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venerdì 11 aprile 2014

NYIOOC: pronta la lista dei vincitori.

Annunciati nella serata odierna, in una soleggiata ma fredda New York, i vincitori delle categorie principali del premio sul miglior olio extravergine di oliva al mondo.
Nella categoria dei vincitori assoluti, divisi per sezione di concorso, si é visto un testa a testa tra Italia e Spagna, con quest'ultima prevalere sulla rivale in affari per appena due premi in più (68 Spagna, contro 66 Italia).
Lusinghiero, nel complesso il risultato dell'Italia dell'olio da olive di altissima qualità.
Presto, su questo blog, i risultati e le statistiche del concorso americano.
Per conoscere nel dettaglio i vincitori della seconda edizione newyorkese dell'International Olive Oil Competition (NYIOOC), visitate il sito: http://www.bestoliveoils.com/2014-results/

giovedì 10 aprile 2014

NYIOOC: in live streaming dagli USA l'annuncio dei vincitori.

NY, 10 aprile 2014. Il presidente di Olive Oil Times e del concorso NYIOOC - Curtis Cord - annuncerà in diretta web alle ore 17,30 in punto, ora di New York (23,30 in Italia), i vincitori di questa seconda edizione del "New York International Olive Oil Competition".
L'attesissima cerimonia di premiazione, che prenderà il via oggi 10 aprile 2014, sarà introdotta dallo stesso Cord che presenterà la squadra dei giudici del concorso, capitanata dai capi panel internazionali Antonio G. Lauro (Italia), Paul Vossen (USA) e Fabienne Roux (Francia), prima di passare alla proclamazione dei vincitori assoluti del concorso (Best in Class).
Le categorie in concorso, lo ricordiamo a chi legge, sono state: Emisfero Sud: extravergine, biologico e monovarietale nelle categorie Fruttato delicato, medio e robusto; Emisfero Nord: extravergine, biologico e monovarietale nelle categorie Fruttato delicato, medio e robusto.
Tutti ambitissimi i premi di questa edizione da record del concorso (circa 700 campioni arrivati alle selezioni), che consegneranno le aziende vincitrici alla storia, e che permetterà loro di fregiarsi del titolo di Best Olive Oil in the Word.
Cosa aggiungere: in bocca al lupo a tutti i partecipanti e che vinca il migliore... E, lasciatemelo dire... un olio extravergine di oliva italiano, of course!
L'elenco completo dei risultati sarà consultabile dalle 24,00 di oggi all'indirizzo web: www.bestoliveoils.org
Dr Antonio G. Lauro - Capo Panel NYIOOC

mercoledì 9 aprile 2014

Il COI cerca panel leader delle olive da tavola.

Foto: COI Madrid
Il Consiglio Oleicolo Internazionale indice il 2° corso internazionale per capo panel nella degustazione di olive da tavola da tenersi a Madrid, presso la sede del COI, nel periodo 9-13 giugno 2014.
L' obiettivo del corso è quello di dotare i futuri panel leader di olive da tavola delle necessarie tecniche basilari per organizzare e gestire un laboratorio di analisi sensoriale delle olive da tavola ed un panel di assaggiatori .
I partecipanti attesi saranno i responsabili tecnici dei paesi membri del COI già in possesso delle strutture necessarie per la creazione di un panel di degustazione di olive da tavola o sono in procinto di istituire tali strutture.
La partecipazione è aperta solamente ad un (1) partecipante per singolo Stato membro; tuttavia, se i posti si renderanno disponibili, questo numero potrà essere ampliato. È comunque previsto un numero massimo di 20 partecipanti .
Il segretariato esecutivo invita i membri a designare potenziali candidati presentando le loro domande via e-mail entro il 18 aprile 2014.

martedì 8 aprile 2014

In libreria "Il grande libro dell’olio d’oliva" di Carlos Falcó.

Carlos Falcó – Il grande libro dell’olio d’oliva.
Ho avuto il piacere, e la fortuna, di conoscere nel 2010 il Marchese di Griñón Carlos Falcó. Erano i giorni della prima edizione di TerraOlivo Jerusalem ed a lui - giudice nel mio panel di assaggio - era stata affidata la "Lectio Magistralis" al congresso in terra Santa.
Affascinante la dissertazione congressuale di Carlos, eccentrico e dotto poliglotta, che ha narrato di una storia sconosciuta ai più: la storia dei paesi del Mediterraneo legata all'olio di oliva.
Fa piacere, adesso, notare come Mondadori ha pubblicato - in idioma nostrale - il suo "Il grande libro dell’olio d’oliva". 
Il testo, da leggere tutto d'un fiato, narra di questa terra - il mediterraneo - favorita da un clima mite e fecondo, segnata dalla produzione di olio da olive. Parla di come sono state tante le città nate e sviluppate proprio grazie al commercio di questo antichissimo e pregiato prodotto della civiltà umana. 
Così, quando si parla di cultura mediterranea, si parla anche di cultura dell'olio: una cultura radicata e condivisa da diversi popoli, per i quali l'olivo è sempre stato oggetto di cure amorevoli e simbolo di valori preziosi.
Carlos Falcó, celebre produttore spagnolo di vino e olio, ci accompagna in questo viaggio alla scoperta della cultura dell'«oro liquido», partendo dalle prime testimonianze scritte sulla coltivazione dell'olivo, risalenti al III millennio a.C., per arrivare ai giorni nostri.
E quello che ci presenta è un quadro esauriente dell'«universo olio», capace di soddisfare ogni curiosità: dalle sue origini alle diverse tecniche produttive, dalle varietà esistenti alle loro numerose proprietà e applicazioni - in gastronomia, nella cosmesi, come fonte d'illuminazione -, dal significato del termine «extravergine» ai modi per riconoscere un olio di qualità superiore.
Con la stessa passione con cui illustra ogni fase del processo che trasforma le olive nel più apprezzato dei condimenti, l'autore denuncia la frode che inquina parte del vastissimo e ricco mercato dell'olio, fornendo al lettore importanti strumenti per orientarlo verso un consumo consapevole. Secondo Falcó, l'olio extravergine d'oliva ha le carte in regola per raggiungere lo stesso livello di prestigio e considerazione di cui gode il vino, suo storico compagno, purché venga prodotto in condizioni tali da preservarne le qualità organolettiche e gli effetti benefici sulla salute. Il che significa alimentare il circolo virtuoso fatto di controlli, innovazione tecnologica, degustazioni, premi.
A questo punto non abbiamo più scuse. Se al ristorante ci sentivamo autorizzati a storcere il naso alla vista di una caraffa di vino sfuso, dopo aver letto questo libro avremo buone ragioni per eccepire anche sull'anonimo olio della casa.
Breve Bio dell'autore.
Carlos Falcó, marchese di Griñón, è nato a Siviglia. Ingegnere agronomo, ha introdotto nel suo Paese tecniche innovative e vitigni ricercati che lo hanno reso un pionere della viticoltura spagnola. Il suo libro Entender de vino, pubblicato nel 1999, ha riscosso un grande successo ed è considerato un testo imprescindibile per gli appassionati di vino. Dal 2002 si dedica all’olio d’oliva: gli ottimi risultati ottenuti hanno reso la sua produzione una delle più rinomate a livello mondiale.
Scheda libro
Autore: Carlos Falcó
Titolo: Il grande libro dell’olio d’oliva
Editore: Mondadori
Collana: Attualità e reportage
Anno: 2014
ISBN 9788804638353
240 pagine € 28,00
15,5 x 23,3 cm
Brossura con alette
In vendita dal 25 marzo 2014
Traduttori: Ximena Rodriguez

Fonte: Mondadori Web

lunedì 7 aprile 2014

E' ispanico, l'olio più costoso al mondo.

Strana strategia di marketing, quella degli spagnoli di Cortijo.
In un periodo di stranezze legate al settore dell'olio da olive, con prezzi internazionali sempre più tendenti al ribasso e con evidenze commerciali (basta consultare i volantini della GDO) ai limiti dell'accettazione, ecco spuntare una "scultura" con olio da olive dal costo improponibile.
Spiritu Santo, questo è il nome. € 324,50, questo è il prezzo!
La vendita, dicono dall'azienda, e solo on-line, e per accaparrarsi una "bottiglia-scultura" dell'olio extravergine di oliva più costosa al mondo, basta un click ed una carta di credito capiente.
La società spagnola Cortijo Espíritu Santo porta così sul mercato una bottiglia artistica con appena 250 ml di oro liquido, nel packaging più "estremo", frutto dell'idea dell'artista olandese Angela Teunissen.
Venduto con certificato di autenticità ed a edizione limitata (solo 150 bottiglie), l'azienda ha così conquistato il primato di bottiglia di olio extravergine di oliva più costoso della storia. Il pezzo artistico, quasi per giustificarne il prezzo, è accompagnato da una tavola di legno d'olivo. L'olio da olive che c'è dentro? Nessuno ne parla, tanto a che serve?
Per saperne di più. www.cortijoespiritusanto.com

sabato 5 aprile 2014

Conto alla rovescia per Concorso Oleario Internazionale di New York.

Conto alla rovescia per il NYIOOC.
Quello che è diventato un happening culinario annuale attesissimo (il NYIOOC), prenderà il via Martedì 8 aprile 2014 davanti a un pubblico "sold-out" presso l'International Culinary Center a Soho (Manhattan - New York).
Quasi 700 campioni iscritti, da 25 paesi, saranno esaminati nei giorni del Concorso Internazionale da una giuria che per quattro giorni lavorerà per individuare i migliori oli extravergine di oliva del 2014.
I vincitori, saranno svelati nella conferenza stampa di Giovedi 10 aprile.
In concomitanza con la competizione più importante al mondo sull'olio extravergine di oliva, vi sarà la Conferenza sulla qualità dell'olio da olive e sulla commercializzazione che avrà luogo all'interno del teatro della International Culinary e che sarà caratterizzata dalla presenza di esperti di fama mondiale e grandi imprenditori, tra cui l'amministratore delegato della più grande azienda di olio d'oliva al mondo, Jaime Carbo, il direttore esecutivo del COI di Madrid, Jean-Louis Barjol, di Fairway, Steven Jenkins e il fondatore dell'International Culinary Center, Dorothy Cann Hamilton. 
L'evento sarà trasmesso in tutto il mondo per gli abbonati in Live Stream.
Ma per i produttori di olio da olive di qualità nei sei continenti, il grande momento sarà la conferenza stampa di Giovedi alle 06:00 (EDT), dove il presidente del New York International Olive Oil Competition (NYIOOC), Curtis Cord svelerà i vincitori del concorso sul sito ufficiale dei risultati bestoliveoils.com.
"Non potremmo essere più felici di avere nuovamente l'opportunità di riconoscere e celebrare i migliori oli extravergine d'oliva del mondo, nella più grande città del mondo", riferisce Cord. "Abbiamo il gruppo di assaggio più stimato, formato da giudici esperti guidati dai Panel Leader internazionali Antonio G. Lauro (Italia), Fabienne Roux (Francia) e Paul Vossen (USA). Gli oli vincitori, saranno ambiti e ricercati da chef, buyers e consumatori di tutto il mondo, che conoscono il valore degli oli di oliva nella loro più alta qualità: l'extravergine".
Per informazioni, visitare il sito nyoliveoil.com.

venerdì 4 aprile 2014

In Grecia, ad assaggiare olio, si comincia da giovanissimi.

Più di 200 studenti delle scuole superiori di Kalamata (peloponneso - Grecia) hanno partecipato a un programma di analisi sensoriale e assaggio dell'olio da olive.
Il programma si propone di educare i giovani adolescenti sulle caratteristiche organolettiche uniche dell'olio da olive e - vista l'alta rilevanza educativa - è stato co-sponsorizzato dal Consiglio oleicolo internazionale (COI) di Madrid, dalla Fondazione "Capitano Vassilis", e  dall'Istituto di istruzione tecnologica del Peloponneso.
In una dichiarazione viene indicato che il programma intitolato "Promozione per studenti delle scuole superiori in Messinia delle caratteristiche organolettiche dell'olio di oliva come criterio di qualità" - è stata organizzata su iniziativa della Fondazione "Capitano Vassilis", in collaborazione con il Consiglio oleicolo internazionale.
Il workshop continuerà il prossimo anno scolastico per dare ad altri giovani adolescenti la possibilità di familiarizzare con le diverse varietà e sapori della "oro liquido", come l'olio d'oliva viene spesso chiamato in Grecia.
Lo scopo principale del programma è quello di insegnare ai bambini il riconoscimento della qualità dell'olio, direttamente collegata ad ogni fase della vita dell'olivo e delle olive.
Attraverso questa azione, i ragazzi sono stati in grado di οsservare e sperimentare tutte le fasi del percorso dell'olio d'oliva, dalla produzione, al confezionamento, alla distribuzione. Particolare enfasi è stata posta sull'uso degli organi sensoriali umani come strumenti per ottenere informazioni affidabili sulle qualità dell'olio d'oliva.

mercoledì 2 aprile 2014

Olio in Piazza: A Reggio Calabria protagonista l'extravergine.

Mimmo Fazari di PrimOlio
Il CONASCO, organizzazione di produttori olivicoli reggini, ha organizzato, a Piazza Camagna, sabato 29 Marzo 2014, dalle ore 10.00, la settima edizione della manifestazione ‘Olio in Piazza'.
Numerose le iniziative che hanno caratterizzato questa giornata dedicata all'olio extravergine reggino: degustazioni guidate degli oli della cooperativa, minicorsi gratuiti di assaggio per fare conoscere e apprezzare ai consumatori l'extravergine di qualità, distribuzione di brochure informative su caratteristiche, proprietà e utilizzi dell'olio.
Inoltre, presso la saletta "Al gazebo", in una sala gremita di studenti e insegnanti dell'Istituto Professionale Boccioni di Reggio Calabria, dopo la relazione di Alessandro Passalia, agronomo e coordinatore tecnico Conasco, sulle attività ed i risultati raggiunti in questa seconda annualità del progetto CE 867/08, cui è seguita la consegna degli attestati di partecipazione ai corsi di assaggio di olio, quest'anno realizzati dalla cooperativa olivicola, proprio nel suindicato istituto, ha avuto inizio la riflessione pubblica "La grande bellezza dell'extravergine…ma la qualità è apprezzata e premiata?" introdotta dal presidente Conasco, Carmelo Vazzana e moderata dal giornalista Carlo Parisi.
Numerosi gli interventi di esperti del settore: Domenico Fazari, presidente PrimOlio e consigliere Conasco delegato alla qualità, ha posto l'attenzione sulla necessità di partire dalle scuole, dai futuri consumatori, per fare conoscere e apprezzare un olio di qualità; qualità che i mercati richiedono e che è necessaria per "combattere" concorrenti europei e nord africani, con indubbi costi contenuti rispetto a quelli che affrontano i nostri produttori e che i consumatori devono comprendere, non accontentandosi di oli dal basso costo che si trova nei supermercati, ma che non possiedono le caratteristiche che fanno bene alla salute.
L'olio della nostra provincia, infatti, contiene una percentuale superiore alla media di tocoferoli ed oleocantale, vitamina E e antinfiammatorio simile all'ibuprofene in sostanza, che assieme ai polifenoli, hanno proprietà antiossidanti e preventive di molte malattie cardiovascolari e dell'apparato digerente, come ha in seguito evidenziato, nel corso del suo intervento, la nutrizionista Monica Costantino. Per Cettina Lupini Princi, delegata dell'Accademia Italiana della cucina, altra relatrice, «è importante abituare i consumatori educandoli verso le innumerevoli varietà commerciali dell'olio d'oliva, per abbinarle ai cibi secondo sensibilità, gusto ed esperienza», suggerendo anche una lista degli oli, così come è presente, nei ristoranti, una lista di vini.
Un buon olio, però, è il prodotto di buone pratiche agronomiche, come ha sottolineato il prof. Marco Poiana, ordinario di Scienze e Tecnologie alimentari presso il Dipartimento di Agraria dell'Università di Reggio Calabria, richieste e necessarie proprio per le caratteristiche orografiche del territorio della provincia reggina e delle cultivar di ulivo in esse presenti. «Stiamo investendo sulla ricerca applicata a favore delle imprese, sullo sviluppo delle tecnologie informatiche e sul design - ha riferito Natina Crea, Segretario Generale della Camera di Commercio di Reggio Calabria. Anche il nostro ente, assieme a Google, sta promuovendo le tipicità locali e questo potrebbe accelerare il percorso di tracciabilità avviato per ottenere la DOP sull'olio anche per la provincia reggina. Noi ci siamo: annualmente promuoviamo azioni per le imprese reggine, ma è necessario fare più rete tra pubblico e privato, prescindendo dal colore politico, cercando di lavorare insieme per ottimizzare le produzioni di qualità».
Sono, inoltre, intervenuti al dibattito, il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa e il presidente dell'Ordine regionale degli agronomi, Stefano Poeta.
«La comunicazione per il settore olivicolo-oleario, deve essere certa - ha riferito il prof. Giuseppe Zimbalatti, dirigente generale del Dipartimento agricoltura della Regione Calabria, a conclusione dei lavori- per evitare che ci siano conseguenze commerciali che lo danneggino ulteriormente. Questo significa produzioni certe, forniture certe e qualità certificate. A tal proposito, occorre ricordare che la Regione Calabria, si sta battendo per il sistema di qualità nazionale, importante per le aziende affinché si attrezzino per certificare la loro qualità e con un marchio, cosiddetto ombrello, possano avere visibilità sul mercato, oltre che dotare questo nostro meraviglioso prodotto, che è l'olio extravergine, del marchio comunitario "IGP". Per la promozione dei nostri prodotti oleari, inoltre, abbiamo dato vita all' "Elaioteca Regionale Casa degli Oli extravergini d'oliva di Calabria" e, a breve, si forniranno i migliori ristoranti regionali di un "Carrello degli Oli", dove saranno presentati al consumatore i migliori oli di Calabria».
«La Calabria, per poter giocare un ruolo nuovo, di primo piano, sul mercato internazionale - ha concluso Zimbalatti - deve puntare sempre più alle produzioni di alta qualità per essere competitiva, proprio in virtù della qualità degli oli che le nostre cultivar sono in grado di garantirci. Alta qualità, ma anche cooperazione, associazione di scopo e partenariato, sono le parole chiave in grado di farci superare l'impianto "tradizionale" della nostra olivicoltura. Opportunità di rinnovamento che risiedono anche nelle possibilità offerte dal nuovo PSR, dove verranno riproposte sia le misure per migliorare la competitività delle aziende sia l'integrazione delle filiere, sempre però nell'ottica del miglioramento delle performance ambientali e della capacità di resistenza ai cambiamenti climatici».
Fonte: CS CONASCO

martedì 1 aprile 2014

Promossa dai buyer la DOP Terre di Siena.

L’annata 2013 dell’olio Dop Terre di Siena è ‘promossa’ a pieni voti dagli esperti del settore, operatori della ristorazione, buyer nazionali ed internazionali.
E’ questo il responso del banco d’assaggio sull’annata 2013, organizzato dal Consorzio Volontario Fitosanitario, nell’ambito delle iniziative attivate con la misura 133 del PIF un Filo d’Olio, in collaborazione con il Consorzio Tutela Olio DOP Terre di Siena, che si è svolto lo scorso 28 marzo a Montepulciano, nelle sale di Palazzo del Capitano. 
Nell’annata 2013 l’olio certificato DOP Terre di Siena ha avuto una produzione di circa 42 mila litri con un aumento del 10% rispetto alla campagna precedente, per un valore di mercato di circa 800 mila euro. In totale sono 120 le aziende che producono olio DOP Terre di Siena, di cui una quarantina imbottigliatrici (frantoi ed olivicoltori) della zona di produzione. 
Il mercato è interno per circa il 65% con vendita diretta e ristorazione locale, mentre il 35% della DOP va all’estero, nel Nord Europa, in Giappone e Usa. 
“Certificazione e controlli sono un elemento imprescindibile per veicolare la qualità e la salubrità delle nostre produzioni olearie – ha detto Marco Castellani direttore del Consorzio –. Mantenere alta l’attenzione e tutelare il lavoro nelle aziende che producono extravergine nelle Terre di Siena rappresentano non solo dei requisiti fondamentali e indispensabili ma anche dei veri e propri valori aggiunti da perseguire con costanza per permettere ai produttori di avere sbocchi di mercato all’estero”. 
Si è svolto un banco di assaggio che ha interessato quindici aziende olivicole della provincia, che hanno potuto far conoscere le loro migliori produzioni agli operatori nazionali ed internazionali. Si tratta del primo appuntamento che anticipa una vera e propria Anteprima dell’olio che si terrà nel prossimo dicembre, mentre agli inizi del 2015 il Consorzio dell’olio DOP Terre di Siena andrà negli Stati Uniti per promuovere ulteriormente le produzioni olivicole di qualità. 
Fonte: Consorzio Volontario Fitosanitario Siena

lunedì 31 marzo 2014

AIS BARI: nuovo corso per aspiranti assaggiatori di olio d'oliva.

AIS BARI: Corso per aspiranti assaggiatori di olio d'oliva - III edizione - maggio/giugno '14
L’Associazione AMEDOO della Camera di Commercio di Bari e l’AIS Bari sono lieti di presentarvi il nuovo Corso per aspiranti assaggiatori di olio di oliva. Un calendario di 7 appuntamenti da maggio a giugno 2014, alla scoperta dell’”oro liquido”, per gli appassionati della degustazione, per chi ha da sempre voluto saperne di più. Antico di seimila anni l’olio di oliva è stato elemento prezioso delle grandi civiltà del passato. L’olio extra vergine di oliva, l’unico olio possibile, è tra gli ingredienti prìncipi della dieta mediterranea, ricco di antiossidanti naturali così importanti per il nostro benessere.
Testimoniata dalle sculture viventi sparse nelle campagne della nostra regione, la coltivazione millenaria dell’ulivo, tipicamente mediterranea, trova in Puglia l'ambiente ideale per una produzione di straordinaria qualità: l'olio extra vergine di oliva pugliese. La biodiversità delle nostre cultivar è il segreto della varietà e della ricchezza della produzione olearia pugliese. Ma se il nostro olio avesse dei difetti o dei particolari pregi li sapremmo riconoscere? Sappiamo leggere le etichette? Sappiamo conservarlo nel modo corretto? L’olio extravergine di oliva nasconde tali segreti di longevità e bellezza che le ore di questo corso rappresentano un importante momento di arricchimento culturale e professionale. Imparerete a conoscere le proprietà dell’olio e la sua natura, a riconoscerne le qualità, le caratteristiche e diversità, acquisirete dimestichezza nelle tecniche di degustazione, conoscerete le sue proprietà benefiche che scoprirete fin dalla prima giornata insieme.
Fonte: A.I.S. Bari
Per informazioni e iscrizioni: Susca Caligaris Giuseppe 338-3998446

Avviso per tecnici, olivicoltori, appassionati e agricoltori fai-da-te (Aprile 2014).

Avviso per tecnici, olivicoltori, appassionati e agricoltori fai-da-te.
Ecco gli eventi di formazione olivicola per il prossimo mese di Aprile 2014.
APRILE
Regione: LAZIO
Titolo: Corso di Potatura Olivo - Livello Base
Organizzazione: Cultivia
Date di svolgimento: dal 14 al 18 aprile 2014
Responsabile docenze:
Sede del corso: Morlupo (RM)
Posti disponibili: n.d..
Informazioni: Cultìvia: Via della Selce, 169 - 00033 Cave (Rm) Tel: 3294118477 Email: info@cultivia.it
Quota di iscrizione: € 65,00
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Titolo: Corso di Potatura Olivo - Livello Avanzato
Organizzazione: Cultivia
Date di svolgimento: dal 21 al 25 aprile 2014
Responsabile docenze:
Sede del corso: Morlupo (RM)
Posti disponibili: n.d..
Informazioni: Cultìvia: Via della Selce, 169 - 00033 Cave (Rm) Tel: 3294118477 Email: info@cultivia.it
Quota di iscrizione: € 65,00

venerdì 28 marzo 2014

Bastia Umbra: da oggi 46° Agriumbria.

28-30 marzo a Bastia Umbra 46° AGRIUMBRIA
“Dalla terra le chiavi della ripresa” è lo slogan della 46/a edizione di Agriumbria, la mostra nazionale dell’agricoltura, zootecnia e alimentazione, in programma ad Umbriafiere di Bastia Umbra dal 28 al 30 marzo 2014. Si rinnova quindi l’appuntamento con una manifestazione che si propone come mostra-mercato consentendo di instaurare rapporti ravvicinati e professionali tra operatore agroalimentare ed espositore. Una formula che piace, come conferma il numero dei visitatori che nel corso degli anni è aumentato passando dai 48.000 del 2003 ai 68.000 dell’ultima edizione.
Ricco e articolato il programma delle tre giornate fieristiche tra agricoltura, zootecnia, alimentazione e meccanizzazione.
Mostra Nazionale Motori, Macchine, Attrezzature agricole e ortoflorovivaistiche
Affrontare alcuni dei punti nodali che coinvolgono in misura maggiore le aziende agro-alimentari, impegnate a rivedere la proprie gestioni finanziarie per far fronte alle sfide sempre più agguerrite che si delineano nello scenario internazionale dei mercati nei quali la volatilità dei prezzi delle derrate alimentari condiziona l’economia di molte aree agricole.
È questo l’impegno che Agriumbria intende porre all’attenzione di quanti sono interessati, direttamente o indirettamente, alle prospettive dell’agroindustria italiana promuovendo confronti fra docenti universitari, rappresentanti di istituzioni pubbliche, categorie professionali: incontri dai quali è auspicabile emergano analisi e proposte settoriali che consentano di formulare un quadro di interventi da adottare finalizzati a innescare un’azione catalizzatrice i cui risultati vadano a rafforzare l’attuale “sistema agro-alimentare”.
La meccanizzazione agricola è il settore espositivo che, nonostante l’attuale fase di recessione che penalizza l’industria costruttrice di mezzi meccanici, propone soluzioni tecnologiche di indubbio valore innovativo, che permettono di realizzare cantieri versatili di lavoro modulabili a seconda delle operazioni colturali che devono essere praticate.
Modelli di filiera che consentono di realizzare processi produttivi integrati al “sistema” vengono proposti dai Saloni specializzati Oleatec (olivicoltura – elaiotecnica), Enotec (viticoltura – enologia), Bancotec (impiantistica agroindustriale) e da altri spazi espositivi nei quali vengono proposte soluzioni tecnologiche versatili in relazione all’organizzazione e alla dimensione della produzione delle aziende agricole.
Zootecnia
Agriumbria è ormai un polo fieristico zootecnico di primaria importanza che, con mostre, rassegne, concorsi e aste, costituisce a pieno titolo un punto di riferimento che offre l’occasione, agli operatori del settore, di confrontarsi sui risultati ottenuti con tecniche di allevamento che in misura sempre maggiore ottimizzano le risorse naturali e ambientali.
È doveroso sottolineare l’impegno degli allevatori e il lavoro di ricerca condotto da Università, Istituti e Associazioni di razza che affrontano una fase congiunturale non certamente favorevole intensificando la loro attività con risultati più che positivi, confermati dalla presenza ad Agriumbria di capi selezionati che rappresentano la testimonianza del continuo miglioramento genetico.
Da segnalare la I° Mostra Interregionale Bovini di Razza Chianina, la XV° Mostra Interregionale Razza Frisona Italiana, la VI Mostra Mercato dei riproduttori delle razze ovine e caprine ad attitudine produttiva latte.
Mostra prodotti Agroalimentari Nazionali e Locali
Agriumbria rappresenta una vetrina dell’agroalimentare italiano che dimostra tutta la sua vivacità dovuta alla qualità, all’innovazione e alla tracciabilità dei suoi prodotti dotati di una forte identità territoriale. Una sfida per l’agroalimentare italiano che oggi fornisce una vasta quantità di derrate alimentari ottenute in modo sostenibile nel rispetto delle indicazioni che l’Unione europea ha dato in materia di ambiente, di benessere degli animali e di salute pubblica.
Agriumbria riserva da sempre particolare spazio alla continua e progressiva partecipazione di consorzi, di cooperative e di singoli espositori i cui prodotti agroalimentari provenienti da “giacimenti enogastronomici” dell’intera penisola e delle isole, confermano che la diversificazione del prodotto e l’innovazione della tipicità tradizionale acquisiscono in misura sempre maggiore spazi di prestigio nei segmenti internazionali di mercato.
Concorso Sicurezza 2014
Riprendendo una tradizione iniziata negli anni ’70 con i primi concorsi sulla sicurezza in agricoltura, Umbriafiere S.p.A. promuove, insieme ad ENAMA – Ente Nazionale per la Meccanizzazione Agricola – un Concorso per premiare i prodotti innovativi volti a migliorare il livello di sicurezza di macchinari o di loro componenti per l’operatore, l’ambiente e le produzioni agricole al quale possono partecipare le aziende espositrici dirette di Agriumbria 2014 e le aziende regolarmente iscritte ad Agriumbria 2014 come Ditte Rappresentate
I macchinari o loro componenti presentati al concorso dovranno: essere destinati all’impiego in agricoltura e apportare progressi in tema di sicurezza per l’operatore e diminuzione delle emissioni inquinanti.

L'alta qualità nella filiera olivicola a Corigliano C.

Corigliano Calabro – “L’Alta qualità” per innovare le relazioni di filiera tra gli operatori olivicoli italiani. Il contributo dell’olivicoltura calabrese. Questo il tema dell’incontro in programma presso l’Azienda agricola Minisci di contrada Mezofato, domani venerdì 28 marzo, alle ore 10.30. L’evento è organizzato da Confagricoltura, Consorzio extravergine di qualità e Azienda Minisci. Elia Fiorillo interverrà su “presentazione iniziative programma Ceq”. I saluti saranno affidati ad Alberto Statti, presidente regionale di Confagricoltura. Interverranno Mauro Meloni su “Il sistema di qualità e controllo del progetto Ceq”; Nicola Ruggiero, presidente oliveti d’Italia, su “Il caso Dop Terra di Bari è replicabile?”; Pina Romano, responsabile economica di Confagricoltura, su “La visione di Confagricoltura in merito all’aggregazione di prodotto”; Enzo Perri, direttore Cra-Oli, su “le olive e gli oli di Made in Italy, opportunità e vincoli per l’alta qualità”; Zefferino Monini, su “Opportunità e impegni nella catena agroalimentare”; Mario Pirillo, europarlamentare, su “I controlli ufficiali nella catena agroalimentare”. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Maria Grazia Minisci.
Fonte: l’ora della calabria – 27 marzo 2014

giovedì 27 marzo 2014

Regione Calabria: in vigore i nuovi disciplinari di produzione integrata.

Approvati, in Calabria, i nuovi disciplinari di produzione integrata 2014. 
Approvati dalla Giunta Regionale calabrese, con D.G.R. n. 72 del 28 febbraio 2014, i Disciplinari di produzione integrata della Regione Calabria - Anno 2014.
I nuovi disciplinari rappresentano lo strumento unico, a disposizione delle imprese agricole regionali, per la corretta attuazione dei piani di produzione integrata aziendale. Diventa oggi così più facile aderire a quel sistema di produzione agro-alimentare che utilizza tutti i metodi e mezzi produttivi e di difesa dalle avversità delle produzioni agricole, volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.
Per ciascuna coltura di interesse produttivo per il territorio calabrese sono state predisposte norme tecniche per “La difesa integrata delle colture” e “Il controllo integrato delle infestanti”. Tali norme sono presentate in schede tecniche consultabili direttamente a questo link:

martedì 25 marzo 2014

L’olio extravergine di oliva italiano sotto attacco. La risposta di CONASCO: la grande bellezza dell'extravergine.

L’olio extravergine di oliva italiano sotto attacco: come rispondere al New York Times ed agli altri detrattori del settore.
Anche la Calabria, seppur in maniera minore, ha risentito della vasta eco suscitata nei consumatori mondiali dai continui attacchi che da più parti giungono al settore olio da olive. Ci si attendeva una risposta forte ed unitaria del comparto che, all’attualità, non ci è stata.
Non vi è stata, a mio modesto avviso, perché a volte, più che le parole, contano i fatti.
E di fatti, il CONASCO – OP di Reggio Calabria, ne ha messo in campo molteplici, in modo particolare in questo ultimo anno.
Un anno denso di appuntamenti e investimenti materiali ed immateriali, tutti effettuati in una unica direzione: l’alta qualità dell’olio da olive.
Ed è così che viene fuori la Calabria migliore, quella legata alle proprie radici agricole, ed all'olio ed all'olivo in particolare, quella Calabria dell’Associazionismo che vive momenti di grande fermento culturale, e non perde occasioni - stanti le sempre più ristrette risorse economiche disponibili - per confrontarsi con tutti gli attori di filiera al fine di realizzare interventi mirati, efficaci ed efficienti.
Lo fa efficacemente il CONASCO, con sede principale nella città metropolitana di Reggio Calabria, che prosegue il forte impegno nell’attività di assistenza diretta e di supporto alle scelte produttive di filiera, nonché e di accompagnamento aziendale verso la riconversione all'altissima qualità dell'olio da olive.
Ne sono prova il recente impianto di trasformazione delle olive “avveniristico” che CONASCO ha inaugurato ad inizio campagna 2013, i due corsi di formazione per assaggiatori di olio di oliva vergine ed extravergine, appena terminati e l'evento conclusivo del prossimo 29 marzo 2014 a Reggio Calabria.
Originale ed unica la formula scelta per questo anno da CONASCO, cioè quella di coinvolgere in prima persona le istituzioni scolastiche di settore (istituti per l’agricoltura). Infatti, i due investimenti "immateriali" legati all'alta formazione ed organizzati presso le scuole di agricoltura di Reggio Calabria e Taurianova, hanno avuto un grande riscontro, dimostrato dal grande numero di adesioni - sopra ogni aspettative – e dall’attenzione degli allievi interni alla scuola – ed esterni - alle lezioni dei corsi.
I temi trattati (dalla coltivazione dell’olio alla trasformazione, dall’analisi sensoriale alla chimica dell’olio) e l’alto livello professionale dei docenti impegnati (ricercatori, capi panel, tecnici di filiera), sono state le forti basi su cui costruire un futuro fatto di nuovi e più competenti tecnici ed operatori della filiera olivo-olio, su cui riporre grandi speranze per il vero grande ed auspicabile “Risorgimento” dell’olio da olive.
Ecco il dettaglio della manifestazione di Piazza Camagna a Reggio Calabria.
“Al Gazebo” – Piazza Camagna di Reggio Calabria sabato 29 marzo dalle ore 10.
Programma:
Ore 10.00 – Diffusione delle attività svolte nella II annualità Progr. Reg. CE 867/08 s.m.i. a cura di Alessandro Passalia, coordinatore tecnico Conasco;
Ore 10.45: Consegna attestati Corso Assaggiatori di olio a cura di Antonio G. Lauro e Massimiliano Pellegrino - Capi panel;
Ore 11.00 - Riflessione pubblica sugli oli extravergini calabresi
La grande bellezza dell’extravergine…
…ma la qualità è apprezzata e premiata?
Introduzione: Carmelo Vazzana, Presidente Conasco-OP scarl e Giuseppe Raffa – Presidente Provincia di Reggio Calabria.
Modera: Carlo Parisi, Giornalista
Comunicazioni:
Lucio Dattola – Presidente Unioncamere Calabria
Domenico Fazari – Presidente PrimOlio - Consigliere delegato Conasco alla qualità
Marco Poiana – Ordinario Scienze e Tecn. Alim. – Dip. Agr. Univ. Med. Calabria
Stefano Poeta - Presidente Ordine Agronomi Calabria
Cettina Lupini Princi – Delegata Prov. dell’Accademia Italiana della Cucina
Monica Costantino – Nutrizionista
Conclusioni: Giuseppe Zimbalatti – Dir. Gen.le Dip. Agricoltura Regione Calabria

Sessione divulgativa sull’extravergine: Piazza Camagna – ore 10.00/18.00
Stand esposizione oli Conasco
Distribuzione rivista “Agris” / Speciale Olio in piazza
Minicorsi gratuiti di assaggio
Degustazioni guidate
Distribuzione campioni di extravergini Conasco

sabato 22 marzo 2014

Grande fermento nel mondo associativo olivicolo calabrese.

La Calabria migliore, quella legata alle proprie radici agricole, ed all'olio ed all'olivo in particolare, vive momenti di grande fermento culturale, e non perde occasioni - stanti le sempre più ristrette risorse economiche disponibili - per confrontarsi con tutti gli attori di filiera al fine di realizzare interventi mirati, efficaci ed efficienti.
Lo fa efficacemente la Libera Associazione dei Produttori Olivicoli Calabresi (LAPOC), con sede principale nella città metropolitana di Reggio Calabria, che ha intrapreso, negli ultimi anni, una forte di attività assistenza diretta e di supporto alle scelte produttive di filiera, nonché e di accompagnamento aziendale verso la riconversione all'altissima qualità dell'olio da olive. Tra le tante misure messe in campo da LAPOC, riferisce la coordinatrice Natalia Sapone, forse la più "immateriale" di queste, legata all'alta formazione, ha avuto più successo e lo dimostrano le adesioni - oltre ogni aspettative - agli eventi di formazione di nuovi assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva. 
A giusto corollario della nuova esperienza formativa dell'Ente - giunta alla terza edizione - e rivolta ai propri associati, il convegno conclusivo e di consegna diplomi che vedrà impegnati a Palmi (RC), i vertici associativi ed i massimi esperti regionali del settore olivicolo.
Il convegno "L'olivo e l'olio: una preziosa risorsa per la nostra agricoltura", ci spiega la  il Presidente Nicola Costantino, si terrà Giovedì 27 marzo p.v. presso l'albergo Stella Maris di Palmi ed avrà la duplice veste di di incontro e di dibattito - grazie alla confermata presenza dei relatori (Oltre a Costantino e Sapone, il prof. Rocco Zappia, Andrea R. Proto, Lorenzo M. Abenavoli e Antonio G. Lauro,  ndr) - ma anche di festa, grazie alla prevista appendice post-convegno in cui verrà premiato e riconosciuto l'impegno dei circa 30 assaggiatori freschi di attestato.
Appuntamento quindi a Palmi, per l'evento conclusivo dell'associazione Lapoc.

La locandina.
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lunedì 17 marzo 2014

TerraOlivo 2014: giunti in Israele i primi 100 campioni.

Pregiatissima Azienda,
Anche quest'anno sarà la città antica di Gerusalemme - alle pendici del Monte degli Ulivi - ad ospitare dal 16 al 18 giugno 2014 la quinta edizione del premio internazionale <<MIOOC TerraOlivo Award 2014>> riservato ai migliori oli extravergine del mondo.
L'evento, curato anche quest’anno dall’international team guidato dal Prof. Raul Castellani (Argentina) e da Moshe A. Spak (Israele) per il Mediterranean International Olive Oil Competition (MIOOC), metterà in competizione nell'antica città di Gerusalemme le migliori produzioni di olio extravergine di oliva internazionali.
Al concorso sono ammessi, oltre alle tradizionali categorie di Olio Extravergine di Oliva 'Monovarietale', 'Blend', 'DOP/IGP' e 'Biologico', anche degli oli ‘aromatizzati’ ed i ‘condimenti’ all’extravergine di oliva.
Per facilitare le operazioni di iscrizione al concorso, in allegato troverà alcune informazioni sul premio e sulle modalità di partecipazione al “MIOOC TerraOlivo 2014 – Gerusalemme".
Per quanto non qui riportato, si rimanda al sito web ufficiale (www.terraolivo.org) ed al regolamento del concorso consultabile all’indirizzo:
Regolamento
Vive cordialità
Dr Antonio G. Lauro
Organizzazione TerraOlivo Italia e Capo Panel del concorso
www.terraolivo.org - mas@terraolivo.org - aglauro@tiscali.it







sabato 15 marzo 2014

Corso di formazione 'Assaggiatori olio di oliva' all'Università degli Studi della Tuscia.

Il corso di formazione "Assaggiatori olio di oliva" - 17/26 Marzo 2014 (Reg. CEE N. 2568/1991 - Legge N. 169/1992) - si propone di fornire un quadro generale della situazione dell'olivicoltura italiana e di far acquisire le nozioni di base sulle caratteristiche fisiologiche dell'olio di oliva.
I corsisti, inoltre, saranno preparati a riconoscere le caratteristiche di tipicità, i pregi e i difetti degli oli di oliva.
Destinatari del corso
Il corso è aperto a quanti desiderano appropriarsi di una conoscenza specialistica dell'olio di oliva.
Titoli rilasciati
Al termine del corso, per quanti hanno frequentato almeno il 75% delle ore di lezione, viene rilasciato l'attestato di idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva.
L'attestato è rilasciato esclusivamente a quanti avranno superato positivamente l'esame di idoneità fisiologica.
Il possesso dell'attestato di idoneità fisiologica è uno dei requisiti per l'iscrizione nell'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Per i corsisti che non avranno superato la prova sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Gli studenti avranno uno sconto pari al 10% della quota indicata.
Modalità di partecipazione e costi
La frequenza del corso prevede il versamento di una quota di partecipazione di € 400,00 (quattrocento) per ciascun partecipante.
I corsisti riceveranno tutto il materiale didattico essenziale.
Per partecipare è necessario pre-iscriversi compilando la scheda di adesione da restituire alla segreteria del DIBAF almeno 10 giorni prima dell'inizio del corso, con il versamento di un anticipo di 100 euro.
Per informazioni telefonare allo 0761- 357371 o 357495

venerdì 14 marzo 2014

L'APOR si spende ancora per l'olivicoltura calabrese.

L'APOR di Gioia Tauro, nell'ambito delle attività a sostegno della qualità nel settore olivicolo-oleario organizza, per la settimana 17/21 marzo 2013, una intensa serie di attività formative.
L'avvio lunedì 17 con l'insediamento della commissione e l'apertura del corso per assaggiatori di olio extravergine e vergine di oliva, diretto da Antonio G. Lauro, che impegnerà gli allievi per cinque giorni intensi di attività. L'ultimo giorno (venerdì 21), convegno conclusivo ed attività di presentazione delle attività svolte da APOR grazie all'incontro dal titolo: Il miglioramento della qualità dell'olio d'oliva attraverso l'applicazione delle buone pratiche agricole.
Attesi ospiti del convegno il Sig. Assessore Regionale Agricoltura On. M. Trematerra, il prof. G. Zimbalatti Dirigente Generale Dip. Agricoltura, G. Sicolo presidente nazionale CNO e L. Dattola presidente CCIAA di Reggio C..
Appuntamento quindi a Gioia Tauro (RC) presso le strutture dell'ARSAC, dal 17 al 21 marzo p.v..

mercoledì 12 marzo 2014

A Bari ancora formazione sull'olio da olive.

L’Aproli Bari - Società Cooperativa Agricola organizza il Corso per aspiranti assaggiatori di olio d’oliva.
Il corso sarà svolto da Capi Panel, esperti del settore e docenti, che si alterneranno in cinque giornate. Molte le tematiche che saranno approfondite: dalla coltivazione, raccolta e trasformazione delle olive, alle caratteristiche chimico-fisiche degli oli extravergini e la loro classificazione, marketing agroalimentare, senza tralasciare la normativa sul confezionamento e sull’etichettatura degli oli vergini d’oliva e gli aspetti nutrizionali legati al consumo dell’olio extravergine d’oliva.
Non mancheranno le degustazioni guidate, le analisi sensoriali per la valutazione degli attributi di rancido, avvinato, riscaldo ed amaro ed ulteriori prove pratiche di assaggio di oli extravergini di oliva nazionali ed esteri.
Il corso, della durata di 35 ore, si svolgerà nei giorni 24 – 25 – 26 – 27 – 28 marzo 2014 presso l’ Associazione Forpuglia – Via Carlo Collodi, 37 – Bari. Al termine del corso sarà rilasciato, previo superamento delle prove di esame, un attestato per l'idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva riconosciuto valido da parte delle Regioni italiane quale uno dei requisiti per l’iscrizione all’elenco nazionale dei tecnici esperti degli oli d’oliva vergini.
Maggiori informazioni possono essere richieste all'indirizzo e-mail: info@aproli.it oppure telefonando al numero 080/5520378 o inviando un fax al numero 080/5520386.

Regione: PUGLIA
Organizzazione: APROLI Bari “Società Cooperativa Agricola”
Capo panel del corso: Giorgio Cardone e Matarrese Francesco
Date di svolgimento: 24 - 25 - 26 - 27 - 28 Marzo 2014
Sede del corso: Associazione Forpuglia. Via Carlo Collodi, 37 - Bari
Informazioni: Aproli Bari - Società Cooperativa Agricola - Via A. e N. Sorrentino, 6 - Bari
Web: www.aproli.it email: info@aproli.it - tel e fax 080.5520378 - 080.5520386
Posti disponibili: 25
Quota di iscrizione: n.d..

Fonte: APROLI