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domenica 23 settembre 2012

Olive Oil Sommelier Japan, dalla parte dell'extravergine.

Suona strano pensare che paesi lontani, sia dal punto di vista geografico, sia da quello culinario, possano interessarsi al nostro prezioso "oro giallo".
E ancor più strano suona apprendere che, anche in terre così lontane, una se pur piccola produzione di extravergine, si realizzi.
Parlo del Giappone, terra del Sol Levante, famosa certamente per il sushi e per il pesce crudo, ma non per l'extravergine di oliva.
Shodoshima Olive Park
La terra dei samurai da tempo ha iniziato, timidamente, ad affacciarsi sul panorama mondiale dell'olio di oliva, seppur con una minuscola produzione di olio, relegata principalmente all'Isola di Shodoshima, situata a circa 80 km ad ovest di Osaka ed a 650 km a ovest di Tokyo.
Nell'Isola, la citta di Shodoshima è il luogo di nascita della coltivazione dell'olivo in Giappone. Grazie ad un clima mediterraneo l'isola, fin dal 1908, è luogo ideale per coltivazione delle olive, al punto da guadagnarsi il soprannome di "Olive Island".
Controverso l'arrivo dei primi alberi di olivo in Giappone. Alcuni testi parlano dei gesuiti portoghesi, quali 'importatori' di olivi nel 1600. Gli stessi religiosi, si dice, che introdussero uno stile di cottura in olio d'oliva, più tardi divenuto 'tempura'.
Gli alberi, introdotti originariamente dagli Stati Uniti, sono oggi coltivati a Shodoshima in piccoli appezzamenti di terreno, per un totale di appena 130 ettari, tramite i quali è possibile produrre un centinaio di quintali di preziosissimo olio extravergine di oliva, venduto in minuscole bottiglie a prezzi esorbitanti, anche superiori ai 150 euro a litro. Questi stessi alberi di olivo sono divenuti oggi, soprattutto, un'attrazione turistica dell'isola, in special modo nell'Olive Park, un boschetto di olivi coltivato con successo fin da un secolo fa.
Altra zona olivicola giapponese, che porta a circa 200 il totale degli ettari coltivati ad olivo, è quella dell'Isola di Amakusa. Qui, sono situati una decina di frantoi, sui quasi trenta presenti nell'intera nazione.
Toshiya Tada - Presidente OSAJ
Il Giappone, a fronte di questa esigua produzione, è divenuto una splendida realtà per ciò che attiene i consumi di olio. Nell'ideale classifica dei paesi importatori e consumatori di olio di oliva, il Giappone si pone all'8^ posto, con circa 40.000 tonnellate olio di oliva, tra i maggiori paesi importatori.
Di questa 'anomalia' botanica e del 'movimento culturale' dell'olio in Giappone ne parlo, nei giorni di TerraOlivo in Terra Santa (www.terraolivo.org), con due deliziose persone: Toshiya Tada, Presidente di Olive Oil Sommelier Association Japan (OSAJ) e sua moglie Tomomi Endo
Mr Tada, ex dirigente della Banca d'affari JP Morgan, mi racconta della sua creatura: l'Olive Oil Sommelier Association Japan.
"L'OSAJ, esordisce Toshiya Tada, è un'organizzazione non-governativa che conta oltre 600 iscritti ed è un'associazione completamente indipendente da olivicoltori, produttori, importatori e distributori, costituita con l'unico fine di sviluppare, dal punto di vista dei consumatori, un sano mercato dell'olio di oliva in Giappone. Ad oggi, più di 500 studenti hanno ricevuto il titolo di Junior Olive Oil Sommelier e circa 120 quello di Olive Oil Sommelier".
"L'associazione, continua il presidente Tada, nasce nel luglio del 2009 come conseguenza della nuova tendenza del popolo giapponese, di orientarsi verso una maggiore varietà di cibi, grazie anche all'ondata di popolarità raggiunta da cibi, spezie e condimenti, sempre più disponibili sia nei ristoranti e sia per il consumo a casa. Eppure, mentre qui in Giappone si possono trovare ingredienti alimentari provenienti da tutto il mondo, incalza Mr Tada, sono sorprendentemente poche le opportunità di conoscerle in modo approfondito. Se siamo curiosi di sapere come una fonte di cibo viene prodotto, quali varietà ci sono, e come le differenze si esprimono nei prodotti finali, ci sono poche fonti di informazione, nonostante il flusso di informazioni la maggior parte di noi può accedere facilmente".
Chiediamo al nostro interlocutore: ma questa curiosità tutta giapponese, tocca anche l'olio di oliva?
"L'olio di oliva in Giappone è ormai molto familiare, a volte onnipresente, ma rimane ai più un pò misterioso. La nostra mission, riferisce Tada, che sembra aver trovato con l'olio extravergine la sua vera passione, è quella di far acquisire ai giapponesi una più profonda conoscenza del settore olio, grazie ad un sistematico flusso di informazioni accademiche, rivolto alla comunità ed alle imprese. In tal modo, si darà il via ad un meccanismo 'virtuoso' che allargherà la percezione dell'olio di oliva in tutto il paese. A tal fine, abbiamo stabilito un programma di studio e di certificazione; tutti coloro che avranno completato, con successo, il nostro percorso di formazione, avranno il ruolo di 'ambasciatori' dell'olio d'oliva, al servizio della gastronomia, del settore dei servizi alimentari professionali e dei privati cittadini. E' una nuova professione che si affaccia sul mondo del lavoro, conclude il Presidente dell'OSAJ, questi Sommelier dell'olio sono in genere consulenti di prodotto per supermercati e ristoranti, nonché per importatori, distributori e rivenditori che desiderano sviluppare le conoscenze e le competenze nel settore olio".
L'Olive Oil Sommelier Association Japan (www.oliveoil.or.jp), offre ai propri iscritti corsi, momenti educativi e culturali sull'olio extravergine di oliva, tra questi:
- Corsi di base (Junior Sommelier Program).
Corso introduttivo che ripercorre la storia e lo sviluppo del settore dell'olio di oliva, l'utilizzo, le regioni e le specie coltivate, nonché una conoscenza di base dell'analisi sensoriale e della degustazione di oli vergini di oliva. Tutti i partecipanti che completano il corso riceveranno l'attestato di Sommelier Junior.
- Corsi avanzati (Sommelier Program).
Si tratta di un corso avanzato che fornirà ai partecipanti una vasta conoscenza professionale relativa al mondo dell'olio di oliva, col fine di ottenere gli strumenti per lavorare nel settore della distribuzione di cibo e fornire servizi in materia di olive e olio d'oliva.
Tutti i partecipanti che hanno completato positivamente il corso, possono chiedere di sostenere l'esame di certificazione per diventare un Sommelier dell'Olio di Oliva.
L'Associazione, organizza anche corsi di aggiornamento riservati ai Sommelier dell'Olio di Oliva, degustazioni guidate che si svolgono regolarmente più volte al mese, master e corsi di assaggio, nonché viaggi di studio in regioni produttrici (Italia, Spagna, Cile, Grecia, Turchia, Stati Uniti, Australia e Giappone) e corsi di cucina tenuti da chef professionisti ed esperti del settore alimentare.
Il Presidente Tada, coglie l'occasione di questa intervista per presentare 'l'altra creatura' di Olive Oil Sommelier Association of Japan, il concorso sugli oli extravergine, giunto alla seconda edizione.
L'evento, comunica, si svolgerà nel mese di aprile 2013 a Tokyo e conterrà tutta una serie di appuntamenti incentrati sull'olio extravergine di oliva con questo programma, ancora in bozza, in quanto notizie più dettagliate sull'iscrizione al concorso, sull'esposizione e su come registrarsi al simposio, saranno pubblicate nel mese di ottobre sul sito olivejapan.com
OLIVE JAPAN 2013 International Extra Virgin Olive Oil Competition
Insediamento della commissione sedute di assaggio: 24/26 Aprile
Cerimonia di premiazione: 27 Aprile, presso Futako Tamagawa RISE sede di Tokyo
OLIVE JAPAN 2013 International “Olive Marche”
Date di svolgimento: 27 e 28 Aprile
Luogo di realizzazione: Futako Tamagawa RISE Galleria, Tokyo
OLIVE JAPAN 2013 International Olive Symposium - Novità 2013 -
Date di svolgimento: 27 e 28 Aprile
Luogo di realizzazione: Futako Tamagawa RISE Seminar Hall
Non c'è che dire, un programma velleitario messo in campo dalla OSAJ di Tokyo, ma i giapponesi, si sa, sono sempre stati esempio di ingegnosità, correttezza e dedizione.
Che il rilancio del settore passi anche per il Giappone? Loro hanno intrapreso la strada della valorizzazione dell'olio extravergine di oliva, noi?
Dr Antonio G. Lauro

sabato 22 settembre 2012

Corsi idoneità fisiologica all'assaggio di olio vergine di oliva.

Qui di seguito le informazioni relative ai prossimi corsi tecnici per assaggiatore di olio "Anno 2012".

ABRUZZO
Ente organizzatore: Camera di Commercio di Chieti
Date: Raggiungimento n. 25 partecipanti
Sede del corso: sede distaccata della Camera di Commercio di Chieti, Via F.lli Pomilio, Chieti Scalo.
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: Ufficio Agricoltura Tel. 0871/5450462-422; Fax 0871/552934; marina.bascelli@ch.camcom.it
Costo: da definire
Nota: le iscrizioni saranno accettate fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili, secondo l’ordine cronologico di presentazione della relativa domanda.
Le iscrizioni non verranno confermate in quanto saranno comunicate solo le eventuali mancate accettazioni.

CALABRIA
Ente organizzatore: Regione Calabria - ARSSA
Collaborazione: Associazione PRIM'OLIO - Università Mediterranea di Reggio C. - CRA - OLI
Capo panel: Antonio G. Lauro
Date: Ottobre 2012
Sede del corso: da definire
Numero massimo partecipanti: 25
Informazioni: panel.primolio@gmail.com
Costo: gratuito
Per motivi organizzativi, saranno prese in considerazione SOLAMENTE le richieste pervenute entro il 31 marzo 2012.

LIGURIA
Ente organizzatore: O.N.A.O.O. c/o Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca e Dr. Fabrizio Vignolini.
Capo panel:  Marcello Scoccia 
Date: 1 - 5 Ottobre 2012
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Costo: € 1.210 Iva 
compresa (per imprese e persone fisiche italiane); € 1.000,00 (per imprese straniere).
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Ente organizzatore: O.N.A.O.O. c/o Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca e Dr. Fabrizio Vignolini.
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 5-9 Novembre 2012
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese.
Costo: € 1.210,00 Iva compresa (per persone fisiche straniere); € 1.000,00 (per imprese straniere).
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Ente organizzatore: O.N.A.O.O. c/o Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva, 29 - 18100 Imperia.
Collaborazione: Barbara Ricca e Dr. Fabrizio Vignolini.
Capo panel: Marcello Scoccia
Date: 5-8 Novembre 2012
Sede del corso: Camera di Commercio I.A.A. Via T. Schiva nr. 29 – 18100 Imperia.
Numero massimo partecipanti: 15
Informazioni: onaoo@oliveoil.org
Note: Corso in lingua inglese con solo attestato di partecipazione.
Costo: € 847,00 Iva compresa (per persone fisiche straniere); € 700,00 (per imprese straniere).

LOMBARDIA
Ente organizzatore: Associazione Italiana Sommelier (AIS) Milano
Collaborazione: O.N.A.O.O. Imperia.
Capo panel:  Marcello Scoccia 
Date: 13, 14, 21, 27 e 28 Ottobre 2012
Sede del corso
: Hotel The Westin Palace. Piazza della Repubblica 20, Milano 
Numero massimo partecipanti: 20
Informazio
ni:: eventi@aismilano.it
Per prenotazioni: utilizzare il sistema di prenotazione on-line
Costo: Soci AIS € 1.100,00; Soci AIS Lombardia € 950,00

venerdì 21 settembre 2012

Dedicato ai miei amici in campagna.

The Olive Grove - John Singer Sargent c. 1910 - Indianapolis Museum of Art.
Sentori d'autunno.
Si è lavorato un anno intero, dopo la raccolta dell'autunno scorso, prima potando gli ulivi, poi concedendo alle piante il giusto ed equilibrato ristoro, perché tutto finalmente sia pronto, consapevoli che al resto, ci penserà la natura.
Dimentichi di tutto, di stenti e fatiche, sopportate l'anno prima, non vi è più tempo per pensare.
Adesso la stagione è alle porte, fervono i lavori in campo, si prepara il terreno, l'alacrità del contadino è contagiosa, si tolgono le ultime sterpaglie, si controlla, si chiede in giro, si aspetta il grande giorno!
Quante speranze riposte in quell'appezzamento di ulivi.
Stesso fermento in frantoio, si finisce di assemblare le macchine, le ultime calibrazioni, si provano le attrezzature, conscie di una lunga e dura stagione di lavoro che le attende. Non c'è più tempo, tutto dev'essere in ordine prima del fatidico giorno, giorno in cui riecheggeranno, tra i locali intrisi dei dolci profumi dell'olio, le voci dei primi, e più accorti, contadini.
L'inizio è imminente, mancano giorni, ore.
Un unico desiderio, nel cuore di tutti gli attori, che sia olio nuovo! Speranzosi che questo olio nuovo, atteso per dodici mesi, curato, coccolato, possa ripagare dei sacrifici affrontati. O almeno, ancora una volta, si spera.
Buon olio nuovo, cari amici, e buon lavoro.
Antonio G. Lauro

mercoledì 19 settembre 2012

Catas de aceite: corsi per assaggiatori di olio in Spagna.


Continua il viaggio tra i corsi di assaggio nei diversi paesi del mondo. Dopo l'Argentina ecco la Spagna, la più grande produttrice mondiale di olio di oliva.
Ad organizzare i corsi di assaggio la attivissima "ESCUELA EUROPEA DE CATA DE ACEITE Y OLEOCULTURA" con sede in Madrid, che ha prodotto due eventi formativi sull'olio extravergine di oliva.
Il primo, che si svolgerà il 29 settembre, è un corso di introduzione all'assaggio degli oli di oliva, mentre il secondo, che si svolgerà sempre a Madrid (4-6 ottobre), è un corso avanzato di analisi sensoria degli olio di oliva.
Ecco il dettaglio dei due corsi:
Ente organizzatore: ESCUELA EUROPEA DE CATA DE ACEITE Y OLEOCULTURA
Data: 29 Settembre 2012
Sede del corso: Escuela Europea de Cata y Oleocultura. C/San Vicente Ferrer, 51. Planta 2. Puerta A. 28015. Madrid - METRO LÍNEA 2 Noviciado
Numero massimo partecipanti: 10
Informazioni: escuela@escuelaeuropeadecata.com
Costo: € 45,00

Ente organizzatore: ESCUELA EUROPEA DE CATA DE ACEITE Y OLEOCULTURA
Date: 4-6 Ottobre 2012
Sede del corso: Escuela Europea de Cata y Oleocultura. C/San Vicente Ferrer, 51. Planta 2. Puerta A. 28015. Madrid - METRO LÍNEA 2 Noviciado
Numero massimo partecipanti: 10
Informazioni: escuela@escuelaeuropeadecata.com
Costo: € 250,00
Dr Antonio G. Lauro

martedì 18 settembre 2012

Corso per assaggiatori di olio di oliva in Argentina.

Vi trovate in Argentina in ottobre? Siete nella capitale?
Dal 25 di ottobre a Buenos Aires, un corso di introduzione all'assaggio degli oli.
Voi che fate, ci andate?
Nella locandina tutte le informazioni.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 17 settembre 2012

A Firenze, doppio appuntamento con l'Accademia dei Georgofili.

Nell'ambito delle manifestazioni previste per le Giornate Europee del Patrimonio, mercoledì 19 settembre 2012 alle ore 16:00, presso la sede dell’Accademia dei Georgofili in Firenze, si svolgerà l’Inaugurazione della mostra documentaria: "L’olivo e l’olio negli studi dei Georgofili, un percorso nel patrimonio dell'Accademia”.
La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 5 ottobre 2012, da lunedì a venerdì, dalle ore 15.00 alle 18.00. Annunciata apertura straordinaria sabato 29 e domenica 30 settembre, sempre dalle ore 15:00 alle 18:00, per venire incontro a quanti non potessero visitarla nel corso della settimana.
L'indagine all'interno del patrimonio dell'Accademia (la più antica al mondo di agricoltura) propone alcuni spunti per la storia del territorio toscano.
L'olivo, da antica data presente in Toscana, ha trovato da sempre in seno ai Georgofili, un'attenzione particolare, non solo orientata verso la cura da dedicare alla sua coltivazione, ma anche verso il preziosissimo frutto che da esso si ricava; gli studi dell'Accademia -numerosissimi- consentono di seguire il percorso sul territorio toscano: dalla campagna della seconda metà del '700, ancora preda di pregiudizi e arretratezza, a campi e colline coltivati con razionalità ed ordine.
In occasione della manifestazione, nel Database della Biblioteca, quale "Contributo alla storia dell'olivo e dell'olio in Toscana" saranno catalogati gli articoli del Giornale Agrario Toscano (1827-1865, periodico fondato da Giovan Pietro Vieusseux, Cosimo Ridolfi, Raffaello Lambruschini, Lapo de' Ricci) relativi a Olivo, Olive, Olio.
Subito dopo l'inaugurazione della mostra, alle ore 16:30, l’Assessore Agricoltura Regione Toscana Gianni Salvadori e il prof. Giampiero Maracchi presenteranno il volume “Olivi di Toscana/Tuscan Olive Tree” (Ed. Polistampa), alla presenza dei numerosi autori.. 
Racconta efficacemente il volume "Olivi di Toscana", il prof. Franco Scaramuzzi.
"Tutte le attività agricole produttive, anche le più avanzate - e non solo quelle alimentari - cercano oggi di accreditare i legami fra i prodotti, le tradizioni e i territori di origine, evidenziando le antiche basi culturali sulle quali si sono sviluppate ed affermate le proprie tipicità. 
Con questi stessi intenti, i Georgofili hanno pubblicato un volume su “Olivi di Toscana”. Si tratta di una pubblicazione di oltre 300 pagine, realizzata con il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, della Regione Toscana e della Fondazione Carlo e Giulio Marchi, avvalendosi della collaborazione di 23 Autori, tra i più qualificati Esperti nelle materie riguardanti i singoli capitoli. L’opera illustra ampiamente l’evoluzione della olivicoltura toscana, attraverso la storia, l’arte, la letteratura, ecc., nonché lo sviluppo delle tecniche colturali, fino all’attualità. Il volume è bilingue (italiano e inglese) e con le caratteristiche editoriali dei libri d’arte (Ed. Polistampa). Intende infatti richiamare l’attenzione sui valori della nostra olivicoltura, rivolgendosi anche a tanti stranieri che, visitando la nostra regione, rimangono affascinati dall’olivo e dal suo olio. Desiderano quindi saperne di più e divengono nostri ambasciatori in tutto il mondo. I Georgofili hanno ritenuto, in tal modo, di offrire un significativo contributo a sostegno culturale della complessiva ed eterogenea realtà olivicola toscana".
Dr Antonio G. Lauro

domenica 16 settembre 2012

Un grande progetto editoriale internazionale per l'olivo: Following Olive Footprints.

Sarà presentato in Argentina, nel corso del 7° Simposio Internazionale "Olive Growing" (San Juan, 25/29 settembre 2012), il volume "Following Olive Footprints"
Il libro, dall'eloquente sottotitolo "Olea europaea L. - Coltivazione e cultura, folklore e storia, tradizioni ed usi", è patrocinato dal COI di Madrid in collaborazione con l'Association of Agricultural Research Institutions in the Near East and North Africa (AARINENA) e l'International Society for Horticultural Science (ISHS).
Il volume, che consta di 447 pagine, giunge al culmine di un duro lavoro che, per quasi due anni, ha impegnato 99 autori provenienti da 41 differenti paesi, tra cui Spagna, Italia, Grecia, Tunisia, Siria, Turchia ed Egitto, solo per citarne alcuni.
Ma ciò che rende il libro veramente unico è che copre "tutto" il mondo olivicolo, compresa la produzione di olive in Cina, Giappone, Pakistan, Arabia Saudita ed altri paesi nella regione del Caucaso. 
I lettori apprezzeranno il contenuto documentale, l'accuratezza delle foto e la progettazione grafica del libro e potranno cogliere il fondamentale tema dell'opera: "L'Olivo e le persone". Una delizioso viaggio di scoperta per la mente e l'anima, che risponde alle esigenze di scienziati, ricercatori e lettori non specialisti e che copre tutta una serie di argomenti per ciascun paese (introduzione, storia, superficie olivicola, cultivar, impatto economico e ambientale, pratiche culturali, metodi di trasformazione, tradizioni e cultura, cucina, usi popolari, medicinali e cosmetici, turismo, l'uso di legno d'olivo e derivati, ecc.).
Nel comitato di redazione, guidato da Mohamed El-Kholy, anche gli italiani Damiano Avanzato e Enzo Perri del CRA.
Il volume, già in vendita, può essere richiesto direttamente al Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), ad un prezzo di 38 euro più spese di spedizione (€ 19,80 euro e in Europa).
Ecco in anteprima le prime 8 pagine in formato PDF (http://www.aarinena.org/aarinena/Networks/Olive/Book/FOF+BOOK.pdf)
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 12 settembre 2012

Al via i lavori del Comitato di Assaggio di PrimOlio.

Con la lettera di convocazione del 7 settembre scorso, a firma del Capo Panel Dr Antonio G. Lauro, si è dato il via alle attività di certificazione del Comitato di Assaggio di Olio vergine ed extravergine di oliva (Panel) di PrimOlio.
Il Comitato, di nuova costituzione, anche se di radici antiche (si ricorda che PrimOlio raggiungerà, quest'anno, la tredicesima edizione), prenderà il via ufficialmente domani 13 settembre, alle ore 15,00 presso la sede ufficiale sita nelle Seconda Zona industriale (Area Porto di Gioia Tauro) di San Ferdinando presso il CONASCO Servizi.
Con l'occasione, si rende noto a tutte le società operanti nel settore olivicolo-elaiotecnico (produttori, imbottigliatori, esportatori, ecc.) che presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test. Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria.
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com aglauro@tiscali.it
Dr Antonio G. Lauro

martedì 11 settembre 2012

Il Mipaaf per la ricerca scientifica in agricoltura.

Mipaaf, riparte il Cra con un nuovo Cda e 32 assegni di ricerca per 1,4 milioni di euro.
"La ricerca scientifica in agricoltura - ha sottolineato il Ministro - può e deve svolgere un ruolo importante, anche sostenendo gli imprenditori agricoli in un processo di rinnovamento e fornendo loro strumenti per affrontare le difficoltà determinate dalle conseguenze che i cambiamenti climatici stanno determinando in questo settore. Sono convinto che il Cra in questo senso debba e possa svolgere una funzione fondamentale, costruendo un rapporto e un dialogo sempre più stretto con il mondo del lavoro e con le organizzazioni del settore e dando nuovo impulso alla ricerca in ambito agricolo. Proprio in questo senso ci tengo a sottolineare l'importanza del bando lanciato lo scorso agosto dal Cra per l'attribuzione di 32 assegni di ricerca. Un segnale importante dell'attenzione posta da questo Ministero verso l'innovazione nel comparto su tutti i fronti".
Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania presenziando all'insediamento del nuovo Consiglio d'amministrazione del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (Cra) che si è tenuto questa mattina presso la sede del Dicastero.
Nel mese di agosto, infatti, il Cra ha lanciato quattro bandi per il conferimento di 32 assegni di ricerca, per un impegno di spesa complessivo di oltre 1,4 milioni di euro, sulle seguenti tematiche: produzioni vegetali e biotecnologie, scienze delle produzioni animali, produzioni agro-industriali, produzioni forestali e ambiente. I contributi, del valore di 45.892 euro per 2 anni, saranno assegnati a seguito della selezione indetta con i bandi che scadranno il 10 settembre 2012. Le domande di partecipazione sono scaricabili dal sito del CRA www.entecra.it.
Il nuovo Cda dell'ente è composto dal Presidente del Cra Giuseppe Alonzo, dal Prof. Francesco Adornato (Preside Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata), dal Prof. Salvatore Tudisca (Professore ordinario di Economia ed Estimo Rurale presso Università degli Studi di Palermo) e dalla Dott.ssa Rita Clementi (ricercatrice in genetica medica).
Nel corso della seduta il Consiglio d'amministrazione ha approvato all'unanimità il nuovo statuto. "Il consenso generale dei membri del Cda sui contenuti e le finalità del nuovo statuto - ha sottolineato il Presidente Alonzo - rappresenta uno stimolo importante per avviare una nuova stagione di attività per l'ente che deve essere al servizio della ricerca e delle aziende della filiera agroalimentare".
Fonte: mipaaf

sabato 8 settembre 2012

Corso tecnico per frantoiani a cura dell'AIFO

L'Associazione Italiana Frantoiani Oleari (AIFO), organizza una serie di Corsi di Formazione per Tecnico di Frantoio.
I corsi, della durata di 104 ore, avranno luogo nelle città di Roma, Ancona e Cagliari, indicativamente con cadenza quindicinale, termineranno nel mese di marzo 2013 e non verranno effettuati durante la stagione di molitura. Il contributo richiesto per l’iscrizione al corso è di € 200 a persona per i soli soci in regola con i pagamenti delle quote associative. 
Obiettivi
L’obiettivo fondamentale del percorso formativo è fornire le conoscenze minime per poter affiancare il frantoiano proprietario del frantoio nello svolgimento giornaliero delle attività inerenti.
"Il Tecnico di frantoio AIFO” opera alle dirette dipendenze del proprietario del frantoio con le competenze necessarie per gestire le macchine, con l’eventuale supporto di collaboratori a lui subordinati, controllandone la regolazione ed il funzionamento, in modo tale da garantire il prodotto richiesto, nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela dell'igiene, della sicurezza e del rispetto ambientale.
Dovrà avere le informazioni teoriche necessarie per capire i fenomeni a cui assiste nella pratica di frantoio per saper intervenire appropriatamente. Deve conoscere il funzionamento delle macchine e dei loro strumenti di gestione e controllo. Egli deve provvedere agli adempimenti di legge per la tracciabilità del processo produttivo dell’olio e dei sottoprodotti. Deve controllare che non accadano fatti che possono arrecare danno a sé, agli altri operatori, ai visitatori, ai consumatori che utilizzeranno l’olio prodotto e all’ambiente, applicando il metodo HACCP. Il tecnico di Frantoio deve saper gestire la manutenzione del frantoio per garantire il corretto funzionamento delle macchine e dei servizi. Deve saper valutare le olive, i sottoprodotti della lavorazione, i prodotti tecnici di normale impiego nel frantoio. Deve saper misurare pesi e volumi dei prodotti e dei sottoprodotti. Deve avere nozioni di impianti elettrici ed elettronici di normale uso in frantoio. Infine deve avere alcune nozioni sulle caratteristiche chimiche, sensoriali e nutrizionali degli oli.
Contenuti
- Principi di funzionamento delle macchine di frantoio
- Elementi di Impianti elettrici
- Gestione dell’energia e del calore
- Sistemi di misurazione e controllo
- Gestione e regolazione delle macchine di frantoio per ottimizzarne le prestazioni
- Tracciabilità: principi, norme e loro applicazione
- Controllo igienico degli impianti e del frantoio
- Gestione dei sottoprodotti e smaltimento dei reflui
- Manutenzione delle macchine e delle apparecchiature di servizio dei frantoio
- Valutazione delle materie prime, dei prodotti e dei sottoprodotti
- Detergenza e sanificazione
- Sicurezza del frantoio e prevenzione degli infortuni
- Valutazione chimica e sensoriale degli oli
- La preparazione di base del tecnico di frantoio comprende nozioni elementari di chimica, fisica e biologia.
Le lezioni saranno tenute da esperti e docenti di settore per come riportato nel programma provvisorio (Scarica prospetto informativo e modulo di adesione). 
Maggiori informazioni potranno comunque essere richieste alla Segreteria AIFO.
Tel 06 3232113 - 06 78469005

venerdì 7 settembre 2012

La Calabria, Regione d'Onore al NIAF di Washington.


La Regione Calabria e l'Unioncamere hanno pubblicato una "MANIFESTAZIONE DI INTERESSE", rivolta alle aziende dell'agroalimentare calabrese, a partecipare al 37° GALA ANNUALE della National Italian American Foundation (NIAF), che si terrà a Washington, Hilton Hotel, i giorni 12 e 13 ottobre 2012.
La  Regione Calabria, Dipartimento Internazionalizzazione e Dipartimento Agricoltura, in collaborazione con  Unioncamere Calabria, offre l'opportunità alle imprese calabresi dei settori agroalimentare ed artigianato artistico di cogliere i vantaggi d'immagine e di relazioni che l'evento in oggetto, richiamando migliaia di presenze, tutto centrato sulla Calabria riconosciuta  "Regione d'Onore", offrirà per valorizzare l'immagine, l'identità e la qualità delle produzioni tipiche agroalimentari ed artigianali.
Garanzia del buon esito è l'impegno della Fondazione NIAF (National Italian American Foundation) che da  sempre  promuove un'immagine positiva degli italoamericani che vivono ed operano in America in ogni campo sociale.
Alle imprese verrà fornito un adeguato spazio espositivo e d'incontro nello stesso Hotel Hilton sede del 37° Gala Annuale organizzato dal National Italian American Foundation che si terrà a Washington nei giorni 12-13 ottobre 2012.
Tra le imprese aderenti ne saranno selezionate dodici secondo criteri che privilegeranno soprattutto la distribuzione stabile  negli USA attraverso operatori locali ovvero l'esportazione abituale con lo stesso Paese. Possono partecipare le aziende che operano nei settori produttivi agroalimentare ed artigianato artistico, dotate di una struttura aziendale e produttiva adeguata a far fronte alla domanda del mercato statunitense. Non è richiesta alcuna quota di partecipazione.
Le candidature dovranno essere trasmesse entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 10/09/2012, utilizzando il modello allegato, ad Unioncamere Calabria via fax al numero 0968.53491 oppure via e-mail all'indirizzo: segreteria.generale@unioncamere-calabria.it
Per ulteriori informazioni:
Unioncamere Calabria  Tel. 0968.51481 Fax 0968.53491 Referenti: Sig. Antonio Panzarella areapromozione@unioncamere-calabria.it; Dott.ssa Ilenia Aiello i.aiello@unioncamere-calabria.it

Scoperto un antico frantoio: 1300 anni di storia dell'olio in Israele.

Photo credit: H. Turga courtesy of the Israel Antiquities Authority/Flash90
Splendido ritrovamento, nei pressi di Tel Aviv, nell'agosto scorso.
L'Israel Antiquities Authority (IAA), nel corso di una campagna di scavi preparatori alla pavimentazione di una nuova strada, ha portato alla luce, nei pressi del quartiere suburbano di Tel Aviv, Hod Hasharon, una pressa industriale per le olive, risalente al tardo periodo bizantino/inizio di quello musulmano (sesto/ottavo secolo DC). Il sito, ben conservato, mantiene ancora la rete di tubi, canali e fori di drenaggio per l'olio di oliva.
Rinvenuti anche cisterne per la conservazione dell'olio d'oliva, pesi di pietra utilizzati per i sacchi di spremitura delle olive (fiscoli) che lasciano presagire come il sito fosse in realtà industriale e non privato. 
Secondo Amit Re'em, del Distretto Centrale Archeologico dell'IAA, "siamo rimasti sorpresi nello scoprire che il 'sistema' frantoio fosse stato scolpito in lastre da costruzione enormi, poi affondate nel terreno".
"Questo è un raro tipo di frantoio, continua Re'em, perché di solito le presse per le olive sono situate direttamente sulla roccia. Questa anomalia, pare sia dettata dalla natura del terreno nella zona di Hod Hasharon che è molto soffice; poiché l'edificio doveva possedere una solida base, si è reso necessario scavate le enormi rocce, per consentire l'uso delle attrezzature".
Le autorità cittadine stanno studiando la possibilità di deviare la strada prevista, per far posto ad un piccolo parco archeologico centrato attorno all'antico opificio.
Dr Antonio G. Lauro

giovedì 6 settembre 2012

I Mastri Oleari annunciano i vincitori del Leone d'Oro 2012.

Apprendo, quasi in sordina, dalla stampa specializzata i risultati della XXI edizione del prestigioso Concorso Internazionale “Leone d’Oro” Anno 2012.
Considerando l'alto valore dell'Ente non governativo, nato nel 1984 grazie all'impegno di un piccolo gruppo di esperti e di produttori illuminati, la notizia avrebbe meritato una più vasta eco.
Nomi eccellenti, tra i vincitori, tra cui la pluripremita società calabrese Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari, di San Giorgio Morgeto (RC).
Ma ecco, nel dettaglio, i vincitori del concorso della Corporazione dei Mastri Oleari.
PRIMI CLASSIFICATI
Categoria fruttato delicato
Empresas Carozzi SA – San Bernardo (Chile)
Categoria fruttato medio
Olearia San Giorgio – San Giorgio Morgeto (RC)
Categoria fruttato intenso
Val Paradiso – Favara (AG)


DIPLOMI DI GRAN MENZIONE
Categoria fruttato delicato
Agroindustrial Y Olivicola Ruta del Sol – Chile; Amadeus Löw – Soiano del Lago (BS); Agroindustrial Siracusa SA – Santiago (Chile); Olivos del Sur SA – Santiago (Chile); Las Doscientas SA – Santiago (Chile).
Categoria Fruttato Medio
Aceites Vizcantar SL – Priego de Cordoba (Spagna); Fattoria Ramerino – Bagno a Ripoli (FI); Agro Maria Isabel LTDA – Santiago (Chile); Agricola Y Forestal Don Rafael – Santiago (Chile); Val Paradiso – Favara (AG); Jordan Olivenoel – Solingen (Germania) - Lesbos (Grecia); Agricola Y Forestal Don Rafael – Santiago (Chile); Castillo de Canena Olive Juice – Canena (Spagna); Accademia Olearia – Alghero (SS); Carpineto – Greve in Chianti (FI).
Categoria Fruttato Intenso
Azienda Agricola Tommaso Masciantonio – Casoli (CH); Azienda Agricola De Carlo – Bitritto (BA); Hortulanus Società Agricola – Seggiano (GR); Società Agricola Sciuga – Montefiascone (VT); Cortes De Cima SA – Vidigueira (Portogallo); Tenuta Piantatella – Statte (TA); Caruso & Minini Spa – Marsala (TP); Vanya Dujc – Capodistria (Slovenia).
Dr Antonio G. Lauro

mercoledì 5 settembre 2012

Con la Regione Calabria ad Assisi per le "Giornate della Dieta Mediterranea".

Giornate della Dieta Mediterranea - Unesco (Assisi, 21-23 Settembre 2012)
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
La Regione Calabria, Dipartimento Presidenza – Settore cooperazione, internazionalizzazione e politiche di sviluppo euromediterranee, l’Ufficio di Presidenza/Emigrazione ed il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione, indice una manifestazione d’interesse alla partecipazione delle aziende regionali appartenenti al settore agroalimentare alle “Giornate della Dieta Mediterranea” previste ad Assisi dal 21 al 23 settembre 2012 (www.medietexpo.com).
La formula organizzativa è quella del salone specializzato rivolto agli operatori con l’organizzazione di workshop, seminari, degustazioni e più in generale approfondimenti sulle tematiche legate alla nutrizione ed agli aspetti salutistici della dieta mediterranea dichiarata patrimonio dell’UNESCO.
Sono ammissibili le aziende agroalimentari operanti nei settori dei cereali, legumi, frutta e verdura, latticini, olio di oliva, vino e pesce azzurro.
Non sono previsti costi di partecipazione all’iniziativa mentre, in merito al trasporto dei prodotti relativi alla esposizione e/o degustazione e dell’eventuale materiale promozionale da distribuire, si precisa che lo stesso rimane a carico delle ditte partecipanti.
Le aziende interessate dovranno compilare il modulo di manifestazione d’interesse (vedi Scheda di adesione) e trasmetterlo via telefax al numero 0961/853075 entro e non oltre il 10/09/2012.
Nell’eventualità che le manifestazioni d’interesse superino i posti disponibili si attiverà la selezione dei partecipanti che si baserà sul possesso di requisiti oggettivi.
Per ulteriori informazioni:
Dipartimento Presidenza
Settore cooperazione, internazionalizzazione e politiche di sviluppo euromediterranee
Avv. Saveria Cristiano (Tel.: 0961/853401 – email: s.cristiano@regcal.it )
Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione
Settore n.2 – Servizio Promozione
Dr. Giacomo Giovinazzo (Tel.: 0961/853074 – email: g.giovinazzo@regcal.it );
Dr. Vincenzo De Lorenzo (Tel.: 0961/853078 – email: v.delorenzo@regcal.it ).

martedì 4 settembre 2012

In Sicilia, un nuovo corso per assaggiatori di olio.

Nell’ambito del programma di attuazione del Reg. CE n. 867/08 la Soc. Cooperativa APOM a r.l. intende avviare sul territorio provinciale l’attività relativa alla misura 3 f del progetto per il miglioramento della qualità della produzione dell’olio di oliva “Formazione di assaggiatori per l'analisi sensoriale di olio di oliva vergine”.
La formazione interesserà n. 20 aspiranti assaggiatori di oli di oliva vergine.
SEDE, DURATA E CALENDARIO DEL CORSO
Il corso sarà realizzato a Brolo (Me) presso l’Hotel “Il Gattopardo sito in via Marina n. 69. Avrà una durata di giorni 6 a partire da lunedì 17 sino a sabato 22 settembre 2012 e sono previste n. 40 ore di lezione.
SELEZIONE DEGLI ASPIRANTI ASSAGGIATORI
S’intende far partecipare n. 20 aspiranti assaggiatori di oli di oliva vergini; nel caso vi fossero richieste di partecipazione maggiori si procederà ad una selezione dei candidati. Tra i 20 corsisti selezionati, solo coloro che hanno superato le prove selettive riceveranno l’attestato di idoneità fisiologica all’assaggio dell’olio di oliva; coloro che invece non le hanno superate avranno un semplice attestato di frequenza.
Il corso è riservato a soggetti che hanno raggiunto la maggiore età.
Nel dettaglio:
Ente organizzatore: Soc. Cooperativa APOM a r.l. .
Date: 15/22 Settembre 2012
Sede del corso: Brolo (Me) presso l’Hotel Il Gattopardo sito in via Marina n. 69.
Numero massimo partecipanti: 20
Informazioni: A.P.O.M. a r.l. Via del Vespro, n. 6 is. 290 – 98122 Messina - Tel. 090/710617
Costo: n.d.

lunedì 3 settembre 2012

Una App anche per il biologico.

L’App sbarca anche nel mondo del biologico. La lancerà Icea, Istituto Certificazione Etica e Ambientale, al Sana di Bologna, il salone del vivere naturale in programma a Bologna dall’8 all’11 settembre.
L’Icea Check, il programma che permette a chiunque di valutare il grado di “naturalità” di un prodotto alimentare o cosmetico (nato due anni fa, vanta finora 5000 download e altrettanti utilizzi online), a giorni sarà disponibile gratuitamente anche nella versione App-smartphone. Al momento potranno scaricare l’App omonima i possessori di iPhone e iPad (direttamente da iTunes o dal sito www.icea.info) ma presto sarà disponibile anche per i sistemi operativi Android.
Un buon indicatore di quanto un alimento industriale sia vicino ai requisiti della certificazione bio è il suo contenuto in additivi, come conservanti, coloranti e aromi. Tra le centinaia che la legge autorizza nella produzione degli alimenti e che l’autorità europea tiene sotto costante osservazione, il severo regolamento della produzione biologica ne ammette solo poche decine, quelli strettamente indispensabili. L’App e il programma aiutano dunque a riconoscerli e a valutare il “carattere biologico” di un alimento. Stesso discorso per i cosmetici, dove sono verificabili a tappeto tutti i singoli componenti. L’applicazione smartphone permette di fare velocemente queste verifiche anche all’interno del punto vendita, al momento dell’acquisto.
Fonte: icea.info

sabato 1 settembre 2012

Nasce un nuovo concorso oleario: il New York International Olive Oil Competition.

Le iscrizioni al concorso nella grande mela sono già aperte, pochi i requisiti per partecipare, occorre solo che il prodotto sia munito di etichetta e quindi riconosciuto.
Numerose, invece, le menzioni che vanno dal miglior biologico al miglior monovarietale. Per partecipare sono richiesti tre flaconi da 500 ml che andranno inviati entro e non oltre il mese di aprile 2013, presso la sede del The International Culinary Center al 462 Broadway str.
I vincitori del concorso saranno resi noti entro il 18 dello stesso mese.
Durante la settimana della premiazione, inoltre, numerosi eventi dedicato all'olio d'oliva verranno organizzati nei principali ristoranti di New York. Gli oli vincitori, infine, verranno esposti in speciali sezioni dei negozi gourmet della diffusa catena dei Fairway Market, che sono tra gli sponsor della manifestazione, e verranno inseriti nella lista d'onore della guida online all'olio d'oliva del sito sito Olive Oil Times.

mercoledì 29 agosto 2012

Olive Japan 2013, presto aperte le iscrizioni.

L'Associazione giapponese "Olive Oil Sommelier Association of Japan (OSAJ)", ha appena annunciato il programma per l'edizione 2013 di OLIVE JAPAN TOKYO.
L'evento, comunica il presidente Toshiya Tada, si svolgerà nel mese di aprile 2013 a Tokyo e conterrà tutta una serie di appuntamenti incentrati sull'olio extravergine di oliva.
Ecco la bozza del programma.
OLIVE JAPAN 2013 International Extra Virgin Olive Oil Competition
Sedute di assaggio: 24/26 Aprile
Cerimonia di premiazione: 27 Aprile, presso Futako Tamagawa RISE sede di Tokyo


OLIVE JAPAN 2013 International “Olive Marche”
27 e 28 Aprile
Luogo di realizzazione: Futako Tamagawa RISE Galleria, Tokyo
Affluenza stimata: 80.000 persone nei 2 giorni

OLIVE JAPAN 2013 International Olive Symposium - Novità 2013 -
27 e 28 Aprile
Sede: Futako Tamagawa RISE Seminar Hall

Notizie più dettagliate sull'iscrizione al concorso, sull'esposizione e su come registrarsi per il simposio, saranno pubblicate nel mese di ottobre.
See you at OLIVE JAPAN 2013 !

Al via il 5 settembre un corso di 2° livello a Salerno.

Ancora pochi posti liberi per partecipare, a Salerno, al corso di 2° livello per assaggiatori di oli d'oliva vergini.  
Sono ancora aperte le iscrizioni ad un Corso di 2° livello da tenersi a partire da mercoledì 5 Settembre presso la CCIAA di Salerno.
Il corso è costituito da 20 sedute singole certificate e completa la formazione richiesta all'assaggiatore di oli d'oliva vergini. Le lezioni si terranno tutti i giorni (escluso venerdì 7 settembre) dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 17 presso la Sala Panel della Camera di Commercio di Salerno.
Per informazioni e prenotazioni inviare una mail ad associazioneoleum@gmail.com

martedì 21 agosto 2012

L'Olio di oliva come l'acqua minerale.

Foto: Oro del Desierto.
Ci siamo!
Uno dei punti più bassi del settore olio di oliva è stato toccato!
Infatti, si va "Sempre più in basso" (parafrasando Mike Bongiorno)!!! 
Oggi, in Spagna (ma presto in Italia e nel resto del Mondo?) l'olio di oliva (miscela di oli raffinati e vergini), viene venduto come l'acqua minerale, in confezioni da 6 bottiglie da un litro... ed una bottiglia è gratis!!!!!!
E la società non si ferma qui. L'olio Carbonell (questa l'azienda), fa tanto, ma tanto bene alla salute che, sulla confezione, ecco comparire un inequivocabile "NUTRE y ALIMENTA! 
Il prezzo non è poi così male, visto che spunta € 2,44/litro... E per un olio miscelato, è grasso che cola!
Ma chi lo commercializza? L'azienda è la Carbonell (Gruppo SOS - Deoleo), famosa per aver acquisito, nel tempo, marchi "storici" italiani come Bertolli, Carapelli e Sasso, per intenderci.
La Carbonell, leggo sul sito ufficiale SOS, è un'antica società spagnola (Cordoba) di commercializzazione di olio di oliva e quest'anno è "sponsor" in Formula Uno del team spagnolo F1 HRT. L'azienda, "Caratterizzata da uno spiccato spirito internazionale sin dagli inizi nel 1866, oggigiorno è il marchio d’olio d’oliva spagnolo più venduto al mondo, presente in oltre 50 Paesi. La sua attività non si limita solamente al mercato dell’olio, ma comprende anche i settori delle olive e degli aceti". 
Cosa aspettarci ancora? Non oso dirlo, ne crederlo... Aspetto fiducioso una levata di scudi del settore, che non arriverà mai.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 20 agosto 2012

Quando la polo è all’olio di oliva.

La prossima primavera estate 2013 vede grandi novità nelle polo. 
Colori accesi, forti ed impattanti, ma non solo.
Tra le sperimentazioni c’è quella di Armata di Mare che ha voluto “dare un sapore” genuino ai suoi capi.
Un trattamento unico ed esclusivo pensato per la cura della pelle dell’uomo che a contatto con il capo attira per osmosi tutte le benefiche proprietà dell’olio di oliva. Il capo viene tinto e bagnato in una soluzione all’olio di oliva e l’effetto è quello di una impalpabile gommatura, leggera e benefica. Un vero e proprio wear-care. L’effetto finale? Vi sembrerà di immergervi in un fresco e profumato uliveto!
Fonte: sfilate.it

giovedì 16 agosto 2012

Festa dell'Olio il 18 agosto a Bisceglie.

Tutto è pronto per l'ottava edizione della FESTA DELL'OLIO, negli spazi all'aperto del Frantoio Galantino di Bisceglie, con un programma sempre più ricco:
DEGUSTAZIONI:
olio extra vergine di oliva Affiorato, DOP, Biologico
oli agli agrumi e alle erbe (al limone, al basilico ...)
conserve Galantino in olio extra vergine di oliva
fritture in extravergine e piatti tipici
vini pugliesi delle Cantine Schinosa
“Gelato all’extravergine” del Bar Garden
MOSTRE DI ARTE E CULTURA DEL TERRITORIO:
paesaggi biscegliesi di Francesco Cassanelli
dipinti e illustrazioni di Barbara Simone
miniature in pietra di Giacinto Galantino
miniature in legno di Giovanni Di Liddo
barche in scala di Massimo Tommaso Di Pierro
mosaici di Paolo Tassi
fotografie d’epoca a cura del Centro Studi Biscegliese
ANTICHI MESTIERI:
Il Fiscolaio Marino Aruanno
L’impagliatore Angelo Di Micco
Lavorazione della ceramica al tornio con Vallarelli
Ricamo al Tombolo con Maria Carmela Todisco e le sue allieve
Test gratuito di COSMETICI all'Olio di Oliva e MUSICA DAL VIVO con "Lillo Strillo e Sara"
Consigliamo ai biscegliesi di raggiungere il Frantoio Galantino a piedi; siamo a pochi metri dal sottopasso della stazione ferroviaria.
Per chi invece proviene da altre città è consigliata l’uscita Bisceglie Nord della S.S. 16bis.
INFOLINE: 080.3921320
info@galantino.it

venerdì 10 agosto 2012

I Colori dell'Olio, Presicce per la promozione dell'oro giallo.

Presicce (Lecce) in Piazza del Popolo, Venerdì 17 agosto 2012 ore 20.00.
I Colori dell'Olio è uno degli eventi estivi di valorizzazione e promozione del territorio di Presicce, la “Città degli Ipogei”. Nel solco della secolare tradizione olearia, è stato avviato un percorso culturale sull'olio quale elemento di continuità fra passato, presente e futuro. I Colori, infatti, rappresentano i diversi aspetti di una realtà in cui la storia e l'economia sono state caratterizzate dalla produzione di olio.
Musica popolare, visite e degustazioni guidate, giochi, spazi espositivi....
La festa "I colori dell'olio", quest'anno alla quarta edizione, rappresenta l' evento più rilevante nel panorama delle manifestazioni culturali locali. L'iniziativa nata dall'idea di un gruppo di giovani presiccesi, si fonda sulla valorizzazione e promozione di un territorio che vanta un'importante tradizione olearia, consolidata nella presenza di numerosi frantoi ipogei e da una fiorente attività olivicola. "I Colori", infatti, rappresentano i diversi aspetti di una realtà in cui la storia e l'economia sono state caratterizzate dalla produzione dell'olio.
Nell'incantevole scenario di Piazza del Popolo, nove aziende locali esporranno i loro migliori prodotti e l'olio "made in Presicce", marchio unico ottenuto dalla fusione dei migliori oli prodotti sul territorio.
Contestualmente, nei suggestivi vicoli del centro storico si snoderanno percorsi enogastronomici per la degustazione dei prodotti tipici locali: bruschette, pittule, pesce fritto, orecchiette, frasedde, ciciri e tria e da quest'anno anche l'importante novità del gelato all'olio extravergine d'oliva.
Il divertimento sarà assicurato con gli avvincenti "giochi del passato", allestiti con i rudimentali attrezzi di un tempo e che entusiasmeranno il pubblico nel misurare le proprie abilità.
Un fitto programma per l'intrattenimento dei visitatori prevede:
VENERDI 17 - THE DANCE IS LIFE, scuola di danza; OHM, coverband Pink Floyd; OFFICINA ZOE', musica popolare salentina.
SABATO 18 - QUADRIGLIA PRESICCESE; I CALANTI, pizzica salentina; PAPA CHANGO, Coverband Manu Chao.
DOMENICA 19 - LU RUSCIU NOSCIU, pizzica salentina; ROY PACI & ARETUSKA

martedì 7 agosto 2012

PrimOlio: un nuovo Panel al servizio della qualità degli oli.

L’Associazione PrimOlio ha costituito un Comitato di assaggio professionale ai fini della valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui all'art. 4 del Reg. (CEE) n. 2568/91.
Il Comitato di assaggio, diretto dal Dr Antonio G. Lauro, è un organismo riconosciuto, in data 20 luglio 2012, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con proprio decreto n. 4302 ed ha sede in San Ferdinando (RC), nella Seconda Zona Industriale, presso la Sala Panel del CONASCO Servizi.
Il Comitato di PrimOlio è stato inserito nell'elenco dei Comitati di assaggio incaricati del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini, extravergine, IGP e DOP tenuto dal Ministero stesso.
Il Comitato rappresenta un organo al servizio del settore olivicolo e, attraverso l'analisi sensoriale degli oli, ha funzioni di strumento atto a determinare la qualità dei prodotti oleari.
La valutazione dei campioni da certificare, viene effettuata mediante l’impiego di un gruppo (panel) di assaggiatori professionali coordinati da un Capo Panel, ed iscritti in un apposito elenco nazionale articolato su base regionale, istituito ai sensi dell'art. 3 della L. 313/91 e D.M. MIPAAF del 28 febbraio 2012.
Presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test, rivolto a tutte le Aziende Confezionatrici e Produttrici di oli vergini di oliva e a tutti coloro che necessitano di uno strumento che certifichi la qualità organolettica dell'olio sottoposto a giudizio.
Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle seguenti categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria:
a) olio extravergine di oliva
b) olio di oliva vergine
c) olio di oliva lampante
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Capo Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com

lunedì 6 agosto 2012

Torna Girolio d'Italia dedicato al paesaggio olivicolo.

Diciotto appuntamenti in giro per l'Italia per celebrare oltre al paesaggio, la raccolta e la frangitura delle olive delle varie cultivar italiane, dalle quali si estrae l'elemento base dell'alimentazione mediterranea.
Dalla Puglia al Trentino, in un viaggio lungo ma gustoso che prenderà il via il prossimo 13 ottobre con una staffetta tra Otranto e Uggiano La Chiesa, nel Salento, per terminare il 22 dicembre a Tenno, in provincia di Trento. Ecco Girolio d'Italia 2012, la staffetta del gusto organizzata dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali, che sta già scaldando i motori per regalare una edizione affascinante e coinvolgente, dedicata quest'anno al tema del Paesaggio Olivicolo. Lo stesso paesaggio che un anno fa a Imperia durante il Forum Dieta Mediterranea veniva candidato da Re.Co.Med - la rete delle Città dell'Olio del Mediterraneo – a Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco.
“Il paesaggio olivicolo è un patrimonio inestimabile da tutelare – commenta il Presidente dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio Enrico Lupi - sia per l'importante contributo che conferisce all'agricoltura italiana con i suoi frutti che per la cultura millenaria che racconta.Da una recente ricerca è emerso che negli ultimi 100 anni oltre 10 milioni di ettari di superficie olivetata sono stati abbandonati: un dato da non sottovalutare, se si considera che l'Italia conta “appena” 30 milioni di ettari olivetati. Per questo motivo dobbiamo mettere in atto e da subito, strategie non solo di tutela ma anche di promozione e valorizzazione per riportare l'attenzione e l'interesse su questa attività. Come? Fornendo ai territori, ai cittadini ed agli olivicoltori tutti gli strumenti che permettano la conservazione ed il miglioramento del paesaggio olivicolo affinché diventi reddito, come strumento di marketing per le aziende e come strumento turistico per le nostre Città dell'Olio".
Un progetto di promozione e valorizzazione di una delle produzioni più importanti della nostra agricoltura, quello fortemente voluto dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio, che è riuscito ad unire gli intenti di 18 regioni olivetate italiane in un unico progetto-contenitore che rappresenta una vetrina importante non solo per la Città dell'Olio che ospita le singole tappe, ma per l'intera regione di appartenenza in quanto tutti i soci di ciascuna saranno presenti all'evento di riferimento.
Le tappe sono diciotto e altrettante saranno le piazze italiane in cui dal 13 ottobre al 22 dicembre si si assaporerà il gusto dell'oro giallo e si parlerà di argentee distese con convegni tecnico scientifici e divulgativi dedicati al paesaggio olivicolo e alla tutela del territorio, degustazioni di olio nuovo in abbinamento ai pani della tradizione e ad altri prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, visite ai frantoi, eventi musicali, antichi mercatini, spettacoli di piazza, manifestazioni folcloristiche, corsi di cucina con olio extravergine, coinvolgimento delle scolaresche in percorsi di conoscenza del mondo dell’olio extravergine e premiazioni dei migliori uliveti. In apertura di ogni tappa, la cerimonia istituzionale di passaggio del testimone, consistente nella consegna di una pianta di cultivar tipica della regione ospitante la tappa precedente – da donare a una scuola - e nella firma da parte dell'assessore regionale all'agricoltura della simbolica pergamena disegnata appositamente dall'illustratore Ro Marcenaro con i colori del Mediterraneo, dall'azzurro del Mare Nostrum al verde di quegli oliveti a cui l'edizione 2012 di Girolio d'Italia è interamente dedicata.
La carovana verde toccherà dunque diciotto regioni e altrettante Città dell'Olio, tra cui appunto Otranto e Uggiano La Chiesa in Puglia, Selci nel Lazio, Brisighella in Emilia Romagna, Oliena in Sardegna, Cerreto Sannita in Campania, Arquà Petrarca in Veneto, Seggiano in Toscana, Sestri Levante in Liguria, Vallefiorita in Calabria, Pescara in Abruzzo, Marone in Lombardia, Chiaramonte Gulfi in Sicilia, Matera in Basilicata e Tenno in Trentino.
Quella del 2012 sarà inoltre una edizione all'insegna della tecnologia e dei new media: tutte le tappe saranno seguite da foodblogger e per non perdere nessuno degli eventi collegati al Girolio d'Italia l'Associazione Nazionale Città dell'Olio lancerà l’applicazione per smart-phones che permetterà di scoprire le eccellenze del territorio italiano attraverso olivi secolari, itinerari legati alla rappresentazione dell’olivo e dell’olio nell’arte e nella cultura, ristoranti dell’olio e produttori di eccellenza.
A cura di: Ufficio Stampa Nazionale Girolio d'Italia 2012
www.cittadellolio.it

venerdì 3 agosto 2012

Decreto Sviluppo – Italia prima nel mondo per norme salva qualità olio di oliva.

Roma – L’Italia indossa la “maglia rosa in Europa e nel mondo per le nuove norme salva qualità dell’olio extra vergine di oliva”. Lo dichiara Massimo Gargano presidente di Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, che commenta positivamente la conversione in legge del decreto sviluppo da parte dell’Assemblea di Palazzo Madama. Il provvedimento normativo contiene norme per scongiurare il pericolo di frodi nel settore degli oli di oliva.
L’art. 43 dispone, infatti, che gli oli di oliva etichettati con la dicitura “Italia” o italiano o che comunque evochino un’origine italiana debbano contenere un contenuto massimo di metil ed alchil esteri degli acidi grassi minore o uguale 30 milligrammi per chilo. Il limite attuale è di 75 mg/kg.
I metil ed alchil esteri sono composti chimici che si sviluppano nella lavorazione di olive di scarsa qualità o andate a male. La norma approvata riduce drasticamente il pericolo che vengano spacciate per made in Italy miscele di oli che non hanno origine italiana.
L’articolato normativo approvato da Palazzo Madama prevede altresì che diventi obbligatorio, come mezzo di prova nei procedimenti giurisdizionali, la verifica – da parte di un apposito panel di assaggio – della corrispondenza delle caratteristiche organolettiche del prodotto alla categoria degli oli dichiarata. Al fine di evitare che un marchio possa trarre in inganno il consumatore, per origine si deve intendere il luogo di coltivazione e di allevamento della materia prima, nonché il luogo in cui è avvenuta la trasformazione sostanziale.
Nel 2011 le importazioni hanno raggiunto un livello di 625 mila tonnellate, di cui il 76% rappresentato da oli extravergini e vergini. Questo ha determinato un balzo in avanti con un aumento del 4% in volume e del 2% in valore. Ad aumentare, comunque, non sono solo le importazioni, ma anche le esportazioni che hanno superato, per il 2011 le 400 mila tonnellate.
“I dati più recenti relativi al comparto olivicolo-oleario italiano - ha riferito Pietro Sandali direttore generale di Unaprol - evidenziano, per il 2011 una flessione produttiva del 6% rispetto alla campagna precedente”. Il livello produttivo, secondo le ultime stime, dovrebbe attestarsi intorno alle 480 mila tonnellate. “I dati non tornano tra quanto prodotto veramente in Italia e quanto si spaccia come made in Italy. Ha aggiunto Sandali che conclude: “le norme approvate dal Parlamento rappresentano un’anticipazione dell’articolato normativo del disegno di legge 3211 Mongiello – Scarpa, attualmente in discussione al Senato, che ora va approvato dopo che la Commisione Bilancio di Palazzo Madama ha espresso il nulla osta sull'articolato normativo". Si deve consentire alle imprese, afferma Unaprol, di operare in un quadro normativo di assoluta certezza ed ai consumatori di fare acquisti consapevoli.
fonte: CS Unaprol

giovedì 2 agosto 2012

Passami l’olio: Percorso sull’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di olio del Parco Nazionale di Aspromonte.

Avvicinare il consumatore all'olio extravergine di qualità e promuovere la cucina tipica aspromontana, questi gli obiettivi che il management del Ristorante Porta del Parco (ex Frantoio Iacopino) di Bagaladi (RC), si sono posti nell'organizzare l'evento di Sabato 4 agosto, con inizio alle ore 19,30.
Lo chef della Porta del Parco, attento alle tipicità espresse dal territorio ed attraverso l'uso sapiente di quanto la terra aspromontana mette a disposizione, ha proposto una cena tutta dedicata all'oro giallo di Calabria, preceduta da una sessione tutta incentrata sull'olio extravergine di oliva del Parco dell'Aspromonte.
La parte didattica dell'evento, dal titolo eloquente "Passami l'olio" ed affidata all'esperto internazionale Antonio G. Lauro, prevede un percorso dedicato all’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di cinque extravergine prodotti nell'area Parco.
Nel corso della cena saranno proposti i migliori abbinamenti tra gli oli del territorio ed i piatti della tradizione.
Per quanti in possesso dell'attestato di idoneità all'assaggio di oli vergini di oliva (Asssaggiatori Olio - I^  Livello), si ricorda che la degustazione guidata dei 5 oli extravergine di oliva dell’area parco è una seduta di assaggi certificata dal Ministero dell’Agricoltura (D.M. n. 1334/2012). 

Ristorante Porta del Parco (ex Frantoio Iacopino)
Via Torrente Zervo - Bagaladi (RC)
Sabato 4 agosto 2012, con inizio alle ore 19,30
Passami l’olio: Percorso sull’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di olio del Parco Nazionale d’Aspromonte e cena tematica con abbinamento degli olii degustati con i piatti tipici della tradizione aspromontana.
Il costo della degustazione e della cena è € 25,00.
Per info e prenotazione: cell. 346/6028815 - Tel. 0965/724806

mercoledì 1 agosto 2012

Olio di oliva: le eccellenze calabresi premiate a Tiriolo con il TerraOlivo Award 2012.

Tiriolo (CZ). Alla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura della Calabria, On. Trematerra, si è svolta la cerimonia di consegna dei premi della sezione calabrese di TerraOlivo Jerusalem.
Con l’invio dei diplomi di merito a tutte aziende italiane che hanno conquistato uno dei premi di Terra Olivo 2012 – Mediterranean International Olive Oil Competition e con la cerimonia di consegna degli attestati alle aziende calabresi, si è conclusa la terza edizione del concorso riservato ai migliori oli extravergine internazionali.
Il premio TerraOlivo, giunto alla sua terza edizione, ha visto quest’anno l’affermarsi di ben 35 aziende italiane, che hanno portato complessivamente a casa 43 prestigiosi premi.
Il concorso, che si svolge dal 2010 nell’antica città Santa di Gerusalemme, premia le eccellenze olearie internazionali con tre categorie: Gran Prestige Gold, Prestige Gold e Gold; le giurie, dirette dal Capo Panel Antonio G. Lauro, assaggiano alla cieca i prodotti, andando a ricercare le peculiarità sensoriali degli extravergini in concorso, valutandone le caratteristiche organolettiche, che devono risultare di elevato pregio.
Chiediamo al dr Lauro, responsabile degli assaggi, qualche informazione ulteriore sugli esiti del concorso.
 “Il premio in Terra Santa, esordisce Lauro, ha sempre portato bene all’Italia e, lasciatemelo dire con l’orgoglio di un calabrese, alla Calabria in particolare. Infatti, nell’edizione di esordio del 2010, l’Olearia San Giorgio di S. Giorgio Morgeto (RC) ha conquistato il <<TerraOlivo Best International Award>>, riconfermando nel 2011 e 2012 un ottimo piazzamento nel ranking generale. Ma dalle tre aziende calabresi premiate nel 2010, si è passati alle 9 premiate nel 2011, per arrivare al successo strepitoso del 2012: 17 aziende premiate. Ma il 2012, continua Lauro, ha visto anche la collaborazione della Regione Calabria al premio TerraOlivo, e l’istituzione del premio “The Best of Regione Calabria” ne è la tangibile dimostrazione”.
La cerimonia di premiazione, svoltasi nell’accogliente cornice dell’Oleificio Torchia di Tiriolo, ha visto l’attento intervento dell’Assessore calabrese all’Agricoltura, On. Michele Trematerra. La presenza dell’Assessore, e del suo più stretto entourage con in testa il Dirigente Generale Zimbalatti, ha voluto significare l’estrema “vicinanza” di tutto il dipartimento agli imprenditori calabresi.
L’On. Trematerra, ha introdotto i lavori della premiazione, non mancando di evidenziare quanto il proprio Dipartimento Agricoltura sta mettendo in atto, nel settore della promozione, per far apprezzare l’alta qualità dei nostri prodotti agroalimentari nel mondo.
L’Assessore ha poi “raccomandato” alle aziende olivicole calabresi di fare anch’esse la propria parte nel promuovere le produzioni, al fine di garantire l’apprezzamento del nostro extravergine nel mercato mondiale e riportare qui, sul territorio, il valore aggiunto che il prodotto olio “spunta” nel mercato internazionale dell’alta qualità.
Ma ecco le aziende calabresi premiate nel corso della manifestazione, equamente suddivise tra le cinque provincie calabre:
Special Award “The Best of Regione Calabria” e premio “Gran Prestige Gold” alla Fattoria San Sebastiano di Piero Romano (Strongoli – KR); premio “Gran Prestige Gold” anche all’Azienda Agricola Librandi Pasquale di Vaccarizzo Albanese (CS).
Insigniti con il prestigioso premio “Prestige Gold”, il Frantoio Badia di Francesco Corigliano (Nicotera – VV), l’Azienda Agricola Kouvala di Elvira de Leo (Bagnara C. – RC), l’Oleificio Placida di Walter Placida (Sellia Marina – CZ), il Frantoio Figoli di Tommaso Figoli (Corigliano C. – CS), l’Istituto Tecnico Agrario "V. Emanuele II" di Catanzaro, l’Olearia Fratelli Vizzari di Bagnara C. (RC), l’Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (San Giorgio Morgeto – RC), l’Oleificio Torchia dei F.lli Torchia (Tiriolo - CZ).
Premi “Gold” anche alla Masseria Veneziano di Alessandro Veneziano (Trebisacce – CS), all’Oleificio Perrone di Delianuova (RC), all’Azienda Statti di Lamezia Terme (CZ), all’Azienda Agricola Posterino Francescantonio di Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), all’Azienda Agricola Piromalli Concetta di Gioia Tauro (RC), alla Società Agricola Doria di Doria (CS) ed alla Società Agricola Gaetano di Pianopoli (CZ).

Nelle foto, alcuni momenti della premiazione.