – sono la migliore forma di promozione della legalità. Sono convinta che attraverso la conoscenza, la cultura e la formazione professionale i ragazzi possano dotarsi di tutti gli strumenti necessari a evitare di sbagliare strada e allo stesso tempo possano offrire anche una nuova possibilità a chi ha sbagliato».
Interverranno alla tre giorni di lavoro dal titolo “Culture e colture insieme, impariamo dalla terra”: Giuseppina Latella, procuratore della Repubblica presso il tribunale dei minori di Reggio Calabria; il vescovo Milito, don Pino Demasi, referente di Libera; mons. Silvio Mesiti, parroco della concattedrale di Palmi; Isabella Mastropasqua, direttore generale del Dipartimento Giustizia minorile; Sebastiano Finocchiaro, Magistrato presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria; Angelo Giorgianni, consigliere della corte d’Appello di Messina; il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Wladimiro Maisano, il consigliere delegato della Città metropolitana Demetrio Marino, Giuseppa Garreffa dell’Ufficio servizio sociale per i minorenni, Francesca Leotta, Mario Congiusta, Raffaele Barillaro e Bruna Siviglia dell’associazione “Bene sociale” di Reggio. Gli incontri saranno moderati da Santino Salerno e da Giovanni Garreffa.