Due giorni di educazione all’assaggio di oli extra vergini di oliva a denominazione di origine protetta per i ristoratori della Vallecamonica. L’iniziativa è di Federdop – Olio, la federazione nazionale dei consorzi di tutela delle Dop dell’olio extra vergine di oliva che svolgerà il 20 e 21 febbraio prossimi a Darfo Boario Terme (BS).
A partecipare a questa maratona di assaggi guidati e mini corsi di degustazione saranno i ristoratori della Valcamonica e la locale scuola alberghiera in base ad un articolato calendario di lezioni e degustazioni degli oli a denominazione di origine protetta dei consorzi soci aderenti a Federdop.
Le lezioni saranno svolte da due esperti del settore. Benedetto Orlandi, segretario organizzativo di Federdop che tratterà i temi della classificazione degli oli, la normativa sulle denominazioni di origine protetta, le diverse caratteristiche degli oli DOP; il legame con il territorio e le garanzie offerte al consumatore finale da un prodotto che può fregiarsi della denominazione di origine. Fernando Marca, capo panel, tratterà gli argomenti propri della tecnica di degustazione con riferimento a pregi e difetti dell’olio extra vergine di oliva DOP ma anche i segreti per distinguere un buon olio extra vergine di oliva da un prodotto difettato.
Il corso di assaggio organizzato da Federdop risponde ad una esigenza manifestata dagli stessi ristoratori della Vallecamonica e guarda alla formazione dei giovani studenti della scuola alberghiera “Olivelli” di Darfo Boario Terme; quasi a chiudere un patto di trasparenza tra il presente ed il futuro del consumo consapevole del prodotto DOP.
L’iniziativa rientra nel programma di aggiornamento professionale curato dall’AIPOL di Brescia, l’associazione dei produttori olivicoli lombardi di Unaprol e viene realizzata con la collaborazione del consorzio dell’olio extravergine di oliva DOP laghi Lombardi.
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sabato 18 febbraio 2012
venerdì 17 febbraio 2012
Consigli a un giovane degustatore.
Lucido e lungimirante articolo sui degustatori, di vino in particolare, apparso sulla stampa ieri.
Scritto da: Alessandro Masnaghetti, direttore di Enogea.
1. Non so quanto questo possa turbarvi, ma sono convinto che per degustare non si debbano avere delle doti particolari. Bastano un naso, una bocca e se vogliamo anche degli occhi che funzionino a dovere.
Se poi Madre Natura vi ha dato il tocco di Zico o la memoria enciclopedica di Bettane, tanto meglio. In caso contrario, basteranno un bel po’ di allenamento e tanta voglia di conoscere per farvi diventare una specie di Gattuso del vino, che visto con l’occhio del milanista è tutt’altro che da buttare.
2. Volendo imparare ad assaggiare, bisogna ovviamente iniziare ad assaggiare e per farlo bisogna investire su tre fronti: viaggi, studi e bottiglie. Viaggi, per conoscere i produttori e le relative zone di produzione (di tutti i generi, sia i primi che le seconde); studi, per crearvi delle basi tecniche indispensabili (ma senza perdersi nei tecnicismi inutili tipici dei neofiti); bottiglie per potervi allenare con metodo.
3. Quando scrivo con metodo, intendo degustazione alla cieca e comparata. Che siate da soli e in compagnia, questo è l’unico modo per permettere ai vostri sensi di “scavare” con profitto nel bicchiere restando allo stesso tempo con i piedi per terra (e scoprirete più avanti che cosa intendo dire).
4. Volendo iniziare a “scavare” con proficuo, la prima cosa che dovete fare è memorizzare ogni vino che assaggiate perché il primo obiettivo che dovete perseguire è quello di essere in grado con il tempo di riconoscere alla cieca un vino, un’annata, lo stile di un produttore o di una zona in particolare. Quando riuscirete a fare questo non avrete bisogno che qualcuno vi dica bravo, perché ve lo potrete dire da soli.
5. Una volta diventati bravi, la prima cosa che dovrete fare è dimenticare tutto ciò che avete fatto fino al giorno prima (a parte viaggi e studi). Da quel momento in poi dovrete infatti iniziare a degustare alla cieca senza più pensare a ciò che sta nel bicchiere (cosa tutt’altro che semplice). Se così non fosse, il vostro giudizio inizierebbe ad essere guidato più che altro dalle vostre simpatie (o antipatie) e il vino, invece di degustarlo (anche se a voi sembrerà di farlo), inizierete a immaginarlo, perdendo di vista ciò che realmente c’è nel bicchiere e perdendo in un solo colpo anche quel minimo di oggettività che ogni degustatore deve sforzarsi di avere. Non è un delitto, ovvio, ma sappiate che se così fosse potreste anche risparmiarvi la fatica di rendere anonimi i campioni.
6. “Le vin ne doit pas être seulement bon à boire, il doit être bon à penser”. Questa frase l’ho presa pari pari dalla rivista Vinifera di Jacques Perrin e fa da raccordo perfetto con quanto scritto al punto precedente.
La sua applicabilità non è chiaramente universale, ma di sicuro, per una certa fascia di vini, ha una validità pari a quella della legge di gravità. Ciò che distingue l’alcolista dal vero appassionato di vino è infatti l’esigenza di trovare nel vino qualcosa in più del semplice piacere organolettico e quindi qualcosa che lo induca a “pensare”. Il vero problema, non solo da oggi – per la verità, è che il vino, invece di fare pensare, viene troppo spesso “pensato”, specie da chi ne scrive, vuoi perché serve a trasmettere una propria sincera convinzione, vuoi perché fa “fico” e ti fa apparire agli occhi dell’interlocutore come il depositario di chissà quali straordinarie verità.
7. Se volete un esempio, eccovene uno. Nel catalogo di una degustazione organizzata pochi mesi fa da una rivista di settore (pur valida) ho trovato una scheda organolettica in cui la Malvasia di Bosa di Columbu veniva descritta come un vino dalla “dolcezza chiara”. Avendone una bottiglia in fresco, aperta dal giorno prima, sono tornato ad assaggiarla, trovandola di nuovo rigorosamente secca. Non sicuro, il giorno dopo l’ho riassaggiata. Secca, inequivocabilmente secca. Ancora nel dubbio, ho mandato un campione al laboratorio di analisi e il risultato e stato inappellabile: di zuccheri, solo tracce. Così va il mondo.
8. Altro esempio, ancora più calzante. Ad una cena tra colleghi, la maggior parte stranieri, abbiamo aperto (non alla cieca) una grande bottiglia di un grande produttore che si è rivelata – non importa per quale motivo – un’altrettanto grande “monnezza”. Eppure quasi nessuno ha avuto l’onestà e/o il coraggio di esporsi e ha lasciato spazio alle più stravaganti giustificazioni della maggioranza. Qualcuno addirittura è arrivato a scomodare i ricordi dell’infanzia “quando andavo da mio nonno in campagna e sentivo quegli odori che voi giovani non siete più abituati a sentire”. Sarà, ma la merda di vacca (mischiata pure all’aceto) non è esattamente quello mi aspetto quando apro una bottiglia di vino. Così va il mondo.
9. Usando un linguaggio meno “forbito” e senza con questo voler dare ragione ad alcuni tecnici che vorrebbero spiegare il vino solo con i numeri (così sarebbero anche gli unici autorizzati a giudicare il proprio operato), credo che nella degustazione ci siano alcuni punti cardine (ossidazione, riduzione acescenza et similia) che vadano rispettati. In caso contrario la degustazione diventerà sempre più una coperta che chiunque, con un minimo di personalità, potrà tirare a proprio piacimento.
10. E a proposito di personalità eccovi un’altra storiella. Sempre alcuni mesi fa, alla fine di una degustazione alla cieca di Barolo, un assaggiatore giovane quanto bravo e presuntuoso si sbilanciò sul vino del produttore xy affermando, con quell’aria di chi la sa lunga: “vedrete domani, se tra i 2001 ci sarà anche il suo Barolo sarà molto meglio di questo 1996. L’ho assaggiato da lui e ve lo posso garantire”. Il giorno successivo, alla fine della degustazione, l’ardito giovinotto, richiesto di un suo parere su un vino di cui ancora non conosceva il nome, sparò a zero senza tanti cerimoniali. Come potrete immaginare, il vino in questione era il Barolo 2001 del produttore xy.
La morale? Evitate di assaggiare pensando sempre di “tenere na minchia tanta”* perché Madre Natura, pur se donna, prima o poi vi dimostrerà di avere un paio di centimetri più di voi. E non è una cosa bella.
Soprattutto se siete giovani e nel pieno delle forze.
* cfr Frank Zappa (1940-1993), Uncle Meat, 1969, doppio CD, Rykodisc.
Se poi Madre Natura vi ha dato il tocco di Zico o la memoria enciclopedica di Bettane, tanto meglio. In caso contrario, basteranno un bel po’ di allenamento e tanta voglia di conoscere per farvi diventare una specie di Gattuso del vino, che visto con l’occhio del milanista è tutt’altro che da buttare.
2. Volendo imparare ad assaggiare, bisogna ovviamente iniziare ad assaggiare e per farlo bisogna investire su tre fronti: viaggi, studi e bottiglie. Viaggi, per conoscere i produttori e le relative zone di produzione (di tutti i generi, sia i primi che le seconde); studi, per crearvi delle basi tecniche indispensabili (ma senza perdersi nei tecnicismi inutili tipici dei neofiti); bottiglie per potervi allenare con metodo.
3. Quando scrivo con metodo, intendo degustazione alla cieca e comparata. Che siate da soli e in compagnia, questo è l’unico modo per permettere ai vostri sensi di “scavare” con profitto nel bicchiere restando allo stesso tempo con i piedi per terra (e scoprirete più avanti che cosa intendo dire).
4. Volendo iniziare a “scavare” con proficuo, la prima cosa che dovete fare è memorizzare ogni vino che assaggiate perché il primo obiettivo che dovete perseguire è quello di essere in grado con il tempo di riconoscere alla cieca un vino, un’annata, lo stile di un produttore o di una zona in particolare. Quando riuscirete a fare questo non avrete bisogno che qualcuno vi dica bravo, perché ve lo potrete dire da soli.
5. Una volta diventati bravi, la prima cosa che dovrete fare è dimenticare tutto ciò che avete fatto fino al giorno prima (a parte viaggi e studi). Da quel momento in poi dovrete infatti iniziare a degustare alla cieca senza più pensare a ciò che sta nel bicchiere (cosa tutt’altro che semplice). Se così non fosse, il vostro giudizio inizierebbe ad essere guidato più che altro dalle vostre simpatie (o antipatie) e il vino, invece di degustarlo (anche se a voi sembrerà di farlo), inizierete a immaginarlo, perdendo di vista ciò che realmente c’è nel bicchiere e perdendo in un solo colpo anche quel minimo di oggettività che ogni degustatore deve sforzarsi di avere. Non è un delitto, ovvio, ma sappiate che se così fosse potreste anche risparmiarvi la fatica di rendere anonimi i campioni.
6. “Le vin ne doit pas être seulement bon à boire, il doit être bon à penser”. Questa frase l’ho presa pari pari dalla rivista Vinifera di Jacques Perrin e fa da raccordo perfetto con quanto scritto al punto precedente.
La sua applicabilità non è chiaramente universale, ma di sicuro, per una certa fascia di vini, ha una validità pari a quella della legge di gravità. Ciò che distingue l’alcolista dal vero appassionato di vino è infatti l’esigenza di trovare nel vino qualcosa in più del semplice piacere organolettico e quindi qualcosa che lo induca a “pensare”. Il vero problema, non solo da oggi – per la verità, è che il vino, invece di fare pensare, viene troppo spesso “pensato”, specie da chi ne scrive, vuoi perché serve a trasmettere una propria sincera convinzione, vuoi perché fa “fico” e ti fa apparire agli occhi dell’interlocutore come il depositario di chissà quali straordinarie verità.
7. Se volete un esempio, eccovene uno. Nel catalogo di una degustazione organizzata pochi mesi fa da una rivista di settore (pur valida) ho trovato una scheda organolettica in cui la Malvasia di Bosa di Columbu veniva descritta come un vino dalla “dolcezza chiara”. Avendone una bottiglia in fresco, aperta dal giorno prima, sono tornato ad assaggiarla, trovandola di nuovo rigorosamente secca. Non sicuro, il giorno dopo l’ho riassaggiata. Secca, inequivocabilmente secca. Ancora nel dubbio, ho mandato un campione al laboratorio di analisi e il risultato e stato inappellabile: di zuccheri, solo tracce. Così va il mondo.
8. Altro esempio, ancora più calzante. Ad una cena tra colleghi, la maggior parte stranieri, abbiamo aperto (non alla cieca) una grande bottiglia di un grande produttore che si è rivelata – non importa per quale motivo – un’altrettanto grande “monnezza”. Eppure quasi nessuno ha avuto l’onestà e/o il coraggio di esporsi e ha lasciato spazio alle più stravaganti giustificazioni della maggioranza. Qualcuno addirittura è arrivato a scomodare i ricordi dell’infanzia “quando andavo da mio nonno in campagna e sentivo quegli odori che voi giovani non siete più abituati a sentire”. Sarà, ma la merda di vacca (mischiata pure all’aceto) non è esattamente quello mi aspetto quando apro una bottiglia di vino. Così va il mondo.
9. Usando un linguaggio meno “forbito” e senza con questo voler dare ragione ad alcuni tecnici che vorrebbero spiegare il vino solo con i numeri (così sarebbero anche gli unici autorizzati a giudicare il proprio operato), credo che nella degustazione ci siano alcuni punti cardine (ossidazione, riduzione acescenza et similia) che vadano rispettati. In caso contrario la degustazione diventerà sempre più una coperta che chiunque, con un minimo di personalità, potrà tirare a proprio piacimento.
10. E a proposito di personalità eccovi un’altra storiella. Sempre alcuni mesi fa, alla fine di una degustazione alla cieca di Barolo, un assaggiatore giovane quanto bravo e presuntuoso si sbilanciò sul vino del produttore xy affermando, con quell’aria di chi la sa lunga: “vedrete domani, se tra i 2001 ci sarà anche il suo Barolo sarà molto meglio di questo 1996. L’ho assaggiato da lui e ve lo posso garantire”. Il giorno successivo, alla fine della degustazione, l’ardito giovinotto, richiesto di un suo parere su un vino di cui ancora non conosceva il nome, sparò a zero senza tanti cerimoniali. Come potrete immaginare, il vino in questione era il Barolo 2001 del produttore xy.
La morale? Evitate di assaggiare pensando sempre di “tenere na minchia tanta”* perché Madre Natura, pur se donna, prima o poi vi dimostrerà di avere un paio di centimetri più di voi. E non è una cosa bella.
Soprattutto se siete giovani e nel pieno delle forze.
* cfr Frank Zappa (1940-1993), Uncle Meat, 1969, doppio CD, Rykodisc.
Libri: Bruno Gambacorta e Marco Oreggia alle scuderie Aldobrandini.
Bruno Gambacorta, giornalista del Tg2 e autore della trasmissione “Eat Parade” e Marco Oreggia, giornalista del settore oleario, presentano i loro nuovi libri lunedì 20 febbraio 2012 alle ore 18.00 nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini (Frascati).
Il giornalista del Tg2 Bruno Gambacorta, presenta il suo ultimo libro Eat Parade - Alla scoperta di personaggi, storie e ricette fuori dal comune, nato dalla fortunata omonima trasmissione televisiva. La pubblicazione è edita da Rai Eri e da Vallardi. Nel libro sono raccontate 35 storie, scoperte in tredici anni di ricerche per la trasmissione televisiva in tutte le regioni d’Italia. Il libro, che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico, è diviso in tre sezioni: Saper fare, Far sapere e Testimonianza delle grandi storie corali come la resistenza civile dei ristoratori aquilani combattuta contro l’abbandono del centro storico.
Verrà presentata inoltre Flos Olei 2012, la nuova guida ai migliori extravergine del mondo, a cura di Marco Oreggia e Laura Marinelli. Giunta alla terza edizione, Flos Olei continua ad arricchire lo sguardo sul panorama olivicolo mondiale, mantenendo l'originario obiettivo di portare freschezza ed energia all’interno del contesto editoriale del settore oleario. Tra le realtà olivicole incluse, anche colossi economici come Cina, Giappone, Brasile, India. Sono in tutto 43 le nazioni del mondo presenti in Guida, ognuna con il proprio spazio introduttivo che offre un panorama storico, culturale e di produzione. Due di queste - Spagna e Italia - sono approfondite attraverso una suddivisione regionale. Le aziende sono raccontate in 460 schede in cui viene descritto il loro prodotto migliore, dopo essere stato selezionato da un panel ufficiale di Esperti Assaggiatori. Altri 195 extravergine provenienti dalle stesse strutture che, pur non prescelti sono comunque segnalati, completano la rassegna, per un totale di 655 oli presenti.
Verrà presentata inoltre Flos Olei 2012, la nuova guida ai migliori extravergine del mondo, a cura di Marco Oreggia e Laura Marinelli. Giunta alla terza edizione, Flos Olei continua ad arricchire lo sguardo sul panorama olivicolo mondiale, mantenendo l'originario obiettivo di portare freschezza ed energia all’interno del contesto editoriale del settore oleario. Tra le realtà olivicole incluse, anche colossi economici come Cina, Giappone, Brasile, India. Sono in tutto 43 le nazioni del mondo presenti in Guida, ognuna con il proprio spazio introduttivo che offre un panorama storico, culturale e di produzione. Due di queste - Spagna e Italia - sono approfondite attraverso una suddivisione regionale. Le aziende sono raccontate in 460 schede in cui viene descritto il loro prodotto migliore, dopo essere stato selezionato da un panel ufficiale di Esperti Assaggiatori. Altri 195 extravergine provenienti dalle stesse strutture che, pur non prescelti sono comunque segnalati, completano la rassegna, per un totale di 655 oli presenti.
Partecipano all’evento anche Stefano Di Tommaso, Sindaco di Frascati, Massimo Gargano, presidente di Unaprol (Unione nazionale produttori olio di oliva), Gianpaolo Senzacqua, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Frascati. Modera Luigi Jovino, giornalista de “Il Messaggero”. Organizzazione a cura di Gianna Clemente del Giornale Radio Rai. Seguirà una degustazione dei migliori oli con pane tipico.
domenica 12 febbraio 2012
Proroga iscrizioni al Concorso Oleario Internazionale Armonia - Trofeo Alma.
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, questa nota dall'organizzazione del premio Armonia.
VI Concorso Oleario Internazionale Armonia - Trofeo Alma - Proroga iscrizioni al 29 Febbraio 2012
Vista l'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito l'Italia in questo periodo, rendendo difficili trasporti e collegamenti, sono stati prorogati i termini d'iscrizione al Concorso Armonia al 29 Febbraio 2012.
Si comunica che da questa edizione non è più necessario garantire la produzione minima di 1000 kg di olio ed è stato eliminato il limite massimo di 3 tipi di olio extravergine di oliva per ciascun produttore.
Ulteriori informazioni sul sito www.oliveoilagency.org
Segreteria del Concorso Oleario Internazionale "Armonia"
via Nursina 2, 06049 SPOLETO (PG) Italy
Tel. +39 011 195 67 218 Mob. + 39 338 53 94 663
Fax +39 0743 778608
E-mail: info@oliveoilagency.org
web: www.oliveoilagency.org
Vista l'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito l'Italia in questo periodo, rendendo difficili trasporti e collegamenti, sono stati prorogati i termini d'iscrizione al Concorso Armonia al 29 Febbraio 2012.
Si comunica che da questa edizione non è più necessario garantire la produzione minima di 1000 kg di olio ed è stato eliminato il limite massimo di 3 tipi di olio extravergine di oliva per ciascun produttore.
Ulteriori informazioni sul sito www.oliveoilagency.org
Segreteria del Concorso Oleario Internazionale "Armonia"
via Nursina 2, 06049 SPOLETO (PG) Italy
Tel. +39 011 195 67 218 Mob. + 39 338 53 94 663
Fax +39 0743 778608
E-mail: info@oliveoilagency.org
web: www.oliveoilagency.org
sabato 11 febbraio 2012
Novità nella comunicazione dell'extravergine della Regione Calabria.
Grandi novità, in Regione Calabria, in vista della 18^ edizione del SOL - Salone internazionale dell'olio d'oliva extravergine di qualità (Verona 25/28 marzo 2012).
Gli Assessorati Agricoltura Foreste e Forestazione - Attività Produttive - Programmi Speciali U.E., Internazionalizzazione, Cooperazione tra i Popoli, Politiche per la Pace - in collaborazione con l’Unioncamere Calabria e le Camere di Commercio I.A.A. calabresi – hanno programmato un modo completamente innovativo per comunicare l'extravergine calabrese nel corso della manifestazione fieristica SOL Verona 25/28 marzo 2012.
La novità sta tutta nella predisposizione della "Elaioteca regionale - Casa degli Olii extravergine di oliva di Calabria", una vetrina espositiva nella quale saranno rappresentate tutte le eccellenze olearie della terra calabrese. L'area espositiva collettiva sarà allestita nel Padiglione C - posizione n. 30 e la degustazione degli oli sarà curata da esperti assaggiatori dell'ARSSA Calabria. L'esposizione degli extravergine nella vetrina, fanno sapere dall'organizzazione, è gratuita, mentre rimane a carico dell'azienda la consegna della campionatura al punto di raccolta indicato.
Gli Assessorati Agricoltura Foreste e Forestazione - Attività Produttive - Programmi Speciali U.E., Internazionalizzazione, Cooperazione tra i Popoli, Politiche per la Pace - in collaborazione con l’Unioncamere Calabria e le Camere di Commercio I.A.A. calabresi – hanno programmato un modo completamente innovativo per comunicare l'extravergine calabrese nel corso della manifestazione fieristica SOL Verona 25/28 marzo 2012.
La novità sta tutta nella predisposizione della "Elaioteca regionale - Casa degli Olii extravergine di oliva di Calabria", una vetrina espositiva nella quale saranno rappresentate tutte le eccellenze olearie della terra calabrese. L'area espositiva collettiva sarà allestita nel Padiglione C - posizione n. 30 e la degustazione degli oli sarà curata da esperti assaggiatori dell'ARSSA Calabria. L'esposizione degli extravergine nella vetrina, fanno sapere dall'organizzazione, è gratuita, mentre rimane a carico dell'azienda la consegna della campionatura al punto di raccolta indicato.
Riportiamo il comunicato stampa della Regione Calabria con relativa manifestazione d'interesse:
"Quest'anno, la Regione Calabria parteciperà al SOL unitamente ad Unioncamere e mediante l'allestimento di una vetrina dove saranno esposte tutte le produzioni oleicole calabresi. La vetrina sarà gestita da personale specializzato dell'ARSSA. Oltre a far degustare gli oli presenti, il suddetto personale avrà il compito di segnalare a tutte la aziende presenti nella vetrina, i vari contatti registrati durante il periodo della Fiera. Chiunque voglia partecipare all'evento, è pregato di inviare la manifestazione d'interesse ad Unioncamere Calabria (riferimenti Sig. Panzarella o Sig. Gallo telefono: 0968/419512 - www.uc-cal.camcom.gov.it e-mail: areapromozione@unioncamere-calabria.it)".
Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissata inderogabilmente entro e non oltre le ore 14 del 13 febbraio 2012.
Dr Antonio G. Lauro
giovedì 9 febbraio 2012
BIOL 2012: al via l'edizione n° 17.
Presentata alla stampa la XVII edizione del premio Internazionale BIOL.
L'organizzazione informa che sono aperte le iscrizioni al concorso dedicato ai migliori oli extra vergini di oliva da agricoltura biologica.
L'evento, che anche quest’anno si svolgerà dal 15 al 17 Marzo in Puglia, è nato nel 1996 per iniziativa del C.I.BI. e dello staff tecnico del Programma Olio & Qualità.
L'evento, che anche quest’anno si svolgerà dal 15 al 17 Marzo in Puglia, è nato nel 1996 per iniziativa del C.I.BI. e dello staff tecnico del Programma Olio & Qualità.
Il Premio BIOL, riservato agli oli di oliva extravergini biologici, rappresenta un punto di riferimento mondiale per tutto il settore dell’olio di oliva con 350 produttori provenienti da oltre 17 differenti paesi del mondo.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 15 febbraio 2012.
Il bando, con il regolamento e la quota di iscrizione per le ammissioni, è pubblicato alla pagina web http://www.premiobiol.it/it/biol/regolamento.html.
Per altre informazioni contattare l’Ufficio Segreteria del Premio BIOL: Tel. 080.5582512 e-mail: info@premiobiol.it
Per altre informazioni contattare l’Ufficio Segreteria del Premio BIOL: Tel. 080.5582512 e-mail: info@premiobiol.it
Dr Antonio G. Lauro
martedì 7 febbraio 2012
Extravergine: torna il SOL D'Oro 2012.
L’olio extravergine di oliva italiano è il migliore del mondo, ma gli altri Paesi produttori non stanno a guardare. Nuovo banco di prova della supremazia degli olivicoltori nazionali sarà l’annuale appuntamento con Sol d’Oro giunto alla sua 10^ edizione, in programma dal 20 al 25 febbraio. Importante novità b2b dedicata ai vincitori che siano anche espositori di Sol, il Salone dell’olio extravergine di oliva di qualità che si svolge in contemporanea con Vinitaly, Agrifood Club ed Enolitech.
Gli Oli più meritevoli vengono valutati e premiati, da una giuria altamente qualificata, per la qualità espressa nell’annata secondo le categorie: fruttato leggero, medio e intenso.
Gli Oli più meritevoli vengono valutati e premiati, da una giuria altamente qualificata, per la qualità espressa nell’annata secondo le categorie: fruttato leggero, medio e intenso.
Gli espositori e coespositori di Sol possono partecipare gratuitamenteal Concorso Sol d'Oro, mentre la quota di partecipazione per chi non è espositore è di € 150,00 + IVA.
La Premiazione Ufficiale, con consegna dei diplomi, si tiene il lunedì di manifestazione presso la Sala Mantegna.
Durante i giorni di manifestazione si tengono attività di promozione di tutti gli oli premiati attraverso:
- degustazioni autonome (Area Self - Tasting);
- degustazioni guidate (Sala degustazione Mantegna);
- utilizzo e degustazione del "carrello degli oli" nel Ristorante SOL GOLOSO all'interno del Padiglione di SOL;
- utilizzo e degustazione a SOL FOR YOU presso la Gran Guardia, in contemporanea con VINITALY FOR YOU.
La Premiazione Ufficiale, con consegna dei diplomi, si tiene il lunedì di manifestazione presso la Sala Mantegna.
Durante i giorni di manifestazione si tengono attività di promozione di tutti gli oli premiati attraverso:
- degustazioni autonome (Area Self - Tasting);
- degustazioni guidate (Sala degustazione Mantegna);
- utilizzo e degustazione del "carrello degli oli" nel Ristorante SOL GOLOSO all'interno del Padiglione di SOL;
- utilizzo e degustazione a SOL FOR YOU presso la Gran Guardia, in contemporanea con VINITALY FOR YOU.
Inoltre gli oli vincitori potranno riportare sulla bottiglia il bollino "Sol d’Oro" che attesta il premio assegnato dal Concorso Internazionale.
lunedì 6 febbraio 2012
Festa dell’Olio di "Uliveti del Lazio" nelle scuole a Roma.
La scuola media Martin Luther King di via dei Giardinetti a Roma, teatro per la Festa dell’Olio promossa da Uliveti del Lazio, associazione ispirata e sostenuta Unaprol – consorzio olivicolo italiano.
150 alunni, coordinati dalla preside Maria Laura Fanti, che hanno partecipato a dicembre agli incontri sull’olio extra vergine di oliva del Lazio, sono stati premiati per i loro elaborati creativi sul prodotto simbolo della dieta mediterranea con bottiglie di olio delle aziende laziali aderenti all’associazione. La cerimonia che è stata caratterizzata anche da una degustazione guidata di olio extra vergine di oliva prodotto dalle aziende olivicole del Lazio, ha registrato l’esibizione dell’omonimo coro della scuola diretto dalla professoressa Nicol Montuori.
L’iniziativa di Uliveti del Lazio, sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri, rientra in un più programma di iniziative che coinvolge istituzioni, associazioni dei produttori e mondo della scuola. All’incontro sono intervenuti l’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri, l’on. Giorgio Masino per il comune di Roma, Erder Mazzocchi commissario straordinario di Arsial.
“Vogliamo sostenere il consumo dei olio di alta qualità italiana” Ha riferito Loriana Abbruzzetti, presidente di Uliveti del Lazio. “Per questo – ha poi aggiunto - incominciamo dai banchi scuola convinti che la corretta educazione alimentare sia un valore aggiunto per il nostro made in Italy”.
150 alunni, coordinati dalla preside Maria Laura Fanti, che hanno partecipato a dicembre agli incontri sull’olio extra vergine di oliva del Lazio, sono stati premiati per i loro elaborati creativi sul prodotto simbolo della dieta mediterranea con bottiglie di olio delle aziende laziali aderenti all’associazione. La cerimonia che è stata caratterizzata anche da una degustazione guidata di olio extra vergine di oliva prodotto dalle aziende olivicole del Lazio, ha registrato l’esibizione dell’omonimo coro della scuola diretto dalla professoressa Nicol Montuori.
L’iniziativa di Uliveti del Lazio, sostenuta dall’assessorato dell’VIII Muncipio – Roma delle Torri, rientra in un più programma di iniziative che coinvolge istituzioni, associazioni dei produttori e mondo della scuola. All’incontro sono intervenuti l’assessore al bilancio, scuola, e rapporti istituzionali Alfredo Baldassarri, l’on. Giorgio Masino per il comune di Roma, Erder Mazzocchi commissario straordinario di Arsial.
“Vogliamo sostenere il consumo dei olio di alta qualità italiana” Ha riferito Loriana Abbruzzetti, presidente di Uliveti del Lazio. “Per questo – ha poi aggiunto - incominciamo dai banchi scuola convinti che la corretta educazione alimentare sia un valore aggiunto per il nostro made in Italy”.
sabato 4 febbraio 2012
Nuova veste grafica per il sito di TerraOlivo.
Gerusalemme. In concomitanza con l'apertura delle operazioni di ricezione campioni per la terza edizione del concorso internazionale "TerraOlivo" e della conferenza "The olive oil revolution – quality, culinary and health", presentata la nuova veste grafica per il sito TerraOlivo (www.terraolivo.org).
Il sito, completamente rinnovato, è oggi più fruibile dai visitatori, i quali avranno un più facile accesso alle informazioni sull'edizione 2012 del premio (la terza) ed al database con le informazioni sulle edizioni precedenti (eventi, vincitori, ecc.).
Il sito, completamente rinnovato, è oggi più fruibile dai visitatori, i quali avranno un più facile accesso alle informazioni sull'edizione 2012 del premio (la terza) ed al database con le informazioni sulle edizioni precedenti (eventi, vincitori, ecc.).
Sempre dal sito, riportiamo la lettera di invito dell'organizzazione rivolta alle aziende internazionali dell'olio.
"Dal 6 all'8 giugno 2012 si terrà, nella città antica di Gerusalemme nei pressi del Monte degli Ulivi, "TerraOlivo 2012 - Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition".
Questo concorso, giunto alla terza edizione, si terrà nella più antica zona di origine, olio d'oliva.
I giudici assaggiatori più importanti, israeliani e internazionali, entreranno a far parte dei comitati di assaggio che si costituiranno presso il cinque stelle deluxe Inbal Hotel, nel cuore di Gerusalemme.
La registrazione dei campioni di olio d'oliva extravergine, è iniziata il 1 gennaio, per terminare il 30 aprile. Stiamo aspettando i vostri campioni di olio extravergine".
"Dal 6 all'8 giugno 2012 si terrà, nella città antica di Gerusalemme nei pressi del Monte degli Ulivi, "TerraOlivo 2012 - Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition".
Questo concorso, giunto alla terza edizione, si terrà nella più antica zona di origine, olio d'oliva.
I giudici assaggiatori più importanti, israeliani e internazionali, entreranno a far parte dei comitati di assaggio che si costituiranno presso il cinque stelle deluxe Inbal Hotel, nel cuore di Gerusalemme.
La registrazione dei campioni di olio d'oliva extravergine, è iniziata il 1 gennaio, per terminare il 30 aprile. Stiamo aspettando i vostri campioni di olio extravergine".
Com'è consuetudine, anche quest'anno lo staff di TerraOlivo è promotore della Conferenza Internazionale "La rivoluzione nell'olio d'oliva - qualità, cucina e salute", giunta anch'essa alla terza edizione, che si terrà a Tel Aviv (Israele), dal 10 al 14 giugno 2012.
L'organizzazione del concorso internazionale "TerraOlivo", uno degli eventi più importanti nel mondo degli oli di oliva, fin dalla sua nascita ha legato intimamente le proprie attività a quelle dedicate al mondo scientifico, con la promozione della conferenza internazionale "The olive oil revolution – quality, culinary and health", definendo il focus della riunione scientifica che, quest'anno, punta l'attenzione sul ruolo del consumo di olio d'oliva nella promozione della salute, anche quale componente della dieta mediterranea.
Dr Antonio G. Lauro - Organizzazione TerraOlivo Italia
Rinviato, per motivi organizzativi, la XIII^ edizione del premio OLEUM OLIVARUM.
Il premio edizione 2012, inizialmente previsto per il 3 febbraio 2012, prevedeva un "contest" pentagonale tra le massime regioni produttrici di olio (Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e, ovviamente, Calabria).
Da noi interpellato, l’Ente Fiera di Lamezia, ha comunicato che per motivi organizzativo lo svolgimento del concorso per l’assegnazione del XIII Premio “Oleum Olivarum” riservato al miglior olio di oliva extravergine proveniente da Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria è stato rinviato al mese di marzo.
Contestualmente si sono riaperti i termini per presentare gli oli al concorso. Per partecipare, previo contatto con l'organizzazione, basta inviare 4 bottiglie di extravergine che concorreranno alle 3 categorie in concorso: Migliore olio extravergine di oliva fruttato leggero; Migliore extravergine di oliva fruttato medio; Migliore olio extravergine di oliva fruttato intenso.
Gli interessati dovranno compilare per intero la scheda d’iscrizione, allegata al bando e farla pervenire presso la sede dell’Ente Fiera - Piazza Diaz Lamezia Terme (CZ) Tel 0968-436156 Fax 0968-436838 unitamente a 4 bottiglie di olio extravergine di 0.75 litri, (2 Campioni max per Azienda) e alla quota di adesione di € 20,00/campione. I campioni inviati saranno conservati in condizioni tali da garantire la qualità fino al momento della valutazione organolettica.
Dr Antonio G. Lauro
mercoledì 1 febbraio 2012
Workshop sull'extravergine a cura dell'ANGA Calabria.
Tiriolo (CZ). Continua la serie di workshop organizzati dall'Associazione Nazionale Giovani Agricoltori (ANGA) della Calabria.
Gli incontri, incentrati sulla filiera dell'olivo e dell'olio, nascono dalla felice intuizione del presidente Raffaele M. Maiorano il quale, tra le priorità della propria presidenza, ha posto il ruolo dei giovani imprenditori nello sviluppo dell'agricoltura regionale di qualità.
"Per questa stagione, dichiara Maiorano, l'attenzione di ANGA Calabria sarà incentrata sull'olivicoltura e su tutta la filiera. Si è iniziato da Strongoli Marina (KR), dove si è parlato di analisi sensoriale dell'olio extravergine di oliva; successivamente, congiuntamente alla presidente provinciale Alessandra Mazza, abbiamo proposto l'incontro di Tiriolo (CZ) incentrato sulla trasformazione delle olive. L'attività convegnistica terminerà a Cosenza, dove verrà affrontata la tematica della coltivazione dell'olivo e delle pratiche colturali".
L'appuntamento è quindi fissato per sabato 4 febbraio 2012, dalle ore 9,00, presso l'Oleificio Torchia di Tiriolo (CZ).
Il programma:
Premi, su premi: l'Oleum Olivarum di Lamezia T.
Al via la XIII^ edizione del premio OLEUM OLIVARUM, Edizione 2012, pentagonale Campania- Puglia – Sicilia – Basilicata - Calabria.
L’Ente Fiera di Lamezia indice il concorso per l’assegnazione del XIII Premio “Oleum Olivarum” riservato al miglior olio di oliva extravergine proveniente da Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria.
L’Ente Fiera di Lamezia indice il concorso per l’assegnazione del XIII Premio “Oleum Olivarum” riservato al miglior olio di oliva extravergine proveniente da Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria.
Il premio, che si terrà il 3 febbraio 2012 a Lamezia Terme in occasione della 41a Fieragricola, si propone di valorizzare il patrimonio oleico delle Regioni del Sud Italia a prevalente vocazione olivicola, diffondere tra i produttori e consumatori la cultura della qualità, stimolare nei produttori olivicoli e frantoisti il miglioramento della qualità dell’olio extravergine, promuovere la produzione, conoscenza e la loro valorizzazione da parte dei consumatori, diffondere la tecnica e l’esperienza dell’assaggio dell’olio di oliva in sintonia con le normative italiane e comunitarie e, nel contempo, premiare gli operatori che producono oli di oliva extravergine di elevata qualità.
Per partecipare basta inviare alla giuria, per l’analisi sensoriale, 4 bottiglie che concorreranno alle 3 categorie in concorso: Migliore olio extravergine di oliva fruttato leggero; Migliore extravergine di oliva fruttato medio; Migliore olio extravergine di oliva fruttato intenso.
Gli interessati dovranno compilare per intero la scheda d’iscrizione, allegata al bando e farla pervenire presso la sede dell’Ente Fiera - Piazza Diaz Lamezia Terme (CZ) Tel 0968-436156 Fax 0968-436838 unitamente a 4 bottiglie di olio extravergine di 0.75 litri, (2 Campioni max per Azienda) e alla quota di adesione di € 20,00/campione. I campioni inviati saranno conservati in condizioni tali da garantire la qualità fino al momento della valutazione organolettica.
Gli interessati dovranno compilare per intero la scheda d’iscrizione, allegata al bando e farla pervenire presso la sede dell’Ente Fiera - Piazza Diaz Lamezia Terme (CZ) Tel 0968-436156 Fax 0968-436838 unitamente a 4 bottiglie di olio extravergine di 0.75 litri, (2 Campioni max per Azienda) e alla quota di adesione di € 20,00/campione. I campioni inviati saranno conservati in condizioni tali da garantire la qualità fino al momento della valutazione organolettica.
Dr Antonio G. Lauro
A Solopaca, il premio "Filo d’Olio".
Molto apprezzata, dal pubblico sannita, l'undicesima edizione del Premio "Filo D'olio", organizzato dalla locale Pro Loco e dall'UMAO (Unione Mediterranea Assaggiatori Oli).
Il concorso, riservato ai migliori oli extravergine del Sannio, ha vissuto il suo momento conclusivo presso la Cantina Sociale di Solopaca.
Il concorso, riservato ai migliori oli extravergine del Sannio, ha vissuto il suo momento conclusivo presso la Cantina Sociale di Solopaca.
Nel corso della premiazione, tributo di pubblico per l'extravergine di Alberto Romano (Frantoio Romano), primo classificato con il suo monovarietale Ortice, azienda non nuova a questi risultati.
Il Frantoio Romano, punto di eccellenza dell'area beneventana, ha infatti collezionato, negli ultimi anni, una serie impressionante di risultati, dall'Ercole Olivario di Perugia, ad OliVinus in Argentina, fino all'eccellente affermazione alle due ultime edizioni del concorso internazionale TerraOlivo Jerusalem.
Assegnati anche il secondo ed il terzo premio all’Antica Osteria Franciosa di Ponte (BN) e all’Azienda Agricola Mario Parlapiano di Morcone. A significare l'alta qualità raggiunta nella zona del Sannio, le 15 menzioni speciali ad altrettanti oli dell'area.
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel PrimOlio
lunedì 30 gennaio 2012
"CEQ-ITALIANO" IL NUOVO GIOIELLO DI CASA CONSORZIO.
Nasce un nuovo Extravergine. Tutto italiano e di alta qualità. È una qualità senza compromessi, frutto di una stretta collaborazione lungo tutta la filiera che cambierà anche il modo di consumarlo.
Dopo aver rilanciato la propria strategia con un nuovo logo e un nuovo claim, il Ceq, Consorzio di Garanzia Extravergine, fa un passo avanti. E presenta una linea di oli extravergini italiani di alta gamma, che il consumatore potrà trovare sugli scaffali, nei ristoranti e direttamente presso i frantoi associati.
In anteprima a Milano, i primi extra vergini che risponderanno ai parametri di Alta Qualità, che il Ministero delle Politiche Agricole si appresta a riconoscere come nuova categoria.
Bassi in acidità, ricchi in antiossidanti, con profili sensoriali marcati e fragranze complesse, adatti per l’uso a crudo nelle migliori pietanze, sono alcune delle caratteristiche dei nuovi extra vergini italiani di alta gamma marchiati CEQ.
A garantire le elevate proprietà nutrizionali dei nuovi extra vergini ci penseranno i controlli rigorosi degli ispettori del Consorzio, nonché parametri qualitativi molto restrittivi, tra i quali le nuove analisi degli Alchil Esteri rigorosamente sotto 30 ppm.
I dettagli e le caratteristiche innovative di questo “olio nuovo” sono state illustrate dal presidente e dal direttore del Ceq Elia Fiorillo e Mauro Meloni sabato 28 Gennaio a Milano, nell’ambito dell’Olio Officina Food Festival, presso la sala Ceq.
Il Consorzio di Garanzia dell'Olio Extra Vergine di Oliva di Qualità è un organismo senza scopo di lucro, aperto a tutti gli operatori della filiera olivicola. Costituito nel 2001, si caratterizza per l’integrazione delle professionalità di tutti coloro che operano nelle diverse fasi del processo produttivo: il Consorzio associa una vasta realtà di produttori, confezionatori e distributori che, promuovendo una “qualità di filiera” e garantendo un Know-how trasversale, assicurano una qualificata e vasta competenza sulla qualità del prodotto e del processo.
Dopo aver rilanciato la propria strategia con un nuovo logo e un nuovo claim, il Ceq, Consorzio di Garanzia Extravergine, fa un passo avanti. E presenta una linea di oli extravergini italiani di alta gamma, che il consumatore potrà trovare sugli scaffali, nei ristoranti e direttamente presso i frantoi associati.
In anteprima a Milano, i primi extra vergini che risponderanno ai parametri di Alta Qualità, che il Ministero delle Politiche Agricole si appresta a riconoscere come nuova categoria.
Bassi in acidità, ricchi in antiossidanti, con profili sensoriali marcati e fragranze complesse, adatti per l’uso a crudo nelle migliori pietanze, sono alcune delle caratteristiche dei nuovi extra vergini italiani di alta gamma marchiati CEQ.
A garantire le elevate proprietà nutrizionali dei nuovi extra vergini ci penseranno i controlli rigorosi degli ispettori del Consorzio, nonché parametri qualitativi molto restrittivi, tra i quali le nuove analisi degli Alchil Esteri rigorosamente sotto 30 ppm.
I dettagli e le caratteristiche innovative di questo “olio nuovo” sono state illustrate dal presidente e dal direttore del Ceq Elia Fiorillo e Mauro Meloni sabato 28 Gennaio a Milano, nell’ambito dell’Olio Officina Food Festival, presso la sala Ceq.
Il Consorzio di Garanzia dell'Olio Extra Vergine di Oliva di Qualità è un organismo senza scopo di lucro, aperto a tutti gli operatori della filiera olivicola. Costituito nel 2001, si caratterizza per l’integrazione delle professionalità di tutti coloro che operano nelle diverse fasi del processo produttivo: il Consorzio associa una vasta realtà di produttori, confezionatori e distributori che, promuovendo una “qualità di filiera” e garantendo un Know-how trasversale, assicurano una qualificata e vasta competenza sulla qualità del prodotto e del processo.
giovedì 26 gennaio 2012
lunedì 23 gennaio 2012
A Riva del Garda "SOLOLIO": mostra dell’eccellenza olearia italiana.
Dal 29 gennaio al 1° febbraio 2012, tutti a scuola di olio.
A Sololio, mostra dell'eccellenza olearia italiana, degustazioni gratuite di olio extravergine Dop e corsi sull'utilizzo a crudo, e in cottura. In coincidenza con Expo Riva Hotel 2012, fiera dell’hotellerie e della ristorazione (www.exporivahotel.it), dal 29 gennaio al 1° febbraio. Presenti l’Associazione Cuochi e Lady Chef del Trentino e le Strade del Vino e dei Sapori del Trentino.
Giunta alla 3^ edizione, e forte del grande successo riscosso negli anni precedenti, alla 36^ edizione di Expo Riva Hotel di Riva del Garda (TN) torna SOLOLIO - mostra dell’eccellenza olearia italiana, la rassegna dei migliori oli del nostro Paese, che non mancherà di coinvolgere i visitatori con degustazioni gratuite, laboratori enogastronomici e incontri con i produttori. SOLOLIO si svolgerà all’interno di uno dei tre padiglioni dedicati a RIVA FOOD & BEVERAGE - una delle quattro grandi aree in cui è suddiviso l’importante appuntamento fieristico dedicato al settore Ho.Re.Ca – che, quest’anno vedrà ulteriormente ampliata sia l’offerta espositiva sia quella formativa con un maggior numero di corsi e degustazioni. La manifestazione vedrà quali espositori le migliori aziende italiane produttrici di olio extravergine D.O.P. e monovarietale e l’evento più interessante è in programma nella giornata di martedì 31 gennaio con la presenza dell'oleologo Luigi Caricato che accompagnato dallo chef Giuseppe Capano presenterà una giornata di informazione e formazione sull’utilizzo e i vari abbinamenti dell’olio extravergine, dal titolo: “Olio da olive: a crudo e in cottura”.
Promossa da Expo Riva Hotel in collaborazione con Accademia d’Impresa (Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento) ed Enoteca provinciale del Trentino, SOLOLIO riproporrà un’importante area didattica allo scopo di approfondire le conoscenze sull’olio, alimento dalle molteplici proprietà benefiche, rispondendo alle esigenze di consumatori e appassionati. Le attività formative all’interno dell’area Sololio sono coordinate da Accademia d’Impresa, e dall’Enoteca provinciale del Trentino, in collaborazione con OLEA (Organizzazione laboratorio esperti assaggiatori), ASSAM (Agenzia servizi settore agroalimentare delle Marche), l’Associazione Cuochi e Lady Chef del Trentino e le Strade del Vino e dei Sapori del Trentino.
Ecco in dettaglio il programma:
Domenica 29 gennaio
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 Dall’olivo…all’olio: filo diretto con il produttore
Ore 16,00 Presentazione Rassegna Nazionale Oli Monovarietali a cura di ASSAM
Giunta alla 3^ edizione, e forte del grande successo riscosso negli anni precedenti, alla 36^ edizione di Expo Riva Hotel di Riva del Garda (TN) torna SOLOLIO - mostra dell’eccellenza olearia italiana, la rassegna dei migliori oli del nostro Paese, che non mancherà di coinvolgere i visitatori con degustazioni gratuite, laboratori enogastronomici e incontri con i produttori. SOLOLIO si svolgerà all’interno di uno dei tre padiglioni dedicati a RIVA FOOD & BEVERAGE - una delle quattro grandi aree in cui è suddiviso l’importante appuntamento fieristico dedicato al settore Ho.Re.Ca – che, quest’anno vedrà ulteriormente ampliata sia l’offerta espositiva sia quella formativa con un maggior numero di corsi e degustazioni. La manifestazione vedrà quali espositori le migliori aziende italiane produttrici di olio extravergine D.O.P. e monovarietale e l’evento più interessante è in programma nella giornata di martedì 31 gennaio con la presenza dell'oleologo Luigi Caricato che accompagnato dallo chef Giuseppe Capano presenterà una giornata di informazione e formazione sull’utilizzo e i vari abbinamenti dell’olio extravergine, dal titolo: “Olio da olive: a crudo e in cottura”.
Promossa da Expo Riva Hotel in collaborazione con Accademia d’Impresa (Azienda speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento) ed Enoteca provinciale del Trentino, SOLOLIO riproporrà un’importante area didattica allo scopo di approfondire le conoscenze sull’olio, alimento dalle molteplici proprietà benefiche, rispondendo alle esigenze di consumatori e appassionati. Le attività formative all’interno dell’area Sololio sono coordinate da Accademia d’Impresa, e dall’Enoteca provinciale del Trentino, in collaborazione con OLEA (Organizzazione laboratorio esperti assaggiatori), ASSAM (Agenzia servizi settore agroalimentare delle Marche), l’Associazione Cuochi e Lady Chef del Trentino e le Strade del Vino e dei Sapori del Trentino.
Ecco in dettaglio il programma:
Domenica 29 gennaio
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 Dall’olivo…all’olio: filo diretto con il produttore
Ore 16,00 Presentazione Rassegna Nazionale Oli Monovarietali a cura di ASSAM
Lunedì 30 gennaio
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 Dall’olivo…all’olio: filo diretto con il produttore
Ore 16,00 Extravergine...piacere di conoscerti! Minicorso di assaggio a cura di OLEA
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 Dall’olivo…all’olio: filo diretto con il produttore
Ore 16,00 Extravergine...piacere di conoscerti! Minicorso di assaggio a cura di OLEA
Martedì 31 gennaio
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 L’oleologo-giornalista Luigi Caricato accompagnato dallo chef Giuseppe Capano presenta “Olio da olive: a crudo e in cottura”, uno spazio di informazione e formazione dedicato al mondo della ristorazione su utilizzi ed abbinamenti dell’Extravergine
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 14,30 L’oleologo-giornalista Luigi Caricato accompagnato dallo chef Giuseppe Capano presenta “Olio da olive: a crudo e in cottura”, uno spazio di informazione e formazione dedicato al mondo della ristorazione su utilizzi ed abbinamenti dell’Extravergine
Mercoledì 1 febbraio
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 15,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 11,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Ore 13,00 A tavola con l’olio giusto: le eccellenze trentine sposano l’Extravergine
Ore 15,00 Seduta Certificata riservata ai degustatori di olio in formazione
Dr Antonio G. Lauro
domenica 22 gennaio 2012
Olio extravergine: il 2012 all'insegna dell'alta formazione.
Per soddisfare le quotidiane richieste che arrivano in redazione, pubblico sia le date dei prossimi corsi riservati agli aspiranti assaggiatori di olio e sia quelle di perfezionamento utili per conseguire le venti sedute certificate.
Corsi di I^ Livello:
Il corso di 2° livello, finalizzato a conseguire il relativo attestato, sarà preceduto da tre giornate preliminari di esercitazione e consisterà in 25 sedute di assaggio da tenersi con la metodologia prevista dall’allegato XII del Reg. CE n. 2568/91 alla presenza di un funzionario comunale e del capo
panel dell’A.M.E.D.O.O Nicola Perrucci.
Le giornate di esercitazione si terranno nei giorni 27 gennaio, 3 e 10 febbraio presso la sede dell'Oleificio Cooperativo Goccia di Sole, sita in via Lago Tammone dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Successivamnete dal 20 al 24 febbraio si terranno le sedute di assaggio, in numero di cinque al giorno con inizio alle ore 16.00. Ogni seduta di assaggio avrà la durata di un’ora.
Per il conseguimento del relativo attestato di assaggiatore di oli vergini ed extravergini d’oliva è
necessario effettuare almeno 20 sedute di assaggio.
Corsi di I^ Livello:
CALABRIA
Ente organizzatore: GRIMOLI - Gruppo Imprese Olivicole Italiane.
Collaborazione: UNAPROL - PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria
Date: 23 - 27 Gennaio 2012
Sede del corso: Oleificio Musa - Loc. Musa - Stalettì (CZ)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: GRIMOLI Soc. Cons. Arl Via Nazionale n°294 - Botricello (CZ) - 88070 - Telefono/Fax: 0961.963535 - E-mail: info@grimoli.it
------------------------
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria - Istituto di Istruzione Superiore "Gemelli Carere" di Taurianova.
Date: 9, 10, 14, 16 e 17 febbraio 2012
Sede del corso: Istituto Professionale per l'Agricoltura di Taurianova (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: conasco@conasco.it
LAZIO
Ente organizzatore: UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio.
Date: 26, 27 e 28 Gennaio; 3 e 4 Febbraio 2012
Sede del corso: Via Ardeatina, 524 00178 Roma, c/o I.TA.S. "Garibaldi".
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: U.M.A.O. Telefax 065193980 - Dr.ssa Paola Fioravanti 3355398548 - Sig.ra Gabriella Ciofetta 3387643470. ass.umao@libero.it
Costo: n.d..
MOLISE
Ente organizzatore: Associazione Mille Sensi.
Collaborazione: Associazione produttori olivicoli A.Pro.pr.ol.
Date: 30 gennaio - 11 febbraio 2012
Sede del corso: Centrale d'imbottigliamento APROPROL. C/da Monte Arcano - Larino (CB)
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: www.millesensi.it
Costo: n.d..
Ente organizzatore: GRIMOLI - Gruppo Imprese Olivicole Italiane.
Collaborazione: UNAPROL - PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria
Date: 23 - 27 Gennaio 2012
Sede del corso: Oleificio Musa - Loc. Musa - Stalettì (CZ)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: GRIMOLI Soc. Cons. Arl Via Nazionale n°294 - Botricello (CZ) - 88070 - Telefono/Fax: 0961.963535 - E-mail: info@grimoli.it
------------------------
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria - Istituto di Istruzione Superiore "Gemelli Carere" di Taurianova.
Date: 9, 10, 14, 16 e 17 febbraio 2012
Sede del corso: Istituto Professionale per l'Agricoltura di Taurianova (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: conasco@conasco.it
LAZIO
Ente organizzatore: UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio.
Date: 26, 27 e 28 Gennaio; 3 e 4 Febbraio 2012
Sede del corso: Via Ardeatina, 524 00178 Roma, c/o I.TA.S. "Garibaldi".
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: U.M.A.O. Telefax 065193980 - Dr.ssa Paola Fioravanti 3355398548 - Sig.ra Gabriella Ciofetta 3387643470. ass.umao@libero.it
Costo: n.d..
MOLISE
Ente organizzatore: Associazione Mille Sensi.
Collaborazione: Associazione produttori olivicoli A.Pro.pr.ol.
Date: 30 gennaio - 11 febbraio 2012
Sede del corso: Centrale d'imbottigliamento APROPROL. C/da Monte Arcano - Larino (CB)
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: www.millesensi.it
Costo: n.d..
Corsi di II^ Livello:
CALABRIA
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Ente organizzatore: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria - Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria - Facoltà di Agraria.
Date: 20-29 febbraio 2012
Sede del corso: Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria - Facoltà di Agraria.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: conasco@conasco.it
Le sedute sono destinate a tutti coloro che hanno intenzione di ottenere l'iscrizione all'Elenco dei Tecnici ed Esperti di Oli d'Oliva Vergini ed Extravergini, secondo quanto previsto dalla Circolare n. 5 del giugno 1999 Ministero Politiche Agricole.
PUGLIA
Ente organizzatore: Oleificio coop.vo Goccia di Sole, Lago Tammone, Molfetta, Italy.
Collaborazione: AMEDOO
Date: 27 gennaio - venerdì 24 febbraio 2012
Sede del corso: Oleificio coop.vo Goccia di Sole, Lago Tammone, Molfetta, Italy.
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni e costi: ufficio_tecnico@gocciadisole.it
panel dell’A.M.E.D.O.O Nicola Perrucci.
Le giornate di esercitazione si terranno nei giorni 27 gennaio, 3 e 10 febbraio presso la sede dell'Oleificio Cooperativo Goccia di Sole, sita in via Lago Tammone dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Successivamnete dal 20 al 24 febbraio si terranno le sedute di assaggio, in numero di cinque al giorno con inizio alle ore 16.00. Ogni seduta di assaggio avrà la durata di un’ora.
Per il conseguimento del relativo attestato di assaggiatore di oli vergini ed extravergini d’oliva è
necessario effettuare almeno 20 sedute di assaggio.
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel
A Cascina Alta (Pisa), degustazioni a cura dell'ASCOE.
L'As.C.O.E. (Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extravergine di Oliva) svolge attività di carattere culturale, didattico e divulgativo, per aggiornare i propri soci a propagandare la conoscenza e il consumo dell'olio extra vergine d'oliva, le sue proprietà nutraceutiche ed il ruolo che esso svolge nella cucina in genere e nell'ambito della cosidetta dieta mediterranea.
Svolge inoltre attività di promozione, direttamente e/o in collaborazione con altre Associazioni, Enti pubblici e privati di iniziative ritenute utili e/o necessarie al raggiungimento dello scopo sociale, ivi compreso iniziative di tipo editoriale.
Fornisce, se richiesta, collaborazione per la realizzazione di Corsi per Assaggiatori promossi dalle CCIAA o altri Enti pubblici o privati, nonchè contributo didattico nelle scuole di settore, o nelle statali e private.
Promuove iniziative sociali tese a favorire incontri e scambi tra i soci medesimi allo scopo di aggiornarli ed implementare la loro esperienza nel campo dell'assaggio e della degustazione dell'olio extra vergine d'oliva.
Difende, tutela e valorizza le acratteristiche degli oli d'oliva in tutta la fase produttiva compresa l'estrazione dell'olio, fino al condizionamento e la commercializzazione.
Propaganda e promuove la cultura degli oli d'oliva tramite corsi divulgativi, convegni, studi, conferenze, seminari e tavole rotonde.
Svolge inoltre attività di promozione, direttamente e/o in collaborazione con altre Associazioni, Enti pubblici e privati di iniziative ritenute utili e/o necessarie al raggiungimento dello scopo sociale, ivi compreso iniziative di tipo editoriale.
Fornisce, se richiesta, collaborazione per la realizzazione di Corsi per Assaggiatori promossi dalle CCIAA o altri Enti pubblici o privati, nonchè contributo didattico nelle scuole di settore, o nelle statali e private.
Promuove iniziative sociali tese a favorire incontri e scambi tra i soci medesimi allo scopo di aggiornarli ed implementare la loro esperienza nel campo dell'assaggio e della degustazione dell'olio extra vergine d'oliva.
Difende, tutela e valorizza le acratteristiche degli oli d'oliva in tutta la fase produttiva compresa l'estrazione dell'olio, fino al condizionamento e la commercializzazione.
Propaganda e promuove la cultura degli oli d'oliva tramite corsi divulgativi, convegni, studi, conferenze, seminari e tavole rotonde.
sabato 21 gennaio 2012
Giornata di studio sull'extravergine calabrese per gli studenti dell'Unisg.
Si è svolto il 18 gennaio, presso la sala didattica dell’oleificio Torchia di Tiriolo (cz), una giornata dedicata all’approfondimento della filiera olivicolo-olearia calabrese. I protagonisti sono stati i ventisei studenti, di dodici nazionalità diverse tra brasiliani, statunitensi, coreani, giapponesi, danesi ecc.., del master “Food culture and communications” dell’Università di Scienze gastronomiche (Unisg) di Pollenzo (Cuneo), accompagnati dal Professore Silvestro Greco e dal tutor Alessandro Chittolina.
L’Università degli studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo e Colorno, ci riferiscono gli accompagnatori, “è stata istituita nel 2004 dall’associazione Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia-Romagna e si pone come obiettivo principale la creazione di un centro internazionale di formazione e ricerca, al servizio di chi opera per un agricoltura rinnovata, il mantenimento della biodiversità ed un rapporto organico tra gastronomia e scienze agrarie”.
La visita presso l’oleificio Torchia, così come in altre selezionate aziende agroalimentari calabresi, ha come prioritario scopo la valorizzazione delle tecniche di trasformazione delle materie prime in alimenti che rispecchino i criteri di qualità, salubrità e sostenibilità economica e sociale.
La giornata è quindi iniziata con una lezione, tenuta dai responsabili dell’oleificio Torchia, sulle diverse fasi di lavorazione che dalle olive consentono di estrarre l’olio extra vergine d’oliva.
Alla teoria ha fatto seguito la pratica ed ecco gli studenti, dai volti internazionali, aggirarsi tra le macchine così come abitualmente fanno i locali produttori.
L’incontro è poi proseguito con una coinvolgente lezione di analisi sensoriale curata dai Panel Leaders Carmelo Orlando e Antonio Lauro, conclusa con un entusiasmante viaggio tra i tanti profili sensoriali dell’olio calabrese.
A suggellare il ricordo di questa esemplare esperienza di integrazione culturale, sociale oltre che gastronomica la degustazione di prodotti locali quali caciocavallo, capocollo, formaggio pecorino e ricotta, accompagnati dalla tradizionale bruschetta con l’extravergine dell’oleificio Torchia.
L’Università degli studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo e Colorno, ci riferiscono gli accompagnatori, “è stata istituita nel 2004 dall’associazione Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia-Romagna e si pone come obiettivo principale la creazione di un centro internazionale di formazione e ricerca, al servizio di chi opera per un agricoltura rinnovata, il mantenimento della biodiversità ed un rapporto organico tra gastronomia e scienze agrarie”.
La visita presso l’oleificio Torchia, così come in altre selezionate aziende agroalimentari calabresi, ha come prioritario scopo la valorizzazione delle tecniche di trasformazione delle materie prime in alimenti che rispecchino i criteri di qualità, salubrità e sostenibilità economica e sociale.
La giornata è quindi iniziata con una lezione, tenuta dai responsabili dell’oleificio Torchia, sulle diverse fasi di lavorazione che dalle olive consentono di estrarre l’olio extra vergine d’oliva.
Alla teoria ha fatto seguito la pratica ed ecco gli studenti, dai volti internazionali, aggirarsi tra le macchine così come abitualmente fanno i locali produttori.
L’incontro è poi proseguito con una coinvolgente lezione di analisi sensoriale curata dai Panel Leaders Carmelo Orlando e Antonio Lauro, conclusa con un entusiasmante viaggio tra i tanti profili sensoriali dell’olio calabrese.
A suggellare il ricordo di questa esemplare esperienza di integrazione culturale, sociale oltre che gastronomica la degustazione di prodotti locali quali caciocavallo, capocollo, formaggio pecorino e ricotta, accompagnati dalla tradizionale bruschetta con l’extravergine dell’oleificio Torchia.
Di Lucia Talotta.
venerdì 20 gennaio 2012
Ultima tappa in Calabria del tour "Avvicinarsi all'extravergine".
La società Grimoli, nell’intento di promuovere una maggiore consapevolezza presso i consumatori, delle qualità dell'olio extravergine di oliva, organizza delle giornate itineranti di avvicinamento alle tecniche d’assaggio degli oli.
Gli incontri hanno l’intento di trasferire le nozioni fondamentali del mondo degli oli d’oliva ai semplici consumatori e a tutti coloro che lavorano o si auspicano di lavorare nel settore dell’alimentazione, della ristorazione, della salute e della valorizzazione delle tipicità legate al territorio calabrese. Gli stessi costituiscono, altresì, il momento iniziale di un percorso che potrebbe proseguire con la partecipazione ad un corso d’idoneità fisiologica all’assaggio degli oli vergini d’oliva, valido ai fini dell’iscrizione nell’elenco nazionale degli assaggiatori di oli vergini d’oliva ex allegato XII del Reg.CE 2568/91 e circolare n.5 del 18/06/99.
Gli argomenti su cui verteranno gli incontri saranno:
• Tecniche estrattive e qualità degli oli; • abc delle tecniche dell’assaggio; • Importanza dell’abbinamento cibo/olio; • Aspetti nutrizionali e nutraceutici dell’olio.
Data dell'ultimo appuntamento:
21 GENNAIO 2012 (dalle 9,30) presso Oleificio Torchia di Tiriolo, frazione Pratora, bivio Rocca.
Docenti: gli incontri curati dall’Associazione Primolio di Palmi (RC), saranno tenuti dai Capo Panel, assaggiatori professionisti di olio d’oliva.
In occasione di quest'ultimo appuntamento, prima della chiusura, sarà consegnato ai partecipanti degli incontri un attestato di partecipazione.
Per aderire ed avere maggiori informazioni sull’iniziativa, contattare la referente del progetto: Dr.ssa Lucia Talotta Tel. 3687084747 – Fax 0961991698 talotta@alice.it – info@oleificiotorchia.com
Dr Antonio G. Lauro
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