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martedì 12 marzo 2013

Olio, Consorzio Extravergine, ottimi risultati in Cina e Russia.

Con i corsi per buyer, importatori e operatori del settore, che si sono svolti contemporaneamente a Mosca, San Pietroburgo, Hong Kong, Shangai e Pechino, si chiude il secondo anno di “O live health and beauty secret”, la campagna di promozione degli oli d’oliva europei in Russia e Cina.
Il grande sforzo portato avanti dal Consorzio nei due mercati ha dato i suoi frutti: in questi due anni la campagna ha generato un fortissimo interesse nei consumatori dei due paesi ed è fortemente cresciuta la conoscenza del prodotto e la consapevolezza circa l’uso dell’olio d’oliva nelle abitudini quotidiane.
In Russia fra il primo e il secondo anno sono stati coinvolti 410 studenti di scuole di cucina e ristoratori, 129 operatori tra buyer e importatori e sono stati circa 370 i contatti presi alle fiere. In Cina invece 521 studenti hanno partecipato ai corsi di cucina, sono stati più di 200 gli operatori che hanno preso parte ai corsi di formazione e oltre 300 i contatti presi alle fiere.
“Sono numeri ben superiori rispetto a quanto ci aspettavamo e di cui andiamo fieri viste le particolarità dei due mercati” – afferma Elia Fiorillo, presidente del Ceq, Consorzio extravergine di qualità – “I mercati russo e cinese pur con le loro diversità, non sono affatto semplici e le attività di promozione non sono state sempre facili perché ci siamo dovuti scontrare con la normale diffidenza che accompagna la promozione di un prodotto nuovo. Ma la leva salutistica e un’informazione seria e corretta sulle proprietà dell’olio d’oliva, e in particolare dell’extravergine, ci hanno dato ragione. E i risultati non sono mancati.”
Oltre all’interesse dei consumatori, infatti, anche il mercato ha dato le sue risposte. Soprattutto in Russia, che si conferma il paese in questo momento più recettivo alle importazioni di olio italiane. Nonostante, infatti, il consumo di olio in Cina sia pressoché raddoppiato nel periodo 2010-2012, a fare la parte del leone c’è la Spagna, mentre l’Italia ha perso terreno lasciando guadagnare agli avversari spagnoli le proprie quote di mercato.
In Russia, invece, secondo gli ultimi dati economici delle dogane aggiornati a Ottobre 2012 ed elaborati dal Ceq, l’olio italiano nel biennio 2010-2012 ha conquistato quote di mercato: tutte le importazioni di oli, ad eccezione dell’olio d’oliva che ha subito un leggero calo, sono aumentate in valore e quantità.
Per quanto riguarda gli oli vergini l’Italia ha visto crescere la propria quota di mercato di ben 4 punti percentuale, passando dal 22,34% nel 2010 al 26,37% nel 2012. Il valore delle importazioni che nel 2010 era pari ad 344.640.965 rubli russi, alla fine del 2012 ha raggiunto quota 442.490.187. Il risultato più eclatante è stato quello dell’olio di sansa che ha assistito ad una vera crescita record: il valore delle importazioni è passato da 51.431 rubli a 125.557, facendo saltare la quota di mercato dal 28 al 40% e le quantità importate sono più che raddoppiate (da 826 mila a 2170 tonnellate). Solo l’olio d’oliva ha registrato un calo delle quantità importate (da 1.535 nel 2010 a 749 tonnellate nel 2012) e della quota di mercato (dal 26 al 16% per quantità e dal 20 al 17 per valore).

Storie di Calabresi lontani da casa - Antonio Mermolia, lo chef di Manhattan.

di Clara Varano
Quando la passione diventa amore, allora l’amore si trasforma in arte. 
È questo che fa a New York il giovane chef Antonio Mermolia, cresciuto a Gioia Tauro, trasforma l’amore in arte. L’amore per la sua famiglia, per la sua Calabria e per la sua Italia, tutto espresso nei piatti che propone ai clienti del ristorante in cui lavora a New York, per l'esattezza a Manhattan, un paio di "blocks" da Times Square. La cucina de “Il Punto”, nella Grande Mela, il suo mondo fino alle 2:00 di notte. Eppure, prima di approdare al mondo dell’arte culinaria, il 29enne Antonio, era tutt’altro. Giocatore professionista di basket, senza basi per approcciare al mondo della ristorazione, un giorno decide di fare il cuoco e ci riesce bene. La sensazione che si ha parlando con lui non è di chi, lavorando in una città come New York, ne “Il Punto”, il ristorante italiano di “Hell's Kitchen”, si senta in qualche modo arrivato, ma di un ragazzo semplice, che ha mantenuto la genuinità e l’umiltà di chi, e lo ammette lui stesso candidamente, ha “ancora tutto da imparare”.
“Io sono una specie di autodidatta, non ho fatto la scuola alberghiera – racconta –. Ho sempre cucinato, però, mi è sempre piaciuto farlo, come agli altri membri della mia famiglia”. Il suo approccio al cibo è, tuttavia, particolare. Da quando era piccolo, infatti, Antonio presta molta attenzione ai sapori delle pietanze ed alla loro qualità. “Se mia madre cucinava una semplice carne arrosto, se la carne non era della qualità giusta io restavo senza cena, preferivo non mangiare. Mi sono sempre rifiutato di mangiare quello che per me non era buono. Ricordo che dicevo a mia madre ‘Ma dove l’hai comprato questo? Non l’hai preso nel solito posto…?’”. Una ricercatezza di gusto che Antonio porta con sé nella sua esperienza in cucina.
Il basket lo tiene lontano da casa per parecchi anni, ma quando torna, perché stanco di stare separato dalla famiglia e di vivere una vita troppo sacrificata, decide di continuare a giocare nella squadra locale di Gioia Tauro, così da poter coltivare tutte le sue passioni, che non sono poche. “Sentivo di poter fare altre cose e quel tipo di vita mi limitava. All’interno del ristorante mi sono appassionato alla musica ed alla pittura. Non mi chiedere come è nato questo amore per la pittura perché non lo so”. Un giorno, difatti, dipinge una tela per caso e da allora non si è più fermato. “Per ora è solo una passione, anche qui a New York ho dipinto, ma non ci vado proprio nelle gallerie d’arte, perché per ora non è nei miei obiettivi, in futuro non so e comunque non credo che potrei mai competere”. Ma in fondo cos’è l’arte culinaria se non dipingere con impegno su un piatto qualcosa che oltre ad essere bello è anche buono?
Muove i suoi primi passi nella cucina dell’hotel dei genitori, Marisa e Salvatore, e all’inizio, quando l’hotel inaugura, non entra in cucina, ma si dedica al lavoro in sala. Studia per diventare sommelier e, quando può, legge libri di cucina. Quando, però, in punta di piedi, si avvicina ai fornelli per aiutare il papà, scopre un mondo, il suo mondo.
La sera dopo il lavoro, torna a casa e analizza le tecniche di cucina che hanno fatto grandi i grandi della cucina. Prova e riprova queste tecniche nella cucina dell’hotel, il suo laboratorio, le associa alla cucina tradizionale, utilizza solo ed esclusivamente ingredienti di prima scelta, come la pasta di Gragnano, l’olio d’Aspromonte, ed il gioco è fatto, i piatti serviti ai clienti dell’hotel sono buoni e preparati con gli ingredienti migliori.
Da quasi un anno in America, Antonio arriva a Manhattan per caso convinto di fare un’esperienza formativa, che lo arricchisse, di un mese al massimo, poi, invece, ci è rimasto.
Il vecchio manager del ristorante “Il Punto” cerca uno chef capace di cambiarne l’immagine. Contatta Antonio, lo conosce all’opera nel suo ristorante e da lì al volo di sola andata per New York, il passo è breve. Antonio, comunque, non dimentica la sua terra, porta sul tavolo dei suoi clienti quella che lui definisce “la tradizione, con qualcosa di mio, ma con grande rispetto!”.
Eh sì, perché per lo chef Mermolia, la tradizione è qualcosa di sacro che non si può stravolgere e che oggi è tornata ad essere la forza e la più grande ricchezza della ristorazione e della cucina italiana. Rivoluzione in cucina, direbbe forse qualcuno se leggesse il menu de “Il Punto”, ma quella rivoluzione si chiama tradizione, con la “T” maiuscola. Certo la tradizione di Antonio è diversa dalla solita calabrese, perché contaminata dalla Campania, regione d’origine dei suoi nonni materni. Così, torna sui tavoli l’antica ricetta amalfitana delle melanzane al cioccolato, che lui serve alla sua maniera, oppure la stroncatura di alici, un tipo di pasta tipico della zona di Gioia Tauro.
Tutto questo secondo Antonio non va stravolto perché bisogna rispettare la storia della cucina per poter un giorno scriverla. “Quello che noi oggi chiamiamo tradizione un tempo era attualità e quello che oggi per noi è attuale un giorno sarà tradizione, per questo bisogna avere rispetto per tutto, specie qui a New York dove è facile perdersi”.
E per non perdere di vista ciò che, se si volta indietro a guardare, scorge tra le mani di mamma Marisa o delle sue nonne, il tenace e caparbio Antonio si fa ispirare da tutta la ristorazione italiana. “È questo che mi dà la forza di essere il più possibile autentico qui a New York. Siamo italiani e la nostra forza è legata alle nostre radici. Questo penso!”.
Quello che lo affascina, non è ciò che cucina in sé, ma l’idea di quello che sta facendo assieme al proprietario Tony Pecora, ad Antonio, Giancarlo, Paola, Armando, Vittorio, Fabio, Mauro, Juan Pablo, Bernabe, Lionel, Serafino, Oscar, Rodrigo, Filiberto, Edoardo, Rafael, Luis, Maria, Rigoberto, Jesus, insomma “ai ragazzi”, dice lui. L’idea di fare qualcosa di autentico che rappresenti veramente ciò che pensa, ciò che è. “Che poi sia innovazione o tradizione poco importa, l’importante è che esprima fedelmente me stesso, se poi alla gente piace pure, ben venga. Non deve essere obbligatoriamente la cosa più buona che abbiano mangiato, ma semplicemente qualcosa di diverso, un pensiero diverso”.
Inconsapevole, di realizzare filosofia del cibo, Antonio, ancora non sa quando e se finirà la sua avventura a New York ed è prontissimo a tornare nella sua amata Calabria senza rimpianti, a riprendere il posto nella cucina dove ha mosso i primi passi. Lui, che al mattino, racconta con molta semplicità, si alza “alle 8:45, perché New York è una città che non si sveglia presto per nulla”, e soffre la solitudine di vivere lontano dagli affetti, in una metropoli dove sei un puntino fra i puntini, lo immaginiamo a casa sua, ai fornelli, a cucinare stancamente, quell’uovo al tegamino col pomodoro che “se mi chiedessi ‘prima di morire cosa vorresti mangiare?’ ti direi ‘l’uovo fatto in padella col pomodoro e un po’ di pane per fare la scarpetta’!”.
Semplicemente semplice.
Fonte: strill.it

mercoledì 6 marzo 2013

A Velletri e Cave un'esperienza sensoriale "unica", anzi "mono".

Saranno le cittadine di Velletri e Cave, il prossimo 24 marzo, a fare da scenario agli incontri di Cultìvia sull'olio extravergine di oliva prodotto "in purezza": mono.
L'evento, come detto, sarà curato da Cultìvia, società romana attiva nel settore della formazione e dei servizi professionali rivolti a produttori e consumatori.
Pochi i posti disponibili a Velletri (la data di Cave è sold out) per partecipare il prossimo 24 marzo 2013 dalle ore 10:00 ad una esperienza sensoriale "unica", anzi "mono"...
A guidare i presenti in un immaginifico "viaggio" tra gli oli extravergine di oliva "rigorosamente mono" è stato chiamato Antonio G. Lauro - docente formatore e capo panel di Cultìvia e di alcuni concorsi internazionali sull'olio di oliva (TerraOlivo Jerusalem - OLIVINUS Argentina). Il docente, coadiuvato dallo staff scientifico di Cultìvia, presenterà agli intervenuti gli oli extravergine di oliva prodotti a partire da una sola varietà (monovarietali) e li guiderà nel mondo dell'assaggio professionale dell'olio da olive, nel rispetto della normativa di settore.
Nel corso dei due i seminari sulla valutazione sensoriale previsti (dalle ore 10 presso la Cantina comunale in Porta Napoletana di Velletri; dalle ore 16 presso l'Azienda Agricola L'Oca Bianca di Località Fonte di Santo Stefano in Cave), verranno presentati oli da olive ottenute da singole varietà, con degustazione guidata di 6/8 oli rappresentativi del patrimonio olivicolo italiano, con una piccola incursione "internazionale".
Le due distinte sedute, ricordano da Cultìvia, consentiranno a chi già in possesso dell’idoneità fisiologica all’assaggio di ottenere l'attestazione di n. 1 seduta certificata di almeno 3 olii (DM 1334/2012) firmata dal capo panel; per tutti: attestazione di partecipazione al seminario.
Il numero massimo dei partecipanti ammessi è di 25 persone per seminario e la quota per partecipante è di 30 € (Iva esclusa).
Avviso per i ritardatari: siete ancora in tempo per prenotare un posto all'evento di Velletri, vi aspetta un fascinoso viaggio nei "mono" d'Italia e del Mondo! Parola di Antonio, Paola, Riccardo e Christiana.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Paola Malanga (paola@cultivia.it) oppure consultate i siti
www.cultivia.it www.locabianca.it primolio.blogspot.com www.antoniolauro.com

lunedì 4 marzo 2013

Olio Capitale: finalisti e vincitori.

Olio Capitale volge al termine, ecco proclamati i vincitori della settima edizione.
Categoria Fruttato Leggero
SOC. COOP. AGR. OLIVICOLTORI VALLE CEDRINO - Orosei (NU)
Dop Sardegna
Categoria Fruttato medio
AZ. AGR. IL COLLE DI PAOLETTI FLAVIA - Bagno a Ripoli (FI)
Verde del Colle
Categoria Fruttato intenso
AZ. AGR. SALVATORE STALLONE - Giovinazzo (BA)
Le Tre Colonne

Le gran menzioni attribuite da: Giuria Popolare - Giuria Assaggiatori - Menzione Ex Albis Ulivis
AZIENDA AGRICOLA SALVATORE STALLONE
LE TRE COLONNE - LE SELEZIONI CORATINA
Giovinazzo (BA)
Giuria Ristoratori
AZIENDA AGRICOLA CINQUE COLLI
CINQUE COLLI
Chiaramonte Gulfi (RG)
I vincitori, per categoria, sono stati individuati all'interno dei 15 finalisti, su oltre 230 oli presentati al concorso:
Categoria Fruttato Leggero - Light Intensity
AZ. AGR. CA' RAINENE (Trefort) – Torri del Benaco (VR)
FATTORIA ALTOMENA (Maiuscolo) – Pelago (FI)
SOC. COOP. AGR. OLIVICOLTORI VALLE CEDRINO (Dop Sardegna) – Orosei (NU)
AZ. AGR. IL FRANTOIO DI VICOPISANO (Igp Toscano) – Vicopisano (PI)
FATTORIA ALTOMENA (Legno d'Olivo) – Pelago (FI)
Categoria Fruttato Medio - Medium Intensity
AZ. AGR. ALFREDO CETRONE – Sonnino (LT)
FRANCI (Igp Toscano) – Montenero d'Orcia (GR)
AZ. AGR. IL COLLE DI PAOLETTI FLAVIA (Verde del Colle) – Bagno a Ripoli (FI)
AZ. AGR. DECIMI (Emozione) – Bettona (PG)
ALMAZARAS DE LA SUBBETICA (Rincon de la Subbetica) – Cordoba (Spagna)
Categoria Fruttato Intenso - Intense Intensity
AZ. AGR. QUERCI – FATTORIA MONTI (Razzo) – Ghizzano (PI)
AZ. AGR. DE CARLO (Tenuta Torre di Mossa) – Bitritto (BA)
AZ. AGR. CINQUE COLLI (Cinque Colli) – Chiaramonte Gulfi (RG)
AZ. AGR. VINCENZO MARVULLI (Cenzino) – Matera
AZ. AGR. SALVATORE STALLONE (Le Tre Colonne) – Giovinazzo (BA)

sabato 2 marzo 2013

Prossimi corsi di idoneità fisiologica all'assaggio di olio da olive.


Diviso, regione per regione, l'elenco dei prossimi corsi per assaggiatore professionale di oli vergine ed extravergine di oliva.
ABRUZZO
Ente organizzatore: Camera di Commercio di Chieti
Date: Raggiungimento n. 25 partecipanti
Sede del corso: sede distaccata della Camera di Commercio di Chieti, Via F.lli Pomilio, Chieti Scalo.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: Ufficio Agricoltura Tel. 0871/5450462-422; Fax 0871/552934; marina.bascelli@ch.camcom.it
Costo: da definire
Nota: le iscrizioni saranno accettate fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili, secondo l’ordine cronologico di presentazione della relativa domanda.
Le iscrizioni non verranno confermate in quanto saranno comunicate solo le eventuali mancate accettazioni.

CALABRIA
Ente organizzatore: Confagricoltura - ANGA Calabria
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO 
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 8, 9, 12, 15 e 16 marzo 2013
Sede del corso: Via Tommaso Campanella 7/A - Crotone
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: raffaelemaiorano@gmail.com panel.primolio@gmail.com
Costo: n.d..
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Ente organizzatore: Regione Calabria
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO - Università Mediterranea di Reggio C. - CRA - OLI 
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: Da concordare
Sede del corso: Catanzaro
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com
Costo: gratuito
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Ente organizzatore: CONASCO Scarl  Reggio Calabria.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria.
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: 21, 22, 25, 26 e 27 Marzo 2013
Sede del corso: Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura - Rosarno (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230. conasco@conasco.it

CAMPANIA
Ente organizzatore: Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Salerno 
Collaborazione: Associazione OLEUM
Capo panel: Giovanni Pipolo.
Date: Il programma è articolato in dieci incontri (1 incontro/settimana) a partire dal mese di Marzo 2013.
Sede del corso: Sede Ordine Agronomi, Via Ligea, 112 - Salerno
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: contattare il Consigliere referente: Anna Rufolo segreteria@agronomisalerno.org info@agronomisalerno.org associazioneoleum@gmail.com Il corso è inserito nel programma formativo dell’Ordine e prevede il riconoscimento dei crediti formativi.
Costo: € 200,00
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Ente organizzatore: Appoi- Apro
Collaborazione: Associazione OLEUM
Capo panel: n.d..
Date: 11-14-15-16-18-20-21-22-23 Marzo 2013.
Sede del corso: Istituto Tecnico statale G. Fortunato (Via S. Giovanni ) - Eboli (SA).
Numero massimo partecipanti: 10
Informazioni e costi: Saranno accolte le prime 10 iscrizioni che perverranno al fax 089/2580310.
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Ente organizzatore: UNAPROL 
Collaborazione: Associazione analisti sensoriali (ASA), Coldiretti, Comune di Vico Equense
Capo panel: Maria Luisa Ambrosino.
Date: dal 2 al 22 Marzo 2013.
Sede del corso: Comune di Vico Equense (NA)
Numero massimo partecipanti: 10
Informazioni e costi: Coldiretti Vico - Giuseppe Coppola cell. 3358325968.

EMILIA ROMAGNA
Ente organizzatore: A.R.P.O. e ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna - Polo Scientifico-Didattico di CesenaCollaborazione: O.L.E.A. Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori.
Capo panel: Sara Barbieri
Date: dal 25 febbraio al 7 marzo 2013 (9 serate)
Sede del corso: c/o Presso Centro Polifunzionale “Ex Macello” - Via Mulini 25 - Cesena
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: sara.barbieri@unibo.itfederica.tesini@studio.unibo.it oppure telefonando al numero 0547-338121 o inviando un fax al numero 0547-382348.Costo: 215 Euro (IVA inclusa) per gli studenti e di 495 Euro (IVA inclusa), per i non studenti.

LAZIO
Ente organizzatore: UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio.
Capo Panel: Paola Fioravanti
Date: Raggiungimento numero minimo partecipanti.
Sede del corso: UMAO in Roma in Via Ardeatina 524 (Istituto Agrario Garibaldi).
Numero massimo partecipanti: n.d..
Informazioni: Gabriella Ciofetta 3387643470; Segreteria UMAO 065193980; Paola FIORAVANTI 3355398548 ass.umao@libero.it
Costo: n.d..

LIGURIA
Ente organizzatore: ALO (Associazione Ligure Olivicoltori).
Collaborazione: OAL (Organizzazione Assaggiatori Liguri).
Capo panel: n.d.
Date: 6, 9, 16, 20 e 28 Febbraio 2013 - 2, 9, 14 e 23 Marzo 2013
Sede del corso: OAL - Via Tommaso Schiva, 48 - 18100 - Imperia
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: OAL - Via Tommaso Schiva, 48 - 18100 - ImperiaTel: +39(0) 183 291801 - info@paneloal.it
Costo: n.d..
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Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 6-10 Maggio 2013
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 1.210,00 Iva compresa (imprese e privati italiani); € 1.000,00 (per imprese straniere).
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Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 6-9 Maggio 2013
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 847 IVA inclusa (imprese e privati italiani); € 700 (imprese straniere)

MARCHE
Ente organizzatore: Società Cooperativa Produttori Olivicoli dell’Italia Centrale scarl 
Collaborazione: Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani“ di Ascoli Piceno
Capo panel: Cesare Travaglini.
Date: dal 4 febbraio al 7 marzo 2013 dalle ore 19,30 alle ore 23,00
Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani“ di Ascoli Piceno in Viale della Repubblica, 30.
Numero massimo partecipanti: n.d..
Per informazioni e iscrizioni: Cesare Travaglini 347/3853963. Società Cooperativa Produttori Olivicoli dell’Italia Centrale scarl Corso Vittorio Emanuele, 21 63100 ASCOLI PICENO Tel. 0736/257975 Fax 0736/257117 www.produttoriolivicoli.it info@produttoriolivicoli.it
Costo: € 150,00
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Ente organizzatore: A.I.O.M.A. - Associazione Interregionale Olivicola del Medio Adriatico e FLAVOR culturadigusto
Collaborazione: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento D3A; Associazioni studentesche “La Coccinella” e “Gulliver”.
Capo panel: Cesare Travaglini.
Date: 6-8-13-15-22 e 27 Marzo 2013
Sede del corso: Università Politecnica delle Marche. Via Brecce Bianche - Ancona.
Numero massimo partecipanti: n.d..
Per informazioni e iscrizioni: AIOMA - Associazione Interregionale Olivicola del Medio Adriatico - Corso Stamira, 29 60122 Ancona (AN) - Tel. 071 2073196 - aioma@aioma.it
DOMANDA DI PRE ADESIONEPROGRAMMA CORSO
Costo: n.d.

PUGLIA
Ente organizzatore: A.P.OL. - Lecce 
Capo panel: n.d..
Date: dal 4 all'8 Marzo 2013
Sede del corso: sala Panel A.P.O.L. sede operativa di Borgagne - Z.I. Borgagne (LE) via Sant’Andrea.
Numero massimo partecipanti: non meno di 15.
Per informazioni e iscrizioni: APOL Società Cooperativa – Organizzazione di Produttori Olivicoli
Via Ugo Foscolo, 2 – 73100 Lecce Tel. 0832.091737 – Fax 0832.091736 info@apol.it – www.apol.it
Scarica domanda e programma
Centri di assistenza tecnica APOL:
Sede operativa Apol Borgagne - Z.I. Borgagne via SantAndrea;
Spongano c/o Camera Sindacale Comunale UIL via Giacomo Matteotti, 8;
Ugento c/o Oleificio Labbate, via Taurisano, 18;
Trepuzzi c/o Camera Sindacale Comunale UIL, via Regina Elena, 15;
Galatone Agricola Galatea 1931 Soc. Coop. Via Galatina.
Costo: n.d.

TOSCANA
Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 2-5 Aprile 2013
Sede del corso: Villa Campestri Olive Oil Resort - VICCHIO DI MUGELLO
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese.
Costo: for foreign company: € 900 Price (VAT included) for foreign individual: € 1.089.
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Ente organizzatore: ONAOO c/o Camera di Commercio IAA Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca, Mauro Amelio
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 2-6 Aprile 2013
Sede del corso: Villa Campestri Olive Oil Resort - VICCHIO DI MUGELLO
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese.
Costo: Price for foreign company: € 1.200 Price (VAT included) for foreign individual: € 1.452.

venerdì 1 marzo 2013

Dove va il mercato dell'extravergine in Italia?


Olio Capitale e SWG fotografano il mercato dell'extravergine d'oliva.
E’ pugliese l’olio più desiderato dagli italiani. Tutti i dati presentati domani 2 marzo ad Olio Capitale - Trieste.
Per la prima volta Olio Capitale analizza con SWG le tendenze d’acquisto e le tipologie di consumo del mercato italiano dell’olio extravergine d’oliva. Tutti i risultati dell’indagine saranno presentati domani nell’ambito del convegno “L’analisi di mercato Swg per Olio Capitale. Consumi e tendenze d’acquisto dell’olio extra vergine. Occhio alle contraffazioni”.
Lo studio, condotto con metodo CAWI, ovvero tramite questionario on-line, nella settimana dal 4 all’11 febbraio 2013, ha coinvolto 1.500 famiglie con l’obiettivo di comprendere le dinamiche di evoluzione del mercato, gli orientamenti dei consumatori, le strategie necessarie ad arrivare prima e meglio sulle tavole e nelle cucine degli Italiani.
All’interno del campione complessivo sono stati analizzati i comportamenti e gli orientamenti dei responsabili degli acquisti famigliari, delle persone deputate alla preparazione dei pasti in famiglia, dei consumatori, dei cultori dell’olio extravergine di oliva.
Si scopre così che è la regionalità la caratteristica maggiormente ricercata dagli italiani in un olio, seguita dalle certificazioni di qualità e dalla garanzia di produzione biologica. Nel 50% dei casi gli intervistati hanno infatti indicato di cercare un olio prodotto in una particolare regione italiana, nel 40% un olio certificato dop-igp e nel 35% un olio biologico.
Quali dunque le provenienze più ambite? Spicca su tutte l’olio pugliese (22%), seguito dal toscano (16%) e dal ligure e siculo (entrambi 8%). Buona la posizione della Calabria (quarta - medaglia di legno), con il 5% delle preferenze. Nell’ideale podio degli oli più amati si ritrova pertanto l’intera Italia olivicola, con al primo posto la grande produzione meridionale, seguita da quella di dimensioni certamente più contenute del Centro e Nord Italia.
L’analisi di mercato si è soffermata anche su tendenze e tipologie di consumo: è ancora contenuta la percentuale di italiani che utilizzano abitualmente a seconda delle preparazioni in cucina più di un tipo d’olio d’oliva o extra vergine d’oliva: nel 55% dei casi viene utilizzato un unico olio per tutti i consumi e gli usi, il 36% ne usa due, uno per il condimento a crudo e in cottura, ed è del 10% la virtuosa percentuale di italiana che ne usa diversi tipi a seconda degli usi e degli abbinamenti in cucina. Un quadro da cui si può dedurre che l’uso d’olio d’oliva o extravergine d’oliva sia diffuso e consolidato nelle famiglie italiane anche se non è altrettanta consolidata la conoscenza delle sue caratteristiche e proprietà: è vero che un buon extravergine esalta il piatto, ma non tutti gli extravergini sono uguali, alcuni si adattano meglio ad alcune preparazioni e altri ad altre.
Ecco, nel dettaglio, le percentuali delle risposte del campione ad alcune delle domande poste da SWG.
In particolare lei sarebbe interessato ad acquistare:
olio prodotto in una particolare regione d'Italia 50%
olio certificato dop-igp 40%
olio biologico 35%
olio dei consorzi di produttori 30%
olio aromatizzato 10%
non sa/preferisce non rispondere 11%
(somma delle risposte consentite)
Base rispondenti: campione complessivo, 1500

Di quale regione in particolare?
Puglia 22%
Toscana 16%
Liguria 8%
Sicilia 8%
Calabria 5%
Campania 3%
Umbria 3%
Lazio 2%
Sardegna 2%
Marche 1%
altro 30%
Base rispondenti: sono interessati a comprare olio di una determinata regione italiana, 752

E nella sua famiglia quanti tipi di olio di oliva/extra vergine d'oliva si usano solitamente:
uno solo per tutti gli usi e i consumi 55%
due diversi tipi, uno da usare in cottura uno da usare crudo 36%
diversi tipi a seconda dei diversi usi e abbinamenti in cucina 10%
preferisce non rispondere 0%
Base rispondenti: consumatori di olio, 1498

Fonte. Aries - Ufficio Stampa e Comunicazione - modif.

giovedì 28 febbraio 2013

In Campania, Marche e Puglia, a "scuola d'olio".

Tutelare e valorizzare le produzioni oleicole, sempre più orientate alla qualità, è diventata un'opportunità interessante per il nostro territorio dove l'olivicoltura da olio rappresenta un'importante fonte di reddito per gli operatori. Ed è in quest'ottica, che diversi Enti, sul territorio nazionale, organizzano corsi professionali della durata di trentasei ore che consentirà l'iscrizione all'elenco nazionale degli assaggiatori.
I corsi proposti sono rivolto a studenti, imprenditori ed operatori agrituristici, ristoratori, operatori del settore alberghiero di sala e di cucina, commercianti, imprenditori agricoli, frantoiani e consumatori interessati che intendono acquisire competenze nel settore. Le varie giornate formative si caratterizzeranno per lezioni a sfondo teorico ed esercitazioni pratiche che consentiranno di acquisire avanzate competenze di analisi sensoriale per definire la qualità dell'olio che arriva sulla nostra tavola. Tuttavia l’attività dell’assaggiatore non si limiterà all’analisi sensoriale del prodotto; infatti, ogni singolo corso approfondirà anche altri aspetti relativi alla filiera olivo-olio. Oltre ad origine, storia e diffusione, sarà illustrato lo scenario dell'olivicoltura e dell’olio da olive nel panorama mondiale, saranno analizzati i costituenti chimici e l'influenza sulle caratteristiche qualitative e organolettiche, sarà spiegata la classificazione merceologica degli oli, ma anche la metodologia e tecnica di degustazione secondo i criteri del regolamento CEE n. 2568/91 e modifiche ed integrazioni. Le lezioni saranno inoltre incentrate sui caratteri organolettici positivi e negativi dell'olio d'oliva e saranno effettuate prove pratiche di riconoscimento del fruttato e dei principali difetti, con successivo esame delle proprietà nutrizionali e del rapporto con la salute del consumatore. Saranno inoltre effettuate quattro prove di selezione sensoriale per la formazione del panel e verranno approfondite le tematiche legate alla qualità, tutela e valorizzazione dell'olio. Le lezioni si caratterizzeranno inoltre per l'illustrazione delle tecniche di conservazione e filtrazione e saranno analizzati anche gli attuali strumenti di marketing finalizzati al successo commerciale di un'azienda olivicola. Grazie quindi alle nuove e specifiche competenze, l’assaggiatore potrà dispensare consigli tecnici e pratici finalizzati a ridurre i punti critici della filiera al fine di ottenere oli di qualità superiore*.
I nuovi corsi in programma tra Marche, Puglia e Campania:
Ente organizzatore: A.I.O.M.A. - Associazione Interregionale Olivicola del Medio Adriatico e FLAVOR culturadigusto
Collaborazione: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento D3A; Associazioni studentesche “La Coccinella” e “Gulliver”.
Capo panel: n.d..
Date: 6-8-13-15-22 e 27 Marzo 2013
Sede del corso: Università Politecnica delle Marche. Via Brecce Bianche - Ancona.
Numero massimo partecipanti: n.d..
Per informazioni e iscrizioni: AIOMA - Associazione Interregionale Olivicola del Medio Adriatico - Corso Stamira, 29 60122 Ancona (AN) - Tel. 071 2073196 - aioma@aioma.it
DOMANDA DI PRE ADESIONEPROGRAMMA CORSO
Costo: n.d.
------------------------------
Ente organizzatore: Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Salerno 
Collaborazione: Associazione OLEUM
Capo panel: Giovanni Pipolo.
Date: Il programma è articolato in dieci incontri (1 incontro/settimana) a partire dal mese di Marzo 2013.
Sede del corso: Sede Ordine Agronomi, Via Ligea, 112 - Salerno
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: contattare il Consigliere referente: Anna Rufolo segreteria@agronomisalerno.org info@agronomisalerno.org associazioneoleum@gmail.com Il corso è inserito nel programma formativo dell’Ordine e prevede il riconoscimento dei crediti formativi.
Costo: € 200,00
------------------------------
Ente organizzatore: A.P.OL. - Lecce 
Capo panel: n.d..
Date: dal 4 all'8 Marzo 2013
Sede del corso: sala Panel A.P.O.L. sede operativa di Borgagne - Z.I. Borgagne (LE) via Sant’Andrea.
Numero massimo partecipanti: non meno di 15.
Per informazioni e iscrizioni: APOL Società Cooperativa – Organizzazione di Produttori Olivicoli
Via Ugo Foscolo, 2 – 73100 Lecce Tel. 0832.091737 – Fax 0832.091736 info@apol.it – www.apol.it
Scarica domanda e programma
Centri di assistenza tecnica APOL:
Sede operativa Apol Borgagne - Z.I. Borgagne via SantAndrea;
Spongano c/o Camera Sindacale Comunale UIL via Giacomo Matteotti, 8;
Ugento c/o Oleificio Labbate, via Taurisano, 18;
Trepuzzi c/o Camera Sindacale Comunale UIL, via Regina Elena, 15;
Galatone Agricola Galatea 1931 Soc. Coop. Via Galatina.
Costo: n.d.

(*fonte aioma modif.)

lunedì 25 febbraio 2013

Uzzano (PT) festeggia la Strada dell’Olio Valdinievole

STRADA FACENDO, PARLIAMO DELL’OLIO
Il 3 marzo 2013 battesimo della Strada dell’Olio della Valdinievole.

Domenica 3 marzo 2013 alle ore 10,30 al Palazzo del Capitano ad Uzzano (Pistoia) per il battesimo della Strada dell’Olio - Borghi e Castelli della Valdinievole,www.stradaoliodellavaldinievole.it, si terrà <<Strada Facendo … Parliamo dell’Olio>> un convegno coordinato da Marco De Martin Mazzalon, (Slow FoodValdinievole), al quale interverranno Alessandro Riccomi (storico), Cinzia Chiarion (direttrice-responsabile di www.olioesalute.it), Sandro Orlandini (Presidente Confagricoltura Pistoia), Cinzia Cipriani (imprenditrice agricola) e Daniela Vannelli (ideatrice di Oliandolare, a spasso con il naso e gli altri sensi).
Secondo Antonella Bellandi, che è il primo presidente della Strada, l’intento del Convegno è quello di approfondire tutti gli aspetti che ruotano intorno all’olio extravergine di oliva, la storia, il paesaggio, il gusto e la salute.
<<E’ da accogliere con entusiasmo la nascita di una nuova Strada dell’Olio – commenta Cinzia Chiarion – A me è stato assegnato il compito di approfondire le qualità salutistiche cosa che farò con sommo piacere perché iniziative come questa sono da prendere come esempio. Mi auguro, infatti, che nascano altre cento, mille Strade dell’Olio perché questo è uno dei modi per valorizzare l’olio italiano troppo a lungo abbandonato a se stesso.>>
Il Convegno sarà aperto dal saluto dei rappresentanti della Regione, della Provincia e soprattutto dei sindaci dei comuni interessati Riccardo Franchi (Uzzano), Daniele Bettarini (Buggiano) e Massimo Niccolai (Massa e Cozzile) che, assieme ad un gruppo di valorosi agricoltori, sono riusciti a concretizzare una unione per valorizzare l’olio della loro terra, la Valdinievole. Per tutta la domenica, dall’alba al tramonto nel borgo di Uzzano sarà possibile assaggiare gli oli delle aziende che partecipano al progetto.
di C.S. OLIO & SALUTE info@olioesalute.it www.olioesalute.it

domenica 24 febbraio 2013

L'APOR, per l'olio da olive.

L'APOR di Gioia Tauro organizza, per VENERDI’ 8 MARZO 2013 dalle ore 9,30, presso l'Istituto Tecnico Agrario Statale di PALMI (RC), un SEMINARIO di STUDIO dal titolo: “I percorsi per migliorare la qualità dell’olio d’oliva".
L’attività umana in olivicoltura richiede un approccio innovativo che preveda l’integrazione dei diversi fattori coinvolti nel processo colturale. Obiettivo del presente seminario è fornire ai partecipanti ed agli studenti futuri imprenditori, gli strumenti utili alla scelta della migliore strategia dalla coltivazione, alla commercializzazione, secondo specifiche condizioni aziendali, al fine di incrementare l’efficienza produttiva dell’oliveto, ridurre i costi di gestione, migliorando nel contempo la qualità dell’olio extra vergine d’oliva.
Programma
Saluti: 

Rocco Rotolo, 
Presidente APOR Soc. Coop.
Carmela Ciappina, 
Dirigente Istituto Tecnico Agrario di Palmi
Domenico Fazari, 
Presidente Associazione PrimOlio
Interventi programmati:
• Salvatore CARUSO - 
L’applicazione del Regolamento CE 867/08 e s.m.i..
• Ferruccio Nicotra - 
Presidente Associazione AURA LOCI.
• Prof. Giovanni Gulisano - 
Direttore del Dipartimento Agricoltura 
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Cal..
• Prof. Carmelo BONSIGNORE - 
Dipartimento PAU - (Laboratorio di Entomologia ed
Ecologia Applicata), Univ. Mediterranea Reggio Cal..
• Prof. Maurizio SERVILI - 
Dipartimento di Scienze Economico-Estimative 
e degli Alimenti Sez. Tecnologie e Biotecnologie 
degli Alimenti - Università degli Studi di Perugia.
Conclusione dei lavori:
• Prof. Giuseppe ZIMBALATTI, 
Dirigente Generale Assessorato Agricoltura
 Forestazione Regione Calabria.
• Gennaro SICOLO, 
Presidente Consorzio Nazionale Olivicoltori Scarl.
Seguirà:
Consegna Attestati agli Assaggiatori di Olio di Oliva Neoformati.
Short Stage e primo approccio all’Analisi Sensoriale 
dell’Olio Extra Vergine di Oliva, 
a cura dei Capi Panel Carmelo Orlando, 
Antonio Giuseppe Lauro e Rosario Franco

La locandina


mercoledì 20 febbraio 2013

A Lamezia Terme, seminario tecnico sul Sistema Informativo Biologico.

Venerdì 22 febbraio 2013 dalle ore 8,30, presso la sede dell'Unioncamere Calabria (via delle Nazioni – Sant’Eufemia Lamezia Terme CZ) si svolgerà il seminario tecnico: Informatizzazione del sistema di controllo dell’agricoltura biologica - La gestione sul sistema SIAN della documentazione delle aziende biologiche, di cui ai Reg. CE 834/07 e Reg. CE 889/08.
Il Decreto MIPAAF n. 2049 del 12 febbraio 2012 istituisce il Sistema Informativo Biologico (SIB), per la gestione informatizzata della notifica di attività con metodo, in conformità al D.P.R. n. 503/1999 e dal D.lgs. n. 173/1998. Il SIB utilizza l’infrastruttura del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), che garantisce la disponibilità di servizi di certificazione delle informazioni.
In base alle disposizioni della richiamata normativa è stato stabilito il termine del 31 marzo 2013 per l’imputazione sul SIAN della notifica di attività con metodo biologico, ai sensi dell’art. 28 del Reg. (CE) n. 834/2007 e succ. mod..
Le pratiche di imputazione della notifica, sebbene regolamentate da apposito manuale d’uso del sistema informatico, comportano un certo grado di complessità e richiedono l’applicazione di criteri appropriati, che tengano conto delle esigenze aziendali in fatto di controllo e certificazione dei processi e dei prodotti aziendali. Vi sono anche da considerare i requisiti del fascicolo aziendale, per la validità degli stessi dati nei confronti dei regimi di aiuto alle imprese agricole.
Da queste considerazioni nasce l’esigenza di un momento di confronto fra quadri tecnici operanti a diverso titolo sulle tematiche in oggetto, cioè rappresentanti della Pubblica Amministrazione (Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, ARCEA), dirigenti delle organizzazioni professionali agricole, tecnici ed operatori dei CAA, quadri tecnici degli organismi di controllo e tecnici liberi professionisti. L’obiettivo è quello di definire, per quanto possibile, una metodo di lavoro comune, in grado di definire e consolidare un quadro unico di riferimento, valido per le diverse necessità delle aziende.
Con tale motivazione l’Associazione ABC – Agricoltura Biologica Calabria promuove un seminario tecnico aperto a tutte le figure professionali operanti negli enti e nelle organizzazioni competenti a diverso titolo nella gestione informatica dei dati delle aziende che operano nell’agricoltura biologica, ai sensi delle norme richiamate.
Programma del seminario
Ore 8,30 Registrazione dei partecipanti
Ore 9,00 Apertura dei lavori Presentazione del programma del seminario - Salvatore Cugliari (ABC)
Relazioni:
Il quadro di riferimento normativo europeo e nazionale. Le norme istitutive del SIB e relative problematiche. Dr. Francesco Scarpelli – Dr. Francesco Cufari Dip. Agricoltura Regione Calabria
Criteri di gestione dei dati aziendali nel sistema di controllo e certificazione delle produzioni biologiche ai sensi delle norme vigenti. Dr. Mariano Serratore (ICEA)
Problematiche di gestione del fascicolo unico delle aziende biologiche. Funzionario ARCEA
Ore 11,00 Pausa caffè.
Ore 11,15 Discussione. Interventi dei partecipanti. Ore 13,15 Conclusioni. 


Evento in collaborazione con: Dipartimento Agricoltura Regione Calabria. 
Il Semiario è stato accreditato dalla Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Calabria, per la concessione dei crediti formativi presso il Conaf.
Segreteria organizzativa:tel. 0963 267215. Mail: icea.calabria@icea.info
Con la collaborazione ed il supporto tecnico dell’Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale – ICEA

martedì 19 febbraio 2013

Mono, l'extravergine di oliva in purezza di Cultìvia.

Monovarietale, monocultivar, monotipo, monogruppo, monospecie... 
Qual è il nome più adatto da attribuire ad un olio extravergine di oliva prodotto "in purezza" a partire da un'unica qualità di olive?
Cultìvia, società romana che offre servizi professionali  rivolti a produttori e consumatori, ha risolto efficacemente l'annoso dilemma: MONO! Basta la parola.
E sarà proprio all'insegna dei "mono", che domenica 24 marzo 2013 si darà convegno, in due prestigiose location nei pressi della capitale. 
A presentare gli extravergine "rigorosamente mono" il Dr Antonio G. Lauro - capo panel di Cultìvia e di alcuni concorsi internazionali sull'olio di oliva (TerraOlivo Jerusalem - OLIVINUS Argentina) - che interesserà gli intervenuti sull'assaggio professionale degli oli extravergini di oliva in purezza, in accordo con la normativa di settore. 
Saranno presentate singole varietà - nazionali ed internazionali - con degustazione guidata di 6/8 oli ‘reali’. 
Come detto saranno due i seminari sulla valutazione sensoriale previsti: il primo dalle ore 10 presso la Cantina comunale in Porta Napoletana di Velletri (RM), il secondo alle 16 presso l'Azienda Agricola L'Oca Bianca di Località Fonte di Santo Stefano in Cave (RM).
Le sedute, ricordano dall'organizzazione, saranno certificate: per chi già in possesso dell’idoneità fisiologica all’assaggio attestazione di n. 1 seduta certificata di almeno 3 olii (DM 1334/2012) firmata dal capo panel; per tutti: attestazione di partecipazione al seminario. Il numero massimo dei partecipanti ammessi è di 25 persone per seminario e la quota per partecipante è di 30 € (Iva esclusa).
C'è tutto il tempo per prenotare un posto in prima fila. Vi aspetta un fascinoso viaggio nei "mono" d'Italia e del Mondo! Parola di Antonio, Paola, Riccardo e Christiana.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Paola Malanga (paola@cultivia.it) oppure consultate i siti www.cultivia.it www.locabianca.it primolio.blogspot.com www.antoniolauro.com

lunedì 18 febbraio 2013

L'ASSITOL lancia l'allarme: diminuiscono le vendite di olio d'oliva.

Vendite in frenata per l'olio d'oliva, sia in Italia che all'estero. Lo affermano gli ultimi dati ASSITOL, l'Associazione Italiana dell'industria olearia, che, negli ultimi due mesi del 2012, delineano un rallentamento degli scambi nei principali segmenti del mercato.
Tra novembre e dicembre dello scorso anno, l'extravergine, da sempre prodotto di punta del comparto, ha registrato in Italia una riduzione delle vendite a due cifre. Sul dato, pesa soprattutto la perdita di quote da parte della Grande Distribuzione, sbocco privilegiato delle vendite. In sofferenza appare anche l'olio d'oliva, che diminuisce di oltre il 13%. Resistono la produzione biologica e le DOP/IGP, ma su consuete quotazioni di nicchia, mentre è in fase di ripresa il sansa (+56%).
Anche sul fronte dell'export, nell'ultimo bimestre del 2012, sono giunti segnali negativi per il settore: l'extravergine, vale a dire il "top" del comparto dell'oliva, perde circa il 21% delle esportazioni.
La tendenza al ribasso delle vendite non è, tuttavia, una diretta conseguenza della crisi economica. I dati di previsione sulla produzione olearia a livello mondiale indicano una forte diminuzione dei quantitativi rispetto alle scorse annate. In particolare, la Spagna, principale produttore a livello mondiale, ha più volte annunciato, negli ultimi mesi, una pesante contrazione dei volumi di olio d'oliva rispetto ai tre anni precedenti, considerati da record. Per questa ragione, a fronte di un'offerta in calo, i prezzi all'origine sono aumentati e, nel bimestre finale del 2012, le vendite si sono fermate anche sul territorio spagnolo (-18%).
"Le dichiarazioni spagnole sulla minore disponibilità di olio - osserva Claudio Ranzani, direttore generale di ASSITOL - hanno contribuito a provocare un certo nervosismo, anche se in altri paesi le produzioni sono buone e le giacenze della scorsa campagna sono elevate". Gli stessi operatori spagnoli hanno ammesso che i prezzi all'origine potrebbero aumentare ancora. Il timore di un ulteriore rialzo ha quindi indotto le imprese a frenare le vendite promozionali e rallentare gli scambi nella parte finale dell'anno, sia sul fronte interno che estero, attestandosi su posizioni già consolidate.
Fonte: viniesapori.net

sabato 16 febbraio 2013

Assaggiatori si diventa... A Palmi (RC).

Continua la lunga stagione della formazione in olivicoltura dell'APOR-OP di Gioia Tauro.
L'APOR, dichiara il Presidente Rocco Rotolo, nell'ambito delle attività previste dai regolamenti qualità dell'Unione Europea (Reg. CE  n. 867/2008 e s. m. i.) indice un corso di primo livello per l'idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio extravergine e vergine di oliva.
Il corso, premetterà ai selezionati partecipanti, di conseguire l'attestato di assaggiatore di olio da olive valido, se abbinato alle sedute certificate di assaggio, per l'iscrizione all'Elenco Nazionale Assaggiatori Olio Vergine ed Extravergine di Oliva.
I dettagli:
Ente organizzatore: CNO - APOR Scarl - Gioia Tauro (RC)
Collaborazione: Associazione Prim'Olio Saperi e Sapori di Calabria
Date: 18-23 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario Statale di Palmi.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com - apor.soccoop@gmail.com Tel. 0966 1965130
Programma: Scarica il Programma del corso
Domanda adesione: Scarica la Domanda di adesione
Costo: n.d..

giovedì 14 febbraio 2013

Trieste: seminari “Valorizzazione degli oli extra vergine calabresi tipici e di qualità”.

Manifestazione di interesse – Partecipazione ai seminari “Valorizzazione degli oli extra vergine calabresi tipici e di qualità”
La Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione, indice una manifestazione di interesse per la individuazione di aziende calabresi operanti nel settore olio da selezionare per la partecipazione al ciclo di seminari tematici sul tema “Valorizzazione degli oli extra vergine calabresi tipici e di qualità” che si terranno durante la rassegna internazionale dedicata all’olio extra vergine “OLIO CAPITALE”, in programma dal 01 al 04 marzo 2013 presso la Fiera di Trieste. Il termine ultimo per la presentazione della manifestazione di interesse è fissato inderogabilmente entro e non oltre Lunedì 18 Febbraio 2013.
MANIFESTAZIONE D’INTERESSE
OLIO CAPITALE
Fiera Trieste, 01-04 marzo 2013
La Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione, nell’ambito del
PSR Calabria 2007/2013, Misura 1.1.1. - Azioni nel campo della formazione professionale e
dell’informazione
INDICE
una manifestazione di interesse la selezione di aziende calabresi operanti nel settore olio, ai fini della
partecipazione al ciclo di seminari sul tema “Valorizzazione degli oli extra vergini calabresi tipici e di
qualità” che si terranno durante la rassegna internazionale “OLIO CAPITALE”, dedicata
esclusivamente all’olio extra vergine d'oliva in programma dall'1 al 04 marzo 2013 presso la Fiera di
Trieste. Obiettivo primario è sostenere la crescita del comparto olivicolo calabrese, con particolare
attenzione all’innovazione di processo e di prodotto, alla certificazione di qualità ed alla sostenibilità
ambientale.
“Olio Capitale 2013” rappresenta infatti un momento di primaria importanza per la crescita del settore
olivicolo, un’opportunità di incontro unica per gli addetti ai lavori, in grado di favorire lo scambio e la
divulgazione su larga scala delle conoscenze inerenti la filiera. Caratteristica principale dell’evento è
quella di presentare a differenza di altri, l’olio in esclusiva senza abbinarlo ad altri prodotti alimentari.
Tutta l’esposizione, la promozione, la pubblicità, gli eventi collaterali, sono focalizzati sul prodotto olio
d’oliva di qualità.
Ogni azienda ammessa a partecipare sarà direttamente coinvolta, nell’ambito dei seminari, nel
trasferimento del proprio know-how ai fini di un efficace scambio delle competenze e della buone
pratiche oleicole.
Il numero di aziende ammesse a partecipare è fissato nel numero massimo di 10 (dieci); nell’eventualità
che le manifestazioni di interesse pervenute, superino i posti messi a disposizione, l’Amministrazione
procederà alla selezione dei partecipanti dando priorità alle aziende in possesso dei seguenti requisiti:
Certificazione di qualità;
Sede legale/operativa ubicata nel territorio calabrese;
Utilizzo di materie prime (olive) calabresi, prodotte nella propria azienda
Sistemi di tracciabilità o rintracciabilità coerenti con i regolamenti della propria filiera produttiva;
Offerta produttiva idonea a garantire rapporti commerciali con mercati esteri;
Partecipazione a manifestazioni nazionali ed internazionali inerenti il settore olivicolo.
Sono a carico dei singoli partecipanti tutte le spese extra seminari.
Le aziende interessate dovranno compilare il modulo in allegato e trasmetterlo via fax al numero
0961853121 o via e-mail al seguente indirizzo psrcalabria@regcal.it unitamente a copia non autenticata
del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità. Per ulteriori informazioni è
possibile contattare la Dott.ssa Antonella Neri, ai seguenti recapiti:
e-mail: a.neri@regcal.it
telefono: 0961/853069
Il termine ultimo per la presentazione della manifestazione di interesse è fissato inderogabilmente entro
e non oltre Lunedì 18 Febbraio 2013.

giovedì 7 febbraio 2013

Corso per assaggiatori di olio a Villa San Giovanni (RC)

Sempre più spesso giungono sul blog numerose e-mail di richiesta dal contenuto molto simile. Nella stragrande maggioranza dei casi richiedono le prossime date, e le sedi, dei corsi di idoneità fisiologica all'assaggio di olio. Per soddisfare queste richieste e per venire incontro alle esigenze espresse da molti "professionisti" ed "appassionati" dell'olio, il CONASCO Scarl - Organizzazione di Produttori Olivicoli (OP) di Reggio Calabria, in collaborazione con il Panel Ufficiale di PrimOlio, ha deciso di promuovere, nel mese di febbraio, un corso per assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva.
Il corso, fortemente voluto dal presidente Carmelo Vazzana, sarà svolto da un parterre qualificatissimo di docenti, in rispetto delle recenti modifiche introdotte dal Ministero Agricoltura col decreto n. 1334 del 2012 in tema di corsi di assaggio olio (vedi link).
D'eccezione anche la location dell'evento formativo targato CONASCO: le aule attrezzate dell'Istituto Professionale Alberghiero di Villa San Giovanni (RC)
I dati del corso:
Ente organizzatore: CONASCO Scarl Reggio Calabria.
Collaborazione: PrimOlio Saperi e Sapori di Calabria.
Date: 11 - 15 Febbraio 2013
Sede del corso: Istituto Professionale Alberghiero - Villa San Giovanni (RC)
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni e costi: CONASCO Scarl - Via Due Settembre, 33 89125 Reggio Calabria. Tel. 0965.331957, Fax 0965.330230. conasco@conasco.it

lunedì 4 febbraio 2013

Olio extravergine di oliva: scattate norme severe contro le contraffazioni.

Da Local Genius.
Entra finalmente in vigore la legge salva-olio e scattano dal week end su tutto il territorio nazionale i controlli con una apposita task force impegnata in una serie di blitz per smascherare l’extravergine fasullo negli scaffali di negozi, supermercati e discount. E’ quanto annuncia la Coldiretti in riferimento alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio 2013 che riporta la legge salva olio Made in Italy “Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini” dalla quale prende il via una vera rivoluzione sulle tavole per il condimento più amato dagli italiani. E’ quanto si legge in una nota stampa ufficiale diramata da Coldiretti nazionale l’1 febbraio 2013 e che proponiamo qui di seguito integralmente. Dall’introduzione in etichetta del termine minimo di conservazione a 18 mesi dalla data di imbottigliamento all’importante riconoscimento di nuovi parametri e metodi di controllo qualitativo che consentano di smascherare i furbetti dell’extravergine, dalla fissazione di sanzioni in caso di scorretta presentazione degli oli di oliva nei pubblici esercizi all’estensione del reato di contraffazione di indicazioni geografiche a chi fornisce in etichetta informazioni non veritiere sull’origine, dall’introduzione di sanzioni aggiuntive come l’interdizione da attività pubblicitarie per spot ingannevoli al rafforzamento dei metodi investigativi con le intercettazioni, fino al diritto di accesso ai dati sulle importazioni aziendali fino, sono solo alcune delle novità introdotte dal provvedimento secondo la Coldiretti.
A partire dal fine settimana – prosegue la nota stampa - in tutte le Regioni la Coldiretti avvia l’operazione trasparenza sul prodotto più rappresentativo della dieta mediterranea con veri e propri blitz nei punti vendita, a tutela di produttori e consumatori. L’obiettivo è quello di raccogliere campioni di bottiglie di olio delle diverse dimensioni e fasce di prezzo da analizzare in laboratori pubblici dal punto di vista chimico ed organolettico per verificare la corrispondenza tra quanto dichiarato in etichetta e il reale contenuto. Le anomalie saranno denunciate alle autorità di controllo che grazie all’entrata in vigore della nuova legge devono intervenire con ispezioni e analisi documentali nelle aziende coinvolte. Si tratta di porre fine a una pericolosa proliferazione di truffe e inganni, svelando il “mistero” delle tante anomalie di un mercato dove alcuni oli sono venduti a prezzi che non coprono neanche i costi di raccolta delle olive in Italia ma con etichette che riportano la bandiera tricolore in bella evidenza. Un danno gravissimo per un Paese in cui l’olio di oliva è praticamente presente sulle tavole di tutti gli italiani con un consumo nazionale stimato - sottolinea la Coldiretti - in circa 14 chili a testa. L’Italia è il secondo produttore mondiale di olio di oliva con circa 250 milioni di piante e una produzione di oltre mezzo milione di tonnellate e può contare su 40 oli extravergine d'oliva Dop/Igp. Il fatturato del settore - precisa la Coldiretti - è stimato in 2 miliardi di euro con un impiego di manodopera per 50 milioni di giornate lavorative.
“Ci sono ora le condizioni per fare chiarezza sul mercato con l’avvio di un piano straordinario di controlli al quale la Coldiretti intende partecipare direttamente per valorizzare un prodotto fortemente identitario per l’agroalimentare italiano nonché simbolo della dieta mediterranea nel mondo - sottolinea il presidenteSergio Marini. Con la nuova legge - sottolinea la Coldiretti -, mettere in etichetta indicazioni fallaci e non veritiere “che evocano una specifica zona geografica di origine degli oli vergini di oliva non corrispondente alla effettiva origine territoriale delle olive” diventa reato di contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine (articolo 517-quater del codice penale). Vengono inoltre aggiunte sanzioni accessorie, con l’interdizione per cinque anni dal realizzare attività di comunicazione commerciale e attività pubblicitaria aventi per oggetto oli di oliva e il divieto di ottenere, a qualsiasi titolo, contributi, finanziamenti o mutui agevolati da parte di istituzioni nazionale e/o europee, per chi sia stato oggetto di condanna per reati nel settore. Per i marchi che evocano una specifica zona geografica che non coincide con l’effettiva origine delle materie prime scatta quindi il ritiro.
Si inaspriscono - continua la Coldiretti - anche i controlli, con il rafforzamento degli istituti processuali e investigativi (intercettazioni, ecc.). Contro il segreto sulle importazioni agroalimentari, verrà poi garantito il diritto d'accesso alle informazioni concernenti l’origine degli oli di oliva detenute dalle autorità pubbliche a tutti gli organi di controllo e alle amministrazioni interessate. Si va, ancora, a migliorare la leggibilità delle etichette e si completa l’intervento già anticipato dal Parlamento con una norma precedente sul valore probatorio del panel test, al fine di garantire la corrispondenza merceologica e la qualità degli oli di oliva e punire la non conformità dei campioni degli oli di oliva vergini alla categoria dichiarata in etichetta. Si fissano inoltre limiti più restrittivi per il contenuto di etil esteri degli acidi grassi (Eeag) e di metil esteri degli acidi grassi (Meag) e saranno rese note, conclude la Coldiretti, le risultanze delle analisi che sono pubblicate ed aggiornate mensilmente in una apposita sezione del portale internet del Ministero delle Politiche Alimentari e Forestali. In etichetta viene anche previsto un termine minimo di conservazione non superiore a 18 mesi dalla data di imbottigliamento – conclude la nota stampa di Coldiretti – nonché specifiche modalità di presentazione degli oli di oliva nei pubblici esercizi, imponendo l’obbligo di idonei dispositivi di chiusura o di etichettatura e di sanzioni connesse alla violazione delle relative disposizioni.
Fonte: Local Genius - www.localgenius.eu - 2 febbraio 2013

sabato 2 febbraio 2013

OLIVINUS Argentina annuncia l'ottava edizione del concorso.

Dopo gli ultimi colpi di coda produttivi e dopo qualche ritardo dovuto alle condizioni climatiche avverse di questo primo scorcio di inverno, finisce con lieve calo produttivo, ma con grande soddisfazione in termini qualitativi, l'annata olearia 2012/2013 in Italia e nei paesi dell'emisfero Nord del Mondo (Croazia, Giappone, Grecia, Israele, Italia, Libano, Messico, Marocco, Palestina, Portogallo, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Tunisia e Turchia).
In attesa che arrivino le nuove produzioni oleicole dall'emisfero Sud (Argentina, Australia, Cile, Nuova Zelanda, Perù, Sud Africa, Uruguay), vengono annunciati gli "storici" concorsi mondiali sull'olio extravergine di oliva. Dopo TerraOlivo Jerusalem, le cui iscrizioni si sono aperte il primo gennaio scorso, anche OLIVINUS 2013 - Concorso internazionale dell'olio di oliva nell'America Latina - Mendoza (Argentina) apre i battenti.
Chiediamo al prof. Raul Castellani, ideatore e presidente del concorso, di ragguagliarci sulla competizione argentina.
"In questo momento OLIVINUS è il concorso mondiale più importante sull'olio extravergine di oliva, esordisce Raul Castellani. Giunto alla sua 8° edizione, OLIVINUS ha avuto, e continua ad avere, una grande copertura mediatica internazionale. La reputazione del concorso parla da sé: non a caso viene giudicato, per la qualità e l'esperienza dei suoi giudici, il concorso più credibile e collaudato nel suo genere. Inviteremo le compagnie internazionali a partecipare al Concorso Oleario Internazionale OLIVINUS 2013, dove una selezionata giuria, nazionale e internazionale, valuterà in agosto 2013 gli oli in concorso. OLIVINUS, continua Castellani, è stato creata dal sottoscritto nel 2005 ed è l'unico concorso internazionale effettuato in Sud America, America Centrale e Caraibi, regione che è consumatrice di oli di eccellenza provenienti da tutto il mondo, con il consumo pro-capite in costante aumento. Grandi le novità del concorso per ciò che riguarda il Capo Panel. Infatti, Direttore Tecnico e responsabile del gruppo di esperti da quest'anno è il Dott. Antonio Giuseppe Lauro (Calabria - Italia), uno dei principali esperti internazionali di olio extravergine di oliva".
Ricordiamo ai lettori che l'evento internazionale, che si terrà nella città argentina di Mendoza, è organizzato da Vinar SA, nell'ambito dell'OLIVINUS - Vinus (Vino, Nutrizione e Salute e Olio d'oliva) ed ha il pieno sostegno del Governo Argentino, Università, Industria e importanti aziende internazionali dell'Olio Extravergine di Oliva.
Ingegnere Castellani, ci dice qualcosa in più sui "numeri" di OLIVINUS e quando annunzierete l'apertura delle iscrizioni alla competizione mendocina del 2013?
"L'anno 2012, riprende Castellani, è stato per noi un grande successo. Ricevere 453 campioni di olio extravergine da 21 paesi ci ha molto impegnato nelle operazioni del concorso ma, nel contempo, ci ha fortemente inorgogliti; ecco perchè parlo di concorso mondiale più importante al mondo. OLIVINUS 2013 credo sia destinato ad infrangere tutti i record delle edizioni precedenti, ma aspettiamo l'apertura del concorso - che avverrà il prossimo 1 febbraio 2013 - per sbilanciarsi sui numeri.
Come e dove spedire i campioni di olio extravergine?
"Come detto inizieremo a ricevere da febbraio, presso i nostri uffici del concorso, i campioni per la competizione (Indirizzo: Raul Castellani - Bernardo Ortiz 225 - Godoy Cruz (5501), Mendoza, Argentina. E mail:info@olivinus.com.ar). E' molto importante iniziare ad inviare i campioni il più presto possibile, conclude Castellani, per evitare i ritardi della dogana o dei corrieri, ma anche per conservare in condizioni ideali tutti i campioni per la competizione. Se vorrete approfondire le informazioni su OLIVINUS 2013, visitate il nostro sito: www.olivinus.com.ar dove troverete tutte le notizie sul premio e le foto degli olio vincitori, foto disponibili anche in poster formato A3 'I migliori oli del mondo in America Latina'".
Grazie all'Ing. Raúl Castellani, Presidente del concorso internazionale OLIVINUS, per averci illustrato la competizione argentina dedicata all'olio extravergine di oliva e buona fortuna alle aziende italiane impegnate in questa competizione.
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel

venerdì 1 febbraio 2013

Jeans all'Olio di Oliva, da Wrangler una nuova linea benessere.

Non è una novità: di jeans idratanti se ne è già parlato negli anni scorsi ma, adesso, a fare sul serio è la Wrangler, azienda di punta del settore.
La formula, tutta originale, prevede che per l'estate del 2013 sia immessa in commercio una nuova linea di jeans dal potere idratante, snellente e rilassante dai nomi "Aloe Vera", "Estratto di oliva" e "Smooth Legs".
I jeans della nuova collezione, chiamata "Dream Spa" e già ribattezzata "anti-cellulite", contengono estratti di caffeina e alghe, estratti di aloe vera e, infine, olio di oliva concentrato, dal potere idratante, utile per rafforzare le gambe.
Per la campagna pubblicitaria la Wrangler ha scelto Lizzie Jagger, figlia della celebre rockstar Mick, che ha spiegato di essere rimasta sorpresa dall’effetto del jeans sulla pelle, già durante il servizio fotografico.
Gli effetti idratanti durano solo due settimane - spiegano dall'azienda - ma il marchio ha in programma di  vendere uno "spray" per prolungare l'effetto "bellezza" dei propri jeans fino a 95 lavaggi.

Bandi PSR Calabria Annualità 2013.

E’ in pre-pubblicazione il bando per la concessione di agevolazioni a valere sul PSR Calabria 2007-2013, nello specifico per le misure:
  • Misura 111: Azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazione;
  • Pacchetto giovani: Misura 112: Insediamento giovani agricoltori; Misura 121: Ammodernamento delle aziende agricole; 
  • Misura 121: Vendita diretta;
  • Misura 122: Accrescimento del valore economico delle foreste;
  • Misura 123: Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali;
  • Misura 124: Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale;
  • Misura 133: Azioni di informazione e promozione;
  • Misura 227: Sostegno agli investimenti non produttivi;
  • Misura 311: Diversificazione in attività non agricolo, azione 1 e 2;
  • Misura 312: Sostegno alla creazione e allo sviluppo delle imprese;
  • Misura 323: Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale.
Con successivo avviso sarà indicata la data di decorrenza dei termini per la presentazione delle domande di aiuto.
Fonte: CalabriaPSR.it