TerraOlivo, manifestazione nata nel 2010 grazie alla splendida intuizione del prof. Raul Castellani, anche quest’anno ha suddiviso gli eventi tra il secondo concorso internazionale riservato agli oli extravergine di oliva qualità (Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition) e la conferenza internazionale “Olive oil revolution in Israel. Quality, culinary and health”.
I due eventi legati a TerraOlivo, si sono svolti anche quest’anno nella città Santa di Gerusalemme (Israele), a ridosso delle vecchie mura protette dall’UNESCO in quanto patrimonio dell'umanità, a poca distanza dai luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro Occidentale (o muro del pianto), la Basilica del Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia e la Moschea al-Aqsa.
Un momento delle degustazioni. |
Nella formazione della giuria internazionale, sono stati coinvolti dal prof. Castellani i maggiori esperti al mondo di olio extravergine d'oliva, tra cui il direttore del panel di degustazione, dr Antonio G. Lauro ed il prof. Maurizio Servilli (entrambi dall'Italia), insieme al dr Domingo Salazar ed il prof. Emilio Martinez (Spagna). Al gruppo si sono uniti Liz Tagami (giornalista californiana di origini giapponesi) e Luciana Squadrilli (giornalista enogatronomica italiana).
A completare la giuria internazionale del 2º TerraOlivo Award, che anche quest’anno si è svolta presso il lussuoso Hotel Inbal, stategicamente posizionato a poca distanza dalla Porta di Jaffa, uno degli ingressi alla città vecchia di Gerusalemme, sono stati chiamati l’esperto del California Olive Oil Council - Louie Gonzalez (USA) -, il prof. Shimon Lavee (Israele), creatore della varietà Barnea, il direttore del Panel COI di Israele dr. Fathi Abdelhadi, l’esperta argentina Maria Cecilia Catapano e gli israeliani Ruben Birger, Yair Swartz, Eitam Birger, Ehud Soriano, Natasha Maruchtzik, Isaac Zippori, Elisha Benzi, Hani Jahshan, Vilka Mor, Rosenberg Marius, Wenkert Hilla, Peperina Lina, Roni Asir e Ruthi Keenan, esperti di olio e produttori di rilievo in Israele e nel mondo.
I giurati, suddivisi in quattro distinti panel, hanno valutato per tre giorni gli oli provenienti da tutto il mondo per poi decretare, alla fine il “The Best International TerraOlivo 2011 Award”.
Sentiamo l’organizzatore Moshe Spak - esperto indiscusso di vini nel mondo, oggi nella nuova veste di promoter dell'olio di oliva: “TerraOlivo Award, solamente al secondo anno, è diventato il premio oleario con il più alto numero di paesi partecipanti (19), con la presenza di oli monovarietali proveniente da oltre 40 cultivar differenti e con più di 302 campioni in concorso - esordisce Spak - grazie all’ottima collaborazione ormai consolidata con i miei compagni di viaggio di questa manifestazione, Raul Castellani (esperto mondiale di vino ed olio), Haim Gan (The Grape Man israeliano), Eyal Hasson (uno dei massimi direttori marketing del bacino del Mediterraneo), credo che in pochi anni questo sarà indiscutibilmente il più prestigioso concorso oleario al mondo”.
“Eccezionale l’edizione 2011 del concorso, spiega Haim Gan di TerraOlivo, che ha ricevuto per il concorso internazionale un elevato numero di campiodi di extravergine, con un incremento di oltre il 60% rispetto allo scorso anno. Questa partecipazione, conclude Gan, è il sintomo della fiducia globale dei produttori verso il concorso israeliano; infatti, pur disponendo di otto differenti concorsi oleari internazionali, i produttori hanno accordato la propria fiducia a TerraOlivo. Tutto questo ci riempie di soddisfazione per il lavoro fin qui svolto ma, nel contempo, sappiamo di avere puntati su di noi le attenzioni di tutto il mondo olivicolo”.
TerraOlivo 2011, che ha avuto il patrocinio dell’acqua San Pellegrino, del Jerusalem Inbal Hotel, della Regione Calabria e di molti periodici e riviste dell’olio di oliva nel mondo, ha potuto contare anche sul grande apporto offerto dal Comune di Gerusalemme e dal Ministero del Turismo di Israele, dell’HP Indigo e dalla Mercedes Benz.
L'idea del direttore generale di TerraOlivo, Raul Castellani, è stata così rivoluzionaria che, già l'anno scorso, è stato premiato dalla municipalità di Gerusalemme quale Ambasciatore Onorario del Vino e dell’Olio nel mondo.
La seconda conferenza internazionale “Olive oil revolution in Israel. Quality, culinary and health”, organizzata in due giornate (17 e 18 maggio) dal prof. Zohar Kerem dell’Institute of Biochemistry, Food Science and Nutrition della The Hebrew University of Jerusalem, ha affrontato argomenti che formano la “nuova” frontiera della ricerca nell’olio extravergine di oliva, puntando sulla grande rivoluzione avvenuta in questo antico settore, fino al recente riconoscimento del suo straordinario contributo sulla salute dei consumatori.
L’edizione 2011, ha evidenziato la presenza di 400 persone, tra produttori ed amanti dell'olio di oliva provenienti da tutto il mondo e dalle più remote aree d'Israele.
La prima giornata, dedicata all'olio di oliva, tra nutrizione e Salute, ha visto gli interventi del Dr Efrat Monsenego-Ornan (Hebrew University of Jerusalem) su “Olio d'oliva e salute delle ossa”, del prof. Betty Schwartz (Hebrew University of Jerusalem) “L'olio d'oliva nella prevenzione del cancro del colon”, del prof. Emilio Martínez de Victoria Muñoz (Università di Granada) che ha trattato l’argomento "Olio d'oliva e regolazione della funzione gastrointestinale", Assy Nimer (Technion Institute & Zelber Shira-Sagi) su "I vantaggi dell’olio di oliva nei pazienti con NAFLD", Witkow Shula (University Ben Gurion): "I benefici dell'olio d'oliva per i diabetici: come e perché".
A conclusione della prima giornata la chef Phyllis Glaze ha tenuto un laboratorio di cucina, sul modo giusto di usare l'olio di oliva nella cucina moderna.
La giornata del 18 maggio della Conferenza ha visto – nella sessione mattutina - la lezione magistrale di Dan Flynn, direttore esecutivo dell’UC Davis Olive Center, subito seguita dall’intervento di Liz Tagami (Tagami International) sulle tendenze del marketing degli oli di oliva. Si è poi proseguiti con le relazioni del prof. Alan J. Malter (University of Illinois at Chicago), di Eliron Tobi (Brands & Co.), di Lea Malka (Zeta) e di Yair Shwartz (Yad Mordechai).
Nel pomeriggio le relazioni di Giorgio Mori (TEM Italia OLIOMIO) su “La qualità dell'olio di oliva con frantoi a due fasi”, Isaac Zipory (ARO Israele) che ha trattato degli effetti delle pratiche agronomiche sulla qualità sensoriale degli Oli Extravergine di Oliva, del prof. emerito Shimon Lavee (Hebrew University of Jerusalem) che ha presentato la cultivar Askal: nuova efficiente cultivar da olio per “frutteto siepe” del tipo intensivo. A conclusione dei lavori, la relazione del Dr Antonio G. Lauro (Regione Calabria – ARSSA) che ha trattato "I sensi chimici nell’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva".
A seguire, quattro differenti workshop sulla valutazione sensoriale di oli extravergine di oliva internazionali tenuti da Fathi Abdel Hadi (capo panel Isarele), Antonio G. Lauro (capo panel TerraOlivo), Luciana Squadrilli (giornalista), Hilla Wenkert e Benzi Elisha (produttori di olio), nel corso dei quail assaggiatori professionisti dimostreranno al pubblico come usare i propri sensi nella valutazione organolettica dell’olio di oliva, la tavola rotonda tra gli amministratori delegati della maggiori compagnie settore dell'olio d'oliva e la cerimonia di premiazione.
Tra i 27 premi assegnati agli oli italiani troviamo 2 medaglie Grand Prestige Gold, 18 Prestige Gold e 7 Gold.
Ma ecco, in dettaglio, l’elenco delle aziende italiane premiate al concorso durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti.
"TerraOlivo Best Italy Award 2011":
Azienda Agricola Il Brolo di Patrizia Rampa (Il Brolo Monocultivar Casaliva) di Polpenazze del Garda (BS).
"TerraOlivo Gran Prestigie Gold 2011":
- Azienda Agricola Il Brolo di Patrizia Rampa (Il Brolo Monocultivar Casaliva) di Polpenazze del Garda (BS);
- Frantoio Romano di Alberto Romano (Romano Monocultivar Ortice) di Ponte (BN).
"TerraOlivo Prestige Gold 2011":
- Az. Agricola Podere Lucano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Az. Agraria Viola S.R.L. (Viola Colleruita - Dop Umbria Colli Assisi Spoleto);
- Az. Agricola Buonamici di Cesare Buonamici (Moraiolo Biologico);
- Az. Agricola Decimi (Emozione Olio Extra Vergine di Oliva);
- Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (L'Aspromontano);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Monocultivar Ottobratica);
- Az. Agricola Il Brolo (Il Brolo Blend Garda Bresciano);
- Az. Agricola il Cervo Rampante ARL (Il Cervo Rampante Sabina Dop);
- Az. Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (La Rosciola 100% Alta Qualità Italiana);
- Frantoio Franci (Villa Magra Blend Fruttato Intenso);
- Frantoio Guadenzi (Frantoio Guadenzi Dop Umbria);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Colle De Giachi Dop Chianti Classico 2010);
- Frantoio Figoli Tommaso (Frantoio Figoli da Agricoltura Biologica);
- La Mola Oli A. M. Billi Soc. Agr. S.S. (La Mola - Sabina Dop);
- Oleficio Torchia Federico di Torchia F.lli sas (Olio Extra Vergine di Oliva Torchia);
- Società Agricola Carbone S.A.S (Olio Extra Vergine di Oliva "Ter");
- Tenuta Zimarino Masseria Don Vincenzo (Don Vincenzo Colline Teatine Vastese Dop);
- Villa Igea S.R.L. Azienda Agricola Igea (Biologico).
"TerraOlivo Gold 2011":
- Az. Agricola Ardito Felice (Org.Olio Olio Extra Vergine d'oliva);
- Az. Agricola Elvira de Leo (Olio Kouvala Condimento al Cedro);
- Giachi Giovanni S.R.L. (Primolio Olio Extra Vergine di Oliva Saporito);
- Oleificio Perrone S.A.S (Perrone Condimento Aromatizzato al Bergamotto);
- Az. Agricola Podere di Pieve di Mori Giorgio e Andrea s.s (Oliolio);
- Az. Agr. Ferruccio Romano (Olio Extravergine di Oliva Biologico);
- Fattoria San Sebastiano S.r.l. di Piero Romano (San Sebastiano Biologico).
Dr Antonio G. Lauro