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martedì 7 ottobre 2014

L’etichetta per filo e per segno. Seminario a Torgiano il 10 ottobre 2014.

In tema di etichettatura dei prodotti alimentari, il prossimo 13 dicembre entreranno in vigore le normative contenute nel Regolamento UE 1169. Tutti conoscono l’oggetto, alcuni conoscono la data, pochi sanno bene di cosa si tratta e non hanno ancora una corretta percezione delle novità. Per questo nasce L’etichetta per filo e per segno, seminario sull’etichettatura dei prodotti alimentari che si terrà a Torgiano, in Umbria, il prossimo 10 ottobre. Il seminario, organizzato da Varieventi e curato dal giornalista Maurizio Pescari, si presenta con un taglio nuovo, didattico, mirato su vino, olio e birra.
“Vogliamo dare una certezza a coloro che interverranno, – spiega Pescari - al termine della giornata, rientreranno in azienda con le idee chiare rispetto alle norme di etichettatura e non solo stanchi per le tante, troppe, parole sentite. Il nostro appuntamento nasce con l’intenzione di spiegare davvero, semplificandoli, i contenuti della normativa, senza limitarci a calare dall’alto quanto scritto, visto che a leggere il regolamento, una mente non allenata si perde dopo poche righe. Saranno a Torgiano esperti che tratteranno gli argomenti con sistema quasi tutoriale, creando un dialogo con chi poi sarà chiamato a rispondere in solido di eventuali errori: i produttori”.
Varieventi con questo Seminario ribadisce l’importanza di dare valore al contenitore, ruolo avviato con la prima edizione di CIPA, che in primavera ha riunito i protagonisti del comparto della confezionamento e dell’imbottigliamento dei prodotti alimentari e che nel 2015 vedrà la sua seconda edizione (www.cipa.me).
“Abbiamo preso a cuore il valore del contenitore, – spiega Luca Purgatorio di Vetroservice, presidente di VariEventi – ed in questo, l’etichetta ed i suoi contenuti rivestono un ruolo fondamentale per la tutela del consumatore. Dopo i risultati di CIPA 2014, la rassegna che abbiamo interamente dedicato alla filiera, abbiamo deciso di approfondire le tematiche del nostro comparto e questo di Torgiano è il primo degli appuntamenti nel calendario di ‘CIPA Lab’”.
Il regolamento 1169, nasce dalla volontà assoluta di garantire al consumatore il diritto ad un elevato livello di tutela della salute attraverso la fornitura di informazioni obbligatorie che riguardano le caratteristiche dell’alimento, il suo uso e le caratteristiche nutrizionali.
“L’articolo 8 del Reg. UE 1169 individua in primo luogo nel produttore il responsabile delle informazioni alimentari al consumatore – spiega Marcello Berioli di Umbralabel – ed è fondamentale prendere coscienza di tutto quanto contenuto nella normativa. Noi operatori del settore abbiamo le nostre responsabilità professionali, ma il nuovo regolamento codifica nel dettaglio quelle dei produttori ed è fondamentale che tutti ne siano consapevoli”.
Il seminario - partecipazione gratuita, iscrizione su www.cipa.me - si terrà al centro congressi de “Le Tre Vaselle”, a Torgiano, interverranno: Luigi Mancini, che tratterà i contenuti generali della normativa e l’etichettatura della Birra; il Col. Amedeo De Franceschi, Comandante del Nucleo Agroalimentare Forestale, che illustrerà i risvolti penali della normativa; Simonetta Doni, dello Studio Doni&Associati, che svilupperà il tema legato al valore emozionale dell’etichetta. Nel pomeriggio le aule tematiche di prodotto: Il Vino, con Antonio Rossi dell’Ufficio giuridico dell’Unione Italiana Vini, la Birra, Luigi Mancini per la Birra ed Alberto Grimelli, Direttore di Teatro Naturale, per l’Olio.
Il seminario è gratuito.
Informazioni su www.cipa.me.
Iscrizioni su cipa@cipa.me.

lunedì 6 ottobre 2014

Nuovi sistemi tecnologici trattamento reflui industria olearia: il convegno.

NUOVI SISTEMI TECNOLOGICI PER IL TRATTAMENTO DEI REFLUI DELL'INDUSTRIA OLEARIA.
A San Giorgio Morgeto (RC), il 9 ottobre 2014 dalle ore 15.30 presso l'Olearia San Giorgio (C.da Ricevuto), convegno di chiusura del progetto APQ <<Studio, progettazione e sviluppo di sistemi tecnologici per il recupero di acqua e l'estrazione di componenti bioattivi dai sottoprodotti dell'industria olearia da destinare a nuove applicazioni>> e <<Progettazione, realizzazione di impianto/attrezzature per il recupero e la valorizzazione di sottoprodotti dell'olivicoltura e del'industria olearia da destinare all'utilizzazione agronomica, alla produzione di biomase e/o concimi organici, all'uso cosmetico, farmaceutico o alimentare>>.
Il progetto, come si legge dal comunicato stampa dell'APOR - Associazione di produttori olivicoli di Gioia Tauro (RC), che da oltre 20 anni si occupa di olivicoltura, fornendo consulenza ed assistenza tecnica alle aziende del settore, riguarda ciò che avviene durante e dopo la trasformazione delle olive in olio (trattamento delle acque reflue dei frantoi oleari). 
In particolare, del trattamento del prodotto di scarto della lavorazione delle olive, attraverso l'uso di un sistema innovativo messo a punto grazie al progetto APQ (Accordo di Programma Quadro) in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica nella Regione Calabria, dal titolo “Studio, progettazione e sviluppo di sistemi tecnologici per il recupero di acqua e l'estrazione di componenti bioattivi dai sottoprodotti dell'industria olearia da destinare a nuove applicazioni” e “ Progettazione, realizzazione di impianto/attrezzature per il recupero e la valorizzazione di sottoprodotti dell'olivicoltura e del'industria olearia da destinare all'utilizzazione agronomica, alla produzione di biomase e/o concimi organici, all'uso cosmetico, farmaceutico o alimentare”.
Come si sa - continua il comunicato stampa dell'APOR, il processo di trasformazione è molto complesso e delicato ed oggi, quasi tutti i frantoi, utilizzano impianti industriali a ciclo continuo più o meno grandi e di nuova generazione, che hanno soppiantato totalmente i vecchi frantoi a ciclo tradizionale.
Vediamo alcuni dati relativi alle produzioni che si realizzano nella nostra area. Sono stati analizzati sia i dati ufficiali dell'ultimo censimento dell'agricoltura sia quelli delle Camere di Commercio. Questi dati sono stati integrati con quelli rilevati con indagini condotte sull'areale dai tecnici dell'APOR, che hanno collaborato al progetto, e che aiutano a chiarire ulteriormente la effettiva problematicità rappresentata dalle acque reflue, ma nello stesso tempo, fanno capire il possibile potenziale che le stesse possono rappresentare se adeguatamente “trattate”.
Dalla lavorazione delle olive vengono fuori: un 10-20% del loro peso rappresentato da olio, circa un 50% sansa ed il resto è acqua di vegetazione. Se a quest'ultima, si aggiunge l'acqua usata durante il processo estrattivo per il lavaggio in lavatrice e quella che a volte si aggiunge durante la fase di gramolazione per fluidificare la pasta di olive, ci si rende conto come facilmente i volumi di acque reflue che escono dal frantoio siano imponenti; infatti il loro peso spesso equivale a quello delle olive lavorate.
La nostra regione ha a livello nazionale un posto di tutto rilievo per quantità di olive ed olio prodotto, basti pensare che da sola produce quanto sei regioni: Toscana, Umbria, Marche, Lazio ed Emilia Romagna ed è seconda solamente alla Puglia. In Calabria si producono circa quattro milioni di quintali di olive e circa 700.000 quintali di olio.
Sul territorio regionale sono distribuiti circa 1000 frantoi di cui circa 400 nella sola provincia di Reggio Calabria con una produzione stimata di oltre 100.000 quintali di acque reflue e oltre la metà di queste si concentrano nella piana di Gioia Tauro – Palmi. E' un territorio molto importante, infatti rappresenta forse l'area più densamente olivetata d'Italia.
Il progetto APQ, che nasce da queste consapevolezze, ha impegnato a partire dall'ottobre 2009 vari partner di tutto rilievo quali: l'Università di Bologna e l'ITM- CNR di Rende (CS) oltre ad aziende del settore come la DGN e la Olearia San Giorgio e l'associazione di produttori oleicoli APOR di Gioia Tauro quest'ultima tra l'altro, nella veste di capofila.
Sostanzialmente si è mirato a trovare soluzioni tecnologiche nuove, economiche e sopratutto “sostenibili”, da proporre all'industria olearia per la realizzazione di un drastico ridimensionamento del problema rappresentato dal trattamento/smaltimento delle a. r., per cercare di trovare il modo di trasformare quello che sino ad oggi rappresenta un enorme problema ambientale-economico, trasformandolo possibilmente in qualcosa che può diventare e rappresentare una risorsa capace di produrre incrementi di reddito.
A seguito degli studi e delle sperimentazioni effettuate nel corso dell'intero progetto, si è messo a punto un sistema per il trattamento delle acque reflue capace di “purificare” i reflui oleari estraendo al contempo le sostanze fenoliche di cui esse sono ricche.
I fenoli, sostanze idrosolubili, rappresentano un “tesoro” che solo in minima parte rimane contenuto nell'olio extravergine d'oliva e che per la maggior parte viene allontanato, quindi perso, nelle a.r. . Questo autentico “tesoro”, non può essere disperso ed invece deve essere recuperato attraverso adeguati trattamenti.
Le attività del progetto sono state finalizzate allo studio di un processo integrato a membrana, idoneo al recupero di acqua, di sostanze organiche e sostanze ad alto valore aggiunto come i polifenoli, attraverso il trattamento delle acque di vegetazione e di lavaggio dei frantoi. Si è realizzato un sistema integrato a membrana per la separazione delle componenti di interesse, ed in particolare una serie di prove sono servite al trattamento delle a.r. con sistemi di microfiltrazione (MF), e ultrafiltrazione (UF), sistemi che offrono innumerevoli vantaggi rispetto ad altre tecnologie basate sul trattamento con solventi, distillazione o centrifugazione.
E' stato realizzato ed oggi finalmente lo potrete vedere in funzione, un impianto “prototipo” che messo a valle dell'intero processo di lavorazione delle olive, consente di far uscire da una parte acque reflue con carico inquinante pressocchè pari a zero e dall'altra un concentrato di sostanze bioattive costituito principalmente da sostanze fenoliche potenzialmente appetibili dal mercato del settore che è in forte espansione.
Infatti esiste attualmente un interessante mercato di queste sostanze bioattive, che trovano impiego sia nella industria della cosmesi per l'utilizzo in creme ed altre formulazioni, sia nell'industria alimentare dove vengono adoperate per essere addizionate nella preparazione di integratori alimentari.
In particolare negli Stati Uniti questo mercato è già da qualche anno in fortissima crescita poiché l'uso di alimenti arricchiti e di integratori è fortemente diffuso.
A tal proposito e solo a titolo indicativo, si cita un esempio concreto di prodotto a base di estratti fenolici da a.r. di frantoi.oleari.
L'OLIVENOL formulazione multiattiva a base di Hidrox, è un integratore che una ditta statunitense il cui fondatotre tra l'altro è un nostro conterraneo, la CREAGRI INC., realizza con le sostanze fenoliche estratte dalle acque di vegetazione. L'azienda è stata insignita nel 2011 dall'EFSA del NBT AWARDS (equivalente dell'Oscar per la salute) quale migliore prodotto integratore biologico per la salute.
Questo dimostra come sia a portata di mano la possibilità di recuperare queste sostanze veramente straordinarie e oggi grazie al nostro prototipo, possiamo recuperarle e sfruttarle al meglio aggiungendo reddito alle aziende olivicole-olearie. Va da se, inoltre, che si avrebbe la possibilità di un riutilizzo delle acque così trattate, le quali potrebbero essere reimmesse tranquillamente nel ciclo di lavorazione dei frantoi, con conseguenti enormi benefici sia in termini di risparmio di risorse idriche, sia di tutela dell'ambiente.
Fonte: CS APOR






giovedì 2 ottobre 2014

Si chiama "Untella" ed il nome ricorda qualcosa...

Quando l'innovazione nel settore oleario attinge al mondo della fantasia.
La Società TerraMater, storica azienda cilena che quest'anno festeggia i 60 anni di attività nella produzione di olio extravergine di oliva, celebra questo traguardo presentando - accanto ai tradizionali oli (olio extravergine di oliva, olio di semi di vinaccioli ed olio di avocado) - una nuova tipologia di prodotto molto innovativa: Untella.
La sfida portata dall'azienda sudamericana all'olio d'oliva "liquido", è la realizzazione di un olio "spalmabile", Untella, il cui nome è già un programma, visto che questo, anagrammato, ricorda il noto marchio italiano delle creme spalmabili.
La crema in questione, è realizzata a partire da sostanze di origine vegetale ed assolutamente naturali, come l'olio extravergine d'oliva ed il burro di cacao, senza aggiunta di coloranti artificiali e conservanti.
Questo prodotto nuovo e unico sul mercato, che unisce le proprietà dell'olio extravergine d'oliva alla comodità del burro da spalmare, non gocciola e, come ricordano dall'azienda, rimane solido a temperature inferiori a 25°C circa e che qualora perda la propria consistenza originaria, basta refrigerare per pochi minuti.
Sempre dall'azienda ricordano che Untella unisce l'extravergine d'oliva con la cremosità del burro da spalmare su pane e biscotti senza sporcarsi le dita!
Cambierà, così, il modo tutto italiano, anzi toscano di fare la bruschetta? Accetteremo questa innovazione di prodotto o continueremo a "sporcarci" le dita?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 1 ottobre 2014

A Valnogaredo (PD) corso base di degustazione di olio d’oliva.

Il Frantoio di Valnogaredo (PD)  in collaborazione con l’Aipo, associazione interregionale produttori olivicoli organizza a partire dal 6 ottobre un corso base di degustazione di olio d’oliva presso la sala parrocchiale di Valnogaredo.
Il corso è rivolto a tutti coloro che siano interessati ad approfondire il mondo dell’olio, a scoprirne i profumi e i sapori e ad affinare le proprie capacità olfattive e gustative.
Si acquisiranno conoscenze su:
l’olio d’oliva, produzione nazionale e regionale;
la composizione dell’olio d’oliva e i benefici per la salute;
la classificazione e la tipologia degli oli d’oliva;
l’analisi sensoriale;
descrittori olfattivi e gustativi dell’olio d’oliva;
pregi e i difetti dell’olio d’oliva.
Alla fine del corso i partecipanti avranno appreso come assaggiare l’olio di oliva e saranno in grado di effettuare un esame degustativo.
1ª Lezione – 06 ottobre 2014
2ª Lezione – 13 ottobre 2014
3ª Lezione – 20 ottobre 2014

Scarica il programma in formato PDF

Scadenza iscrizioni: 30 settembre
Numero massimo partecipanti: 40 persone
Orario lezioni: 19.00 – 22.00
Costo:€ 60,00 + IVA (comprende: lezione – materiale didattico – degustazioni oli)
Per informazioni e prenotazioni:
A.I.P.O. – Viale del Lavoro, 52 – 37135 Verona
Orario Ufficio: 09,00 / 12,00 – 15,00 / 17,00 Tel. 045 8678260 fax 045 8034468
Frantoio di Valnogaredo – via Mantovane, 8 – Valnogaredo di Cinto Euganeo (PD)
Orario apertura: lun-ven 15.30/19.00 Tel. 0429 647224 fax 0429644054

lunedì 29 settembre 2014

News: al via le iscrizioni per la 5° edizione della Guida Oli d’Italia del Gambero Rosso.

Prendono il via le iscrizioni per partecipare alla 5° edizione della Guida “Oli d’Italia - i migliori extravergini” realizzata dal Gambero Rosso e curata da Stefano Polacchi con la collaborazione di Giulio Scatolini e Indra Galbo.
Il questionario per la partecipazione, compilato in ogni sua parte, dovrà pervenire entro il 10 ottobre 2014.
Ulteriori informazioni sul sito del Gambero Rosso (gamberorosso.it) o seguendo il link: www.unaprol.it

giovedì 25 settembre 2014

Monitoraggio degli alchil esteri nell'olio extra vergine di oliva. A Città S. Angelo un convegno.

Il Centro di Ricerca per l'Olivicoltura e l'Industria Olearia (CRA-OLI), sede di Città S. Angelo, a chiusura del progetto "Monitoraggio degli alchil esteri (AE) nell'olio extra vergine di oliva - MONITORALCHIL" organizza, per il 29 settembre 2014 presso il Teatro Comunale di Città S. Angelo (Piazza IV Novembre - Città S. Angelo - PE), il convegno “Monitoraggio degli alchil esteri (AE) - Risultati dell’attività sperimentale 2012-2014”.
Quanti volessero partecipare al convegno devono far pervenire conferma scritta per e-mail (arianna.petrucci@entecra.it), entro il 24 settembre 2014.
Programma del Seminario.
8.30 Registrazione partecipanti
9.00 Inizio lavori

Interventi di apertura
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura
Sindaco di Città Sant’Angelo
Assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo

9.30 Presentazione del progetto “MONITORALCHIL”
Luciana Di Giacinto - CRA-OLI, Città S. Angelo (PE)
9.50 Presentazione del Laboratorio Revisione Analisi del CRA-OLI
Enzo Perri - CRA-OLI, Città S. Angelo (PE)
10.10 Presentazione del Laboratorio Centrale di Roma del MiPAAF-ICQRF
Rosa Maria Marianella - MiPAAF – ICQRF, Roma
10.30 Presentazione dei risultati
Lorenzo Ricchetti - MiPAAF – ICQRF, Roma
Giuseppina Di Loreto - CRA-OLI, Città S. Angelo (PE)
Lucia Giansante - CRA-OLI, Città S. Angelo (PE)
Angelo Faberi - MiPAAF – ICQRF, Roma
Luciana Di Giacinto - CRA-OLI, Città S. Angelo (PE)

12.00 Interventi e discussione
13.00 Rinfresco a buffet

mercoledì 24 settembre 2014

In Puglia, nuovo corso di assaggio olio da olive.

Il Comune di Sannicandro di Bari rende noto che, insieme con l’ Associazione Meridionale Estimatori e Degustatori dell’Olio d’Oliva, sta organizzando un corso per aspiranti assaggiatori di olio d’oliva, che si svolgerà da lunedì 29 settembre a venerdì 10 ottobre 2014, presso il Municipio, avrà una durata totale di 35 ore, e sarà coordinato dal responsabile del Gruppo di Assaggio Professionale A.M.E.D.O.O.
Il corso, prevede delle prove di selezione condotte con la collaborazione di AMEDOO della Camera di Commercio di Bari secondo il metodo e i criteri stabiliti nell’Allegato XII del Regolamento CEE 2568/91 della Commissione del 11.07.1991.
L’attestato di idoneità fisiologica rilasciato dall’AMEDOO, è riconosciuto valido ai fini dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli extra Vergini e Vergini di Oliva.
Il costo per la partecipazione al corso sarà eccezionalmente di circa €50,00 per ogni partecipante, in quanto il Comune di Sannicandro prevede di stanziare la somma di €2.000,00 a titolo di spese promozionali per la diffusione della cultura olivicola, per un numero massimo di 30 partecipanti.
Tutti gli interessati possono presentare al Comune di Sannicandro di Bari una domanda di pre-iscrizione, eventualmente tramite e-mail, all’indirizzo commercio@comune.sannicandro.bari.it, contenente nome, cognome, indirizzo, data di nascita, e la specificazione se imprenditore agricolo, coltivatore diretto o altro.
In caso di domande presentate in numero superiore alla disponibilità, si considererà l’ordine di arrivo, prediligendo gli imprenditori agricoli o i coltivatori diretti sannicandresi, quali utenti più rappresentativi.

Regione: PUGLIA
Organizzazione: Comune di Sannicandro di Bari e Associazione Meridionale Estimatori e
Degustatori dell’Olio d’Oliva.
Capo panel del corso: N. D.
Date di svolgimento: da lunedì 29 settembre a venerdì 10 ottobre 2014
Sede del corso: Municipio del Comune di Sannicandro di Bari
Posti disponibili: 30
Informazioni: commercio@comune.sannicandro.bari.it
Quota di iscrizione: € 50,00 

martedì 23 settembre 2014

A S. Giorgio M. la Calabria in Pillole: "Oli estremi nel paesaggio degli ulivi".

Il Gruppo di Azione Locale Basso Tirreno Reggino (GAL BATIR), agenzia di sviluppo locale impegnata nel promuovere, favorire e sostenere processi di crescita endogena e di miglioramento della qualità della vita delle aree rurali presenti nel territorio di riferimento.
organizza, per Venerdì 26 settembre 2014 dalle ore 18:00 presso la Biblioteca Comunale "T. Campanella" in San Giorgio Morgeto (RC), il terzo incontro con il territorio "Calabria in Pillole" dal titolo "Oli estremi nel paesaggio degli ulivi".
Presenti all'incontro le massime autorità regionali del settore agricolo (On. Trematerra - Assessore Regionale Agricoltura e G. Zimbalatti - DG Dipartimento Agricoltura Regione Calabria), esperti internazionali (Prof. Maurizio Servili e Innocenzo Muzzalupo), tecnici ARSAC ed esperti di PrimOlio e di Sykea (Associazione Turistica Culturale); modererà i lavori il giornalista Filippo Teramo.

La locandina.

lunedì 22 settembre 2014

Vista, olfatto e gusto... Con Flavor, si può.

Si sa come da collaborazioni "azzardate", nascano spesso idee originali e meritevoli di apprezzamento. 
E' questo il caso della collaborazione tra Giorgio Tassi (fotografo professionista) e Barbara Alfei (capo panel). I due, grazie alla supervisione dell'associazione Flavor, hanno ideato il laboratorio multisensoriale “Fotografia di gusto, riconoscere il mondo attraverso la vista e altri sensi”. 
Nel corso dei 5 incontri, che si terranno il 26 settembre, il 4, 5, 11 e 12 ottobre 2014, tra lezioni di fotografia e degustazioni guidate di prodotti quali olio, miele, birra, verrete guidati in una esperienza sensoriale totale ed entusiasmante.
Lezioni frontali, ma anche escursioni guidate in luoghi affascinanti dove mettere a frutto tutto quanto appreso della fotografia… imparare a vedere fotograficamente la profonda dimensione del reale.
Iscrizioni al corso entro il 23 settembre. 
Il programma può essere consultato sul sito www.associazioneflavor.it
Per info e prenotazioni: Giorgio Tassi, cell. 335.6070085, giorgiotassi2013@gmail.com, info@associazioneflavor.it

venerdì 19 settembre 2014

La California ha approvato nuovi standard di qualità per l'olio d'oliva.

Il California Department of Food and Agriculture (CDFA), ha appena adottato gran parte delle norme proposte dalla Commissione olio di oliva della California, formata da produttori e frantoiani, che hanno richiesto nuove analisi di laboratorio e norme più efficienti per l'etichettatura.
Si tratta di una vittoria importante per i produttori californiani, che sperano di invertire anni di posizione dominante degli oli europei sul mercato interno.
La nuova legislazione, che avrà effetto a partire dal 26 settembre 2014, arriverà in tempo per normare più efficacemente la prossima stagione di raccolta delle olive.
"L'agricoltura californiana ha una reputazione invidiabile per i prodotti di alta qualità richiesti dai consumatori sia statunitensi che in tutto il mondo", ha dichiarato Karen Ross, segretario del Dipartimento di Stato dell'alimentazione e dell'agricoltura della California (CDFA). "Crediamo - continua Ross - che sia giunto il momento di definire meglio l'olio d'oliva della California, e questi standard sono un ottimo modo per farlo".
Le regole si applicheranno solamente alle compagnie che producono, all'anno, un minimo di circa 20.000 litri di olio di oliva ottenuto da olive coltivate in California; si stima che saranno circa 100 olivicoltori ed una dozzina di frantoiani interessati dalle nuove norme.
Importatori e distributori di olio d'oliva sfuso e imbottigliato, prodotto al di fuori della California, come pure i piccoli produttori, saranno esenti dalle norme.
La nuova legislazione, basata sulla ricerca scientifica svolta presso la UC Davis Olive Center, ha sollevato le ire degli importatori di olio d'oliva, che hanno visto gli standard come potenziale limitazione del mercato.
Fonte: www.cdfa.ca.gov

giovedì 18 settembre 2014

La Calabria buona, pulita, giusta e ospitale.

Dal 21 al 26 settembre prossimo, 10 studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cn), saranno in visita nelle aree agricole della provincia di Reggio Calabria alla scoperta di alcuni nostri prodotti e realtà buoni, puliti e giusti .
Per la Condotta Reggio Calabria Area Grecanica questo terzo viaggio didattico rappresenta una nuova tappa del percorso di collaborazione avviato nel 2009 con l’ateneo piemontese.
Il gruppo, formato da 10 ragazzi e da una tutor, nella prossima settimana, nell'ambito territoriale di competenza della Condotta reggina, avrà l’occasione di conoscere ed apprezzare importanti realtà quali:
- la sede didattica dell’Unisg presso l’Olearia San Giorgio a S.G. Morgeto, per un articolato laboratorio sull’olio extravergine d’oliva;
- la visita a Ciminà per il presìdio Slow Food del Caciocavallo per conoscerne peculiarità e processi produttivi;
- la Comunità dei cibi della memoria storica dell’area grecanica, la Comunità del grano in Aspromonte, la Comunità dell'oliva sinopolese e la Comunità "Roghudi l'identità che r-esiste nelle biodiversità" presso la Porta del Parco a Bagaladi, dove gli studenti avranno la possibilità di conoscere i grani antichi e cimentarsi nella preparazione di pietanze tradizionali;
- la Comunità del bergamotto presso l’agriturismo Il Bergamotto di Amendolea, dove saranno accompagnati alla scoperta delle rigogliose piantagioni, dei loro frutti e della storia economica locale ad essi legata. Con l’attenta supervisione del pasticcere Angelo Musolino, avranno inoltre la possibilità di partecipare attivamente a un laboratorio sull’utilizzo dell’agrume in pasticceria;
- il presìdio del Capocollo Azze Anca Grecanico, visitando gli allevamenti di suino nero a Bova presso l’azienda agricola S. Leo, e conoscerne le fasi di produzione presso l’azienda agricola AgriRiggio di Lazzaro.
Il viaggio, oltre a prevedere incontri con produttori, visite ed esperienze sul campo, sarà una vera e propria immersione nei luoghi pre-aspromontani, per scoprire le peculiarità arboree, le coltivazioni tradizionali e i prodotti ad esse legati.
Fonte: Slow Food Condotta Reggio Calabria Area Grecanica

mercoledì 17 settembre 2014

Nasce Opera Olei: sei volti, per sei extravergine.

Nasce in Italia (dove altro?) il consorzio Opera Olei, primo esempio di un Consorzio di produttori di olio extravergine di oliva italiano.
Questa iniziativa, legata all'associazionismo su base volontaria, riunisce 6 tra le più grandi realtà italiane dell'olio extravergine di oliva di eccellenza.
Sei le varietà messe a disposizione dal Consorzio, provenienti da altrettanti territori e prodotte da sei grandi interpreti:
la Casaliva dell'Agraria di Riva del Garda in Trentino;
il Frantoio di Franci in Toscana;
il Moraiolo di Viola in Umbra;
l'Itrana di Quattrociocchi in Lazio;
l'Ottobratica dell'Olearia San Giorgio in Calabria;
la Tonda Iblea dei Frantoi Cutrera in Sicila.
Che dire dell'idea.
L'Italia c'è tutta, da nord a sud, senza dimenticare il centro della penisola.
Occorre adesso, nei nostri esclusivi interessi di consumatori ed appassionati, solo augurare il meglio a questi sei ambasciatori dell'italianità più pura; gente, volti, persone, che sono espressione dell'alta qualità olearia, punti di riferimento all'interno del variegato panorama mondiale dell'olio extravergine di oliva. 
A loro, ed a Riccardo Scarpellini (non ritratto in foto), "Ab imo pectore" i migliori auspici per il successo di questa grande idea.
Dr Antonio G. Lauro

martedì 16 settembre 2014

Olio da olive ed analisi sensoriale, nuovo corso della Cciaa di Nuoro.

La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Nuoro, nell'ambito delle proprie attività istituzionali a sostegno della valorizzazione delle produzioni tipiche agroalimentari, organizza un corso per la formazione di 30 assaggiatori di olio da olive.
Il corso, previsto per il mese di Novembre 2014, si svolgerà a Nuoro presso i locali della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Il corso, è rivolto sia a tecnici ed operatori del settore e sia a consumatori interessati o appassionati alle tematiche oggetto del corso. L’elenco degli ammessi sarà formato in ordine strettamente cronologico di arrivo delle domande, e sarà data assoluta precedenza agli operatori del settore oleicolo regolarmente iscritti al Registro Imprese. La domanda di partecipazione è disponibile sul sito www.nu.camcom.it

Regione: SARDEGNA
Organizzazione: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Nuoro
Capo panel del corso: N. D.
Date di svolgimento: Novembre 2014
Sede del corso: Camera di Commercio I. A. A., Via Papandrea, Nuoro.
Posti disponibili: 30
Informazioni: www.nu.camcom.it
e-mail: agricoltura-ambiente@nu.camcom.it
Quota di iscrizione: € 200,00 a persona, ridotta a € 100,00 per gli operatori iscritti nel Registro Imprese camerale.

lunedì 15 settembre 2014

Finale col botto per OLIVINUS Argentina 2014.

Si conclude, con OLIVINUS 2014, il grande slam dei concorsi internazionali sull'olio extravergine di oliva.
A suggello di una annata concorsuale favolosa, per i colori italiani, si è chiusa a Mendoza (Argentina) la 8^ edizione del concorso oleario mondiale "OLIVINUS" e "OLIVINUS NIÑOS".
Sul finire di un mite e limpido inverno argentino, in una location fantastica e con alle spalle l'innevata cordigliera delle Ande, si è svolto il concorso oleario OLIVINUS, anche quest'anno diretto da Raul Castellani (Direttore Generale), Antonio G. Lauro (Capo Panel) e Leonardo Castellani (Direttore sala campioni).
Questa parte dell'Argentina, definita nelle parole di Francesco all'inizio del suo mandato papale "la fine del mondo", zona un tempo desertica ed oggi caratterizzata da maestosi olivi centenari e ceppi di vite a perdita d'occhio, ha visto confrontarsi le eccellenze olearie internazionali.
Si diceva di un OLIVINUS con finale a sorpresa; infatti, l'edizione 2014 del premio ha visto l'affermazione - nel complesso - della produzione olearia di una nazione emergente come l'Uruguay, ora stabilmente nell'olimpo delle regioni olivicole internazionali.
In definitiva magro, ma di qualità, il bottino della pattuglia italiana al concorso.
Il concorso, infatti, svoltosi dopo ben 10 mesi dalla produzione dell'olio da olive, ha volto premiare - nell'emisfero nord - quanti hanno avuto particolare perizia nella conservazione del prodotto, riconoscendo alle aziende che con difficoltà hanno protetto il loro oro giallo nel corso dell'anno, un attestato di altissima qualità.
Me ecco i numeri: oltre 450 i campioni di olio extravergine di oliva giunti nella città mendocina; 18 i differenti paesi in concorso; oltre 35 i giudici internazionali; meno di un terzo le aziende premiate al concorso.
Per i colori italiani, attestazioni di eccellenza a Monte Schiavo - Tenute Pieralisi (Maiolati Spontini - AN), con il 4 Ore Monovarietale Frantoio (Medaglia Gran Prestigio Oro) ed alla Società Agricola La Rosciola dei F.lli Tariciotti (San Vito Romano - RM), con La Rosciola Monocultivar Rosciola (Medaglia Gran Prestigio Oro). Non meno importanti le affermazioni dell'Azienda Agricola Antonio Cristiano (Lamezia T. - CZ), con l'Oro Don Vincenzo DOP Lametia (Medaglia Prestigio Oro) e del Frantoio Romano di Alberto Romano (Ponte - BN), con l'Ortice Riserva (Medaglia Prestigio Oro). Per finire, la prestigiosissima (Medaglia Oro) all'Azienda Agricola Il Cervo Rampante (Castelnuovo di Farfa - RI), con Il Cervo Rampante Biologico Frantoio.
Ma i premi assoluti sono stati, quest'anno, appannaggio di altre realtà olivicole internazionali. Su tutte la Spagna e - sorpresa di questa ottava edizione - l'Uruguay, che con le aziende Masia El Altet "High End" Picual e Agroland Colinas de Garzón blend si dividono il titolo di International Grand Champion, entrambe con una media di 96 punti su 100.
A completare gli "SPECIAL AWARDS OLIVINUS 2014", il terzo posto conquistato, con 95 punti, dall'extravergine della Familia Zuccardi "Bravo" Arauco, che si aggiudica anche il premio speciale "Premio Enrique Tittarelli" riservato agli oli argentini.
entrambi con lo stesso punteggio e media 96 punti.
I restanti posti, nella top 5 del concorso, sono stati assegnati alla società spagnola Olivarera La Purisima con El Empiedro DOP Priego de Córdoba O'33 Jose Ignacio Reserva del Faro, della società uruguaiana Madebar SA, entrambe con 94 punti.
Nel complesso, hanno portato a casa gli ambiti riconoscimenti l'Argentina (39), il Brasile (1), il Cile (11), la Grecia (4), l'Italia (5), il Perù (1), il Portogallo (17), la Spagna (33), gli Stati Uniti (4) e l'Uruguay (20).
I premi principali (Grand Prestigio Oro) sono andati alla Spagna (prima con 16 premi), seguita da Argentina (14), Uruguay (12), Portogallo (6), Cile (5), Italia (2), Grecia (1) e Stati Uniti (1).
Fissato fin da adesso, alle soglie della nuova raccolta dell'annata 2014/2015, appuntamento con OLIVINUS, che si terrà - come da tradizione - nell'ultima settimana del mese di agosto.
Dr Antonio G. Lauro

martedì 26 agosto 2014

Con la participación de Antonio Giuseppe Lauro larga Olivinus 2014.

Da sinistra: Raul C. Castellani e Dr Antonio G. Lauro
Olivinus 2014 en Latinoamerica, comienza el 26 de agosto en el Hotel Internacional Mendoza.
Olivinus es el mayor concurso internacional en Latinoamérica de Aceite de Oliva Virgen Extra. El concurso Olivinus es considerado actualmente como el más importante del mundo por la cantidad de aceites que participan más de 500, de diferentes países del mundo (18), como por la calidad del jurado.
Este año el Dr Antonio Giuseppe Lauro participará de Olivinus 2014, en donde dictará una conferencia Magistral en el Panel de cata Mendoza, de la Universidad Nacional de Cuyo, Facultad de Ciencias Agrarias.
Desde que fue nombrado juntamente con el argentino Raul Castellani, a cargo del Panel de cata de TerraOlivo, hoy el Dr Lauro, es jefe de panel de cata en New York, Tokio, Jerusalem (con Raul Castellani), Mendoza (con Raul Castellani), y también en Prim’Olio en Italia. Además ha sido invitado a varios países a enseñar y perfeccionar a la olivicultura de los mismos.
Antonio Giuseppe Lauro (CALABRIA ITALIA) es Consultor del Aceite de Oliva, periodista y Jefe de Paneles Internacionales de Aceite de Oliva. Actúa como Asesor y Catador de Aceite Oliva Virgen Extra a partir de 1995 del Consejo Oleícola Internacional (COI), presidente de la comisión desde 2003.
Es líder en jefe y profesor desde 2003 en cursos de formación para los asesores profesionales de aceite de oliva, de conformidad con las leyes del COI / UE. Ha realizado numerosas publicaciones (libros, guías, catálogos, etc.) En el sector del aceite de oliva virgen extra.
Antonio G. Lauro es presidente de la comisión de “Prim’Olio” certificada por el Ministerio de Agricultura de Italia y presidente de la comisión del jurado internacional “TERRAOLIVO Jerusalem – MIOOC Mediterráneo Concurso Internacional de Aceite de Oliva” desde 2010.
Además, ha sido designado como Director Internacional la comisión de Jurado de “OLIVINUS Mendoza – Argentina – Concurso Internacional de Aceite de Oliva en América Latina” (2014) y presidente de la comisión en el concurso regional “SKIDòN OIL”
Ingeniero Agrónomo y experto del sector de la aceituna de Departamento de Agricultura de Regione Calabria (extensión de servicio) y de la Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC), ha participado en numerosos proyectos nacionales e internacionales de aceite de oliva.
Es miembro del Jurado de la selección regional “Concorso Nazionale Ercole Olivario”, “Premio Biol. – Concurso Internacional de Aceite de Oliva Orgánico”; también es miembro del Jurado Nacional “Concorso Nazionale Ercole Olivario” (2005/2014), Miembro del Jurado Internacional de “Extrascape” (2012); miembro y Chef Panel de Jurado Internacional “OLIVA JAPÓN” (2013 y 2014), presidente de la comisión y miembro del aceite de Oliva de competiciones regionales desde 1995.
El Dr Antonio Giuseppe Lauro actúa como Periodistas de aceite de Oliva desde hace 15 años en Europa con gran influencia en la región de regia Calabria, fundamentalmente.

lunedì 25 agosto 2014

Corsi dell'International Olive Oil School: a breve l'annuncio delle date.

A breve sarà annunciato il nuovo ed ampliato catalogo dei corsi dell'IOOS.
In autunno si avvieranno le lezioni del secondo semestre della International Olive Oil School (IOOS), organizzate dal magazine Olive Oil Times, diretto da Curtis Cord, in collaborazione con il New York International Olive Oil Competition. La mission della IOOS è quella di fornire uno scambio di conoscenze su tutti gli aspetti dell'olio d'oliva.
Nel primo semestre di corsi della scuola i partecipanti, provenienti da tutto il mondo, hanno sviluppato la loro conoscenza sull'olio d'oliva. Per tali motivi, questo autunno il nuovo catalogo IOOS sarà caratterizzato da una grande varietà di corsi specializzati per portare l'esperienza dei partecipanti al livello successivo.
Se desiderate maggiori informazioni sulla Scuola IOOS, o per ricevere aggiornamenti via e-mail e per essere avvisati sull'avvio dei nuovi corsi, vi preghiamo di contattarci qui.
I corsi per il semestre autunnale 2014 saranno annunciati a breve. Iscriviti qui.

ACCADEMIA NAZIONALE DELL’OLIVO, RINNOVATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO.

Al Presidente uscente Prof. GianFrancesco Montedoro è succeduto il Prof. Riccardo Gucci dell’Università di Pisa.
L’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio nella più recente riunione del Consiglio Direttivo ha rinnovato l’Organigramma per il quadriennio 2014 2018; al Presidente uscente Prof. GianFrancesco Montedoro è succeduto il Prof. Riccardo Gucci dell’Università di Pisa, al Prof. Maurizio Servili Tesoriere è succeduto il Prof. Andrea Marchini, entrambe dell’Università di Perugia. Completano il Consiglio due Vice Presidente il Prof. GianFrancesco Montedoro dell’Università di Perugia e il Prof. Eddo Rugini dell’Università della Tuscia, il Segretario Prof. Franco Famiani, dell’Università di Perugia e i Consiglieri Prof. Tiziano Caruso (Università di Palermo) Prof. Filiberto Loreti (Accademia dei Georgofi), Dr. Enzo Perri (Cra-Oli Cosenza) Prof. Maurizio Servili (Università di Perugia). L’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio, fondata a Spoleto nel 1960, conta 232 Accademici ed è attiva nella divulgazione tecnico – scientifica in olivicoltura, elaiotecnica ed economia e marketing delle produzioni olivicole mediante organizzazione di convegni scientifici, seminari, visite tecniche, pubblicazioni ed altre iniziative.
Nel 2015 l’Accademia organizzerà a Spoleto due brevi corsi di aggiornamento professionale dedicati a “Moderne tecniche di potatura dell’olivo” e alla “Qualità chimica e sensoriale dell’olio extravergine di oliva ” come riportato nel sito dell’Accademia : www.accademiaolivoeolio.com
Fonte: tuttoggi.info

sabato 23 agosto 2014

A Bagaladi (RC) la prima sagra dell'olio d'oliva.

La Pro Loco di Bagaladi, con il Patrocinio del Comune di Bagaladi e della Provincia di Reggio Calabria organizza la Prima edizione della Sagra dell’olio d’oliva.
La Sagra si terrà domenica 24 agosto 2014 presso Piazza della Liberà a Bagaladi a partire dalle ore 18.30, con un convegno sul tema: “Olio d’oliva di Bagaladi, cosa fare?”.
Al convegno prenderanno parte il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, il Sindaco del Comune di Bagaladi, Santo Monorchio, il Presidente della Pro Loco Bagaladi, Francesco Trunfio e il Dirigente Provinciale della Coldiretti, Giuseppe Napoletano.
Alle ore 20.30 il programma prevede l’apertura dello stand gastronomico e alle ore 22.00 lo spettacolo musicale con gli Hantura.
Appuntamento da non perdere!


Fonte: strettoweb.com

mercoledì 20 agosto 2014

OLIVINUS Mendoza: ai blocchi di partenza il concorso oleario del Sud America.

I vincitori italiani dell'edizione 2013
Ancora poche ore e sarà OLIVINUS 2014.
Tutto pronto in Mendoza (Argentina) per la edizione 2014 del premio oleario internazionale OLIVINUS, anche quest'anno diretto dall'italiano Antonio G. Lauro, panel leader del concorso.
Diramato proprio oggi dall'Ing. Raul C. Castellani - Presidente Internazionale VINUS/OLIVINUS - il dettaglio dei giorni del concorso:
8° CONCORSO INTERNAZIONALE DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA OLIVINUS 2014
2° CONCORSO "OLIVINUS NINOS"
Programma Ufficiale OLIVINUS 2014
Martedì 26 agosto
08.00-08.30: Consegna delle credenziali ai giurati preInternational Hotel Mendoza
08.45-09.40: Prima sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
09.45-10.00: Coffee Break
10.00-11.00: Seconda sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
11.00-11.15: Coffee Break
11.15-12.30: Terza sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva

Mercoledì 27 agosto
08.00-08.30: Meeting con i giurati presso l'International Hotel Mendoza
08.45-09.40: Prima sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
09.45-10.00: Coffee Break
10.00-11.00: Seconda sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
11.00-11.15: Coffee Break
11.15-12.30: Terza sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva

Giovedì 28 agosto
08.00-08.30: Meeting con i giurati presso l'International Hotel Mendoza
08.45-09.40: Prima sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
09.45-10.00: Coffee Break
10.00-11.00: Seconda sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
11.15-12.30: Terza sessione di assaggi di Olio Extravergine di Oliva
12.30: Pranzo con tutti i giudici presso il ristorante Verolio (ospiti di Raul e Leonardo Castellani - si prega di confermare la partecipazione)
15.30-18.00 OLIVINUS BAMBINI
Due sessioni di assaggio dei migliori oli in concorso. 4 panel composti da 20 bambini tra i 7 ed i 13 anni, preparati nel 2013 e nel 2014 da Rosa Chiquini. Gradita la presenza dei giudici dei panel di assaggio.

Venerdì 29 agosto
09.00-12.00: Keynote a cura del Dr Antonio Giuseppe Lauro presso l'Università UNCUYO - FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE. Partecipazione su invito, prevista la presenza dei giudici dei panel, tecnici ed autorità.

lunedì 18 agosto 2014

Corso Primoliere AICOO a Drapia (VV).

L'Associazione Italiana Conoscere l'Olio d'Oliva (AICOO) è un'associazione a carattere nazionale fondata nel 1988 con lo scopo di difendere l'olio extravergine d'oliva di qualità attraverso attività di informazione e di degustazione rivolte a tutti. Nello svolgere le proprie attività statutarie, l'AICOO organizza, per il periodo  28/31 agosto 2014, un corso di conoscenza dell'olio extravergine di oliva. Sede scelta per la full immertion nel mondo dell'olio il Frantoio Rossi di Contrada Masseria di Brattirò di Drapia (VV).
"Il corso di Primoliere, si legge sul sito web dell'AICOO (www.aicoo.it), è il primo passo verso la conoscenza dell'olio extravergine di oliva. È difficile non innamorarsi del primo corso. Il primo corso, in fondo, non si scorda mai :)
Ma perché è il primo corso è così importante?
I popoli del Mediterraneo sono storicamente, intimamente legati all'olio. È un elemento nutritivo di fondamentale importanza all'interno della piramide alimentare che costituisce la vita di tutti giorni, di tutti noi. Proprio per questo motivo siamo intimamente legati al gusto e al sapore dell'olio extravergine d'oliva. Siamo completamente abituati, assorbiti dal gusto dell'olio extravergine d'oliva che assumiamo da una vita ancor più che nel vino e quindi la nostra percezione dell'olio d'oliva è data dall'abitudine. Un'abitudine che giorno dopo giorno ci ha reso sempre più difficile, paradossalmente, distinguere un buono dal cattivo olio.
Il corso di Primoliere rappresenta in questo caso una risorsa straordinaria: una rieducazione al gusto un risveglio dei sensi e dalle reali basi per poter veramente apprezzare un buon olio d'oliva o, finalmente, identificare difetti di molti, moltissimi oli in commercio.
Una grande importanza avrà quindi all'interno del corso la parte dedicata alla degustazione, presente in tutti i singoli appuntamenti che compongono il primo corso". 
Quindi, appuntamento fissato a fine agosto (28/31) presso il Frantoio Rossi di Contrada Masseria di Brattirò di Drapia (VV). 
Per info e costi: Cell.: 340 4864607